INTRODUZIONE 3 1. ELENCO DEI TRATTAMENTI DI DATI 4 2. RUOLI, COMPITI E RESPONSABILITÁ ANALISI DEI RISCHI CHE INCOMBONO SUI DATI 24

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INTRODUZIONE 3 1. ELENCO DEI TRATTAMENTI DI DATI 4 2. RUOLI, COMPITI E RESPONSABILITÁ 16 3. ANALISI DEI RISCHI CHE INCOMBONO SUI DATI 24"

Transcript

1 Prot.n del INDICE INTRODUZIONE 3 1. ELENCO DEI TRATTAMENTI DI DATI Dati del personale docente 1.2 Dati del personale ATA 1.3 Dati degli allievi 1.4 Dati dei fornitori di beni e/o servizi 1.5 Protocollo 2. RUOLI, COMPITI E RESPONSABILITÁ Titolare del trattamento 2.2 Responsabile del trattamento 2.3 Incaricati del trattamento ATA 1 - Amministrativi ATA 2 - Allievi ATA 3 - Collaboratori Scolastici Docenti Organi Collegiali 2.4 Collaboratori del Dirigente Scolastico e del DSGA 3. ANALISI DEI RISCHI CHE INCOMBONO SUI DATI Comportamenti degli operatori 3.2 Eventi relativi agli strumenti 3.3 Eventi relativi al contesto 4. MISURE PER GARANTIRE L INTEGRITÁ E LA DISPONIBILITÁ DEI DATI Misure minime per i trattamenti informatici 4.2 Misure minime per i trattamenti cartacei 5. SALVATAGGIO E RIPRISTINO DELLA DISPONIBILITÁ DEI DATI DISTRUTTI O DANNEGGIATI DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÁ DI FORMAZIONE 33 1

2 7. DATI PERSONALI AFFIDATI ALL ESTERNO DELLA STRUTTURA DEL TITOLARE ELENCO DEGLI AGGIORNAMENTI DEFINIZIONI MANUALE UTENTE D.L.vo 196 (allegato A) DISCIPLINARE TECNICO (allegato B) INFORMATIVA PERS..ATA - DOCENTE-PRESTATORE D'OPERA REGOLE COMPORTAMENTALI (ass.amm-coll.scol. -docenti ) INDIVIDUAZIONE TITOLARE TRATTAMENTO DATI ATTI DI NOMINA 68 2

3 INTRODUZIONE Ai fini degli adempimenti previsti dal Codice in materia di protezione dei dati personali e dal relativo Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza per il trattamento di dati personali, a norma degli artt del D.Lgs. 196 del 2003, il presente documento si pone i seguenti obiettivi: predisposizione del documento programmatico dell Istituto scolastico in merito alla sicurezza dei dati personali, anche sensibili e/o a carattere giudiziario, così come definiti dagli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 196/2003; distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati; analisi dei rischi che incombono sui dati e misure adottate a contrasto; protezione delle aree e dei locali rilevanti ai fini della custodia e dell accessibilità dei dati; criteri e modalità per il salvataggio ed il ripristino della disponibilità dei dati; programma di formazione degli incaricati del trattamento. Il sistema informativo scolastico è diviso in due sezioni, una didattica e una amministrativa; tutte le postazioni più un server sono collegate ad un unica LAN. Le postazioni sono tutte dotate di Windows XP SP2 e vengono gestite da un Server Windows 2003 che si occupa di gestire il controllo degli accessi, di provvedere al salvataggio dei dati e di agire da file server per l intero ufficio. L accesso ad Internet avviene tramite un router ADSL che svolge anche funzione di firewall. L interfaccia di configurazione del router è accessibile solo all amministratore di sistema. Le applicazioni utilizzate negli uffici per trattare dati personali o sensibili sono gli applicativi facente parte della suite Microsoft Office oltre al programma gestionale di segreteria. Il personale utilizza inoltre alcune applicazioni web based ospitate su siti del Ministero delle Finanze o della Pubblica Amministrazione. 3

4 1.1 Dati del personale docente 1. ELENCO DEI TRATTAMENTI DI DATI ANAGRAFICA Descrizione sintetica dati anagrafici degli insegnanti a tempo indeterminato, insegnanti a tempo determinato, esterni incaricati di funzioni nella scuola: nome, cognome, indirizzo, numeri di telefono, di telefax, indirizzo di posta elettronica, ecc.; dati dei familiari degli insegnanti a tempo indeterminato e determinato, esterni incaricati di funzioni nella scuola; dati relativi alle assenze per malattia; dati relativi alle assenze per permessi familiari (congedi parentali) e per ragioni di studio/formazione/aggiornamento; dati relativi ai permessi per familiari portatori di handicap riconosciuto (Legge 104/92, Legge 53/2000); dati relativi ai permessi per maternità/paternità; dati relativi ai permessi sindacali/amministrativi; dati relativi alle ferie; dati relativi all analisi delle situazione di carriera (certificato di servizio e dichiarazione dei servizi prestati); contratti di lavoro; dati inerenti alla retribuzione/stipendi (dati bancari); titoli di studio; dati relativi alle altre attività eventualmente svolte dal personale docente; comunicazioni al personale necessarie alla gestione amministrativa del rapporto lavorativo (lettere, circolari, avvisi, ecc.); dati relativi alla gestione del contenzioso e dei procedimenti disciplinari; convocazioni in tribunale; dati relativi ai permessi per la donazione del sangue; dati relativi ai permessi non retribuiti per i supplenti; dati relativi ai permessi previsti dagli artt. 63 e 64 del CCNL 29/11/2007; dati necessari per attivare gli organismi collegiali e le commissioni istituzionali previsti dalle norme di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione e dell ordinamento scolastico; dati relativi alla partecipazione a scioperi. 4

5 Natura dei dati Struttura di riferimento I dati trattati sono di natura comune, sensibile (dati idonei a rivelare l origine razziale ed etnica, dati idonei a rivelare le convinzioni religiose, filosofiche, sindacali, d altro genere; dati idonei a rivelare lo stato di salute, in relazione alle patologie attuali e/o pregresse e alle terapie in corso; dati idonei a rivelare la vita sessuale) e dati di carattere giudiziario. Ai dati possono accedere, secondo le modalità indicate nel capitolo 2 del presente DPS: DSGA e suo sostituto; Personale ATA 1 (amministrativi); Personale ATA 2 (collaboratori scolastici); Docenti; Vicario e secondo collaboratore del DS; Organi collegiali. Strumenti utilizzati Archivi cartacei I dati relativi al personale docente sono conservati in armadi chiusi a chiave ubicati in segreteria. L integrità e la sicurezza dei dati conservati in questi archivi sono garantite dalla costante presenza del personale di segreteria che si preoccupa di non lasciare mai incustoditi i locali in questione: in caso di assenza prolungata, gli incaricati chiuderanno a chiave la porta di accesso. L archivio storico si trova in apposita stanza chiusa a chiave. Le chiavi sono custodite dal personale di segreteria. Per altre informazioni sulle misure di sicurezza adottate, si vedano i capitoli 3 e 4 del presente DPS. Particolari operazioni eseguite sui dati personali Operazioni comuni, ricorrenti Interconnessioni e raffronti di dati con altro Titolare Strumenti elettronici L Istituto Scolastico si serve del software Axios, utilizzato per la contabilità, con Axios per la gestione del personale e degli studenti, cui si accede con nome-utente e password personali. Il protocollo è gestito con software Axios. Il personale accede alla banca dati ministeriale tramite rete Intranet SIDI. Gli incaricati utilizzano per il trattamento dei dati personali anche altri strumenti elettronici: - software della suite Microsoft Office; - client di posta elettronica; - fax. Raccolta (presso gli interessati e presso terzi), elaborazione (con e senza l ausilio di strumenti elettronici), consultazione, modificazione, selezione, estrazione, registrazione, organizzazione, conservazione, utilizzo, blocco, cancellazione e distruzione. Amministrazioni certificanti in sede di controllo delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini del DPR 445/

