SERVIZI DI APPLICATION MANAGEMENT PER I SISTEMI SAP

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1 CODIICA 1 DI 44 SERVIZI DI APPLICATION MANAGEMENT PER I SISTEMI SAP 14/09/2009 Emissione esecutiva V. Della Rocca V. Della Rocca. Sablone DATA DESCRIZIONE REDAZIONE VERIICA APPROVAZIONE

2 CODIICA 2 DI 44 INDICE SEZIONE A INTRODUZIONE... 4 A.1 SCOPO... 4 A.2 GLOSSARIO...4 A.3 PROILO SOCIETARIO... 4 A.4 ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO E PASSAGGIO INIZIALE DELLE CONOSCENZE... 5 A.5 GRADIMENTO DEI CURRICULA E DELLE RISORSE... 5 A.6 MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DATI... 6 A.7 PROPRIETÀ DEL SOTWARE SVILUPPATO E DELLA DOCUMENTAZIONE... 6 A.8 LOGISTICA E LINGUA DA UTILIZZARE... 6 SEZIONE B SISTEMI SAP IN ESERCIZIO... 7 B.1 PREMESSA...7 B.2 SISTEMA EUROSAP... 8 B.2.1 Descrizione sintetica...8 B.2.2 Macro funzionalità... 8 B.2.3 Landscape Tecnologico... 9 B.2.4 Utenti finali B.3 SISTEMA PDM B.3.1 Descrizione sintetica B.3.2 Macro funzionalità B.3.3 Landscape Tecnologico B.3.4 Utenti finali B.4 SISTEMA IBEX B.4.1 Descrizione sintetica B.4.2 Macro funzionalità B.4.3 Landscape Tecnologico B.4.4 Utenti finali SEZIONE C PROILI PROESSIONALI C.1 CARATTERISTICHE GENERALI C.2 PROILI MANAGERIALI C.2.1 Program Manager (M6 - livello L6) C.2.2 Project Manager (M5 - livello L5) C.3 PROILI UNZIONALI C.3.1 Consulente unzionale Senior (4 - livello L4) C.3.2 Consulente unzionale Expert (3 - livello L3) C.3.3 Consulente unzionale (2 - livello L2) C.3.4 Consulente unzionale Junior (1 - livello L1) C.4 PROILI TECNICI C.4.1 Consulente Tecnico Senior (T4 - livello L4) C.4.2 Consulente Tecnico Expert (T3 - livello L3) C.4.3 Consulente Tecnico (T2 - livello L2)... 21

3 CODIICA 3 DI 44 C.4.4 Consulente Tecnico Junior (T1 - livello L1) C.5 PROILI SISTEMISTI C.5.1 Consulente Sistemista Senior (A4 - livello L4) C.5.2 Consulente Sistemista Expert (A3 - livello L3) C.5.3 Consulente Sistemista (A2 - livello L2) C.5.4 Consulente Sistemista Junior (A1 - livello L1) SEZIONE D PROGETTO IMPLEMENTAZIONE ASE 3 PDM D.1 DESCRIZIONE SINTETICA D.1.1 La gestione della Conoscenza: il modello per l approccio in italferr D.1.2 Il sistema PDM oggi (fase 1 fase 2 fase 2B) D.1.3 PDM ase 3: dalla Conoscenza Implicita a quella Esplicita D.2 MODALITA OPERATIVE D.3 LOGISTICA...27 D.4 AVVICENDAMENTO DELLE RISORSE SEZIONE E SERVIZIO DI MANUTENZIONE CORRETTIVA/PICCOLA EVOLUTIVA 28 E.1 DESCRIZIONE E.2 MODALITA OPERATIVE E.2.1 Manutenzione correttiva E.2.2 Manutenzione piccola evolutiva E.2.3 Elenco attività ricorrenti (E.A.R.) E.3 RIERIMENTI PER IL DIMENSIONAMENTO DELLE RISORSE E.4 ASSENZA COMPONENTI DEL TEAM E.5 AVVICENDAMENTO DELLE RISORSE SEZIONE SERVIZIO DI MANUTENZIONE EVOLUTIVA DESCRIZIONE MODALITÀ OPERATIVE Realizzazione di nuove funzionalità di sistemi SAP precedentemente implementati Implementazione di nuove soluzioni in ambito SAP AVVICENDAMENTO DELLE RISORSE SEZIONE G SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA G.1 DESCRIZIONE G.2 MODALITÀ OPERATIVE G.3 ASSENZA...40 G.4 AVVICENDAMENTO DELLE RISORSE SEZIONE H ALLEGATI... 42

