Piano triennale 2008/2010 per la razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, autovetture di servizio e beni immobili
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1 Piano triennale 2008/2010 per la razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, autovetture di servizio e beni immobili Legge n. 244 del 24 dicembre 2007, art. 2, comma 594, lettere a), b) e c) La legge n. 244 del 24/12/2007 (legge finanziaria 2008) prevede alcune rilevanti disposizioni dirette al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche amministrazioni. In particolare, l art. 2, comma 594, prevede che ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. La legge dispone inoltre che: [comma 595] nei piani relativi alle dotazioni strumentali occorre prevedere le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile a soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione,circa il corretto utilizzo delle relative utenze. [comma 596] nei casi in cui gli interventi esposti nel piano triennale implichino la dismissione di dotazioni strumentali, lo stesso piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell operazione in termini di costi e benefici; [comma 597] le amministrazioni pubbliche trasmettano a consuntivo e con cadenza annuale una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti competente; [comma 598] i suddetti piani siano resi pubblici con le modalità previste dall articolo 11 del D. Lgs. 165/2001 e dell articolo 54 del codice dell amministrazione digitale (D. Lgs. 52/2005); Pagine 1 di 13
2 [comma 599] le amministrazioni pubbliche, sulla base di criteri e modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da adottare, sentita l Agenzia del demanio, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, all esito della ricognizione propedeutica all adozione dei piani triennali di cui alla lettera c) del comma 594 provvedano a comunicare al Ministero dell economia e delle finanze i dati relativi a: a) i beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sui quali vantino a qualunque titolo diritti reali, distinguendoli in base al relativo titolo, determinandone la consistenza complessiva e indicando gli eventuali proventi annualmente ritratti dalla cessione in locazione o in ogni caso dalla costituzione in relazione agli stessi di diritti in favore di terzi; b) i beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, dei quali abbiano a qualunque titolo la disponibilità, distinguendoli in base al relativo titolo e determinandone la consistenza complessiva, nonché quantificando gli oneri annui complessivamente sostenuti a qualunque titolo per assicurarne la disponibilità; Considerato che a tutt oggi il decreto previsto dal comma 599 non è stato ancora emanato, si rinvia la trasmissione della comunicazione al Ministero dell economia e delle finanze al momento dell emanazione del decreto. Contesto dimensionale L Istituto, in termini di finalità generali: promuove, agevola e sviluppa gli scambi commerciali dell Italia con gli altri Paesi; assiste le imprese italiane nei processi di internazionalizzazione e radicamento sui mercati esteri; favorisce il flusso d investimenti produttivi. La struttura organizzativa è composta da una Sede centrale a Roma e da 117 Unità operative in 87 paesi all estero e da 16 Uffici e 3 Coordinamenti sul territorio italiano. Al 31 dicembre 2008 la consistenza del personale di ruolo era pari a 718 unità, di cui 49 dirigenti (2 a tempo determinato). Rispetto al 31 dicembre 2007 si è verificata quindi una riduzione complessiva di 45 unità dovuta a cessazioni dal servizio per raggiunti limiti di età, dimissioni volontarie. Pagine 2 di 13
