Ordinanza del DFI sugli integratori alimentari (OIAL)

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1 Ordinanza del DFI sugli integratori alimentari (OIAL) del Il Dipartimento federale dell interno (DFI), visti gli articoli 10 capoverso 4, 12 capoverso 3, 14 capoverso 1, 25 capoverso 2 e 35 capoversi 4 e 5 dell ordinanza del... 1 sulle derrate alimentari e gli oggetti d uso (ODerr), ordina: Art. 1 Integratori alimentari e sostanze nutritive 1 Gli integratori alimentari sono derrate alimentari destinate a integrare la dieta normale. Costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, sia monocomposti che pluricomposti, e sono commercializzati in forme dosate. 2 Ai sensi della presente ordinanza, per sostanze nutritive si intendono vitamine e sali minerali, compresi gli oligoelementi. Art. 2 Requisiti 1 Gli integratori alimentari possono essere consegnati ai consumatori solamente preconfezionati. 2 Per la loro assunzione, devono essere offerti in piccoli quantitativi unitari quali capsule, pastiglie, compresse, pillole, polveri in bustina, liquidi contenuti in fiale e flaconi a contagocce. 3 Possono contenere: a. unicamente le sostanze nutritive e le altre sostanze elencate nell allegato 1; b. sostanze che: 1. sono ammesse dall ordinanza del DFI del... 2 sui nuovi tipi di derrate alimentari e possono essere utilizzate come integratori alimentari, 2. sono state autorizzate dall Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) come nuove derrate alimentari; RS... 1 RS... 2 RS

2 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 c. derrate alimentari, fatti salvi piante, parti di piante o preparati a base di esse elencati nell allegato 2. 4 Le concentrazioni massime delle sostanze nutritive e delle altre sostanze fissate nell allegato 1 non possono essere superate per ogni dose giornaliera raccomandata. 5 Le forme ammesse delle sostanze nutritive e delle altre sostanze sono disciplinate nell allegato 3. 6 I requisiti per le colture batteriche vive sono disciplinati nell allegato 4. 7 Per gli integratori alimentari con sali minerali basici sono ammessi sali basici appropriati (bicarbonato, carbonato e citrato) dei sali minerali di magnesio, potassio o calcio. Art. 3 Caratterizzazione 1 La denominazione specifica per gli integratori alimentari è «integratore alimentare», con l aggiunta del nome delle categorie di sostanze nutritive o altre sostanze che caratterizzano il prodotto o un indicazione relativa alla natura di tali sostanze. 2 Per gli integratori alimentari devono essere indicati il tenore di sostanze nutritive o altre sostanze e le relative percentuali rispetto alle quantità di riferimento di cui all allegato 9 parte A dell ordinanza del DFI del... 3 relativa alle informazioni sulle derrate alimentari (OID) per razione giornaliera in forma numerica. I valori indicati si devono basare sui valori medi dell analisi della derrata alimentare del produttore. L indicazione della percentuale può essere realizzata anche in forma grafica. 3 Nella caratterizzazione occorre precisare il tenore di sostanze nutritive e altre sostanze al momento della consegna ai consumatori. 4 In caso di riferimento a una sostanza nutritiva o un altra sostanza, una razione giornaliera raccomandata deve contenere: a. per le sostanze nutritive: almeno il 15 per cento della quantità di riferimento di cui all allegato 9, parte A dell OID; b. per le altre sostanze: almeno il 15 per cento della concentrazione massima secondo l allegato 1. 5 Una dichiarazione nutrizionale volontaria deve corrispondere all articolo 21 capoversi 1 5 OID. 6 In caso di riferimento a colture batteriche vive o lattasia, una razione giornaliera raccomandata deve contenere: a. per le colture batteriche vive: almeno 10 8 UFC (unità formanti colonie); b. per la lattasia: 4500 unità FCC (Food Chemicals Codex). 7 L aggiunta di colture batteriche vive deve essere indicata nell elenco degli ingredienti e nella denominazione specifica come segue: 3 RS... 2

