- 1 - C. S.A. - Appalto per la manutenzione degli immobili comunali - progettista: dott. Ing. Mario Oscurato -

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2 APPALTO TRIENNALE PER LA MANUTENZIONE, ORDINARIA E STRAORDINARIA, LAVORI EDILI ED IMPIANTISTICI, NONCHE CONDUZIONE, ASSUNZIONE DELLA FUNZIONE DI TERZO RESPONSABILE PER GLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE - 1 -

3 PARTE I Oggetto e durata dell appalto, obiettivi e finalità, edifici compresi nell appalto, natura, definizione e modalità di espletamento degli interventi e obblighi dell appaltatore

4 art. 1 Oggetto e durata dell appalto di manutenzione ordinaria (programmata o conservativa o a forfait e interventi riparativi e/o sostitutivi) e straordinaria. L Appalto ha per oggetto l affidamento per la manutenzione, ordinaria e straordinaria degli immobili di proprietà comunale, compresi gli impianti tecnologici ivi installati (termico, condizionamento, antincendio, elettrico, idrico - sanitario, ect..), il cui elenco dettagliato viene di seguito riportato. La durata dell appalto è fissata in anni 3 (tre), a partire dal verbale di consegna degli immobili ed impianti ivi installati. Alla scadenza dell appalto la Ditta Assuntrice non potrà pretendere rimborsi o indennizzi di sorta, intendendosi essa compensata di ogni suo avere con quanto l Amministrazione le corrisponderà sulla base dell offerta presentata ed accettata. In ogni caso alla scadenza la Ditta assuntrice, oltre gli ulteriori obblighi riportati nel presente C.S.A., per evitare l interruzione del pubblico servizio, dovrà continuare a prestare la sua opera agli stessi patti e condizioni vigenti al momento della scadenza stessa, fino a quando l Amministrazione non avrà stipulato il contratto con la ditta che si è aggiudicato il nuovo appalto. art. 2 - Obiettivi e finalità Il comune di Melito di Napoli intende affidare l appalto per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili di proprietà comunale e degli impianti tecnologici e speciali ivi installati, questo al fine di: garantire una corretta manutenzione programmata, correttiva e a guasto, di tutti gli immobili comunali, in particolare per quanto concerne la manutenzione degli impianti tecnologici e speciali ivi installati; garantire un servizio integrato per la gestione delle attività indispensabili alla funzionalità ed alla piena efficienza degli immobili oggetto dell appalto; avvalersi di servizi e tecniche di gestione in grado di assicurare i livelli di qualità attesi e di soddisfare le diverse e mutevoli esigenze funzionali e normative; disporre di strumenti e procedure in grado di garantire la migliore capacità di controllo della qualità e dei costi degli interventi di manutenzione richiesti; ottimizzare i consumi energetici ed idrici; razionalizzare gli interventi affidando la manutenzione, in particolare degli impianti tecnologici e speciali, oggetto dell appalto ad un unico referente e consentire, pertanto, delle economie di scala

5 Lo scopo dell'appalto è quello di mantenere in perfetto stato conservativo e migliorare l'efficienza, la rispondenza normativa degli impianti e delle componenti edilizie la funzionalità dei beni immobili oggetto di appalto, nonché assicurare la continuità dei servizi in essi esplicati, mantenendo inalterate nel tempo le prestazioni caratteristiche degli stessi mediante l esecuzione di interventi di manutenzione preventiva, correttiva o a guasto su: - componenti edilizie; - impianti termici e di condizionamento; - impianti antincendio; - impianti elettrici, di illuminazione e di sicurezza; - impianti di distribuzione idrica ed idrico-sanitari; art. 3 Immobili compresi nell appalto Gli immobili di proprietà comunale compresi nell'appalto sono i seguenti: Plessi scolastici Tutte le scuole di proprietà comunale (materne, elementari e medie). In particolare i seguenti plessi scolastici: n. 3 scuole materne: - Materna Collodi di via Tevere; - Materna di via lavinaio; - Materna di via Lussemburgo; n. 2 scuole medie + succursale: - Media Marino Guarano di via delle Magnolie; - Succursale media Marino Guarano di Via Matteotti; - Media Sibilla Aleramo di via Pertini; n. 4 scuole elementari: - Elementare Ten. Mauriello di vico Rose; - Elementare G. Falcone di Via Lussemburgo; - Elementare di Corso Europa; - Elementare A. De Curtis di via Tevere. Uffici Comunali Sede Municipale principale di via S. Di Giacomo; Sede municipale di P.zza S. Stefano (Biblioteca comunale, sala convegni, ect.); Altre strutture pubbliche - 4 -

