C R O C E R O S S A I T A L I A N A C O M I T A T O C E N T R A L E
|
|
- Casimiro Martini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 C R O C E R O S S A I T A L I A N A C O M I T A T O C E N T R A L E ORDINANZA COMMISSARIALE N 528/04 DEL IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTO lo Statuto della Croce Rossa Italiana approvato con D.P.C.M. del 5 luglio 2002, n. 208, pubblicato in G.U. del 24 settembre 2002, n. 224; VISTO, in particolare, l art. 57 del summenzionato Statuto CRI, che prevede la nomina di un Commissario Straordinario con poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione in caso di impossibilità di funzionamento dell Ente; VISTO il D.P.C.M. del 18 aprile 2003, registrato alla Corte dei Conti il successivo 29 maggio, concernente la nomina del Commissario Straordinario della CRI per un periodo di sei mesi decorrenti dalla data del medesimo decreto; VISTO il D.P.C.M. del 3 ottobre 2003 che ha modificato il sopraccitato art. 57, comma 2, dello Statuto nel senso di consentire in sede di prima attuazione, un periodo massimo di commissariamento fino a 24 mesi; VISTO il D.P.C.M. del 15 ottobre 2003 concernente la conferma del Commissario Straordinario dell Associazione Italiana della Croce Rossa; VISTO il D.lgs. 626 del e successive modificazioni in materia di miglioramenti della sicurezza e della salute dei lavoratori; VISTA la delibera del Consiglio Direttivo Nazionale CRI n. 83 del recante il regolamento che disciplina i corsi di educazione socio-sanitaria e la formazione dei monitori e capomonitori della CRI, ivi compresi i corsi di Primo Soccorso, prevenzione infortuni e Protezione Civile per monitori, popolazione adulta e scuole medie inferiori; VISTO il Regolamento di applicazione, riferito alla suddetta delibera n. 83/99, approvato con delibera della Giunta Esecutiva Nazionale CRI n. 296/01 del ; VISTA la delibera della Giunta Esecutiva Nazionale CRI n. 382/00 del in materia di quota di iscrizione ai Corsi di Educazione Sanitaria, ivi compresa la quota di = 77,47
2 pro capite per i corsi relativi al D.lgs. 626/94 per un minimo di 5 partecipanti ed un massimo di 20 (minimo 12 ore di corso), fermo restando il rimborso spese al personale volontario che svolge attività didattica pari alla tariffa unica di = 12, 91 a lezione (di 2 ore ciascuna); CONSIDERATO il D.M. 15 luglio 2003 n. 388 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell art. 15, comma 3 del decreto legislativo , n. 626 e successive modificazioni, la cui entrata in vigore è fissata a far data dal ; PRESO ATTO che la CRI svolge da tempo un ruolo attivo nella formazione di specie e intende proseguire nell erogazione del servizio richiesto da datori di lavoro esterni, in conformità alla normativa di riferimento; ATTESO che occorre adeguare l offerta formativa alle prescrizioni di cui all art. 3 del suddetto decreto n. 388/03 avente ad oggetto i requisiti e la formazione degli addetti al pronto soccorso con riferimento agli allegati 3 e 4 dello stesso decreto; RITENUTO che a tal fine la formazione ai sensi dell art. 3 del citato Decreto 388/03 deve essere svolto da personale medico che può avvalersi per la parte pratica della collaborazione di personale infermieristico e di altro personale specializzato, potendosi intendere per quest ultimo, nel silenzio della norma, anche il Monitore CRI di primo soccorso addestrato alle tecniche del BLS; CONSIDERATI l esigenza di aggiornamento della disciplina interna avanti esposta, l esito dell indagine conoscitiva su piano nazionale in ordine alle disponibilità di risorse umane e costi relativi che rende difficoltosa la rideterminazione della quota di iscrizione pro capite, valevole su piano nazionale, sul rilievo della diversità della spesa per le professionalità interne e/o esterne coinvolte sul territorio per la conformità dei corsi al dettato della normativa ex Decreto 388/03; RITENUTO comunque di procedere all adozione di un provvedimento che, nel rispetto della normativa recentemente introdotta, modifichi la disciplina interna CRI per la parte relativa ai corsi ex D.lgs 626/94, assicurando l omogeneità della scelta didattica attraverso l allegato programma (all. 1) nonché l uniformità della offerta formativa su piano nazionale e ridefinendo anche la quota pro capite di partecipazione ai corsi, come da dispositivo che segue, per classi costituite da un massimo di numero 20 elementi - o minor numero tale da assicurare, comunque, la copertura dei costi - richiesti dai datori di lavoro esterni alla CRI, anche di aziende diverse, ma appartenenti allo stesso gruppo;
3 VISTO il Promemoria della Direzione Sanitaria in data 8 giugno 2004, condiviso dal Direttore Generale; CON RISERVA di provvedere al riordino complessivo della disciplina del settore dell Educazione Sanitaria; DETERMINA per quanto espresso in premessa - a modifica della disciplina interna CRI per la parte relativa ai corsi ex D.lgs n. 626/94 - ai fini dell adeguamento alla normativa ex Decreto n. 388/03: la formazione dei lavoratori designati ai sensi dell art. 3 del Decreto n.388/03 è svolta da personale medico che può avvalersi, per la parte pratica, in alternativa alla collaborazione di personale infermieristico, di altro personale specializzato individuabile nel personale in possesso della qualifica di Monitore CRI di Primo Soccorso, addestrato alle tecniche del BLS; l adozione dell allegato programma (all.1) per i corsi di formazione per i lavoratori designati delle aziende di gruppo A/BC e per la relativa ripetizione; la definizione delle quote pro capite - oltre al testo di supporto - nel modo seguente: 133, 33 per corsi di formazione per lavoratori designati di aziende di gruppo A 83,12 per corsi di ripetizione triennale per lavoratori designati di aziende di gruppo A 100,00 per corsi di formazione di lavoratori designati di aziende di gruppo B e C 66,66 per corsi di ripetizione triennale per lavoratori designati di aziende di gruppo B e C. Tali quote sono correlate alla costituzione di classi di un massimo di venti partecipanti - o minor numero tale da assicurare, comunque, la copertura dei costi - anche di aziende diverse, ma appartenenti allo stesso gruppo. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO FIRMATO Avv. Maurizio Scelli