4 CODIICA 4 DI 44 SEZIONE A INTRODUZIONE A.1 SCOPO Scopo del presente documento è definire le attività ed i relativi livelli di servizio dell Application Management per i sistemi SAP di Italferr, fornendo al contempo tutte le informazioni ed i riferimenti tecnici necessari per il dimensionamento dei servizi richiesti. Si precisa che la conduzione sistemistica dei sistemi SAP di Italferr non costituisce oggetto dei servizi richiesti. A.2 GLOSSARIO Affidatario: la società o associazione o consorzio o G.E.I.E. con cui verrà stipulato l Accordo Quadro dei servizi richiesti. Referente Tecnico (di Italferr e dell Affidatario): sono i rappresentanti nominati rispettivamente da Italferr e dall Affidatario, con gli idonei poteri di gestione dei servizi richiesti. E.A.R.: Elenco delle attività ricorrenti necessarie per garantire l esercizio funzionale dei sistemi. Tale elenco viene revisionato periodicamente. U.O. Sistemi Informativi: è l Unità Operativa di Italferr responsabile di pianificare, sviluppare e gestire i sistemi informativi, garantendo un adeguato supporto procedurale, nonché di introdurre strumenti e tecnologie informatiche nell area tecnica, gestionale e dei servizi, assicurando, la massima integrazione tra gli strumenti informativi a supporto dei processi aziendali. ASAP: Accelerated SAP, metodologia per la realizzazione di progetti di implementazione di soluzioni SAP. Utente di Riferimento: è la risorsa Italferr operativa sui sistemi SAP, esperta di una attività aziendale e fonte primaria di informazioni sulle problematiche e sulle modalità di svolgimento della stessa; scelta come riferimento per lo strumento informatico riguardante tale attività. In particolare ha il compito di: partecipare attivamente ed in modo propositivo alle fasi di analisi dei processi e di disegno della nuova configurazione applicativa, valutare le soluzioni proposte, effettuare i test di funzionamento ed infine validare la soluzione realizzata; effettuare, su indicazione del Responsabile di Processo, le attività di raccolta e predisposizione delle informazioni; partecipare ai corsi di formazione previsti e svolgere il ruolo di tutor e formatore interno nei confronti degli utenti finali. Responsabile di Processo: è la risorsa di Italferr cui spetta il compito di: definire le fasi principali del processo di cui è responsabile e validarne l implementazione; nominare uno o più Utenti di Riferimento, specialisti delle attività in cui è suddiviso il processo di cui è responsabile; proporre, nell ambito del processo di cui è responsabile, eventuali cambiamenti da far recepire nel sistema informatico aziendale. A.3 PROILO SOCIETARIO La Italferr S.p.A. è la società di Ingegneria delle S - errovie dello Stato S.p.A. Le attività di cui si occupa sono studi, progettazione, direzione e supervisione lavori per investimenti infrastrutturali a guida vincolata (ferrovie, metropolitane, ecc.). Tali attività sono svolte prevalentemente su commesse pluriennali.

