Ingegneria del Software MINR Giuseppe Santucci Il metodo dei FP

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1 Ingegneria del Software MINR Giuseppe Santucci 05 - Il metodo dei FP 05fp.1 Metriche relative al sw Dirette misure effettuabili direttamente sul codice LOC (Line Of Code) Indice di McCabe... misure effettuabili sulle specifiche transazionali (FP) OO (ricerca...)... Indirette livelli di servizio valutazioni espresse dagli utenti... 05fp.2

2 Metriche basate sulla dimensione LOC errori (interni) per KLOC errori (esterni) per KLOC/anno pagine di documentazione per KLOC LOC persona/mese errori persona/mese costo per LOC costo per pagina di documentazione LOC è (sembra) facile a calcolarsi ma è legato al linguaggio/stile di programmazione 05fp.3 Metriche basate sulla complessità Misura delle funzionalità presenti nel codice Prima proposta nel 79 (Albrecht) : Function Point (FP) formula empirica basata su un insieme di misure (numero input utente, numero di file) combinate tramite un peso Varie estensioni alla proposta iniziale 05fp.4

3 Breve storia dei FP- (75-85) 1975 Albrecht propone ed usa i FP all interno dell IBM 1979 Albrecht pubblica la prima versione dei FP basata su 4 parametri (funzioni elementari) con un solo peso ed una funzione correttiva alquanto soggettiva 1981 Il metodo è pubblicato dalla IEEE 1982 DeMarco propone Bang una estensione dei FP per sw scientifico 1983 Albrecht e Gaffney pubblicano alcune corrispondenze numeriche tra FP e LOC 1984 Albrecht revisiona e pubblica il metodo introducendo un quinto parametro, differenti pesi ed una funzione di correzione più sofisticata 1985 la Software Prodctivity Research determina una corrispondenza tra FP e LOC per 30 linguaggi ed alcuni parametri per il calcolo inverso (Backfire) 05fp.5 Breve storia dei FP- (86-?) 1986 Nasce in America l IFPUG (International Function Point User Group); nascono i Feature Point (algoritmi) 1988 Metodo britannico semplificato detto Mark II 1990 Prima versione del manuale ufficiale (IFPUG) 1992 Versione 3.4 del manuale, nasce il GUFPI (Gruppo Utenti FP Italia) 1994 Versione 4.0 del manuale - Intervento ISO 1995 La Boeing estende i FP integrando in un unico approccio le problematiche relative a dati, alle funzioni ed al controllo 1997 OO + FP 1998 Cosmic FP 2005 versione 4.2 del manuale (web, interfacce grafiche, client server...) 05fp.6

4 FP : proposta 1984 Parametro Conteggio Peso Totale parametro Input utente X = Output utente X = Richieste utente X = File X = Interfacce esterne X = Somma totale 05fp.7 I 5 parametri Input utente : funzione elementare che acquisisce ed elabora un dato esterno alla applicazione Output utente: funzione elementare che produce un output esterno all' applicazione Richiesta utente: processo elementare composto da un input ed un output che si risolve nel reperimento di dati File : gruppo di dati logicamente collegati riconoscibile dall utente e manutenuto/aggiornato dentro il confine dell applicazione Interfaccia esterna: gruppo di dati logicamente collegati riconoscibile dall utente, referenziato dall applicazione ma mantenuto/aggiornato all interno del confine di un altra 05fp.8

5 Pesi Ciascun parametro partecipa alla somma complessiva tramite un peso calcolato in base alla sua complessità, discretizzata in tre fasce : semplice - media- alta NB: i pesi sono assegnati e differenti per ogni parametro La somma totale è un intero detto FP non pesati 05fp.9 Adjusted FP Il valore ottenuto (FP non pesati) viene modificato (+/- 35%) tramite una formula correttiva che misura le caratteristiche generali del sistema tramite 14 indicatori quali: Il sistema necessita procedure di backup/recovery? E richiesto un trasferimento dati?... Il generico Fi assume un valore tra 0 e 5 0) Irrilevante... 5) Essenziale 05fp.10

