Fondo di finanziamento ordinario UNICAM - Anno 2014

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1 Area sistemi qualità e sviluppo organizzativo FFO 2014 La novità del COSTO STANDARD Analisi dei meccanismi e dei risultati applicativi (in particolare per UNICAM) della principale novità introdotta dal MIUR nel finanziamento ordinario annuale Per la stesura del documento sono stati presi come riferimento il Decreto interministeriale n. 893 del 9 dicembre 2014, la relativa nota tecnica e tutti i dati e informazioni mesi a disposizione dal MIUR nella banca dati CINECA FFO2014 Fondo di finanziamento ordinario UNICAM - Anno % Quota base attribuita sulla base dello STORICO; ; 61% Quota Premiale A VQR Valutazione Ricerca; ; 11% Quota Premiale B VQR Poltiche reclutamento; ; 4% Quota Premiale C Internazionalizzazione della didattica; ; 1% 20% Quota base* attribuita tramite COSTO STANDARD; ; 13% Obbligazioni assunte esercizi precedenti; ; 1% Quota perequativo; ; 3% Interventi previsti da disposizioni legislative; ; 6% *E previsto che entro il 2018 la quota del Costo standard raggiungerà il 100% della quota base Pag. 1 di 16

2 PREMESSA DAL SITO : Il Costo standard indica il costo di un determinato servizio, che avvenga nelle migliori condizioni di efficienza e appropriatezza, garantendo i livelli essenziali di prestazione. I costi standard rappresentano il nuovo modello economico di riferimento sul quale fondare il finanziamento integrale dell attività pubblica afferente l erogazione ai cittadini dei principali diritti sociali (sanità, assistenza sociale e istruzione, nonché trasporto pubblico locale). Il concetto dei costi standard è legato a due fondamentali scopi: quello di ottimizzare e omogeneizzare i valori produttivi e, attraverso essi, contenere i prezzi e quello di valutare gli scostamenti dei costi reali e, con essi, lo stato di efficienza del sistema produttivo. Per la definizione di fabbisogno standard si possono utilizzare diversi concetti che vanno dal principio di spesa efficiente a quello di esborso necessario o ottimale, passando per quello di livello minimo o essenziale della prestazione. Secondo i principi della legge n. 42/2009 il fabbisogno standard costituisce l indicatore rispetto al quale comparare e valutare l azione pubblica COSTO STANDARD: PRIMA APPLICAZIONE AL SISTEMA UNIVERSITARIO In attuazione di quanto disposto dall articolo 8 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, il costo standard unitario per studente regolare è determinato sulla base delle seguenti voci di costo: a) Attività didattiche e di ricerca, in termini di dotazione di personale docente e ricercatore destinato alla formazione dello studente con riferimento a ciascun corso di studi; b) Servizi didattici, organizzativi e strumentali, compresa la dotazione di personale tecnico amministrativo, finalizzati ad assicurare adeguati servizi di supporto alla formazione dello studente; c) dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione delle strutture didattiche, di ricerca e di servizio dei diversi ambiti disciplinari; d) ulteriori voci di costo finalizzate a qualificare gli standard di riferimento e commisurate alla tipologia degli ambiti disciplinari. Il Costo standard per studente incorso (regolare 1 ) determinato per UNICAM si è attestato sulla quota di A livello nazionale è il quinto costo standard più alto fra quelli determinati per gli Atenei sottoposti ad analisi in funzione dell FFO2014, come mostrato nei seguenti grafici: 1 Art. 1 Definizione di studente in corso 1. Ai fini del presente decreto, il concetto di studente in corso è riferito alla condizione di studente iscritto entro la durata normale del corso di studi. A tal fine sono considerati esclusivamente gli studenti regolarmente iscritti nell Ateneo da un numero di anni complessivi non superiore alla durata normale del corso frequentato. 2. Gli studenti iscritti part time sono considerati in relazione alla maggiore durata normale del loro percorso e con peso pari a 0,5. Pag. 2 di 16

3 Bari Politecnico Politecnica delle Marche Torino Politecnico Venezia Iuav Camerino Catanzaro Brescia Milano Politecnico Messina Napoli II Ferrara Insubria Perugia Sassari Parma Piemonte Orientale Roma La Sapienza Siena Pavia Catania Genova Basilicata Palermo Pisa Cagliari Sannio Napoli Federico II Roma Tor Vergata Firenze Trieste Reggio Calabria Padova Udine Bari Milano Modena e Reggio Emilia Molise Bologna Calabria Foggia Teramo Torino Salerno Chieti e Pescara Tuscia Verona Urbino Carlo Bo Milano Bicocca Salento Napoli L'Orientale Cassino Venezia Cà Foscari NAPOLI Parthenope Roma Tre Bergamo Macerata Camerino; COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE per studente in corso FFO Confronto fra valori UNICAM e valori Medi nazionali per ogni singola voce che compone il costo standard a. costo std docenza b. - costo std serv didattici, org.vi e strumentali Camerino MEDIA c. - costo std dotazione infrastr, di funz.to e gestione d. - ulteriori voci di costo specifiche Importo di natura perequativa per studente Nel grafico riportato di seguito invece, viene mostrato il peso percentuale di ogni singola voce nella determinazione del costo standard UNICAM: b. - costo std serv didattici, org.vi e strumentali 23% a. costo std docenza 48% UNICAM Costo std studente c. - costo std dotazione infrastr, di funz.to e gestione 28% d. - ulteriori voci di costo specifiche 0,08% Importo di natura perequativa per studente 1% Pag. 3 di 16