3 In particolare: Sede Centrale: 439 unità; Rete Italia: 156 unità; Rete Estera: 123 unità. Infine, la consistenza media annua del personale locale assunto all estero (trade analyst e personale amministrativo) al , è stata pari a n. 552,09 unità. A questi si aggiungono n. 70,18 unità di personale assunto a termine presso gli Uffici della Rete Estera per la realizzazione di specifici progetti promozionali. La consistenza media annua del personale transitato in Sede con contratti a tempo determinato di collaborazione coordinata e continuativa, a valere sul budget dei progetti promozionali, è stato pari a 31,08 unità. Vanno altresì aggiunti mediamente 60 stagisti che operano nelle diverse strutture della Sede. Strumenti Informatici La dotazione standard del posto di lavoro, sia direzionale che operativo, è attualmente così composta: un Personal Computer (PC) con relativo sistema operativo e con gli applicativi tipici dell'automazione d'ufficio (editor, browser web, foglio elettronico, etc. presenti nel pacchetto integrato Office di Windows); un telefono connesso alla centrale telefonica; un collegamento a una isola di stampa che contiene stampante/scanner/fotocopiatrice di rete evoluta presente nell'ufficio/area di lavoro; fax sostituito da interfaccia IT che permette l'invio dei fax dal PC e la ricezione come posta elettronica. Si fa presente che la consistenza è direttamente dipendente dal numero degli utilizzatori, costituiti dai dipendenti di ruolo (in Sede, in Italia ed all'estero), dal personale assunto in loco presso gli Uffici della Rete Estera, dal personale assunto con contatti interinali e da stagisti che prestano la loro attività presso la Sede Centrale. Il valore medio nel 2008 di tale personale è stato di 1431 unità. Per il 2009 si stima una riduzione di circa 20 unità in funzione di cessazioni dal lavoro per pensionamenti. I dati del 2010 dovrebbero mantenersi al livello del 2009 ipotizzando alcune assunzioni a conclusione dei concorsi pubblici in corso di svolgimento. Pagine 3 di 13
4 Di seguito si rappresenta la consistenza delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio con riferimento alle funzioni amministrative. Consistenza apparecchiature Tipologia Sede Altre Sedi Sede Altre Sedi Sede Altre Sedi Personal computer PC Leggeri (thin Client) Portatili Monitor Stampanti/Fotocop./scanner Stampanti individuali Server I costi per gli strumenti informatici e servizi ad essi collegati hanno comportato nel 2008 economie effettive rispetto al 2005 valutabili in circa il 18% pari a circa 1,3 milioni di euro. Costi previsti per dotazioni hardware e servizi correlati , , ,00 E' attiva un'assistenza tecnica interna fornita dalla società in house RetItalia spa che cura l'installazione, la manutenzione e la gestione del software di base e dei software applicativi utilizzati e cura la manutenzione ordinaria delle attrezzature informatiche. L'acquisizione di nuove attrezzature informatiche avviene utilizzando le Convenzioni Consip e il relativo Mercato Elettronico o attraverso la società in house RetItalia spa o tramite gare pubbliche. RIT spa è stata sottoposta negli anni scorsi ad una attenta ristrutturazione, che ha comportato economie effettive di costi diretti del personale valutabili in circa il 14% e del 25% di costi per acquisizione servizi rispetto al 2007, il che ha reso la società stessa assolutamente competitiva rispetto a società esterne. Pagine 4 di 13
5 a) PC (normali e leggeri), Portatili e Monitor Le dotazioni informatiche assegnate alle stazioni di lavoro dei servizi tecnicoamministrativi vengono gestite secondo i seguenti criteri: il tempo di vita ordinario di un PC in dotazione all'istituto è normalmente di 5 anni. Di norma non si procederà alla sostituzione prima di tale termine anche se tale dato sarebbe da rivedere vista la rapida evoluzione dei macchinari nell'ultimo decennio. La sostituzione prima del termine fissato avviene ad oggi solo nel caso di guasto, qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole. L'Istituto si è dotato di anche di PC leggeri (Thin Client), che funzionano come dei terminali garantendo una maggiore efficienza lavorativa e una migliore adattabilità all'evoluzione della tecnologia, e di PC portatili (per utenti a frequente mobilità) che seguono la stessa