Fondo Rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane - Misura Tranched Cover

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1 Fondo Rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane - Misura Tranched Cover P.O. FESR Campania Obiettivo Operativo Credito e Finanza Innovativa - Migliorare la capacità di accesso e alla finanza per l impresa per gli operatori economici presenti sul territorio regionale - azione b Confidi Regione Campania S.C.p.A. Sede Legale: Vico Santa Maria a Cappella Vecchia, 8/A Napoli tel fax Filiale di Salerno: Corso Giuseppe Garibladi, Salerno tel info@confidiregionecampania.it Sito: Codice Fiscale e numero di iscrizione Registro delle Imprese di Napoli.: Partita IVA N. R.E.A.: Na Codice ABI e numero di iscrizione nell elenco speciale degli Intermediari Finanziari:

2 Soggetto Finanziatore Soggetti Garanti costituiti in RTI tramite sottoscrizione di atto pubblico Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Confidi Regione Campania S.c.p.A e Italia Com-fidi S.c.a.r.l. Plafond ipotizzato totale Banca MPS ,00 Plafond ipotizzato prenotato da Confidi Regione Campania S.c.p.A ,00 Plafond ipotizzato prenotato da Italia Com-Fidi S.c.a.r.l ,00 Spessore tranche junior (Regione Campania Sviluppo Campania S.pA.) Spessore tranche mezzanine (Confidi) Spessore totale cap tranche junior + tranche mezzanine Scadenza costruzione portafoglio Destinazione fondo pubblico 12,5% 2,5% 15% Da concludersi entro il 15/11/2015, salvo proroga. I finanziamenti devono essere erogati da parte della Banca finanziatrice MPS S.p.A. entro il 15/12/2015, salvo proroga (termine della fase di ramp up). Costituzione di portafogli di finanziamenti erogati in favore di PMI campane mediante il presidio sulla quota di cash collateral junior del Fondo rotativo per lo sviluppo delle PMI campane e di risorse dei Confidi sulla quota cash collateral mezzanine misura tranched cover.

3 PMI beneficiarie Micro, piccole e medie imprese (PMI), come definite nella Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE, economicamente e finanziariamente sane ai sensi della vigente normativa comunitaria, aventi sede legale e/o operativa nella Regione Campania, rientranti nei settori di attività risultanti da elenco allegato (con priorità al settore costruzioni fino ad 1/3 della dotazione delle risorse) e rating Banca MPS compresi tra B2 e C3. Non sono ammessi rating inferiori a quelli evidenziati, mentre sarà possibile erogare anche ad aziende con rating compreso tra AA1 e B1. Possono quindi essere agevolate PMI con sede legale fuori Regione, purché abbiano almeno una sede operativa, risultante dal certificato di iscrizione al Registro delle Imprese, nella Regione Campania e l iniziativa riguardi esclusivamente investimenti (e l eventuale incremento di circolante strettamente correlato a detti investimenti) in una o più di dette sedi operative. L impresa si impegna per l intera durata del finanziamento concesso: - a mantenere la propria sede legale e/o unità produttiva nel territorio della Regione Campania; - a non essere attiva nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca, dell'acquacoltura, di cui al regolamento (CE) n. 104/2000, ed in generale nei settori elencati nell'allegato I del trattato sul funzionamento della Comunità Europea e negli ulteriori settori esclusi presentati all'articolo 1 del regolamento (CE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE. Non possono essere concessi finanziamenti a PMI: - che hanno ricevuto e non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; - che sono state destinatarie, nei sei anni precedenti, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese; - che non hanno restituito agevolazioni pubbliche per le quali sia stata disposta la restituzione; - che si trovano in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa e volontaria; - qualificabili come imprese in difficoltà o che presentano una probabilità di default superiore a quella corrispondente alla sesta classe di qualità creditizia della Tabella di cui al punto 3.3 della Comunicazione della Commissione sull applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzie (2008/C155/02); - che svolgono attività connesse all esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l attività d esportazione.