4 Politecnica delle Marche Torino Politecnico Bari Politecnico Milano Politecnico Roma La Sapienza Parma Brescia Pisa Pavia Siena Perugia Venezia Iuav Genova Ferrara Firenze Messina Camerino Napoli Federico II Cagliari Catania Insubria Napoli II Sassari Roma Tor Vergata Piemonte Orientale Trieste Padova Palermo Catanzaro Milano Bologna Bari Torino Udine Modena e Reggio Emilia Basilicata Sannio Calabria Salerno Reggio Calabria Milano Bicocca Tuscia Chieti e Pescara Teramo Verona Urbino Carlo Bo Venezia Cà Foscari Foggia Molise Roma Tre Salento Napoli L'Orientale Bergamo Cassino NAPOLI Parthenope Macerata Politecnica delle Torino Politecnico Bari Politecnico Milano Politecnico Roma La Sapienza Parma Brescia Pavia Pisa Siena Venezia Iuav Perugia Ferrara Genova Firenze Camerino Messina Insubria Napoli Federico II Catania Cagliari Napoli II Sassari Roma Tor Vergata Piemonte Orientale Trieste Padova Palermo Catanzaro Milano Bologna Bari Torino Udine Modena e Reggio Basilicata Sannio Calabria Salerno Reggio Calabria Milano Bicocca Tuscia Chieti e Pescara Teramo Verona Urbino Carlo Bo Venezia Cà Foscari Foggia Molise Roma Tre Salento Napoli L'Orientale Bergamo Cassino NAPOLI Parthenope Macerata Tabella con il dettaglio dei costi individuati in Euro a.1 - costo std docenza a = a1+a2 a.2 - costo std didattica integrativa 162 TOT a. - costo std attività didattiche e di ricerca b costo std servizi didattici, organizzativi e strumentali c costo std dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione d ulteriori voci di costo specifiche 6 e Importo di natura perequativa per studente 97 f = a+b+c+d+e COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE per studente in corso Tutto quanto mostrato ha prodotto per UNICAM quanto segue: Assegnazione 2014: Totale Studenti regolari (4.212) x Totale costo standard (7.443 ) = Euro rappresentano lo 0,49% del totale del costo standard di tutti gli Atenei, pertanto, considerato che il totale della quota attribuibile era di (20% dell 80% della quota base disponibile) ad UNICAM sono stati assegnati Seguono una serie di grafici che posizionano UNICAM, rispetto al sistema nazionale, nelle singole voci che compongono il costo standard: a. - costo std attività didattiche e di ricerca Camerino; b. - costo std serv didattici, org.vi e strumentali Pag. 4 di 16

5 Messina Catania Palermo Catanzaro Calabria Reggio Calabria Molise Napoli Federico II Napoli II Sannio Salerno Napoli L'Orientale NAPOLI Parthenope Basilicata Bari Politecnico Bari Foggia Salento Chieti e Pescara Teramo Cagliari Sassari Genova Perugia Trieste Udine Politecnica delle Camerino Urbino Carlo Bo Macerata Torino Politecnico Piemonte Orientale Torino Pisa Siena Firenze Venezia Iuav Padova Verona Venezia Cà Foscari Roma La Sapienza Roma Tor Vergata Tuscia Roma Tre Cassino Parma Ferrara Bologna Modena e Reggio Milano Politecnico Brescia Pavia Insubria Milano Milano Bicocca Bergamo Venezia Iuav Camerino Bari Politecnico Catanzaro Brescia Politecnica delle Insubria Piemonte Orientale Torino Politecnico Basilicata Ferrara Sannio Milano Politecnico Molise Sassari Reggio Calabria Napoli II Pavia Foggia Perugia Parma Roma Tor Vergata Siena Teramo Genova Udine Roma La Sapienza Messina Modena e Reggio Pisa Trieste Padova Cagliari Palermo Tuscia Milano Verona Catania Chieti e Pescara Firenze Napoli Federico II Cassino Bari Torino Urbino Carlo Bo Bologna NAPOLI Parthenope Salerno Calabria Milano Bicocca Salento Bergamo Macerata Napoli L'Orientale Roma Tre Venezia Cà Foscari c. - costo std dotazione infrastr, di funz.to e gestione Importo di natura perequativa per studente COSTO STANDARD: ANALISI DELLE MODALITA DI DETERMINAZIONE DELLE SINGOLE VOCI Si riporta per comodità di lettura la precedente tabella con il dettaglio dei costi individuati in Euro a = a1+a2 a.1 - costo std docenza a.2 - costo std didattica integrativa 162 TOT a. - costo std attività didattiche e di ricerca b costo std servizi didattici, organizzativi e strumentali c costo std dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione d ulteriori voci di costo specifiche 6 e Importo di natura perequativa per studente 97 f = a+b+c+d+e COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE per studente regolare* Premessa: Le voci di cui alle lett. a) e b) sono state determinate prendendo come riferimento gli indicatori per l accreditamento dei corsi di studio individuati dall ANVUR ai sensi del d.leg.vo 27 gennaio 2012, n. 19 (cd. sistema AVA). Il costo standard relativo a tali punti è quindi determinato con riferimento a ciascuna CLASSE DI CORSO DI STUDIO. Le voci di cui alla lettera c), sono state stimate sulla base della spesa media complessiva per il funzionamento dell Ateneo nel triennio Per la determinazione delle voci di cui alla lett. d), sono infine state prese in considerazione determinate tipologie di personale, impiegate in specifici ambiti disciplinari, utilizzando, ove possibile, indicatori già definiti dall ANVUR nel sistema AVA. Per le voci di cui alle lett c) e d) la determinazione del costo standard per studente è definita direttamente a livello di Ateneo. Pag. 5 di 16