politica di vita; tutti i PC vengono acquistati con l'opzione di 36 mesi di garanzia; nel caso in cui il PC non avesse più la capacità di supportare efficacemente l'evoluzione di un applicativo, verrà comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performance inferiori; l'individuazione dell'attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di lavoro viene effettuata secondo i principi dell'efficacia operativa e dell'economicità. In particolare, si tiene conto delle esigenze operative dell'ufficio, del ciclo di vita del prodotto e degli oneri accessori connessi (manutenzione, ricambi, oneri di gestione, materiali di consumo). I PC leggeri sono stati comprati nel 2007 ed hanno sostituito altrettanti PC di vecchia generazione acquistati nel 2001 e Si prevede una diminuzione dei PC sostituendoli con i PC leggeri sia in sede che fuori ed un incremento dei portatili nelle sedi remote. E previsto un'ulteriore incremento di server per poter centralizzare le applicazioni e diminuire il costo dei servizi. Per completezza di informazione si fa presente che una quota dei 168 computer portatili in carico alla Sede Centrale sono assegnati ai dirigenti che ne fanno richiesta per motivi di servizio. Un altra quota di computer viene altresì messa a disposizione, per il periodo di missione, ai funzionari che si recano in missione in Italia e/o all estero qualora ne facciano richiesta per motivi di servizio. Un altra quota di computer viene infine messa a disposizione dei funzionari in occasione di realizzazione di eventi, quali seminari, riunioni di lavoro, corsi di formazione, per i quali è necessario l utilizzo dei computer portatili stessi. Pagine 5 di 13
6 b) Sistemi di Stampa e fax Con l'avvento e l'affermarsi dei servizi di posta elettronica è stato sostituito il fax tradizionale con quello virtuale. Tale soluzione permette l'invio dei fax tramite computer (previa scansione del documento) e permette la ricezione dei fax entranti sulla posta elettronica. Inoltre si è realizzata una gara per il noleggio dei sistemi di stampa con inclusi i costi di copia e di stampa che ha permesso il raggiungimento dei seguenti risultati: riduzione sensibile del costo di copia; uniformità tipologica e eliminazione delle scorte di toner da tenere in magazzino; azzeramento dei costi di manutenzione delle stampanti (già inclusi nel noleggio); integrazione stampanti di rete/fotocopiatrici/scanner. Nel 2008 erano in funzione oltre 750 stampanti in Sede centrale e circa 100 Fax, ridottisi nel 2009 a 142 a seguito dell operazione di razionalizzazione dei sistemi di stampa, copiatura e di invio e ricezione fax. Per le Sedi remote si provvederà a ridurre progressivamente il numero in funzione delle diverse peculiarità di ogni Sede. I criteri adottati nella gestione di tali apparecchiature sono stati i seguenti: sostituzione delle vecchie apparecchiature in proprietà con macchine acquisite in noleggio ; le vecchie apparecchiature, così come il materiale di consumo ancora non utilizzato dall ICE sono state ritirate, a termini di contratto, dal fornitore delle nuove apparecchiature, con corresponsione all ICE stesso di per le apparecchiature dimesse e di ,61 per il materiale di consumo non utilizzato; apparecchiature dotate di funzione integrata di scanner, fotocopiatrice e stampante di rete; collocazione delle macchine dimensionata in relazione alle esigenze di fotoriproduzione e stampa di ogni singola area e quindi massimizzando il rapporto costo/beneficio; il contratto di noleggio include la manutenzione della macchina e la fornitura dei materiali di consumo, ad esclusione della carta. Pagine 6 di 13
