Relazione Paesaggistica

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1 COMUNE DI AGEROLA (Provincia di Napoli) Casa dell'acqua in via A. Coppola Relazione Paesaggistica Scheda per la presentazione della richiesta di autorizzazione paesaggistica IL PROGETTISTA U.T.C.: Geom. Nicola Ferrara Via Generale Narsete Agerola NA Tel: Fax: IL RICHIEDENTE Comune di Agerola Via Generale Narsete Agerola NA Tel: Fax:

2 RELAZIONE PAESAGGISTICA SEMPLIFICATA 1. IL RICHIEDENTE Persona fisica Società: Impresa Ente: (NA) 2. TIPOLOGIA DELL'OPERA E/O DELL'INTERVENTO Realizzazione di un chiosco per l'erogazione e la vendita di acqua affinata, ubicato presso il marciapiede di via A. Coppola, antistante l edificio scolastico, identificato nella mappa catastale del comune di Agerola al Foglio 18 infra la maggiore consistenza della p.lla 895. Il chiosco è costituito dai seguenti elementi: Locale tecnico prefabbricato adibito all'alloggio degli impianti; Pensilina in legno ancorata al suolo mediante pilastrini in legno. 3. OPERA CORRELATA A: edificio area di pertinenza o intorno all edificio lotto di terreno strade, corsi d acqua: marciapiede territorio aperto 4. CARATTERE DELL INTERVENTO: temporaneo o stagionale permanente: fisso rimovibile 1

3 5. DESTINAZIONE D USO DEL MANUFATTO ESISTENTE O DELL AREA INTERESSATA (SE EDIFICIO O AREA DI PERTINENZA): residenziale ricettiva/turistica industriale/artigianale agricolo commerciale/direzionale altro 6. CONTESTO PAESAGGISTICO DELL INTERVENTO E/O DELL OPERA: centro storico area urbana area periurbana territorio agricolo insediamento sparso altro 7. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO costa (bassa/alta) ambito lacustre pianura versante (collinare/montano) altopiano promontorio piana valliva (montana/collinare) terrazzamento crinale 2

4 8. UBICAZIONE DELL OPERA E/O DELL INTERVENTO: 8.1. ESTRATTO AEREOFOTOGRAMMETRICO 8.2. ESTRATTO DI MAPPA - FOGLIO 18 PART/LLA 895 3

5 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA: Si allegano rilievi fotografici dell area d'intervento: Foto 1 Foto 2 4

6 9. ESTREMI DEL PROVVEDIMENTO MINISTERIALE E REGIONALE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO DEL VINCOLO PER IMMOBILI O AREE DICHIARATE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (ART DLGS 42/04E S.M- E I.): cose immobili ville, giardini, parchi complessi di cose immobili bellezze panoramiche 10. PRESENZA DI AREE TUTELATE PER LEGGE (ART.142 D.LGS. 42/04 E S.M. E I.): territori costieri territori contermini ai laghi fiumi, torrenti, corsi d acqua montagne sup. 1200/1600 m ghiacciai e circhi glaciali parchi e riserve territori coperti da foreste e boschi università agrarie e usi civici zone umide vulcani zone di interesse archeologico Altro: Il manufatto oggetto di intervento non ricade nelle aree suddette 5

