MUSEO DELLA STORIA DI BOLOGNA. Palazzo Pepoli

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1 MUSEO DELLA STORIA DI BOLOGNA Palazzo Pepoli

2 MUSEO DELLA STORIA DI BOLOGNA Per la visita Depliant in italiano e in inglese Booklet con i testi del museo in italiano, inglese, spagnolo e tedesco Audioguida per adulti in italiano, inglese e francese Audioguida per bambini in italiano Il palazzo Il Museo della Storia di Bologna è ospitato a Palazzo Pepoli, antica dimora di quella che in epoca medievale fu una delle famiglie più importanti di Bologna. Risultato di numerose addizioni e stratificazioni architettoniche cominciate nel Trecento e conclusesi solo nel 1723, il palazzo si presenta all esterno come un forte austero; all interno è invece una raffinata dimora di rappresentanza. Acquisito nel 2003 dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna è stato destinato a sede museale, con il restauro e l allestimento museografico di Mario Bellini e con la grafica di Italo Lupi. Il museo Questo museo è dedicato alla storia di Bologna e dei suoi abitanti dall epoca etrusca ad oggi. Oltre duecento opere e oggetti in esposizione provengono dalle collezioni della Fondazione Carisbo, il resto proviene da altri musei cittadini e da collezioni private. La storia della città viene ripercorsa nel suo sviluppo architettonico, artistico, scientifico, sociale alternando diversi linguaggi. Sale in cui la centralità è riservata alle opere e al messaggio grafico affiancano ambienti interattivi con ricostruzioni scenografiche, tappeti multimediali e installazioni immersive. Il principio su cui si è basato l allestimento del museo è stato quello della separazione rigorosa tra contenitore (le stanze di Palazzo Pepoli) e contenuto (l apparato museografico), facendo sì che il racconto potesse dispiegare in tutta la sua forza il potenziale comunicativo e il decoro delle sale la sua fascinazione. Il percorso Il racconto del museo è strutturato in diverse sezioni, distribuite in successione cronologica: sale 1 k4 sale 5 k7 e 9 k10 sale 11 k12 sale 13 k16 sale 17k19 e 21k22 sale 23 k28 sale 29 k32 La narrazione cronologica si incrocia con approfondimenti tematici trasversali: Bologna nell antichità La grande stagione del Medioevo Il Rinascimento dei Bentivoglio Bologna in scena: politica, religione e riti della vita collettiva Bologna la Dotta: arti, scienze, lettere, musica Dal Settecento al Novecento Un tempo né troppo vicino né troppo lontano La città dipinta sala A Ospita il facsimile del più grande ritratto rinascimentale di una città italiana, Bologna. Torre del tempo sala B Il tempo protagonista nascosto di ogni visita al museo introduce e conduce all esposizione. Forma Urbis sala 8 Mostra le trasformazioni urbanistiche dall epoca romana all età contemporanea. Spazio multimediale sala C Moderno spazio didattico cui si accede camminando su di un tappeto multimediale interattivo. Teatro virtuale sala D Sala concepita per la visione di filmati in 3D stereoscopico come il cartoon dell etrusco APA, animato dalla voce di Lucio Dalla. La città delle acque sala 20 Sala immersiva che illustra il ruolo dei canali nello sviluppo tencologico, economico e sociale di Bologna. La città delle lingue sale Presenta Bologna come luogo di creazione e diffusione di idee e di scambio comunicativo. Sala della cultura sala E Suggestivo spazio custodito dai busti delle Dodici Donne, protagoniste sulla scena culturale della città, dal XIII alla fine del XVII secolo. Attività culturali e didattiche Per le scuole I servizi didattici comprendono percorsi guidati da esperti e attività di laboratorio condotte in collaborazione con altri enti e associazioni della città. Per le famiglie Nei fine settimana è possibile partecipare ad attività appositamente concepite per gruppi familiari. Per le categorie speciali Sono previsti percorsi di visita per persone con diverse disabilità. Per gli addetti ai lavori Studenti universitari e professionisti nel campo della museologia e dei beni culturali possono usufruire di visite professionali anche in collaborazione con università ed enti culturali italiani e stranieri. I servizi Il caffè del Museo Accessibile anche senza dover visitare il museo, il caffè si affaccia sulla suggestiva corte interna con la torre di vetro e acciaio. La bottega del Museo Oltre a libri, la bottega propone in vendita oggetti unici, concepiti ad hoc e realizzati esclusivamente per Genus Bononiae e per il Museo della Storia di Bologna. Articoli di cartoleria, abbigliamento, accessori, giocattoli, ispirati alle collezioni in mostra ed adatti a tutti: bambini, ragazzi e adulti. La sala della Cultura Questa sala, oltre ad esporre i busti delle Dodici Donne, è riservata ad incontri e cerimonie. Per avere informazioni sul programma di presentazioni seminari conferenze:

