Da sportello a sportello! La tutela delle lingue minoritarie nelle altre regioni italiane:

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1 Da sportello a sportello! La tutela delle lingue minoritarie nelle altre regioni italiane: lo sportello linguistico della Comunità Montana incontra la minoranza catalana di Alghero (SS) La Legge 482/99 tutela le minoranze linguistiche della nostra penisola. In molte altre regioni d Italia sono presenti comunità linguistiche che formano il ricco e variegato patrimonio linguistico nazionale. Con questa rubrica, Da sportello a sportello! La tutela delle lingue minoritarie nelle altre regioni italiane è nostra intenzione entrare in contatto con queste realtà per avviare un proficuo scambio di idee e magari di collaborazione. In questo numero del notiziario dell Ente abbiamo deciso di conoscere l isola linguistica di Alghero (SS). ALGHERO Alghero é una cittadina della provincia di Sassari, a 35 Km a Sud Ovest del capoluogo di provincia, nella Nurra meridionale. E' affacciata sul golfo omonimo e si trova a 7 metri s.l.m. Il comune ha un'estensione di 224,9 Kmq con circa abitanti. Fondata dai Genovesi nel secolo XI, rimase lungamente sotto la dinastia della Famiglia Doria, interrotta solo da un breve periodo Pisano ( ). Nel 1353, dopo un lungo assedio, fu conquistata da Pietro IV D'Arborea e la popolazione, costretta a fuggire, fu sostituita da una colonia Catalana (ancora oggi gli abitanti di Alghero parlano una variante della lingua catalana). [Il porto Immagine tratta da Questa città presenta un fenomeno storico e linguistico davvero considerevole in quanto, da sei secoli, conserva quasi intatta la lingua, le abitudini, i costumi, le tradizioni popolari e religiose,

2 senza contaminazioni di grosso rilievo dall ambiente circostante. Il fenomeno diventa decisamente interessante se si considera la distanza notevole tra Alghero e la Catalogna ed il fatto che con il cessare della dominazione spagnola, nel 1720, è cessata anche la maggior parte dei rapporti che la colonia algherese intratteneva con la terra d origine. Agli spagnoli subentrò il regime sabaudo che fortificò la città rendendola praticamente inespugnabile, nel XVI secolo Alghero divenne uno dei più importanti centri strategici del Mar Mediterraneo. Le alte mura della città sono visibili ancora oggi nonostante alla fine dell 800 sia iniziata, conseguentemente all approvazione del piano regolatore, una progressiva opera di abbattimento delle fortificazioni che ha visto dapprima l abbattimento delle grandi fortezze ed inseguito, fino alla prima metà del 900, di parte delle fortificazioni murarie. [Le mura Immagine tratta da Oggi Alghero è un ambita meta turistica, abbandonate, infatti, le vesti ormai consunte di roccaforte sul Mediterraneo, essa conserva un affascinante centro caratterizzato dai vicoli storici con antichi palazzi aragonesi, dalle vecchie mura sul mare e dalle torri che un tempo la proteggevano dalle incursioni via mare, in cui ad ogni angolo rivive la catalanità conservata da secoli nel cuore degli algheresi. [Una via del centro storico] L ALGHERESE La presenza dominante del catalano ad Alghero risale al XIV secolo, con l'espulsione nel 1372 da parte dei conquistatori catalano-aragonesi delle popolazioni sarde e genovesi a seguito di una ribellione e la loro sostituzione con genti venute dall'interno della Catalogna. La città viene di fatto unita alla corona di Aragona e le cariche pubbliche riservate ai catalani. Le successive immigrazioni sarde nella città hanno a loro volta assunto il catalano come lingua di prestigio. Rimasto isolato dalla madrepatria, il catalano di Alghero da un lato ha mantenuto la sua arcaicità e dall'altro ha comunque subito influenze, del castigliano e del sardo prima, e dell'italiano poi (soprattutto nella