6 Sia per le voci a) e b) che per la voce c), è stata preventivamente condotta un analisi, nella banca dati dell offerta formativa, delle caratteristiche delle attività formative impartite nei diversi corsi di studio, con particolare riferimento al diverso peso dei Crediti formativi in termini di ore di didattica frontale, ore di laboratorio e ore di studio autonomo. Le classi dei corsi di studio sono state pertanto raggruppate nelle seguenti TRE DISTINTE MACRO AREE- DISCIPLINARI con caratteristiche relativamente omogenee in termini di costi di erogazione delle attività formative: A) Medico - sanitaria, i cui corsi sono caratterizzati da un numero elevato di ore di didattica frontale e di laboratorio rispetto alla ore di studio autonomo (mediamente maggiore di 11 ore per ogni CFU); B) Scientifico-tecnologica, i cui corsi sono caratterizzati da un numero intermedio di ore di didattica frontale e di laboratorio rispetto alla ore di studio autonomo (mediamente maggiore di 8 ore per ogni CFU); C) Umanistico sociale, i cui corsi sono caratterizzati da un numero più basso di ore di didattica frontale e di laboratorio rispetto alla ore di studi autonomo (mediamente non superiore a 8 ore per ogni CFU). A- ATTIVITÀ DIDATTICHE E DI RICERCA Questa voce di costo è suddivisa in 2 parti: a1 - costo del personale docente; a2 - costo della docenza a contratto. a.1) COSTO DEL PERSONALE DOCENTE Per ogni tipologia di corso si considerano la numerosità standard di professori di I, II fascia e di ricercatori (di cui alla Tabella 2 - Numerosità standard di riferimento i per professori di I e II fascia e i ricercatori, per tipologia di corso di studio allegata al Decreto Interministeriale sul costo standard 893/2014). Al fine di individuare un costo monetario della docenza, questa viene parametrata in termini di punti organico: I fascia = 1 PO; II fascia = 0,7 PO; RU= 0,5 PO e quindi valorizzata rispetto al costo caratteristico del singolo Ateneo del professore di prima fascia. Di seguito le numerosità standard delle tipologie di corso presenti in UNICAM: Tipologia CdS N. docenti standard I FASCIA 1 II FASCIA 0,7 RU 0,5 Punti Organico L ,6 LM ,4 LMCU LM-MedVet ,4 Le numerosità standard della docenza sono coerenti con quelle indicate in AVA e saranno, alla voce B (servizi didattici..), messe in relazione alla relative a numerosità di riferimento degli immatricolati e degli studenti regolari, differenziate per macro-area disciplinare. Dato che in UNICAM il costo caratteristico del PO è di (Costo medio Professore I fascia anno 2013) il rapporto tra costo medio caratteristico UNICAM e costo medio di sistema ( / ) è uguale a 0,9548. Pertanto, per quanto riguarda la voce a1, si determinano in UNICAM i seguenti costi standard per tipologia di corso di studio: Pag. 6 di 16

