Progetto MAMI. Comunicazioni Multimediali e Multisensoriali: tecnologie abilitanti. A. Chiari

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1 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI Progetto MAMI Comunicazioni Multimediali e Multisensoriali: tecnologie abilitanti A. Chiari

2 INDICE Attività dell ISCTI Il Progetto MAMI Motivazioni Obiettivi Partner Architettura della piattaforma Tecnologie video 3D Tecnologie multisensoriali 4D Applicazioni Sviluppi futuri Conclusioni

3 ISCTI: ruolo istituzionale Il Ministero dello Sviluppo Economico promuove la coesione economica, sociale e territoriale del Paese Il Dipartimento per le Comunicazioni dà impulso al settore economico delle Telecomunicazioni L Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell Informazione (ISCTI o ISCOM) è l organo tecnico-scientifico dell Amministrazione

4 ISCTI: aree tematiche

5 Ambiti di ricerca dell'iscti Ricerca sperimentale applicata allo sviluppo e al miglioramento dei sistemi e dei servizi in ambito ICT: - reti di nuova generazione (NgN) in fibra ottica, - sistemi radio, - sistemi e servizi multimediali, - sicurezza dei prodotti informatici e delle reti di comunicazione. Partecipazione a progetti di ricerca europei nel settore dell ICT, grazie alle competenze e risorse strumentali di cui dispone. Collaborazione con Università e Enti di Ricerca, anche internazionali.

6 L ISCTI sul Web Direttore Generale: Dott.ssa Rita Forsi

7 IL PROGETTO MAMI Progetto di integrazione di tecnologie multimediali: in parte consolidate: stereoscopia video, audio 3D in parte innovative: dispositivi di acquisizione e riproduzione delle componenti multisensoriali: termiche, pneumatiche, olfattive presenti in una scena naturale

8 MOTIVAZIONI Produzioni cinematografiche 4D Disponibilità di standard di codifica e trasporto di segnali multimediali a oggetti

9 OBIETTIVI Implementare una piattaforma sperimentale in cui vengano unificate le tecnologie di supporto ad una comunicazione multimediale avanzata: HD, 3D e multisensoriale Caratterizzarla sul piano dell usabilità Realizzare un ambiente per la sperimentazione di nuove forme espressive di comunicazione e artistiche

10 PARTNER Istituto Superiore CTI - Progetto della catena audio-video stereoscopica - Trattamento del segnale multimediale arricchito con i parametri ambientali - Allestimento di un laboratorio per la sperimentazione della multisensorialità Fondazione Ugo Bordoni - Ricognizione delle tecnologie e delle applicazioni olografiche Università di Roma Tor Vergata - Tecnologie dei dispositivi di acquisizione e restituzione delle componenti multisensoriali

11 ARCHITETTURA RETE DI INTERCONNESSIONE

12 RIPRODUZIONE 3D

13 VIDEO 3D CATENA VIDEO STEREOSCOPICA Generazione, editing, restituzione dei segnali video stereoscopici in tempo reale. Sorgenti: server per il playback, videocamere per riprese live. Restitutori: display e schermi a polarizzazione

14 VIDEO 3D Catena video stereoscopica segmentata in tre configurazioni canoniche: Due canali paralleli: scansione simultanea delle immagini destra e sinistra Due canali a definizione ordinaria incastonati su un canale HD: Side-By-Side Top-And-Bottom Due canali alternati nel tempo (sistema tempo-sequenziale)

15 VIDEO 3D Segmento a canali paralleli Definizione ordinaria (720x576) 2 x 50 Hz Fattori di interallacciamento: 2:1; 1:1 Playback Server Video proiettori Schermo non depolarizzante per proiezione frontale o retroproiezione

16 VIDEO 3D Segmento a canali paralleli Definizione ordinaria (720x576) 2 x 50 Hz Fattori di interallacciamento: 2:1; 1:1 Videocamere accoppiate e sincronizzate Video proiettori Schermo non depolarizzante per proiezione frontale o retroproiezione

