3. NORME E VINCOLI Le norme e i vincoli che riguardano l adozione dei libri di testo sono sinteticamente di seguito riportate.

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di ISTRUZIONE GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO Via Donatori di Sangue, n VIGNANELLO Tel (fax) vtic813004@istruzione.it vtic813004@pec.istruzione.it C.F.: Comunicazione n : OGGETTO: ADOZIONI DEI LIBRI DI TESTO PER L'AS Con l'approssimarsi delle deliberazioni finali, con la presente nota richiamo i principali punti d'attenzione in materia di adozioni di libri di testo. 1. NORMA DI RIFERIMENTO Circolare prot del 9/4/ DELIBERAZIONE FORMALE La deliberazione finale in materia di adozione dei libri di testo è devoluta, come noto, al collegio dei docenti (art. 7, comma 2 lettera e del D.L.vo 297/1994). Tuttavia l adozione di un nuovo testo da parte del collegio dei docenti potrà avvenire dopo che questo sia stato precedentemente proposto nell ambito del consiglio d interclasse/classe e ne abbia ricevuto parere favorevole (il verbale dovrà riportare espressamente il PARERE FAVOREVOLE; vedere la traccia sotto riportata). 3. NORME E VINCOLI Le norme e i vincoli che riguardano l adozione dei libri di testo sono sinteticamente di seguito riportate. 3.A) Abolizione vincolo pluriennale di adozione (art. 11, legge n. 221/2012) Il precedente vincolo temporale di permanenza dei testi scolastici (5 anni per la scuola primaria e 6 anni per la scuola sec. di 1 e 2 grado) sono abrogati. Pertanto il collegio può confermare i testi scolastici già in uso o procedere a nuove adozioni per le classi: - prime e quarte della scuola primaria; - prime della scuola secondaria di 1 grado; - prime e terze e, per le sole specifiche discipline in esse previste, per le classi quinte della scuola secondaria di 2 grado. 3.B) Versione dei libri di testo Le nuove adozioni possono riguardare i soli testi in versione digitale o mista: a) libro di testo in versione cartacea accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo a); b) libro di testo in versione cartacea e digitale accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b); c) libro di testo in versione digitale accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità digitale-tipo c). Tale vincolo non si applica ai testi confermati in uso. 3.C) Contenuti. I contenuti dei libri di testo della scuola primaria e della scuola secondaria di 1 grado devono risultare rispondenti alle Indicazioni nazionali ex DM n. 254/2012.

2 3.D) Testi consigliati (art. 6, comma 2, legge n. 128/2013). I testi consigliati possono essere indicati dal collegio dei docenti solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento. I libri di testo non rientrano tra i testi consigliati. Rientra, invece, tra i testi consigliati l'eventuale adozione di singoli contenuti digitali integrativi. 3.E) Tetti di spesa per la scuola secondaria. Premesso che con prossimo decreto saranno stabiliti i tetti di spesa, i predetti tetti potranno essere ulteriormente ridotti come di seguito specificato: - del 10% per le classi prime di scuola sec. 1 grado e per le classi prime e terze di scuola sec. di 2 grado solo se tutti i testi adottati per la classe sono di nuova adozione e realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b - precedente punto 3.B); - del 30% per le classi prime di scuola sec. 1 grado e per le classi prime e terze di scuola sec. di 2 grado solo se tutti i testi adottati per la classe sono di nuova adozione e realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c precedente punto 3.B). Gli eventuali sforamenti dei tetti di spesa della scuola secondaria debbono essere contenuti entro il limite massimo del 10 %. In tal caso le relative delibere di adozione dei testi scolastici debbono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei docenti e approvate dal Consiglio di istituto. Al solo scopo di offrire punti di riferimento, considerato che l ultimo AS per il quale il MIUR ha determinato i tetti di spesa è il e tenuto conto che il tasso d inflazione è di circa l 1,50%, all anno, per 2 anni (NB: l incremento inflattivo è, solitamente, il parametro che il MIUR utilizza per gli aggiornamenti periodici dei tetti di spesa), nella tabella che segue si riportano i tetti di spesa ipotizzabili per il per la scuola secondaria 1 grado. TETTI DI SPESA AL 2012 INCREMENTO INFLATTIVO 3 % AL 2014 TETTI DI SPESA IPOTIZZABILI AL ^ 294 8,82 302,82 2^ 117 3,51 120,51 3^ 132 3,96 135,96 Preciso infine che la delibera del collegio dei docenti è soggetta, limitatamente alla verifica del rispetto del tetto di spesa, al controllo successivo di regolarità amministrativa e contabile, ai sensi dell'art. 11 del decreto legislativo n. 123/ F) ALTRE OPZIONI (art. 6, comma 1, legge n. 128/2013). Il collegio dei docenti può adottare, con formale delibera, strumenti alternativi al libro di testo, in coerenza con il piano dell'offerta formativa, con l'ordinamento scolastico e con il limite di spesa stabilito per ciascuna classe di corso. 4. PROCEDURE Alcune delle principali procedure restano disciplinate dalla CM 16/2009 ( : A) Tipologie dei testi nella scuola primaria (punto 5.1): nella prima classe è previsto il libro della prima classe e il libro di lingua inglese; nella seconda classe e nella terza il Sussidiario e il libro di lingua inglese;

3 nella quarta e quinta classe il Sussidiario dei linguaggi, il Sussidiario delle discipline e il libro di lingua inglese. Quanto all insegnamento della religione cattolica, per gli alunni che intendano avvalersene, i libri di testo gratuiti per la scuola primaria sono rispettivamente per le classi I, II, III (volume 1 ), per le classi IV e V (volume 2 ). B) Competenze: - nella scuola primaria (Punto 3.2): Gli insegnanti attualmente impegnati nelle classi quinte della scuola primaria hanno cura di proporre al collegio dei docenti la scelta dei libri di testo per le classi I, II, III, mentre gli insegnanti impegnati nelle classi terze, i libri di testo per le classi IV e V. - nella scuola secondaria:...in ugual misura nella scuola secondaria la scelta sarà effettuata dai docenti delle classi terminali. I docenti proponenti sono invitati a recare le informazioni, precise e complete, riguardanti le nuove adozioni ( ) in modo da facilitare le necessarie verbalizzazioni (autore, titolo, sottotitolo, numero pagine, prezzo, codice ISBN, anno di produzione, editore ) Vignanello, 03/05/2014 Il Dirigente Scolastico F.to Cesarina SANTOCCHI

4 TRACCIA PER L ESPRESSIONE, DA PARTE DEL CONSIGLIO DI INTER / CLASSE, DI PARERE FAVOREVOLE A NUOVE ADOZIONI Il consiglio d interclasse/classe, visti l art 6 del D.L.vo 297/1994 e le CCMM 16/2009 e prot del 9/4/2014, ascoltate la/e proposta/e formulata/e dall insegnante/dagli insegnanti sotto riportati, delibera parere favorevole in ordine alla proposta di nuova adozione, per l AS 2014/2015, dei seguenti libri di testo : classe di destinazione plesso/sede 1) tipologia di testo (sussidiario, disciplina ecc) 2) tipologia di testo (sussidiario, disciplina ecc) 3) tipologia di testo (sussidiario, disciplina ecc)

5 4) tipologia di testo (sussidiario, disciplina ecc) (*ad esempio: il testo sviluppa gli argomenti disciplinari con chiarezza e completezza argomentativa e è dotato di un valido corredo iconografico/cartografico; risulta funzionale alle strategie programmatiche degli insegnanti e presenta un articolata serie di esercizi e approfondimenti.)