7 11. NOTE DESCRITTIVE DELLO STATO ATTUALE DELL IMMOBILE O DELL AREA TUTELATA Il, Comune della Campania in provincia di Napoli, dista circa 24 km dall Autostrada A3 Napoli Salerno (casello di Castellamare di Stabia). La stazione delle Ferrovie dello Stato più agevole è quella di Napoli, a circa 45 Km. Il collegamento tra Comune e capoluogo di regione (Napoli) è assicurato dal servizio della Circumvesuviana, rete ferroviaria locale di cui Castellammare di Stabia (Na) ha una stazione sulla linea Napoli Sorrento. Da tale stazione sono previsti collegamenti giornalieri sia per i comuni della costiera Sorrentina che per Napoli, per Pompei scavi e per Ercolano scavi, con circa 38 corse giornaliere sia nell orario estivo che nell orario invernale. Il Comune è raggiungibile anche mediante autolinee pubbliche sulla linea Amalfi Agerola Castellammare di Stabia Napoli. Agerola è posizionata strategicamente per il raggiungimento di luoghi di importanza paesaggistica e storico-culturali unici e ben noti in ambito nazionale ma anche estero, come Amalfi (15 Km), Positano (23 km), Ravello (23 Km), oltre ad una serie di piccole realtà locali della costiera Amalfitana, Furore, Conca dei Marini, Paiano, Minori, Maiori, Cetara, Cava dei Tirreni e Vietri sul Mare (buona parte patrimonio UNESCO). Agerola dista pochi chilometri dall area Vesuviana dove sono presenti le città di Pompei, Ercolano, Oplonti e il Vesuvio, ove è possibile visitare il loro patrimonio storico-culturale. Dai dati territoriali e amministrativi relativi all assetto urbanistico comunale di Agerola risulta che la popolazione, su dati ISTAT al 2010, è di 7394 abitanti. Il nome del territorio comunale deriva da Ager, che significa piccolo campo per la caratteristica del territorio diviso in piccoli campi terrazzati. Attualmente il paese conserva ancora questa caratteristica con il territorio frazionato in numerosi piccoli campi ricavati operando una sistemazione a "terrazzamenti" dei pendii montani. Il Comune, proprio per le sue caratteristiche territoriali, è dotato di uno svariato numero di sentieri, tali sentieri consentono di attraversare e visitare i luoghi più incantevoli e panoramici di Agerola: La Grotta del Biscotto dove, oltre alla particolare conformazione geologica della roccia, è possibile ammirare secolari case rupestri incastrate nella roccia; 6

8 Le Grotte di Santa Barbara formate da un alta parete calcarea, strapiombante sul territorio di Furore e caratterizzata da imponenti fenomeni carsici, che hanno dato luogo a numerose caverne nella zona di Santa Barbara; Le coltivazioni terrazzate sorrette da "macere" (muri di pietra "a secco") in massima parte impiantate nel Medio Evo; L'alta parete rocciosa che borda a sud l'altopiano di Agerola (parete di Punta Corona), costituita da calcari marini del Cretaceo (da 120 a 65 milioni di anni fa), molto fratturati perché coinvolti in uno degli accavallamenti tettonici che tra circa 10 e 5 milioni di anni fa crearono la catena a falde sovrapposte dell'appennino. Attualmente il territorio di Agerola è dotato di una Carta dei Sentieri. Molti dei sentieri segnati a cura del Circolo Legambiente di Agerola intersecano sentieri marcati dal Club Alpino Italiano, sul quale si può deviare per effettuare escursioni anche più lunghe. Al momento nell area di Bomerano di cui fa parte Punta Corona sono stati individuati tre sentieri: Da Bomerano a Positano il noto Sentiero degli Dei; Da Bomerano a San Lazzaro il Sentiero Grotte di Monte; Da Bomerano a Vettica Maggiore il Sentiero Pennino. Il Parco Turistico interessa l area che si affaccia (con la parte esposta a sud) su di un alta parete rocciosa della cd. località Punta Corona, a strapiombo sulla Costa d Amalfi e con vista panoramica sul golfo di Salerno. Il toponimo Punta Corona sembra sia legato all orografia dato che la parola Corona (dal latino corōna) sta per estremità, margine esterno. Quindi, a Punta Corona il termine potrebbe essere nato per indicare il margine del ripiano orografico di Bomerano. Il paesaggio circostante l'area d'intervento è caratterizzato da edifici di civile abitazione, da edifici pubblici e da aree ad uso agricolo. 12. DESCRIZIONE SINTETICA DELL INTERVENTO E DELLE CARATTERISTICHE DELL OPERA L'intervento oggetto della presente riguarda la realizzazione di un chiosco adibito all'erogazione di acqua affinata. I Chioschi dell acqua (anche chiamati fontane dell acqua), ovvero strutture realizzate in materiali diversi (legno, acciaio, pietra, cemento, plastica, ecc.), destinate all erogazione, a prezzi vantaggiosi, di acqua filtrata gasata e naturale si stanno diffondendo sul tutto il territorio nazionale. 7