6 Mercato Ortofrutticolo comunale di Corso Europa; Edificio adibito a Tenenza dei Carabinieri di Via S. Di Giacomo. L Ente si riserva inoltre la facoltà di utilizzare la ditta aggiudicataria per l esecuzione di lavori urgenti, di manutenzione straordinaria e di messa a norma, da effettuarsi sull ulteriore patrimonio edilizio, di proprietà Comunale, (alloggi, parti comuni e relative pertinenze) realizzato ai sensi della legge n. 219/81, agli stessi patti e condizioni del relativo contratto di appalto. Il comune di Melito (NA) si riserva la facoltà di modificare la consistenza degli immobili oggetto di appalto e/o la consistenza degli impianti in essi contenuti, nonché la frequenza degli interventi di manutenzione programmata, sia in aumento che in diminuzione, nei limiti del 20% (quinto d obbligo) dell importo di aggiudicazione, senza che l assuntore possa formulare eccezioni o riserve/richieste di sorta alcuna. art. 4 - Natura e tipologia degli interventi e obblighi dell appaltatore La manutenzione degli immobili oggetto di appalto, nel seguito dettagliatamente definita, riguarda oltre l'immobile principale, anche le pertinenze, con esclusione di alcune tipologie di lavoro espressamente indicate nel seguito, quali manutenzione del verde, impianto di illuminazione esterna posta nei rispettivi cortili, ect. Per lavori di adeguamento normativo si intendono, in via esemplificativa, l'insieme di opere, anche ex novo, atte ad adeguare l'edificio ed i locali di pertinenza alle vigenti norme (statica, di prevenzione incendi, abbattimento delle barriere architettoniche, sicurezza impianti, norme igienico - sanitarie, ecc.). L Amministrazione, affidando all Appaltatore la manutenzione, ordinaria e straordinaria, del proprio patrimonio immobiliare, in particolare impiantistico, intende avvalersi non solo delle singole prestazioni relative alle varie attività individuate nel presente Capitolato speciale di appalto, che potrebbe ottenere con singoli appalti, bensì della capacità organizzativa dell imprenditore. In particolare, oltre gli obblighi conseguenti agli obiettivi e finalità di cui all articolo 2, vengono richiesti, e quindi trasferiti, all appaltatore le prestazioni connesse alla conduzione, controllo, controllo della combustione e di esercizio e Terzo Responsabile, conformemente a quanto di seguito riportato nelle specifiche tecniche, nonché all articolo 1, comma 1, lettera p) del DPR 412/1993 relativamente agli impianti termici, condizionamento ed antincendio, laddove esistenti, ed idrico sanitario, oggetto di appalto. L Appaltatore pertanto assume anche l impegno di assistere l Ente per consentirgli di raggiungere l obiettivo dell ottimale conduzione del patrimonio immobiliare, mettendogli a disposizione la sua professionalità ed operando in modo da assicurare il crescente miglioramento dell organizzazione e delle prestazioni erogate, privilegiando la prevenzione dei danni e la programmazione degli interventi

7 In funzione di quanto sopra detto, resta fra le parti inteso e chiarito che le pattuizioni contrattuali devono essere interpretate nel senso che l Appaltatore assume anche il ruolo di consigliere interessato all adempimento delle prestazioni che, giova ripeterlo, costituiscono espressione della professionalità richiesta dall Ente. E pertanto compito dell assuntore proporre e realizzare, d intesa e con approvazione del Comune nel corso dell intera durata contrattuale processi, attività, modelli organizzativi e quant altro occorra per garantire i risultati attesi e conseguire il continuo e progressivo miglioramento delle strutture oggetto di appalto. Le indicazioni e i livelli di qualità richiesti dal presente C.S.A. rappresentano pertanto condizioni minime e non esaustive rispetto alle quali l assuntore è tenuto a sviluppare programmi di lavoro e logiche operative tali da assicurare un miglioramento continuo della qualità e delle prestazioni al quale dovranno corrispondere la riduzione dei costi di esercizio, nonché un aumento dei livelli di efficienza delle strutture stesse. Resta altresì inteso che l Appaltatore rimane l unico responsabile nei confronti dell Ente per tutto quanto concerne l attività di manutenzione del patrimonio immobiliare che verrà affidato nelle condizioni d uso in cui si trova, nel rispetto delle modalità previste nel presente Capitolato e degli obblighi contrattuali e per quelli incombenti in forza di leggi, regolamenti o altre norme in vigore. L importo a base d asta si riferisce allo stato di fatto degli immobili in appalto, nonché degli impianti tecnologici ivi installati. Pertanto l assuntore si impegna con la presentazione dell offerta, a prendere comunque in consegna gli edifici e gli edifici e gli impianti nello stato in cui si trovano; l assuntore, pertanto, all atto della consegna degli immobili assume tutti gli obblighi derivanti dal presente CSA nonché dal contratto, e non potrà avanzare pretesti e/o riserve circa lo stato d uso delle componenti edilizie nonché degli impianti installati nei diversi immobili oggetto di appalto, in quanto a perfetta conoscenza del relativo stato d uso ed impiantistico ed in quanto nel formulare la relativa offerta ha tenuto in debito conto dello stato d uso delle opere murarie ed impiantistico degli immobili oggetto di appalto. L'assuntore durante la vigenza dell'appalto, oltre quanto riportato all articolo 2 nonché nel seguito del presente C.S.A., dovrà inoltre garantire: - la conservazione dello stato fisico e tecnico di strutture ed impianti; - il miglioramento dello stato di fatto, quando richiesto o necessario; - l adeguamento, in particolare impiantistico, alla vigente normativa o emanata nel corso di vigenza dell appalto; - l efficienza e la perfetta funzionalità degli edifici e degli impianti tecnologici oggetti dell appalto; - strumenti di conoscenza dello stato di conservazione di impianti ed edifici. Le prestazioni di cui sopra, nonché quelle ulteriori riportate nel presente C.S.A. saranno effettuate dall assuntore sotto la propria esclusiva responsabilità per quanto attiene: - responsabilità diretta dell installatore e manutentore prevista dal D.M. 37/2008; - 6 -