5 CODIICA 5 DI 44 Le risorse occupate sono circa Italferr ha 22 sedi operative, 53 cantieri diffusi su tutto il territorio nazionale e filiali in America Latina, Romania, Serbia, rancia, Algeria e Arabia. Gli uffici centrali sono siti in Roma, via Marsala 53. A.4 ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO E PASSAGGIO INIZIALE DELLE CONOSCENZE L attività di passaggio iniziale delle conoscenze relative alle peculiarità dei sistemi e dell ambiente tecnologico di Italferr (parametrizzazione e sviluppi) è totalmente a carico dell'affidatario, il quale, a valle della stipula dell Accordo Quadro, avrà a disposizione l accesso ai sistemi e alla documentazione esistente. Premesso che, per lo svolgimento delle attività delle sezioni D, E,, G di seguito descritte, dovrà essere completato il passaggio iniziale delle conoscenze necessarie alla loro esecuzione, l Affidatario dovrà fornire entro 24 ore dalla stipula dell Accordo Quadro: nomina del Referente Tecnico (Nominativo, n.ro telefono, n.ro fax, indirizzo di posta elettronica); elenco delle risorse (nominativo e codice numerico del curriculum) identificate per lo svolgimento delle attività descritte nella sezione E. Tali risorse saranno definite Team di manutenzione correttiva/piccola evolutiva. indicazione dell indirizzo per le comunicazioni relative ai servizi; indicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata per le comunicazioni di carattere contrattuale; La comunicazione delle suddette informazioni è vincolante per l inizio delle attività di passaggio iniziale delle conoscenze. Le attività di passaggio iniziale delle conoscenze dovranno essere svolte secondo i termini offerti, di cui all Allegato 2 dell Accordo Quadro Offerta Tecnica, e comunque dovranno iniziare entro due giorni lavorativi successivi alla stipula dell Accordo Quadro, e durare 20 giorni lavorativi consecutivi. In questo periodo Italferr metterà a disposizione dell Affidatario un unica risorsa. Il passaggio iniziale delle conoscenze sarà svolto secondo quanto dichiarato in offerta in merito a: approccio metodologico adottato per raggiungere un passaggio efficace delle conoscenze; definizione delle attività necessarie, la relativa pianificazione, l impegno di risorse proprie che dovrà essere qualificato in termini di giornate-uomo per profilo professionale. L Affidatario dovrà assicurare la presenza del Team manutenzione correttiva/piccola evolutiva presso Italferr nei giorni lavorativi necessari per il passaggio iniziale delle conoscenze. L Affidatario dovrà sottoscrivere, mediante apposita dichiarazione, la positiva conclusione del passaggio di conoscenze, nella quale sia esplicitata la partecipazione all attività almeno di tutte le risorse del Team di manutenzione correttiva/piccola evolutiva. Sulla base di quanto riportato nel presente paragrafo, Il tempo di attivazione del servizio coincide con il tempo necessario al passaggio iniziale delle conoscenze. A.5 GRADIMENTO DEI CURRICULA E DELLE RISORSE Tutte le risorse messe a disposizione dall Affidatario per i servizi di sezione D, E,, G dovranno essere selezionate fra quelle i cui curricula sono compresi nella lista offerta ad Italferr. Tale lista, composta dai curricula indicati dall Affidatario nell Allegato 2 dell Accordo Quadro Offerta Tecnica, potrà essere aggiornata al più ogni 3 mesi, mantenendo costante il numero di curricula proposti

6 CODIICA 6 DI 44 nell Allegato 2 dell Accordo Quadro Offerta Tecnica dall Affidatario. Ciascun aggiornamento potrà riguardare al massimo il 10% dei curricula della lista. I curricula proposti che contengono informazioni incomplete o incongruenti in riferimento al profilo professionale per il quale l Affidatario propone la risorsa rispetto ai requisiti descritti in sezione C, non verranno ritenuti validi e l Affidatario sarà tenuto a integrare la lista entro 5 giorni naturali dalla richiesta della U.O. Sistemi Informativi, che potrà essere effettuata solo a valle della stipula dell Accordo Quadro. Anche nel caso di accettazione dei curricula, Italferr si riserva di esprimere il mancato gradimento delle risorse messe a disposizione dell Affidatario. Uno dei criteri per il gradimento sarà la coerenza tra il profilo professionale e gli anni di esperienza nella specifica soluzione SAP sulla quale la risorsa dovrà operare. Il profilo professionale dichiarato nel curriculum non potrà essere modificato per tutta la durata dell Accordo Quadro. A.6 MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DATI Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza, nel rispetto della normativa vigente. A valle della sottoscrizione dell Accordo Quadro verrà consegnato all Affidatario lo schema di incarico per il trattamento dei dati riservati, che dovrà essere sottoscritto da ciascuna risorsa dell Affidatario impiegata durante il periodo di validità dell Accordo Quadro. L Affidatario è comunque tenuto ad attenersi, durante lo svolgimento dei servizi a quanto previsto nel Documento Programmatico della sicurezza di Italferr (Allegato 01). A.7 PROPRIETÀ DEL SOTWARE SVILUPPATO E DELLA DOCUMENTAZIONE Si precisa che il software sviluppato e la documentazione prodotta nell ambito dell Accordo Quadro di servizi cui si riferisce questa specifica tecnica è di totale ed esclusiva proprietà di Italferr. A.8 LOGISTICA E LINGUA DA UTILIZZARE Salvo diversamente indicato, i servizi di sezione D, E, e G devono essere svolti in lingua italiana presso le sedi ITALERR S.p.A. di Roma e la documentazione prodotta deve essere in lingua italiana.

