SARDEGNA SOTTO RICATTO ELETTRICO
|
|
- Giorgina Fiorini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CAMERA DEI DEPUTATI Febbraio 2010 SARDEGNA SOTTO RICATTO ELETTRICO MAURO PILI INTERROGAZIONE DOSSIER SUL CASO ENERGIA - SARDEGNA
2 NELL ISOLA IL COSTO PIU ELEVATO D EUROPA SARDEGNA SOTTO RICATTO ELETTRICO PILI: INTERVENGA L AUTORITY PER LIBERARE IL MERCATO DA POSIZIONE DOMINANTE L intero apparato produttivo sardo è sotto ricatto dei produttori energetici che applicano prezzi inaccettabili rischiando di portare al fallimento ogni attività industriale in Sardegna. Lo sostiene in un interrogazione- dossier il deputato sardo Mauro Pili che pubblica inediti stralci integrali della decisione della Commissione Europea sul caso Alcoa. La decisione comunitaria svela aspetti inediti della questione sarda sostiene Pili. La Commissione europea mette sotto accusa le società produttrici di energia elettrica in Sardegna, responsabili di un comportamento monopolista che approfitta della posizione dominante per elevare i prezzi dell energia elettrica nell isola. Nell interrogazione- dossier, già pubblicata negli atti parlamentari, emergono non solo elementi inequivocabili sulla vicenda energetica in Sardegna ma aprono un ineludibile riflessione sul futuro immediato dell industria sarda. PER L EUROPA L UNICA STRADA E L ACCORDO BILATERALE Nella decisione della Commissione Europea emerge con chiarezza la gravissima situazione della Sardegna ma soprattutto si ribadisce un concetto chiave di tutta la posizione comunitaria: le due società Enel e E.On devono dare l energia ad un prezzo ragionevole alle società elettro- intensive dell isola attraverso accordi bilaterali. Ho più volte ribadito la strada dell accordo bilaterale sostiene Pili - ed oggi dinnanzi alla posizione della Commissione Europea mi permetto di dire che perseguire altre soluzioni, seppur argomentate, rischia di cancellare definitivamente la presenza industriale in Sardegna.
3 LA POSIZIONE DOMINANTE DELLE SOCIETÀ ELETTRICHE I dati della Commissione Europea sono drammatici per la Sardegna, e il caso Alcoa è solo la punta dell iceberg. Sostiene la Commissione Europea in uno dei passaggi chiave : «I prezzi dell'elettricità in Italia sono fra i più elevati in Europa, e i prezzi in Sardegna sono fra i più elevati in Italia. E questo dipende soprattutto dalla posizione dominante delle società elettriche che operano in Sardegna. La posizione della Commissione Europea nella decisione di condanna dello Stato italiano sulla vicenda Alcoa è forte e chiara anche nell indicazione dell unica soluzione percorribile. Dice la Commissione : un esame dei fatti dimostra che il meccanismo tariffario che la Commissione aveva autorizzato nel caso Alumix ha subìto un fondamentale cambiamento, ossia il passaggio da una tariffa praticata da un fornitore di elettricità a condizioni di mercato ad una tariffa che di tale ha solo il nome e che è il risultato di una sovvenzione statale ; QUALSIASI INTERVENTO PUBBLICO PER L EUROPA È ILLEGITTIMO Con questa affermazione l Unione Europea dice con estrema chiarezza che il prezzo Alumix (allora 18/20 euro MW/h) era corretto per due ragioni, perché ragionevole sul piano economico e di mercato e perché praticato direttamente da un fornitore di elettricità. Nel momento in cui ribadisce Pili è intervenuto un benché minimo sovvenzionamento pubblico la tariffa è stata dichiarata illegittima. Basterebbero questi pochi elementi per ribadire un concetto: la strada indicata dall Unione Europea è solo una, l accordo bilaterale. Tutto il resto è a rischio infrazione e nessuno può più permettersi di correre un nuovo pericolo di condanna europea sostiene Pili. Le affermazioni della Commissione Europea sono il presupposto dell interrogazione che il parlamentare sardo ha presentato al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell Economia e dello Sviluppo Economico perché intervengano direttamente sulle società elettriche e contemporaneamente segnalino all Autority per la concorrenza
