CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA
|
|
- Lazzaro Capasso
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato n. 7) CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA RELAZIONE TECNICA CONSULTIVA, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS A MEZZO DI GARA
2 MARZO 2008 INDICE PREMESSA p STATO DI CONSISTENZA DEGLI IMPIANTI 1.1. Descrizione dello stato di consistenza degli impianti p Osservazioni sullo stato di consistenza degli impianti, e sui consumi di gas p Previsioni di sviluppo degli impianti p VALORE ATTUALE DEGLI IMPIANTI 2.1. Valori standard dei Costi di Ricostruzione a Nuovo p Valori globali dei Costi di Ricostruzione a Nuovo dei cespiti p REDDITIVITÀ ATTUALE DEL SERVIZIO GAS 3.1. Conto finanziario attuale del servizio gas p. 23
3 PREMESSA La presente relazione è finalizzata a fornire al Comune di Barbata un supporto tecnico per la valutazione della redditività reale del servizio di distribuzione del gas, che viene messo in gara ai sensi del D.Lgs. n. 164/2000. Tale analisi dello stato di fatto sarà molto utile per valutare le scelte da operare nell ambito della gara per il riaffidamento del servizio gas a un nuovo Gestore. La stessa relazione, inoltre, risulterà utile quale documento consultivo, da mettere a disposizione dei concorrenti. In base all analisi economicofinanziaria di cui al par. 3.1., infatti, i concorrenti potranno valutare molto accuratamente la reale redditività del servizio, e pertanto saranno in grado di formulare in modo preciso e sicuro le loro offerte. Inoltre, esaminando le caratteristiche dello stato di consistenza degli impianti e le previsioni di sviluppo del servizio e degli interventi di manutenzione straordinaria, di cui al par. 1., gli stessi concorrenti potranno valutare gli impegni e i costi da sostenere per la gestione della distribuzione gas, a fronte del ritorno economico derivante dalla formulazione delle offerte. Nella stesura della relazione si è fatto uso: per quanto riguarda l elenco e la valorizzazione dei cespiti, dello stato di consistenza al , trasmesso da ENEL RETE GAS al Comune in data ; per quanto riguarda i consumi annui di gas, globali e specifici per scaglione, si è fatto riferimento sia a degli standard di settore riferiti alla realtà urbanistica di Barbata, sia ad alcuni dati forniti dall Amministrazione comunale; per quanto riguarda le Tariffe di Distribuzione, si sono rilevati i dati pubblicati su INTERNET. 1. STATO DI CONSISTENZA DEGLI IMPIANTI 1.1. Descrizione dello stato di consistenza degli impianti
4 Si riportano nel seguito le caratteristiche degli impianti di distribuzione del gas alla data attuale, nonché le caratteristiche varie di utenza, quali possono essere considerate alla data attuale sulla base dei dati contenuti nello stato di consistenza al , trasmesso da ENEL RETE GAS al Comune in data Nella TAB. 1, di seguito riportata, sono elencati i cespiti, riepilogati per tipologia. TAB. 1 RIEPILOGO CONSISTENZA RETE DI DISTRIBUZIONE GAS * Impianti Cabina I salto: (*) * Gruppi Riduzione Finale: n. 1, installato anno 1987 * Allacciamenti utenza (puntigas): n. 256, installati anni * Contatori utenza: n. 242, installati anni * Condotte: ml, installate anni * Impianti protezione catodica: (*) (*) Cespiti ubicati al di fuori del territorio comunale Osservazioni sullo stato di consistenza degli impianti, e sui consumi di gas La rete di distribuzione al risulta costituita da ml di tubazioni di rete, con un totale di n. 242 utenti serviti (per mancanza di dati, si è stimato che il numero di utenti sia pari a quello dei contatori). Tale dato comporta uno sviluppo medio di ca. 21,4 ml/utente, che è un valore alquanto superiore a quelli rilevati in altre realtà abitative analoghe al Comune di Barbata. A proposito dello stato di consistenza in generale, si osservi che gli allacciamenti sono stati valutati e ammortizzati come singoli puntigas, e che risultano essere n Per quanto riguarda i consumi di gas, dai dati estrapolati (v. par. 3.1.) basati su stime prudenziali si ottiene:
5 ca mc gas / 242 ut. = ca mc / anno utente 1.3. Previsioni di sviluppo degli impianti Le previsioni di sviluppo delle rete di distribuzione del gas nel Comune di Barbata possono dedursi dal P.R.G. vigente, da confrontarsi con le planimetrie della rete esistente. I dettagli delle lottizzazioni e dei piani di insediamento previsti sono disponibili in visione presso l Ufficio Tecnico Comunale. 2. VALORE ATTUALE DEGLI IMPIANTI 2.1. Valori standard dei Costi di Ricostruzione a Nuovo Il Costo di Ricostruzione a Nuovo (C.R.N.) per le tubazioni installate è stato definito in forma standard per i diversi diametri di tubazione, facendo riferimento ai prezziari ufficiali di alcune Società di gestione attualmente operanti sul mercato impiantistico delle reti gas e considerandone i prezzi netti, senza ricarichi aziendali (per semplicità, il margine aziendale standard di profitto è stato valutato mediamente pari al 20% del valore a prezziario). E ciò in quanto si presume che in un passaggio di proprietà la valorizzazione dei beni immobiliari e strumentali (come quella dei semilavorati e dei prodotti finiti) venga eseguita al costo, senza tenere conto dei margini commerciali di profitto per l azienda che aliena le proprietà. I valori standard sono stati calcolati stimando delle medie fra le varie possibili situazioni che comportino variazioni di prezzo. Per gli impianti di riduzione e misura, e per le altre strutture accessorie, si sono stimati i C.R.N. sulla base dei prezzi correnti di mercato, in ogni caso senza tenere conto dei margini commerciali di profitto per l azienda che aliena le proprietà. Nelle TABB di seguito riportate sono indicati i C.R.N. dei vari tipi di cespiti. TAB. 2
6 PREZZI NETTI STANDARD PER FORNITURE INERENTI A POSA DI TUBAZIONI PREZZI NETTI FORNITURE in /ml tubo posato Ø TUBO fornitura, posa, saldatura, collaudo tubazione PEAD fornitura, posa, saldatura, collaudo tubazione Acciaio scavi e reinterri con 40% materiale nuovo magg.ne per scavo con taglio asfalto ripristini binder + tappetino usura DN ,13 15,02 10,18 2,38 21,41 DN 80 13,01 15,90 10,18 2,38 21,41 DN ,38 18,19 10,18 2,38 21,41 DN ,08 21,00 10,18 2,38 21,41 DN ,87 25,16 11,52 2,38 21,41 TAB. 3
7 COSTI RICOSTRUZIONE A NUOVO STANDARD DELLE TUBAZIONI IN PEAD C.R.N. unitario in /ml tubo posato Ø TUBO A per posa su sterrato o in banchina B per posa su strada senza ripristini C per posa su strada con ripristini asfalto DN 63 22,31 24,69 46,10 DN ,26 28,64 50,05 DN ,39 32,77 54,18 TAB. 4 COSTI RICOSTRUZIONE A NUOVO STANDARD DELLE TUBAZIONI IN ACCIAIO C.R.N. unitario in /ml tubo posato Ø TUBO A per posa su sterrato B per posa su strada senza ripristini C per posa su strada con ripristini asfalto DN ,20 27,58 48,99 DN 80 26,08 28,46 49,87 DN ,37 30,75 52,16 DN ,18 33,56 54,97
8 DN ,68 39,06 60,47 TAB. 5 COSTI RICOSTRUZIONE A NUOVO STANDARD DEGLI IMPIANTI DI RIDUZIONE E MISURA E DELLE ALTRE STRUTTURE ACCESSORIE TIPO DI CESPITE Gruppi Rid. Fin. (400 mc/h d.l.) Contatori G4 Contatori G6 Contatori G10 Contatori G16 Contatori G25 Contatori G40 Contatori G65 Allacciamenti d utenza (puntigas) (*) C.R.N. unitario stimato in (*) Il valore è stato calcolato a standard Valori globali dei Costi di Ricostruzione a Nuovo dei cespiti Nella TAB. 7 di seguito riportata è esposto il riepilogo generale delle lunghezze di tutte le tubazioni esistenti, raggruppate per diametri e per anni di posa. Nelle TABB. 810 di seguito riportate sono esposti, rispettivamente, i riepiloghi delle lunghezze delle tubazioni in PEAD e in Acciaio. Nella TAB. 9 di seguito riportata sono esposti i Costi di Ricostruzione a Nuovo C.R.N. delle tubazioni in PEAD. Nella TAB. 11 di seguito riportata sono esposti i Costi di Ricostruzione a Nuovo C.R.N. delle tubazioni in Acciaio.