4 TITOLO Corso teorico pratico per i lavoratori addetti al Pronto Soccorso Aziendale Aziende di gruppo A (D.Lgs. 626/94 D.M. 15 luglio 2003 n.388) OBIETTIVI GENERALI Saper riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria Acquisire capacità tecniche per intervenire in modo appropriato nelle situazioni di emergenza sanitaria Acquisire conoscenze e capacità tecniche di intervenire nelle emergenze associate a rischi specifici dell attività lavorativa OBIETTIVI SPECIFICI Il comportamento del soccorritore: Osservare lo scenario dell infortunio (cause e circostanze) Valutare gli interventi più idonei da attuare Agire con tempestività e adeguatezza Mantenere la calma per gestire al meglio il tempo. Il tempo è vita. Rispettare la sequenza: sicurezza del soccorritore della vittima (malore infortunio) dello scenario allarme allertare il sistema di emergenza (118) comunicare in maniera chiara e precisa le circostanze dell infortunio intervento accertare le condizioni psico-fisiche della/e vittima sostenere le funzioni vitali (rianimazione cardiopolmonare) gestire le diverse emergenze (il problema principale relativo alla vittima) I Modulo (teoria - 6 ore) Presentazione del corso Illustrazione del programma Somministrazione del test di ingresso CONTENUTI Il Primo Soccorso: definizione normativa relativa al Primo Soccorso numeri utili Il comportamento del soccorritore: osservazione e valutazione dell infortunio sicurezza dello scenario valutazione condizioni psico-fisiche dell infortunato/i classificazione delle urgenze triage norme di autoprotezione del soccorritore 1
5 Allertamento del Sistema Urgenza Emergenza (118): comunicare in maniera chiara e precisa le circostanze dell infortunio numero degli infortunati condizione dell infortunato/i riferimenti sul luogo dell infortunio La catena della sopravvivenza di Cummins: Allarme precoce Rianimazione cardiopolmonare precoce Defibrillazione precoce Soccorso sanitario qualificato precoce Cenni di anatomia e fisiologia dell apparato respiratorio e cardiocircolatorio Sostenimento delle funzioni vitali: il Basic Life Support (BLS) Valutazione dello stato di coscienza Valutazione A B C (l ABC del soccorso) o A (airways) pervietà delle vie aeree o B (breathing) attività respiratoria GAS: Guardare, Ascoltare, Sentire o C (circulation) attività cardiocircolatoria Azione o Disostruzione vie aeree o Respirazione artificiale o Massaggio cardiaco esterno Fase di controllo: C B A (CBA) Posizione Laterale di Sicurezza (PLS) L urgenza respiratoria ostruzione delle vie aeree - Manovra di Heimlich folgorazione annegamento gas tossici composizione alterata dell aria sostanze deprimenti la respirazione (farmaci, alcool, ecc) L urgenza cardiocircolatoria morte improvvisa (fibrillazione ventricolare) il dolore toracico : angina pectoris infarto del miocardio Emorragie: classificazione e tamponamento emorragico Altre emergenze sanitarie: lipotimia, sincope shock posizione anti shock crisi allergiche, ipoglicemiche, convulsive edema polmonare acuto ferite, ustioni 2
6 Cenni di anatomia dell apparato muscolo-scheletrico contusioni, distorsioni, lussazioni, fratture (tecniche di immobilizzazione) traumi cranici, traumi della colonna vertebrale e traumi toraco-addominali (mobilizzazione dell infortunato) Trattazione teorica dei rischi specifici dell attività lavorativa e delle tecniche di intervento II Modulo (dimostrazioni, esercitazioni, richiami teorici - 4 ore) Riepilogo della sequenza Basic Life Support (BLS) Posizionamento della vittima BLS a 1 soccorritore BLS a 2 soccorritori Posizione Laterale di Sicurezza (PLS) Manovra di Heimlich III Modulo (dimostrazioni, esercitazioni, richiami teorici 6 ore) Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza (118) Principali tecniche di primo soccorso in altre emergenze: o tamponamento emorragico o immobilizzazione fratture o sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato o esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici o interventi in infortuni derivanti da rischi specifici dell attività lavorativa Riepilogo del BLS Test di autovalutazione Correzione test Consegna attestati di frequenza METODI lezione frontale integrata da metodologie attive: discussioni dimostrazioni esercitazioni MEZZI manuale sistemi audiovisivi manichino simulatore materiale vario per esercitazioni VERIFICHE INTERMEDIE: valutazione durante le esercitazioni individuali TEST DI AUTOVALUTAZIONE: quiz a scelta multipla RIPETIZIONE TRIENNALE FORMAZIONE Per la ripetizione della formazione dei lavoratori designati all incarico di addetti al primo soccorso aziendale prevista con cadenza triennale dall art. 3, comma 5 del D.M. 15 luglio 2003 n. 388 il datore di lavoro può optare per la: ripetizione integrale del corso teorico pratico: moduli I -II - III (16 ore) ripetizione delle esercitazioni e richiami teorici: moduli II - III (10 ore) 3