7 CODIICA 7 DI 44 SEZIONE B SISTEMI SAP IN ESERCIZIO B.1 PREMESSA Italferr è dotata, ad oggi, dei seguenti sistemi SAP: Sistema Eurosap Sistema PDM Sistema IBEx Si riporta, nei paragrafi seguenti, una descrizione sintetica dei sistemi sopra elencati; le informazioni di dettaglio sono contenute negli allegati a questo documento, di volta in volta referenziati nel corso della descrizione. I sistemi sono disponibili agli utenti tutti i giorni dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi ed i giorni di chiusura aziendale), con le seguenti modalità: 08:00-09:00 Sistemi disponibili (*) 09:00-18:00 Sistemi a disponibilità garantita 18:00-20:00 Sistemi disponibili (*) 20:00-08:00 Sistemi indisponibili (**) Gli orari sopra elencati si intendono (GMT+1). (*) Sistemi disponibili: in tale fascia oraria potrebbero essere effettuate attività di manutenzione. (**) Sistemi indisponibili: il sistema non è disponibile agli utenti. In questa fascia oraria vengono svolte le attività di sistema (processi batch, back-up, altro); tutte le attività utente eventualmente ancora in corso potranno essere interrotte senza preavviso agli utenti. Il presidio e la conduzione sistemistica dei sistemi è garantita dalla U.O. Sistemi Informativi tutti i giorni dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi ed i giorni di chiusura aziendale) nella fascia oraria 08:00-18:00.

8 CODIICA 8 DI 44 B.2 SISTEMA EUROSAP B.2.1 Descrizione sintetica Il sistema Eurosap è il sistema informativo gestionale societario (ERP) realizzato su soluzione SAP R/3. Il sistema è in esercizio dal E in corso il progetto di aggiornamento del sistema Eurosap alla soluzione SAP ECC 6.0. Le soluzioni SAP implementate nel sistema Eurosap sono: MM SD I CO PS HR Il linguaggio di programmazione utilizzato è ABAP. Il sistema Eurosap è integrato, tramite interfacce, con diversi sistemi SAP di Italferr e del Gruppo S, con applicazioni WEB di Italferr e con il sistema Acquisizione automatica delle fatture passive. Per le informazioni di dettaglio si rimanda ai seguenti allegati: Allegato 02 - BBP Eurosap (R/3 e BW); Allegato 03 - Procedure Utente Eurosap; Allegato 26 - Elenco interventi manutenzione evolutiva sistema Eurosap; Allegato 12 - Specifiche funzionalità evolutive del sistema Eurosap e IBEx; Allegato 09 - Linee guida dell'integrazione Eurosap/RUN; Allegato 10 - BBP Integrazione Eurosap S.in.Ge; Allegato 13 - BBP unzionale Upgrade Eurosap R3; Allegato 14 - BBP Tecnologico Upgrade Eurosap R3; Allegato 15 - Censimento tecnico Eurosap ; Allegato 04 - Manuale Network acilitata; Allegato 05 - Specifica Benestare; Allegato 06 - Specifica Budget del Personale; Allegato 07 - Specifiche One Operation; Allegato 08 - Specifiche Predisposizione Riprogrammazione; Allegato 36 - Procedura Amministrazione; Allegato 37 - Procedura Budget e Controllo di Gestione; Allegato 38 - Procedura Vendite; Allegato 39 - Procedura Gestione Commesse Esecutive; Allegato 57 - Procedura Approvvigionamenti. B.2.2 Macro funzionalità Il sistema Eurosap supporta i seguenti processi/sottoprocessi societari:

9 CODIICA 9 DI Approvvigionamenti Gestione anagrafiche Gestione acquisti Processi end- to-end Reportistica 2. Vendite Gestione anagrafiche Gestione pre-vendita Gestione vendita atturazione Reportistica 3. Amministrazione Contabilità clienti Contabilità fornitori Contabilità generale Contabilità cespiti Tesoreria 4. Controllo di gestione Budget Contabilità industriale 5. Gestione commesse operative Strutture commesse operative Pianificazione commesse operative Consuntivazione commesse operative Chiusura commesse 6. Risorse umane Anagrafica del personale e Struttura organizzativa B.2.3 Landscape Tecnologico Il sistema Eurosap è realizzato su soluzione SAP ERP versione ECC 6.0.