4 Settori merceologici ammissibili Le imprese beneficiarie devono operare nei settori merceologici elencati in allegato alla presente scheda (classificazione ATECO 2007). Banche operative sulla misura Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. - finanziamenti chirografari di nuova concessione; - Banca MPS S.p.a di norma applicherà i seguenti limiti di importo e di durata, distinti a seconda della finalizzazione dei finanziamenti: Forme tecniche finanziamenti Percentuale di garanzia a valere su fondi pubblici FINALITA DEL FINANZIAMENTO IMPORTO MINIMO IMPORTO MASSIMO INVESTIMENTI , ,00 ATTIVO CIRCOLANTE CAPITALIZZAZIONE AZIENDALE RIEQUILIBRIO FINANZIARIO , , , , , ,00 DURATA MASSIMA (ammortamento a rate semestrali) 7 anni di cui massimo 24 mesi di preammortamento (nel caso di durate inferiori a 7 anni il preammortamento si intende di 12 mesi) 5 anni di cui massimo 12 mesi di preammortamento 5 anni di cui massimo 12 mesi di preammortamento 5 anni di cui massimo 12 mesi di preammortamento - essere regolati a tasso fisso o variabile; - essere eventualmente assistiti da garanzie reali e/o personali e da garanzie concesse da soggetti istituzionali che non utilizzino risorse pubbliche: i finanziamenti non potranno dunque essere assistiti da controgaranzia a valere sul FCG ex l. 662/1996 e/o da riassicurazione a valere sul FEI; - non essere tecnicamente collegati ad altri rapporti di finanziamento già in essere tra la Banca finanziatrice e PMI alla data della delibera di concessione ad eccezione dei finanziamenti finalizzati al riequilibrio finanziario. Non deve essere valorizzata a sistema la percentuale nel campo di cui % fondi pubblici.

5 Finalità dei finanziamenti Tempistica realizzazione degli investimenti a) Prestiti destinati alla realizzazione di investimenti localizzati nella Regione Campania e avviati dall impresa successivamente alla data del 29/01/2015; b) Prestiti finalizzati all acquisto di scorte di materie prime e prodotti finiti; c) Prestiti finalizzati all effettuazione e/o al sostegno di processi di capitalizzazione aziendale; d) Prestiti finalizzati al riequilibrio finanziario nella misura massima del 30% del complessivo plafond: estinzione delle linee di credito a breve e medio termine adozione di un piano di rientro dall indebitamento a medio termine. Nel caso di finanziamenti di cui ai punti b), c) e d) le operazioni finanziate devono essere comunque connesse a un piano di sviluppo delle PMI beneficiarie relativo al territorio campano che sarà certificato mediante la redazione di business plan che evidenzi crescita del fatturato e crescita delle ULA da acquisire da parte della Banca. Nel caso di finanziamenti di cui ai punti c) e d) l impresa dovrà obbligatoriamente provvedere ad un rafforzamento patrimoniale, inteso come aumento del Capitale Sociale o costituzione di una riserva vincolata, pari ad almeno il 25% dell importo finanziato dalla Banca: è onere dell istituto di credito verificare l'avvenuto accrescimento del capitale sociale e/o la costituzione della riserva, nonché verificarne il successivo mantenimento da parte dell impresa almeno per l intera durata del finanziamento concesso. In particolare, per quanto riguarda i finanziamenti destinati a capitalizzazione aziendale, MPS ha previsto che la Filiale/Centro PMI/Corporate Top, prima di deliberare la concessione, acquisisca delibera assembleare, in sede ordinaria, di impegno dei soci ad aumentare il capitale sociale in misura almeno pari all'importo del finanziamento. L'impresa, inoltre, dovrà fornire alla Banca una Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà con l'impegno di adottare, entro il 31/03/2017, la delibera di aumento del capitale sociale, interamente sottoscritto in attuazione dell'impegno dell'assemblea ordinaria. Entro la scadenza del piano di ammortamento, l'aumento di capitale sociale dovrà essere interamente versato. L Avviso non contiene una specifica normativa per la tempistica di realizzazione degli investimenti, ma specifica che il piano di investimento deve essere localizzato nella Regione Campania e deve essere stato avviato da parte dell impresa successivamente alla data del 29/01/2015 (data di presentazione da parte di Banca MPS S.p.A. della domanda di partecipazione all Avviso pubblico). Le imprese beneficiarie hanno l obbligo di non alienare e mantenere nella sede operativa, indicata nella richiesta di finanziamento, i beni oggetto degli investimenti fino alla scadenza del finanziamento medesimo.