4 l abuso di posizione dominante dei produttori di energia elettrica in Sardegna. IN SARDEGNA L ENERGIA PIÙ CARA DEL 76% Il dato emblematico è riportato direttamente nella decisione della Commissione Europea : I prezzi all'ingrosso dell'elettricità in Italia sono fra i più elevati in Europa, e i prezzi in Sardegna sono fra i più elevati in Italia. Nella prima metà del 2009 la Sardegna si è attestata costantemente al di sopra della media nazionale (con un prezzo medio di 106,60 euro al MW/h rispetto a un Prezzo Unico nazionale (PUN) di 60,50 al MW/h). Il dato è inequivocabile : 76% in più del prezzo unico nazionale. Per la Sardegna questa è la più allarmante causa della grave emergenza industriale dell isola sostiene Pili. L accordo bilaterale è la soluzione indicata dalla Commissione Europea e non perseguirla significherebbe mettere a rischio migliaia di lavoratori e l intero apparato produttivo sardo. Nelle misure proposte nel decreto del Governo ci sono elementi positivi che affrontano un problema ma, senza aggiungere di più, vorrei dire, per onestà intellettuale e come ultimo appello a tutti i soggetti decisionali, che i tempi rischiano di essere eccessivi per una decisione comunitaria notoriamente lunga e incerta. La realtà dei fatti e delle soluzioni è stata già affrontata in maniera decisiva dalla Commissione Europea che individua nel duopolio una delle cause fondamentali del disastro industriale sardo. E su questo tema sostiene Pili - che occorre incidere senza che nessuno sia complice dell atteggiamento dominante e irresponsabile di chi produce energia elettrica in Sardegna. L AUTORITY: COLPA DEL POTERE DEL MERCATO UNILATERALE Ad avvalorare la tesi, Pili cita nell interrogazione il Rapporto dell Autorità dell Energia del 29 gennaio scorso dove si legge : Dette differenze nei livelli dei prezzi - secondo l'autorità - non sono riconducibili interamente a differenze nella struttura di costo del rispettivo parco produttivo quanto, piuttosto, al potere di mercato unilaterale di cui godono i produttori in Sardegna.
5 Altrettanto forte - sostiene Pili - la posizione netta e chiara del governo italiano rappresentata alla Commissione Europea in uno dei tanti carteggi con gli organismi comunitari: Alcoa scrive il governo italiano - normalmente avrebbe un notevole potere di negoziazione e otterrebbe un prezzo concorrenziale soltanto leggermente superiore al costo di produzione marginale del produttore. Il fatto che ciò non sia possibile in Sardegna è da imputarsi, al comportamento dell'operatore dominante, che può fissare il prezzo in Sardegna e non ha alcun interesse commerciale a vendere a un prezzo inferiore, sapendo che Alcoa non può acquistare altrove l'elettricità di cui ha bisogno. Inoltre, in situazione di duopolio (ENEL e ENDESA - oggi E.ON ) entrambi gli operatori possono avere interesse ad applicare un prezzo superiore al prezzo economicamente ottimale, onde evitare di creare "un cattivo precedente" nel resto d'italia». ACCORDO BILATERALE O POSIZIONE DOMINANTE In quest ultimo passaggio ribadisce Pili - il governo italiano dichiara che esiste un vero e proprio ricatto delle imprese elettriche che aumento i prezzi proprio perchè Alcoa, così come tutte le altre industrie sarde, non possono acquistare energia altrove, considerato che siamo in un isola. Non c è da aggiungere altro - conclude il deputato sardo : il governo italiano deve imporre l accordo bilaterale con tutti i mezzi di persuasione possibili, oppure rivolgersi immediatamente all Autorità della Concorrenza per confermare quanto già ribadito nella risposta alla Commissione Europea e sanzionare l esercizio di una posizione dominante a scapito del mercato e della libera concorrenza.