10 CODIICA 10 DI 44 Il landscape tecnologico del Sistema Eurosap, descritto nel documento Allegato 11 - "AS-IS" Tecnologico Sistemi SAP, si articola nei seguenti sistemi: SI: sistema di sviluppo, TI: sistema di test, PI: sistema di produzione. L hardware a supporto del sistema Eurosap si basa su architettura Intel 64bit con sistema operativo è Microsoft Windows 2003 Enterprise x64 Edition e Data Base Oracle B.2.4 Utenti finali Gli utenti del sistema Eurosap sono circa 350 di cui 340 distribuiti nelle sedi Italiane e 10 nelle filiali estere. La profilatura degli utenti viene gestita in base a ruoli aziendali predefiniti.

11 CODIICA 11 DI 44 B.3 SISTEMA PDM B.3.1 Descrizione sintetica Il PDM è il sistema informativo per la gestione del patrimonio della conoscenza tecnica di Italferr che favorisce lo svolgimento e il miglioramento dei processi core di Progettazione e di Controllo della Costruzione; con il consolidamento della fase 2 è stato esteso l ambito anche a tutta la documentazione di carattere gestionale (lettere, documenti contrattuali, ecc.) e societaria (procedure, documenti organizzativi, documenti d acquisto, ecc.). Il PDM, oggi utilizzato sia da Italferr che dai Soggetti Esterni (ornitori, Appaltatori, General Contractor) è un supporto innovativo alla produzione e fornisce un importante contributo al miglioramento continuo del processo di produzione dei documenti, permettendo di minimizzare, ovunque sia possibile, l'utilizzo e la distribuzione della documentazione cartacea. I componenti del modello di funzionamento sono il sistema PDM e il Service di Plottaggio e Consegna. Sistema PDM. Dal punto di vista dell'utente è un'area Web disponibile 24h/365, protetta e condivisa, secondo precise regole, in cui avviene l'inserimento, lo scambio, la classificazione e l'archiviazione dei documenti, favorendo la collaborazione tra le funzioni interne di Italferr e tra Italferr e i Soggetti Esterni. L'accesso avviene tramite il Portale aziendale per gli utenti Italferr, e tramite il sito istituzionale di Italferr per i Soggetti Esterni. Service di Plottaggio e Consegna. È un servizio disponibile per tutte le sedi Italferr. Ha il compito di prelevare i file, opportunamente contrassegnati, dei documenti presenti sul PDM, stampare e consegnare la copia cartacea ai relativi destinatari. Per effettuare tale realizzazione è stato utilizzato lo strumento mysap PLM. La soluzione SAP implementata nel sistema PDM è: SAP cproject- colders I linguaggio di programmazione utilizzati sono ABAP, JAVA, BSP. Il sistema PDM è integrato, tramite interfacce, con gli altri sistemi SAP di Italferr, con applicazioni WEB di Italferr. Per le informazioni di dettaglio si rimanda alla seguente documentazione: Allegato 40 Ordine di Servizio Progetto PDM Allegato 41 Business Blue Print Document PDM ase1 Allegato 42 Presentazione Sistema PDM Allegato 43 Procedura di Codifica della documentazione Allegato 44 Schema Codifica Documentazione Allegato 45 Procedura per il controllo e la gestione della documentazione Allegato 46 Manuale della Qualità Allegato 47 Prescrizioni Contrattuali PDM Allegato 48 Network PDM Allegato 49 AQ PDM Allegato 50 Tabella Documentazione Gestionale Allegato 51 Tabella Documentazione Societaria

12 CODIICA 12 DI 44 Allegato 52 Censimento Programmi PDM Allegato 53 Animazioni utilizzo PDM Allegato 54 Manuali PDM Allegato 55 Specifiche funzionalità evolutive PDM Allegato 62 Il PDM Italferr B.3.2 Macro funzionalità La configurazione attuale delle macro funzionalità del PDM è riepilogata nel seguente prospetto: 1. Gestione Documentazione di Commessa Gestione Documentazione Tecnica (elaborati di progetto, relazioni di calcolo, ) Gestione Documentazione Gestionale (OdS, verbali, certificazioni, contratti applicativi, ) Gestione del Processo di Richiesta di Modifica Tecnica delle tratte AV Gestione Transmittal Gestione Rapporti di Verifica (Istruttorie) Gestione del Service di Plottaggio Redlining degli elaborati tecnici 2. Gestione Documentazione non di Commessa Gestione Corrispondenza Gestione Documentazione Societaria (procedure, istruzioni operative, ) Gestione del Presidio Normativo del Monitoraggio Ambientale Gestione Documentazione del Ciclo passivo/attivo Gestione della atturazione del Service di Plottaggio 3. Attività trasversali Gestione Referenzazione e Correlazione dei Documenti Attività di Check-in/Check out dei Documenti Attività di upload/download dei Documenti Gestione del Servizio di Reperimento Documentale B.3.3 Landscape Tecnologico Il sistema PDM è realizzato su soluzione SAP cproject-colders. Il landscape tecnologico del Sistema PDM è descritto nel documento Allegato 11 - "AS-IS" Tecnologico Sistemi SAP. Il landscape è articolato come di seguito:

13 CODIICA 13 DI 44 SC: sistema di sviluppo, TC: sistema di test, PC: sistema di produzione. L hardware a supporto del sistema PDM si basa su architettura Intel e AMD 32bit con Sistema Operativo Microsoft Windows 2003 Enterprise Server e Database Oracle 9.2 e MAX DB 7.5. B.3.4 Utenti finali Complessivamente il PDM viene utilizzato da circa 1600 utenti interni ad Italferr e da circa 700 utenti esterni ad Italferr (di cui circa 60 sono utenti di sedi estere). La profilatura degli utenti viene gestita in base a ruoli aziendali predefiniti.

14 CODIICA 14 DI 44 B.4 SISTEMA IBEX B.4.1 Descrizione sintetica Il sistema IBEx è il data warehouse aziendale ed il sistema informativo societario di reporting. Il sistema è andato in esercizio il , contestualmente al sistema Eurosap, su soluzione SAP BW 2.1C. A giugno 2007 è stato aggiornato alla soluzione SAP BI versione 7.0. Dal 2002 fornisce la reportistica del sistema Eurosap. Dal 2008 fornisce anche la reportistica del sistema PDM. Il sistema contiene una replica dei dati anagrafici e transazionali, estratti dai sistemi sorgente Eurosap e PDM, strutturati ai fini del reporting e dell analisi. Tale replica dei dati viene aggiornata con frequenza giornaliera. Parte dei report è fruibile tramite interfaccia Bex Analyzer (SAPGUI) e parte tramite interfaccia WEB accessibile da un portale SAP NetWeaver Portal. Le soluzioni SAP implementate nel sistema IBEx sono: Business Intelligence NetWeaver Portal I linguaggi di programmazione utilizzati sono ABAP, JAVA, BSP e Visual Basic. Per le informazioni di dettaglio si rimanda ai seguenti allegati: Allegato 02 - BBP Eurosap (R/3 e BW); Allegato 29 - Elenco interventi manutenzione evolutiva sistema IBEx; Allegato 12 - Specifiche funzionalità evolutive del sistema Eurosap e IBEx; Allegato 17 - BBP Upgrade sistema BW; Allegato 18 - BEx Reporting; Allegato 19 - Process Chain Eurosap; Allegato 20 - Process Chain PDM; Allegato 60 - Reportistica PDM; Allegato 61 - Manutenzione IBEX. B.4.2 Macro funzionalità Il sistema IBEx supporta: Report personalizzabili dall utente in ambiente MS excel tramite Bex Analyzer; Report personalizzabili dall utente in ambiente NetWeaver Portal; Storicizzazione di dati del Sistema Eurosap; Rielaborazione di dati del Controllo di Gestione.

15 CODIICA 15 DI 44 B.4.3 Landscape Tecnologico Il sistema IBEx è realizzato su soluzione Business Intelligence versione 7.0 e SAP NetWeaver Portal 7.0. Il landscape tecnologico del Sistema IBEx, descritto nel documento Allegato 11 - "AS-IS" Tecnologico Sistemi SAP, si articola nei seguenti sistemi: SBW: sistema di sviluppo, TBW: sistema di test, PBW: sistema di produzione. L hardware a supporto del sistema IBEx si basa su architettura Intel 64bit con sistema operativo Microsoft Windows 2003 Advanced Server e Data Base Oracle B.4.4 Utenti finali Gli utenti del sistema IBEx sono tutte le 1600 risorse di italferr. La profilatura degli utenti viene gestita in base a ruoli aziendali predefiniti.

