Gestione Impianti della Comunità di

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IMPI@NTI Gestione Impianti della Comunità di Aff@ri"

Transcript

1 Gestione Impianti della Comunità di Specifiche Generali Giulio Beltrami 14 Dicembre 2005 Ed.0.1 Sommario: 1 Premessa Struttura logica e fisica dello Impi@nto Configurazione degli Impianti Normativa d accesso Procedure operative Pratiche d uso dell Impianto Terminali e dispositivi dell Impianto Citofoni Controllo dello Impianto Quadro generale Quadro citofonico Integrazione dei sottosistemi componenti Architettura software Gestione Impi@nti da Aff@ri Configurazione Utilizzo IMPIANTI-Spec0-1.doc 1

2 1 Premessa La piattaforma software applicativa è destinata a gestire (pianificare, attivare, controllare e consuntivare) le attività umane, nell ambito di Comunità di Imprese concorrenti e/o cooperanti (copetition), indipendentemente dal settore produttivo (beni e/o servizi) e dalla finalità economica (profittevole o no). In particolare Aff@ri prevede che ogni Impresa definisca, e tenga aggiornata nel tempo, la sua struttura organizzativa - in termini di risorse umane, norme prescrittive e procedure operative con cui espletare le pratiche amministrative intese come procedimenti esecutivi di contenuti a norma di proprio interesse e competenza nella Comunità. Quindi Aff@ri non prevede di gestire materialmente i beni della Impresa, ma si limita ad amministrarne le informazioni relative al ciclo di vita, sia che riguardi cespiti utili e sia che riguardi prodotti forniti o servizi erogati. La piattaforma software applicativa Impi@nti affianca Aff@ri per integrare la gestione fisica degli Impianti della Impresa, che servono la sua organizzazione e fabbricano i suoi prodotti e/o erogano i suoi servizi. Come verrà spiegato nel seguito Impi@nti integra facilmente Aff@ri, nel senso che l accesso agli Impianti in termini di configurazione e di utilizzo è realizzato come naturale estensione operativa e funzionale di Aff@ri stesso. E, per chiarire le prestazioni di Impi@nti, si esemplifica un possibile ambito applicativo, quello della gestione multi-condominiale SmartCOND, per la varietà e per la diffusione territoriale delle apparecchiature e delle utenze interessate. IMPIANTI-Spec0-1.doc 2

3 2 Struttura logica e fisica dello Impi@nto Impi@nti concepisce la struttura, logica e fisica, dello Impianto tecnico nel modo più flessibile ed indipendente dalla tipologia di dispositivi periferici adottati: IMPIANTO APPARATO APPARATO APPARATO APPARATO CITOFONO IP VIDEOCAMERA SEMPLICE VIDEOCAMERA + CONTROLLORE CONTROLLORE (PSB) Apparati Terminali Ogni: Impianto settoriale Processore di controllo Dispositivo periferico è identificato da un Numero progressivo Allarme Interruttore Lettore Regolatore Dispositivi Periferici In particolare: a) Ogni Impianto, associato ad un Settore di una Impresa in Aff@ri (es. Inquilini dello stabile condominiale), è identificato da un intero progressivo nell ambito degli Impianti. b) Ogni Impianto è un insieme di Apparati Terminali intelligenti, in quanto dotati di Processore programmabile/configurabile, identificati da un intero progressivo nell ambito dei Terminali stessi e collocati in specifiche Ubicazioni di Impresa in Aff@ri (es. Ingresso dello Edificio). c) Certi Apparati Terminali fungono (anche o solo) da Controllori di Dispositivi Periferici (tipicamente locali), identificati da un intero progressivo nell ambito dei Dispositivi stessi. Inoltre: a) Ogni Impianto prevede un Router che interfaccia su Internet a larga banda la rete locale (wired o wireless) Ethernet che connette i suoi Apparati Terminali (es. cablaggio dello Stabile Condominiale). b) Ogni Apparato Terminale dispone di interfaccia standard Ethernet-TCP/IP e di un software che lo abilita alla gestione ed all uso diretto via Internet. c) I Dispositivi Periferici dispongono di interfacce analogiche/digitali standard RS232, che ne semplificano il controllo dagli Apparati Terminali preposti. IMPIANTI-Spec0-1.doc 3