7 Telefonia fissa, connettività dati e Telefonia Mobile Consistenza Sede Altre Sedi Sede Altre Sedi Sede Altre Sedi Apparecchi telefonici I costi per la telefonia fissa e mobile e per la connettività hanno comportato nel 2008 economie effettive rispetto al 2005 valutabili in circa il 13% pari a circa euro. Costi previsti per telefonia fissa e mobile e connettività , , ,00 a) Telefonia fissa e connettività dati E' previsto un apparecchio telefonico per ogni posto di lavoro con linee e numeri condivisi su più postazioni ed una linea dati. Gli apparecchi sono in sede proprietà dell'istituto e la sostituzione viene effettuata esclusivamente in caso di guasto irreparabile. Il contenimento dei costi dell'utilizzo del sistema connettivo, sia per quanto attiene il vero e proprio traffico telefonico sia nell'uso del digitale - molto più delicato e costoso in termini di licenze sulle centrali ed apparecchi - nonché nella manutenzione degli apparati, è perseguito attraverso i seguenti criteri generali: il costante coinvolgimento dei capi delle strutture: direttori, responsabili e capiufficio; la costante verifica delle linee di connessione fonia-dati al fine di individuare quelle ormai superflue per la loro dismissione ovvero quelle insufficienti e/o sotto utilizzate per il loro eventuale cambio tipologico con conseguente risparmio dei relativi canoni. La migrazione del sistema di fonia da quello tradizionale verso il nuovo servizio di comunicazione avanzata VolP, si sta realizzando come previsto dall'articolo 2, comma 591, della Legge n. 244/07. Allo stato attuale, l'installazione del servizio 'Voce tramite protocollo Internet' (VolP) copre il 100% circa delle postazioni di lavoro in Italia e si prevede di raggiungere la copertura totale entro il 2010 anche all'estero. La tecnologia VoIP ha permesso l'integrazione di tutte le sedi italiane e di diverse sedi estere utilizzando il canale dati usato dalla Sede remota per collegarsi con la sede di Roma senza costi aggiuntivi. Pagine 7 di 13
8 In particolare, tutte le postazioni di lavoro delle sedi di New York, Parigi, Bruxelles, Duesseldorf, Varsavia, Belgrado, Sydney, sono completamente integrate. San Paolo, Los Angeles, Pechino, Shanghai, Taipei, Baku, Citta del Messico, Vienna, Helsinki lo saranno a brevissimo. Altre sedi hanno un singolo numero VoIP-fono Amman, Lisbona, Madrid, Montreal, Osaka, Oslo, Stoccolma, Tokyo. Per New Delhi, Mumbai e Calcutta sussiste un problema di carattere normativo che al momento non permette l attivazione della connessione diretta. Entro l'anno 2009 saranno avviate le procedure per altre 10 Sedi remote. Gli utenti esterni possono quindi raggiungere le Sedi Estere ed Italiane dell ICE digitando un numero xxxx. Il progetto prevede nel 2010 l'implementazione di un numero unico per l'ice con un risponditore automatico intelligente di ultima generazione ed un servizio di call center che permetta alle imprese di contattare i vari Uffici Italiani ed esteri usufruendo di una tariffa locale. b) Telefonia mobile Secondo la c.d. Direttiva Frattini del 30 ottobre 2001, la telefonia mobile è assegnata al Presidente, al Direttore Generale ed ai Direttori di Dipartimento. Per il restante personale che debba assicurare costante reperibilità, viene concesso un cellulare che deve essere usato esclusivamente per esigenze di servizio, limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività. Si è passati da 9 linee nel 2005 alle attuali 22 linee telefoniche, alle quali vanno aggiunte le 24 linee dati (dal costo estremamente limitato visto che non sono soggette a tassa di concessione) che vengono fornite, utilizzando apposita scheda di connettività dati integrata con i PC portatili dei dirigenti, per garantire la connettività anche fuori sede. Il ricorso alle Convenzioni Consip ha consentito inoltre di mantenere ad oggi lo stesso livello di costi sostenuti nel 2005, pur a fronte di un notevole incremento di linee e servizi. In tal modo si realizza un'economia di spesa mediante la riduzione dell'uso della tecnologia fisso-mobile. La sempre maggiore necessità di essere raggiungibili in tempo reale ha visto l aumento delle concessioni di cellulari di servizio che consentono maggiore efficienza e riduzione dei costi. Pagine 8 di 13