16 CODIICA 16 DI 44 SEZIONE C PROILI PROESSIONALI C.1 CARATTERISTICHE GENERALI Caratteristiche comuni a tutte le risorse impegnate nell erogazione dei servizi richiesti sono: esperienza di lavoro in progetti di implementazione e in progetti di assistenza e manutenzione di soluzioni SAP con focus particolare su ERP R/3 e ECC, BI, Portale, cproject-colders, PLM; conoscenza ed applicazione della metodologia ASAP o equivalente. C.2 PROILI MANAGERIALI C.2.1 Program Manager (M6 - livello L6) Requisiti almeno 13 anni di provata esperienza lavorativa in ambito ICT; almeno 10 anni di provata esperienza lavorativa in ambito SAP. Conoscenze conoscenza approfondita di SAP, maturata attraverso varie esperienze di progetto; conoscenza delle diverse piattaforme e architetture hardware e software; ottima conoscenza della lingua inglese; conoscenza approfondita di metodologie di misura progetti; stima di tempi e risorse per la realizzazione di un progetto. Responsabilità concorre a fornire gli indirizzi generali al fine di ottenere il risultato desiderato in termini di soluzione ed impegni sottoscritti; è responsabile del coordinamento dei team impegnati in diversi servizi/progetti; assicura la composizione quali-quantitativa dei team di risorse impegnati nei servizi/progetti; è responsabile delle problematiche sollevate e non risolte dal Project Manager. C.2.2 Project Manager (M5 - livello L5) Requisiti almeno 9 anni di provata esperienza lavorativa in ambito SAP. Conoscenze conoscenza approfondita di SAP, maturata attraverso varie esperienze di progetto; conoscenza delle diverse piattaforme e architetture hardware e software;

17 CODIICA 17 DI 44 ottima conoscenza della lingua inglese; conoscenza approfondita di metodologie di misura progetti; conoscenza approfondita di redazione di specifiche di progetto; stima di tempi e risorse per la realizzazione di un progetto; conoscenza approfondita di metodologie di analisi dei processi. Responsabilità è il diretto responsabile del progetto, fornisce gli indirizzi generali al fine di ottenere il risultato desiderato in termini di soluzione ed impegni sottoscritti; deve fornire indicazioni alle strutture aziendali sull'andamento del progetto; deve predisporre i piani generali di progetto sulla base dei piani tecnici di dettaglio, verificandone la coerenza e l'aggiornamento per la durata dell'intero progetto; deve controllare l'andamento del progetto mediante il monitoraggio di risorse e scadenze in modo da: produrre report sullo stato di avanzamento del progetto, evidenziare eventuali deviazioni dal piano, individuare iniziative per risolvere carenze e/o deviazioni, è tenuto ad adempiere alle attività previste in ambito aziendale per rendere disponibili servizi e risorse necessarie per la realizzazione del progetto nei tempi e nelle modalità previsti dai piani; è tenuto a risolvere eventuali problematiche che emergessero in corso d'opera e ad effettuare azioni di escalation qualora non riuscisse a risolvere il problema; coordina e gestisce i gruppi di lavoro per lo svolgimento delle attività previste; è responsabile, per le attività di competenza, del rispetto degli standard qualitativi definiti da Italferr. C.3 PROILI UNZIONALI C.3.1 Consulente unzionale Senior (4 - livello L4) Requisiti almeno 7 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale sulle soluzioni SAP; almeno 5 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale nell ambito di una specifica soluzione SAP. Conoscenze profonda conoscenza applicativa delle soluzioni SAP; buona conoscenza della lingua inglese. Nell ambito della soluzione SAP sulla quale deve operare:

18 CODIICA 18 DI 44 ha acquisito complete conoscenze sia dal punto di vista applicativo sia dal punto vista di utilizzo delle funzionalità, sia dal punto di vista del customizing; ha partecipato alla fase di analisi, implementazione e test dei processi in diversi progetti di implementazione, anche con funzioni di responsabilità nei team di implementazione (team leader); è in grado di affiancare la U.O. Sistemi Informativi in tutte le attività di coordinamento, analisi di problemi complessi, relazione con gli Utenti di Riferimento e i Responsabili di Processo dell area di competenza; è in grado di sviluppare analisi funzionali complesse per la realizzazione di nuove funzionalità; è in condizione di interpretare e risolvere le segnalazioni degli utenti, documentandone l esito e la soluzione applicata. è in grado di apportare le modifiche al customizing e di segnalare, in maniera adeguatamente documentata, eventuali carenze e difetti di altro tipo per l opportuna correzione. Responsabilità è il diretto responsabile del team di implementazione della soluzione SAP sul quale deve operare; è tenuto a risolvere eventuali problematiche che emergessero in corso d'opera e ad effettuare azioni di escalation qualora non riuscisse a risolvere il problema. C.3.2 Consulente unzionale Expert (3 - livello L3) Requisiti almeno 5 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale sulle soluzioni SAP; almeno 4 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale nell ambito di una specifica soluzione SAP. Conoscenze buona conoscenza applicativa delle soluzioni SAP; buona conoscenza della lingua inglese. Nell ambito della soluzione SAP sulla quale deve operare: ha acquisito profonde conoscenze sia dal punto di vista applicativo sia dal punto vista di utilizzo delle funzionalità, sia dal punto di vista del customizing; ha partecipato alla fase di analisi, implementazione e test dei processi inerenti la soluzione SAP in diversi progetti di implementazione; è in grado di affiancare la U.O. Sistemi Informativi in tutte le attività di analisi di problemi complessi, relazione con gli Utenti di Riferimento e i Responsabili di Processo dell area di competenza;