8 - l emissione, ove del caso, della Dichiarazione di Conformità degli impianti oggetto di manutenzione; - l adozione delle misure di sicurezza previste dal D. lgs n. 81/08 e s.m. ed i.; Per quanto sopra l assuntore espressamente manleva l Ente a tenerla integralmente indenne da qualsivoglia responsabilità, relativamente agli obblighi assunti con lo stesso Ente ed in relazione agli immobili oggetto di manutenzione sia nei confronti degli utenti degli immobili comunali (dipendenti, personale scolastico, alunni, visitatori, ect), sia nei confronti di terzi. Alla scadenza del contratto competono all assuntore gli oneri di riconsegna degli immobili al comune, previa verifica in contraddittorio e mediante sottoscrizione di attestazione per ogni immobile: - dello stato delle strutture, impianti, fermo restando che gli immobili oggetto di appalto dovranno risultare, alla scadenza del contratto, in stato manutentivo e di funzionamento in buono stato, efficienti e rispondenti alle norme in essere al termine del contratto; - la riconsegna di tutta la documentazione e certificazione tecnica di legge rappresentativa della singola tipologia di impianto, fermo restando che l eventuale inadempienza o omissione riscontrata nella tenuta di libretti, registri, ecc. rispetto a quanto previsto dalle norme vigenti, sono a totale carico dell assuntore. Per l espletamento dell appalto l assuntore dovrà impiegare il personale sufficiente ed idoneo a garantire la regolare esecuzione degli stessi, professionalmente qualificato e, ove necessario, munito degli eventuali titoli e abilitazioni adeguate alla esigenza di ogni specifico intervento da effettuare e tali da permettere ai vari addetti di conoscere il funzionamento degli impianti, delle apparecchiature e dei relativi componenti. Lo stesso personale dovrà avere conoscenza delle norme in materia di igiene, sicurezza e prevenzione degli infortuni ed è tenuto all osservanza delle norme aziendali e delle disposizioni che saranno impartite dall Ente attraverso i suoi funzionari tecnici. Le attività necessarie per l esecuzione degli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, da svolgersi presso gli immobili di proprietà comunale, saranno eseguiti dall assuntore senza interferire nel normale lavoro degli uffici stessi; modalità e tempi di esecuzione dovranno essere comunque essere approvati dall Ente. Peraltro l assuntore è a conoscenza che, nel corso dell esecuzione delle prestazioni contrattuali i locali pubblici, compreso le scuole, continueranno ad essere utilizzati da impiegati, alunni e visitatori occasionali per la loro destinazione. L assuntore potrà, pertanto, essere chiamato ad eseguire prestazioni salvaguardando le attività svolte nei locali, senza recare intralci, disturbi, o interruzioni delle attività lavorative in atto. A richiesta dell Ente gli interventi potranno essere richiesti anche nelle giornate di domenica e festivi, senza che da ciò l assuntore possa trarne titolo per vantare maggiori compensi e/o avanzare rivalsa per danni. Formano oggetto dell appalto le seguenti tipologie di manutenzione: - 7 -

9 A) Sezione componenti edilizie Tale sezione comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili comunali, così come definiti dall'articolo 3, lettere a), b) e c), del "testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380); B) Sezione impianti termici, condizionamento ed antincendio Tale sezione comprende la conduzione, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di riscaldamento, impianti e presidi antincendio, di condizionamento, laddove esistenti, e assunzione della figura di Terzo Responsabile nonché di adeguamento normativo dei predetti impianti. C) Sezione impianti elettrici e impianti speciali Tale sezione comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti elettrici, di impianti di sicurezza, intesa nella loro accezione più ampia; nonché interventi di adeguamento normativo di detti impianti; D) Sezione impianti idrico sanitari Tale sezione comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti idrico sanitari, nonché interventi di adeguamento normativo degli stessi impianti. Nel seguito saranno dettagliati la natura e tipologia dei diversi interventi. Le attività di cui sopra relativamente alla manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait), nonché per interventi riparativi e/o sostitutivi, come nel seguito specificato, saranno prestate a fronte di un canone fisso, da determinarsi a seguito del ribasso d asta, mentre per gli interventi di manutenzione straordinaria saranno liquidati a misura in base ai prezzi unitari, al netto del ribasso d asta, facenti parte della documentazione tecnica posta a base di gara. Art. 5 - Terminologia Per la terminologia si farà riferimento a quella contenuta nelle seguenti norme: UNI 9910, UNI 10146, UNI 10147, UNI 10148, UNI 10604, UNI 10685, UNI , UNI ISO EN 8402, UNI ISO EN ed inoltre si danno le seguenti ulteriori definizioni: Adeguamento: intervento di parziale modifica dell immobile o di un impianto consistente nella realizzazione di opere accessorie che rendano l immobile stesso rispondente ai requisiti previsti dalle vigenti normative in materia di sicurezza. Appaltatore: il Concorrente con il quale l Amministrazione stipula il Contratto. C.S.d A.: Capitolato speciale d appalto: l insieme delle condizioni generali che regolano il Contratto stipulato tra l Amministrazione e l Appaltatore. Mandatario: per i Concorrenti raggruppati o raggruppandi, il soggetto che assume il ruolo di capofila e le funzioni di rappresentanza nei confronti dei terzi

10 Contratto: la scrittura sottoscritta tra l amministrazione e l Appaltatore per regolare le prestazioni oggetto dell Appalto. Diagnosi energetica: insieme sistematico di attività di rilievo, raccolta ed elaborazione dei parametri relativi ai consumi elettrici, termici e analisi dei valori previsti dalla legge 10/91 con valutazione degli interventi di riduzione dei consumi. Conduzione: insieme delle attività di avviamento e regolazione degli impianti, nonché la verifica, mediante la strumentazione di dotazione, del regolare funzionamento delle apparecchiature e delle prestazioni in rapporto alle condizioni climatiche esterne ed alla temperatura ambiente. Controllo: insieme delle operazioni intese a garantire il contenimento dei consumi energetici e la salvaguardia ambientale; il controllo comprende il rilevamento e la misura dei parametri di combustione. Controllo della combustione: Verifica del rendimento della combustione e della produzione di fumi di un generatore di calore. Esercizio: insieme delle attività di conduzione e di controllo degli impianti. Situazione di emergenza: situazione dovuta a malfunzionamento di un impianto (sia per guasto che per intervento delle protezioni) che, a giudizio del personale autorizzato, determini una diminuzione significativa dei livelli di funzionalità del bene o comunque una riduzione dei livelli di sicurezza che deve essere rimossa nel più breve tempo possibile. Art. 6 - Riferimenti Normativi L'esecuzione dell'appalto sarà disciplinata, oltre dal presente capitolato speciale di appalto e dalla normativa specifica di settore, riportata nelle specifiche sezioni oggetto di appalto, dalle seguenti norme di legge: - dalle vigenti disposizioni in materia di lavori pubblici, in particolare dal D. Lgs. n. 163/2006; - D.P.R. 554/1999, per quanto applicabile; - D.M. 19/4/2000, n. 145, capitolato speciale sui lavori pubblici; - Decreto Ministero Sviluppo Economico 22 gennaio 2008 n. 37 Regolamento concernente l attuazione dell articolo 11 della legge n. 248 recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all interno degli edifici; - Decreto Ministero dell Interno 31 marzo 2003 Requisiti di reazione al fuoco dei materiali costituenti le condotte di distribuzione e ripresa dell aria; - Decreto Legislativo 03 aprile 2006 n. 152 norme in materia ambientale, in particolare per quanto concerne la parte quinta: norme in materia di tutela dell aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera; - dalle norme tecniche emanate dai seguenti Enti: CEI, IMQ, UNI-CIG, ISPESL, ASL, VV.F, ENEL; - dalle ulteriori norme tecniche citate nel presente Capitolato Speciale d Appalto; - 9 -