9 Per i cellulari assegnati è stato predisposto l'utilizzo delle schede SIM per consentire anche chiamate personali, mediante digitazione di apposito codice, i cui costi sono addebitati direttamente al fruitore del servizio (c.d. dual billing). Autovetture di servizio Nel corso degli ultimi anni i limiti posti dal Legislatore all incremento delle spese della pubblica amministrazione hanno riguardato anche le spese per autovetture di servizio il cui costo sostenibile dall Istituto è stato congelato nel limite massimo alla misura del 50% della spesa sostenuta nell esercizio finanziario Tale compressione della spesa è stata disposta, a decorrere dall anno 2006, dalla Legge n. 266/2005 (Finanziaria 2006) che all articolo 1, comma 11 statuisce che per l acquisto, la manutenzione, il noleggio e l esercizio di autovetture, le pubbliche amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del D.L.vo n. 165/2002 e s.m.i., a decorrere dall anno 2006 non possono effettuare spese per ammontare superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell anno Per quanto riguarda la Sede, attualmente il parco macchine è costituito da n 3 unità a noleggio, utilizzate per le esigenze istituzionali. E stato possibile realizzare la riduzione di spesa richiesta all atto dei rinnovi contrattuali, prevedendo il noleggio di autovetture inferiori sia per segmento che per allestimento, nonché formule economicamente più vantaggiose legate alla durata contrattuale. In relazione al parco macchine della Rete Estera, sono presenti n 3 autovetture di proprietà presso gli Uffici di Mosca, Pechino e Skopje. Anche per queste autovetture di servizio, il relativo costo, rientra nei sopra citati limiti imposti dalla Legge n. 266/2005 (Finanziaria 2006). Beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali L Istituto dispone di una Sede centrale, di una Rete di uffici in Italia (n.17) e di una Rete di unità operative all estero (n.114), elencati nell allegato 1. I beni immobili presso cui sono dislocati gli uffici ICE sono nella maggior parte dei casi di proprietà di terzi utilizzati in locazione passiva; sono, invece, di proprietà dell Istituto solo i seguenti immobili: Sede centrale di Roma, Bruxelles, Buenos Aires, Firenze, Johannesburg, New York, Torino, Varsavia. Sull immobile di Milano l ICE vanta un diritto di superficie. Pagine 9 di 13
10 A seguito della firma di una Convenzione tra MAE, MAP e ICE (marzo 2004) - che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di ambiti logistici ed organizzativi comuni tra le sedi delle unità operative ICE all estero e gli uffici della rete diplomatico-consolare - sono state autorizzate n. 46 integrazioni logistiche tra ICE e rappresentanze diplomatico-consolari all estero (v. all.2) e si prevede di procedere in tal senso anche negli anni a seguire, ovviamente in base alle disponibilità degli spazi e delle esigenze logistiche di ciascun ente. In particolare, la Convenzione stabilisce che ove le sedi delle rappresentanze diplomatico-consolari e le unità ICE all estero siano trasferite all interno di edifici comuni in locazione, gli oneri locativi vengono ripartiti sulla base dei millesimi occupati e dei consumi effettuati. In caso di immobili di proprietà demaniale o di proprietà ICE, l utilizzo degli stessi avviene a titolo gratuito, salvo le spese per i consumi. Delle 46 integrazioni sopra menzionate 18 sono state realizzate attraverso la stipula di contratti di comodato d uso gratuito. Ciò ha comportato per l Istituto economie di gestione strutturali pari a circa ,00, come specificato in dettaglio nell allegato 2. Nel 2007, a seguito della chiusura dell Ufficio ICE di Barcellona di proprietà dell Istituto, si è proceduto alla vendita all asta del bene stesso. La base d asta, determinata dall Agenzia del Territorio, che ha elaborato un apposita perizia tecnica, era di ,00. L immobile è stato venduto ad un importo di ,00. Nelle more dell emanazione del DPCM, che dovrà definire i criteri e le modalità con cui dovranno essere comunicati al