SARDEGNA SOTTO RICATTO ELETTRICO
SARDEGNA SOTTO RICATTO ELETTRICO INTERROGAZIONE MAURO PILI IL CASO ENERGIA - SARDEGNA LA STORIA DELLA TARIFFA 1996 - Nel quadro del regime in ogge3o, lo Stato fissava la tariffa da applicare ad Alcoa,
DettagliINTERVENTO DI GUY VERHOFSTADT, PRESIDENTE DEL GRUPPO ALDE AL PARLAMENTO EUROPEO
50 i dossier www.freefoundation.com INTERVENTO DI GUY VERHOFSTADT, PRESIDENTE DEL GRUPPO ALDE AL PARLAMENTO EUROPEO Radio Radicale, 23 settembre 2012 25 settembre 2012 a cura di Renato Brunetta 2 Domenica
DettagliMONOPOLIO, MONOPOLISTA
Barbara Martini OBIETTIVI IL SIGNIFICATO DI MONOPOLIO, IN CUI UN SINGOLO MONOPOLISTA È L UNICO PRODUTTORE DI UN BENE COME UN MONOPOLISTA DETERMINA L OUTPUT ED IL PREZZO CHE MASSIMIZZANO IL PROFITTO LA
DettagliLIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO E I CONSUMATORI FINALI
Cosa vuole dire che il mercato del gas è "libero"? Con chi avrà rapporti contrattuali il cliente finale? Con la liberalizzazione cambierà la qualità del servizio? Cosa fa il distributore? Cosa fa il venditore?
DettagliEconomia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)
Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina
DettagliLE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)
LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta
DettagliI ricavi ed i costi di produzione
I ricavi ed i costi di produzione Supponiamo che le imprese cerchino di operare secondo comportamenti efficienti, cioè comportamenti che raggiungono i fini desiderati con mezzi minimi (o, che è la stessa
DettagliCome affrontare i monopoli naturali
Come affrontare i monopoli naturali Il problema del monopolio naturale è che se anche l impresa volesse fissare il prezzo a un livello pari al costo marginale (efficienza sociale), produrrebbe in perdita
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliPROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)
PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo
DettagliIL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI
IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico
DettagliI CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi.
I CIRCUITI ELETTRICI Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. Definiamo ramo un tratto di circuito senza diramazioni (tratto evidenziato in rosso nella
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliEquilibrio generale ed efficienza dei mercati (Frank, Capitolo 15)
Equilibrio generale ed efficienza dei mercati (Frank, Capitolo 15) EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE Esistono molteplici relazioni tra mercati Per comprendere il funzionamento dell economia è quindi indispensabile
DettagliChiarimenti sulla Banca Popolare di Vicenza
Chiarimenti sulla Banca Popolare di Vicenza - Le vicende della Banca Popolare di Vicenza (BPV) sono venute all attenzione dell opinione pubblica nelle scorse settimane, quando è stata data notizia delle
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliMODULO 1 VERIFICA GUIDATA DI FINE UNITA 1
Modulo 1 unità 1 erifica guidata di fine unità pag. 1 di 5 MODULO 1 ERIICA GUIDATA DI INE UNITA 1 Il contratto di vendita 1. Segna con una crocetta la risposta esatta. 1. Nel contratto di vendita il compratore
DettagliLA CONFORMAZIONE DELL ATTIVITA NELLA SCIA COME IPOTESI DI ADEGUAMENTO STRUTTURALE O DI INTEGRAZIONE DOCUMENTALE. di Saverio Linguanti
LA CONFORMAZIONE DELL ATTIVITA NELLA SCIA COME IPOTESI DI ADEGUAMENTO STRUTTURALE O DI INTEGRAZIONE DOCUMENTALE di Saverio Linguanti E sempre più importante chiarire cosa significhi conformare l attività
DettagliLa Concorrenza Monopolistica
La Concorrenza Monopolistica Caratteristiche Molteplicità di imprese Libertà di entrata (entreranno imprese finché vi sarà possibilità di profitti positivi). L entrata di nuove imprese favorisce i consumatori
DettagliEnergia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas. tra Crisi ed Opportunità
Energia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas tra Crisi ed Opportunità 1 Obiettivi L intervento si propone come obiettivo quello di effettuare una panoramica
DettagliNOTA OPERATIVA N. 9/2015. OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015
NOTA OPERATIVA N. 9/2015 OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015 - Introduzione L imposta Regionale sulle Attività Produttive è una tassa che, da sempre, ha