4 I Apparati Terminali previsti sono classificabili in 3+1 categorie: CITOFONO VIDEOCAMERA (WEBCAMERA) CONTROLLORE VIDEOCAMERA + CONTROLLORE Telefoni IP con interfaccia standard Ethernet, abilitati ai protocolli standard VoIP (SIP, H323, ecc.) Videocamera IP con interfaccia standard Ethernet, abilitati ai protocolli standard Internet (HTTP/HTML, SMTP) Single Board Computer (SBC) con interfaccia standard Ethernet, intefacce Seriali e programmabile con Sistema Operativo compatibile Linux Videocamera programmabile anche come Controllore di Dispositivi Periferici. I Dispositivi Periferici previsti sono classificabili in 4 categorie: Booleani Variabili Interruttore Allarme Lettore Regolatore Apre/Chiude un circuito elettrico, una valvola, ecc. (es. serratura, faro, sirena, LED, ecc.) Rileva una condizione o il superamento di una soglia (es. sensore volumetrico, crepuscolare, livello combustibile). Legge un dato numerico o alfanumerico (es. antenna RFID, rilevatore biometrico, termometro, anemometro, ecc.) Regola un apparato (es. caldaia, condizionatore, ecc.) Come sarà chiarito nell ultimo capitolo (integrazione software) è opportuno notare che mentre i Apparati Terminali Videocamera e Controllore offrono un accesso utente diretto via Internet, implementando un WEB-Server e un Mail-Client, i Citofoni sono gestiti su Internet tramite un apposito centralino software (Asterisk) che implementa sia le funzioni vocali (VoIP) e sia quelle dati (IDV). IMPIANTI-Spec0-1.doc 4

5 3 Configurazione degli Impianti La configurazione degli Impianti prevede due fasi: 1) Assunzione di nuovi Impianti, di nuovi [Sistemi] Terminali e di nuovi Dispositivi [Periferici], agendo con Impi@nti sui Quadri di Controllo Impianto, descritti nel capitolo sul Controllo dello Impianto. 2) [Ri]Definizione degli Impianti, con i loro Terminali e Dispositivi vari, agendo con Aff@ri sulla organizzazione e la normativa dell Impresa interessata, come descritto nel seguito. La prima fase si limita a creare una nuova entrata nel Quadro di Controllo interessato, generando solo l identificatore del componente in questione, mentre la seconda fase ne copia da Aff@ri gli attributi caratteristici (locazione, descrizione, ecc.). 3.1 Normativa d accesso La definizione dello Impianto richiede la sua messa a norma per la Impresa interessata: Ad esempio la normativa sopra illustrata definisce, con le modalità descritte in dettaglio nel capitolo sull integrazione ad Aff@ri: 1) Un impianto residenziale, con una Videocamera e due Controllori all ingresso dello stabile (per la serratura del portone, l antenna RFID di identificazione personale ed il faro di illuminazione) e una Videocamera nell androne. 2) Un impianto citofonico, nella sede della portineria del complesso condominiale. Peraltro la collocazione-disposizione dei Citofoni è stabilita assegnando il loro numero VoIP, direttamente all Impresa (Teleportiere), ai Settori (Ingresso) ed al Personale (Inquilini) interessato. IMPIANTI-Spec0-1.doc 5

6 3.2 Procedure operative Le modalità d uso (chi può fare cosa e come) dello Impianto a norma sono stabilite dalle Procedure tipiche dell Impresa (es. Condominio): Ad esempio la Procedura sopra illustrata riguarda il telecontrollo del ricevimento posta : A Da parte dell addetto Teleportiere (dipendente del Condominio o della Impresa incaricata): A.1 Controllando il postino con la Videocamera posta all ingresso A.2 Illuminando l ingresso in caso di oscurità A.3 Aprendo il portone, se il caso A.4 Controllando il deposito con la Videocamera dell androne A.5 Registrando la natura della consegna B Da parte dello Inquilino destinatario: B.1 Attestando il ritiro del materiale consegnato dialogando con il postino e con l inquilino, tramite il Citofono posto all ingresso (Piastra). IMPIANTI-Spec0-1.doc 6