3 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 a. con la nomenclatura scientifica specifica secondo le prescrizioni dell International Committee on Systematics of Prokaryotes 4 ; oppure b. con l indicazione «con batteri acidolattici». 8 Oltre alle indicazioni specificate nell articolo 3 capoverso 1 lettere a i, k, m e o q OID, occorre indicare: a. la dose giornalieraraccomandata in porzioni del prodotto; b. l avvertenza di non superare la dose giornaliera raccomandata; c. un indicazionesecondo cui gli integratori alimentari non devono essere utilizzati in sostituzione di un alimentazione variata; d. un indicazione secondo cui i prodotti devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini piccoli; e. per le altre sostanze, le avvertenze di cui all allegato 1. Art. 4 Restrizioni della pubblicità La caratterizzazione, la presentazione e la pubblicità degli integratori alimentari non possono contenere riferimenti tramite i quali si afferma o si risveglia l impressione che con un alimentazione equilibrata e variata in generale non è possibile un apporto adeguato delle quantità di sostanze nutritive. Art. 5 Obbligo di notifica 1 Chiunque fabbrica o importa integratori alimentari e li intende immettere sul mercato deve notificarlo all USAV prima della prima immissione sul mercato. 2 Alla notifica occorre allegare un campione dell etichetta utilizzata per l integratore alimentare. Art. 6 Requisiti di purezza 1 Per le sostanze elencate nell allegato 3 valgono i requisiti specifici di purezza per gli additivi fissati nell allegato del regolamento (UE) n. 231/ Per le sostanze elencate nell allegato 3, per i quali non sono stati fissati requisiti di purezza, valgono i requisiti di purezza riconosciuti generalmente e raccomandati dagli organismi internazionali Regolamento (UE) n. 231/2012 della Commissione, del 9 marzo 2012, che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, GU L 83 del , pag. 1, modificato da ultimo dal regolamento (UE) n. 966/2014, GU L 272 del , pag. 1. 3

4 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Art. 7 Adeguamento degli allegati L USAV adegua regolarmente gli allegati della presente ordinanza allo stato della scienza e della tecnica, nonché al diritto dei principali partner commerciali della Svizzera. Art. 8 Disposizioni transitorie 1 Le disposizioni transitorie si basano sull articolo 90 capoversi 1, 3 e 4 ODerr. 2 Le derrate alimentari che sottostanno all obbligo di notifica secondo l articolo 5 capoverso 1 e che sono già in commercio e sono state notificate secondo il diritto anteriore sono considerate notificate anche secondo il diritto attuale. Art. 9 Entrata in vigore La presente ordinanza entra in vigore il.... Dipartimento federale dell interno: Alain Berset 4

5 Sostanze nutritive e altre sostanze nelle concentrazioni massime ammesse per gli adulti Allegato 1 (art. 2 cpv. 3 lett. a e 4 e art. 3 cpv. 4 lett. b e 8 lett. e) Sostanze nutritive e altre sostanze Concentrazioni massime ammesse per gli adulti Restrizioni/avvertenze (corsivo) 1 Sostanze nutritive 1.1 Vitamine Vitamina A 1600 g Vitamina D 15 g 20 g Per persone dai 60 anni Vitamina E 36 mg Vitamina C 240 mg Vitamina K 225 μg «I pazienti che assumono anticoagulanti devono consultare il loro medico prima di assumere preparati a base di vitamina K.» Tiamina (vitamina B 1) 3,3 mg Riboflavina (vitamina B 2) 4,2 mg Niacina 48 mg Vitamina B 6 4,2 mg Acido folico/folacina 600 g 800 g Per le donne incinte fino alla 12 a settimana di gravidanza Vitamina B 12 7,5 g Biotina 450 g Acido pantotenico 18 mg 1.2 Sali minerali e oligoelementi Calcio 800 mg Fosforo 700 mg Ferro 14 mg

