DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Oggetto: APPROVAZIONE ORDINE DEL GIORNO RELATIVO AL MODELLO GESTIONALE DELL'ATO DI LECCO.

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1 C.C.n.73 del DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 73 del Registro delle Deliberazioni Oggetto: APPROVAZIONE ORDINE DEL GIORNO RELATIVO AL MODELLO GESTIONALE DELL'ATO DI LECCO. L anno duemilanove, addì ventotto del mese di dicembre alle ore 20:30 nella sede comunale. Previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta di Prima convocazione. Risultano: MOTTA STEFANO P GALBUSERA ERMANNO A BAIO FELICE P MARINI BRUNO P PANZERI UGO P REDAELLI GIANCARLO P DE VITA FRANCESCO P SCACCABAROZZI MARCO A MASSIRONI FERNANDO P BONFANTI ROBERTO A ROSSI MARCO ANTONIO P AGOSTONI GIUSEPPE AMBROGIO P CASATI EMANUELA P MANDELLI TAMARA P DE MORI BRUNO P MAGGI MARCO P DOZIO RODOLFO P presenti n. 14 e assenti n. 3. Risulta altresì l Assessore esterno: MINNITI ROBERTO P Assiste DOTT. ANTONIO RUSSO, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Sindaco, MOTTA STEFANO, assunta la presidenza e constatata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica segnata all Ordine del Giorno.

2 Oggetto: APPROVAZIONE ORDINE DEL GIORNO RELATIVO AL MODELLO GESTIONALE DELL'ATO DI LECCO. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione allegata al presente atto. Sentiti i seguenti interventi: - Sindaco illustra l ordine del giorno. - Redaelli afferma che non ha trovato nessuna motivazione per non condividere questo ordine del giorno; propone di trasmettere l ordine del giorno alla Presidenza della Regione Lombardia e a chi nel Governo nazionale provvede a legiferare in merito; ai Presidenti del Senato e della Camera. - Sindaco si impegna a trasmettere il presente atto alle massime autorità politiche e governative - Agostoni ritiene che, pubblica o privata, la gestione dell acqua comporterà un aumento dei costi. Visto lo Statuto Comunale. Ritenuto opportuno provvedere in merito. Con la seguente votazione espressa in modo palese per alzata di mano. PRESENTI 14 Motta S.; Baio F.; Panzeri U.; De Vita F; Massironi F. Rossi M. A.; Casati E.; De Mori B.; Dozio R.; Marini B.; Redaelli G.; Mandelli T.; Agostoni G.A.; Maggi M. ASSENTI 3 Galbusera E.; Scaccabarozzi M.; Bonfanti R.; ASTENUTI 3 Mandelli T.; Agostoni G.A.; Maggi M. VOTANTI 11 FAVOREVOLI 11 Motta S.; Baio F.; Panzeri U.; De Vita F; Massironi F. Rossi M. A.; Casati E.; De Mori B.; Dozio R.; Marini B.; Redaelli G. CONTRARI 00 DELIBERA 1. di approvare la proposta di deliberazione citata in premessa, nel testo allegato al presente atto. 2. di trasmettere il presente atto al Responsabile dell Area Amministrativa affinché provveda alla sua trasmissione ai Sindaci del circondario, al Presidente della Provincia ed ai relativi Capigruppo consiliari, alla Presidenza della Regione Lombardia, ai Presidenti del Senato e della Camera nonché al Presidente della Comunità Europea. Dopodiché, ravvisata l urgenza di provvedere, con la seguente votazione espressa in modo palese per alzata di mano PRESENTI 14 Motta S.; Baio F.; Panzeri U.; De Vita F; Massironi F. Rossi M. A.; Casati E.; De Mori B.; Dozio R.; Marini B.; Redaelli G.; Mandelli T.; Agostoni G.A.; Maggi M. ASSENTI 3 Galbusera E.; Scaccabarozzi M.; Bonfanti R.; ASTENUTI 3 Mandelli T.; Agostoni G.A.; Maggi M. VOTANTI 11 FAVOREVOLI 11 Motta S.; Baio F.; Panzeri U.; De Vita F; Massironi F. Rossi M. A.; Casati E.; De Mori B.; Dozio R.; Marini B.; Redaelli G. CONTRARI 00 DELIBERA di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000.