3 Piano terra Piano primo 20 C D B E A A A Informazioni Biglietteria Spazi espositivi Servizi F Il caffè del museo G La bottega H Guardaroba Servizi igienici

4 Da non perdere Da non perdere Scoprite alcune tappe fondamentali dello sviluppo urbano e culturale della città. Lasciatevi guidare in un appassionante lettura della storia di Bologna a partire da opere e oggetti significativi disposti lungo il percorso museale.

5 A La replica della mappa vaticana I dodici mesi di Niccolò da Bologna I corredi etruschi La testa di Ercole in avorio La Madonna del Ricamo Le vedute della città La Battaglia di Fossalta La Nascita della Vergine Il Ritratto di paggio La processione di San Luca B Le scene di mercato L affresco di Vitale da Bologna si fa metafora della città operosa del Trecento. Da un libro d ore medievale, un calendario di dodici pagine. Laddove Enzo, figlio dell Imperatore Federico II di Svevia venne catturato dai bolognesi. La discesa miracolosa della Madonna che nel 1443 salva la città è ancora oggi un rito e una festa. Il Gioello del Re Sole Il vaso per teriaca il fortepiano amato da mozart Aldini: ministro di Napoleone La cacciata degli Austriaci Pizzi e merletti dell Aemilia Ars Parole in libertà La radio di Marconi Il Cabreo Cassani Quando la rivoluzione Futurista partì da Bologna. Quando la parola non basta: una straordinaria immagine del territorio. Il dono di Luigi XIV allo scrittore bolognese Carlo Cesare Malvasia diviene eredità del Santuario di Santa Maria della Vita. Lo scienziato bolognese che inventò il wireless.

6 Come in un teatro Lasciatevi coinvolgere in un viaggio insolito all interno del percorso museale. Partecipate ad alcuni momenti salienti della storia di Bologna presentati con tecnologie d avanguardia o con suggestive ricostruzioni scenografiche. Come in un teatro

7 A La città dipinta B I totem 1 20 Bologna etrusca 1575: la prima rappresentazione cartografica di Bologna, la più grande mappa urbana mai realizzata con la tecnica dell affresco. Alla scoperta del sistema idraulico artificiale in una video ambientazione interattiva. Quando Mozart passò sotto le Due Torri per diventare Accademico Filarmonico nella classe dei Maestri Compositori. 21 La città delle acque La musica Guardiani silenziosi della corte interna accolgono con immagini e testi dedicati a Bologna, città della comunicazione. 8 9 Forma Urbis la battaglia di fossalta Per condividere con i visitatori del Museo gli oggetti della tua storia. 13 Un viaggio eccezionale nei secoli di storia dell Università di Bologna. 30 l incoronazione di carlo v Il tuo museo L immagine e la trasformazione di una città dalla forte identità architettonica e urbanistica. 32 IL GEOBLOG Percorsi emotivi C Spazio multimediale D 34 Teatro Virtuale 3D STUDIUM FUIT BONONIAE APA l etrusco in 3D stereoscopico con la voce di Lucio Dalla, per scoprire la storia di Bologna lunga 2500 anni. Le Dodici Donne, interpreti della storia culturale cittadina, nell arte, nella letteratura, nel diritto, tra il XIII e il XVII secolo. E Sala della cultura

8 Per noi bambini Una sorta di caccia al tesoro attraverso le sale del museo permetterà a noi bambini di imparare divertendoci. Seguendo un percorso ad indizi incontreremo i personaggi, attraverseremo i luoghi, parteciperemo agli episodi che hanno fatto grande la città di Bologna. Tre percorsi per scoprire la città. Per noi bambini