6 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Sostanze nutritive e altre sostanze Concentrazioni massime ammesse per gli adulti Restrizioni/avvertenze (corsivo) 30 mg Per le donne incinte e che allattano Magnesio 375 mg Zinco 15 mg Iodio 150 g Selenio 55 g Rame 1 mg Manganese 2 mg Cromo 40 g Molibdeno 50 g Potassio 2000 mg Cloruro 800 mg Silicio 200 mg 2 Altre sostanze 2.1 Aminoacidi L-istidina 600 mg L-isoleucina 700 mg L-leucina 1100 mg L-lisina 700 mg L-metionina + L-cisteina (come somma) 900 mg L-fenilalanina + L-tirosina (come somma) 1500 mg L-treonina 500 mg L-valina 800 mg 2,2 Altre sostanze Acido α-linolenico (n-3) 2 g Astaxantina 4 mg Betaina 1,5 g Carotenoide luteina 10 mg Carotenoide licopina 15 mg 6

7 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 Sostanze nutritive e altre sostanze Concentrazioni massime ammesse per gli adulti Restrizioni/avvertenze (corsivo) Carotenoide zeaxantina 2 mg Colina 550 mg Condroitina solfato 500 mg «Non adatto alle donne incinte, alle donne che allattano, ai bambini, ai giovani e alle persone che assumono medicamenti anticoagulanti.» Coenzima Q mg Acido eicosapentaenoico (EPA) + acido docosaesaenoico 500 mg DHA (come somma) (a lunga catena n-3) Glucosamina 750 mg Isoflavone 50 mg Catechina, epigallocatechinagallato (EGCG) 90 mg (calcolato come EGCG) «Non ingerire a stomaco vuoto, durante una dieta ipocalorica rigorosa e non assumere neppure in concomitanza con altri prodotti a base di tè verde.» Acido linoleico coniugato (CLA) 3 g «Non adatto ai diabetici, ai giovani, alle donne incinte e alle donne che allattano.» Creatina 3 g L-carnitina 1 g Lattasia nessun provvedimento I consumatori vanno avvertiti che la tolleranza al lattosio è variabile e che è opportuno chiedere consiglio a uno specialista circa il ruolo di tale sostanza nella propria dieta. Colture batteriche vive nessun provvedimento Acido linolenico (n-6) 10 g Proantocianidine oligomeriche (OPC) 150 mg «Un prodotto con OPC non sostituisce un alimentazione con frutta e legumi freschi.» Taurina 1000 mg 7

8 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Allegato 2 (art. 2 cpv. 3 lett. c) Elenco delle piante, delle parti di piante e di preparati a base di esse che non sono ammessi negli integratori alimentari Denominazione scientifica, botanica Denominazione italiana Parti di piante Osservazioni Aconitum napellus L. Aconito napello Tutte le parti Acorus calamus L. Calamo aromatico Rizoma Varietà tetraploide Adonis vernalis L. Adonide gialla Erba Alkanna tuberculata (FORSSK.) MEIKLE Alcanetta Radice Aloe barbadensis MILL. Aloe vera, Aloe comune, Aloés Succo della foglia (Essudato) Escluso gel del parenchima fogliare de Barbados Aloe ferox MILL. Aloe ferox Succo della foglia (Essudato) Escluso gel del parenchima fogliare Anemone spp. Anemone Tutte le parti Aquilegia vulgaris L. Aquilegia comune Tutte le parti Arctostaphylos uva-ursi (L.) SPRENGEL Uva ursina Foglia Areca catechu L. Palma di Betel Frutto Argyreia nervosa (BURM. f.) BOJ. Argyreia nervosa Semi Aristolochia spp. Aristolochia Tutte le parti Arnica montana L. Arnica Fiore Artemisia cina O.C. BERG Semenzina Fiore, Semi Arum spp. Aro Tutte le parti Asarum europaeum L. Baccaro comune Tutte le parti Aspidosperma quebrachoblanco Quebracho bianco Corteccia, Legno SCHLECHT. Atropa belladonna L. Belladonna Tutte le parti Azadirachta indica A.JUSS. Nim, Neem Foglia, Semi Banisteriopsis caapi (SPRUCE ex Banisteriopsis caapi Corteccia, Legno GRISEB.) MORTON Berberis vulgaris L. Crespino comune Corteccia, Radice, Escluso il frutto 8