DettagliMisure per la promozione della concorrenza nel mercato all ingrosso dell energia elettrica in Sardegna L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 17 agosto 2009 - ARG/elt 115/09 Misure per la promozione della concorrenza nel mercato all ingrosso dell energia elettrica in Sardegna L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione
DettagliECOELIT 13 anni di esperienza al servizio di RAEE ed Accumulatori. Il sistema RAEE ed il sistema Pile ed Accumulatori le differenze
ECOELIT 13 anni di esperienza al servizio di RAEE ed Accumulatori Il sistema RAEE ed il sistema Pile ed Accumulatori le differenze Ecoelit Consorzio Nazionale Volontario Accumulatori ed Elettroutensili
DettagliECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra)
ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) La GESTIONE (operazioni che l azienda compie per raggiungere i suoi fini) può essere: ORDINARIA
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 014-15 CL Economia e Commercio CL Scienze Statistiche Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio
DettagliIl mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma
Febbraio 2012 Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma PARTE 1: RIFORME DI IERI E PROBLEMI DI OGGI di Stefano Caria e Paolo Lucchino In questi giorni si parla molto di riforma del
DettagliAtti Parlamentari 65 Camera dei Deputati
Atti Parlamentari 65 Camera dei Deputati Abbiamo visto, in precedenza, che 26 centri PMA effettuano un rimborso attraverso il DRG; di questi 16 hanno fornito informazioni riguardo il valore dell importo,
DettagliAPPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE
APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse
DettagliIl mercato di monopolio
Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con
DettagliLuci ed ombre del Servizio Universale Postale
ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 01/09/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37287-luci-ed-ombre-del-servizio-universale-postale Autore: Laratta Maria Gabriella Luci ed ombre del Servizio Universale
DettagliL impresa. a) Cosa è un impresa? b) Comportamento. c) La diversità delle imprese. a1) confini dell impresa a2) contratti
L impresa a) Cosa è un impresa? a1) confini dell impresa a2) contratti b) Comportamento c) La diversità delle imprese (a) Impresa e costi di transazione Contrapposizione impresa-mercato (Coase): se i mercati
Dettagli( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali
Equazioni irrazionali Definizione: si definisce equazione irrazionale un equazione in cui compaiono uno o più radicali contenenti l incognita. Esempio 7 Ricordiamo quanto visto sulle condizioni di esistenza
DettagliLe strategie di turnaround
Strategie d impresa Le strategie di turnaround Capitolo 18 G.Pellicelli PROF.TONINO PENCARELLI PRESENTAZIONE DI GIOACCHINO BUONO Indice Introduzione-Tourneraund Diagnosi Recessione Gestione strategica
DettagliAnalisi della domanda
CASESTUDY E UNA PICCOLA IMPRESA (8 ADDETTI) NELL HINTERLAND MILANESE OPERA NEL SETTORE DELLA COSMESI PRODUCE DUE PRODOTTI: CREMA PER IL VISO E CREMA PER IL CORPO SI E CREATA UNA NICCHIA DI MERCATO DOVE
DettagliENERGIA ELETTRICA: I COSTI PER GLI UTENTI
ENERGIA ELETTRICA: I COSTI PER GLI UTENTI Sempre più spesso viene rappresentato dai consumatori il fatto che dal 1 gennaio 2009 le bollette relative all energia elettrica siano aumentate decisamente. Data
DettagliPrevindai - Giornata della Previdenza
Previndai - Giornata della Previdenza Milano, 17 maggio 2013 Lucidi a supporto dell intervento di Giuseppe Corvino Rendimenti GS dal 1993 ad oggi Rendimenti GS dal 2000 ad oggi Rendimento della gestione
DettagliUna semplice visita in officina con intervista
Una semplice visita in officina con intervista Ricevo i prezzi più velocemente. Questo mi aiuta molto. Il carpentiere metallico specializzato Martin Elsässer ci parla del tempo. Una semplice visita in
DettagliINTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014
a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione
DettagliAutorità per l energia elettrica e il gas
Autorità per l energia elettrica e il gas COMUNICATO Per caro petrolio, elettricità + 3,8 % e gas + 3,4% nel 1 trimestre 2008 Scatta ulteriore riduzione tariffe trasporto e distribuzione- In arrivo le
Dettagli1.300 2.500 10.000 5.000
ORDINE DEI PREZZI RITAGLIA I CARTELLINI DEI PREZZI E INCOLLALI NEL QUADERNO METTENDO I NUMERI IN ORDINE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. SPIEGA COME HAI FATTO A DECIDERE QUALE NUMERO ANDAVA PRIMA E QUALE
DettagliJobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile
Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile (ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il Governo ha stabilito il principio che il lavoro flessibile deve costare di più di quello stabile. Lo ha ribadito il
DettagliQuando si acquista un prodotto spesso ci si trova di fronte
Quando si acquista un prodotto spesso ci si trova di fronte ad inconvenienti quali il malfunzionamento o, in alcuni casi, il non-funzionamento del bene in questione. La prima cosa da fare è portare il
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
DettagliBari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità
TESTATA: 247.LIBERO.IT TITOLO: Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità 23/11/12 Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 106/2015 Luglio/16/2015 (*) Napoli 29 Luglio 2015 La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia con la Sentenza n 2597 del 16 aprile
DettagliSoluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004
Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo
DettagliRASSEGNA STAMPA. Campagna Vittima di un abusivo. Dicembre 2011. A cura dell Ufficio Comunicazione Relazioni esterne e Immagine
RASSEGNA STAMPA Campagna Vittima di un abusivo Dicembre 2011 A cura dell Ufficio Comunicazione Relazioni esterne e Immagine di CNA Forlì Cesena CNA Associazione Provinciale di Forlì-Cesena Via Pelacano,
DettagliMassimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI
Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale 1 Mercati perfettamente concorrenziali 1. Price taking Poiché ogni impresa vende una porzione relativamente piccola della produzione complessiva del
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliIl database management system Access
Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio
DettagliA Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi
Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è
DettagliEsercitazione 23 maggio 2016
Esercitazione 5 maggio 016 Esercitazione 3 maggio 016 In questa esercitazione, nei primi tre esercizi, analizzeremo il problema del moral hazard nel mercato. In questo caso prenderemo in considerazione
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro Applicazioni di politica economica: trattenute in busta paga e sussidi 1 Effetti di una politica governativa che sposti la curva
DettagliA cura della Servizio Politiche Territoriali e del Lavoro della Uil 27 Aprile 2015
A cura della Servizio Politiche Territoriali e del Lavoro della Uil 27 Aprile 2015 AMMORTIZZATORI SOCIALI : LUCE E OMBRE PENALIZZATI LAVORATORI E LAVORATRICI STAGIONALI CON UN REDDITO NETTO MENSILE DI
DettagliFEDERALISMO FISCALE: E UN PROCESSO INELUDIBILE MA OCCORRONO APPROFONDIMENTI. POSSIBILI AUMENTI DELL 82,8% DELL IRPEF REGIONALE.
FEDERALISMO FISCALE: E UN PROCESSO INELUDIBILE MA OCCORRONO APPROFONDIMENTI. POSSIBILI AUMENTI DELL 82,8% DELL IRPEF REGIONALE. L ipotesi contemplata nello schema di decreto per il federalismo fiscale
DettagliACQUISTI E VENDITE ESPERIENZE A CONFRONTO 22 3 2010 R.D.
ACQUISTI E VENDITE SONO FUNZIONI ESSENZIALI NELLA COSTRUZIONE DEL VALORE DELLE AZIENDE E CONCORRONO RECIPROCAMENTE AI RISULTATI DIRETTI DI ENTRAMBE LE PARTI. IN PASSATO CERTAMENTE ERANO IN CONTRAPPOSIZIONE
DettagliCome si seleziona un fondo di investimento
Come si seleziona un fondo di investimento Francesco Caruso è autore di MIB 50000 Un percorso conoscitivo sulla natura interiore dei mercati e svolge la sua attività di analisi su indici, titoli, ETF,
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 15 Telefono cellulare e scheda prepagata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come ricaricare il telefono cellulare con la scheda prepagata parole relative
DettagliAUDIZIONE PRESSO LA VI COMMISSIONE FINANZE CAMERA DEI DEPUTATI. Memoria sulle problematiche del settore gioco bingo
AUDIZIONE PRESSO LA VI COMMISSIONE FINANZE CAMERA DEI DEPUTATI Memoria sulle problematiche del settore gioco bingo 1. PREMESSE Nel giugno 2001 tutti gli imprenditori che hanno partecipato alla procedura
DettagliConoscere dove siamo per sapere dove andare
Studio ad hoc Confartigianato Veneto Studio ad hoc per Conoscere dove siamo per sapere dove andare Copyright GiPA Italia 1 Presentazione GiPA 2014 Metodologia delle Banche Dati ATO e PAD Banca Dati Automobilisti
DettagliLa detrazione fiscale del 50% non è da confondere con quella del 65%!!!