7 4 Pratiche d uso dell Impianto Ogni caso d uso dell Impianto è trattato da Aff@ri come qualsiasi altra Pratica amministrativa, costituita da Procedimenti esecutivi di Contenuti documentali, rispettosi delle Norme e delle Procedure vigenti nell Impresa. Quindi Aff@ri registra in modo sistematico e dettagliato quanto accaduto, a futura testimonianza in caso di problemi, e per permettere il miglioramento continuo dell organizzazione preposta alla gestione degli Impianti stessi. Ad esempio la Pratica relativa ad un episodio di telecontrollo del ricevimento posta, registra i Procedimenti eseguiti dal Tele-Portiere della agenzia econdominium incaricata dal Condominio, in attesa della attestazione del prelievo da parte dell Inquilino interessato: Tele-Portiere della Agenzia econdominium e fascicola la Documentazione relativa ai Terminali e Dispositivi dello Impianto utilizzati, alla denominazione del postino ed alla natura del materiale consegnato: IMPIANTI-Spec0-1.doc 7

8 5 Terminali e dispositivi dell Impianto Impi@nti prevede che i Terminali Videocamere e Controllori implementino specifici Moduli WEB, con cui l utente può consultare e manipolare l Apparato integrato ed i diversi Dispositivi controllati. Impi@nti provvede anche a situare tali Moduli, a favore dell utente interessato, con una intestazione che mostra la posizione, la locazione e la descrizione del Terminale o del Dispositivo rappresentato. Tutto ciò è accessibile dall Operatore addetto, come applicazioni annesse ai contenuti della Pratica corrente. Ad esempio si illustra l accesso alla Videocamera ed ai Dispositivi posti all ingresso e nell androne dello stabile condominiale: Faro IMPIANTI-Spec0-1.doc 8

9 5.1 Citofoni Gli Apparati Terminali citofonici: piastre di ingresso apparecchi interni softphone su PC sfruttano la capacità di elaborazione interna (CPU e Software) e la connessione IP per offrire all utente due tipi di funzionalità: Telefonia punto a punto (VoIP). Terminale d accesso all impianto. comunicando con la tastiera decimale estesa, il display e la messaggistica vocale sintetizzata. La gestione dell impianto citofonico reale (a sinistra) è implementato all interno del centralino VoIP (Asterisk) di Impi@nti, ma è anche disponibile una simulazione (a destra), come mostra lo esempio illustrato, di chiamata fra apparecchi interni: Chiamante Indicazione locazione chiamato Chiamato Indicazione origine chiamata IMPIANTI-Spec0-1.doc 9

10 6 Controllo dello Impianto permette di controllare ogni Impianto tramite una interfaccia WEB che implementa i Quadri di Controllo dei suoi diversi Terminali e Dispositivi, opportunamente contestualizzati nell Impresa interessata. 6.1 Quadro generale Come esempio si illustra un Quadro Generale di Impianto condominiale: da cui è possibile accedere a Quadri specifici ai diversi tipi di Terminale previsti: Citofoni Videocamere Controllori di Dispositivi IMPIANTI-Spec0-1.doc 10

11 6.2 Quadro citofonico Ad esempio il Quadro di Controllo dell Impianto Citofonico: Chiamata in corso oltre a indicare la collocazione e posizione di ogni Citofono segnala le chiamate in atto e permette di aggiungere nuovi Citofoni. IMPIANTI-Spec0-1.doc 11

12 7 Integrazione dei sottosistemi componenti 7.1 Architettura software L integrazione di Impi@nti con Aff@ri, concepiti come piattaforme software indipendenti e anche suscettibili di essere ospitate da sistemi hardware diversi, adotta metodi e si avvale di tecnologie standard Internet: Risorse Utenti Norme Procedure Gestione Aff@ri Pratiche Hyper Link WEB WEB Service Procedimenti Documenti Accesso Server Impi@nti Quadri Situazione Stato WEB Service Parola VoIP Server Citofoni Extention Script CLIENT SERVER DATABASE Dai Moduli WEB di gestione degli Aff@ri si accede a quelli di accesso agli Impi@nti, tramite i link previsti dalla normativa vigente nell Impresa, come descritto nel Capitolo che segue. Se l accesso avviene a partire da un Modulo normativo di Aff@ri il Modulo di Impi@nti richiede automaticamente la [Ri]Configurazione del componente interessato sul server Impi@nti, consumando lo appropriato WEB-Service implementato da Aff@ri. Il software di gestione dei Citofoni, attraverso il VoIP-Server Asterisk, scambia informazioni con il software Impi@nti e con Aff@ri tramite i WEB-Services da questi implementati. IMPIANTI-Spec0-1.doc 12

13 implementa ed espone il WEB-Service per l aggiornamente della configurazione Impi@nti: A sua volta, Impi@nti provvede il WEB Service per Citofoni: comunque siano implementati ed ovunque ospitati tali sistemi IMPIANTI-Spec0-1.doc 13