9 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 Denominazione scientifica, botanica Denominazione italiana Parti di piante Osservazioni Brugmansia spp. Brugmansia Tutte le parti Bryonia spp. Brionia Tutte le parti Buxus sempervirens L. Bosso comune, Bossolo Tutte le parti Cassia senna L. Senna Foglia, Frutto Catha edulis FORSK. Khat Tutte le parti Catharanthus roseus (L.) G. DON Pervinche del Madagascar Tutte le parti Caulophyllum thalictroides (L.) MICHX. Caulofillo Tutte le parti Cephaelis ipecacuanha (BROT.) A. RICH. Ipecacuana Radice Chelidonium majus L. Celidonia, Erba da porri Erba Chenopodium ambrosioides L. var. Anthelminticum Chenopodio Tutte le parti A. GRAY Chondodendron tomentosum RUIZ et PAV.Chondodendron tomentosum Tutte le parti Cicuta virosa L. Cicuta acquatica Tutte le parti Cimicifuga racemosa (L.) NUTT. Cimicifuga racemosa Rizoma Citrullus colocynthis (L.) SCHRAD. Coloquintide Tutte le parti Colchicum autumnale L. Colchico d'autunno Tutte le parti Colutea arborescens L. Vesicaria Tutte le parti Conium spp. Cicuta Tutte le parti Convallaria majalis L. Mughetto Tutte le parti Convolvulus scammonia L. Convolvulus scammonia Tutte le parti Croton spp. Crotone Tutte le parti Cyclamen spp. Ciclamino Bulbo-Tubero Cynoglossum officinale L. Lingua di cane vellutina Erba Cytisus scoparius (L.) LINK Citiso scopario Tutte le parti Daphne spp. Dafne Tutte le parti Datura spp. Stramonio Tutte le parti Delphinium elatum L. Speronella elevata Tutte le parti Delphinium staphisagria L. Stafisagria Tutte le parti Digitalis spp. Digitale Tutte le parti Dryopteris filix-mas (L.) SCHOTT Felce maschio Tutte le parti Ecballium elaterium (L.) A. RICH Cocomero asinino Tutte le parti Echinopsis peruviana (BRITTON et ROSE) Echinopsis peruviana Tutte le parti H.FRIEDRICH et G.D.ROWLEY 9

10 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Denominazione scientifica, botanica Denominazione italiana Parti di piante Osservazioni Ephedra spp. Uva marina, Ephedra Tutte le parti Erysimum cheiri (L.) CRANTH Violaciocca gialla Tutte le parti Erythroxylum coca LAM. Coca Foglia Euphorbia spp. Euforbia Tutte le parti Gelsemium sempervirens (L.) JAUME ST:- Gelsemino Rizoma HIL. Genista tinctoria L. Ginestra minore Fiore Gloriosa superba L. e Gloriosa rothschildiana Giglio glorioso, Giglio fiam- Tutte le parti O BRIEN. e Gloriosa simplex L. meggiante, Giglio rampicante Gratiola officinalis L. Graziella Tutte le parti Griffonia simplicifolia Baill. Griffonia simplicifolia Semi Gymnema silvestre (WILLD.) R. BR. Gymnema Foglia Hedera helix L. Edera Foglia Heliotropium arborescens L. Vainiglia, Vanigghia Tutte le parti Helleborus spp. Elleboro Tutte le parti Hoodia gordonii (MASS.) SWEET Hoodia Tutte le parti Hydrastis canadensis L. Idraste Rhizom Hyoscyamus spp. Giusquiamo Tutte le parti Hypericum perforatum L. Erba di San Giovanni comune Erba, Fiore Iberis amara L. Iberide bianca Tutte le parti Ilex aquifolium L. Agrifoglio Frutto, Foglia Ipomoea purga (WENDER.) HAYNE Gialappa Tutte le parti Ipomoea violacea L. Ipomea violacea Semi Juniperus sabina L. Ginepro sabino Tutte le parti Laburnum anagyroides MEDICUS Maggiociondolo comune Tutte le parti Lactuca virosa L. Lattuga velenosa Tutte le parti Ledum palustre L. Ledum palustre Erba Lobelia spp. Lobelia Tutte le parti Lophophora williamsii (LEM. ex SALM- Peyote, Mescal Tutte le parti DYCK) COULT. Lycopodium clavatum L. Licopodio clavato Erba Lycopus europaeus L. e Lycopus virginicus Erba sega comune Erba L. 10