Gli impianti fotovoltaici realizzati sul tetto di casa, al pari di qualsiasi altra ristrutturazione edilizia, beneficiano da parte del governo di un interessante forma di sostegno: le detrazioni fiscali
DettagliINCENTIVI GPL E METANO: IL VADEMECUM 2008
Le nuove disposizione del Dl Milleproroghe Comunicato stampa 16 gennaio 2008 INCENTIVI GPL E METANO: IL VADEMECUM 2008 Contributi per la trasformazione estesi a tutti gli autoveicoli Delusi gli operatori,
DettagliALEA SRL INFOALEA 61 02/09/2013
FfffSAD ALEA SRL INFOALEA 61 02/09/2013 Un altra vergogna all italiana..la modifica e la quasi eliminazione delle detrazioni assicurative. La decisione di tagliare drasticamente la detrazione fiscale sulle
DettagliEsercitazione 9 Dott.ssa Sabrina Pedrini 29/04/2015. Domande a risposta multipla
Esercitazione 9 Dott.ssa Sabrina Pedrini 29/04/2015 Domande a risposta multipla 1) Il primo teorema dell economia del benessere sostiene che: a) L equilibrio competitivo dipende dal potere contrattuale
DettagliTest d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi
In molte situazioni una raccolta di dati (=esiti di esperimenti aleatori) viene fatta per prendere delle decisioni sulla base di quei dati. Ad esempio sperimentazioni su un nuovo farmaco per decidere se
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
Dettagli4. IMPRESA. 4.1. Un isoquanto è: 4.2. La retta di isocosto di un'impresa che usa macchine e lavoro inizialmente è PQ.
4. IMPRESA 4.1. Un isoquanto è: 1) L'insieme delle combinazioni di due beni il cui costo per il consumatore è costante 2) L'insieme delle combinazioni dei fattori della produzione che comportano il medesimo
DettagliGUIDA ALLA RILEVANZA
GUIDA ALLA RILEVANZA Posizionamento per Rilevanza Suggerimenti per una migliore visibilità su ebay www.egolden.it Vers. 1.1 Questa guida puo essere ridistribuita con l obbligo di non modificarne contenuto
DettagliOligopolio. G. Degli Antoni 26/2/2014 (Economia Applicata/Industriale)
Oligopolio G. Degli Antoni 26/2/2014 (Economia Applicata/Industriale) Oligopolio In Oligopolio le imprese possono produrre beni sostanzialmente omogenei, oppure differenziati (automobili, bibite, giornali)
DettagliCOMUNICATO INFORMATIVO N 4 settembre 2009 - Controlli periodici agli impianti GPL e METANO - Modifiche all'art. 71 del D.L. 81/08
COMUNICATO INFORMATIVO N 4 settembre 2009 - Controlli periodici agli impianti GPL e METANO - Modifiche all'art. 71 del D.L. 81/08 Continuando nella nostra opera di informazione,è' nostra premura portare
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliNOTIZIA FLASH DEL MERCATO DELL'ENERGIA
1 NOTIZIA FLASH DEL MERCATO DELL'ENERGIA Aggiornamento prezzi mercato elettrico e del gas naturale 21 settembre 2015 PREZZI FORNITURA ELETTRICA La quotazione dei prezzi fino al consuntivo di giugno 2015
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliA mio avviso, più che parlare di riforma degli incentivi per le agro-energie io parlerei di miglioramento. Vorrei ricordare a tutti che fino a due
Donato ROTUNDO A mio avviso, più che parlare di riforma degli incentivi per le agro-energie io parlerei di miglioramento. Vorrei ricordare a tutti che fino a due anni fa se ci fossimo trovati in questa
DettagliRipartizione equa dei redditi in Svizzera
SCHEDA D INFORMAZIONE N 1: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Ripartizione equa dei redditi in Svizzera Le questioni sulla ridistribuzione, da anni oggetto di discussione in Svizzera, sono alimentate dalle
DettagliPer ulteriori informazioni e consigli
Per ulteriori informazioni e consigli Alcuni siti presso i quali è possibile visionare e scaricare consigli utili a risparmiare energia sia nell uso quotidiano sia nel corretto acquisto di determinati
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliAnalisi della redditività netta
Analisi della redditività netta LA RELAZIONE TRA ROE E ROI ROI ROE Tf Q a La redditività netta dell azienda dipende in prima analisi dalla redditività operativa ed extra operativa. Nell ipotesi che la
DettagliIPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza.