6 Limiti della metrica FP Mancanza di considerazione degli algoritmi Insufficiente considerazione dei vincoli temporali Molteplicità di versioni Presenza di elementi soggettivi 05fp.11 LOC vs FP Linguaggio di programmazione LOC/FP Assembler 320 C 128 Cobol 105 Fortran 105 Pascal 90 Ada 70 OO (C++ / JAVA) 30 4GL 20 Generatore di codice 15 Foglio elettronico 6 Linguaggio grafico/visuale 4 05fp.12

7 Metodologia dei FP: due passi 1. Determinazione dei FP non pesati (unadjusted FP) - determina cosa l utente vuole indipendentemente dall ambiente di sviluppo e dalla complessità del problema 2. Determinazione del fattore di aggiustamento - tiene conto dei fattori dipendenti dal come viene realizzata la applicazione 05fp.13 Determinazione dei FP non pesati 05fp.14

8 Tecnica generale Vengono valutate le funzionalità atomiche dell'applicazione contandole rispetto ai 5 elementi significativi Vengono valutate le complessità delle funzionalità atomiche sulla base di caratteristiche degli elementi significativi Vengono determinati i FP unadjusted come somma pesata 05fp.15 Elementi significativi Elementi o funzioni di tipo dati Elementi o funzioni di tipo transazione 05fp.16

9 Funzioni di tipo dati ILF - File Interno Logico gruppo di dati logicamente collegati riconoscibile dall utente e mantenuto/aggiornato dentro il confine dell applicazione EIF - File Esterno di Interfaccia gruppo di dati logicamente collegati riconoscibile dall utente, referenziato dall applicazione ma mantenuto/aggiornato all interno del confine di un altra applicazione 05fp.17 ILF : REGOLE DI IDENTIFICAZIONE ILF Internal Logical File Il gruppo di dati o informazioni di controllo è un gruppo di dati logico, o identificabile dall utente, che soddisfa determinati requisiti utente Il gruppo di dati è referenziato dall applicazione che si sta misurando ed è ad essa interno Il gruppo di dati è mantenuto dall applicazione che si sta misurando 05fp.18

10 EIF: REGOLE DI IDENTIFICAZIONE EIF External Interface File Il gruppo di dati o informazioni di controllo è un gruppo di dati logico, o identificabile dall utente, che soddisfa determinati requisiti utente Il gruppo di dati è referenziato dall applicazione che si sta misurando ed è ad essa esterno Il gruppo di dati non è mantenuto dall applicazione che si sta misurando Il gruppo di dati è contato come un ILF per almeno un altra applicazione 05fp.19 REGOLE DI IDENTIFICAZIONE ELEMENTI DI TIPO DATI: suggerimenti - Una applicazione può usare un ILF o EIF in vari processi, ma l ILF o l EIF sono contati una sola volta - Non supporre che un file fisico sia uguale ad un file logico quando i dati sono visti logicamente dal punto di vista dell utente - Sebbene alcune tecniche di memorizzazione come le tabelle in un DBMS relazionale o in un file sequenziale sono in stretta relazione con gli ILFs o EIFs, non supporre che ciò equivalga ad una relazione fisicologica uno-ad-uno - Non supporre che tutti i file fisici devono essere contati o inclusi come parte di un ILF o EIF 05fp.20

11 Elementi utilizzati per stabilire la complessità dei dati DET Data - Element Type - Elemento di tipo dati campo unico riconoscibile dall utente in un ILF o EIF RET - Record Element Type -Elemento di tipo record sottogruppo di elementi dati riconoscibile dall utente in un ILF o EIF 05fp.21 Conteggio delle funzioni di tipo dati 05fp.22

12 Elementi di tipo transazioni 05fp.23 La tabella riassume le funzionalità che possono essere fornite da ciascun tipo di funzione transazionale, e specifica l intento principale di ognuno di essi. Si noti l intento principale per un EI questa è la principale caratteristica che lo distingue da un EO e da una EQ. La principale differenza tra EO ed EQ sono che un EO deve eseguire calcoli/mantenere uno o più ILF/creare dati derivati/modificare il comportamento del sistema quando esegue l intento principale di presentare informazioni all utente. 05fp.24