17 VIDEO 3D Segmento a due canali incastonati su un canale HD Definizione ordinaria (720x576) 50 Hz Fattore di interallacciamento: 2:1 Full HD Segnali dx/sx Side By Side Top And Bottom Blu ray DVD Player Monitor LCD con filtri polarizzatori passivi integrati

18 VIDEO 3D Segmento tempo-sequenziale Definizione ordinaria (720x576) 1 x 100 Hz Fattore di interallacciamento: 2:1 100 HZ Playback Server Monitor CRT con filtro polarizzatore attivo

19 RIPRODUZIONE 4D Ambiente di fruizione arricchito di attuatori termici, pneumatici, olfattivi Postazioni dotate di colonnine di erogazione combinata

20 MULTISENSORIALITA Sistemi di diffusione termica e olfattiva tecnologia degli attuatori processi fisico-chimici materiali strumentazione

21 ATTUATORI 4D Erogatori termico, pneumatico, olfattivo integrati in una singola unità di diffusione

22 ATTUATORI 4D Modelli dei dispositivi dedicati alla volatilizzazione e diffusione delle fragranze (matrici a stato solido) - a 1 condotto - a 3 condotti

23 ATTUATORI 4D Dispositivo di propagazione del flusso olfattivo (Teflon e Plexiglass)

24 ATTUATORI 4D Matrici Sorgente SFR (Solid Fragrance Release) stato solido attivazione vibrazionale (VAT Vibrational Activation Technology): rilascio temporizzato, controllo frazione vapore evaporazione di ridottissimi elementi fluidi in tempi brevi controllo emissione per volatilizzazione a T ambiente (flusso d aria naturale o forzata)

25 SALA MULTISENSORIALE

26 SALA MULTISENSORIALE

27 SALA MULTISENSORIALE

28 SALA MULTISENSORIALE

29 CODIFICA Idea di utilizzare uno standard di trasporto di file video in HD, per inviare Informazioni sulla stereoscopia (3D) e la multisensorialità (4D) H.264 è stato sviluppato per video ad alta risoluzione e bit-rate decisamente inferiori rispetto allo schema di codifica MPEG-2: Standard candidato al trasporto delle informazioni supplementari 4D H.264 è predisposto alla codifica ad oggetti: Possibilità di aggiungere un modulo (oggetto) con le informazioni di controllo destinate agli attuatori (estensione della codifica dei sottotitoli)

30 CODIFICA Transport stream Multiplex di pacchetti PES (Packetized Elementary Stream) che sono ottenuti dai flussi multimediali elementari detti ES (Elementary Streams) contenenti i dati audio e video compressi e altro (ad es. sottotitoli, o dati per servizi interattivi) Video Video Encoder ES Packetizer PES Audio Audio Encoder ES Packetizer PES Programme Data Formatter/ Packetizer PES

31 IMPATTI SUL SETTORE ICT Tecnologie Estensione dei dispositivi di acquisizione e riproduzione delle componenti multisensoriali di tipo: video, audio, termico, olfattivo, pneumatico Standard Trasporto dei segnali video stereoscopici (3D) e dei parametri ambientali rilevati in una scena per una riproduzione a distanza (sistemi 4D)

32 APPLICAZIONI Cinematografia elettronica 4D Intrattenimento televisivo multisensoriale: concetto di un Advanced Home Theatre Valorizzazione di beni paesaggistici e archeologici Design industriale

33 APPLICAZIONI Fruizione di giacimenti archeologici sommersi

34 APPLICAZIONI Fruizione di giacimenti archeologici sommersi

35 SVILUPPI FUTURI Sensori di ripresa multisensoriale (trasmettitore) complementari agli attuatori di restituzione (ricevitore) Valutazione dell efficacia dell innovazione della multisensorialità: prove soggettive sul dosaggio delle componenti multisensoriali (estensione delle tecniche sviluppate per l audio e il video)

36 CONCLUSIONI Esplorazione delle tecnologie abilitanti un possibile servizio di comunicazione multimediale e multisensoriale Identificazione di una piattaforma di supporto alla sperimentazione di nuove forme espressive di comunicazione e artistiche, in ambito cinematografico e televisivo

37 Grazie!

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