6 Giustificativi di spesa Si fa riferimento alla normativa comunitaria vigente. E onere della Banca: nel caso di finanziamento finalizzato ad attivo circolante acquisire le copie delle fatture di acquisto; nel caso di investimenti da realizzare o già realizzati acquisire fatture quietanzate nella veste di giustificativi di spesa per un importo, al netto dell i.v.a., che motivi il finanziamento in richiesta. Le imprese beneficiarie del finanziamento, a conclusione del programma di investimenti, si impegnano ad inviare alla Banca le copie delle fatture afferenti i beni e servizi oggetto dell'investimento attraverso una Dichiarazione Sostitutiva dell'atto Notorio sottoscritto dal Legale Rappresentante. L'azienda si impegna inoltre a: conservare gli originali delle fatture sopra indicate, con apposta su ognuna di esse la dicitura "fattura relativa al piano di investimenti di cui al finanziamento... stipulato in data.../.../... ai sensi del PO FESR Campania 2007/2013 Obiettivo operativo"; conservare gli originali delle fatture e/o documentazione contabile a supporto per i 5 anni successivi alla scadenza del PO (31/12/2015), ovvero fino alla scadenza del finanziamento se di durata superiore ai 5 anni; esibire prontamente detta documentazione a semplice richiesta della Regione Campania e/o Sviluppo Campania, e/o Banca, nonché di altro soggetto incaricato all effettuazione di controlli/monitoraggio sull utilizzo di risorse comunitarie. Garanzia consortile escutibile a prima richiesta per una percentuale pari all 80% del finanziamento accordato. La Garanzia non potrà essere assistita dalla controgaranzia a valere sul FCG ex l. 662/1996 e/o dalla riassicurazione a valere sul FEI. Forma tecnica e percentuale di garanzia Il pricing della Garanzia è stato concordato tra i due Confidi e Banca MPS S.p.a. nelle seguenti tre uscite, da calcolare sull importo erogato dalla Banca Fascia 1: 3,00% (rating MPS da AAA a B3). Fascia 2: 3,75% (rating MPS da C1 a C2). Fascia 3: 4,50%. (rating MPS C3).

7 Il Pricing Banca è strutturato sulla base della classe di rating attribuita all impresa beneficiaria, prevedendo le seguenti condizioni economiche: RATING AZIENDA SPREAD MASSIMO AA1 2,20 AA2 2,30 AA3 2,40 A1 2,50 A2 2,60 A3 2,70 B1 2,85 B2 3,00 B3 3,20 C1 3,90 C2 3,90 C3 4,40 Sono inoltre previste da MPS S.p.a. le seguenti condizioni accessorie: commissioni di istruttoria 1% e commissione di gestione 0,50%. Documentazione obbligatoria da acquisire da parte della Banca finanziatrice E onere della Banca, in qualità di soggetto Gestore della misura, acquisire e conservare la seguente documentazione relativa a ciascuna impresa beneficiaria: Richiesta garanzia a valere su Fondo Rotativo per lo sviluppo delle PMI campane istituito con risorse POR FESR 2007/2013 con dichiarazione di possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi, assenso privacy, corredato di copia documento di identità del sottoscrittore in corso di validità (All. A); Dichiarazione di dimensione dell'impresa (All. 1); Calcolo imprese associate e collegate (All. 2); Prospetto riepilogativo dati imprese associate (All. 3); Scheda partenariato imprese associate (All. 3A); Scheda n. 1 Imprese collegate conti consolidati (All. 4); Scheda n. 2 Imprese collegate senza conti consolidati (All. 5); Scheda di collegamento (All. 5A); Business plan che evidenzi crescita del fatturato e delle ULA (All. 6); Conferma requisiti (All. 7) da sottoscrivere all atto della stipula ed erogazione del finanziamento; Dichiarazione antimafia (obbligatoria ove l'elemento di aiuti risulti maggiore di ) (All. 8);