7 TITOLO Corso teorico pratico per i lavoratori addetti al Pronto Soccorso Aziendale Aziende di gruppo B e C (D.Lgs. 626/94 D.M. 15 luglio 2003 n.388) OBIETTIVI GENERALI Saper riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria Acquisire capacità tecniche per intervenire in modo appropriato nelle situazioni di emergenza sanitaria Acquisire conoscenze e capacità tecniche di intervenire nelle emergenze associate a rischi specifici dell attività lavorativa OBIETTIVI SPECIFICI Il comportamento del soccorritore: Osservare lo scenario dell infortunio (cause e circostanze) Valutare gli interventi più idonei da attuare Agire con tempestività e adeguatezza Mantenere la calma per gestire al meglio il tempo. Il tempo è vita. Rispettare la sequenza: sicurezza del soccorritore della vittima (malore infortunio) dello scenario allarme allertare il sistema di emergenza (118) comunicare in maniera chiara e precisa le circostanze dell infortunio intervento accertare le condizioni psico-fisiche della/e vittima sostenere le funzioni vitali (rianimazione cardiopolmonare) gestire le diverse emergenze (il problema principale relativo alla vittima) I Modulo (teoria - 4 ore) Presentazione del corso Illustrazione del programma Somministrazione del test di ingresso CONTENUTI Il Primo Soccorso: definizione normativa relativa al Primo Soccorso numeri utili Il comportamento del soccorritore: osservazione e valutazione dell infortunio sicurezza dello scenario valutazione condizioni psico-fisiche dell infortunato/i classificazione delle urgenze triage norme di autoprotezione del soccorritore 1
8 Allertamento del Sistema Urgenza Emergenza (118): comunicare in maniera chiara e precisa le circostanze dell infortunio numero degli infortunati condizione dell infortunato/i riferimenti sul luogo dell infortunio La catena della sopravvivenza di Cummins: Allarme precoce Rianimazione cardiopolmonare precoce Defibrillazione precoce Soccorso sanitario qualificato precoce Cenni di anatomia e fisiologia dell apparato respiratorio e cardiocircolatorio Sostenimento delle funzioni vitali: il Basic Life Support (BLS) Valutazione dello stato di coscienza Valutazione A B C (l ABC del soccorso) o A (airways) pervietà delle vie aeree o B (breathing) attività respiratoria GAS: Guardare, Ascoltare, Sentire o C (circulation) attività cardiocircolatoria Azione o Disostruzione vie aeree o Respirazione artificiale o Massaggio cardiaco esterno Fase di controllo: C B A (CBA) Posizione Laterale di Sicurezza (PLS) L urgenza respiratoria ostruzione delle vie aeree - Manovra di Heimlich folgorazione annegamento gas tossici composizione alterata dell aria sostanze deprimenti la respirazione (farmaci, alcool, ecc) L urgenza cardiocircolatoria morte improvvisa (fibrillazione ventricolare) il dolore toracico : angina pectoris infarto del miocardio Emorragie: classificazione e tamponamento emorragico Altre emergenze sanitarie: lipotimia, sincope shock posizione anti shock crisi allergiche, ipoglicemiche, convulsive edema polmonare acuto ferite, ustioni 2
9 Cenni di anatomia dell apparato muscolo-scheletrico contusioni, distorsioni, lussazioni, fratture (tecniche di immobilizzazione) traumi cranici, traumi della colonna vertebrale e traumi toraco-addominali (mobilizzazione dell infortunato) Trattazione teorica dei rischi specifici dell attività lavorativa e delle tecniche di intervento II Modulo (dimostrazioni, esercitazioni, richiami teorici - 4 ore) Riepilogo della sequenza Basic Life Support (BLS) Posizionamento della vittima BLS a 1 soccorritore BLS a 2 soccorritori Posizione Laterale di Sicurezza (PLS) Manovra di Heimlich III Modulo (dimostrazioni, esercitazioni, richiami teorici 4 ore) Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza (118) Principali tecniche di primo soccorso in altre emergenze: o tamponamento emorragico o immobilizzazione fratture o sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato o esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici o interventi in infortuni derivanti da rischi specifici dell attività lavorativa Riepilogo del BLS Test di autovalutazione Correzione test Consegna attestati di frequenza METODI lezione frontale integrata da metodologie attive: discussioni dimostrazioni esercitazioni MEZZI manuale sistemi audiovisivi manichino simulatore materiale vario per esercitazioni VERIFICHE INTERMEDIE: valutazione durante le esercitazioni individuali TEST DI AUTOVALUTAZIONE: quiz a scelta multipla RIPETIZIONE TRIENNALE FORMAZIONE Per la ripetizione della formazione dei lavoratori designati all incarico di addetti al primo soccorso aziendale prevista con cadenza triennale dall art. 3, comma 5 del D.M. 15 luglio 2003 n. 388 il datore di lavoro può optare per la: ripetizione integrale del corso teorico pratico: moduli I -II - III (12 ore) ripetizione delle esercitazioni e richiami teorici: moduli II - III ( 8 ore) 3
Corso teorico pratico per i lavoratori addetti al Pronto Soccorso Aziendale Aziende di gruppo A (D.Lgs. 626/94 D.M. 15 luglio 2003 n.
TITOLO Corso teorico pratico per i lavoratori addetti al Pronto Soccorso Aziendale Aziende di gruppo A (D.Lgs. 626/94 D.M. 15 luglio 2003 n.388) OBIETTIVI GENERALI Saper riconoscere tempestivamente le
DettagliIl corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con date, orari e sedi DA DEFINIRE.
PREISCRIZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL PRONTO SOCCORSO AZIENDALE PER A Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 190 EUR Località : Da definire DATE, ORARI E SEDI Il corso sarà attivato
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO INCARICATO DI PRIMO SOCCORSO AZIENDA GRUPPO A
PROGRAMMA DEL CORSO INCARICATO DI PRIMO SOCCORSO AZIENDA GRUPPO A (Decreto Legislativo coordinato 81/2008 e 106/2009 art. 45 e DM 15/07/03, n.388) Durata del corso Date e orari del corso Sede del corso
DettagliCatalogo dell Offerta Formativa TecnoAmbiente Srl
Catalogo dell Offerta Formativa TecnoAmbiente Srl Sommario Addetto lotta agli incendi - Luogo di lavoro a rischio di incendio basso - DM 10/03/1998... 2 Addetto lotta agli incendi - Luogo di lavoro a rischio
DettagliMILANO antinfortunistica SRL
Milano 07/09/2015 Spett.le Cliente, con la presente comunichiamo che nei prossimi giorni inizieranno, a nostra cura, una nuova serie di corsi di formazione "antinfortunistica D.Lgs. 81/08 e s.m.i." tra
DettagliALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI
ALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI 01.CORSO R.L.S.. 02.CORSO INFORMAZIONE/FORMAZIONE. 03.CORSO PREPOSTI. 04.CORSO ANTINCENDIO.
DettagliMODULO SICUREZZA CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO PER GESTORI DI RIFUGI ALPINISTICI ED ESCURSIONISTICI
MODULO SICUREZZA CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO PER GESTORI DI RIFUGI ALPINISTICI ED ESCURSIONISTICI INTRODUZIONE Il Club Alpino Italiano Regione Lombardia (CAI-Lombardia) è impegnato come
DettagliPRONTO SOCCORSO Milano, 27 gennaio 2005 S008/05 PRONTO SOCCORSO IN AZIENDA. Egregio Associato,
PRONTO SOCCORSO Milano, 27 gennaio 2005 S008/05 PRONTO SOCCORSO IN AZIENDA Associazione Nazionale Aziende distributrici Prodotti e servizi per l ufficio, l informatica e la telematica Fondata nel 1945
DettagliMODULO SICUREZZA CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO PER GESTORI DI RIFUGI ALPINISTICI ED ESCURSIONISTICI
MODULO SICUREZZA CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO PER GESTORI DI RIFUGI ALPINISTICI ED ESCURSIONISTICI INTRODUZIONE Il Club Alpino Italiano Regione Lombardia (CAI-Lombardia) è impegnato come
DettagliCORSI DI EMERGENZA SANITARIA
CORSI DI EMERGENZA SANITARIA BLS- d esecutore cat. A (per laici) Finalità: Scopo del corso è trasmettere agli allievi un metodo che consenta di gestire il soccorso in caso di arresto cardiaco, con il supporto
DettagliCORSO DI PRIMO SOCCORSO. AGGIORNAMENTO 4 ore AI SENSI DEL D.M. 338/03 D.LGS. 81/08
CORSO DI PRIMO SOCCORSO AGGIORNAMENTO 4 ore AI SENSI DEL D.M. 338/03 D.LGS. 81/08 ARGOMENTI CORSO AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO per aziende di gruppo B e C (4 ore), ex D.M. 388/2003 e D.Lgs. 81/2008 UNICA
DettagliCroce Rossa Italiana Comitato Locale di Caltagirone Il Commissario
Protocollo n.189 Al Presidente del Comitato Provinciale di Catania Oggetto : Ordinanza commissariale n.8 del 23/03/2015 Si trasmette per seguito di competenza la Ordinanza commissariale in oggetto. Cordiali
DettagliEVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE:
EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - IL PRIMO SOCCORSO IN FARMACIA Informazione di dettaglio sul programma formativo DATA E LOCATION Dal 31-01-2014 al 01-02-2014 Farmacia Servizi-
DettagliPrimo Soccorso e gestione dell emergenza sanitaria aziendale: aspetti normativi, organizzativi e istruzione teorica e pratica
OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU ID. 784 CORSO DI FORMAZIONE Primo Soccorso e gestione dell emergenza sanitaria aziendale: aspetti normativi, organizzativi e istruzione teorica e pratica Destinatari Il
DettagliFEBBRAIO 2015. Informazioni ed Iscrizioni: Antonella Moi amoi@confindustriaravenna.it Tel.0544/210499 Fax 0544/34565
FEBBRAIO 2015 : Aggiornamento di Primo Soccorso per aziende appartenenti al Gruppo A (D.M. n.388 del 15/07/03) 03/02/2015 ore 11.00-18.00 Aggiornamento della formazione degli Addetti al Primo Soccorso,
DettagliREGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI
REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI Il progetto BLSD CRI si pone come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su persone
DettagliTitolo rilasciato: Il rilascio dell attestato di partecipazione avverrà solo dopo aver effettuato almeno il 70% delle ore previste.
