Il Patto di Stabilità della Provincia di Torino. La straordinaria importanza di non aver sforato l obiettivo
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1 Il Patto di Stabilità della Provincia di Torino La straordinaria importanza di non aver sforato l obiettivo
2 Un obiettivo estremo Il calcolo è effettuato sulla spesa corrente Le Province piemontesi hanno molte funzioni trasferite dalla Regione che aumentano la spesa corrente Le Province piemontesi hanno quindi obiettivi enormi rispetto al resto d Italia La Provincia di Torino è metà Piemonte e quindi ha un obiettivo estremo. 70 mln
3 Quali azioni per raggiungere l obiettivo Riduzione straordinaria della spesa corrente da risorse proprie (non si può intervenire sulla parte regionale) Fondamentale ruolo dell avanzo (differenza tra entrate correnti e uscite correnti) Enorme difficoltà nelle entrate correnti (crisi del mercato automobilistico, minori assicurazioni auto) Prelievi forzosi da parte dello Stato dei tributi provinciali (40mln di Rcauto sono andati allo Stato) e dimezzamento dei trasferimenti regionali Aumento delle alienazioni del patrimonio (le Province non hanno oneri di urbanizzazione) Evidente disegno governativo di distruzione finanziaria del comparto delle Province
4 Quello che abbiamo fatto nel 2013 Annullamento delle spese discrezionali e concentrazione totale su edilizia scolastica e viabilità Riduzione costante dei consumi energetici, delle spese per sedi istituzionali - fondamentale attività di accorpamento- Utilizzo dell avanzo 2012 per il raggiungimento dell obiettivo di Patto Aumento del contenzioso - decreti ingiuntivi- verso i creditori istituzionali con incassi importanti da Stato e Regione (utili per il Patto e gli investimenti) Pagamento dei fornitori costante. Oggi azzerato il debito commerciale. Per i pagamenti delle spese di investimento utilizzo totale degli spazi del decreto 35 sbloccapagamenti senza anticipazioni di liquidità (90 mln di pagamenti effettuati) A novembre sforamento tendenziale di oltre 30 mln di euro
5 Quali conseguenze in caso di sforamento Sanzione di parte corrente nel 2014 pari allo sforamento Ad un equilibrio di parte corrente particolarmente difficile e con andamento negativo delle entrate, riduzione ulteriore di 35 milioni di euro attraverso le sanzioni Tra prelievi forzosi da parte dello Stato (40 milioni) e sforamento (35) totale di riduzione della parte corrente di 75 milioni di euro su un totale da risorse proprie di 200 milioni di euro. Le spese di personale sono di 80mln In tal caso dichiarazione di disavanzo strutturale e di dissesto finanziario. Immediata sospensione attività fondamentali, chiusura scuole e strade, procedure di mobilità del personale, interruzione di ogni contratto precario. Rischio enorme per le Province che sforeranno il Patto di Stabilità. Aumento delle dichiarazioni di pre-dissesto del comparto Obiettivo del Governo di messa al collasso delle Province
6 Alienare un patrimonio importante per il futuro dei servizi provinciali Il Patto di Stabilità spinge gli Enti locali alle alienazioni e, per i Comuni, promuove gli oneri di urbanizzazione. Il Piano delle Alienazioni della Provincia di Torino aveva previsto la vendita dell area di Ponte Mosca (10,5 mln) e del complesso immobiliare di Corso Lanza (34 mln). Il 13 novembre entrambe le gare sono andate deserte nonostante la partecipazione di un advisor internazionale scelto per stimolare il mercato. A seguito del decreto IMU possibilità per gli Enti locali di vendere propri beni al fondo immobiliare di Cassa Depositi e Prestiti. Decisione del C.P. di aderire all iniziativa del Governo con valutazione del bene in riduzione intorno al 10%, da perizia asseverata, di 30mln di euro per corso Lanza. Rientro negli obiettivi di Patto di Stabilità, utilizzo delle risorse per abbattimento del debito e manutenzioni, possibilità proroga precari, dissesto e mobilità scongiurate.
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