Ministero dell Economia e delle Finanze alcuni dati relativi ai beni immobili, come previsto dall art.1 comma 599 della Legge 244/07, viene riassunta di seguito l attività ricognitiva eseguita e costantemente aggiornata dall Istituto. Le misure volte alla razionalizzazione dei beni immobili continueranno ad essere orientate ad un generale contenimento delle spese di gestione, compatibilmente con le linee direttrici assegnate all Istituto nell ambito delle politiche di internazionalizzazione a sostegno della piccola e media impresa italiana. Queste potranno, infatti, definire le priorità geografiche per l imprenditoria valorizzando alcuni paesi rispetto ad altri. Ciò potrà richiedere, anche sotto il profilo logistico e funzionale, il rafforzamento di alcune sedi operative all estero rispetto ad altre o la necessità di apertura/chiusura di nuove sedi in base all andamento e all evolversi dei mercati internazionali e all interesse delle imprese italiane. Per quanto riguarda i beni immobili ad uso abitativo, il Regolamento Organico del Personale ed il Regolamento Organico dei Dirigenti hanno recepito analoga disposizione del MAE che prevede la concessione in uso al personale in servizio all estero di locali siti in immobili presi in affitto. Pagine 10 di 13
11 Il Personale che usufruisce di tali benefici corrisponde all Amministrazione un canone in misura non eccedente il quinto e non inferiore al settimo dell indennità di servizio all estero in relazione alle caratteristiche dell alloggio e dell eventuale arredamento. Le sedi dell ICE che attualmente rientrano in tale normativa sono: Algeri Canton Calcutta Hong Kong Mosca Mumbai Osaka Pechino Seoul Shanghai Tokyo. * * * In ottemperanza a quanto previsto dal comma 598 della Legge 244 del 24/12/2007, l Istituto provvederà alla pubblicazione del presente piano sul sito internet istituzionale. Pagine 11 di 13
12 Allegato 1 ELENCO UFFICI ICE SEDE CENTRALE Roma RETE ITALIA Ancona, Bari, Bologna, Bologna Fiere, Bolzano, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Torino, Trieste, Verona RETE ESTERA Addis Abeba, Algeri, Almaty, Amman, Amsterdam, Ankara, Atene, Atlanta, Auckland, Baku, Bangkok, Belgrado, Belo Horizonte, Berlino, Beirut, Bratislava, Bruxelles, Bucarest, Budapest, Buenos Aires, Calcutta, Canton, Caracas, Casablanca, Chengdu, Chennai, Chicago, Chisinau, Città del Messico, Copenaghen, Dakar, Dacca, Damasco, Doha, Dubai, Dublino, Dusseldorf, Ekaterinburg, Erevan, Fukuoka, Gerusalemme Est, Giacarta, Helsinki, Ho Chi Minh, Hong Kong, Houston, Karachi, Johannesburg, Il Cairo, Istanbul, Kiev, Krasnodar, Kuala Lumpur, Kuwait, L Avana, Lima, Lisbona, Londra, Los Angeles, Lubiana, Madrid, Manila, Melbourne, Miami, Montevideo, Montreal, Mosca, Mumbai, Nanchino, New Delhi, New York, Novosibirsk, Osaka, Oslo, Panama, Parigi, Pechino, Podgorica, Porto Alegre, Praga, Pristina, Riad, Riga, Rio de Janeiro, San Paolo, San Pietroburgo, Santiago, Sarajevo, Seoul, Shanghai, Singapore, Skopje, Sofia, Stoccolma, Sydney, Taipei, Tallin, Taskent, Tblisi, Teheran, Tel Aviv, Timisoara, Titana, Tokyo, Toronto, Tripoli, Tunisi, Varsavia, Vienna, Vilnius, Zagabria Pagine 12 di 13
13 Allegato 2 INTEGRAZIONI LOGISTICHE INTEGRAZIONI LOGISTICHE PASSIVE GRATUITE Addis Abeba, Ankara, Caracas, Dakar, Dublino, Erevan, Karachi, Montevideo, New Delhi, Praga, Rio de Janeiro, San Paolo, Sarajevo, Tunisi INTEGRAZIONI LOGISTICHE PASSIVE ONEROSE Bangkok, Belgrado, Belo Horizonte, Beirut, Bratislava, Calcutta, Canton, Chisinau, Dacca, Damasco, Doha, Gerusalemme Est, Helsinki, Hong Kong, Houston, Kuwait, L Avana, Melbourne, Miami, Osaka, Podgorica, Porto Alegre, Pristina, San Pietroburgo, Taipei, Tallin, Tblisi, Timisoara, Tirana INTEGRAZIONI LOGISTICHE ATTIVE Mosca, funzionario Ufficio Commerciale Ambasciata New York, funzionario Consolato Generale Shanghai, Istituto Italiano di Cultura e funzionario Ufficio Commerciale Consolato Pagine 13 di 13
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