CORSI DI AGGIORNAMENTO FORMAZIONE DATORE DI LAVORO-RSPP secondo artt. 34 e 37 del D.Lgs. 81/08 ACCREDITATO 16 ECM (SETTORE SANITA : rischio ALTO 14 ore) Conforme alle indicazioni degli Accordi Stato-Regioni
DettagliU.A.L. (Unione Amici di Lourdes) U.A.L. PIA UNIONE AMICI DI LOURDES - FOGGIA - DOSSIER
U.A.L. PIA UNIONE AMICI DI LOURDES - FOGGIA - DOSSIER PROPOSTE PROGETTUALI INTEGRATIVE CON RELAZIONI SUPPLEMENTARI ALLA SCHEDA PROGETTO SCELTA D AMORE RELATIVA AL BANDO VOLONTARI 2013 PER IL SERVIZIO CIVILE
DettagliEMERGENZE MEDICHE E PRIMO SOCCORSO IN MARE
CORSO DI FORMAZIONE CERTIFICATA PER NAVIGANTI EMERGENZE MEDICHE E PRIMO SOCCORSO IN MARE Roma, 2011 Il Centro Internazionale Radio Medico (CIRM), la Fondazione senza finalità di lucro che fornisce assistenza
DettagliCORSI ANTINCENDIO MINISTERO DELL'INTERNO MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
CORSI ANTINCENDIO MINISTERO DELL'INTERNO MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 3 AGOSTO 2007, N. 123, IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA
DettagliDelibera del Direttore Generale n. 463 del 31/05/2014. Oggetto: Corsi di emergenza sanitaria - quote di iscrizione per partecipanti esterni.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del
DettagliCorso di formazione per Addetto al Servizio di Primo Soccorso (corso di aggiornamento)
Corso di formazione per Addetto al Servizio di Primo Soccorso (corso di aggiornamento) - AZIENDE GRUPPO A - B - C - Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci
DettagliCATALOGO CORSI di FORMAZIONE
Con l entrata in vigore del nuovo Accordo Stato-Regioni avvenuta il 26 gennaio 2012, i contenuti formativi legati alla Sicurezza sul Lavoro hanno subito degli adeguamenti sostanziali, sia nei CONTENUTI,
DettagliAnpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze SERVIZIO CIVILE NAZIONALE SOCIO C.N.E.S.C. CONFERENZA NAZIONALE ENTI SERVIZIO CIVILE
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: A.N.P.AS. (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) 2) Codice di accreditamento:
DettagliAGGIORNAMENTO PREVENZIONE INCENDI RISCHIO BASSO
SICUREZZA AGGIORNAMENTO PREVENZIONE INCENDI RISCHIO BASSO OBIETTIVI Il corso di aggiornamento antincendio rischio basso è destinato agli addetti antincendio che dovranno svolgere tale compito presso aziende
DettagliBLS. Rianimazione cardiopolmonare di base B L S. corso esecutori per personale laico. (linee-guida scientifiche ERC-ILCOR 2005)
Croce Rossa Italiana BLS Rianimazione cardiopolmonare di base corso esecutori per personale laico (linee-guida scientifiche ERC-ILCOR 2005) Obiettivi del corso Conoscenze teoriche Le cause di arresto cardiaco
DettagliDIREZIONE Il Direttore del corso è un Medico o un Infermiere, designato dall Associazione promotrice del corso.
PROTOCOLLO FORMATIVO DEI SOCCORRITORI VOLONTARI DI LIVELLO AVANZATO MODALITA ORGANIZZATIVE DEL CORSO ORGANIZZAZIONE I corsi di formazione sono organizzati dalle Associazioni iscritte nel Registro Regionale
DettagliPSS-D CORSO DI PRIMO SOCCORSO SPORTIVO DEFIBRILLATO PROGRAMMA EDINFORMAZIONIORGANIZZATIVE PSS DELLA FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA
-D CORSO DI DEFIBRILLATO DELLA PROGRAMMA EDINFORMAZIONIORGANIZZATIVE DM Balduzzi (decreto del Ministro della Salute del 24/04/2013, GU n.169 del 20/07/2013) Art. 5 - Linee guida sulla dotazione e l'utilizzo
DettagliCorso Base di primo. Il Corso Base è suddiviso in otto lezioni frontali sulle materie riguardanti il primo soccorso.
Informazioni generali Corso Base di primo soccorso Il corso è articolato in 8 lezioni della durata di 90 minuti ciascuna, per un totale di 10 ore di lezione. Gli otto incontri saranno tenuti da personale
DettagliPROCEDURA DI FORMAZIONE INFORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
PROCEDURA DI FORMAZIONE INFORMAZIONE E ADDESTRAMENTO PREMESSA Tale si compone delle seguenti macro-aree: - procedura di formazione informazione e addestramento riportante campo di applicazione e destinatari,
DettagliDestinatari Il corso è rivolto a tutti i lavoratori. Requisiti: Nessun requisito minimo.
Il Corso di Formazione ed Informazione per Lavoratori (tutti i livelli di rischio) assolve gli obblighi indicati nel D.lgs 81/08, T.U. Sicurezza e s.m.i. del D.Lgs. 106/09 e gli aggiornamenti dell'ultimo
DettagliCIRCOLARE CLIENTI - N 14/2015
CIRCOLARE CLIENTI - N 14/2015 DATA: 01/04/2015 A/TO CA: Titolare dell attività / Responsabile Sicurezza-Ambiente DA/FROM: TECNOLARIO S.r.l. TEL N : 0341/494210 FAX N 0341/250007 N PAG.: 6 Oggetto: Corso
DettagliItalian Resuscitation Council BLS. Basic Life Support BLS IRC 2005. Rianimazione Cardiopolmonare Precoce. Secondo linee guida ERC/IRC 2005
Italian Resuscitation Council BLS Basic Life Support Rianimazione Cardiopolmonare Precoce Secondo linee guida ERC/IRC 2005 Corso BLS OBIETTIVO E STRUTTURA OBIETTIVO DEL CORSO È ACQUISIRE Conoscenze teoriche
DettagliCorsi di formazione organizzati da Bioikòs Ambiente (calendario 2014): PRIMO SOCCORSO ANTINCENDIO
I Corsi di Bioikos Ambiente Antincendio e Primo Soccorso anno 2014 Circolare n. BA/4077/13/LE Bologna, 11 dicembre 2013 Spett. le Azienda, Corsi di formazione organizzati da Bioikòs Ambiente (calendario
DettagliSICUREZZA SUL LAVORO. CORSO DI FORMAZIONE ADDETTO PRIMO SOCCORSO Aziende Gruppo A D.Lgs. 81/2008 s.m.i., art. 46 e D.M. 15 luglio 2003, n 388
SICUREZZA SUL LAVORO CORSO DI FORMAZIONE ADDETTO PRIMO SOCCORSO Aziende Gruppo A D.Lgs. 81/2008 s.m.i., art. 46 e D.M. 15 luglio 2003, n 388 16 ore PER TUTTI I SETTORI DI ATTIVITA Il corso di formazione
DettagliCONOSCERE PER CRESCERE
CONOSCERE PER CRESCERE FORMAZIONE / RICERCA / CONSULENZA IRES FVG PER LE AZIENDE Formazione su misura IRES FVG Impresa sociale progetta e realizza interventi formativi destinati al personale delle aziende.
