Indice. Gli autori. Introduzione XIII

Transcript

1 i-xxiv.xp :30 Pagina V Indice Gli autori Introduzione I. L ambiente dell apprendimento 1. L ambiente dell apprendimento del progetto HAMLET di Maria Amata Garito 1.1. L Interfaccia cognitiva di HAMLET 1.2. Il portale orientativo 1.3. La videoteca 1.4. La Biblioteca Virtuale 1.5. Il Laboratorio Virtuale 1.6. Un esperimento. Le teorie e i modelli computazionali del colore 1.7. Il Cyberspazio Didattico II. Introduzione al web design 2. La mappa dei saperi del design on line di Giovanni Anceschi 2.1. Il web design come progettazione di artefatti 2.2. Le discipline del web design 2.3. Il web design nel contesto delle scienze dell uomo III. Massmediologia 3. Il Web come medium di Fausto Colombo 3.1. I media come risorse tecnologiche 3.2. I media come agenzie sociali 3.3. I media come strumenti comunicativi 3.4. I media come sociosistemi 3.5. Possibili letture del web 3.6. Conclusioni: il web come metamedium XI XIII

2 i-xxiv.xp :30 Pagina VI VI IV. Laboratorio di Basic Design 4. Basic Design, fondamenta del design di Giovanni Anceschi 5. Storia del Basic Design di Isabella Simonini 5.1. Definizione di Basic Design 5.2. Anticipazioni del Basic Design 5.3. Analisi storica delle esercitazioni di Basic Design nelle principali scuole 5.4. Le prospettive future 6. Basic Motion Analisi della progettazione cinetica di Antonino Benincasa 6.1. Struttura e coscienza 6.2. Contemporaneità e successione 6.3. Spazio e tensione 6.4. Percezione e movimento 6.5. Fattori del movimento 6.6. Percezione e direzione 6.7. Rivelazione della velocità 6.8. Percezione e forze: forze nel campo visivo 7. Basic Design sinestesico I Fondamenti teorici di Dina Riccò 7.1. Significati del termine sinestesia 7.2. Importanza dell applicazione di principi sinestesici al progetto di artefatti 7.3. Teorie delle sinestesie: risultati di alcune ricerche e sperimentazioni 7.4. Pratiche sinestesiche: applicazioni ed esemplificazioni di principi sinestesici 7.5. Obiettivi del design sinestesico 8. Basic Design sinestesico II Esemplificazioni pratiche di Antonio Belluscio 8.1. Esercitarsi con le nuove tecnologie 8.2. Le nuove tecnologie per le sinestesie 8.3. L esercitazione 8.4. Obiettivi didattici sottintesi 8.5. Le infinite possibilità aperte dai vincoli V. Fenomenologia degli stili elettronici 9. Fenomenologie di Carlo Branzaglia 9.1. Il concetto di stile 9.2. Il rapporto tra stile artistico e stile di vita

3 i-xxiv.xp :30 Pagina VII VII 9.3. Il rapporto tra stile e design 9.4. Il rapporto del concetto di stile nella grafica e nel web 9.5. Analisi di alcuni stili attraverso siti fortemente caratterizzati da una logica di stile 10. Esperimenti di Carlo Branzaglia La funzione del web designer 11. Professionisti di Carlo Branzaglia Le multinazionali del web Agenzie orientate al progetto 12. Tribù di Carlo Branzaglia Una nuova subcultura? Comunità 13. Ultime leve di Carlo Branzaglia Designers Studi VI. Tecnosofia 14. L età dell informazione di Pier Luigi Capucci Informazione e supporto Il digitale, il personal computer e l evoluzione dell informatica 15. Lo spazio telematico di Pier Luigi Capucci L estensione dello spazio telematico e la sua propagazione La musica online I videogames Zone d ombra VII. Design dell uso, design dell esperienza 16. La qualità dei siti web di Roberto Polillo L esigenza di un modello di qualità Produzione e gestione di un sito web: attori e attività Un modello di qualità dei siti web 17. Introduzione all usabilità dei siti web di Roberto Polillo Usabilità, efficacia, efficienza

4 i-xxiv.xp :30 Pagina VIII VIII Difficoltà nella progettazione di sistemi usabili La usabilità dei siti web Creare un sito usabile: come fare 18. L ergonomia dalla manifattura all età dell informazione di Sebastiano Bagnara Ergonomia come interazione Ergonomia nella manifattura La società della conoscenza 19. L ergonomia cognitiva di Sebastiano Bagnara Ergonomia e conoscenza La distribuzione della conoscenza Socialità del lavoro e comunità di pratica La fiducia Flessibilità Conflittualità La società dei bisogni Conclusioni VIII. Eidomatica 20. Teorie del colore di Daniele Marini Il problema del colore Il colore come fenomeno fisico La percezione visiva La percezione del colore 21. Modelli computazionali del colore di Daniele Marini I modelli qualitativi e artistici Il modello del tristimolo Colorimetria Gli spazi colore Il modello Retinex IX. Metodologie del web design 22. Metodologie del design: prospettive evolutive per il web di Giovanni Anceschi Attori e ruoli Gli approcci progettuali Produzione di varietà e selezione

5 i-xxiv.xp :30 Pagina IX IX 23. Metodologie di progetto di Letizia Bollini Il processo progettuale Le figure professionali Processi di lavoro Metodologie di progetto Deliverables X. Teorie del progetto per il web design 24. Registica multimodale di Letizia Bollini Lo scenario Introduzione alla multimodalità La metafora del teatro La messa in scena La registica multimodale 25. La scrittura on line di Giovanni Lussu Che cos è la scrittura? Il pregiudizio alfabetico La scrittura è sempre immagine Continuità della tipografia Le prospettive della scrittura on line 26. L espressione grafico-simbolica di Massimo Botta Le modalità espressive La produzione di simboli grafici Funzioni comunicative La scala dell iconicità Conclusioni 27. Tipologie dell organizzazione informazionale di Massimo Botta Configurazioni d uso Variabili dimensionali Strutture informative Tipologie della rappresentazione schematica 28. Principi e metodi dell Architettura dell informazione. Il modello Top-Down e il modello Bottom-Up di Maurizio Gnot Uno sguardo al contesto L Architettura dell informazione Il processo di lavoro in dettaglio

6 i-xxiv.xp :15 Pagina X X L approccio Bottom-Up Il processo di lavoro nel modello Bottom-Up 29. Forme e tecniche dell interazione di Massimo Botta Sapere e fare Impianti grafici e dispositivi funzionali Tecniche dell interazione 30. L arte del mostrare: le anafore e le epifore del web di Giovanni Anceschi Macchine: oggetti o soggetti? Bibliografia