9 A La città dipinta La meridiana a cannone La strada etrusca che portava in città Cisium: per le strade di Bononia Le insegne di bottega Il balestriere di Fossalta La famiglia Bentivoglio La cavalcata di Carlo V Apa, un etrusco di Bologna B D 16 I burattini Lo strumento che segnala il mezzogiorno con un colpo di petardo, esploso attraverso un piccolo cannone. Il sistema stradale in età romana: veicoli antichi e moderni. I segni distintivi delle attività di artigiani, venditori, dal Settecento ai primi decenni del Novecento. Quando papa Clemente VII incorona Carlo V imperatore: è il Trionfo di Bologna. Volando su Bologna accompagnati dall etrusco APA per scoprire 2500 anni di storia della città. Nel casotto dei burattini in Piazza Maggiore, Bologna va in scena. L esame di Mozart I canali della città sotterranea Lo specchio di Napoleone Il distintivo di Francesco Baracca Il geoblog percorsi emotivi Il compito di Mozart quando Padre Martini chiude un occhio. Il distintivo dell asso dell aviazione della Prima Guerra Mondiale diventa simbolo della Ferrari. Dalla villa bolognese di Aldini, amico e ministro di Napoleone, lo specchio dell Imperatore. Per condividere le emozioni legate a un luogo di Bologna con parole, immagini e suoni.

10 Come raggiungere Palazzo Pepoli In treno La Stazione Centrale di Bologna dista circa 1 km da Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, facilmente raggiungibile a piedi lungo via Indipendenza e via Rizzoli o tramite i trasporti pubblici urbani (Linea 11, 27, A, o taxi). Info treni: In aereo L Aereoporto Internazionale Guglielmo Marconi (BLQ) dista circa 8 km dal centro città, raggiungibile direttamente tramite la linea Aerobus BLQ Aerobus o tramite taxi. Ulteriori informazioni: www. bologna-airport.it In auto L accesso nella Zona a Traffico Limitato (ZTL, in vigore dalle ore alle ore dalla domenica al venerdì) è consentito previo acquisto di un ticket nei centri ATCittà o presso alcuni ipermercati cittadini. Ulteriori informazioni: Call center I parcheggi siti nel centro storico sono tutti a pagamento. Info e orari: Genus Bononiae Musei nella città Genus Bononiae. Musei nella Città è un percorso culturale, artistico e museale articolato in palazzi nel centro storico di Bologna, restaurati e recuperati all uso pubblico: Casa Saraceni, sede della Fondazione Carisbo; Palazzo Fava, affrescato dai Carracci e centro interamente destinato ad eventi ed esposizioni; la Biblioteca d Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale, con un ricco patrimonio librario dal 500 ad oggi; San Colombano, con la collezione degli strumenti musicali antichi del Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini; la Chiesa di Santa Cristina, sede di concerti; Santa Maria della Vita, ove è collocato il Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell Arca; San Michele in Bosco, grande belvedere affacciato su Bologna, ricco di opere d arte; Palazzo Pepoli Vecchio, museo innovativo dedicato alla storia della città. Genus Bononiae non punta solo a recuperare un patrimonio artistico, linguistico e documentario di inestimabile e sorprendente valore, ma vuole soprattutto individuare la vocazione profonda di Bologna quale luogo insigne di creazione e diffusione di idee, di idiomi e di linguaggi, di immagini e di manufatti dovuti ai nobili e al popolo, agli artisti e agli artigiani, agli imprenditori e agli intellettuali. Fabio Roversi-Monaco Presidente Fondazione Carisbo Informazioni Orario d apertura Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna è aperto al pubblico dal martedì alla domenica, dalle ore alle ore Rimane chiuso il 1 gennaio, il 1 maggio e il 25 dicembre. Contatti Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna tel fax msb@genusbononiae.it ufficio stampa Tel Attività culturali e didattiche didattica@genusbononiae.it Tel Informazioni turistiche I.A.T. Piazza Maggiore 1/e touristoffice@comune.bologna.it Tel Palazzo Pepoli Museo della Storia di Bologna Via Castiglione 8, Bologna Seguici su Guida per ipad MSB Palazzo Pepoli