14 7.2 Gestione da Configurazione Si tratta di strutturare le Norme che rispecchiano la struttura gerarchica dell Impianto: Descrizione URL Accesso compilando per ogni componente il suo Modulo normativo con il seguente criterio: Denominazione Oggetto Annesso Parte Clausola Denominazione del componente URL della pagina di accesso al componente, identificato dal parametro OBJID e posizionato dal parametro Posizione Applicazione Settore della Impresa in cui è collocato lo Impianto (Norma principale) Descrizione, topologica e funzionale, del componente Il richiamo del Modulo Impi@nti di accesso al componente, tramite il link applicativo (permesso solo agli utenti con il grado di amministratore della loro Impresa), provoca l aggiornamento automatico dello stesso in Impi@nti con i dati a norma. IMPIANTI-Spec0-1.doc 14

15 7.2.2 Utilizzo Il Procedimento di accesso al componente dell Impianto prevede l immissione nel Fascicolo della Pratica Aff@ri di un Contenuto a Norma: Descrizione URL Accesso che permette il richiamo del Form Impi@nti di accesso al componente, tramite il link applicativo ivi predisposto. IMPIANTI-Spec0-1.doc 15

SIM-Citofono e AutoID

SIM-Citofono e AutoID SIM-Citofono e AutoID Versione 1.1 6 Maggio 2006 Giulio Beltrami Rilascio del software di simulazione Citofonica, avente l obiettivo: a) Mostrare le potenzialità applicative di un Terminale Telefonico

Dettagli

MoniThor di IDC-Informatica www.idc-informatica.it. Centralizzazione di controlli per apparati eterogenei

MoniThor di IDC-Informatica www.idc-informatica.it. Centralizzazione di controlli per apparati eterogenei MoniThor di IDC-Informatica www.idc-informatica.it Centralizzazione di controlli per apparati eterogenei Cos'è MoniThor è una suite di strumenti per il controllo a distanza di dispositivi collegati o collegabili

Dettagli

SISTEMI DI AUTOMAZIONE BARCODE & RFID

SISTEMI DI AUTOMAZIONE BARCODE & RFID SISTEMI DI AUTOMAZIONE BARCODE & RFID Sidera Software sviluppa soluzioni per la logistica e l automazione mediante la gestione di strumenti quali PLC per la gestione di apparecchiature, macchinari e sensori

Dettagli

HABITAT ITALIANA s.r.l. Via Serenissima, 7 25135 Brescia - Italy. Tel.+390302350081 fax+390303363050 www.habitatitaliana.it

HABITAT ITALIANA s.r.l. Via Serenissima, 7 25135 Brescia - Italy. Tel.+390302350081 fax+390303363050 www.habitatitaliana.it 1.1 INTRODUZIONE Scopo della presente offerta è la fornitura presso la casa di riposo del sistema di sorveglianza e controllo delle evasioni di ospiti non consapevoli con limitate capacità cognitive. 1.2

Dettagli

Ambient-Aware LIfeStyle tutor, Aiming at a BETter Health

Ambient-Aware LIfeStyle tutor, Aiming at a BETter Health Progetto Casa intelligente per una longevità attiva ed indipendente dell'anziano DGR 1464, 7/11/2011 Ambient-Aware LIfeStyle tutor, Aiming at a BETter Health (Tutoraggio dello stile di vita basato sulla

Dettagli

sistema gestionale analisi gestione centralizzata cespiti dati ricevimento e gestione nuovi cespiti rilevazione cespiti esistenti collocazione cespite

sistema gestionale analisi gestione centralizzata cespiti dati ricevimento e gestione nuovi cespiti rilevazione cespiti esistenti collocazione cespite A Ogni azienda ha in carico un elevata quantità di beni che deve gestire per tutto il ciclo di vita, dall acquisto alla dismissione, e di cui deve conoscere la collocazione nelle sedi e negli uffici. È

Dettagli

UNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione. Compatibile con. giovedì 23 febbraio 12

UNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione. Compatibile con. giovedì 23 febbraio 12 Compatibile con UNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione CHI È UNIDATA Operatore di Telecomunicazioni e Information Technology con molti anni di esperienza, a vocazione regionale, con proprie infrastrutture

Dettagli

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di

Dettagli

Sicurezza e rispetto della privacy, finalmente non in conflitto.

