Progetto Integrabile Studio di fattibilità e progetto esecutivo. Il sistema domotico

Transcript

1 Progetto Integrabile Studio di fattibilità e progetto esecutivo Il sistema domotico Bolzano, Team di progetto: Valerio Gower Massimiliano Malavasi Sergio Moscorelli 1 ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della disabilità e della Salute - OMS): la disabilità è la conseguenza o il risultato di una complessa relazione tra persona e ambiente 1

2 Un ambiente a servizio delle persone. Aumentare il livello di autonomiae di sicurezza Migliorare la qualità della vita rimodulando le necessità di assistenza Incrementare la fruibilità di luoghi di vita Consentire la permanenza a domicilio a persone oggi destinate a strutture residenziali Garantire un costo delle soluzioni sostenibile 3 Progettazione integrata Impiantistico Architettonico Arredo Persona Sociale Famiglia Progettazione in equipe multidisciplinari Progettazione partecipata Comunicazione e linguaggio condiviso tra tutti gli attori Progettazione in senso lato (progetto di autonomia) Sanitario Educativo 4 2

3 Progettazione per funzioni Comportamenti Bisogni Funzioni Progettare per funzioni Mettere al centro la persona Le scelte iniziali Dimostrativo o sperimentale? Operativo! Possibilità di effettuare esperienze residenziali Mostra di soluzioni Tecnologie allo stato dell arte Possibilità di evoluzione dei sistemi e sperimentazioni Mix di soluzioni di largo mercato e di tecnologie assistive A servizio di una rete territoriale Target Esigenze legate a disabilità motorie Soluzonirivolte anche a disabilità sensoriali, cognitive 6 3

4 L analisi funzionale Funzioni di I livello (semplici): A un singolo input (comando o sensore) corrisponde un singolo output (azionamento) Funzioni di II livello (complesse): uno o più input (comandi, sensori, supervisione ) producono azioni secondo una logica complessa e predefinita 7 I macro-ambiti funzionali Controllo ambientale Illuminazione, motorizzazioni di varchi e finestre Comfort Climatizzazione, scenari Sicurezza della persona Chiamata e comunicazione di emergenza, allarmi passivi Sicurezza ambientale Allarmi tecnici, controllo dei carichi, gestione black out Comunicazione e svago Citofonia, telefonia, diffusione contenuti audio e video Controllo elementi di arredo Letto motorizzato, pensili 8 4

5 Domotica: tre livelli di risposta Controllo ambientale Applicazioni basate su singoli dispositivi Risposta a esigenze singole Acquisizione e messa in funzione immediate Domotica semplice Adattamento leggero di uno o più ambienti Risposta ad esigenze focalizzate Installazione e configurazione semplificate Domotica Impianti completamente integrati Gestione completa dell ambiente Funzionalità integrate di diversa complessità Canali di accesso diversificati 9 Il sistema domotico Una a più tipologie di interfacce HMI Un sistema intelligente di comunicazione e controllo Una serie di funzioni e servizi 10 5

6 Il sistema domotico Una a più tipologie di interfacce HMI Un sistema intelligente di comunicazione e controllo Una serie di funzioni e servizi 11 Uno standard domotico aperto Lo standard KNX è riconosciuto conforme alla EN50090 Aperto all integrazione e al collegamento con altri protocolli (TCP IP, sistemi di climatizzazione, illuminazione, altri BUS.) Interoperabilità (ogni dispositivo è certificato dall associazione Konnex) Oltre prodotti compatibili Oltre 150 costruttori 12 6

7 Supervisione e messa in rete Software su PC dedicato e web server Possibilità di controllo da qualunque terminale collegato alla rete in ogni parte del mondo Possibilità di realizzare funzioni di secondo livello Scenari condizionati Funzioni logiche legate alla sicurezza Calendarizzazioni Analisi dei comportamenti e dei parametri ambientali Vari formati Panel PC Sistema portatile. 13 Il sistema domotico Una a più tipologie di interfacce HMI Un sistema intelligente di comunicazione e controllo Una serie di funzioni e servizi 14 7

8 Interazione con l ambiente L interfaccia persona-ambiente ambiente è l aspetto più importante e decisivo Dispositivi Metodi Funzionalità La domotica permette più canali paralleli 15 Telecomandi universali programmabili Banca dati ed apprendimento: riuniscono tutti comandi della casa in un unico oggetto Modelli di ogni tipo, forma e funzione Funzioni evolute Costo mediamente contenuto 16 8

9 05/11/2010 Telecomando semplificato Caratteristiche Telecomando universale Tasti molto grandi Retroilluminati Configurabili mediante simboli Poche funzioni 17 Telecomando a scansione Caratteristiche Telecomando universale Molte funzioni memorizzabili Feedback sonori e visivi Mascherina personalizzabile Funzionamento a scansione Sensori esterni Collegabile al PC 18 9