11 art. 7 - Forma dell appalto e modalità di stipulazione del contratto L'Ente si avvale di un Appalto di lavori come definito dall articolo 3 commi 7 e 8 del D. Leg.vo n. 12 aprile 2006, n. 163, scegliendo, quale procedura di aggiudicazione, la procedura aperta così come definita dall'art. 3, c. 37 del citato D. Leg.vo n. 163/2006. Il contratto da stipulare, relativamente agli interventi di manutenzione straordinaria è a misura, ai sensi di quanto previsto dall articolo 53, c. 4 del D. Leg.vo n. 163/2006 e dall articolo 45, c. 7 del D.P.R. 554/1999, mentre per quanto riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria è a corpo, in particolare a canone fisso. In particolare l appalto da affidare rientra tra i contratti aperti di manutenzione, così come definito dall articolo 154 del D.P.R. 554/1999, ossia la cui prestazione è pattuita con riferimento ad un determinato arco di tempo, per interventi non predeterminati nel tempo, ma resisi necessari secondo le necessità della stazione appaltante. Ovvero di contratto di appalto di manutenzione, relativamente alla parte degli interventi di manutenzione straordinaria, determinato, oltre che con riferimento alla durata del rapporto, all individuazione del genere delle singole prestazioni, con esclusione del loro numero: le singole prestazioni manutentive saranno pertanto definite nelle loro componenti essenziali, rimanendo, peraltro, incerto il quantum e il quando delle stesse, e saranno richieste dalla stazione appaltante di volta in volta in relazione alle proprie necessità. Pertanto l importo relativo agli interventi di manutenzione straordinaria è da ritenersi, pertanto, presunto. L appalto presenta pertanto le seguenti caratteristiche: - Serialità degli interventi: le prestazioni dell appaltatore avvengono secondo modalità continuative o periodiche; - La prestazione dell appaltatore è determinata in funzione del tempo, alla stregua dei contratti di durata e contrariamente all appalto tradizionale, ove la prestazione dell appaltatore è determinata in funzione dell opera da produrre; - Non predeterminazione del numero degli interventi. Non potranno essere comprese, nel presente appalto, realizzazioni di opere nuove, ma soltanto quei lavori e forniture che - progettati in relazione a specifiche esigenze - risultino accessori alla corretta utilizzazione del patrimonio immobiliare ed impiantistico. Il Concorrente è tenuto a svolgere tutte le indagini, del tipo e con le modalità che riterrà opportune, allo scopo di valutare il ribasso d'asta che offrirà in sede di gara, della quale assume piena responsabilità. art.8 - Definizione e modalità di espletamento degli interventi oggetto di appalto

12 Si riportano di seguito le definizioni nonché le modalità di espletamento degli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, per le distinte sezioni oggetto di appalto

13 SEZIONE A: "COMPONENTI EDILIZI"

14 Il Committente, oltre gli obiettivi e le finalità di cui all articolo 2, attraverso l appalto della presente sezione si propone di perseguire i seguenti scopi ed obiettivi fondamentali: Scopi - una manutenzione tempestiva e razionale in grado, non solo di mantenere i livelli minimi di efficienza del patrimonio immobiliare, ma di adeguare e aggiornare lo stato dello stesso (adeguamento funzionale e normativo) alle diverse e mutevoli esigenze a cui deve assolvere; - l ottimizzazione della capacità di controllo della qualità e dei costi degli interventi di manutenzione; - la pianificazione e l organizzazione ottimale dei lavori in termini di costi e qualità, considerando la complessità indotta dalla dimensione ridotta degli interventi di manutenzione e la grande varietà del carico complessivo degli stessi; Finalità - l individuazione ed esecuzione della migliore sequenza temporale degli interventi manutentivi soprattutto per quelli interdipendenti che comportano specializzazioni professionali diverse; - la riduzione dei costi improduttivi dovuti alla dispersione territoriale degli immobili oggetto dell appalto, raggruppando l esecuzione degli interventi in base all ubicazione degli stessi; - la riduzione delle cause di interruzioni del normale svolgimento degli interventi manutentivi, attraverso una programmazione attenta alle specializzazioni della manodopera disponibile, e alla preventiva verifica di disponibilità in magazzino di materiali e attrezzature; - l ottimizzazione dell utilizzo degli immobili per prolungarne il ciclo di vita utile con l effettuazione d interventi manutentivi programmati ed in coerenza con le caratteristiche degli stessi; - il conseguimento di un risparmio di gestione sia con il contenimento dei consumi energetici che con la riduzione dei guasti e del tempo di totale o parziale inutilizzabilità degli immobili. Natura dell appalto componenti edilizie L appalto della sezione Componenti Edilizie consiste nell esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait), interventi riparativi e/o sostitutivi nonché di manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare, di seguito distinti per tipologia di intervento. Ciò significa che l Assuntore dovrà operare con autonoma iniziativa e sotto gli indirizzi del Responsabile Tecnico Comunale per individuare, proporre e risolvere i problemi connessi con la funzionalità, il deterioramento, la conservazione e il ripristino del patrimonio immobiliare nel suo complesso. Nel seguito laddove si indicherà interventi di manutenzione ordinaria si intenderà sempre interventi di manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait), nonché gli interventi riparativa e/o sostitutiva