3 Il Sindaco sottopone al Consiglio Comunale la seguente proposta di deliberazione. OGGETTO: APPROVAZIONE ORDINE DEL GIORNO RELATIVO AL MODELLO GESTIONALE DELL ATO DI LECCO. PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE l'acqua, fonte insostituibile di vita, deve essere considerata un bene comune e patrimonio dell'umanità; l'accesso all'acqua in particolare potabile - é un diritto umano e sociale che deve essere garantito in una logica di mutuo sostegno a tutti gli esseri umani indipendentemente dalla disponibilità del bene, dall etnia, età, sesso, classe, reddito, nazionalità, religione; la copertura finanziaria dei costi necessari per garantire l'accesso effettivo di tutti gli essere umani all'acqua, nella quantità e qualità sufficienti alla vita, deve essere a carico della collettività pur prevedendo un costo del servizio che eviti gli sprechi e sia adeguato al valore di un bene non rinnovabile all infinito; essendo l acqua un diritto umano universale il servizio idrico deve essere riconosciuto dallo Stato come privo di rilevanza economica; le recenti modifiche legislative introdotte dall approvazione del cosiddetto decreto Ronchi e dalla sentenza della Corte Costituzionale sulla Legge Regionale Lombarda dell acqua hanno notevolmente mutato lo scenario normativo di riferimento; i Comuni della Provincia di Lecco avevano lavorato negli ultimi quattro anni per creare una forte azienda totalmente pubblica (Lario Reti Holding) che potesse gestire direttamente in house o in alternativa partecipare alla gara per l affidamento dello stesso; contando comunque sul fatto che il patrimonio e gli ingenti investimenti necessari per la manutenzione e lo sviluppo delle reti e degli impianti sarebbe rimasto in mani totalmente pubbliche, ragione per cui è stata costituita la società Idrolario a cui trasferire il patrimonio di reti e impianti dei Comuni; i Comuni dell ATO di Lecco saranno a breve chiamati ad esprimersi sul modello gestionale da adottare. CONSIDERATO CHE il quadro legislativo che si è venuto a creare non consente di separare gestione delle reti ed erogazione del servizio idrico, pertanto dovrebbe essere messa a gara sia la gestione delle reti che l erogazione del servizio; il quadro di incertezza normativa rende assolutamente necessario un intervento legislativo per quanto sopra qualsiasi bando di gara per la gestione delle reti e la gestione del servizio idrico avrebbe altissime possibilità di venire impugnato; l affidamento in house appare nelle intenzioni del legislatore assolutamente residuale e pertanto sostanzialmente impossibile da percorrere; in ogni caso in caso di affidamento in house a società pubblica questa dovrebbe cedere parte consistente del proprio capitale a soci privati. VISTO il D.L.gs. n.267/2000 IMPEGNA IL SINDACO A in sede di Conferenza d Ambito a dare il proprio assenso solo a modelli gestionali dell ATO di Lecco che comportino la proprietà e gestione pubblica delle reti idriche; cercare ogni soluzione possibile per l affidamento in house del servizio idrico a una società totalmente pubblica;

4 inserire nello Statuto del Comune in fase di revisione il principio che l'acqua deve essere considerata un bene comune dell'umanità e che l'accesso all'acqua in particolare potabile - é un diritto umano e sociale che deve essere garantito a tutti gli esseri umani indipendentemente dalla disponibilità del bene, dall etnia, età, sesso, classe, reddito, nazionalità, religione. DISPONE l invio del presente Ordine del Giorno approvato ai Sindaci del circondario, al Presidente della Provincia ed ai relativi Capigruppo consiliari

5 IL Sindaco F.to MOTTA STEFANO F.to DOTT. ANTONIO RUSSO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del Messo comunale, si certifica che il presente verbale è stato affisso in copia all Albo Pretorio di questo Comune il giorno e vi rimarrà affisso per 15 giorni consecutivi. Brivio, li F.to DOTT. ANTONIO RUSSO Brivio, li CERTIFICATO DI CONFORMITA Copia conforme all originale, in carta libera, ad uso amministrativo. DOTT. ANTONIO RUSSO La presente deliberazione: CERTIFICATO DI ESECUTIVITA è divenuta esecutiva il giorno pubblicazione (art. 134, comma 3^, D. Lgs. n. 267/2000); trascorsi 10 giorni dalla data di è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D. Lgs. n. 267/2000). Brivio, lì DOTT. ANTONIO RUSSO