DettagliCatalogo corsi Formazione E-Learning FORMAZIONE GENERALE
Catalogo corsi Formazione E-Learning FORMAZIONE GENERALE Obiettivi del corso: Fornire i concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti, doveri
DettagliCATALOGO CORSI ANNO 2013 - E-LEARNING -
CATALOGO CORSI ANNO 2013 - E-LEARNING - (F.GEN-00-F) Destinatari: Tutto il personale dipendente, escluso il legale rappresentante Obiettivi del corso: Fornire i concetti di rischio, danno, prevenzione,
DettagliGESTIONE DELLA PROFESSIONE:
PRESENTAZIONE PROPOSTA FORMATIVA.. Proposta formativa (Ai sensi del comma 6.2 delle Linee Guida e di Coordinamento attuative del Regolamento per l aggiornamento e sviluppo professionale continuo) GESTIONE
DettagliClub Alpino Italiano Commissione Regionale Lombarda Rifugi e Opere Alpine
Club Alpino Italiano Commissione Regionale Lombarda Rifugi e Opere Alpine Assorifugi Associazione Gestori Rifugi Alpini ed Escursionisitci della Lombardia CNSAS VIIa Delegazione Valtellina e Valchiavenna
Dettaglipubblicato su: Gazzetta Ufficiale Italiana n 27 del 03/02/2004 TESTO VIGENTE SOMMARIO
D.M. n 388 del 15/07/2003 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell'articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni.
DettagliDecreto del Ministero della Salute 15 luglio 2003, n. 388
Decreto del Ministero della Salute 15 luglio 2003, n. 388 Normativa - Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell'articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19
DettagliIl B.L.S. (Basic Life Support)
Il B.L.S. (Basic Life Support) Cos è: Sequenza di verifiche ed azioni da effettuare sulla Vittima quando A NON E COSCIENTE B NON RESPIRA C NON HA CIRCOLO Scopo: Prevenire o Limitare i danni dovuti alla
DettagliDecreto 15 Luglio 2003, n. 388
Decreto 15 Luglio 2003, n. 388 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell'articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni.
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE DEL 09/11/2015
DECRETO DEL DIRETTORE DEL 09/11/2015 VISTO il vigente Regolamento per l affidamento di incarichi di lavoro autonomo; VISTO l avviso pubblico emanato in data 19/10/2015 rif. SL/2015 e pubblicato all Albo
DettagliIL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI IL MINISTRO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 24 gennaio 2011, n. 19 Regolamento sulle modalita' di applicazione in ambito ferroviario, del decreto 15 luglio 2003, n. 388, ai sensi dell'articolo
Dettaglihttp://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/fulshow
Pagina 1 di 11 Leggi d'italia D.M. 15-7-2003 n. 388 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell'articolo 15, comma 3, del D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626, e successive
DettagliALLEGATOB alla Dgr n. 1515 del 29 ottobre 2015 pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 1515 del 29 ottobre 2015 pag. 1/8 REQUISITI FORMATIVI E PROFESSIONALI PER IL PERSONALE ADDETTO ALL ATTIVITA DI SOCCORSO E TRASPORTO SANITARIO ALLEGATOB
DettagliNOVACONSULT CORSI DI FORMAZIONE
NOVACONSULT CORSI DI FORMAZIONE Per informazioni, contattare Novaconsult Via Gaggia n 1/a - 20139 MILANO Tel. +39 02.57408940 - Fax +39 02.57407100 e-mail: info@novaconsult.it www.novaconsult.it INDICE
DettagliFORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER LA CONDUZIONE DEI CARRELLI ELEVATORI- 12 opp. 4 ore.
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER LA CONDUZIONE DEI CARRELLI ELEVATORI- 12 opp. 4 ore. OBIETTIVI DEL CORSO: Portare i carrellisti ad una conoscenza approfondita del carrello elevatore o aggiornare il personale
DettagliDM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI
DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si
DettagliCONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 27 FEBBRAIO 2003
CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 27 FEBBRAIO 2003 Repertorio Atti n. 1626 del 27 febbraio 2003 Oggetto:Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano
DettagliRianimazione Cardio Polmonare
Rianimazione Cardio Polmonare Arresto cardiaco Arresto respiratorio Arresto respiratorio DARE INIZIO ALLA R.C.P.! TECNICA DELLA RESPIRAZIONE ARTIFICIALE Metodo: - Bocca-Bocca - Bocca-Naso - Bocca-Bocca
DettagliBLS E PRIMO SOCCORSO. M.E Della Marta C. Piluso- A. Montecalvo Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia
BLS E PRIMO SOCCORSO M.E Della Marta C. Piluso- A. Montecalvo Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia DEFINIZIONE Il Bls (Basic Life Support) è una sequenza coordinata di azioni da intraprendere immediatamente
DettagliData Inizio : Non Specificato Termine : Non Specificato Gruppo : Costo : 150 EUR Location : Viterbo - Largo F. Nagni, 15 Livello :
Data Inizio : Non Specificato Termine : Non Specificato Gruppo : Costo : 150 EUR Location : Viterbo - Largo F. Nagni, 15 Livello : "Corso Primo Soccorso (durata 12 ore)" Il corso obbligatorio per addetto
DettagliPROPOSTA FORMATIVA ASSOCIAZIONI SPORTIVE ASSOCIAZIONE O.I.S.I.
PROPOSTA FORMATIVA ASSOCIAZIONI SPORTIVE ASSOCIAZIONE O.I.S.I. Centro accreditato http://www.ircouncil.it/ Associazione Organizzazione Italiana Sviluppo Innovativo O.I.S.I. Attività di organizzazioni per
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA Comitato Tecnico per l Educazione Sanitaria. Lezioni di PRIMO SOCCORSO
«Un certo tipo di rischio dà sapore alle cose ed è certamente una componente dell avventura; è però un cavallo di cui bisogna saper tenere ben salde le briglie».. CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Tecnico
DettagliAccordo del 22 maggio 2003 CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 22 MAGGIO 2003
Accordo del 22 maggio 2003 CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 22 MAGGIO 2003 Oggetto: Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante:
DettagliRICONOSCIMENTO AI RESPONSABILI SPP (RSPP) DEI CREDITI PROFESSIONALI E FORMATIVI PREGRESSI
Corso di formazione per R.S.P.P. e A.S.P.P. in materia di Prevenzione e Protezione D.Lgs 81/2008 Art. 32 Comma 2 Conferenza Stato-Regione 26 Gennaio 2006 La frequenza del corso è obbligatoria per i soggetti
DettagliEni Corporate University
I fondamenti delle professionalità Health, Safety, Environment & Quality Eni Corporate University E n i ' s k n owledge company SALUTE Il nostro impegno per la persona Internet www.enicorporateuniversity.it
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE. DECRETO 15 luglio 2003, n. 388
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 15 luglio 2003, n. 388 Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell'articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994,
DettagliVenerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze. A cura del Gruppo Formazione
3 2 1 disostruiamoci A cura del Gruppo Formazione Prima di tutto valutare la sicurezza della scena dove dobbiamo intervenire PREMESSA Il paziente pediatrico può essere suddiviso in medicina d urgenza schematicamente
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP
T E C N O S F E R A sas Management Innovation & Business solutions ConsorzioInteruniversitarioRegionalePugliese CENTRO DI ATENEO DI SERVIZI PER LA QUALITÀ CORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP Premessa Il
DettagliCORSI TECNICI Anno scolastico 2015-2016
CORSI TECNICI Anno scolastico 2015-2016 e della responsabilità 1 P R E M E S S A La FISM di Venezia, in collaborazione con l Organizzazione di Volontariato Mons Odino Spolaor, organizza i corsi che trovate
DettagliCORSO ISTRUTTORI BLS-D AHA
DIP.TO DI URGENZA EMEGENZA - U.O.C. DI PRONTO SOCCORSO CORSO ISTRUTTORI BLS-D AHA 1^ ed. 26-27-28 FEBBRAIO 2015 2^ ed. 08-09-10 MAGGIO 2015 Premessa: La lotta alla morte improvvisa cardiaca (MIC) richiede,
DettagliProgramma Corso di Primo Soccorso per aspiranti soccorritori Modulo Base e Modulo Avanzato. Modulo Base
Associazione di Volontariato ONLUS Strada di Recentino, 11 05100 Terni Tel. 0744-59241 Fax 0744-1921298 http://www.ambulaife.it/-info@ambulaife.it Programma Corso di Primo Soccorso per aspiranti soccorritori
DettagliDOTT.MASSIMO NICCOLAI MEDICO FIDUCIARIO FEDERAZIONE NUOTO SALVAMENTO SEZIONE DI PISTOIA
CORSO DI RIANIMAZIONE E PRONTO SOCCORSO PER ASSISTENTE BAGNANTI DOTT.MASSIMO NICCOLAI MEDICO FIDUCIARIO FEDERAZIONE NUOTO SALVAMENTO SEZIONE DI PISTOIA PRIMO SOCCORSO E QUELLO CHE LA PRIMA PERSONA CHE
DettagliIL CORSO Rivolto a coloro che a vario titolo (Professionisti e Amatori) vogliono frequentare l ambiente montano in tutte le sue forme, in sicurezza.
IL CORSO Rivolto a coloro che a vario titolo (Professionisti e Amatori) vogliono frequentare l ambiente montano in tutte le sue forme, in sicurezza. Il corso ha come obiettivo la formazione e l acquisizione
DettagliCorso di formazione per Addetto al Servizio di Emergenza - Prevenzione incendio
di Emergenza - Prevenzione incendio - Aziende a basso, medio ed alto rischio - Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione
DettagliSTRUTTURA COMPLESSA DI PRONTO SOCCORSO
Servizio Qualità e Formazione STRUTTURA COMPLESSA DI PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO Basic Life Support Defibrillation tipo B Retraining a) Corso di addestramento 1. TIPOLOGIA DI CORSO 2.
DettagliPROGETTO FORMATIVO CORSO REGIONALE DI QUALIFICA AUTOFINANZIATO: DURATA: 7 MESI 4/5 lezioni a settimana turni serali o mattutini
PROGETTO FORMATIVO CORSO REGIONALE DI QUALIFICA AUTOFINANZIATO: TECNICO DELLA PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA DEL PERSONALE AGENZIA FORMATIVA: New Training School S.r.l. Sede:
Dettagli09 AGGIORNAMENTO ADDETTI ALL EMERGENZA RISCHIO MEDIO 10 AGGIORNAMENTO ADDETTI ALL EMERGENZA RISCHIO ELEVATO
ID CATALOGO FORMATIVO CORSO 01 FORMAZIONE PER LAVORATORI - RISCHIO BASSO 02 FORMAZIONE PER LAVORATORI - RISCHIO MEDIO 03 FORMAZIONE PER LAVORATORI - RISCHIO ELEVATO 04 AGGIORNAMENTO PER LAVORATORI 05 FORMAZIONE
DettagliIndice. Pagina 1 di 73. Sede legale: Viale Brigata Bisagno, 2/27-16129 Genova Tel./Fax 010 098.07.90/1
Indice ADDETTO ANTINCENDIO IN ATTIVITÀ A RISCHIO DI INCENDIO BASSO 4 ORE 2 ADDETTO ANTINCENDIO IN ATTIVITÀ A RISCHIO DI INCENDIO MEDIO 8 ORE 4 AGGIORNAMENTO ADDETTO ANTINCENDIO IN ATTIVITÀ A RISCHIO DI
DettagliBREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015
BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,
DettagliCorso di B.L.S. Adulti. Basic Life Support
Corso di B.L.S. Adulti Basic Life Support Corso B.L.S. esecutore Lezioni teoriche Addestramento pratico su manichino Valutazione finale con skill test e quiz a risposta multipla Obiettivo corso B.L.S.
DettagliCOMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP
ALLEGATO 1 COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP Premessa. I corsi hanno una durata minima di 16 ore e a determinate condizioni e entro certi limiti (v. punto 4), è consentito
DettagliAllegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento
Allegato II Schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si
DettagliIL CORSO Rivolto a coloro che a vario titolo (Professionisti e Amatori) vogliono frequentare l ambiente montano in tutte le sue forme, in sicurezza.
IL CORSO Rivolto a coloro che a vario titolo (Professionisti e Amatori) vogliono frequentare l ambiente montano in tutte le sue forme, in sicurezza. Il corso ha come obiettivo la formazione e l acquisizione
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA ISPETTORATO REGIONALE V.d.S. PIEMONTE
CROCE ROSSA ITALIANA ISPETTORATO REGIONALE V.d.S. PIEMONTE COMMISSIONE REGIONALE FORMAZIONE V.d.S. ed EDUCAZIONE SANITARIA PROGRAMMA DEL CORSO PER ASPIRANTI VOLONTARI DEL SOCCORSO C.R.I. Argomenti B1.
DettagliPRIMO SOCCORSO. nei luoghi di lavoro PRIMO SOCCORSO NEI LUOGHI DI LAVORO TITOLO
nei luoghi di lavoro TITOLO PRIMO SOCCORSO PROGETTAZIONE E PRODUZIONE PROVIDER ECM CREDITI FORMATIVI MODALITÀ DI FRUIZIONE CURATORI E RESPONSABILI SCIENTIFICI ESPERTI DEI CONTENUTI E COLLABORAZIONI Oriente
DettagliStandard e Procedure Generali Corso OPERATORI BLS con AED
Standard e Procedure Generali Corso OPERATORI BLS con AED Introduzione Questi Standard si riferiscono al sistema didattico del corso Operatori BLS con AED. Quando conduci il corso per Esecutori BLS con
DettagliPSS-D PROGRAMMA ED INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE PSS PRIMO SOCCORSO SPORTIVO FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA. All rights reserved
PSS-D PROGRAMMA ED INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE Corso Primo Soccorso Sportivo (PSS) e Primo Soccorso Sportivo con Defibrillatore (PSS-D) Obiettivo del Corso Elemento distintivo del Corso preparare gli operatori
DettagliLA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA PROCEDURE ORGANIZZATIVE PER IL PRIMO SOCCORSO protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE n 241 del 05.06.2009 OGGETTO: Adozione progetto formativo aziendale - Corso Basic Life Support and Defibrillation tipo B (BLS-D). IL DIRETTORE GENERALE Su proposta del Responsabile del S.
DettagliCorso di formazione per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
In collaborazione con: Con il coordinamento scientifico di: Tabella 1. Prospetto delle Classi di Laurea Corso di formazione per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Normativa Con l'introduzione
DettagliDocumento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente
Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere
DettagliCATALOGO FORMATIVO. Percorsi di formazione trasversale. STUDIO BINI ENGINEERING srl DIVISIONE CONSULENZA DIREZIONALE ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
CATALOGO FORMATIVO Percorsi di formazione trasversale pag. 1 INDICE: PAGINA ORE COSTO (IVA esclusa) PERCORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN 3 MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO Addetto antincendio - rischio
DettagliCORSO Basic Life Support con l aggiunta della procedura di defibrillazione (B.L.S. - D.)
Progetto formativo: CORSO Basic Life Support con l aggiunta della procedura di defibrillazione (B.L.S. - D.) in conformità alla Legge 03 aprile 2001, n. 120 e s.m. HSA ITALIA Handicapped Scuba Association
Dettagliprimo soccorso nel settore delle costruzioni
2 I MANUALI DEL COMITATO PARITETICO TERRITORIALE DI TORINO primo soccorso nel settore delle costruzioni manuale informativo per imprese, lavoratori e figure della sicurezza sul primo soccorso nel settore
DettagliL insegnamento del primo soccorso per il personale delle scuole di Roma Capitale. Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza Pediatrica
L insegnamento del primo soccorso per il personale delle scuole di Roma Capitale Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza Pediatrica Con il nuovo corso PBLS SIMEUP redatto secondo le nuove linee
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 958 Prot. n. U192 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: "Disciplina della formazione del personale operante nel Sistema di emergenza
DettagliVia Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it
NOVACONSULT TEAM CORSI DI FORMAZIONE Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it www.novaconsult.it INDICE Premessa Corso base per lavoratori Corso di formazione
DettagliCORSO PRIMO SOCCORSO PEDIATRICO
CORSO PRIMO SOCCORSO PEDIATRICO Corso 2013 Gestione dell emergenza sanitaria CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA La catena è formata da quattro anelli che sono nell'ordine: -Accesso precoce al sistema di emergenza
DettagliSalute, sicurezza e antirapina
PIANO FORMATIVO OGGETTO DI RICHIESTA DI FINANZIAMENTO Fondo Banche Assicurazioni Avviso 1/09 Piani aziendali e Piani individuali in materia di Salute, Sicurezza e Antirapina Salute, sicurezza e antirapina
DettagliCONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014
CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: RUOLI E RESPONSABILITÀ 1 Dicembre 2014 IS E. MOLINARI Via Crescenzago, 110 - Milano Formazione ed informazione
DettagliIL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,
DettagliServizio del Personale
Servizio del Personale Progetto di Screening del tumore della Mammella INTERPELLO finalizzato all utilizzo temporaneo presso altra struttura di personale dipendente, ai sensi dell art. 7 del Regolamento
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
Dettagli