15 Formano oggetto dell appalto le seguenti prestazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, in conformità a quanto previsto dal D.P.R. 380/2001, nonché, in particolare, dalla circolare del Ministero delle finanze 24 febbraio 1998, n. 57/E. In linea di massima le prestazioni comprese nella manutenzione, ordinaria e straordinaria, riguardano interventi su: - strutture verticali ed orizzontali di qualsiasi materiale; murature, tamponamenti e tramezzature; coperture, lastrici solai e terrazzi, pavimentazioni interne ed esterne; attintature di pareti interne ed esterne; intonaci interni ed esterni, nonché di infissi, inferriate, cancellate e simili; - rivestimenti murali interni ed esterni di qualunque materiale; controsoffittature; infissi interni ed esterni comprese opere da vetraio, fabbro, falegname, ect.; serramenti e ferramenta di qualunque tipo, di seguito dettagliatamente descritti. Gli interventi consistono nella realizzazione o ripristino delle condizioni di piena integrità e buon funzionamento di tutte le componenti il complesso edilizio e cioè il mantenimento al miglior livello qualitativo possibile della situazione rilevata al momento della presa in consegna degli immobili. Nelle prestazioni di manutenzione sono compresi inoltre i seguenti oneri a carico della Ditta appaltatrice: - opere di pronto intervento atte ad eliminare i pericoli e danni agli edifici e alle persone provvedendo anche alle relative transennature, prosciugamento di locali allagati, etc; - pulizia dei lastrici e delle terrazze di copertura e dei relativi bocchettoni di scarico; La manutenzione degli immobili è articolata in interventi e/o attività di manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait e interventi riparativi e/o sostitutivi) ed interventi di manutenzione straordinaria. Nel seguito si riportato gli interventi ascrivibili alle distinte tipologie di intervento. Manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait e interventi riparativi e/o sostitutivi) La tipologia di manutenzione comprende l espletamento delle seguenti attività: - attività tecniche e/o amministrative; - attività manutentive (programmata o conservativa o a forfait e interventi riparativi e/o sostitutivi) Si descrivono nel seguito le distinte tipologie di attività costituenti la manutenzione ordinaria. a) Attività tecniche e/o amministrative Rientrano nella manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait) e, pertanto, interamente compresi nel canone, le seguenti attività:

16 - emissione di certificato annuale, ad inizio delle attività scolastiche, di agibilità dei plessi scolastici oggetto di manutenzione, relativamente allo stato manutentivo (statico, stato dei finimenti, di sicurezza, ect) delle componenti edilizie; - controlli e prove che l Ente committente ordinerà di eseguire sulle componenti edilizie, comprese le strutture, per il raggiungimento degli obiettivi di cui alla presente sezione; - l occorrente personale, compreso quello tecnico, in possesso dei necessari requisiti professionali, gli strumenti ed apparecchi di controllo e quant altro necessario per eseguire verifiche e prove necessarie per gli obiettivi di cui alla presente sezione o, comunque richieste dall Ente committente; - assistenza tecnica professionale alle visite ispettive degli organismi preposti alla vigilanza nonché per la regolarizzazione ed il mantenimento della relativa documentazione (ISPESL, ASL, VV.F., ARPA, ECT) b) Attività manutentiva programmata o conservativa o a forfait ed attività manutentiva riparativa e/o sostitutiva Sono compresi nella manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait), nonché attività manutenzione sostitutiva e/o riparativa e, pertanto, interamente compresi nel canone, gli interventi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici. Caratteristica della manutenzione ordinaria è, pertanto, fatti salvi gli interventi di seguito indicati, il mantenimento degli elementi di finitura, attraverso opere sostanzialmente di riparazione dell'esistente, nonché gli interventi che riguardano la riparazione e/o sostituzione degli elementi e/o accessori di seguito indicati nelle rispettive sub- sezioni, in tutti i casi in cui le componenti non risultino più riparabili, il cui elenco esemplificativo viene di seguito indicato per le diverse tipologie di intervento (fabbro, falegname, vetraio, opere murarie, ect). Laddove sono previsti limiti dimensionali per le varie tipologie di interventi di cui alle seguenti sub-sezioni, rientranti nell importo a canone fisso, per la sola parte eccedente verrà compensata a misura secondo quanto previsto dal contratto di appalto. Si specifica che in tutti gli interventi di cui sopra è compreso lo spostamento ed il successivo riposizionamento di apparecchiature mobili, macchinari, materiali e arredi, banchi, ect, per l esecuzione dei lavori; sono altresì compresi tutte le opere di pulizia successive agli interventi. Per tutti gli interventi edili non ben precisati, nel prezzo a forfait si intendono gli interventi fino a raggiungere una superficie di 10 mq per intervento e per immobile

17 Inoltre per tutti gli interventi edili in cui sono indicati i valori di superficie inclusi nel canone, si devono intendere per ogni evento e immobile oggetto di appalto; non sono da intendersi come valore cumulativo. Sub sezione: Opere da fabbro, falegname e vetraio A titolo esemplificativo, sono compresi nella manutenzione ordinaria (o programmata o conservativa o a forfait i seguenti interventi: Scossaline Le attività di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza semestrale, dovranno riguardare: - verifica del fissaggio; - verifica dello stato di conservazione e di tenuta, della presenza di tracce di ossidazione e di infiltrazioni d acqua; - pulizia delle scossaline; - eventuale fissaggio; - eventuali ritocchi protettivi. Parapetti metallici Le attività di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza semestrale, dovranno riguardare: - verifica di stabilità e conservazione della struttura dei paracolpi; - verifica chiusura dei bulloni/viti di fissaggio a terra e del massello di legno; - verifica dell'integrità del massello di legno; - ritocchi dello strato protettivo, previa spazzolatura e trattamento anticorrosione; - tiraggio delle viti dei tasselli di fissaggio a pavimento; - tiraggio delle viti di fissaggio del massello di legno; - sgrassatura, spazzolatura e carteggiatura delle superfici, applicazione di trattamento anticorrosione (se verniciato) e ripresa della verniciatura; - sostituzione di elementi guasti; - sostituzione del massello con altro di analoghe dimensioni e prestazioni; - sistemazione o rifacimento degli ancoraggi; - ripristino delle parti divelte/abbatute. Infissi e serramenti in metallo o in legno interni ed esterni, fissi ed apribili Le attività, da effettuarsi con cadenza semestrale, dovranno riguardare: - verifica dello stato di conservazione dei rivestimenti protettivi degli elementi a vista e del grado di tonalità cromatica della superficie; - verifica dell'eventuale presenza di corrosioni localizzate soprattutto nelle giunzioni; - verifica della perfetta chiusura delle ante ed allineamento dell'infisso alla battuta; - verifica dell'ortogonalità e del corretto funzionamento delle parti mobili; - verifica della presenza di eventuali tracce di infiltrazioni perimetrali; - controllo della eventuale presenza di condense e di aloni nell'intercapedine di vetrate isolanti; - controllo dell'efficienza ed eventuale registrazione delle apparecchiature (cerniere, apparecchi antiribalta, etc.); - verifica dello stato di conservazione di sigillanti e guarnizioni e dell'adesione delle guarnizioni ai profili di contatto dei telai e del perfetto inserimento nelle proprie sedi;