8 Modulo dati impresa beneficiaria ai fini della richiesta del D.U.R.C. da parte di Sviluppo Campania S.p.A. (All. 9). Le imprese che, a partire dalla data di costituzione, non abbiano mai assunto personale dipendente (es.: start up), in aggiunta all Allegato 9 dovranno produrre anche la Dichiarazione Sostitutiva Atto di Notorietà attestante l'assenza di personale dipendente - Si precisa che la ricezione del D.U.R.C. da parte di Sviluppo Campania e/o l'assenso all'erogazione della stessa Sviluppo Campania, con D.U.R.C. fornito dall'impresa, è elemento essenziale ai fini dell'inserimento del finanziamento nel portafoglio Tranched Cover; giustificativi di spesa relativi ad operazioni finalizzate ad investimenti o attivo circolante; documentazione inerente il rafforzamento patrimoniale effettuato dall impresa nel caso di operazioni di capitalizzazione aziendale o riequilibrio finanziario. Normativa comunitaria Aiuti di Stato Linee guida per Gestione Rapporti in bonis Gli aiuti sono concessi in regime de minimis ai sensi del regolamento UE , n. 1407/2013. Gli aiuti concessi sono cumulabili con altri interventi pubblici in de minimis nei limiti previsti dai regolamenti stessi. Gli aiuti concessi alle imprese sono recuperati da Sviluppo Campania S.p.A., previa decadenza dai medesimi aiuti, nel caso in cui non siano state rispettate tutte le altre condizioni previste dall Avviso ai fini dell accesso all intervento. In tal caso le risorse richiamate tornano nella disponibilità del Fondo. In allegato al presente documento si rimette l Avviso sopra richiamato cui si rinvia. E onere del Confidi indicare nel certificato di garanzia l ESL, da calcolarsi utilizzando il Modello Circolante de minimis o in alternativa, il Modello Investimenti de minimis a seconda della finalizzazione del finanziamento. Va sempre effettuata la valutazione su ammissibilità della singola impresa alla misurasommando agli aiuti di Stato in essere (Allegato D Richiesta di Affidamento) gli aiuti di Stato prospettici a valere sulla misura. L Avviso e l Accordo convenzionale non contengono una specifica normativa per la gestione delle posizioni in bonis a valere sulla misura. In questo contesto si rinvia dunque ai vigenti Regolamenti e/o Disposizioni Operative del Confidi, con l avvertenza che, come di consueto, su queste specifiche operazioni eventuali rinegoziazioni di qualsivoglia genere resteranno a valere sulla specifica Misura Tranched Cover

9 Linee guida per Gestione Rapporti deteriorati La Banca è tenuta a comunicare al Confidi il default dell impresa garantita e la volontà di iniziare un procedimento di escussione mediante l invio di una Comunicazione di Escussione, che verrà inoltrata da MPS anche a Sviluppo Campania. Trascorsi 60 giorni dalla data della predetta Comunicazione senza che Sviluppo Campania abbia formulato rilievi, la Banca potrà procedere alla escussione del pegno. A tale riguardo il Confidi prende atto ed accetta che i soli rilievi opponibili al Finanziatore solo quelli relativi alla non veridicità delle dichiarazioni rilasciate o all inadempimento di taluni impegni assunti dal Finanziatore verso Sviluppo Campania. Il Confidi prende atto, ai fini della validità dell escussione, della valutazione effettuata in proposito da Sviluppo Campania, anche in merito ad eventuali azioni di rinnovo, rinuncia o sistemazione da questa concordate con il Finanziatore. Spettano al Confidi i soli rilievi relativi all allocazione della perdita alla Tranche Mezzanine. Banca MPS procede all escussione del pegno entro e non oltre il termine perentorio di 24 mesi dalla data in cui il finanziamento viene classificato come finanziamento in default, prelevando in prima istanza dal Cash Collateral Junior e, ad avvenuto esaurimento di detta quota, rivalendosi in seconda istanza sul Cash Collateral Mezzanine, per un importo pari all 80% della perdita, come di volta in volta stimata. Tale escussione del pegno è da ritenersi a titolo provvisorio, in attesa della conclusione delle azioni di recupero e dell allocazione della perdita sulla Tranche Junior piuttosto che sulla Tranche Mezzanine. Esaurite le procedure di recupero o abbandonate in quanto ritenute non più convenienti, la Banca perviene al computo definitivo della Perdita, cristallizzando l importo della medesima ed informando Sviluppo Campania e i Confidi mediante invio di una Comunicazione di Avvenuta Definizione della Posizione. Ai due soggetti garanti MPS comunica quindi l escussione a titolo definitivo sia del Cash Collateral Junior che del Cash Collateral Mezzanine in relazione allo specifico finanziamento. Resta inteso che sul Cash Collateral Junior e sul Cash Collateral Mezzanine non potranno essere addebitati importi per una somma superiore all 80% dell importo definitivo di ciascuna Perdita e che, pertanto, il restante 20% rimarrà a carico della Banca (cs. retemption). Solo una volta che l istituto di credito sia pervenuto alla cristallizzazione della Perdita e che i Confidi abbiano ricevuto la Comunicazione di Avvenuta Definizione della Posizione, i Confidi sono surrogati pro quota nei diritti del Finanziatore, ai sensi dell art.1203 del Codice Civile, limitatamente alle somme escusse a titolo satisfattivo e acquisiscono dunque il diritto di rivalersi sulle imprese inadempienti per le somme pagate nei limiti del credito al tempo ancora esistente. Qualora alla data di scadenza dell Accordo Convenzionale con Banca MPS -