11 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 Denominazione scientifica, botanica Denominazione italiana Parti di piante Osservazioni Mandragora officinarum L. Mandragora officinarum Radice Mucuna pruriens (L.) DC. Mucuna pruriens Tutte le parti Nerium oleander L. Oleandrio Tutte le parti Nicotiana spp. Tabacco Tutte le parti Papaver somniferum L. Papavero domestico Lattice essiccato Escluso i semi Pausinystalia yohimbe (K.SCHUM.) Yohimbe, Johimbe Tutte le parti PIERRE ex BEILLE Peganum harmala L. Harmala, Ruta siriana, Pegano Tutte le parti Petasites spp. Farfaraccio Tutte le parti Peumus boldus MOL. Boldo Foglia Physostigma venenosum BALFOUR Fava del Calabar Semi Phytolacca americana L. Cremesina uva turca Frutto Pilocarpus jaborandi HOLMES Iaborandi Foglia Piper methysticum G. FORST. Kava-kava Rizoma Podophyllum peltatum L. Podophyllum peltatum Radice, Resina Polygonatum multiflorum (L.) ALL. Sigillo di Salomone maggiore Tutte le parti Psychotria viridis RUIZ et PAV. Psychotria viridis Tutte le parti Pteridium aquilinum (L.) KUHN Felce aquilina Tutte le parti Pulsatilla pratensis (L.) MILL. Pulsatilla pratensis Tutte le parti Pulsatilla vulgaris MILL. Pulsatilla comune Tutte le parti Quassia amara L. e Picrasma excelsa (Sw.) Quassia Legno Rauvolfia serpentina (L.) BENTH. Ex Segno serpentino Radice KURZ Rhamnus catharticus L. Spinocervino Frutto Rhamnus frangula L. Alno nero, Frangula Corteccia Rhamnus purshiana DC. Cascara Sagrada Corteccia Rheum officinale BAILLON e Rheum Rabarbaro Radice palmatum L. Rhus toxicodendron L. Sommacco velenoso, Edera Tutte le parti velenosa Ricinus communis L. Ricino Semi Rubia tinctorum L. Robbia domestica Radice Ruta graveolens L. Ruta comune Foglia, Erba 11