18 - verifica degli organi di serraggio ad anta aperta, controllando i movimenti delle aste di chiusura; - rimozione accurata dei depositi di sporco in prossimità dei fori, asole, battute; - lubrificazione ed ingrassaggio delle cerniere e degli organi di manovra con eventuale sostituzione di rondelle in ottone, previa rimozione delle ante; - pulizia e disostruzione delle canaline e delle asole di drenaggio con utilizzo di aspirapolvere o astine in legno o plastica; - registrazioni delle viti, delle cerniere e delle maniglie per compensare gli assestamenti prodotti dall'uso e ove necessario sostituzioni di piccole parti di ferramenta; - pulizia delle guarnizioni in elastomero con prodotti non aggressivi per asportazione di accumuli di sporco e di eventuali agenti biologici; - eventuale lubrificazione con vaselina o silicone delle guarnizioni in elastomero; - sostituzione di parti di ferramenta; - ripristino parziale o totale, previa rimozione delle parti deteriorate, delle sigillature e delle guarnizioni; - ritocchi di verniciatura per infissi verniciati; - eventuale piallatura dal lato dell'aprente in caso di cattiva squadratura; - asportazione e ripresa di verniciatura e di impregnazione dei telai e degli sportelli; - ripresa di sigillature siliconiche o a mastice; - sostituzione di tutti i componenti guasti o rotti non riparabili meglio precisati nel presente capitolato speciale di appalto; - sostituzione maniglie e serrature, di qualsiasi tipo e specie; - sostituzione di dispositivi chiudiporta automatica non funzionanti; Tapparelle, serrande, tende a veneziana, a pannello, a pacchetto Le attività, da effettuarsi con cadenza semestrale, dovranno riguardare: - verifica dello stato di conservazione del sistema di manovra; - verifica dello stato di conservazione delle stecche; - verifica della facilità di azionamento in apertura o impacchettamento; - verifica dello stato di conservazione dell'ancoraggio di aste e arganelli; - verifica della funzionalità dell'eventuale avvolgitore motorizzato; - lubrificazione delle parti in movimento degli avvolgitori e degli eventuali ingranaggi riduttori e degli snodi cardanici; - sostituzione delle cinghie - sostituzione delle cordine; - sostituzione di stecche e/o pannelli deteriorati; - sostituzione di pezzi di ferramenta corrosi. - sostituzione delle serrature o catenacci non funzionanti. Porte e portoni REI - Tagliafuoco La verifica, da effettuarsi con cadenza semestrale, dovrà riguardare: - verifica della rispondenza della posizione delle porte e dei portoni REI al progetto approvato dai VV.F contro gli incendi e della presenza e corretta archiviazione dei relativi certificati di omologazione; - verifica delle condizioni del cavo di traino e il fissaggio del contrappeso; - verifica dell'integrità e la corretta registrazione del dispositivo antiscaruccolamento; - verifica dell'intervento dei dispositivi di azionamento e lo scorrimento della porta; - verifica del funzionamento dei maniglioni di sicurezza antipanico; - verifica del corretto funzionamento dei dispositivi Viscotroller; - verifica del corretto fissaggio a parete; - verifica dello serraggio di tutti gli accoppiamenti meccanici; - verifica del buono stato delle guarnizioni termo espansibili;

19 - verifica dello squadro; - verifica della regolarità dei movimento con eventuale rimozione di ostacoli alla chiusura; - verifica del funzionamento del dispositivo di selezione chiusura per porte a due ante; - verifica della funzionalità di eventuali dispositivi di autochiusura e di maniglioni antipanico; - lubrificazione i cuscinetti delle ruote dei carrelli e le pulegge di rinvio con lubrificante specifico per cuscinetti; - lubrificazione delle cerniere, delle maniglie e di eventuali dispositivi di autochiusura; - registrazione, ove necessario, delle cerniere, delle molle e del dispositivo di autochiusura ed eventuale sostituzione di piccole parti di ferramenta; - sostituzione di eventuali dispositivi di auto chiusura non funzionanti e maniglioni antipanico; - evenuale risquadratura mediante spessoramento e riposizionamento; - eventuale sostituzione delle guarnizioni termo espansibili; - eventuali riprese di verniciatura, previa rimozione di tracce di corrosione e trattamento anticorrosione. Portoni e cancelli Le attività di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza semestrale, dovranno riguardare: - verifica generale dello stato di funzionamento del portone e del sistema di apertura/chiusura manuale o automatico; - verifica eventuali perdite olio; - verifica alimentazione elettrica; - verifica corretto funzionamento generale; - verifica pressione olio; - verifica bilanciamento; - verifica albero molle; - integrare livello olio e/o sostituzione; - verifica che tutte le viti siano presenti e ben fissate; - sostituzione ruote per scorrimento cancelli motorizzati; Scale in ferro Le attività di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza semestrale, dovranno riguardare: - verifica dello stato di conservazione dei rivestimenti protettivi degli elementi a vista; - verifica dell'eventuale presenza di corrosioni localizzate soprattutto nelle giunzioni e negli snodi; - individuazione di eventuali fenomeni di disgregazione, scaglionatura, cavillatura, fessurazione, distacchi ed esposizione delle armature agli agenti atmosferici; - verifica dei processi di carbonatazione del calcestruzzo e di ossidazione del ferro; - ritocchi dello strato protettivo, previa spazzolatura e trattamento anticorrosione; - tiraggio delle viti dei tasselli di fissaggio a pavimento; - ripristino delle parti divelte/abbatute; - sostituzione dei componenti deteriorati o non più efficienti; interventi riparativi e/o sostitutivi (compresi nel canone) A titolo esemplificativo, sono compresi negli interventi riparativi e/o sostitutivi: Riparazione, ovvero sostituzione in tutti i casi in cui le componenti non risultino più riparabili delle ferramenta ed accessori quali: - maniglie e congegni di apertura e chiusura di ogni tipo;