Sicurezza e rispetto della privacy, finalmente non in conflitto. Aylook e Privacy pag. 1 di 7 aylook, il primo sistema di videoregistrazione ibrida Privacy Compliant in grado di ottemperare alle richieste in materia di rispetto della privacy e dei diritti dei lavoratori.

Dettagli

Centralino telefonico OfficeServ 7100

Centralino telefonico OfficeServ 7100 Centralino telefonico OfficeServ 7100 Samsung OfficeServ 7100 estende le gamma di soluzioni All-in-One anche alle piccole e medie imprese. Modularità Il design del sistema OfficeServ 7100 è basato su unico

Dettagli

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID) Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...

Dettagli

Hardware delle reti LAN

Hardware delle reti LAN Hardware delle reti LAN Le reti LAN utilizzano una struttura basata su cavi e concentratori che permette il trasferimento di informazioni. In un ottica di questo tipo, i computer che prendono parte allo

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

SISTEMA DI CONTROLLO ACCESSI IN TECNOLOGIA LONWORKS

SISTEMA DI CONTROLLO ACCESSI IN TECNOLOGIA LONWORKS SISTEMA DI CONTROLLO ACCESSI IN TECNOLOGIA LONWORKS I principali vantaggi del sistema di controllo accessi Apice in Tecnologia Lonworks sono: Interoperabilità: perfetta interazione tra i dispositivi standard

Dettagli

TERM TALK. software per la raccolta dati

TERM TALK. software per la raccolta dati software per la raccolta dati DESCRIZIONE Nell ambiente Start, Term Talk si caratterizza come strumento per la configurazione e la gestione di una rete di terminali per la raccolta dati. È inoltre di supporto

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario

Dettagli

TELEFLUX 2000 PLUS SISTEMA DI SUPERVISIONE CONTROLLO ED AQUISIZIONE DATI PER LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE

TELEFLUX 2000 PLUS SISTEMA DI SUPERVISIONE CONTROLLO ED AQUISIZIONE DATI PER LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE TELEFLUX 2000 PLUS SISTEMA DI SUPERVISIONE CONTROLLO ED AQUISIZIONE DATI PER LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE CS072-ST-01 0 09/01/2006 Implementazione CODICE REV. DATA MODIFICA VERIFICATO RT APPROVATO AMM Pagina

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali

SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali CL AS SE INFORMATICA 6(3) 6(4) - 6(4) SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI COMPETENZE 3 Essere in grado di sviluppare semplici applicazioni

Dettagli

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo

Dettagli

CONVERTITORE SERIALE ASINCRONO RS485 / USB

CONVERTITORE SERIALE ASINCRONO RS485 / USB CONVERTITORE SERIALE ASINCRONO RS485 / USB DESCRIZIONE GENERALE Il prodotti RS485 / USB CONVERTER costituisce un'interfaccia in grado di realizzare una seriale asincrona di tipo RS485, utilizzando una

Dettagli

Sistema integrato di comunicazione

Sistema integrato di comunicazione Sistema integrato di comunicazione INNOVAZIONE E TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL MERCATO 1 CHE COSA E SMART 4 Basic? Il sistema di comunicazione SMART 4 Basic consente di usufruire in maniera distribuita dei

Dettagli

Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding)

Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding) Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding) 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo come creare le regole sul Firewall integrato del FRITZ!Box per consentire l accesso da Internet a dispositivi

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

WEBDYNSUN LA SOLUZIONE DEDICATA AI SISTEMI DI MONITORAGGIO DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

WEBDYNSUN LA SOLUZIONE DEDICATA AI SISTEMI DI MONITORAGGIO DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI WEBDYNSUN LA SOLUZIONE DEDICATA AI SISTEMI DI MONITORAGGIO DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Secondo i dati forniti dal GSE, il numero degli impianti fotovoltaici installati in Italia ha superato all inizio del

Dettagli

SISTEMA DI TELECONTROLLO PER LA GESTIONE DELLA FLOTTA

SISTEMA DI TELECONTROLLO PER LA GESTIONE DELLA FLOTTA SISTEMA DI TELECONTROLLO PER LA GESTIONE DELLA FLOTTA INTRODUZIONE Al fine di migliorare il servizio di trasporto pubblico è necessario dotarsi di sistemi tecnologici avanzati di supporto alla gestione

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4 1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

FRITZ!WLAN Repeater 300E. Come estendere la copertura della rete Wi-Fi

FRITZ!WLAN Repeater 300E. Come estendere la copertura della rete Wi-Fi Come estendere la copertura della rete Wi-Fi 1 Introduzione La crescente diffusione di dispositivi portatili per il collegamento ad Internet ha reso la connettività senza fili una caratteristica imprescindibile

Dettagli

OPERATORE ELETTRONICO. Standard formativo minimo regionale

OPERATORE ELETTRONICO. Standard formativo minimo regionale OPERATORE ELETTRONICO Standard formativo minimo regionale Denominazione della figura professionale OPERATORE ELETTRONICO Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate 6 Artigiani e operai

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...