12 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Denominazione scientifica, botanica Denominazione italiana Parti di piante Osservazioni Salvia divinorum EPLING et JATIVA Salvia divinorum Tutte le parti Sassafras spp. Sassafrasso Tutte le parti Schoenocaulon officinale Sabadiglia Semi (SCHLECHTEND. Et CHAM.) A. GRAY Scopolia spp. Scopolia Tutte le parti Senecio spp. Senecione Tutte le parti Serenoa repens (BARTR.) SMALL Sabal serrulata Frutto Sida cordifolia L. Sida cordifolia Tutte le parti Solanum dulcamara L. Morella rampicante Stelo Solanum nigrum L. emend. MILL. Morella comune Tutte le parti Spartium junceum L. Ginestra comune Tutte le parti Strophantus spp. Strophantus Tutte le parti Strychnos ignatii BERG. Fagiolo di sant'ignazio Semi Strychnos nux vomica L. Noce vomica Semi Symphytum officinale L. Consolida maggiore Erba, Radice Tabernanthe iboga BAILL. Iboga Radice Tamus communis L. Tamaro Tutte le parti Tanacetum vulgare L. Erba amara selvatica Fiore, Erba Taxus spp. Tasso Tutte le parti Escluso l arillo Teucrium chamaedrys L. Camedrio comune Tutte le parti Thevetia peruviana (PERS.) K. SCHUM. Oleandro giallo del Peru Tutte le parti Thuja spp. Tuia Tutte le parti Trichocereus pachanoi BRITT. Et ROSE Cactus San Pedro Tutte le parti Tussilago farfara L. Tossilagine comune Foglia, Fiore, Radice Urginea maritima (L) BAKER Cifaglia, Cipolla marina, Scilla Bulbo Valeriana edulis NUTT. ex TORR. Et Valeriana edulis Radice GRAY ssp. Procera (H.B.K.) F. G. MEYER Veratrum album L. Veratro bianco Rizoma Viburnum lantana L. Viburno lantana Tutte le parti Viburnum opulus L. Oppio Tutte le parti Vinca minor L. Pervinca minore Erba Viscum album L. Vischio comune Frutto, Erba 12

13 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 Denominazione scientifica, botanica Denominazione italiana Parti di piante Osservazioni Voacanga africana STAPF. e Voacanga Voacanga Tutte le parti thuarsii Roem-Schu Wisteria spp. Glicine Tutte le parti Xysmalobium undulatum (L.) R. BR. Xysmalobium undulatum Radice 13

14 Allegato 3 (art. 2 cpv. 5 e art. 6 cpv. 1 e 2) Forme ammesse delle sostanze nutritive e altre sostanze 1. Sostanza nutritiva 1.1 Vitamine Vitamina A Retinolo Acetato di retinile Palmitato di retinile Beta-carotene Vitamina D Vitamina D3 (Colecalciferolo) Vitamina D2 (Ergocalciferolo) Vitamina E D-alfa-tocoferolo DL-alfa-tocoferolo Acetato di D-alfa-tocoferile Acetato di DL-alfa-tocoferile Succinato acido di D-alfa-tocoferile Tocoferoli misti 6 Tocotrienolo tocoferolo 7 Vitamina K Fillochinone (fitomenadione) Menachinone 8 Tiamina Cloridrato di tiamina Mononitrato di tiamina Tiamina monofosfato cloruro Tiamina pirofosfato cloruro Riboflavina Riboflavina Riboflavina 5 -fosfato, sodio Niacina Acido nicotinico Nicotinamide Esanicotinato di inositolo (esaniacinato di inositolo) Acido pantotenico D-pantotenato, calcio 6 α-tocoferolo <20 %, β-tocoferolo < 10 %, γ-tocoferolo %, e δ-tocoferolo % 7 Livelli tipici dei singoli tocoferoli e tocotrienoli sono: 115 mg/g α-tocoferolo (minimo 101 mg/g); 5 mg/g β-tocoferolo (minimo < 1 mg/g); 45 mg/g γ-tocoferolo (minimo 25 mg/g); 12 mg/g δ-tocoferolo (minimo 3 mg/g); 67 mg/g α-tocotrienolo (minimo 30 mg/g); < 1 mg/g β-tocotrienolo (minimo < 1 mg/g); 82 mg/g γ-tocotrienolo (minimo 45 mg/g); 5 mg/g δ-tocotrienolo (minimo 1 mg/g). 8 Menachinone principalmente sotto forma di menachinone-7 e, in minor misura, di menachinone