20 - maniglioni antipanico, a uno o più punti di chiusura, di qualsiasi tipo normali e/o completi di elettro serratura a tre punti di chiusura e montati su qualsiasi, compreso l eventuale modifica dell infisso, se necessario; - cerniere, bilichi, serrature meccaniche su porte, portoni, cancelli, serrande, ect; - lucchetti, semplici e blindate; - serrature elettriche, serrature di sicurezza, anche comandate da centraline elettroniche; - molle chiudi porte ed aeree ed a pavimento; - serrande avvolgibili in lamiera di qualsiasi genere compresa la sostituzione dei motoriduttori molle, scatole portamolle, assi, bandiere, ect, ovvero dei meccanismi per la movimentazione di avvolgibili e tende da esterno ed interno; - riparazione di cancellate, compresa la sostituzione di parti di profili, accessori e cremagliere), ringhiere, inferriate, griglie, botole, interblocco, insegne, pensiline metalliche, con raddrizzature di aste danneggiate e con sostituzione di parti di profili, lamierati, canali di gronda, lastre di copertura tipo onduline, compresi tagli, bullonature, fissaggi e saldatura ed in genere operazioni da fabbro con l uso di tutte le idonee attrezzature meccaniche necessarie; - ripristino del normale funzionamento di tutti gli infissi o manufatti interni od esterni, mediante: - opere di tassellatura o rettifica dei contorni; - sostituzione serrature di porte o scrocchi di qualsiasi marca e tipo; - serraggio di telai anche con applicazione di squadrette dette cantonali, ove necessario per i casi di parziale rovina degli incastri, su sportelli di finestra o persiana; - sostituzione di gocciolatoi, fascette copriasta, mostre, tavolette di persiana; - riparazione ovvero sostituzione in tutti i casi in cui le componenti non risultino più riparabili della ferramenta come maniglie di ogni tipo, cerniere, serrature, cremonesi e spagnolette; - stuccatura o siliconatura delle cornici o scossalina con ripresa degli intonaci; - sostituzione pannelli copertura e altri parti accessorie deteriorate per smaltimento delle acque (pluviali, grondaie etc..), fino ad un max di 10 mq di copertura e fino ad un max di ml 10,00 di pluviali o grondaia per intervento e per manufatto; - sostituzione di vetri rotti o lesionati, di qualunque dimensione e caratteristiche, compresi quelli derivanti da atti vandalici, compreso il trasporto e smaltimento dei vetri rimossi; - ripristino o sostituzione dei mastici, degli stucchi e/o delle guarnizioni di tenuta dei vetri, di qualsiasi natura; Nel caso si renda necessaria la sostituzione di componenti non più reperibili in commercio, è onere dell assuntore la fornitura e la sostituzione con componenti di caratteristiche non inferiori ai preesistenti, compreso ove necessaria la modifica dell infisso. Sub sezione: Opere murarie ed edilizie varie Interventi di manutenzione programmata o conservativa o a forfait, di ispezione e interventi riparativi e/o sostitutivi (compresi nel canone) Strutture portanti di fondazione e di elevazione, verticali, orizzontali o inclinate realizzate in c.a. o in acciaio. Le attività di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza annuale, dovranno riguardare: Intervento d ispezione - individuazione di fenomeni di disgregazione, scaglionatura, cavillatura, microfessuarazioni, fessurazioni, distacchi, deformazioni e rigonfiamenti, macchie di umidità, perdita di elementi, esposizione delle armature agli agenti atmosferici, con identificazione e rilievo delle anomalie; - verifica dei processi di carbonatazione del calcestruzzo e di ossidazione del ferro;

21 - controllo a vista e strumentale dello stato di funzionalità dei rivestimenti protettivi, con particolare riguardo alla conservazione superficiale dei giunti e delle sigillature. interventi riparativi e/o sostitutivi - applicazione di fessurimetri su eventuali lesioni profonde per la valutazione della causa dell'evento di dissesto con trascrizione dei dati su apposito registro di monitoraggio; - accurata rimozione delle parti distaccate o pericolanti, previa messa in sicurezza delle aree di intervento; - ripresa delle strutture corticali (copriferro) mediante trattamento di spicconature delle parti degradate, pulizia dei ferri di armature; Strutture esterne di tamponamento verticali e rivestimenti di facciata in muratura o calcestruzzo faccia a vista, pietra, marmo, ceramica, intonaco, attintatura. Le attività, di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza annuale, dovranno riguardare: - individuazione di fenomeni di disgregazione, scaglionatura, cavillatura, microfessuarazioni, fessurazioni, distacchi, deformazioni e rigonfiamenti, macchie di umidità, perdita di elementi, esposizione delle armature agli agenti atmosferici, con identificazione e rilievo delle anomalie; - verifica dei processi di carbonatazione del calcestruzzo e di ossidazione del ferro; - controllo a vista e strumentale dello stato di stabilità e integrità dei rivestimenti protettivi, con particolare riguardo alla conservazione superficiale dei giunti e delle sigillature. interventi riparativi e/o sostitutivi - accurata rimozione delle parti distaccate o pericolanti, previa messa in sicurezza delle aree di intervento; - ripresa delle strutture corticali (copriferro) mediante trattamento di spicconature delle parti degradate, pulizia dei ferri di armature; - ripresa o sostituzione di parti del rivestimento degradato fino a 10 mq; - pulizia con uso di detergenti specifici di eventuali murales o altre tracce di sporco, grasso, ecc. fino a 10 mq; - ripresa delle parti della tinteggiatura esterna fino a mq 10,00. Strutture interne di suddivisione verticale o orizzontale, rivestimenti, elementi di finitura, opere a vista, pietra, marmo, ceramica, intonaco, cartongesso, pareti mobili. Le attività di seguito indicate, da effettuarsi quando necessario, dovranno riguardare: Intervento d ispezione - individuazione di fenomeni di disgregazione, scaglionatura, cavillatura, microfessuarazioni, fessurazioni, distacchi, deformazioni e rigonfiamenti, macchie di umidità, peridita di elementi, - verifica dei processi di carbonatazione del calcestruzzo e di ossidazione del ferro - controllo a vista e strumentale dello stato di stabilità e integrità dei rivestimenti protettivi, con particolare riguardo alla conservazione superficiale dei giunti e delle sigillature. interventi riparativi e/o sostitutivi - accurata rimozione delle parti distaccate o pericolanti, previa messa in sicurezza delle aree di intervento;