6 Comunicazioni MPI, Ufficio Scolastico Regionale, Ufficio Scolastico Provinciale; altri Istituti Scolastici, Università, Enti di formazione; Direzione Provinciale dei Servizi Vari (tesoreria),ragioneria Provinciale dello Stato; INPS, INDIRE, Ministero dell Economia; assicurazioni private, INAIL, Revisore contabile, AUSL; musei, teatri, agenzie di viaggi, fondazioni; Comune di Alvignano, Provincia di Caserta, Regione Campania ed altri Enti Pubblici, anche per il personale assunto obbligatoriamente ai sensi della Legge 68/1999; Servizi sanitari competenti per le visite fiscali e per l accertamento dell idoneità all impiego; Organi preposti al riconoscimento della causa di servizio/equo indennizzo ai sensi del DPR 461/2001; Organi preposti alla vigilanza in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs. n. 626/1994 e D. Lgs. 81/2008); Enti assistenziali, previdenziali e assicurativi, autorità di pubblica sicurezza a fini assistenziali e previdenziali, nonché per la denuncia delle malattie professionali o infortuni sul lavoro ai sensi del DPR n. 1124/1965; Ufficio di collocamento; Organizzazioni sindacali per gli adempimenti connessi al versamento delle quote di iscrizione e per la gestione dei permessi sindacali; Pubbliche Amministrazioni presso le quali vengono comandati i dipendenti o assegnati nell ambito della mobilità; Ordinario Diocesano per il rilascio dell idoneità all insegnamento della Religione Cattolica ai sensi della Legge 18 luglio 2003, n. 186; Organi di controllo (Corte dei Conti e MEF): al fine del controllo di legittimità e annotazione della spesa dei provvedimenti di stato giuridico ed economico del personale ex Legge n. 20/94 e DPR 20 febbraio 1998, n. 38; Agenzia delle Entrate: ai fini degli obblighi fiscali del personale ex Legge 30 dicembre 1991, n. 413; MEF e INPDAP: per la corresponsione degli emolumenti connessi alla cessazione dal servizio ex Legge 8 agosto 1995, n. 335; Presidenza del Consiglio dei Ministri per la rilevazione annuale dei permessi per cariche sindacali e funzioni pubbliche elettive (art. 50, comma 3, D. Lgs. n. 165/2001); Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: per lo svolgimento dei tentativi obbligatori di conciliazione dinanzi a Collegi di conciliazione ex D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165; Organi arbitrali: per lo svolgimento delle procedure arbitrali ai sensi dei CCNL di settore; 6

7 Avvocature dello Stato per la difesa erariale e consulenza presso gli organi di giustizia; Magistrature ordinarie e amministrativo-contabili e Organi di polizia giudiziaria per l esercizio dell azione di giustizia; Liberi professionisti, ai fini di patrocinio o di consulenza, compresi quelli di controparte per le finalità di corrispondenza sia in fase giudiziale che stragiudiziale. 1.2 Dati del Personale ATA ANAGRAFICA Descrizione sintetica dati anagrafici del personale ATA; dati dei familiari del personale ATA; dati relativi alle assenze per malattia; dati relativi alle assenze per permessi familiari (congedi parentali) e per ragioni di studio/formazione/aggiornamento; dati relativi ai permessi per familiari portatori di handicap riconosciuto (Legge 104/92, Legge 53/2000); dati relativi ai permessi per maternità/paternità; dati relativi ai permessi sindacali/amministrativi; dati relativi alle ferie; dati relativi all analisi delle situazione di carriera (certificato di servizio e dichiarazione dei servizi prestati); contratti di lavoro; dati inerenti alla retribuzione/stipendi (dati bancari); titoli di studio; comunicazioni al personale necessarie alla gestione amministrativa del rapporto lavorativo (lettere, circolari, avvisi, ecc.); dati relativi alla gestione del contenzioso e dei procedimenti disciplinari; convocazioni in tribunale; dati relativi ai permessi per la donazione del sangue; dati relativi ai permessi non retribuiti per i supplenti; dati relativi ai permessi previsti dagli artt. 63 e 64 del CCNL 29/11/2007; dati necessari per attivare gli organismi collegiali e le commissioni istituzionali previsti dalle norme di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione e dell ordinamento scolastico; dati relativi alla partecipazione a scioperi. 7

8 Struttura di riferimento Ai dati possono accedere, secondo le modalità indicate nel capitolo 2 del presente DPS: DSGA e suo sostituto; Personale ATA 1 (amministrativi); Personale ATA 2 (collaboratori scolastici); Vicario e sostituto del DS; Organi collegiali. Archivi cartacei Strumenti elettronici Strumenti utilizzati I dati relativi al personale ATA sono conservati in armadi chiusi ubicati in segreteria. L integrità e la sicurezza dei dati conservati in questi archivi sono garantite dalla costante presenza del personale di segreteria che si preoccupa di non lasciare mai incustoditi i locali in questione: in caso di assenza prolungata, gli incaricati chiuderanno a chiave la porta di accesso. L archivio storico si trova in apposita stanza chiusa a chiave. Le chiavi sono custodite dal personale di segreteria. Per altre informazioni sulle misure di sicurezza adottate, si vedano i capitoli 3 e 4 del presente DPS. L istituto Scolastico si serve del software Axios, utilizzato per la contabilità, del sistema Axios per la gestione del personale e degli studenti, cui si accede con nome-utente e password personali. Per il protocollo si serve del sistema Axios. Il personale accede alla banca dati ministeriale tramite rete Intranet SIDI. Gli incaricati utilizzano per il trattamento dei dati personali anche altri strumenti elettronici: - software della suite Microsoft Office; - client di posta elettronica; - fax. Particolari operazioni eseguite sui dati personali Operazioni comuni, ricorrenti Raccolta (presso gli interessati e presso terzi), elaborazione (con e senza l ausilio di strumenti elettronici), consultazione,modificazione, selezione, estrazione, registrazione, organizzazione, conservazione, utilizzo, blocco, cancellazione e distruzione. Interconnessioni e raffronti di dati con altro Titolare Amministrazioni certificanti in sede di controllo delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini del DPR 445/2000. Comunicazioni MPI, Ufficio Scolastico Regionale, Ufficio Scolastico Provinciale; altri Istituti Scolastici, Università, Enti di formazione; Direzione Provinciale dei Servizi Vari (tesoreria),ragioneria Provinciale dello Stato; INPS, INDIRE, Ministero dell Economia; assicurazioni private, INAIL, Revisore contabile, ASL; musei, teatri, agenzie di viaggi, fondazioni; 8

9 Procura della Repubblica; Ufficio di collocamento; Comune di Alvignano, Provincia di Caserta, Regione Campania. ed altri Enti Pubblici, anche per il personale assunto obbligatoriamente ai sensi della Legge 68/1999; Servizi sanitari competenti per le visite fiscali e per l accertamento dell idoneità all impiego; Organi preposti al riconoscimento della causa di servizio/equo indennizzo ai sensi del DPR 461/2001; Organi preposti alla vigilanza in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs. n. 626/1994 e D. Lgs. 81/2008); Enti assistenziali, previdenziali e assicurativi, autorità di pubblica sicurezza a fini assistenziali e previdenziali, nonché per la denuncia delle malattie professionali o infortuni sul lavoro ai sensi del DPR n. 1124/1965; Organizzazioni sindacali per gli adempimenti connessi al versamento delle quote di iscrizione e per la gestione dei permessi sindacali; Pubbliche Amministrazioni presso le quali vengono comandati i dipendenti, o assegnati nell ambito della mobilità; Ordinario Diocesano per il rilascio dell idoneità all insegnamento della Religione Cattolica ai sensi della Legge 18 luglio 2003, n. 186; Organi di controllo (Corte dei Conti e MEF): al fine del controllo di legittimità e annotazione della spesa dei provvedimenti di stato giuridico ed economico del personale ex Comunicazioni Legge n. 20/94 e DPR 20 febbraio 1998, n. 38; Agenzia delle Entrate: ai fini degli obblighi fiscali del personale ex Legge 30 dicembre 1991, n. 413; MEF e INPDAP: per la corresponsione degli emolumenti connessi alla cessazione dal servizio ex Legge 8 agosto 1995, n. 335; Presidenza del Consiglio dei Ministri per la rilevazione annuale dei permessi per cariche sindacali e finzioni pubbliche elettive (art. 50, comma 3, D.lg. n. 165/2001); Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: per lo svolgimento dei tentativi obbligatori di conciliazione ex D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165; Organi arbitrali: per lo svolgimento delle procedure arbitrali ai sensi dei CCNL di settore; Avvocature dello Stato per la difesa erariale e consulenza presso gli organi di giustizia; Magistrature ordinarie e amministrativo-contabili e Organi di polizia giudiziaria per l esercizio dell azione di giustizia; Liberi professionisti, ai fini di patrocinio o di consulenza, compresi quelli di controparte per le finalità di corrispondenza sia in fase giudiziale che stragiudiziale. 1.3 Dati degli allievi ANAGRAFICA 9

10 Descrizione sintetica Natura dei dati dati anagrafici alunni: nome, cognome, indirizzo, numeri di telefono, di fax, indirizzo di posta elettronica, ecc.; dati personali dei familiari degli alunni; dati relativi alle assenze; certificati medici; valutazione dell alunno; diplomi ed attestati; scelta relativa all ora di religione; curriculum scolastico (promozioni, bocciature); comunicazioni tra scuola e studente/famiglia dello studente; dati relativi alla gestione del contenzioso; dati relativi ad eventuali handicap; lettere e comunicazioni alle famiglie; fotografie, riprese audio-video (eventuali). I dati sopra descritti riguardano anche gli ex allievi dell Istituto: tali dati sono conservati per il periodo previsto dalla legge. I dati trattati sono di natura comune, sensibile (dati idonei a rivelare l origine razziale o etnica, per favorire l integrazione degli alunni stranieri; dati idonei a rivelare le convinzioni religiose, per garantire la libertà di credo religioso e per la fruizione dell insegnamento della religione cattolica o delle attività alternative a tale insegnamento; dati idonei a rivelare le convinzioni filosofiche, politiche, d altro genere, per la costituzione e il funzionamento delle Consulte e delle Associazioni degli studenti e dei familiari; dati idonei a rivelare lo stato di salute, in relazione alle patologie attuali e/o pregresse e alle terapie in corso, per assicurare l erogazione del sostegno agli alunni disabili, dell insegnamento domiciliare ed ospedaliero nei confronti degli alunni affetti da gravi patologie, per la partecipazione alle attività educative e didattiche programmate, quelle motorie e sportive, alle visite guidate e ai viaggi d istruzione; dati idonei a rivelare la vita sessuale) per garantire il diritto allo studio agli allievi.. Struttura di riferimento Ai dati possono accedere, secondo le modalità indicate nel capitolo 2 del presente DPS: DSGA e suo sostituto; Personale ATA 1 (amministrativi); Personale ATA 2 (collaboratori scolastici); Docenti; Vicario e sostituto del DS; Organi collegiali. 10

11 Strumenti utilizzati Archivi cartacei I dati relativi agli allievi sono conservati in schedari muniti di serratura ubicati in segreteria didattica. L integrità e la sicurezza dei dati conservati in questi archivi sono garantite dalla costante presenza del personale di segreteria che si preoccupa di non lasciare mai incustoditi i locali in questione: in caso di assenza prolungata, gli incaricati chiuderanno a chiave la porta di accesso. L archivio storico si trova in apposita stanza chiusa a chiave. Le chiavi sono custodite dal personale di segreteria. Per altre informazioni sulle misure di sicurezza adottate, si vedano i capitoli 3 e 4 del presente DPS. Strumenti elettronici L istituto Scolastico si serve del software Axios, utilizzato per la contabilità, del soft Axios la gestione del personale e degli studenti, cui si accede con nome-utente e password personali. Per il protocollo è usato il soft Axios Il personale accede alla banca dati ministeriale tramite rete Intranet SIDI. Gli incaricati utilizzano per il trattamento dei dati personali anche altri strumenti elettronici: - software della suite Microsoft Office; - client di posta elettronica; - fax. 11

12 Comunicazioni MPI, Ufficio Scolastico Regionale, Ufficio Scolastico Provinciale; assicurazioni private, INAIL, AUSL; Consolati, direttori centri cultura esteri; musei, teatri, agenzie di viaggi, fondazioni; Procura della Repubblica, Tribunale dei minori, Tribunale; Comune di Alvignano, Provincia di Caserta, Regione Campania. ed altri Enti Pubblici per la fornitura dei servizi ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, limitatamente ai dati indispensabili all erogazione del servizio; gestori pubblici e privati dei servizi di assistenza agli alunni e di supporto all attività scolastica, ai sensi delle leggi regionali sul diritto allo studio, limitatamente ai dati indispensabili all erogazione del servizio; altri Istituti Scolastici, statali e non, Università, enti di formazione; aziende, imprese e altri soggetti pubblici e/o privati per tirocini formativi, stage e alternanza scuola-lavoro ai sensi della Legge 24 giugno 1997, n. 196 e del D. Lgs. 21 aprile 2005, n. 77 e, facoltativamente, per attività di rilevante interesse sociale ed economico, limitatamente ai dati indispensabili all erogazione dei servizi; associazioni sportive, professionisti (per specifici progetti); Avvocature dello Stato: per la difesa erariale e consulenza presso gli organi di giustizia; Magistrature ordinarie e amministrativo-contabili e Organi di polizia giudiziaria per l esercizio dell azione di giustizia; Liberi professionisti, ai fini di patrocinio o di consulenza, compresi quelli di controparte per le finalità di corrispondenza sia in fase giudiziale che stragiudiziale. 12

13 HANDICAP Descrizione sintetica Relativamente agli allievi diversamente abili, l Istituto tratta anche i seguenti dati: documentazione e lettere relative all alunno; PEI Piano educativo individualizzato (si fa riferimento alla diagnosi); PDF profilo dinamico funzionale (si fa riferimento alla diagnosi); comunicazioni con famiglia e operatori sanitari; relazione finale; certificazione analisi mediche relativi all handicap; diagnosi funzionale ; valutazioni e verbali dell alunno; accertamento Commissione Sanitaria ex DPCM 23/02/2006 n. 185; lettere e corrispondenza riservata con medici, Istituti specialistici. Natura dei dati I dati trattati sono di natura comune e sensibile (dati idonei a rivelare lo stato di salute). Struttura di riferimento Ai dati possono accedere, secondo le modalità indicate nel capitolo 2 del presente DPS: DSGA e suo sostituto; Personale ATA 1 (amministrativi); Personale ATA 2 (collaboratori scolastici); Docenti (in particolare gli insegnanti che più da vicino assistono gli allievi diversamente abili e redigono documenti contenenti dati sensibili riferiti agli stessi); Vicario e sostituto del DS; Organi collegiali. Strumenti utilizzati Archivi cartacei I documenti cartacei sono conservati in armadio chiuso a chiave ubicato presso la segreteria allievi dell Istituto e/o al protocollo riservato chiuso a chiave in presidenza. Per altre informazioni sulle misure di sicurezza adottate, si vedano i capitoli 3 e 4 del presente DPS. 13 Strumenti elettronici L istituto Scolastico si serve del software Axios, utilizzato per la contabilità, di Axios per la gestione del personale e degli studenti, cui si accede con nome-utente e password personali. Il personale accede alla banca dati ministeriale tramite rete Intranet SIDI. Il protocollo si usa in Axios Gli incaricati utilizzano per il trattamento di questi dati personali anche altri strumenti elettronici: - software della suite Microsoft Office; - client di posta elettronica; - fax.

14 Comunicazioni Professionisti,strutture ospedaliere; AUSL e Enti Locali per il funzionamento dei Gruppi di Lavoro di istituto per l handicap e per la predisposizione e la verifica del Piano Educativo Individuale ai sensi della Legge 104/1992; Enti Pubblici (USP e USR, Servizi sociali comunali); 1.4 Dati dei fornitori di beni e/o servizi ANAGRAFICA Descrizione sintetica dati anagrafici fornitori: nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, P.IVA, denominazione/ragione sociale, sede legale/amministrativa, coordinate bancarie, referenti interni, telefono, indirizzo , ecc; documenti contabili/fiscali; preventivi, offerte; comunicazioni tra Istituto e fornitori; dati relativi alla gestione del contenzioso; contratti e convenzioni. Natura dei dati I dati trattati sono di natura comune. Struttura di riferimento Ai dati possono accedere, secondo le modalità indicate nel capitolo 2 del presente DPS: DSGA e suo sostituto; Personale ATA 1 (amministrativi); Personale ATA 2 (collaboratori scolastici); Docenti; Vicario e sostituto del DS; Organi collegiali. Strumenti Archivi cartacei Strumenti elettronici 14

15 utilizzati I dati relativi ai fornitori di beni e servizi sono conservati in armadi chiusi a chiave ubicati in Segreteria Docenti. L integrità e la sicurezza dei dati conservati in questi archivi sono garantite dalla costante presenza del personale di segreteria che si preoccupa di non lasciare mai incustoditi i locali in questione: in caso di assenza prolungata, gli incaricati chiuderanno a chiave la porta di accesso. L archivio storico si trova in apposita stanza chiusa a chiave. Le chiavi sono custodite dal personale di segreteria. Per altre informazioni sulle misure di sicurezza adottate, si veda i capitoli 3 e 4 del presente DPS. L istituto Scolastico si serve del software Axios, di Axios utilizzato per la contabilità, la gestione del personale e degli studenti, cui si accede con nome-utente e password personali. Per il protocollo si usa il soft Axios. Il personale accede alla banca dati ministeriale tramite rete Intranet SIDI. Gli incaricati utilizzano per il trattamento di questi dati personali anche altri strumenti elettronici: - software della suite Microsoft Office; - client di posta elettronica; - fax. Comunicazioni 1.5 Protocollo Ufficio Scolastico Provinciale, MPI, Ministero delle Finanze; altri Istituti scolastici; Direzione provinciale dei Servizi Vari (tesoreria); Comune di Alvignano, Provincia di Caserta, Regione Campania. ed altri Enti Pubblici; Revisore dei conti; Fondazioni, Istituti Bancari, Assicurazioni; Professionisti (studi legali, arbitri, ecc.). Protocollo Descrizione sintetica Registro relativo alle comunicazioni in entrata e uscita: soggetti; tipo di richiesta; numero progressivo, posizione interna di catalogazione; data; oggetto. Protocollo riservato: soggetti; tipo di richiesta; numero progressivo, posizione interna di catalogazione; data; oggetto. 15

16 Natura dei dati Struttura di riferimento I dati trattati sono di natura comune e sensibile e talvolta anche giudiziaria. Ai dati possono accedere, secondo le modalità indicate nel capitolo 2 del presente DPS: DSGA e suo sostituto; Personale ATA 1 (amministrativi); Personale ATA 2 (collaboratori scolastici); Docenti; Vicario e sostituto del DS; Organi collegiali. Al Protocollo riservato hanno accesso solo il DS ed il suo sostituto. Strumenti utilizzati Archivi cartacei I dati personali sono conservati in appositi schedari contenuti in armadi chiusi a chiave nell ufficio segreteria. L integrità e la sicurezza dei dati conservati in questi archivi sono garantite dalla costante presenza del personale di segreteria che si preoccupa di non lasciare mai incustoditi i locali in questione: in caso di assenza prolungata, gli incaricati chiuderanno a chiave la porta di accesso. Il protocollo riservato è custodito nell ufficio del DS. Strumenti elettronici / Comunicazioni / 2. RUOLI, COMPITI E RESPONSABILITÁ 2.1 Titolare del trattamento Ai sensi di quanto sancito dall articolo 28 del D. Lgs. 196/03, Titolare del trattamento dei dati è l Istituto Comprensivo Statale di Alvignano, che è legalmente rappresentato dal Dirigente Scolastico in carica pro tempore, Dr. Angelina LANNA 16

17 2.2 Responsabile del trattamento Il Titolare del trattamento, sulla scorta dell analisi della struttura e dell organizzazione dell Istituto Scolastico, ha ritenuto opportuno designare quale responsabile del trattamento il DSGA la Sig.ra Di Gaetano Maria Maddalena. Il responsabile può accedere a tutti i dati personali trattati dall Istituto Scolastico, ossia: Dati del personale docente In particolare: dati anagrafici dei docenti; dati anagrafici dei familiari dei docenti; dati relativi a permessi, assenze, malattie; dati relativi alla gestione economica del rapporto di lavoro; dati relativi al curriculum dei docenti; comunicazioni con i docenti. Dati del personale ATA In particolare: dati anagrafici del personale ATA; dati anagrafici dei familiari del personale ATA; dati relativi a permessi, assenze, malattie; dati relativi alla gestione economica del rapporto di lavoro; comunicazioni con il personale ATA. Dati degli allievi In particolare: dati anagrafici degli allievi; dati anagrafici dei familiari degli allievi; dati relativi a permessi, assenze, malattie; dati relativi all handicap degli studenti; valutazioni, diplomi, attestati; fotografie e riprese audiovisivi degli alunni; comunicazioni con gli allievi e le rispettive famiglie. Dati dei fornitori di beni e/o servizi In particolare: dati anagrafici dei fornitori; documenti contabili/fiscali; preventivi, offerte, contratti, convenzioni; comunicazioni tra Istituto e fornitori. 17

18 Protocollo Istituto Comprensivo Statale In particolare: soggetti; tipo di richiesta; numero progressivo, posizione interna di catalogazione; data; oggetto. 2.3 Incaricati del trattamento Il Titolare del trattamento, ai sensi di quanto previsto dall articolo 30, comma 2, del Decreto Legislativo 196/2003, ha deciso di procedere all individuazione di 3 classi omogenee di incarico, di cui contestualmente viene indicato l ambito di trattamento consentito ATA 1 - Amministrativi Gli incaricati appartenenti all unità organizzativa hanno accesso alle seguenti categorie di dati personali: Dati del personale docente In particolare: dati anagrafici degli insegnanti a tempo indeterminato e a tempo determinato, esterni incaricati di funzioni nella scuola: nome, cognome, indirizzo, numeri di telefono, di telefax, indirizzo di posta elettronica, ecc.; dati dei familiari degli insegnanti a tempo indeterminato e a tempo determinato, esterni incaricati di funzioni nella scuola; dati relativi alle assenze per malattia; dati relativi alle assenze per permessi familiari (congedi parentali) e per ragioni di studio/formazione/aggiornamento; dati relativi ai permessi per familiari portatori di handicap riconosciuto (Legge 104/92, Legge 53/2000); dati relativi ai permessi per maternità/paternità; dati relativi ai permessi sindacali/amministrativi; dati relativi alle ferie; dati relativi all analisi delle situazione di carriera (certificato di servizio e dichiarazione dei servizi prestati); contratti di lavoro; dati inerenti alla retribuzione/stipendi (dati bancari); 18

19 titoli di studio; dati relativi alle altre attività eventualmente svolte dal personale docente; comunicazioni al personale necessarie alla gestione amministrativa del rapporto lavorativo (lettere, circolari, avvisi, ecc.); dati relativi alla gestione del contenzioso e dei procedimenti disciplinari; convocazioni in tribunale; dati relativi ai permessi per la donazione del sangue; dati relativi ai permessi non retribuiti per i supplenti; dati relativi ai permessi previsti dagli artt. 63 e 64 del CCNL 29/11/2007; dati necessari per attivare gli organismi collegiali e le commissioni istituzionali previsti dalle norme di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione e dell ordinamento scolastico; dati relativi alla partecipazione a scioperi. Dati del personale ATA In particolare: dati anagrafici del personale ATA; dati dei familiari del personale ATA; dati relativi alle assenze per malattia; dati relativi alle assenze per permessi familiari (congedi parentali) e per ragioni di studio/formazione/aggiornamento; dati relativi ai permessi per familiari portatori di handicap riconosciuto (Legge 104/92, Legge 53/2000); dati relativi ai permessi per maternità/paternità; dati relativi ai permessi sindacali/amministrativi; dati relativi alle ferie; dati relativi all analisi delle situazione di carriera (certificato di servizio e dichiarazione dei servizi prestati); contratti di lavoro; dati inerenti alla retribuzione/stipendi (dati bancari); titoli di studio; comunicazioni al personale necessarie alla gestione amministrativa del rapporto lavorativo (lettere, circolari, avvisi, ecc.); dati relativi alla gestione del contenzioso e dei procedimenti disciplinari; convocazioni in tribunale; dati relativi ai permessi per la donazione del sangue; dati relativi ai permessi non retribuiti per i supplenti; dati relativi ai permessi previsti dagli artt. 63 e 64 del CCNL 29/11/2007; 19

20 dati necessari per attivare gli organismi collegiali e le commissioni istituzionali previsti dalle norme di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione e dell ordinamento scolastico; dati relativi alla partecipazione a scioperi. Dati degli allievi In particolare: dati anagrafici alunni: nome, cognome, indirizzo, numeri di telefono, di fax, indirizzo di posta elettronica, ecc.; dati personali dei familiari degli alunni; dati relativi alle assenze; certificati medici; valutazione dell alunno; diplomi ed attestati; scelta relativa all ora di religione; curriculum scolastico (promozioni, bocciature); comunicazioni tra scuola e studente/famiglia dello studente; dati relativi alla gestione del contenzioso; dati relativi ad eventuali handicap; lettere e comunicazioni alle famiglie; fotografie, riprese audio-video. Dati relativi ai fornitori di beni e/o servizi In particolare: dati anagrafici fornitori: nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, P. IVA, denominazione/ragione sociale, sede legale/amministrativa, coordinate bancarie, referenti interni, telefono, indirizzo , ecc; documenti contabili/fiscali; preventivi, offerte; comunicazioni tra Istituto e fornitori; contratti e convenzioni. Dati contenuti nel protocollo Registro relativo alle comunicazioni in entrata e uscita: soggetti; tipo di richiesta; numero progressivo, posizione interna di catalogazione; data; oggetto. 20

21 Gli appartenenti a questa unità sono autorizzati a svolgere le seguenti operazioni: la raccolta, la registrazione, l organizzazione, la conservazione, la consultazione, l elaborazione, la modificazione, la selezione, l estrazione, il raffronto, l utilizzo, l interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati personali indicati. Per maggiori dettagli si rimanda agli atti di nomina allegati ATA 2 Collaboratori scolastici Gli incaricati appartenenti all unità organizzativa possono avere accesso, in via eventuale, alle seguenti categorie di dati personali: 1) dati personali contenuti in circolari e altre comunicazioni interne dell Istituto Scolastico; 2) dati contenuti nel protocollo; 3) dati personali sia comuni che sensibili contenuti in registri, libretti personali, e altri supporti cartacei con cui il personale ATA 2 può eventualmente entrare in contatto nello svolgimento delle mansioni ordinarie. Gli appartenenti a questa unità sono autorizzati a svolgere le seguenti operazioni: la raccolta, la consultazione e la distruzione (specialmente durante le operazioni di smaltimento dei rifiuti) dei dati personali indicati. Per maggiori dettagli, si rimanda al capitolo 1 del presente DPS e agli atti di nomina allegati Docenti Gli incaricati appartenenti all unità organizzativa hanno accesso alle seguenti categorie di dati personali: Dati degli allievi In particolare: dati anagrafici degli allievi e dei loro familiari, trattati sia con strumenti cartacei (registri, libretti personali) che informatici (previa autorizzazione del DS o del DSGA); dati relativi alle assenze degli allievi per motivi di salute, per ragioni familiari e per ogni altra giustificazione, trattati con strumenti cartacei (registri, libretti personali degli allievi); dati relativi a eventuali esenzioni degli allievi da determinate attività/materie/lezioni, per ragioni di salute, per motivi religiosi, per ragioni familiari e per ogni altra motivazione; questi dati verranno trattati esclusivamente con strumenti cartacei (registri, libretti personali degli allievi); dati relativi a eventuali attività integrative o di sostegno, effettuate in ragione di particolari condizione di salute dell allievo, per motivi religiosi, per ogni altra motivazione; questi dati verranno trattati esclusivamente con strumenti cartacei (registri, libretti personali degli allievi); dati personali e sensibili riferiti agli alunni diversamente abili. Dati contenuti nel protocollo 21

22 In particolare: soggetti; tipo di richiesta; numero progressivo, posizione interna di catalogazione; data; oggetto. Gli appartenenti a questa unità sono autorizzati a svolgere le seguenti operazioni: la raccolta, la registrazione, l organizzazione, la conservazione, la consultazione, l elaborazione, la selezione, l estrazione, l utilizzo, la cancellazione e la distruzione dei dati personali ivi indicati Organi Collegiali Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello di singolo Istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate: personale docente, personale amministrativo, tecnico e ausiliario, genitori degli alunni, il DS. Per svolgere le funzioni istituzionali, tali organi potranno avere accesso ai dati personali trattati dall Istituto scolastico. I componenti degli organi collegiali si impegnano a non svolgere operazioni di trattamento per finalità ulteriori rispetto a quelle istituzionali e, in ogni caso, a mantenere il segreto nei confronti di chiunque, per quanto riguarda fatti, informazioni, dati e atti di cui vengano a conoscenza nell espletamento delle funzioni. In particolare, è fatto espresso divieto di cedere, consegnare, copiare, riprodurre, comunicare, divulgare, rendere disponibili in qualsiasi modo o a qualsiasi titolo a terzi, le informazioni acquisite nell esecuzione del servizio, essendo detta attività sanzionata ex articolo 167 del D. Lgs 196/2003. Consiglio di Circolo e Giunta esecutiva Collegio dei docenti Consiglio di interclasse/intersezione. 2.5 Collaboratori del Dirigente Scolastico e del DSGA Il Dirigente Scolastico può nominare dei collaboratori che lo sostituiscano e ne facciano le veci ed altresì dei sostituti del DSGA. Ciascun designato è incaricato con apposito atto e può avere accesso a tutti i dati personali con cui entri in contatto nell ambito dell espletamento dell attività di sua competenza, ossia: Collaborazione con il DS/DSGA. Sostituzione in caso di assenza del DS/DSGA. Il nominato svolgerà le attività di trattamento secondo gli orari e le modalità indicate dal Titolare del trattamento. In particolare, il nominato incaricato sarà tenuto a seguire le procedure indicate anche nell apposito Mansionario interno all Istituto scolastico, che individua una serie di misure di sicurezza organizzative, logistiche e fisiche atte a tutelare il trattamento, la conservazione e l integrità dei dati personali. 22

23 Il trattamento avverrà con e senza l ausilio di strumenti elettronici, utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall Istituto. Tali strumenti devono essere impiegati per lo svolgimento delle mansioni assegnate a ciascun designato, rispettando e osservando le indicazioni e le istruzioni elencate nel Mansionario. 23

24 3. ANALISI DEI RISCHI CHE INCOMBONO SUI DATI 3.1 Comportamenti degli operatori COMPORTAMENTI DEGLI OPERATORI A ogni incaricato del trattamento è consegnato un Mansionario (allegato al presente DPS), in cui sono descritte dettagliatamente le corrette modalità operative; in particolare il Mansionario si preoccuperà di: 1. rendere edotto il singolo incaricato circa la corretta gestione delle credenziali di autenticazione, per evitare che possano essere carpite ed utilizzate da soggetti non autorizzati, siano essi esterni all Istituto o interni allo stesso; Furto di credenziali di autenticazione, carenza di consapevolezza, disattenzione, incuria, comportamenti sleali o fraudolenti, dei colleghi di lavoro o collaboratori. 2. spiegare le corrette procedure da applicare e il motivo per cui è necessario operare in tal modo al fine di minimizzare gli errori materiali e gli errori causati da scarsa consapevolezza, disattenzione, incuria; 3. informare ciascun utente sulle modalità per un corretto utilizzo di Internet, della posta elettronica e, più in generale, delle risorse hardware e software affidate dal Titolare agli incaricati per lo svolgimento delle rispettive mansioni. Per massimizzare l efficacia delle procedure e delle modalità operative previste dal Mansionario, esse verranno analizzate nel corso di interventi previsti dal punto 19.6 dell Allegato B, di cui il DPS si occupa al punto 6. Quanto al rischio che l incaricato - tramite comportamenti sleali o fraudolenti - diffonda o comunichi senza autorizzazione informazioni e/o duplicati estratti dagli archivi cartacei o informatici, il Titolare si premunisce consegnando ad ognuno l atto di nomina e il relativo Mansionario, con cui ogni incaricato si impegna a non divulgare informazioni che riguardano le attività e i dati personali della Scuola. 24

25 3.2 Eventi relativi agli strumenti RISCHIO DI DISTRUZIONE, PERDITA, ALTERAZIONE DEI DATI Eventi Accesso abusivo al sistema informatico dall esterno ex art. 615 ter c.p. volto al danneggiamento, distruzione o alterazione dei dati. Misure Sono stati installati i seguenti software: - antivirus e firewall. Per maggiori dettagli, si veda la relazione tecnica allegata al presente DPS. Installazione di un programma diretto a danneggiare un sistema informatico ex art. 615 quinquies c.p. dall esterno o dall interno. Furto o sottrazione di server o elaboratori su cui sono custoditi i dati, furto o sottrazione di archivi cartacei. Danneggiamenti ad archivi o distruzione di apparecchiature hardware dovute a: sabotaggio, atti vandalici, problemi all alimentazione di rete dovuti ad eventi eccezionali, incendi, calamità naturali. Gli incaricati non possono installare software non autorizzati dal Titolare del trattamento all interno del sistema informatico della Scuola (come da regole di comportamento Mansionario). Sono stati installati un software antivirus. Il router svolge funzioni di firewall. L Istituto è dotato di porte fornite di serratura di sicurezza per scongiurare il rischio di accessi ai locali da parte di persone non autorizzate dopo l orario di chiusura. Durante l orario in cui la scuola è aperta al pubblico, gli accessi sono controllati dal personale. Le apparecchiature elettroniche e gli archivi cartacei sono posti sotto il diretto controllo del personale dell Istituto. Vista l ubicazione dell ufficio e la natura delle attività svolte, non si ritiene che tali rischi possano essere evitati del tutto poiché rientrano nelle tipologie della forza maggiore e/o del caso fortuito. Eventi Accesso non autorizzato ai dati contenuti nel sistema informatico. RISCHIO DI ACCESSI ESTERNI NON AUTORIZZATI Misure L accesso ai dati contenuti nel sistema è consentito solo ai soggetti muniti di valide credenziali di autenticazione, ai sensi dei punti 1-11 dell Allegato B (come da nota tecnica allegata). Tutti i PC dell area amministrativa sono configurati in modo tale che al momento dell apertura vengano richieste le credenziali di autenticazione per poter accedere al sistema. Quanto al rischio che soggetti esterni riescano a penetrarvi fraudolentemente, l Istituto ha approntato le seguenti misure: software antivirus; router adsl; aggiornamento dei Sistemi Operativi. Per maggiori informazioni si vedano il capitolo 4 del DPS e la relazione tecnica allegata. 25

26 3.2 Eventi relativi agli strumenti RISCHIO DI DISTRUZIONE, PERDITA, ALTERAZIONE DEI DATI Eventi Accesso abusivo al sistema informatico dall esterno ex art. 615 ter c.p. volto al danneggiamento, distruzione o alterazione dei dati. Installazione di un programma diretto a danneggiare un sistema informatico ex art. 615 quinquies c.p. dall esterno o dall interno. Furto o sottrazione di server o elaboratori su cui sono custoditi i dati, furto o sottrazione di archivi cartacei. Danneggiamenti ad archivi o distruzione di apparecchiature hardware dovute a: sabotaggio, atti vandalici, problemi all alimentazione di rete dovuti ad eventi eccezionali, incendi, calamità naturali. Misure Sono stati installati i seguenti software: - antivirus e firewall. Per maggiori dettagli, si veda la relazione tecnica allegata al presente DPS. Gli incaricati non possono installare software non autorizzati dal Titolare del trattamento all interno del sistema informatico della Scuola (come da regole di comportamento Mansionario). Sono stati installati un software antivirus. Il router svolge funzioni di firewall. L Istituto è dotato di porte fornite di serratura di sicurezza per scongiurare il rischio di accessi ai locali da parte di persone non autorizzate dopo l orario di chiusura. Durante l orario in cui la scuola è aperta al pubblico, gli accessi sono controllati dal personale. Le apparecchiature elettroniche e gli archivi cartacei sono posti sotto il diretto controllo del personale dell Istituto. Vista l ubicazione dell ufficio e la natura delle attività svolte, non si ritiene che tali rischi possano essere evitati del tutto poiché rientrano nelle tipologie della forza maggiore e/o del caso fortuito. Eventi Accesso non autorizzato ai dati contenuti nel sistema informatico. RISCHIO DI ACCESSI ESTERNI NON AUTORIZZATI Misure L accesso ai dati contenuti nel sistema è consentito solo ai soggetti muniti di valide credenziali di autenticazione, ai sensi dei punti 1-11 dell Allegato B (come da nota tecnica allegata). Tutti i PC dell area amministrativa sono configurati in modo tale che al momento dell apertura vengano richieste le credenziali di autenticazione per poter accedere al sistema. Quanto al rischio che soggetti esterni riescano a penetrarvi fraudolentemente, l Istituto ha approntato le seguenti misure: software antivirus; router adsl; aggiornamento dei Sistemi Operativi. Per maggiori informazioni si vedano il capitolo 4 del DPS e la relazione tecnica allegata. 26

27 Accesso non autorizzato ai documenti cartacei. Tutte le attività della Scuola sono regolate secondo i principi dettati nelle lettere di incarico al trattamento e nel relativo Mansionario (allegato al presente DPS). Nessun incaricato può avere accesso ai dati che non gli competono. I documenti cartacei sono conservati in maniera tale da prevenire che soggetti non autorizzati possano venirne a contatto: il Mansionario contiene l indicazione delle procedure che l incaricato deve rispettare per non pregiudicare la sicurezza dei documenti cartacei. In relazione alla distruzione dei documenti cartacei, l ufficio provvede a rendere non più intellegibili i dati personali presenti sui documenti da smaltire. MALFUNZIONAMENTO, INDISPONIBILITÀ O DEGRADO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI Eventi Malfunzionamento, indisponibilità o degrado degli strumenti informatici. Misure L Istituto si avvale della collaborazione del personale interno per verificare periodicamente che gli strumenti informatici utilizzati siano in buono stato di conservazione e perfettamente funzionanti; se del caso, provvede a far effettuare gli interventi di manutenzione necessari. Per evitare che il comportamento disattento del dipendente o la sua scarsa conoscenza del funzionamento degli apparati che compongono il sistema informatico possano causare un malfunzionamento allo stesso, l Istituto provvede a rendere edotto il dipendente circa i comportamenti corretti e quelli da evitare. 27

28 3.3 Eventi relativi al contesto EVENTI RELATIVI AL CONTESTO Eventi Accesso non autorizzato ai locali. Asportazione e furto di strumenti contenenti dati. Misure I locali dove sono situati gli archivi cartacei e le apparecchiature hardware sono sorvegliate dagli incaricati al trattamento, che si preoccupano che le stanze in oggetto non siano lasciate a disposizione di soggetti estranei alla Scuola o che non siano autorizzati ad entrare in contatto con i dati personali. Sono poi state poste in essere misure di sicurezza fisica e logistica, come risulta dal capitolo 3.2 del presente DPS. L Istituto è dotato di porte fornite di serratura di sicurezza, per scongiurare il rischio di accessi ai locali da parte di persone non autorizzate dopo l orario di chiusura. Durante l orario in cui la scuola è aperta al pubblico, gli accessi sono controllati dal personale al fine di prevenire il rischio che soggetti non autorizzati si introducano nei locali senza essere visti. Eventi distruttivi naturali, artificiali, dolosi, accidentali. Errori umani nella gestione della sicurezza fisica. Danneggiamenti o distruzione di apparecchiature hardware o di archivi cartacei dovute a: sabotaggio, atti vandalici, problemi all alimentazione di rete dovuti ad eventi eccezionali, incendi, calamità naturali; vista l ubicazione della Scuola e la natura delle attività svolte, non si ritiene che tali rischi possano essere evitati del tutto in quanto rientrano nelle tipologie della forza maggiore e/o del caso fortuito. L impianto di alimentazione delle macchine è adeguato alle più recenti normative di legge. Sulle macchine e sugli impianti sono svolti i necessari interventi di manutenzione. Pur non potendo scongiurare in maniera assoluta il rischio di una falla nella sicurezza della Scuola causata da un errore umano, il Titolare, per minimizzarlo entro limiti accettabili, si affida al Mansionario, che descrive in maniera chiara e precisa tutte le procedure da seguire, e agli interventi formativi, di cui al punto 6. 28

29 Tabella riassuntiva. Analisi dei rischi. EVENTO Impatto sulla sicurezza dei dati Descrizione Gravità stimata Rif. misure d azione Comportamenti degli operatori Eventi relativi agli strumenti Furto di credenziali di autenticazione Mancanza di consapevolezza, disattenzione o incuria Comportamenti sleali o fraudolenti Errore materiale Azione di virus informatici Spamming o altre tecniche di sabotaggio Malfunzionamento, indisponibilità o degrado degli strumenti Accessi esterni non autorizzati. Possibilità di accesso ai dati da parte di persone non autorizzate. Mancanza di conoscenza degli strumenti di lavoro a disposizione e modalità del loro utilizzo con possibilità di perdita di dati. Pericolo di comunicazione e/o diffusione illecite di dati. Cancellazione erronea di dati dal sistema centrale. Mal funzionamento del sistema con eventuale danneggiamento o perdita dei dati. Invio di messaggi indesiderati di posta elettronica tramite Internet in maniera non controllata. Impossibilità di recupero dei dati con conseguente perdita degli stessi. Collegamenti da parte di individui esterni atti al danneggiamento o alla modifica di dati in maniera dolosa. Gravità: media Policy con regole operative per la gestione delle password. Formazione degli incaricati. Gravità: bassa Mansionario in cui vengono date tutte le istruzioni necessarie affinché l utenza possa operare nella maniera più corretta possibile. Procedure di backup. Formazione degli incaricati. Gravità: media Principio del Need to Know. Lettera d incarico. Dopo l orario di chiusura i locali sono inaccessibili. Gravità: media Possibilità di recupero dei dati tramite le procedure di backup e di ripristino dei dati. Gravità: media Aggiornamento del sistema operativo e dell antivirus. Gravità: bassa Antivirus e antispyware. Gravità: medio-bassa Politiche di backup. Gravità: bassa Software antivirus. 29

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, relativo alla individuazione dei tipi di dati e delle operazioni eseguibili in tema di trattamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA Scheda n 2 DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO: GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEL PERSONALE ASSEGNATO

Dettagli

FORMAZIONE PRIVACY 2015

FORMAZIONE PRIVACY 2015 Intervento formativo per rendere edotti gli incaricati del trattamento di dati personali dei rischi che incombono sui dati e delle relative misure di sicurezza ai sensi dell art. 130 del D.Lgs. 196/2003

Dettagli

Tutela della privacy

Tutela della privacy Tutela della privacy Le scuole pubbliche non sono tenute a chiedere il consenso per il trattamento dei dati personali degli studenti. Gli unici trattamenti permessi sono quelli necessari al perseguimento

Dettagli

Documento Programmatico sulla sicurezza

Documento Programmatico sulla sicurezza SNAMI Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani Documento Programmatico sulla sicurezza Redatto ai sensi dell articolo 34, comma 1, lettera g) e Allegato B - Disciplinare Tecnico, Regola 19 del Decreto

Dettagli

PRIVACY. Federica Savio M2 Informatica

PRIVACY. Federica Savio M2 Informatica PRIVACY Federica Savio M2 Informatica Adempimenti tecnici obbligatori e corretta salvaguardia dei dati e dei sistemi Normativa di riferimento - oggi D.LGS 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati

Dettagli

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA DATI A.S. 2014/2015

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA DATI A.S. 2014/2015 DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA DATI A.S. 2014/2015 Scuola Ipsia Dalmazio Birago Sede legale e operativa Corso Novara 65 10154 Torino Data redazione: 2.10.2012 Versione 1 Rev. 05 anno 2014/2015

Dettagli

Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS

Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS corso di formazione per il personale dell Università e degli Enti convenzionati con il Servizio Catalogo Unico TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Dettagli

Istituzione per i Servizi Educativi, Culturali e Sportivi Comune di Sesto Fiorentino DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 50 DEL 21.5.

Istituzione per i Servizi Educativi, Culturali e Sportivi Comune di Sesto Fiorentino DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 50 DEL 21.5. Istituzione per i Servizi Educativi, Culturali e Sportivi Comune di Sesto Fiorentino DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 50 DEL 21.5.2012 OGGETTO: individuazione degli incaricati del trattamento dati personali

Dettagli

FASCICOLO INFORMATIVO PER INSEGNANTI E PERSONALE AMMINISTRATIVO

FASCICOLO INFORMATIVO PER INSEGNANTI E PERSONALE AMMINISTRATIVO www.ictramonti.org Autonomia Scolastica n. 24 Istituto Comprensivo Statale G. Pascoli Via Orsini - 84010 Polvica - Tramonti (SA)Tel e Fax. 089876220 - C.M. SAIC81100T - C.F. 80025250657 Email :saic81100t@istruzione.it-

Dettagli

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 164/39 in data 21/12/2009 Indice Art. 1 - Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA (INRIM) REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI (decreto del Presidente dell INRIM n 332/2006, del 28 dicembre 2006) INRIM_Regol_dati_sensibili_e_giudiziari_28.12.06

Dettagli

Denominazione del trattamento Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull attività istituzionale cui il trattamento è collegato)

Denominazione del trattamento Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull attività istituzionale cui il trattamento è collegato) Scheda n. 36 AGGIORNAMENTO Denominazione del trattamento Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull attività istituzionale cui il trattamento è collegato) Attività relative alla concessione

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 12/05/2009) Sommario Art. 1.

Dettagli

atf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia

atf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia Brescia, 29 aprile 2004 atf - federfarma brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia Circ. n. 151 A tutti i Signori Titolari e Direttori di farmacia Loro Sedi Oggetto: Privacy:

Dettagli

Guida operativa per redigere il Documento programmatico sulla sicurezza (DPS)

Guida operativa per redigere il Documento programmatico sulla sicurezza (DPS) Guida operativa per redigere il Documento programmatico sulla sicurezza (DPS) (Codice in materia di protezione dei dati personali art. 34 e Allegato B, regola 19, del d.lg. 30 giugno 2003, n. 196) Premessa

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

Strumenti digitali e privacy. Avv. Gloria Galli

Strumenti digitali e privacy. Avv. Gloria Galli Strumenti digitali e privacy Avv. Gloria Galli Codice in materia di protezione dei dati personali: Decreto legislativo n. 196 del 30/06/2003 Art. 4. Definizioni trattamento, qualunque operazione o complesso

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO

Dettagli

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare

Dettagli

ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 DEFINIZIONI DI RIFERIMENTO

ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 DEFINIZIONI DI RIFERIMENTO S O M M A R I O Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Finalità Art. 3 Definizioni di riferimento Art. 4 - Individuazione delle banche dati Art. 5 Titolarità e responsabilità della banca dati Art. 6 Soggetti incaricati

Dettagli

Privacy semplice per le PMI

Privacy semplice per le PMI Privacy semplice per le PMI A cura di: Francesca Scarazzai Dottore Commercialista Politecnico di Torino 25 novembre 2011 Semplificazioni nel tempo - 1 Maggio 2007: Guida pratica per le PMI Novembre 2007:

Dettagli

Disposizioni in materia di trattamento dei dati personali.

Disposizioni in materia di trattamento dei dati personali. Privacy - Ordinamento degli uffici e dei servizi comunali: indirizzi in materia di trattamento dei dati personali esistenti nelle banche dati del Comune. (Delibera G.C. n. 919 del 28.12.2006) Disposizioni

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

Elementi per la stesura del Documento Programmatico sulla Sicurezza 2009 RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009

Elementi per la stesura del Documento Programmatico sulla Sicurezza 2009 RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009 RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009 Premessa Le informazioni di seguito riportate sono riferite a tutto ciò che attiene (dal punto di vista logistico, organizzativo

Dettagli

Politica per la Sicurezza

Politica per la Sicurezza Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato

Dettagli

un responsabile ti chiamerà al più presto per chiarire ogni dubbio

un responsabile ti chiamerà al più presto per chiarire ogni dubbio Come implementare o aggiornare il Documento Programmatico per la Sicurezza (DPS) in conformità al Disciplinare Tecnico Gestione della privacy: chiarezza sulle figure, ruoli, compiti e responsabilità Chiedi

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEL DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza)

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEL DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEL DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) Aprile, 2005 INDICE Premessa 1. LINEE GUIDA Il piano di lavoro 2. IL KIT La modulistica: schede e tabelle La compilazione

Dettagli

La tutela della Privacy. Annoiatore: Stefano Pelacchi

La tutela della Privacy. Annoiatore: Stefano Pelacchi La tutela della Privacy Annoiatore: Stefano Pelacchi 1 Appunti Le organizzazioni del volontariato possono assumere qualsiasi forma giuridica prevista dal Libro I del Codice Civile compatibile con il proprio

Dettagli

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e integrità

Programma triennale per la trasparenza e integrità Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Don Lorenzo Milani via Trieste 21 20029 Turbigo Tel 0331 899 168 Fax 0331 897 861 e-mail uffici istituto@comprensivoturbigo.gov.it

Dettagli

Circolare N.98 del 28 Giugno 2012. Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web

Circolare N.98 del 28 Giugno 2012. Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web Circolare N.98 del 28 Giugno 2012 Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga, di cui agli artt.1 e 3 Legge n.4/1953,

Dettagli

COMPARIZIONE AL PROCEDIMENTO DI MEDIAZIONE PROC. N.

COMPARIZIONE AL PROCEDIMENTO DI MEDIAZIONE PROC. N. Sede, data Prot. N. Mod.ad6-it COMPARIZIONE AL PROCEDIMENTO DI MEDIAZIONE PROC. N. Spett.le Organismo di Mediazione Soluzione ImMediata s.r.l. Via Teatro Greco, 76 95124 Catania Cod.Fisc., residente in

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CONTRATTO ATTO DI

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Istituto Comprensivo E. Curti di Gemonio Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Codice PQ 043 Modalità di distribuzione Copia non controllata Copia controllata numero 1 consegnata a: Dirigente

Dettagli

Provincia Autonoma di Bolzano Disciplinare organizzativo per l utilizzo dei servizi informatici, in particolare di internet e della posta

Provincia Autonoma di Bolzano Disciplinare organizzativo per l utilizzo dei servizi informatici, in particolare di internet e della posta Provincia Autonoma di Bolzano Disciplinare organizzativo per l utilizzo dei servizi informatici, in particolare di internet e della posta elettronica, da parte degli uffici provinciali e dell amministrazione

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA. Ai sensi e per gli affetti del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, Allegato B punto 19

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA. Ai sensi e per gli affetti del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, Allegato B punto 19 Per trattamento di dati deve intendersi: qualunque operazione o complesso di operazioni, svolte con o senza l ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione,

Dettagli

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale

Comune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale Comune di Bracciano Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del ) Indice Art. 1 Oggetto...

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW ATTIVITÀ...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 4 RACCOLTA DATI E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONEERRORE. IL SEGNALIBR

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO Regolamento volontari a scuola Regolamento volontari a scuola REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Art.1 Oggetto

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO IN MATERIA DI MISURE MINIME DI SICUREZZA ANNO 2015

DISCIPLINARE TECNICO IN MATERIA DI MISURE MINIME DI SICUREZZA ANNO 2015 DISCIPLINARE TECNICO IN MATERIA DI MISURE MINIME DI SICUREZZA ANNO 2015 Approvato dall Amministratore Unico di Metro con determina n. 5 del 9 marzo 2015 1 Disciplinare tecnico 2015 in materia di misure

Dettagli

Il nuovo codice in materia di protezione dei dati personali

Il nuovo codice in materia di protezione dei dati personali Il nuovo codice in materia di protezione dei dati personali Si chiude il capitolo, dopo sette anni dalla sua emanazione, della legge 675 sulla privacy. Questa viene sostituita da un testo di legge unico

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Nota 9 maggio 2014, n. 3266 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Modulo di domanda Come noto (NOTA

Dettagli

ALLEGATO D. Roma lì, / / Equitalia S.p.A. il Titolare

ALLEGATO D. Roma lì, / / Equitalia S.p.A. il Titolare 1 Premessa e quadro normativo Il Contratto sottoscritto da Equitalia S.p.A. e ha ad oggetto l affidamento dei servizi di implementazione e manutenzione del nuovo Sistema Informativo Corporate - Sistema