9 Nella TAB. 12 di seguito riportate sono esposti i Costi di Ricostruzione a Nuovo C.R.N. e i Valori Industriali Residui V.I.R. degli allacciamenti d utenza. Nella TAB. 13 di seguito riportata è esposto il riepilogo dei contatori esistenti, distinti per tipo e per anno di posa. Nella TAB. 14 di seguito riportata sono esposti i Costi di Ricostruzione a Nuovo C.R.N. dei contatori d utenza. Nella TAB. 15 di seguito riportata sono esposti i Costi di Ricostruzione a Nuovo C.R.N. degli impianti fissi di rete. OSSERVAZIONI 1) Non si è fatta distinzione per i C.R.N. delle tubazioni in M.P. e in B.P., perché i costi metrici globali di posa sono praticamente identici. 2) Per i costi standard delle tubazioni si è fatto riferimento alle TABB. 34 (v. par. 2.2.), tenendo conto che, per mancanza di dati forniti dalla Concessionaria, si è ipotizzato che tutte le tubazioni di rete (con esclusione degli allacci) siano state posate con ripristini del manto di asfalto. Pertanto, per i costi metrici standard di posa si sono assunti i valori della colonna C delle predette tabelle, che per comodità vengono esposti nella TAB. 6, di seguito riportata. TAB. 6 COSTI RICOSTRUZIONE A NUOVO TUBAZIONI IN PEAD DN 63 C.R.N. /ml DN 125 C.R.N. /ml DN 180 C.R.N. /ml 46,10 50,05 54,18 COSTI RICOSTRUZIONE A NUOVO TUBAZIONI IN ACCIAIO DN 5065 C.R.N. /ml DN 80 C.R.N. /ml DN 100 C.R.N. /ml DN 125 C.R.N. /ml DN 150 C.R.N. /ml 48,99 49,87 52,16 54,97 60,47
10 TAB. 7 RIEPILOGO LUNGHEZZE TUBAZIONI TAB. 7 RIEPILOGO GENERALE LUNGHEZZE TUBAZIONI diam DN TOTALE Anno di posa ml posati ml posati ml posati ml posati ml posati lunghezze ml TOTALI TAB. 8 LUNGHEZZE TUBAZIONI PEAD TAB. 8 LUNGHEZZE TUBAZIONI PEAD diam DN TOTALE
11 Anno di posa ml posati ml posati ml posati lunghezze ml TOTALI TAB. 9 VALORI A NUOVO TUBAZIONI PEAD TAB. 9 VALORI A NUOVO TUBAZIONI PEAD diam DN C.R.N. unit. 46,10 50,05 54,18 TOTALE Anno C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. di posa TAB. 10 LUNGHEZZE TUBAZIONI ACCIAIO TAB. 10 LUNGHEZZE TUBAZIONI ACCIAIO diam DN TOTALE Anno di posa ml posati ml posati ml posati ml posati ml posati lunghezze ml
12 TOTALI TAB. 11 VALORI A NUOVO TUBAZIONI ACCIAIO TAB. 11 VALORI A NUOVO TUBAZIONI ACCIAIO diam DN C.R.N. unit. 48,99 49,87 52,16 54,97 60,47 TOTALE Anno C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. di posa
13 TAB. 12 VALORI A NUOVO ALLACCI TAB. 12 VALORI A NUOVO ALLACCI Anno n o TOTALE installazione Allacci C.R.N. (puntigas) TOTALI TAB. 13 RIEPIOLOGO CONTATORI TAB. 13 NUMERO CONTATORI INSTALLATI classe G TOTALE
14 Anno posa numero install. numero install. numero install. numero install. numero install. numero install. numero install. unità TOTALI TAB. 14 VALORI A NUOVO CONTATORI TAB. 14 VALORI A NUOVO CONTATORI classe G C.R.N. un TOTALE Anno C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. C.R.N. posa
15 TAB. 15 VALORI A NUOVO IMPIANTI FISSI Tipo cespite Anno installaz n pezzi Totale C.R.N. in Opere edili varie Cabina I salto (*) Impianti tecnici Cabina I salto (*) G.R.F. (400 mc/h 2 linee) Impianti protezione catodica (*) TOTALI comunale. (*) Cespiti non valorizzati, in quanto ubicati al di fuori del territorio 3. REDDITIVITÀ ATTUALE DEL SERVIZIO GAS 3.1. Conto finanziario attuale del servizio gas Nella TAB. 16, di seguito riportata, si espongono i valori dei consumi di gas, ripartiti per scaglione, calcolati in termini estimativi sulla base dei dati standard disponibili, estrapolati al caso in esame. Nelle TABB di seguito riportate si espongono, rispettivamente, i criteri di calcolo utilizzati e il risultato finanziario di gestione del servizio gas. Per quanto riguarda i dati contenuti nelle TABB , occorre evidenziare le tre considerazioni di seguito esposte.
16 1) Gli utenti sono stati considerati in numero di 242, cioè pari al numero di contatori dichiarato dalla Concessionaria nello stato di consistenza del ) Per quanto riguarda le Tariffe di Distribuzione, per i vari scaglioni, si sono rilevati i dati pubblicati su INTERNET. 3) I consumi annui di gas specifici per scaglione sono stati stimati in base a standard di settore riferiti alle condizioni di zona termica e realtà urbanistica di Barbata, prudenzialmente tenendosi sui valori minimi di settore e non considerando eventuali utenze industriali a elevato consumo, e si valutano così ripartiti: n. 17 utenze ridotto consumo (35 mc/anno) n. 32 utenze familiari a basso consumo (340 mc/anno) n. 184 utenze familiari a medio consumo (1.490 mc/anno) n. 9 utenze per attività a medio consumo ( mc/anno) TAB. 16 VOLUMI GAS VENDUTO E FATTURATO AGLI UTENTI Scaglioni GAS VENDUTO in mc/anno N utenti GAS FATTURATO in mc/anno 1 scaglione scaglione scaglione
17 4 scaglione scaglione 6 scaglione 7 scaglione TOTALI TAB. 17 PARAMETRI STANDARD PER CONTO FINANZIARIO N. UTENTI TOTALI scaglione 2 scaglione 3 scaglione 4 scaglione 5 scaglione 6 scaglione 7 scaglione