7 Napoli L'Orientale Firenze Genova Pisa Messina Roma La Sapienza Urbino Carlo Bo Cagliari Venezia Cà Foscari Siena Trieste Napoli Federico II Perugia Calabria Politecnica delle Marche Catania Bari Politecnico Parma Torino Politecnico Totale complessivo Bari Basilicata Bologna Torino Palermo Pavia Milano Politecnico Sassari Milano Padova Piemonte Orientale Udine Roma Tor Vergata Salerno Sannio Ferrara Tuscia Roma Tre Insubria Milano Bicocca Modena e Reggio Emilia Camerino Brescia Reggio Calabria Venezia Iuav Salento Macerata Napoli II Verona Bergamo Chieti e Pescara Catanzaro Teramo Molise Cassino Foggia NAPOLI Parthenope a b c d Costo standard voce a1 Tipologia Corso Costo standard naz.le docente ( ) Rapporto con costo standard docente UNICAM ( ) Punti Organico necessari (a.1 = b*c*d) c/b L ,9548 6, LM ,9548 4, LMCU , LM-MedVet , , Costo medio Professore I fascia negli atenei italiani - anno Totale complessivo; A questo punto, per giungere al costo standard del singolo studente, viene introdotto il dato teorico sulla numerosità degli studenti regolari per tipologia di classe. Per la valorizzazione del Costo std studente a livello di Ateneo per la singola voce quindi si procede come segue: a1 x a1classe = costo della docenza per tipologia di classe (L-LM-LMCU) stud_rif_classe = numero di studenti di riferimento attribuito alla classe nel DM Stud regclasse = Il numero effettivo di iscritti regolari ai CdS della classe Stud regateneo = Il numero effettivo di iscritti regolari all Ateneo Il risultato di questo calcolo per UniCam è: a1 = 3363 NOTA: Per definire il dato teorico del numero di studenti di riferimento regolari il MIUR ha raggruppato le classi di corso di studio nelle seguenti tre distinte macro aree-disciplinari (piuttosto che alle 4 utilizzate in AVA) con caratteristiche relativamente omogenee in termini di costi di erogazione delle attività formative: A) Medico - sanitaria, i cui corsi sono caratterizzati da un numero elevato di ore di didattica frontale e di laboratorio rispetto alla ore di studio autonomo (mediamente maggiore di 11 ore per ogni CFU); B) Scientifico-tecnologica, i cui corsi sono caratterizzati da un numero intermedio di ore di didattica frontale e di laboratorio rispetto alla ore di studio autonomo (mediamente maggiore di 8 ore per ogni CFU); C) Umanistico sociale, i cui corsi sono caratterizzati da un numero più basso di ore di didattica frontale e di laboratorio rispetto alla ore di studi autonomo (mediamente non superiore a 8 ore per ogni CFU). Tali aree sono state individuate in relazione a condizioni omogenee dei costi di erogazione delle attività formative, che generalmente richiedono differenziate numerosità degli studenti: mediamente più basse nell area A, più elevate nell area B e più ancora nell area C. La tabella di seguito mostra il numero di studenti di riferimento e il calcolo complessivo applicato alle tipologie di Classi presenti in UNICAM: CdS Tipo (num di studenti di riferimento regolari) Costo standard per studente in corso L B L C LM B Pag. 7 di 16

8 LM-MEDVET A LMCU-FARMA B LMG/01 C Le numerosità degli studenti sono state individuate in base alla mediana delle immatricolazioni effettive nelle tre macroaree, assumendo in ogni caso come limite superiore le numerosità di riferimento indicate nei gruppi AVA e tenuto conto dell esigenza di individuare standard compatibili con le medie OCSE nel rapporto studenti/docenti. NOTA: diversamente dall attuale sistema AVA, in questo caso il MIUR decide di non tenere conto di numerosità effettive basse o molto basse in talune classi, derivanti da una bassa domanda di iscrizioni. La conseguenza di questa scelta è che un Ateneo come UNICAM, che ha un numero consistente di corsi di studio attivati proprio in quelle tipologie di classi con una bassa domanda di iscrizioni, si vede attribuito un costo standard per studente (dato che la numerosità degli studenti viene posta al denominatore nella formula) che sicuramente risulterà inferiore a quello reale. Di seguito vengono mostrate le numerosità di riferimento prese in considerazione per i singoli CdS UNICAM e, nell ultima colonna a destra, vengono invece mostrate le numerosità di riferimento prese in considerazione nel sistema AVA, basato sul d.leg.vo 49/2012 : durata Area disciplinare Numerosità di riferimento studenti immatricolati Numerosità di riferimento studenti regolari Numerosità di riferimento studenti SECONDO AVA e d.leg.vo 47/2013 L-13 - Bio(&Biotec) e Bio Nutriz 3 B L-17 - Sc. Architettura 3 B L-2 - Biotec(&Bio) 3 B L-27 - Chimica 3 B L-29 - Info Farmaco 3 B L-30 - Fisica 3 B L-31 - Informatica 3 B L Scienze Geol(e ambientali) 3 B L-34 - Scienze Amb(e geolog) 3 B L-35 - Matematica e applicazioni 3 B L-38 - Sicurezza produzioni animali 3 B L-4 - Disegno Industriale 3 B L-43 - Tecnologie restauro 3 B L-14 - Servizi giuridici 3 C L-36 - Scienze politiche 3 C LM-12 - Design computazionale 2 B LM-17 - Physics 2 B LM-18 - Computer sciences 2 B LM-4 - Architettura 2 B LM-40 - Matematica e applicazioni 2 B LM-48 - Pianificazione paesaggio(territorio) 2 B LM-54 - Chem and Advanced chemical meth 2 B LM-6 - Biological Sciences 2 B LM-74 - Geoenvironmental res and risks 2 B LM-75 - Pianificazione territorio(paesaggio) 2 B LM-42 - Medicina Veterinaria 5 A (o 50/60) LM-13 - Ctf E Farmacia 5 B LMG/01 - Giurisprudenza 5 C a.2) COSTO DELLA DOCENZA A CONTRATTO In coerenza con gli indicatori AVA, nella voce a2) vengono incluse le ore di didattica integrativa aggiuntiva pari al 30% del monte ore di didattica standard riferito alla docenza di cui sopra (120 ore per i professori di I e II fascia e 60 ore per il ricercatori). Le predette ore sono valorizzate ciascuna rispetto a un costo di riferimento coerente con l importo massimo indicato dal decreto adottato di concerto con il Ministero dell economia e delle finanze (Decreto interministeriale 21 luglio 2011, n. 313), in attuazione dell art. 23, c. 2, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 in 100,00 lordo dipendente, pari a un costo orario standard di 132,7 comprensivo degli oneri a carico dell ateneo. Pag. 8 di 16