10 Iter di adesione al Confidi Regione Campania Quota sociale Referente della Misura del Confidi Regione Campania ovvero al 31/12/ sussistano finanziamenti in fase di contenzioso ma non ancora qualificati quali finanziamenti in default, o sussistano finanziamenti in default, per i quali non sia ancora definita la Perdita, l Accordo Convenzionale conserverà la propria efficacia sino alla loro totale estinzione ovvero all'esaurimento del Cap, ovvero rinuncia alle relative procedure di recupero. In tali casi, resta inteso che l'entità del Cash Collateral Mezzanine a copertura della Tranche Mezzanine verrà ridotta dall importo in essere all'ammontare complessivo (se inferiore) del valore nominale dei finanziamenti in fase di contenzioso ma non ancora qualificati quali finanziamenti in default ovvero dei finanziamenti in default al netto dell eventuale importo del Cash Collateral Junior esistente a tale data: tale valore verrà calcolato alla data di scadenza indicata all'articolo che precede, e di volta in volta aggiornato successivamente alla stessa, anche a seguito di eventuali recuperi. Definizione di finanziamento in default: indica il finanziamento che, a seguito di inadempimento da parte dell'impresa, sia declassato e inserito, secondo le procedure del Finanziatore, nella sezione di bilancio relativa ai crediti a "sofferenza", "credito ristrutturato" o tra i c.d. "incagli ", secondo quanto disposto dalla Circolare della Banca d'italia n. 272, "Matrice dei Conti", del 30/07/2008 e successivi aggiornamenti. Per maggiori dettagli si rinvia, tramite la consulenza del competente Ufficio Crediti, al Contratto di pegno sottoscritto tra Confidi Regione Campania (quale mandatario di Italia Com-fidi scarl) e Banca MPS S.p.a con i relativi Allegati, all Accordo convenzionale tra Confidi Regione Campania (in rappresentanza di Italia Com-fidi scarl) e Banca MPS S.p.a, all Accordo tra Confidi Regione Campania e Italia Com-Fidi, nonché all Avviso Pubblico pubblicato sul BURC n. 84 del 15 dicembre 2014 e relativa Direttiva di attuazione. Per richiedere l intervento in garanzia del Confidi è necessario preliminarmente diventare socio del Confidi Regione Campania. Per procedere con l adesione: Collegarsi al sito regionecampania.it alla sezione Diventa Socio o collegandosi direttamente al link: 250,00: una tantum da corrispondere al momento dell adesione per la sottoscrizione del capitale sociale del Confidi. PAPA FRANCESCA Responsabile Area Crediti Vico Santa Maria A Cappella Vecchia 8/A Napoli Tel fax cell f.papa@confidiregionecampania.it - tec@pec.confidiregionecampania.it

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