18 GAS FATTURATO A UTENTI TOTALI 1 scaglione 2 scaglione 3 scaglione 4 scaglione 5 scaglione 6 scaglione 7 scaglione mc/anno mc/anno mc/anno mc/anno mc/anno mc/anno mc/anno mc/anno MARGINE DISTRIBUZIONE GAS (quota variabile) 1 scaglione 2 scaglione 3 scaglione 4 scaglione 5 scaglione 6 scaglione 7 scaglione 0,0000 5,8766 3,2352 2,3343 1,2490 0,5324 0,1024 cent/mc cent/mc cent/mc cent/mc cent/mc cent/mc cent/mc MARGINE DISTRIBUZIONE GAS (quota fissa) 1 scaglione 2 scaglione 3 scaglione 4 scaglione 5 scaglione 6 scaglione 7 scaglione /anno utente /anno utente /anno utente /anno utente /anno utente /anno utente /anno utente
19 TAB. 18 RISULTATO FINANZIARIO LORDO DI GESTIONE DEL SERVIZIO GAS RICAVI LORDI Quota variabile Distribuzione (A) 1 scaglione 2 scaglione 3 scaglione 4 scaglione 5 scaglione 6 scaglione 7 scaglione mc/anno ,0000 5,8766 3,2352 2,3343 1,2490 0,5324 0,1024 in /anno Totale parz. (A) Quota fissa Distribuzione (B) 1 scaglione 2 scaglione 3 scaglione 4 scaglione 5 scaglione 6 scaglione 7 scaglione n. utenti /anno ut Totale parz. (B) MARGINE DI DISTRIBUZION E Totale (A) + (B)
CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI TOSCOLANO MADERNO
CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI TOSCOLANO MADERNO RELAZIONE TECNICA CONSULTIVA, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE
DettagliPremessa. 2 La metodologia di valutazione. Allegato B
METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO NELLE RETI DI DISTRIBUZIONE ELETTRICA NEL CASO DI INDISPONIBILITA DEI COSTI STORICI ORIGINARI E DELLE VITE UTILI RILEVANTI AI FINI DEL REGIME DI PEREQUAZIONE
Dettaglisettore Opere per il Territorio e l Ambiente
www.comune.paderno-dugnano.mi.it settore Opere per il Territorio e l Ambiente segreteria.llpp@comune.paderno-dugnano.mi.it OGGETTO: PROCEDURA APERTA SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE NEL TERRITORIO
DettagliRev. 01 12/2010. Allegato A. Approvato dal CDA del CITL nella seduta del 07.12.2010 n. 294
2010 Rev. 01 12/2010 Approvato dal CDA del CITL nella seduta del 07.12.2010 n. 294 SOMMARIO 1. CONTRIBUTI ALLACCIAMENTO E ALTRE PRESTAZIONI...3 A. Allacciamenti con scavo... 3 B. Allacciamenti senza scavi...
DettagliContratto di servizio per utenze raggruppate
PGQ -7-02-70 Contratto di servizio per utenze raggruppate Art. 1 Oggetto e finalità Il presente contratto disciplina, in attuazione dell art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato e della Direttiva
DettagliPresupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato
Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento
DettagliAllegato A. Ambito Territoriale Ottimale Provincia di Bergamo 21/05/2010. Approvato dal CDA di Uniacque nella seduta del 21.05.
2010 Rev. 01 21/05/2010 Approvato dal CDA di Uniacque nella seduta del 21.05.2010 Approvato dall Assemblea del Consorzio dell Autorità d Ambito Ottimale della Provincia di Bergamo il 30.06.2010 Ambito
DettagliControllo di Gestione
Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:
DettagliAllegato B. Ufficio Provinciale di Ambito Territoriale Ottimale di Bergamo 16/01/2014
2013 Rev. 03 16/01/2014 Metodo tariffario transitorio ai sensi della deliberazione n 585/2012 dell AEEG Definito in conformità alla delibera n. 2 del 04.12.2013 della Conferenza dei Comuni dell Ambito
DettagliMetodologia. 5 rapporto sull energia
2 Metodologia 5 rapporto sull energia 23 2.1 Usi finali e consumi finali Per l aggiornamento del bilancio energetico provinciale al 2005 si è adottata la stessa metodologia utilizzata per il Quarto Rapporto
DettagliPROJECT FINANCING SERVIZI ENERGETICI INTEGRATI - COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO (PI)
Sommario 1. Canone per attività manutentive e gestionali:...3 1.1. Canone per quota assistenza, gestione e manutenzione impianti di climatizzazione e FER...3 1.2. Canone per quota assistenza, gestione
DettagliCome leggere la bolletta dell acqua
LE GUIDE DI IREN ACQUA GAS Come leggere la bolletta dell acqua Guida alla bolletta dell acqua a contatore per uso domestico LE GUIDE DI IREN ACQUA GAS La tariffa dell acqua per uso domestico Da quando
DettagliELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE
Società uni personale Società soggetta a coordinamento e controllo da parte del Comune di Porto S. Giorgio SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliSTUDIO DI FATTIBILITA TECNICA ED ECONOMICA FINANZIARIA DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEL COMUNE DI LATERZA(TA) PIANO ECONOMICO FINANZIARIO
PIANO ECONOMICO FINANZIARIO La redazione del Piano Economico Finanziario (PEF) ha come obiettivo quello di valutare le potenzialità dell operazione in termini di convenienza economica e di sostenibilità
DettagliELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA
Sede Legale P.zza Matteotti 1-06019 Umbertide tel. 0759417861 fax 0759412839 P. IVA 02617890542 ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA ELENCO PREZZI IN VIGORE FINO AL 31/03/2007
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliCon riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue.
Torino, lì 21 ottobre 2013 Ai soggetti interessati Prot. n. 10250 Oggetto: Procedura aperta per l affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione di tutti i lavori e forniture necessari
DettagliG.P. GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2014 (PROVVISORIO: dal 01/01/2014 alla data di variazione ISTAT)
Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le
DettagliLa nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare.
La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare. Nuova linea grafica, chiarezza nei contenuti e facilità di consultazione sono le caratteristiche principali della nuova bolletta
DettagliSTUDIO DI SETTORE VM48U
A L L E G AT O 21 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VM48U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VM48U sono previsti ulteriori specifici indicatori di
DettagliELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE
Società Uninominale Società soggetta a coordinamento e controllo da parte del Comune di Porto S. Giorgio SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI
Dettagli2i RETE GAS S.r.l. LISTINO PREZZI 2016 in vigore dal 01/01/2016
Il Distributore si impegna, anche tramite terzi ed in relazione agli impianti per i quali è concessionario del servizio di distribuzione del gas naturale e di gas diversi dal gas naturale, a fornire le
DettagliIl quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale.
ONERE ANNUO A BASE DI GARA. Nelle pagine che seguono viene riportata l analisi economica conseguente alla esecuzione dei servizi, secondo le modalità minime indicate nell allegato Relazione Tecnica e nel
DettagliELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS
ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione
DettagliTRENTENNALE DI IMPIANTI DI DISCARICA CONTROLLATA
Allegato STIMA DEGLI ONERI DI DISMISSIONE TRENTENNALE DI IMPIANTI DI DISCARICA CONTROLLATA Il presente elaborato contiene la stima degli Oneri di dismissione così come stabilito dal Decreto Legislativo
DettagliAGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA
DCO 2/08 AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA (Articolo 2, comma 3, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004) Documento per
DettagliIl Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti. Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009
Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009 1 ANALISI DEI DATI PREGRESSI Serie storica delle produzioni del periodo 2002-2008 (t/anno)
DettagliELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.
ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:
N. 2007/120811 Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo 1, comma 307 della legge 27 dicembre 2006, n. 296
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE
ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE JULIA RETE s.u.r.l. Pagina 1 PREMESSA In conformità al Codice di rete tipo per la distribuzione del gas naturale, approvato dall AEEG (Autorità per l Energia Elettrica
DettagliInformatutti. FRANCHIGIA sul gas metano
38 FRANCHIGIA sul gas metano E utile, per non generare diverse interpretazioni sui criteri che saranno seguiti per il riconoscimento della franchigia sul costo del gas a coloro che utilizzano il gas GPL,
DettagliSTUDIO DI SETTORE VK23U
A L L E G AT O 36 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VK23U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VK23U sono previsti ulteriori specifici indicatori di
DettagliServizio Idrico Integrato
Servizio Idrico Integrato Regolamento fondo fughe acqua Giugno 2014 Indice Art. 1 - Oggetto e ambito di applicazione... 3 Art. 2 - Validità del Regolamento... 3 Art. 3 - Costituzione del fondo e modalità
Dettaglielaborato di progetto Allegato E scala
elaborato di progetto Allegato E scala SCHEDA FINAZIARIA PER GLI AMBITI NEI QUALI SI APPLICA LA DIFFERIBILITA DEGLI STANDARD (sub ambiti B3.1, B3.2, B3.3 ed APU3/C2) Premessa Il PRG per gli interventi
DettagliL analisi dei costi: il costing
L analisi dei Costi - a.a. 2012/2013 L analisi dei costi: il costing 1 La tecnica del costing (1) Il termine costing indica la tecnica specificatamente rivolta alla rilevazione dei costi. Negli ultimi
DettagliGuida alla lettura della bolletta del gas.
L'AEEG (Autorità per l'energia elettrica e il gas), con deliberazione ARG/com 202/09, ha predisposto le nuove modalità di armonizzazione e trasparenza per i documenti di fatturazione del consumo di gas
DettagliI margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl
I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl Corso di Economia Aziendale (esercitazioni) Università degli Studi di Palermo Agenda Caratteristiche delle aziende che
DettagliSTUDIO DI SETTORE VG81U
A L L E G AT O 54 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG81U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG81U sono previsti ulteriori specifici indicatori di
DettagliSTUDIO DI SETTORE VG53U
A L L E G AT O 45 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG53U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG53U sono previsti ulteriori specifici indicatori di
DettagliGUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI DEVAL
Pag. 1 di 8 SEZIONE I TEMPI E COSTI MEDI DI REALIZZAZIONE I.1 TEMPI MEDI DI ESECUZIONE DELLE FASI REALIZZATIVE DELLA SOLUZIONE DI CONNESSIONE IN ALTA TENSIONE... 2 I.2 COSTI UNITARI PER TIPOLOGIA DI IMPIANTO...
DettagliDIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE
DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE UN OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO MODULO DI VALUTAZIONE DELLA NUOVA INIZIATIVA IMPRENDITORIALE PER ACCESSO AI SERVIZI DEGLI INCUBATORI DI IMPRESA DI: GROSSETO SCARLINO MASSA MARITTIMA
DettagliSERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *
SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
DettagliELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.
ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni
DettagliCAPITOLO 14 DISTRIBUZIONE ED UTILIZZO DEL GAS NATURALE
CAPITOLO 14 DISTRIBUZIONE ED UTILIZZO DEL GAS NATURALE 1 NORMATIVE PER IL TRASPORTO E LA DISTRIBUZIONE DI GAS NATURALE LE NORMATIVE CHE REGOLANO LE MODALITA' DI REALIZZAZIONE PER GLI IMPIANTI DI TRASPORTO
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione della distinta base & della produzione. www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione della distinta base & della produzione www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Definire la distinta base di un articolo... 5 Utilizzare la distinta base diretta... 8 Utilizzare
DettagliPAPER S.R.L. L azienda Paper S.r.l. produce e commercializza quaderni rilegati ad anelli, formato A4.
L azienda Paper S.r.l. produce e commercializza quaderni rilegati ad anelli, formato A4. BUDGET DEI VOLUMI DI VENDITA Dal budget dei volumi produttivi si ricava che per il prossimo periodo amministrativo
DettagliPubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 29 luglio 2005, GU n. 198 del 26-8-2005
Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 29 luglio 2005, GU n. 198 del 26-8-2005 elibera n. 161/05 Modificazioni ed integrazioni alle disposizioni delle deliberazioni dell Autorità per l energia
DettagliELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE
ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas della COSEV SERVIZI S.p.A. 4 EDIZIONE decorrenza dal 22 Luglio 2015 (fatti salvi i prezzi stabiliti dalle delibere 573/2013
DettagliIl contatore degli oneri delle fonti rinnovabili
Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici Febbraio 2013
DettagliSEZIONE I TEMPI E COSTI MEDI DI REALIZZAZIONE 2
Ed. 4.0 - I1/10 SEZIONE I TEMPI E COSTI MEDI DI REALIZZAZIONE 2 I.1 TEMPI MEDI DI ESECUZIONE DELLE FASI REALIZZATIVE DELLA SOLUZIONE DI CONNESSIONE IN ALTA TENSIONE 2 I.2 COSTI UNITARI PER TIPOLOGIA DI
DettagliESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000.
ESERCIZIO 1 La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000. Nel corso del periodo 1 gennaio 2004 31 dicembre 2004 si svolgono le
DettagliATI. Umbria 3. RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa
Regione dell Umbria Provincia di Perugia ATI Umbria 3 RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa INTRODUZIONE Lo scopo del presente documento
DettagliGuida operativa per l utilizzo del tool
Guida operativa per l utilizzo del tool Il tool calcola la stima della spesa annua e mensile dell energia elettrica in base alle condizioni economiche del periodo in corso e per una abitazione residenziale.
DettagliCATEGORIE DI OPERAZIONI CLASSI DI IMPORTO TASSI MEDI TASSI SOGLIA in unità di euro (su base annua) (su base annua) oltre 50.
A LLEGATO A RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL'USURA (*) MEDIE ARITMETICHE DEI TASSI SULLE SINGOLE OPERAZIONI DELLE BANCHE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
DettagliELENCO PREZZI SERVIZI AL PUNTO DI RICONSEGNA
PRESTAZIONE PAG 1. PREMESSA 1 2. ALLACCIAMENTO ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE 2 3. PUNTI DI RICONSEGNA 2 4. POSA CONTATORE 2 5. MODIFICA PUNTO DI RICONSEGNA PER VARIAZIONE PORTATA 3 6. SPOSTAMENTO PUNTO DI
DettagliOGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti
CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine
DettagliALLEGATO B - GLOSSARIO PER LA BOLLETTA DELLA FORNITURA DI GAS NATURALE
GLOSSARIO DELLA BOLLETTA PER LA FORNITURA DI GAS NATURALE Bolletta sintetica La bolletta sintetica è il documento di fatturazione, valido ai fini fiscali, che viene reso disponibile periodicamente al cliente
DettagliSERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE
SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE PREMESSA Nel presente documento sono riportati i prezzi standard, IVA esclusa, applicati da
DettagliEconomia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * *
Economia dei gruppi e bilancio consolidato Esempi di quesiti d esame (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) Q. 1 Il Candidato, ricorrendo alla costruzione del foglio di lavoro di stato
DettagliCOMUNE DI CASTELLALTO
COMUNE DI CASTELLALTO ACCORDI DI URBANISTICA NEGOZIATA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA - ALLEGATO A (BOZZA DEL 18.04.2013) Ufficio Urbanistica via Madonna degli Angeli,
DettagliRELAZIONE SULLE INTERFERENZE
RELAZIONE SULLE INTERFERENZE 1. PREMESSA Il tipo di lavorazione prevalente, prevista nel presente progetto, consiste nella posa di tubazioni in ghisa o acciaio, di diversi diametri, fino al DN150, su strade
DettagliVoce presente in bolletta. Elementi minimi obbligatori. Descrizione
GLOSSARIO DELLA BOLLETTA PER LA FORNITURA DI GAS NATURALE Bolletta sintetica La bolletta sintetica è il documento di fatturazione, valido ai fini fiscali, che viene reso disponibile periodicamente al cliente
DettagliFiscal News N. 15. La valutazione degli intangibili. La circolare di aggiornamento professionale 17.01.2014. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 15 17.01.2014 La valutazione degli intangibili Categoria: Imprese Sottocategoria: Varie Diversi sono i motivi per i quali un azienda può avere
DettagliFORZA DOPPIA SEMPLICE FIX OFFERTA ENERGIA ELETTRICA
FORZA DOPPIA SEMPLICE FIX OFFERTA ENERGIA ELETTRICA Validità offerta: fino al 25 Gennaio 2016 Denominazione: FORZA DOPPIA SEMPLICE FIX Codice: ATEFSF/15 Destinatari offerta La presente offerta è riservata
DettagliCONCESSIONE A TERZI DEL SERVIZIO DI PARCHEGGI A PAGAMENTO RELAZIONE TECNICO-ECONOMICA
CONCESSIONE A TERZI DEL SERVIZIO DI PARCHEGGI A PAGAMENTO RELAZIONE TECNICO-ECONOMICA Premessa È intendimento dell Amministrazione comunale individuare Vie e Piazze cittadine sulle quali la sosta degli
DettagliPOMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO
POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO Il secondo contatore, dedicato esclusivamente alle pompe di calore, è una realtà. Ecco una raccolta di delibere e suggerimenti che vogliono aiutarvi a districarvi
DettagliSES RETI S.P.A. LISTINO PREZZI PREZZI VALIDO DAL 01/01/2014 COMUNE DI CARMIANO
La SES RETI S.p.A. si impegna, nell impianto di distribuzione del gas naturale del comune di CARMIANO a fornire le prestazioni ed i servizi di seguito meglio individuati (denominati Attività ), in ottemperanza
DettagliBusiness Plan Sostenibilità economico-finanziaria
Business Plan Sostenibilità economico-finanziaria Il presente piano è una previsione indicativa, effettuata prima del completarsi delle attività di ricerca. L aggiornamento sarà effettuata dopo le analisi
DettagliSNAM-GAS. Budget di preventivo: 400.000,00 (a stima)
SNAM-GAS Dati Fornitura Gas Si richiede una fornitura gas presso il polo tecnologico con le seguenti caratteristiche: - Consumi di picco: 3.400 mc/ora così suddivisi: 2.500 mc per centrale termica e 900mc
DettagliPrincipali indici di bilancio
Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco
DettagliELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI
ALLEGATO 1 ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI Il concorrente dovrà presentare un offerta relativamente agli elementi e ai
DettagliB) L utenza rappresenta il 5% degli ingressi medi giornalieri, si ipotizza un utilizzo medio del posto auto di 6 ore, per un massimo di 12 ore
ODG: PROGETTO MOBILITA-PARCHEGGI DI SCAMBIO-UN NUOVO MODO DI VIVERE PERUGIA Allegato 1 ANALISI DELL UTENZA Le previsioni relative alla potenziale utenza delle aree adibite a parcheggio di scambio, sono
DettagliENERGIA DAL SOLE. SEAIMPIANTI di Di Giacinto Snc Via V:Alfieri,10-65025 PINETO (TE) Italia Sito internet: www.seaimp.it e-mail: info@seaimp.
ENERGIA DAL SOLE IL TUO CONSULENTE PER L ENERGIA VERDE Operiamo nel settore delle produzione di energia elettrica in collaborazione con la ELTECH Srl Azienda leader nel settore delle energie rinnovabili
DettagliAllegato A Schema di Piano Industriale Istruzioni per la redazione
Allegato A Schema di Piano Industriale Istruzioni per la redazione Il piano industriale deve contenere il flusso di cassa operativo secondo lo schema A1. La Commissione verifica la congruità del piano
DettagliPer ulteriori informazioni e consigli
Per ulteriori informazioni e consigli Alcuni siti presso i quali è possibile visionare e scaricare consigli utili a risparmiare energia sia nell uso quotidiano sia nel corretto acquisto di determinati
DettagliLezione 1. Uniformità sistema creditizio. Basilea 1. Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating
Lezione 1 Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating Uniformità sistema creditizio Il Comitato di Basilea fu istituito nel 1974 tra i governatori delle Banche Centrali del G10. Obiettivo
DettagliGESAM abbatte il costo dell allacciamento del gas Accolte le richieste di Lucca e Capannori
Comunicato Stampa del 22 gennaio 2015 GESAM abbatte il costo dell allacciamento del gas Accolte le richieste di Lucca e Capannori In tempi di crisi arriva da GESAM una iniziativa importante per le famiglie
DettagliCalcolo del Valore Attuale Netto (VAN)
Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di
DettagliGESTIONE INDUSTRIALE DELLA QUALITÀ A
GESTIONE INDUSTRIALE DELLA QUALITÀ A Lezione 10 CAMPIONAMENTO (pag. 62-64) L indagine campionaria all interno di una popolazione consiste nell estrazione di un numero limitato e definito di elementi che
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 93 25.03.2016 L ammortamento: disciplina contabile Analisi dell OIC 16 Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Ammortamento La nuova
DettagliFONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse VII Sistemi Produttivi Obiettivo Specifico 7.1 Obiettivo Operativo 7.1.3 Linea di Intervento 7.1.3.1 Migliorare le condizioni
DettagliRagioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali
a.a. 2010-2011 Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali 1 IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo
DettagliGuida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di mercato libero con l offerta tariffa sicura
Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di mercato libero con l offerta tariffa sicura Voce di spesa Descrizione del prezzo Componenti incluse Tariffa di vendita (Offerta
DettagliIl contatore degli oneri delle fonti rinnovabili
Il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili Il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici 30 settembre
DettagliCOMUNE DI MERCALLO PROVINCIA DI VARESE. Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104
COMUNE DI MERCALLO No bollo PROVINCIA DI VARESE Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104 Cod.fisc.: 83003793570 - E-mail: ed.pubblica@comune.mercallo.va.it Spettabile COMUNE DI MERCALLO Via
DettagliCOMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3
COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3 SERVIZIO I URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA CRITERI E MODALITÀ DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E DELLE SOMME DA CORRISPONDERE
DettagliLISTINO LAVORI SERVIZIO IDRICO ( Acqua)
LISTINO LAVORI SERVIZIO IDRICO ( Acqua) PREZZI STANDARD NON COMPRESI NELLA TARIFFA GESTORE DEL SII : Marche Multiservizi S.p.A. Via dei Canonici,144 60122 PESARO (PU) C.F., P. IVA N IVA 02059030417 Approvato
DettagliSTUDIO DI SETTORE VM40B
A L L E G AT O 15 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VM40B ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VM40B sono previsti ulteriori specifici indicatori di
DettagliCOMUNE DI CENTURIPE Provincia di E N N A
COMUNE DI CENTURIPE Provincia di E N N A REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DI BENI MOBILI E IMMOBILI - Approvato con deliberazione del C.C. n.33 del 27 novembre 2008 - INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento
DettagliLISTINO PREZZI PER REALIZZAZIONE DI ALLACCIAMENTI STANDARD ALL'ACQUEDOTTO
LISTINO PREZZI PER REALIZZAZIONE DI ALLACCIAMENTI STANDARD ALL'ACQUEDOTTO Allacciamento eseguito all'interno di nuove lottizzazioni Allacciamento eseguito in concomitanza di estensioni di rete Allacciamento
DettagliAllegato I) al disciplinare di gara CIG 6091270305
Allegato I) al disciplinare di gara COMUNE DI MARTINENGO Piazza Maggiore, 1 2407 - MARTINENGO AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE MEDIANTE PROJECT FINANCING PER LA PROGETTAZIONE COSTRUZIONE E GESTIONE ECONOMICO
DettagliLa normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni mobili ed immobili dell ente.
Via Lepanto, 95 80045 POMPEI (Na) info@asfel.it 366.14.70.789 Spett.le Comune di Oggetto: servizio inventario La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni
DettagliImpianti Fotovoltaici. Opportunità offerte dal Conto Energia. ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti
Impianti Fotovoltaici Opportunità offerte dal Conto Energia ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti Il Conto Energia Viene introdotto dal Dm 28/07/2005 (Ministero dell'ambiente e delle Attività
DettagliAllegato B- Piano di gestione Relazione economico-finanziaria ai sensi dell'art. 55 Regolamento CE 1083/2006
Provincia di Bari PO FESR Puglia 2007-2013 Asse VI- Linea di intervento 6.2 Azione 6.2.1 Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi Bando Regione Puglia BURP n. 117 del
DettagliLA CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI
LA CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI Riccardo Scipioni Generalmente, con il termine crescita di una popolazione si intende l aumento, nel tempo, del numero di individui appartenenti ad una stessa popolazione.
DettagliLIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO E I CONSUMATORI FINALI
Cosa vuole dire che il mercato del gas è "libero"? Con chi avrà rapporti contrattuali il cliente finale? Con la liberalizzazione cambierà la qualità del servizio? Cosa fa il distributore? Cosa fa il venditore?
DettagliC O M U N E D I O L B I A STUDIO DI FATTIBILITÀ AI SENSI DELL ART. 153 DEL D.LGS. 163/2006
C O M U N E D I O L B I A COMPLETAMENTO IMPIANTI FOTOVOLTAICI NELLE AREE E NEGLI EDIFICI COMUNALI STUDIO DI FATTIBILITÀ AI SENSI DELL ART. 153 DEL D.LGS. 163/2006 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Sommario 1. Premessa...3
Dettagliil mini eolico quanto costa e quanto rende
il mini eolico quanto costa e quanto rende quanto costa e quanto rende Il costo di un sistema mini eolico installato chiavi in mano (IVA esclusa) per taglie comprese fra 5 kw e 20 kw è compreso fra 3.000
Dettagli