9 Tab. costo standard complessivo in UNICAM per le varie tipologie di corso nel parametro a.2 a b c d e f a.2 = e*f H. didattica integrativa costo orario standard Costo didattica Tipologia di corso N PO N PA N RU 30% ore docenza di ruolo didattica integrativa integrativa per tipo di 120h 120h 60h (120*(b+c) + 60*d) *30% corso L , LM , LMCU , LM-MedVet , Per la valorizzazione del Costo std studente a livello di Ateneo per la singola voce si procede come segue: a2 x a2classe = Costo didattica integrativa per tipologia di classe (L-LM-LMCU) stud_rif_classe = numero di studenti di riferimento attribuito alla classe nel DM Stud regclasse = Il numero effettivo di iscritti regolari ai CdS della classe Stud regateneo = Il numero effettivo di iscritti regolari all Ateneo Il risultato di questo calcolo per UniCam è: a2 = 162 In conclusione è possibile dire che le Attività di cui al punto A (attività didattiche e di ricerca, in termini di dotazione di personale docente e ricercatore destinato alla formazione dello studente con riferimento a ciascun corso di studi - voci a.1 + a.2) determinano per UNICAM, per tipologia di corso, i costi standard riportati nella seguente tabella: Tipologia di corso a.1 a.2 Totale punto A L LM LMCU LM-MedVet e che il costo standard per le attività di cui al punto A (attività didattiche e di ricerca, in termini di docenza) è di B- SERVIZI DIDATTICI, ORGANIZZATIVI E STRUMENTALI (ESCLUSI CORSI A DISTANZA) compresa la dotazione di personale tecnico amministrativo, finalizzati ad assicurare adeguati servizi di supporto alla formazione dello studente. Il sistema AVA non fornisce indicatori specifici sui servizi di supporto alla didattica. E tuttavia una proxy accettabile assumere un indice proporzionale al costo standard della docenza individuata al punto a.1. A tale riguardo, sia nel nostro Paese che in ambito OCSE si denota una tendenza abbastanza stabile attorno a un rapporto 1 a 1 tra personale docente e personale tecnico amministrativo. Considerato che il costo di tale personale (compreso il salario accessorio) è mediamente pari a circa il 37,5% di quello del professore di prima fascia, il costo totale dei servizi è stato ottenuto moltiplicando il numero standard di docenti per corso per il 37,5% del valore del punto organico caratteristico di ateneo. Di seguito quindi si riporta la sintesi del calcolo del costo standard delle tipologie di costo standard presenti in UNICAM per quanto concerne i Servizi didattici, organizzativi e strumentali, compresa la dotazione di personale tecnico amministrativo, finalizzati ad assicurare adeguati servizi di supporto alla formazione dello studente: Tipologia CdS a b d = 37,5%( *a*b) % costo st. docenti UNICAM Docenti necessari b) costo servizi didattici, organizzativi e strumentali L 0, Pag. 9 di 16

10 LM 0, LMCU 0, LM-MedVet 0, Per la valorizzazione del Costo std studente a livello di Ateneo per la singola voce quindi si procede come segue: b x bclasse = costo servizi didattici, organizzativi e strumentali per tipologia di classe (L-LM-LMCU) stud_rif_classe = numero di studenti di riferimento attribuito alla classe nel DM Stud regclasse = Il numero effettivo di iscritti regolari ai CdS della classe Stud regateneo = Il numero effettivo di iscritti regolari all Ateneo Il risultato di questo calcolo per UniCam è: b = 1722 COSTO STANDARD DELLE TIPOLOGIE DI CORSO DI STUDIO PRESENTI IN UNICAM: somma delle voci a1), a2) + b); Come descritto in precedenza, la somma dei costi standard del personale docente, della docenza a contratto e quello dei servizi didattici, definisce il costo teorico di un corso di studio. Per UNICAM i costi standard delle varie tipologie di corso sono descritti nella seguente tabella: a.1 ) Costo del personale docente a.2) Costo della docenza a contratto b) costo servizi didattici, organizzativi e strumentali Totale L LM LMCU LM-MedVet Continuando nel calcolo si giunge alla determinazione del costo standard relativo al totale degli iscritti ai corsi di studio attivabili in ogni classe, che relativamente a tali voci di costo è pari a: Costo standard totale per ogni classe = costo standard docenza x stud Dove stud rappresenta il numero di studenti regolari totali effettivamente iscritti ai corsi di studio attivati nella classe. Il numero effettivo dei corsi di studio attivati in una classe è dunque ininfluente ai fini del calcolo del costo standard complessivo, che dipende solo dal numero di studenti regolari in ciascuna classe: Corso di studio Area Studenti regolari Totali per classe Stud* C.STD docenza x studente L-13 - Bio(&Biotec) e Bio Nutriz B 296, L-17 - Sc. Architettura B L-2 - Biotec(&Bio) B L-27 - Chimica B L-29 - Info Farmaco B L-30 - Fisica B L-31 - Informatica B L Scienze Geol(e ambientali) B 35, Totale Pag. 10 di 16