15 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 D-pantotenato, sodio Dexpantenolo Pantetina Vitamina B6 Cloridrato di piridossina Piridossina-5 -fosfato Piridossale -5 -fosfato Folato Acido pteroil-monoglutammico L-metilfolato di calcio Acido (6S)-5-metiltetraidrofolico, sale della glucosamina Vitamina B12 Cianocobalamina Idrossocobalamina 5 -deossiadenosilcobalamina Metilcobalamina Biotina D-biotina Vitamina C Acido L-ascorbico L-ascorbato di sodio L-ascorbato di calcio (può contenere fino al 2 % di treonato) L-ascorbato di potassio 6-palmitato di L-ascorbile L-ascorbato di magnesio L-ascorbato di zinco 1.2 Sali minerali Calcio Acetato di calcio L-ascorbato di calcio Bisglicinato di calcio Carbonato di calcio Cloruro di calcio Citrato-malato di calcio Sali di calcio dell acido citrico Gluconato di calcio Glicerofosfato di calcio Lattato di calcio Piruvato di calcio Sali di calcio dell acido ortofosforico Succinato di calcio Idrossido di calcio Calcio L-lisinato Malato di calcio Ossido di calcio Calcio L-pidolato L-treonato di calcio Solfato di calcio Alghe rosse calcaree(maerl) 9 9 Le alghe calcificate delle specie Lithothamnium corallioides e Phymatolithon calcareum o le loro miscele 15

16 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Magnesio Acetato di magnesio L-ascorbato di magnesio Bisglicinato di magnesio Carbonato di magnesio Cloruro di magnesio Sali di magnesio dell acido citrico Gluconato di magnesio Glicerofosfato di magnesio Sali di magnesio dell acido ortofosforico Lattato di magnesio Magnesio L-lisinato Idrossido di magnesio Magnesio malato Ossido di magnesio L-pidolato di magnesiocitrato di potassio e magnesio Magnesio piruvato Magnesio succinato Solfato di magnesio Magnesio taurato Magnesio acetil taurato Calcio Magnesio Miscele Polvere di dolomite Polvere di corallo fossile (scleratinia) Ferro Carbonato ferroso Citrato ferroso Citrato ferrico di ammonio Gluconato ferroso Fumarato ferroso Difosfato ferrico di sodio Lattato ferroso Solfato ferroso Difosfato ferrico (pirofosfato ferrico) Saccarato ferrico Ferro elementare (carbonile + elettrolitico + riduzione con idrogeno) Bisglicinato ferroso L-pidolato ferroso Fosfato ferroso (II) Fosfato di ammonio ferroso Sodio ferrico EDTA Ferro (II) taurato Rame Carbonato di rame Citrato di rame Gluconato di rame Solfato di rame Rame L-aspartato Rame bisglicinato Complesso rame-lisina Ossido rameico (II) Iodio Ioduro di sodio Iodato di sodio Ioduro di potassio Iodato di potassio 16

17 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 Zinco Acetato di zinco L-ascorbato di zinco L-aspartato di zinco Bisglicinato di zinco Cloruro di zinco Citrato di zinco Gluconato di zinco Lattato di zinco Zinco L-lisinato Zinco malato Zinco mono-l-metionina solfato Ossido di zinco Carbonato di zinco Zinco L-pidolato Picolinato di zinco Solfato di zinco Manganese Ascorbato di manganese L-aspartato di manganese Bisglicinato di manganese Carbonato di manganese Cloruro di manganese Citrato di manganese Gluconato di manganese Glicerofosfato di manganese Pidolato di manganese Solfato di manganese Potassio Solfato di potassio Bicarbonato di potassio Carbonato di potassio Cloruro di potassio Citrato di potassio Gluconato di potassio Glicerofosfato di potassio Lattato di potassio Idrossido di potassio Potassio L-pidolato Potassio malato Sali di potassio dell acido ortofosforico Selenio L-selenometionina Lievito arricchito inselenio 10 Acido selenioso Selenato di sodio Idrogenoselenito di sodio Selenito di sodio 10 Lieviti arricchiti in selenio prodotti in coltura in presenza di selenito di sodio quale fonte di selenio e contenenti, nella forma in polvere commercializzata, non più di 2,5 mg di selenio/g. La specie prevalente di selenio organico presente nel lievito è la selenometionina (tra il 60 % e l 85 % del tenore complessivo di selenio estratto del prodotto). Il tenore di altri composti organici del selenio, compresa la selenocisteina, non supera il 10 % del tenore complessivo di selenio estratto. I livelli di selenio inorganico non superano normalmente l 1 % del tenore complessivo di selenio estratto. 17