Dettagli

COMUNICATO. Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy

COMUNICATO. Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy COMUNICATO Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy Nel secondo semestre del 2011 l Agenzia delle Entrate avvierà nuovi e più articolati controlli sul rispetto

Dettagli

IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi -

IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi - IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi - Procedure del Sistema di Gestione della Qualità PSI 04 Rev. 00 del 18/03/2013 Procedura : VIAGGI DI ISTRUZIONE ELENCO REVISIONI REVIS DATA MOTIVO RESPONSABILE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto

Dettagli

La Giunta Comunale. Visto il D.P.R. 30.05.1989 n. 223 Regolamento Anagrafico e sue modifiche;

La Giunta Comunale. Visto il D.P.R. 30.05.1989 n. 223 Regolamento Anagrafico e sue modifiche; Oggetto: Definizione linee di indirizzo per accesso in consultazione alla banca dati informatizzata dell Anagrafe del Comune di Teglio ed utilizzo dei dati anagrafici da parte degli Uffici comunali. La

Dettagli

Indirizzo di posta elettronica Telefono Cellulare

Indirizzo di posta elettronica Telefono Cellulare Sede legale: Via Monte di Pietà, 32 10122 TORINO Tel. 011 555.62.39 Fax. 011 555.35.31 Cod. Fisc.: 97717360016 web: www.associazionevobis.it E-mail: segreterianazionale@associazionevobis.it MODULO DI ADESIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

I dati : patrimonio aziendale da proteggere

I dati : patrimonio aziendale da proteggere Premessa Per chi lavora nell informatica da circa 30 anni, il tema della sicurezza è sempre stato un punto fondamentale nella progettazione dei sistemi informativi. Negli ultimi anni il tema della sicurezza

Dettagli

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO...

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO... SOMMARIO 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RIFERIMENTI... 2 4. DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 3 5. RESPONSABILITÀ... 3 6. MODALITÀ OPERATIVE... 4 6.1. VALUTAZIONE DELLA RICHIESTA... 4 6.2.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4

REGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO MASSA 6 Cod. fiscale 80002800458 P.zza Albania, 7 54100 Massa tel. 0585/833924 fax 0585/832559 e-mail: msic81200d@istruzione.it

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA

SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA COSA È IN PRATICA UN SISTEMA DI GESTIONE? L insieme delle regole e dei processi di funzionamento di un organizzazione. Comprende:

Dettagli

Modulo 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio.

Modulo 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio. Modulo 1 Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio Copyright Tutte le software house tutelano il loro diritto a impedire

Dettagli

Trattamento dei dati personali

Trattamento dei dati personali Trattamento dei dati personali CODICE DELLA PRIVACY II 1 GENNAIO 2004 E ENTRATO IN VIGORE IL D.Lgs. N.196 DEL 30 GIUGNO 2003. TALE DECRETO E IL NUOVO TESTO UNICO PER LA PRIVACY. IL NUOVO CODICE IN MATERIA

Dettagli

SICUREZZA DEL PERSONALE SCOLASTICO

SICUREZZA DEL PERSONALE SCOLASTICO LA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA DEL PERSONALE SCOLASTICO Il D.lvo 81/2008 e le novità introdotte dagli Accordi Stato-Regione del 21 dicembre 2011 Accordo Stato- Regioni Attuazione delle disposizioni del

Dettagli

REGOLAMENTO SITO WEB

REGOLAMENTO SITO WEB MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I.I.S. ADRIANO PETROCCHI Via A. De Gasperi, n. 8-00018 Palombara Sabina (RM) Tel. 06121125195 - Fax 0774/637441 - Distretto

Dettagli

Agenzia per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale IL PRESIDENTE. VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196;

Agenzia per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale IL PRESIDENTE. VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196; REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI Agenzia per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale IL PRESIDENTE VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196; VISTI in

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Comune di Olgiate Molgora (Provincia di Lecco)

Comune di Olgiate Molgora (Provincia di Lecco) Comune di Olgiate Molgora (Provincia di Lecco) via Stazione 20 23887 tel 0399911211 - fax 039508609 www.comune.olgiatemolgora.lc.it info@comune.olgiatemolgora.lc.it Regolamento comunale per la gestione

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA

Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA www.iacpignataromaggiore.it Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO

Dettagli

LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART

LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART PERCHÈ QUESTA PAGINA? In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito www.weddingart.it (creato da Sabdesign s.n.c. di seguito Sabdesign ) in riferimento

Dettagli

( PROCEDURA REGISTRO PERSONE RILEVANTI )

( PROCEDURA REGISTRO PERSONE RILEVANTI ) ( PROCEDURA REGISTRO PERSONE RILEVANTI ) PROCEDURA RELATIVA ALLA TENUTA E AGGIORNAMENTO DEL REGISTRO DELLE PERSONE CHE HANNO ACCESSO AD INFORMAZIONI PRIVILEGIATE IN GIOVANNI CRESPI SPA Approvata dal Consiglio

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010

Dettagli

CARTA INTESTATA PREMESSA

CARTA INTESTATA PREMESSA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEO SORVEGLIANZA AI FINI DI SICUREZZA, TUTELA DEL PATRIMONIO, CONTROLLO E MONITORAGGIO DEGLI ACCESSI, AI FINI DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI

Dettagli

Infostar S.r.l. S.S.13 Pontebbana 54/e - 33017 - TARCENTO (UD) Tel: 0432783940 - Fax: 0432794695 p.iva 02125890307

Infostar S.r.l. S.S.13 Pontebbana 54/e - 33017 - TARCENTO (UD) Tel: 0432783940 - Fax: 0432794695 p.iva 02125890307 Data ultima modifica : 14/06/2006 10:49 DPSS Cod.Doc. 2140.20.0.168818 DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA Valido fino al 31 Marzo 2007. Documento riassuntivo delle misure di sicurezza per la Privacy

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI (Art.20-21 D.Lgs 196/2003 Codice in materia di protezione di dati personali) Scheda n. 1 DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO: TUTELA DAI

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE LICEO SCIENTIFICO STATALE Galileo Galilei Via Anzio, 2 85100 Potenza Tel. 0971/441910 Fax 0971/443752 Sito web: www.lsgalileipz.gov.it - e-mail pzps040007@istruzione.it Casella PEC Liceo: pzps040007@pec.istruzione.it

Dettagli

Disciplinare Organizzativo della Sezione INFN di Bologna

Disciplinare Organizzativo della Sezione INFN di Bologna Allegato alla deliberazione del Consiglio Direttivo n. 12860/2013 Disciplinare Organizzativo della Sezione di Bologna (ai sensi dell art. 23, comma 1, lett. a), dello Statuto dell e dell art.1, comma 4,

Dettagli

20.03.2015. REV. 2015/00 Pag. 1 di 5

20.03.2015. REV. 2015/00 Pag. 1 di 5 REV. 2015/00 Pag. 1 di 5 PROCEDURA 9 GESTIONE DELLE INDICE: 1. OBIETTIVI 2. DESTINATARI 3. PROCESSI AZIENDALI COINVOLTI 4. PROTOCOLLI DI PREVENZIONE 4.1. DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA 4.2. PROCEDURE DA APPLICARE

Dettagli

DISPOSIZIONI GENERALI

DISPOSIZIONI GENERALI Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale di Bosisio Parini Via A. Appiani, 10-23842 BOSISIO PARINI (LC) Tel.: 031 865644 Fax: 031 865440 e-mail: lcic81000x@istruzione.it

Dettagli

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Comune di Rosate ( Provincia di Milano) REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 17 del 05/07/2012 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

RSPP - CARATTERISTICHE

RSPP - CARATTERISTICHE RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore

Dettagli

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali DOCUMENTI IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE VISTA la legge n. 675/96 e successive modificazioni e integrazioni relativa a tutela delle persone

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN PENSILIS PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI SAN MARTINO IN PENSILIS PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI SAN MARTINO IN PENSILIS PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Approvata con delibera di CC n. 50 del 22.12.2009 CAPO I NORME GENERALI ART. 1 Oggetto

Dettagli

M inist e ro della Pubblica Istruz io n e

M inist e ro della Pubblica Istruz io n e Linee guida per il TRATTAMENTO E GESTIONE DEI DATI PERSONALI Articolo 1 Oggetto e ambito di applicazione e principi di carattere generale 1. Il presente documento disciplina le modalità di trattamento

Dettagli

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA STATALE II CIRCOLO ELENCO DEI TRATTAMENTI

DIREZIONE DIDATTICA STATALE II CIRCOLO ELENCO DEI TRATTAMENTI Tel: 0585.252561 Fax: 0585.791145 Email: msee002001@istruzione.it ELENCO DEI TRATTAMENTI ALUNNI Assistenza psicologica Attività artistiche e ricreativoculturali Attività di solidarietà Attività sportiva

Dettagli

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA

Dettagli