19 CODIICA 19 DI 44 è in grado di sviluppare analisi funzionali complesse per la realizzazione di nuove funzionalità; è in condizione di interpretare e risolvere le segnalazioni degli utenti, documentandone l esito e la soluzione applicata; è in grado di apportare le modifiche al customizing e di segnalare, in maniera adeguatamente documentata, eventuali carenze e difetti di altro tipo per l opportuna correzione. Responsabilità è tenuto a risolvere eventuali problematiche che emergessero in corso d'opera e ad effettuare azioni di escalation qualora non riuscisse a risolvere il problema. C.3.3 Consulente unzionale (2 - livello L2) Requisiti almeno 3 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale sulle soluzioni SAP; almeno 2 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale nell ambito di una specifica soluzione SAP. Conoscenze Nell ambito della soluzione SAP sulla quale deve operare: ha acquisito conoscenze sia dal punto di vista applicativo sia dal punto vista di utilizzo delle funzionalità, sia dal punto di vista del customizing. ha partecipato alla fase di analisi, implementazione e test in almeno un progetto; è in grado di sviluppare analisi funzionali per la realizzazione di nuove funzionalità; si affianca alle sue figure di riferimento nelle attività di analisi di problemi; è in condizione di supportare le sue figure di riferimento nelle attività di interpretazione e risoluzione delle segnalazioni degli utenti, documentandone l esito e la soluzione applicata; è in grado di apportare le modifiche al customizing, e di segnalare in maniera adeguatamente documentata, eventuali carenze e difetti di altro tipo per l opportuna correzione. C.3.4 Consulente unzionale Junior (1 - livello L1) Requisiti almeno 2 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale sulle soluzioni SAP; almeno 1 anni di provata esperienza lavorativa come consulente funzionale nell ambito di una specifica soluzione SAP. Conoscenze Nell ambito della soluzione SAP sulla quale deve operare:

20 CODIICA 20 DI 44 ha acquisito conoscenze dal punto di vista applicativo: ha partecipato alla fase di analisi, implementazione e test dei processi; è in grado di sviluppare semplici analisi funzionali per la realizzazione di nuove funzionalità. è in condizione di interpretare e risolvere le segnalazioni degli utenti, documentandone l esito e la soluzione applicata; è in grado di apportare semplici modifiche al customizing. C.4 PROILI TECNICI C.4.1 Consulente Tecnico Senior (T4 - livello L4) Requisiti almeno 8 anni di provata esperienza lavorativa come consulente tecnico in progetti di sviluppo in ambito SAP; almeno 6 anni di provata esperienza lavorativa come consulente tecnico nell ambito di una specifica soluzione SAP. Conoscenze buona conoscenza dei linguaggi di programmazione con cui sono sviluppate le soluzioni SAP; conoscenza di diverse piattaforme e architetture hardware e software; ottima conoscenza della lingua inglese. Nell ambito della soluzione SAP e del linguaggio di programmazione sul quale deve operare: ha acquisito completa conoscenza del linguaggio di programmazione; ha acquisito complete conoscenze dal punto di vista tecnico; ha partecipato alla fase di analisi e implementazione in diversi progetti di sviluppo, anche con funzioni di responsabilità di diversi team di implementazione (project leader); è in grado di affiancare la U.O. Sistemi Informativi in tutte le attività di coordinamento, e di analisi di problemi complessi; è in grado di sviluppare analisi tecniche complesse. Responsabilità è il diretto responsabile del team di implementazione dell ambito SAP sul quale deve operare; è tenuto a risolvere eventuali problematiche che emergessero in corso d'opera e ad effettuare azioni di escalation qualora non riuscisse a risolvere il problema. C.4.2 Consulente Tecnico Expert (T3 - livello L3) Requisiti

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