Dettagli

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DMS24 PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG APPLICAZIONE PER LE PROCEDURE DI GARE D AMBITO 1 AGENDA 1. Introduzione 2. I Livelli di accesso 3. Architettura di configurazione 4. Accesso

Dettagli

MyFRITZ!, Dynamic DNS e Accesso Remoto

MyFRITZ!, Dynamic DNS e Accesso Remoto MyFRITZ!, Dynamic DNS e Accesso Remoto 1 Introduzione In questa mini-guida illustreremo come accedere da Internet al vostro FRITZ!Box in ufficio o a casa, quando siete in mobilità o vi trovate in luogo

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI per gli IMPIANTI DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI

SISTEMA DI GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI per gli IMPIANTI DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SISTEMA DI GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI per gli IMPIANTI DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI 1. SISTEMA DI PESATURA E GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI 2. SISTEMA DI GESTIONE DEGLI ACCESSI 3. SISTEMA DI GESTIONE DEL RIFORNIMENTO

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

LogiTrack OTG. LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni. OTG Informatica srl info@otg.it

LogiTrack OTG. LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni. OTG Informatica srl info@otg.it LogiTrack OTG LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni OTG Informatica srl info@otg.it 1 Sommario Sommario... 1 LOGITRACK Controllo Ordini e Spedizioni... 2 ORDITRACK... 2 Vista Ordini...

Dettagli

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS ref building SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO AREA ASSET FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS LOCAZIONI ATTIVE LOCAZIONI PASSIVE AREA PROPERTY INCASSI MOROSITA SERVIZI AL FABBRICATO CONDOMINI FORESTERIE

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE KONE Access 1 KONE Access per una gestione avanzata del flusso di persone KONE Access è una soluzione di controllo d

Dettagli

INFORMATIVA SULLA PRIVACY. In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al

INFORMATIVA SULLA PRIVACY. In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al INFORMATIVA SULLA PRIVACY In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano. Si tratta di una informativa che

Dettagli

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici

Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici Prerequisiti Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici L opzione Multimagazzino è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Multimagazzino

Dettagli

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 25/02/2011 Pag. 1 di 6 MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...

Dettagli

Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning

Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning CNA FORMERETE COSA È L E-LEARNING è l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo

Dettagli

SOFTWARE PER LA RACCOLTA DATI TERM TALK

SOFTWARE PER LA RACCOLTA DATI TERM TALK SOFTWARE PER LA RACCOLTA DATI TERM TALK Descrizione Nell ambiente Start, Term Talk si caratterizza come strumento per la configurazione e la gestione di una rete di terminali per la raccolta dati. È inoltre

Dettagli

Receptionist 2.0. La soluzione semplice ed affidabile per il contact center

Receptionist 2.0. La soluzione semplice ed affidabile per il contact center Receptionist 2.0 La soluzione semplice ed affidabile per il contact center Il nostro Open Source ONC crede nell opportunità dell open source e ha basato due delle sue soluzioni full IP sulla piattaforma

Dettagli

SDD System design document

SDD System design document UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA TESINA DI INGEGNERIA DEL SOFTWARE Progetto DocS (Documents Sharing) http://www.magsoft.it/progettodocs

Dettagli

Operatore elettronico Standard della Figura nazionale

Operatore elettronico Standard della Figura nazionale Operatore elettronico Standard della Figura nazionale 33 Denominazione della figura Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate OPERATORE ELETTRONICO 6 Artigiani e operai specializzati

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ

UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ APP Mobile MIGLIORA LA QUALITÀ DEL RAPPORTO CON I CLIENTI, SCEGLI LA TECNOLOGIA DEL MOBILE CRM INTEGRABILE AL TUO GESTIONALE AZIENDALE

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

FRITZ!WLAN Repeater 300E come Access Point. FRITZ!WLAN Repeater 300E come Access Point Wi-Fi

FRITZ!WLAN Repeater 300E come Access Point. FRITZ!WLAN Repeater 300E come Access Point Wi-Fi FRITZ!WLAN Repeater 300E come Access Point Wi-Fi 1 Introduzione La connettività wireless (senza fili) è diventata una necessità fondamentale nell ambito della propria rete domestica o di quella dell ufficio,

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015 Prodotto Release Gennaio 2015 Il presente documento e' stato redatto in coerenza con il Codice Etico e i Principi Generali del Controllo Interno Sommario Sommario... 2 Introduzione...