10 Telecomando a controllo e sintesi vocale Caratteristiche Telecomando universale Comandi completamente vocali Richiede voce chiara e ripetibile Necessità addestramento Modalità manuale e a scansione Sintesi vocale 19 Le chiavi trasponder Basato sulla tecnologia RFID(Identificazione tramite radio frequenza) Il sistema: Rileva in maniera univoca il passaggiodi chi lo indossa Non richiede nessun movimento Elevato livello di sicurezza Consente l attivazione di funzioni semplicemente avvicinandosi 20 10

11 I sistemi basati su schermo Permettono all impianto di Comunicare informazioni Ricevere comandi per funzionalità complesse Ospitare flussi di informazione esterni Interfacce ancora in parte inusuali Semplificano o complicano la gestione? Richiedono addestramento Disponibili in sempre più tipologie Fissi o mobili 21 L impianto domotico Un impianto domotico generalmente è formato da: Una a più tipologie di interfacce Un sistema intelligente di comunicazione e controllo Una serie di funzioni e servizi 22 11

12 Motorizzazioni ed attuatori Consentono di passare da una situazione di accessibilità generica a una di accessibilità in autonomia Dispositivi tra i più importanti per persone con disabilità, soprattutto motorie Servono per sostituire movimenti: Impossibili Troppo faticosi Troppo ampi Di oggetti posti in luoghi inaccessibili Pericolosi Diminuiscono il carico giornaliero di tutti Fondamentale definire logiche e interfacce di utilizzo 23 Motorizzazioni ed attuatori Controllo dei varchi esterni Controllo dell ascensore Controllo di tutte le porte presenti nella casa Controllo di tutte le finestre Controllo di tutti gli avvolgibili 24 12

13 Comfort Gestione dell illuminazione Illuminazione automatica Regolazione della luminosità Scenari luminosi Illuminazione notturna Gestione del clima Riscaldamento Condizionamento ventilazione 25 Scenari Definiscono uno stato dell intera casa o di una zona legato a una particolare situazione o funzione. Coinvolgono varie funzioni Accessibili con un solo semplice comando Scenario notte Chiudi tutte le finestre e le tapperelle Spegni tutte le luci Accendi le luci segnapasso Regola la temperatura Scenario bagno da camera Accendi al 50 % tutte le luci che portano dal letto al bagno 13

14 Comunicazione La comunicazione è aspetto fondamentaleda garantire negli ambienti di vita e può essere necessaria: Tra stanze diverse Con l esterno dell edificio In caso di emergenza Comunicazione tra stanze Richiami sonori e a vibrazione Campanelli wireless Monitor AV Intercomunicanti vivavoce. 14

15 Comunicazione con l esterno Video citofonia Citotelefonia Comunicazione remota Telefoni cordless Telefoni speciali e semplificati Telefoni telecomandati Telefoni a scansione Videotelefoni Soluzioni basate su PC o smartphone 30 15

16 Sicurezza Criticità legate all ambiente Criticità legate alla persona Allarme attivo (intervento utente) Allarme passivo (intervento automatico) Azione diretta sull ambiente Comunicazione remota Gestire le emergenze domestiche Possibilità per l ambiente di intervenire in modo autonomoin caso di imprevisti piccoli e grandi Sistemi automatici con segnalazione ed eventuale azionamento di dispositivi elettromeccanici in caso di: Allagamento Presenza di fumo Intrusione 32 16

17 Gestire le emergenze domestiche Sistemi anti black out Batterie sui dispositivi Gruppi di continuità Interruttori di sicurezza a riarmo automatico Controllo dei carichi 33 Sfruttare canali alternativi Segnalazioni alternative Ripetizione dei segnali Conversione in segnalazioni acustiche Conversione in segnalazioni visive Interfacce alternative (cellulare, PC, touchscreen ) 34 17

18 Sistemi a comando volontario Sistemi di richiamo ed allarme Allarme nella stanza da bagno e camera da letto Sistemi cordless di richiamo anche utilizzabili con sensori Sistemi di chiamata remota con pulsanti indossabili Vivavoce e ascolto ambientale Sistemi passivi Controllo accessi e di presenza Ascolto ambientale Allarmi passivi semplici Sensori di caduta Allarmi passivi complessi Controllo di parametri fisiologici Analisi dei comportamenti Stati di ansia/panico 36 18

19 Grazie per l attenzione! Massimiliano Malavasi(Centro Regionale Ausili, Bologna) mmalavasi@ausilioteca.org Sergio Moscorelli(independentindependent L., Merano) sergio.moscorelli@independent.it Valerio Gower (Fond. Don Gnocchi onlus, Milano) vgower@dongnocchi.it 37 19