PRInCIPI IPERCA Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza. 1 Informare Qual è esattamente il mio incarico? 2 Pianificare
DettagliBCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI
BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare
DettagliCONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA
CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso
DettagliFile, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio
Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere
DettagliCamfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie
Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013 Acquisto e disposizione di azioni proprie Relazione illustrativa degli Amministratori e proposte di deliberazione CAMFIN Società per Azioni Sede
DettagliOsservatorio SosTariffe.it ADSL
Osservatorio SosTariffe.it ADSL PROMOZIONI ADSL: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE CAMBIANDO PROVIDER ADSL CON E SENZA TELEFONIA INDICE p. 1 1. Introduzione: la penetrazione della banda larga in Italia
Dettagli1. Limite finito di una funzione in un punto
. Limite finito di una funzione in un punto Consideriamo la funzione: f ( ) = il cui dominio risulta essere R {}, e quindi il valore di f ( ) non è calcolabile in =. Quest affermazione tuttavia non esaurisce
DettagliModellistica e simulazione ad agente dei mercati liberi dell'energia elettrica
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Modellistica e simulazione ad agente dei mercati liberi dell'energia elettrica Candidato: Luigi Mauro Benvenuto
DettagliInaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014
Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari
DettagliFonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria
Il caso Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria di Silvia Tommaso - Università della Calabria Nella scelta delle fonti di finanziamento, necessarie alla copertura del fabbisogno
DettagliI quattro livelli dell immagine
GOVERNARE L IMPRESA NELL ECONOMIA DELL INCERTEZZA Workshop virtuale I quattro livelli dell immagine 9 giugno 2003 Consulente di Creatività e Marketing Granelli & Associati di Dr. Marco Granelli e C. s.a.s.
DettagliITALIA - EUROPA SALARI, PREZZI, PRODUTTIVITA E L EFFETTO DIMENSIONE D IMPRESA. di Giuseppe D Aloia
ITALIA - EUROPA SALARI, PREZZI, PRODUTTIVITA E L EFFETTO DIMENSIONE D IMPRESA di Giuseppe D Aloia 1 - Retribuzioni Lorde di fatto Reali- Industria manifatturiera - Valuta Nazionale (deflazionate con il
Dettagliy e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com
y e Lo scambio sul posto Guida per capire ire co cos è, come funziona e come viene calcolato. 1 Lo scambio sul posto fotovoltaico. Per capire cosa è e come funziona, lo scambio sul posto è necessario capire
DettagliCorso di Contabilità Direzionale Lezione 28 Prof. Riccardo Acernese
Lezione n. 28 L Analisi degli scostamenti Pagina 2 Il Budget oltre ad essere un ottimo strumento di programmazione aziendale, è anche un ottimo strumento di controllo. L obiettivo di ogni sistema di controllo
DettagliTUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO
760 TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUL CUNEO FISCALE E NESSUNO VI HA MAI SPIEGATO 10 Settembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà
DettagliCap. 12: INTEGRAZIONE VERTICALE
: INTEGRAZIONE VERTICALE Facciamo un passo indietro INTEGRAZIONE VERTICALE ORIZZONTALE Si ha integrazione orizzontale quando l impresa espande l attività a prodotti, processi e know-how affini alla filiera
Dettagli*Il numero di serie del biglietto si trova nell area in basso del biglietto, come indicato nella figura
LOTTERIA ITALIA 2015 - FREQUENTLY ASKED QUESTIONS 1. LOTTERIA ITALIA: Estrazione finale e premi 1.1 Che premi posso vincere? Un premio di prima categoria da 5 milioni di euro. Sono inoltre previsti altri
DettagliSito Internet dedicato alle PMI e alle istituzioni
Sito Internet dedicato alle PMI e alle istituzioni Il portale di valorizzazione dei rifiuti: come trasformare i rifiuti prodotti dall azienda da costi in risorse 11 luglio 2011 Rudi Rauscher Tutor: Luigi
DettagliPremessa: Nella traccia non è specificato cosa accade se si effettuano per esempio 2,3 minuti di conversazione.
Esame di stato 5 - Proposta di risoluzione del problema Il piano tariffario proposto da un operatore telefonico prevede, per le telefonate all estero, un canone fisso di euro al mese, più centesimi per
Dettagli