22 - ripresa o sostituzione di parti del rivestimento degradato fino a 10 mq; - pulizia con uso di detergenti specifici di eventuali murales o altre tracce di sporco, grasso, ecc. fino a 10 mq; - sistemazione e fissaggio pareti mobili. - sostituzione delle piastrelle scollate o deteriorate fino a 10 mq per ciascun immobile; - rimozione delle sigillature deteriorate e ripristino con sigillanti e prodotti specifici. - ripresa di intonaci interni di qualunque tipo e dimensione; - ripristino e messa in sicurezza di pareti e lastre di cartongesso, a totale sigillatura della lesione; - riparazione di controsoffitti, pareti mobili; ove non risulti possibile la riutilizzazione delle parti esistenti, la fornitura di parti nuove il più possibile analoghe a quelle esistenti; - verifica, sostituzione e/o sistemazione parziale di pavimentazioni e/o rivestimenti in genere, sia interni agli immobili oggetto di appalto, sia nei cortili di pertinenza degli stessi, fino ad un massimo per intervento e per singolo manufatto di mq 10,00 per singola tipologia di patologia; - limitatamente alle aule scolastiche delle scuole oggetto di appalto rientra nel canone fisso, oltre gli interventi parziali di limitate dimensioni (max 10,00 mq per plesso e per intervento, da effettuarsi in qualsiasi posto dell immobile), la tinteggiatura delle stesse aule, da effettuarsi per una sola volta nei tre anni di vigenza del contratto; - la sostituzione e/o sistemazione parziale di battiscopa rientra fino ad un massimo per intervento e per manufatto di ml 10,00; - riparazioni di limitate lesioni e/o distacchi di tramezzi esistenti; Sub Sezione: pavimentazioni esterne ed interne in, cls, marmo, pietra, ceramica, resina, vinile, gomma. Intervento d ispezione e interventi riparativi e/o sostitutivi Le attività di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza annuale, dovranno riguardare: - individuazione di fenomeni di usura, di disgregazione, distacchi, deformazioni e rigonfiamenti, macchie e sporco irreversibile, perdita di elementi. - rifacimento di parti di pavimento degradato o scollato, previa rimozione degli elementi deteriorati ed eventuale ricostruzione del fondo - fino a 10 mq per intervento e per immobile, comprese rampe di raccordo; - sostituzione di soglie previa rimozione degli elementi deteriorati; - registrazione struttura di sostegno; - sostituzione dei piedini di sostegno; - formazione di aggiustamenti e punti di fissaggio; - sistemazione di pavimenti smossi, fino ad un max di 10,00 mq per ciascun immobile; ove non risulti possibile la riutilizzazione del pavimento esistente, la fornitura di nuovo pavimento il più possibile analogo all esistente tra quelli reperibili nel corrente commercio; - fornitura e posa in opera e/o sostituzione di strisce antiscivolo a pavimento, soglie e gradini interni ed esterni e strisce di segnalazione o delimitazione di pericolo. Compresa la preliminare completa rimozione delle preesistenti; Sub Sezione: Solai di copertura a terrazza o tetti a falde, strato di impermeabilizzazione Interventi di ispezione, riparativi e/o sostitutivi Le attività di seguito indicate, da effettuarsi con cadenza trimestrale, dovranno riguardare: - verifica e pulizia dei lastrici e delle terrazze di copertura e dei relativi bocchettoni di scarico;

23 - Ispezione della struttura edile finalizzata alla ricerca di fessurazioni e lesioni - controllo delle condizioni della superficie impermeabile (verifica dell'assenza di fessurazioni, ondulazioni, bolle, scorrimenti); - controllo delle condizioni del manto soprattutto in corrispondenza di bocchettoni di scarico e converse; - rilievo di depositi, detriti, foglie, ramaglie e di organismi vegetali e di eventuali ostruzioni delle vie di deflusso delle acque; - rilievo di eventuali distacchi dei sormonti e dei risvolti verticali, di scollamenti di giunti e fissaggi; - rilievo di ristagni d'acqua, e pendenze disattivate; - controllo del corretto posizionamento delle tegole, dell orditura di sostegno; - rimozione di depositi, detriti, foglie e ramaglie dalle superfici della copertura, dalle griglie, dalle converse, bocchettoni e gronde; - asportazione di eventuali organismi vegetali o biologici; - ripresa dei giunti o delle parti in distacco con rappezzi di guaina fino a 10 mq - risistemazione dei pannelli il lamiera zincata di copertura e loro sostituzione se danneggiati, fino ad un max di mq 10,00 per immobile e per intervento; - riparazione di tratti di impermeabilizzazione fino a mq 10,00 compresa ove necessario la fornitura e posa in opera di nuova guaina impermeabilizzante di caratteristiche idonee, di bocchettoni di scarico e collegamenti con i pluviali. - ricerca guasti per eliminazione infiltrazioni o perdite acqua; - riparazione di cornicioni e copertine di pietra compreso, ove non risulti possibile la riutilizzazione del materiale esistente, la fornitura di nuovo materiale il più possibile analogo all esistente tra quelli reperibili in commercio; Giunti di dilatazione - verifica dell'aderenza e della tenuta degli elementi costituenti i giunti; - riprese e sostituzioni degli elementi deteriorati

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