18 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Cromo Cloruro di cromo (III) Lievito arricchito di cromo 11 Cromo (III) lattato triidrato Nitrato di cromo Picolinato di cromo Solfato di cromo (III) Molibdeno (VI) Molibdato di ammonio Molibdato di potassio Molibdato di sodio Silicio Acido ortosilicico stabilizzato con colina Biossido di silicio Acido silicico (sotto forma di gel) 2. Altre sostanze 2.1 Aminoacidi Osservazione: Nel caso degli aminoacidi ammessi possono essere utilizzati anche i sali di sodio, potassio, calcio e magnesio, come pure i loro cloridrati. L-cisteina L-istidina L-isoleucina L-leucina L-lisina L-metionina L-fenilalanina L-treonina L-tirosina L-valina 2.2 Altre sostanze Astaxantina Oleoresina ricca di astaxantina estratta dal Haematococcus Pluvialis Betaina Cloridrato di betaina Colina Colina Cloruro di colina Tartrato di colina Citrato di colina Condroitina solfato Condroitina solfato (Ph. Eur.) Coenzima Q10 Coenzima Q10 (ubichinone, ubichinolo) 11 In presenza di cloruro di cromo (III) come fonte di cromo nelle colture di lievito arricchito di cromo Saccharomyces cerevisiae che contengono mg di cromo/kg nella forma in polvere commercializzata. I livelli di cromo (VI) non superano lo 0,2 per cento del tenore complessivo di cromo. 18

19 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2013 DHA e i suoi esteri ricavati da oli di pesce o di alghe EPA e i suoi esteri ricavati da oli di pesce o di alghe Glucosamina Cloruro di glucosamina Solfato di glucosamina Isoflavone Isoflavoni estratti da soia o trifoglio rosso Catechina, epigallocatechinagallato (EGCG) Catechina, epigallocatechinagallato (EGCG) del tè verde Acido linoleico coniugato (CLA) Acido linoleico coniugato (ALC) d olio di cartamo Creatina Monoidrato di creatina Creatina piruvato L-carnitina L-carnitina L-cloridrato di carnitina L-carnitina-L-tartrato Lattasia Lattasia FCC (Food Chemicals Codex) Acido linoleico Luteina Luteina estratta da tagete Licopina Licopina estratta da pomodori Proantocianidine oligomeriche (OPC) Proantocianidine oligomeriche (OPC) d uva o di corteccia di pino Acidi grassi omega-3 d oli vegetali, oli di pesce o di alghe Taurina Taurina Zeaxantina Zeaxantina da tagete 19

20 Ordinanza sugli integratori alimentari RU 2015 Allegato 4 (art. 2 cpv. 6) Requisiti delle colture batteriche vive da utilizzare negli integratori alimentari 1 Le colture batteriche vive utilizzate negli integratori alimentari devono essere idone all uso alimentare e innocue per la salute. 2 Possono essere impiegate cellule vive di ceppi di uno o più specie di batteri (Species). 3 I seguenti criteri devono essere soddisfatti: 3.1 devono essere preferibilmente di origine umana, non devono presentare proprietà patogene per l uomo né possedere resistenze antibiotiche trasmissibili; 3.2 devono essere depositate in una collezione di ceppi internazionalmente riconosciuta; 3.3 specie e ceppi devono essere caratterizzati con metodi di biologia molecolare. Ciò significa che: a. Species: ibridazione DNA-DNA oppure analisi della sequenza dell rrna 16S b. Ceppi: metodi di biologia molecolare internazionalmente accettati come le procedure di fingerprint PFGE o RAPD. 20