11 Corso di studio Area Studenti regolari Totali per classe Stud* C.STD docenza x studente L-34 - Scienze Amb(e geolog) B L-35 - Matematica e applicazioni B 116, L-38 - Sicurezza produzioni animali B 60, L-4 - Disegno Industriale B L-43 - Tecnologie restauro B 54, L-14 - Servizi giuridici C L-36 - Scienze politiche C 69, LM-12 - Design computazionale B LM-17 - Physics B LM-18 - Computer sciences B 42, LM-4 - Architettura B 217, LM-40 - Matematica e applicazioni B LM-48 - Pianificazione paesaggio(territorio) B LM-54 - Chem and Advanced chemical meth B LM-6 - Biological Sciences B LM-74 - Geoenvironmental res and risks B LM-75 - Pianificazione territorio(paesaggio) B 13, LM-42 - Medicina Veterinaria A LM-13 - Ctf E Farmacia B LMG/01 - Giurisprudenza C 378, Totale * i decimali dipendono agli iscritti part-time che vengono pesati 0,5 nel computo degli studenti C) DOTAZIONE INFRASTRUTTURALE, DI FUNZIONAMENTO E DI GESTIONE DELLE STRUTTURE DIDATTICHE, DI RICERCA E DI SERVIZIO DEI DIVERSI AMBITI DISCIPLINARI; Per la scelta del modello di regressione di questo parametro il MIUR ha proposto un modello che tiene conto delle indicazioni espressamente indicate dallo stesso art. 8 del d.leg.vo 49/2012, che individua come variabili esplicative dei costi la dimensione dell Ateneo e la tipologia dei corsi di studio. Con riferimento al primo aspetto ciò che emerge dall analisi dei bilanci di Ateneo è la presenza di costi fissi indipendenti dalla numerosità degli studenti, ma legati alla esistenza stessa di una struttura universitaria. Con riferimento al secondo aspetto, l analisi delle sperse unitarie mostra tendenzialmente costi più alti in Università con corsi dell area medica rispetto a quelli dell area scientifico-tecnologica e ancora di più rispetto a Università con vocazione socio-umanistica; verosimilmente correlati alla presenza di maggiori attività di didattica frontale e soprattutto di laboratorio cui si è fatto prima riferimento. In ultima analisi la specificazione più soddisfacente è risultata la seguente: C funz = k + α x StudA + β x StudB + γ x StudC K = ; stima costo fisso di Ateneo indipendentemente dal numero degli studenti iscritti Tale componente definisce un effetto di economie di scala, considerato che il peso della stessa sul costo totale di funzionamento decresce all aumentare del numero degli studenti α = 4.091; costo di ogni studente regolare di area medica β = 1.669; costo di ogni studente di area scientifico-tecnologica γ = 570; costo di ogni studente di area socio-umanistica NOTA: Lo studente dell area sanitaria, che sostanzialmente svolge metà delle attività didattiche fuori dalla struttura universitaria è stato considerato nelle stime con peso 0,5. I costi di cui al punto c) sono stati quindi stimati attraverso i pagamenti di competenza (Per gli Atenei in Contabilità Economico-Patrimoniale qual è UNICAM sono stati considerati i Costi) per gli esercizi finanziari Pag. 11 di 16

12 2010, 2011 e 2012 come desunti dall Omogenea redazione dei conti consuntivi degli Atenei 2. I dati relativi agli studenti sono stati estratti dall Anagrafe Nazionale degli Studenti e dei Laureati. b - Totale studenti regolari c - studenti regolari area medico sanitaria d - studenti regolari area scientifico tecnologica e - studenti regolari area umanistico sociale a = Costo standard dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione delle strutture didattiche. a= X c X d X e)/b D) ULTERIORI VOCI DI COSTO FINALIZZATE A QUALIFICARE GLI STANDARD DI RIFERIMENTO E COMMISURATE ALLA TIPOLOGIA DEGLI AMBITI DISCIPLINARI. L ultima voce di costo include alcune voci residuali atte a cogliere peculiari aspetti di alcuni ambiti disciplinari. In particolare sono stati considerati: i. collaboratori esperti linguistici a tempo determinato e a tempo indeterminato (inclusi ex lettori), cui è attribuito un costo medio pari al 10% del costo medio caratteristico di sistema. ii. le figure specialistiche del settore delle scienze della formazione primaria e del restauro, nel numero, individuato in AVA, di 5 per ogni corso di laurea magistrale a ciclo unico attivato nelle relative classi, cui è stato attribuito un costo medio pari al 10% del costo medio caratteristico di sistema; iii. i tutors per i corsi di studio a distanza, nel numero, individuato in AVA, di 3 per ogni corso di laurea, 2 per ogni corso di laurea magistrale e 5 per ogni corso di laurea magistrale a ciclo unico, cui è stato attribuito un costo medio pari al 10% del costo medio caratteristico di sistema. Il calcolo di questa voce per UNICAM è il seguente: a numero Coll Linguistici CEL b=a X 10% X contributo statale TOTALE al costo STD dei collaboratori ed esperti linguistici c=n. std collaboratori X 10% X X Studenti regolari/numerosità di riferimento Contributo statale TOTALE al costo STD delle figure specialistiche nelle classi di scienze della formazione primaria e restauro d=n. std tutor X 10% X X Studenti regolari/numerosità di riferimento Contributo statale TOTALE al costo STD nei corsi di studio a distanza e =b+c+d f g =e/f TOTALE COSTO STD ulteriori voci di costo Studenti regolari a.a. 2012/2013 COSTO STANDARD - art. 8 del dleg.vo 49/2012, lett. (d) ,0 6 E) PEREQUAZIONE DEL COSTO STANDARD (V. ART. 3) In relazione quanto disposto dall articolo 8 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49 e al fine di tenere conto dei differenti contesti economici e territoriali in cui opera l Università, al costo standard per studente in corso di ciascun Ateneo, viene aggiunto un importo di natura perequativa, identico per tutte le Università aventi sede nella medesima Regione, parametrato alla diversa capacità contributiva per studente della Regione ove ha sede l Ateneo, sulla base del reddito familiare medio (al netto dei fitti imputati) rilevato dall ISTAT. La metodologia di calcolo è indicata nell allegato 2 del DI. Le differenze di capacità contributiva sono pertanto individuate attraverso un livello di contribuzione standard indipendente dai livelli di contribuzione effettiva decisi dagli Atenei. Un livello di contribuzione studentesca superiore o inferiore a tale contributo standard non determina pertanto effetti sulla componente perequativa. Di seguito si riporta il dettaglio del calcolo applicato per la Regione MARCHE: 2 Al fine di allineare il dato complessivo sul totale dei pagamenti al totale degli impegni, si è utilizzato un fattore correttivo pari a 1,4, ovvero il rapporto medio di sistema nei 3 anni considerati tra impegni e pagamenti di competenza. Essendo il modello lineare la riponderazione del totale non influisce sul ruolo svolto dalle singole variabili. Pag. 12 di 16