Dettagli

Ministero della Giustizia

Ministero della Giustizia Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI PROCESSO CIVILE TELEMATICO Modalità per l esecuzione dei test di interoperabilità da parte di enti o

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L'IMPRESA E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione

Dettagli

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 8

Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato

Dettagli

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative itime itime Il software di rilevazione presenze itime rappresenta lo strumento ideale per l automatizzazione della gestione del personale. L ampia presenza dei parametri facilita l operatore nel controllo

Dettagli

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

DINAMIC: gestione assistenza tecnica

DINAMIC: gestione assistenza tecnica DINAMIC: gestione assistenza tecnica INSTALLAZIONE SU SINGOLA POSTAZIONE DI LAVORO PER SISTEMI WINDOWS 1. Installazione del software Il file per l installazione del programma è: WEBDIN32.EXE e può essere

Dettagli

Manuale Helpdesk Ecube

Manuale Helpdesk Ecube 2013 Manuale Helpdesk Ecube Sede Legale e Operativa: Corso Vittorio Emanuele II, 225/C 10139 Torino Tel. +39 011 3999301 - Fax +39 011 3999309 www.ecubecenter.it - info@ecubecenter.it Codice Fiscale P.IVA

Dettagli

COMUNICATO. Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy

COMUNICATO. Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy COMUNICATO Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy Nel secondo semestre del 2011 l Agenzia delle Entrate avvierà nuovi e più articolati controlli sul rispetto

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1502 / 2013 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRARRE AI SENSI DELL'ARTICOLO 192 DECRETO LEGISLATIVO 18

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

Elementi per la stesura del Documento Programmatico sulla Sicurezza 2009 RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009

Elementi per la stesura del Documento Programmatico sulla Sicurezza 2009 RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009 RILEVAZIONE DEGLI ELEMENTI UTILI AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DEL DPS 2009 Premessa Le informazioni di seguito riportate sono riferite a tutto ciò che attiene (dal punto di vista logistico, organizzativo

Dettagli

uadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda

uadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda Fa quadrato attorno alla tua azienda Per le rilevazione presenze Perché scegliere Q Rilevazione Presenze? Si tratta di un sistema completo di software e hardware per realtà che intendono automatizzare

Dettagli

SERVIZI A VALORE AGGIUNTO PER RETI CITTADINE

SERVIZI A VALORE AGGIUNTO PER RETI CITTADINE DOCUMENTO DIVULGATIVO SERVIZI A VALORE AGGIUNTO PER RETI CITTADINE Servizi di pubblico utilizzo gestiti da un unica piattaforma software Reverberi Enetec. DDVA27I2-0112 Sommario 1. Servizi a valore aggiunto

Dettagli

Faber System è certificata WAM School

Faber System è certificata WAM School Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie

Dettagli

MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA

MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA Fornitore: Publisys Prodotto: Intranet Provincia di Potenza http://www.provincia.potenza.it/intranet Indice 1. Introduzione... 3 2. I servizi dell Intranet...

Dettagli

SEPI Gestione Pronto Intervento

SEPI Gestione Pronto Intervento SEPI Gestione Pronto Intervento Caratteristiche generali Con le nuove normative emesse dall Autorità per l Energia ed il Gas è diventato indispensabile da parte delle aziende interessate gestire analiticamente

Dettagli

Progetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali

Progetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali Strategie e nuovi valori dell ICT per l ecosostenibilità 12 luglio 2012 Centro Congressi Torino Incontra PROGETTO GRIIN Oggetto

Dettagli

Traccia delle soluzioni

Traccia delle soluzioni Corso di Ingegneria del software Secondo appello 29 gennaio 2008 V. Ambriola, L. Semini Dipartimento di Informatica, Università di Pisa a.a. 2007/08 La prova si svolge a libri chiusi (non è permessa la