13 Elementi utilizzati per stabilire la complessità delle transazioni FTR Tipo di file referenziato un ILF manipolato o un EIF letto DET Elemento di tipo dati campo unico riconoscibile dall utente in un ILF o in un EIF 05fp.25 EI, EO, EQ Per determinare complessità e contributo di un EI nel conteggio di function point non pesati: identificare e contare il numero di FTR e DET per il lato di input Per determinare complessità e contributo dell EO, EQ nel conteggio di function point non pesati : identificare e contare il numero di FTR e DET (input e/o output) combinare i contributi alla complessità per i lati di input e di output, ignorando i duplicati, per determinare la complessità globale della funzione 05fp.26

14 CONTEGGIO DEGLI EI EO ed EQ 05fp.27 Esercitazione : base dati fatture 05fp.28

15 Passo 2 Determinazione del fattore di aggiustamento 05fp.29 IL FATTORE DI AGGIUSTAMENTO LE CARATTERISTICHE GENERALI Sono 14 fattori, cui deve essere attribuito un punteggio da 0 a 5 a seconda del grado di influenza e significativita F1 - Comunicazione Dati 0: Semplice elaborazione batch 5: Transazionale con piu di un front end e piu protocolli di comunicazione F2 - Distribuzione della elaborazione 0: Nessuna funzione presente 5 Elaborazione distribuita dinamicamente 05fp.30

16 Continua F3 - Prestazioni 0: Nessun requisito 5: Requisiti molto stringenti (appl. time critical) F4 - Utilizzo della Configurazione 0: Nessun vincolo 5: Utilizzo di molte configurazioni (esistenti + nuove) con pesanti vincoli sulle risorse F5 - Frequenza delle Transazioni 0: Nessun picco di utilizzo 5: Vari picchi e stringenti livelli di servizio 05fp.31 Continua F6 - Inserimento dati interattivo 0: Tutto batch 5: Le transazioni per inserimento dati sono > 30% F7: Efficienza per l utente finale 0: Nessun supporto per l utente 5: Altissima usabilita F8: Aggiornamento interattivo 0: Non fornisce nessun aggiornamento interattivo 5: Altissima protezione contro la perdita dei dati, con procedure automatiche 05fp.32

17 Continua F9: Complessità elaborativa 0: Nulla 5: Elaborazioni matematiche o logiche complesse F10: Riusabilità 0: non esiste codice riusabile 5: alta necessità di riusabilità e parametrizzazione del codice F11: Facilità di installazione 0: Non sono richieste particolari inizializzazioni 5: Sono necessarie guide e strumenti di installazione e conversione 05fp.33 Continua F12: Facilita di gestione operativa 0: Nessuna esigenza 5: Applicazione per operazioni non presidiate F13: Molteplicità dei siti 0: Un solo sito (appl. stand alone) 5: Molti siti caratterizzati da ambienti hw/sw eterogenei F14: Facilita di modifica 0: Applicazione rigida 5: Esistono molti strumenti interni alla appl. per permetterne una facile modifica (macro, tabelle, ecc.) 05fp.34

18 Calcolo del fattore di aggiustamento AF = TDI * 0,01 + 0,65 dove TDI è la somma dei gradi di influenza assegnati a ciascuna caratteristica. Il fattore di aggiustamento può modificare il punteggio finale del 35%. 05fp.35 Esercitazione : base dati fatture 05fp.36

19 Applicazioni Web Occorre considerare i confini dell'applicazione (in particolare non si devono includere voci incluse nel browser come search, back ) Si parte col tracciare lo scope dalla home page (funzioni presenti, link) definendo il confine dell'applicazione. Si determinano i componenti dati: - pagine html e dati mantenuti dall applicazione Per associare DET, RET in una pagina: -conta 1 DET per ogni campo unico presente -conta 1 DET per il testo -conta 1 RET per ogni sottogruppo dati mantenuto da un ILF o EIF 05fp.37 Applicazioni Web (2) ILF:controllare tutte le tabelle per determinare se sono consistenti con le regole di identificazione EIF: siti Web esterni EI: nella stessa pagina ci possono essere più transazioni se per esempio compilo una form conto 1 EI EQ:ogni sottogruppo di dati acceduti tramite un link entro il sito va contato solo se recupera dati da un ILF o EIF; ovvero i link di pura navigazione non vanno contati a meno che non passino informazioni (e.g., cookie) Un motore di ricerca nel sito va contato 05fp.38

20 Esercitazione : Video on line 05fp.39