9 Queste strutture sono equipaggiate con un impianto per il trattamento dell acqua che, prelevata dall acquedotto comunale, è resa maggiormente piacevole al gusto mediante filtrazione su carbone attivo ed addizionamento di CO 2 (Anidride carbonica) alimentare (Additivo E290). Questa filtrazione, oltre a privare l acqua di eventuali aggiunte di cloro operate all origine, contribuisce anche a sanificarla in maniera ulteriore. Il tutto finalizzato alla riduzione della produzione di rifiuti in PET derivanti dal packaging dell acqua imbottigliata. Difatti, i chioschi dell acqua, spronano i cittadini ad riutilizzate bottiglie in PET o vetro. Il ha sviluppato la seguente proposta progettuale relativa alla struttura da installare lungo il marciapiede di via A. Coppola, nei pressi della scuola elementare. La realizzazione del chiosco prevede le seguenti opere: Patio di copertura: realizzato per mezzo di una struttura in legno lamellare, di dimensioni in pianta pari a 3,80x2,50 m. La copertura sarà realizzata in tegole a coppi completa di grondaie e pluviali in rame. La copertura si rende necessaria per consentire la fruizione del chiosco anche in presenza di condizioni meteorologiche avverse (giornate particolarmente soleggiate o giornate piovose). Il locale tecnico, realizzato in pannelli modulari prefabbricati, sarà rivestito con doghe in legno lamellare verniciato. Il locale, adibito a contenere l'impianto di trattamento, sarà provvisto di diverse aperture utili a permettere un efficiente ricambio d'aria. La pavimentazione interna sarà in materiale lavabile ed antiscivolo; al centro di quest'ultima verrà installata una caditoia utile a captare tutte le eventuali perdite dell'impianto. Il locale tecnico sarà dotato anche di impianto elettrico, quadro di alimentazione, impianto di illuminazione e di scarico delle acque reflue. La scelta di tutti i materiali è stata effettuata al fine di integrare l'opera nel contesto paesaggistico in cui è ubicata. 8

10 Di seguito vengono riportati gli elaborati grafici di progetto Tavola 1 Stato di Fatto Scala 1:100 9

11 Tavola 2 Planimetria Copertura di Progetto - Scala 1:100 10

12 Tavola 3 Planimetria di Progetto Quota scala 1:100 11

13 Tavola 4 Pianta Coperture Scala 1:50 Tavola 5 Pianta Quota Scala 1:50 12

14 Tavola 6 Prospetto Laterale Scala 1:50 Tavola 7 Prospetto Posteriore Scala 1:50 13

15 Tavola 8 Prospetto Frontale Scala 1:50 Tavola 9 Particolari Costruttivi 1/2 Scala 1:10 14

16 Tavola 10 Particolari Costruttivi 2/2 Scala 1:10 Fotoinserimento 1 15

17 Fotoinserimento 2 Render 1 16

18 Render 2 Render 3 17

19 Render 4 18

20 13. EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELL OPERA: L'intervento è inserito in un contesto in cui l'altezza dei fabbricati è decisamente superiore, pertanto non verrà ostacolata in nessun modo la visuale. 14. MITIGAZIONE DELL IMPATTO DELL INTERVENTO: La mitigazione dell'impatto dell'intervento sarà ottenuta mediante l'utilizzo di materiali autoctoni, posti in opera nel rispetto delle tradizioni costruttive locali. L'intervento proposto ha una considerevole valenza ambientale che si ottiene dalla riduzione dei rifiuti plastici e dalla riduzione di produzione di CO 2. Inoltre, il chiosco costituisce un importante servizio ai cittadini, particolarmente colpiti dagli effetti negativi dell'attuale scenario socio-economico. Grazie al servizio proposto, infatti, una famiglia tipo potrà risparmiare circa il 70% della spesa prevista per l'acquisto di acqua imbottigliata. L'intervento proposto è stato progettato nel rispetto della norma dettata dal P.T.P. (Piano Terrritoriale Paesistico). Agerola, Firma del Richiedente Firma del Progettista dell intervento 19

21 Parte riservata all'ente 15. MOTIVAZIONE DEL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE E PER EVENTUALI PRESCRIZIONI DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE COMPETENTE Firma del Responsabile 16. EVENTUALE DINIEGO O PRESCRIZIONE DELLA SOPRINTENDENZA COMPETENTE Firma del Soprintendente o del Delegato 20