3 formazione di vocaboli moderni). Il catalano di Alghero è stato riconosciuto dalla Stato Italiano e dalla Regione Autonoma della Sardegna come lingua minoritaria. L algherese è diffuso in Sardegna nella città di Alghero, dove è compreso da circa il 65% della popolazione e parlato dal 30% della stessa. Nel territorio comunale è comunque presente unitamente al sardo e al sassarese (il 50% degli abitanti di Alghero capisce anche il sardo lugudorese e il sassarese). [La lingua catalana in Italia viene parlata solamente nell isola alloglotta di Alghero in Sardegna] Lo status di lingua è riconosciuto al catalano algherese dalla legge nazionale dello Stato italiano mentre l'art. 2 comma 4 della L.R. dell'11 settembre 1997 della Regione Autonoma della Sardegna sulla promozione e valorizzazione della cultura e della lingua della Sardegna riconosce il catalano con queste parole: «La medesima valenza attribuita alla cultura ed alla lingua sarda è riconosciuta, con riferimento al territorio interessato, alla cultura ed alla lingua catalana di Alghero, al tabarchino delle isole del Sulcis, al dialetto sassarese e a quello gallurese» [Cartelli Bilingue] In particolare poi, il Comune di Alghero, ha deciso di adottare quale lingua ufficiale, insieme all'italiano, la variante algherese del catalano. Tutti gli atti pubblici sono pertanto redatti in italiano e catalano. Anche il sito istituzionale del comune è consultabile in versione bilingue (italianocatalano). incrementare e salvaguardare il proprio patrimonio linguistico, l'amministrazione Comunale ha, inoltre, attivato diversi interventi diretti alla conservazione e divulgazione della lingua catalana di Alghero tra cui lo Sportello Linguistico. Tale finalità è resa possibile grazie ai fondi propri del bilancio comunale e ai finanziamenti provenienti dalle varie normative sulla tutela delle lingue minoritarie. [Monumento alla Unitat de la llengua in via Vittorio Emanuele]

4 LO SPORTELLO LINGUISTICO Lo sportello linguistico tende a garantire l'uso della lingua catalana di Alghero nei rapporti diretti tra il cittadino e gli uffici pubblici comunali e i servizi ad essi connessi. Il progetto, in fase di attuazione, intende realizzare un ufficio che sia un valido punto di riferimento per le diverse richieste che giungono sia dal cittadino che da qualsiasi visitatore della Città, nella previsione di uno spazio d'informazione collocato presso gli uffici dell'assessorato al turismo. Lo sportello linguistico ha il compito di fornire notizie al pubblico in lingua catalana di Alghero, su eventi e attività dell'amministrazione Comunale e dovrà essere pienamente operativo e sinergicamente collegato a supporto di altre iniziative poste già in essere dall'amministrazione nel settore della salvaguardia e diffusione della lingua. Un ulteriore valore al progetto, é costituito dall'interazione che lo sportello ha con la comunità virtuale per il catalano di Alghero "La Piazza Catalana". LA PIAZZA CATALANA Piazza Catalana è uno spazio di interazione per imparare la lingua catalana e conoscere Alghero, la Sardegna, la Catalogna e il Mediterraneo. E anche un luogo di comunicazione e partecipazione pubblica per sognare, disegnare e costruire il futuro di Alghero. LE TRADIZIONI Oltre alla lingua, Alghero ha ereditato dai dominatori spagnoli il forte attaccamento alla religione cristiana tipico delle regioni iberiche, di cui osserva riti ed usanze. I principali eventi cittadini sono, infatti, di carattere religioso. La Settimana Santa è la più importante manifestazione religiosa di Alghero: il rito della celebrazione della Pasqua di origini spagnole vede la partecipazione della quasi totalità della popolazione. La statua del Cristo viene portata in processione e un calendario preciso scandisce i ritmi di tutta la settimana: il martedì c'è la processione dei misteri dolorosi, il giovedì la celebrazione della Via Crucis, il venerdì il rito del discendimento del Cristo dalla Croce e la sua deposizione nella culla, il sabato giorno di veglia e la domenica di Pasqua della resurrezione; la processione è molto suggestiva, in quanto la popolazione sfila tenendo in mano candele con la tipica lanterna di carta intorno. [La statua del Cristo viene portata in processione durante la Settimana Santa] Altre manifestazioni importanti sono la Processione della Nostra Signora di Valverde, la messa a mare per il Santo Cristo della Costiera del Corallo, e le commemorazioni legate ai Santi Francesco, Anna, Cecilia e Barbara.

5 La prima settimana di agosto si svolgono poi i festeggiamenti in onore di Nostra Signora della Mercede (titolare dell'omonima chiesa), con una suggestiva processione a mare alla quale partecipano migliaia di fedeli. La fiera di S.Giovanni, con i suoi stand gastronomici e commerciali, oltre che celebrare il solstizio d estate, segna l'inizio di un evento artistico denominato Los Pintores de La Muralla. Sui Bastioni Magellano, angolo suggestivo della città sarda, i numerosi pittori dell'associazione Culturale No Profit AlguerArte, armati di pennelli e colori, realizzano le loro opere davanti agli occhi ammirati e curiosi di numerosi turisti e cittadini locali, fino ad ottobre. Le informazioni e le immagini utilizzate per la realizzazione di questo articolo sono state tratte da: