SESSIONE INNOVAZIONE E SVILUPPO. La vista Anigas. Dr. Luciano Baratto

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Ladislao Bello
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1 SESSIONE INNOVAZIONE E SVILUPPO tema caldo: Smart Metering Gas una visione d impresa La vista Anigas Milano, 14 giugno 2012 Dr. Luciano Baratto AFFARI REGOLATORI - ANIGAS

2 i numeri di settore n imprese distribuzione 237 n misuratori gestiti mc/anno di gas vettoriati su rete distribuzione n di venditori presenti sulla della rete 230 km di rete di distribuzione gestita dai distributori n Comuni in concessione GdM N % mc /anno vettoriato % over G , ,7 G , ,0 G , ,8 G , ,2 G , ,1 G ,2 G , ,2 Elaborazione Anigas

000 n Comuni in concessione 6.950 GdM N % mc /anno vettoriato % over G40 62.000 0,3 10.300.000.000 000 000 28,7 G40 40.000 0,2 1.450.000.000 4,0 G25 96.

3 e i numeri di Anigas n distributori associati ANIGAS 33 % del settore n misuratori gestiti % mc/anno di gas vettoriati % km di rete distribuzione ib i gestiti i % n Comuni in concessione % Dati 2011 Elaborazione Anigas

000 55 % mc/anno di gas vettoriati 17.000.000.000 47 % km di rete distribuzione ib i gestiti i 136.

4 GdM per classe calibro over G6 G4/G6 Elaborazione Anigas - dati 2011

5 la vista Anigas sullo smart metering gas che cosa ha fatto Anigas e a che punto sono i nostri distributori e quali sono le loro previsioni

6 principali contributi di Anigas e delle aziende associate alla realizzazione della 155/08 Importanti Pilots su tecnologie di trasmissione (RF/punto- multipunto) finalizzati all individuazione di soluzioni tecnologiche e successivamente normate dal Cig Partecipazione attiva (con circa 10 tecnici) ai GdL Cig per la revisione della UNI TS Reporting e confronto in ambito Eurogas : Italia prime mover orientamento per gli altri SM Studio di CBA dello smart metering gas [G4/G6] che ha evidenziato elementi critici per la sostenibilità della delibera Confronto con le Associazioni dei costruttori per soluzioni innovative, disponibilità apparati ed esigenze produttive, aspetti tecnologici P t i i ll T k F t id/ t t i l t d Partecipazione alla Task Force smart grid/smart metering related to gas EU Commission

prime mover orientamento per gli altri SM Studio di CBA dello smart metering gas [G4/G6] che ha evidenziato elementi critici per la sostenibilità della delibera Confronto con le Associazioni dei

7 processo standard di adeguamento dei GdM A B C D E Plant inspection/programmazione lavori Lavori di predisposizione sito Approvvigionamento beni/prestazioni/servizi Posa in opera GdM e apparati Messa in servizio GdM smart

8 le macroattività di processo.. PROCESSO STANDARD - DESCRIZIONE MACRO ATTIVITA A B C D E Censimento PdR, sopralluoghi, pianificazione radio e programmazione lavori Richiesta permessi e pratiche per servitù per installazione concentratori Progettazione, assegnazione, controllo, contabilizzazione lavori Esecuzione lavori di adeguamento sito per posa in opera apparati, modifica piping, ecc Acquisto di beni (misuratore, PTZ, modem,concentratore, ripetitore) prestazioni e servizi Comunicazioni a cliente finale (art.12 della 155/08) Messa in opera GdM e apparati Massiva gestione dei misuratori rimossi (art 41.7 RQDG) e successivo loro smaltimento Realizzazione infrastruttura di comunicazione e sistema centrale (AMI/AMR) Attivazione carrier per comunicazione (per Punto-Punto) Arruolamento/affiliazione GdM con concentratore e SAC Verificazione Ufficiale Metrico, Operatore metrico e assistenza

concentratori Progettazione, assegnazione, controllo, contabilizzazione lavori Esecuzione lavori di adeguamento sito per posa in opera apparati, modifica piping, ecc Acquisto di beni (misuratore,

9 monitoraggio installazione GdM smart la delibera 155/08 (come modificata dalla 28/12) prevede un crono programma di messa in servizio dei GDM smart Anigas ha attivato il monitoraggio dell attività di messa in servizio GDM smart 8 distributori (83% del totale dei distributori Anigas in termini di clienti serviti e 45% del totale nazionale) 3 cluster di GDM di monitoraggio: 1 [over G40] concluso il 31/07/ [G40,G25, G16, G10] in corso 3 [G6, G4] da avviare

distributori (83% del totale dei distributori Anigas in termini di clienti serviti e 45% del totale nazionale) 3

10 monitoraggio cluster over G40 Il monitoraggio è iniziato nel secondo semestre 2010 (in previsione della scadenza del 31/12/2010) e si è concluso il 30 luglio Al 31/07/2011 quasi il 100 % dei GDM del campione erano in opera e funzionanti Principali punti di attenzione rilevati dai distributori: Necessità di sostituire il misuratore (40/50 % del parco esistente) Necessità di upgrade apparati contestuale all evoluzione della normativa tecnica Scarsità di misuratori e convertitori

Al 31/07/2011 quasi il 100 % dei GDM del campione erano in opera e funzionanti Principali punti di attenzione rilevati

11 e stato avanzamento cluster GdM G40, 25, 16, 10 Il monitoraggio è iniziato nel secondo semestre 2011 ed è ancora in corso 31/12/2014 è il termine di messa in servizio previsto dalla delibera 28/12

12 cluster G40, G25, G16, G10 Principali punti di attenzione rilevati dai distributori: non disponibilità di contatori ibridi (c.d. compatti) in questo cluster di GdM si evidenzia in maniera crescente la situazione di contatori non accessibili o parzialmente accessibili (necessità di contattare l amministratore di condominio per concordare i lavori di adeguamento) dimensione della nicchia in generale non adeguata ad accogliere il GdM smart con soluzione add-on impossibilità di utilizzare punto-multipunto con conseguente inefficienze e maggiori costi incertezza sulle corrette modalità di verificazione periodica di contatori ibridi.

i distributori: non disponibilità di contatori ibridi (c.d. compatti) in questo cluster di GdM si evidenzia in maniera crescente la situazione di contatori

13 e parliamo anche di costi la delibera 28/12 prevede che i nuovi investimenti di località per lo smart metering (solo GdM) siano valutatati al 50% della somma del valore del costo effettivo sostenuto dal distributore e del valore stimato a costi standard Anigas ha richiesto ai distributori la disponibilità di comunicare i propri costi effettivi campione: 6 distributori (pari al 40 % del totale nazionale dei clienti serviti) hanno comunicato i dati di costo disponibili dimensione imprese campione: 2 > , > , 2 > dati rilevati: costi medi di approvvigionamento degli apparati, delle prestazioni e dei servizi funzionali all installazione in sito e messa in funzione GDM smart costi medi attività dirette di impresa preventivi e stima di costo per misuratori c.d. innovativi

nazionale dei clienti serviti) hanno comunicato i dati di costo disponibili dimensione imprese campione: 2 > 150.000, 000 2 > 500.

14 costi rilevati over G6

15 nuove scadenze cluster G6/G4 [mass market] numeri e costi AEEG Delibera 28/2012 Impresa distribuzione al 31/12/2018 almeno il 60% dei misuratori G6/G4 fotografato alla data deve essere conforme ai requisiti funzionali minimi della 155/08 dal 01/03/2012 i distributori possono derogare dall obbligo di mettere in servizio il comunicatore dei misuratori smart installati [con remunerazione decrescente negli anni, prima si fa più si recupera] dopo l anno 2018 l Autorità definirà successivi obiettivi di adeguamento della quota di misuratori non ancora conforme ai requisiti funzionali minimi della 155/08 ARCHITETTURA DI RIFERIMENTO monoservizio punto-multipunto Wireless Mbus 169 Mhz Misuratori : unità all anno di nuove installazioni, [considerando prudenzialmente un tasso dell 1,5%] + quota di misuratori necessaria per l upgrading esistenti, stimabile in circa unità/anno [pari a misuratori/mese nel periodo ] Concentratori : unità in totale nel periodo [1 concentratore ogni 350 misuratori] con necessità di radio planning Ripetitori : da valutare al bisogno

decrescente negli anni, prima si fa più si recupera] dopo l anno 2018 l Autorità definirà successivi obiettivi di adeguamento della quota di misuratori non ancora conforme ai requisiti funzionali

16 costi G4 / G6

17 Previsione di punti di attenzione nell installazione dei smart meter nel mass market Aspetti tecnologici ed organizzativi: piattaforme monoservizio pluriservizio per aziende multiutiutilities pianificazione tecnologia per individuazione mix efficiente tra punto-punto GPRS e punto-multipunto RF 169 Mhz make or buy anche in previsione delle gare d ambito Rapporti distributore con cliente finale: effettiva reperibilità e presenza del cliente finale in fase di sopralluogo e installazione eventuale richiesta del cliente finale a richiedere la verifica del GdM ai sensi del del RQDG stoccaggio per future richieste Aspetti regolamentari e contrattuali Responsabilità del distributore in relazione all utilizzo dell elettrovalvola (riferimento all art art 2050 del CC) necessità di definire procedure e regole di tutela Procedure di default per mancata tele-lettura per cause di forza maggiore, azioni di terzi (furti, danneggiamenti, atti di vandalismo), mancanza della copertura di rete Necessità di definire gli aspetti contrattuali tra venditore e distributore in tema di tele lettura e tele gestione

finale: effettiva reperibilità e presenza del cliente finale in fase di sopralluogo e installazione eventuale richiesta del cliente finale a richiedere la verifica del GdM ai sensi del 41.

18 a titolo di esempio.. la numerosità delle comunicazioni previste dalla regolazione oltre ad essere onerosa per il distributore è ridondatane per il cliente finale Fonte documento interassociativo 2011

19 Grazie per l attenzione!

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