13 Cm= contributo medio per studente in regolare a.a. 2012/2013 = 958 R= Reddito medio nazionale = g= aliquota media nazionale della contribuzione studentesca = 3,2% Rmax X g = Contribuzione standard della Regione con reddito più elevato = Ri= reddito medio regionale Regione MARCHE = Ri X g = contribuzione standard della Regione MARCHE = Perequazione per studente regolare (rispetto alla regione con il maggior Reddito Ki= (Rmax X g - Ri X g) = ( ) = 97 Tabella ISTAT In allegato si riporta la tabella completa di calcolo del costo standard per tutti gli atenei che hanno partecipato alla ripartizione dell FFO 2014 Pag. 13 di 16

14 PRINCIPALI VARIABILI SIGNIFICATIVE PER IL CALCOLO DEL COSTO STANDARD PER STUDENTE IN CORSO ARTICOLO 1 ARTICOLO 2 ARTICOLO 3 ARTICOLO 4 studenti a tempo pieno = peso 1; studenti part time = peso 0,5 a1 a2 a=a1+a2 b c d e f=a+b+c+d+e Ateneo Costo medio Professore I fascia anno 2013 studenti in corso area medico sanitaria % studenti in corso area scientifico tecnologica % studenti in corso area umanistico sociale % Studenti in corso a.a. 2012/2013 (studenti equivalenti a tempo pieno) a.1 - costo std docenza a.2 - costo std didattica integrativa TOT a. - costo std attività didattiche e di ricerca b. - costo std servizi didattici, organizzativi e strumentali c. - costo std dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione d. - ulteriori voci di costo specifiche Importo di natura perequativa per studente COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE per studente in corso* Bari ,00 14,30% 6.955,00 21,80% ,50 63,90% , Bari Politecnico ,00 100,00% , Basilicata ,00 60,30% 1.514,50 39,70% 3.813, Bergamo ,50 14,00% 8.776,00 86,00% , Bologna ,00 9,30% ,00 33,60% ,00 57,10% , Brescia ,00 32,30% 3.310,00 32,90% 3.489,00 34,70% , Cagliari ,00 12,80% 4.087,00 30,50% 7.589,00 56,70% , Calabria ,00 43,10% 9.630,00 56,90% , Camerino ,20% 3.543,00 84,10% ,70% 4.212, Cassino ,00 31,10% 3.479,00 68,90% 5.051, Catania ,00 11,10% 7.913,00 33,10% ,00 55,80% , Catanzaro ,00 38,50% 802,5 13,50% 2.864,50 48,10% 5.961, Chieti e Pescara ,00 14,10% 5.302,00 27,30% ,00 58,50% , Ferrara ,00 20,30% 4.783,00 43,80% 3.929,00 36,00% , Firenze ,50 12,40% ,00 35,80% ,00 51,70% , Foggia ,00 20,50% ,60% 3.780,00 62,80% 6.015, Genova ,50 16,80% 7.974,00 35,70% ,50 47,50% , Insubria ,00 28,00% 1.438,50 23,30% 3.005,00 48,70% 6.169, Salento ,50 24,20% 8.920,50 75,80% , Macerata ,00 100,00% 6.213, Messina ,50 19,70% 3.934,50 23,00% 9.776,50 57,30% , Milano ,00 16,10% ,00 30,70% ,50 53,30% , Milano Bicocca ,00 9,70% 5.307,50 21,90% ,00 68,40% , Milano Politecnico ,50 100,00% , Modena e Reggio Emilia ,00 13,90% 4.977,50 34,20% 7.533,50 51,80% , Molise ,50% 1.365,00 29,30% 2.666,00 57,20% 4.659, Pag. 14 di 16

15 PRINCIPALI VARIABILI SIGNIFICATIVE PER IL CALCOLO DEL COSTO STANDARD PER STUDENTE IN CORSO ARTICOLO 1 ARTICOLO 2 ARTICOLO 3 ARTICOLO 4 studenti a tempo pieno = peso 1; studenti part time = peso 0,5 a1 a2 a=a1+a2 b c d e f=a+b+c+d+e Ateneo Costo medio Professore I fascia anno 2013 studenti in corso area medico sanitaria % studenti in corso area scientifico tecnologica % studenti in corso area umanistico sociale % Studenti in corso a.a. 2012/2013 (studenti equivalenti a tempo pieno) a.1 - costo std docenza a.2 - costo std didattica integrativa TOT a. - costo std attività didattiche e di ricerca b. - costo std servizi didattici, organizzativi e strumentali c. - costo std dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione d. - ulteriori voci di costo specifiche Importo di natura perequativa per studente COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE per studente in corso* Napoli Federico II ,50 8,50% ,00 44,30% ,00 47,20% , Napoli II ,50 24,10% 4.854,00 28,40% 8.125,50 47,50% , NAPOLI Parthenope ,50 37,40% 5.901,50 62,60% 9.434, Napoli L'Orientale ,00 100,00% 6.343, Padova ,00 14,60% ,00 39,50% ,00 45,90% , Palermo ,00 11,60% 9.398,00 36,30% ,50 52,00% , Parma ,00 15,20% 6.940,00 40,30% 7.681,00 44,50% , Pavia ,00 18,10% 6.445,00 39,50% 6.937,00 42,50% , Perugia ,00 15,40% 6.333,00 40,20% 6.999,50 44,40% , Piemonte Orientale ,00 29,30% 1.874,00 26,70% 3.082,50 44,00% 7.009, Pisa ,00 12,60% ,00 40,10% ,00 47,40% , Politecnica delle Marche ,00 25,70% 5.218,00 49,60% 2.608,00 24,80% , Reggio Calabria ,00 55,00% 2.068,00 45,00% 4.597, Roma La Sapienza ,50 21,90% ,50 30,80% ,00 47,20% , Roma Tor Vergata ,00 23,80% 6.784,50 31,40% 9.685,00 44,80% , Roma Tre ,50 20,40% ,00 79,60% , Salerno ,00 5,60% 5.958,00 30,60% ,00 63,90% , Sannio ,50 52,30% 1.630,00 47,70% 3.414, Sassari ,00 18,20% 2.026,00 26,70% 4.184,50 55,10% 7.589, Siena ,00 18,60% 2.951,00 26,00% 6.299,00 55,40% , Teramo ,50% 670,5 16,30% 3.133,50 76,20% 4.112, Torino ,50 15,00% 9.069,50 21,00% ,00 64,10% , Torino Politecnico ,50 100,00% , Pag. 15 di 16

16 PRINCIPALI VARIABILI SIGNIFICATIVE PER IL CALCOLO DEL COSTO STANDARD PER STUDENTE IN CORSO ARTICOLO 1 ARTICOLO 2 ARTICOLO 3 ARTICOLO 4 studenti a tempo pieno = peso 1; studenti part time = peso 0,5 a1 a2 a=a1+a2 b c d e f=a+b+c+d+e Ateneo Costo medio Professore I fascia anno 2013 studenti in corso area medico sanitaria % studenti in corso area scientifico tecnologica % studenti in corso area umanistico sociale % Studenti in corso a.a. 2012/2013 (studenti equivalenti a tempo pieno) a.1 - costo std docenza a.2 - costo std didattica integrativa TOT a. - costo std attività didattiche e di ricerca b. - costo std servizi didattici, organizzativi e strumentali c. - costo std dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione d. - ulteriori voci di costo specifiche Importo di natura perequativa per studente COSTO STANDARD UNITARIO DI FORMAZIONE per studente in corso* Trieste ,00 10,80% 3.524,00 31,60% 6.419,50 57,60% , Tuscia ,00 33,80% 3.190,00 66,20% 4.822, Udine ,00 11,30% 4.108,50 38,20% 5.440,00 50,50% , Urbino Carlo Bo ,50 40,80% 5.593,50 59,20% 9.445, Venezia Cà Foscari ,5 7,10% ,50 92,90% , Venezia Iuav ,00 95,10% 187 4,90% 3.851, Verona ,00 23,30% 1.886,00 11,90% ,00 64,80% , Totale complessivo ,50 12,50% ,50 35,60% ,00 52,00% ,00 Pag. 16 di 16

=numerosità di riferimento degli studenti in corso nella classe j esima; Stud j

=numerosità di riferimento degli studenti in corso nella classe j esima; Stud j ALLEGATO I Calcolo del costo standard ai fini del riparto FFO 2014 (DI 893/2014 e relative tabelle e note tecniche allegate) Ai fini del DI 893/2014 il concetto di studente in corso è riferito alla condizione

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