Dettagli

Descrizione generale del sistema SGRI

Descrizione generale del sistema SGRI NEATEC S.P.A. Il sistema è un sito WEB intranet realizzato per rappresentare logicamente e fisicamente, in forma grafica e testuale, le informazioni e le infrastrutture attive e passive che compongono

Dettagli

ORIGINALE ... PUBBLICATA a norma di legge. 23/04/2013 dal

ORIGINALE ... PUBBLICATA a norma di legge. 23/04/2013 dal REGIONE VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21 Via Gianella, 1 37045 LEGNAGO(VR) Servizio: Ufficio Informatico ORIGINALE Deliberazione del Direttore Generale TRASMESSA PER ESECUZIONE A: Ufficio

Dettagli

Configurazione di Outlook Express

Configurazione di Outlook Express OUTLOOK Outlook Express è il client di posta elettronica sviluppato da Microsoft, preinstallato su sistemi operativi Windows a partire da Windows 98 fino all'uscita di Windows XP. Con l'arrivo di Windows

Dettagli

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Questa presentazione intende illustrare brevemente la nuova funzionalità (Notifiche multiple di DM simili) predisposta

Dettagli

Esemplificazione delle due tipologie di prodotti (metaprodotti) presenti sul Mercato elettronico della P.A. (MePA)

Esemplificazione delle due tipologie di prodotti (metaprodotti) presenti sul Mercato elettronico della P.A. (MePA) Allegato 1 Esemplificazione delle due tipologie di prodotti (metaprodotti) presenti sul Mercato elettronico della P.A. (MePA) L iniziativa Mettiamoci la faccia promuove la rilevazione della customer satisfaction

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 6. OPERATORE ELETTRONICO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6 Artigiani, operai specializzati

Dettagli

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica

Dettagli

CERTIFICARE e ANALIZZARE la REDEMPTION e la provenienza del cliente

CERTIFICARE e ANALIZZARE la REDEMPTION e la provenienza del cliente CERTIFICARE e ANALIZZARE la REDEMPTION e la provenienza del cliente Mission: Il servizio è espressamente rivolto a tutte quelle aziende che utilizzano lo strumento del door to door come principale canale

Dettagli

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Istruzioni operative installazione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Generalità... 3 Operazioni preliminari... 4 Requisiti tecnici... 5 Installazione applicazione...6 Visualizzazione fornitura... 14 Gestione

Dettagli

MY HOME CONTROLLO REMOTO INDICE DI SEZIONE. 392 Caratteristiche generali. Catalogo. 398 Dispositivi di controllo remoto MY HOME

MY HOME CONTROLLO REMOTO INDICE DI SEZIONE. 392 Caratteristiche generali. Catalogo. 398 Dispositivi di controllo remoto MY HOME CONTROLLO REMOTO INDICE DI SEZIONE 392 Caratteristiche generali Catalogo 398 Dispositivi di controllo remoto 391 Controllo remoto offre la possibilità di comandare e controllare tutte le funzioni integrate

Dettagli

Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell Art. 13 del D.LGS. 196/2003 (C.D. Codice Privacy)

Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell Art. 13 del D.LGS. 196/2003 (C.D. Codice Privacy) Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell Art. 13 del D.LGS. 196/2003 (C.D. Codice Privacy) Prima di accedere al sito internet di Sigla Srl ( www.siglacredit.it ) e di utilizzarne le

Dettagli

OCS Open Control System

OCS Open Control System OCS Open Control System L OCS è una applicazione software innovativa di supervisione e controllo, progettata e realizzata da Strhold S.p.A. per consentire la gestione centralizzata di sottosistemi periferici.

Dettagli

SOLUZIONE Web.Orders online

SOLUZIONE Web.Orders online SOLUZIONE Web.Orders online Gennaio 2005 1 INDICE SOLUZIONE Web.Orders online Introduzione Pag. 3 Obiettivi generali Pag. 4 Modulo di gestione sistema Pag. 5 Modulo di navigazione prodotti Pag. 7 Modulo

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

Gruppo Montenegro Portale Vendite

Gruppo Montenegro Portale Vendite case history: Gruppo Montenegro Portale Vendite Il Gruppo Amaro Montengro ha implementato un nuovo portale per la gestione collaborativa delle vendite, l accesso ai dati anagrafici, ai documenti di vendita,

Dettagli

Durata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.

Durata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli. Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato

Dettagli

IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC

IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC 3456 IRSplit Istruzioni d uso 07/10-01 PC 2 IRSplit Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali

Dettagli