Fino a qualche anno fa la media literacy era una delle tante aree di ricerca della

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fino a qualche anno fa la media literacy era una delle tante aree di ricerca della"

Transcript

1 Pagina1 Educare con i media digitali: Mygazine Autore: Daniele Barca Introduzione L educazione ai media (media literacy) considera le tecnologie come tema della didattica, insiste sulla promozione del senso critico, sulla creazione di un consumatore dei media attivo, autonomo e creativo nel suo rapporto con gli stessi, in grado di decifrarne i messaggi e di utilizzarli secondo una propria visione e utilità. Ovvero, educare ad un consumo critico, educare alla cittadinanza attiva e alla relazione con l altro P. C. Rivoltella, Educazione e nuovi media, Milano 2009, p Fino a qualche anno fa la media literacy era una delle tante aree di ricerca della galassia ICT e didattica, spesso legata ad un accanimento definitorio che sfociava anche nell ambiguità dei molteplici riferimenti terminologici, come evidenziato dal blog di Doug Belshaw ( Digital literacy, Electracy, New literacies, Media literacy, Information literacy, Transliteracy, Computer literacy, Visual literacy Oggi, grazie alla convergenza nella black box PC di tutti i media (radio, tv, ebook, internet) e alla facilità del passaggio da cartaceo a digitale (scansione, foto digitale), l educazione ai media non può essere considerata una tematica ma la tematica che fa da sfondo all introduzione delle ICT nelle prassi didattiche. A scuola, infatti,

2 Pagina2 superate le idee di tecnologie come informatica, come informazione e comunicazione, rimangono i linguaggi e le loro forme. Mygazine vuol essere una proposta di educazione ai media in linea con la definizione di Rivoltella, che vede, in sintesi, nella consapevolezza (awareness nei documenti ufficiali dell UE, ma anche negli assi culturali dell obbligo d istruzione) la competenza principale da accrescere. Problema di partenza Siamo in un contesto di scuola secondaria di primo grado o di biennio dell obbligo d istruzione, un età in cui gli studenti vengono esposti ad un bombardamento mediatico che colpisce ma non spiega; un età in cui, grazie allo sviluppo dell astrazione, si forma il senso critico del lettore multimediale. Un tempo si diceva: l ha scritto il giornale; poi l ha detto la TV ; oggi, una delle espressioni più usate dagli studenti: l ho visto in internet. Ma non tutti i media sono uguali; la forma materiale e la cifra espressiva che li connotano sono spesso ignorate dai ragazzi che attribuiscono valore in base alla forza visuale o al concept, all idea che c è dietro o al linguaggio che c è dentro. Allora è necessario, tenendo fermo un argomento, una notizia, un informazione, capire come viene trattato dai vari media, quali le comunanze e quali le dissonanze rispetto all evento iniziale. Questo, per usare un linguaggio informatico, sia in una chiave di lettura che in una chiave di scrittura, vale a dire sia per interpretare il valore dei messaggi veicolati dai diversi media e sia per scegliere lo strumento software migliore per assemblare i contenuti così isolati.

3 Pagina3 In questo senso un attività di educazione ai media viene realizzata con i media, impadronendosi del duplice problema dei formati (è un link?, un video? Una scansione, un ambiente on line) e delle forme narrative (un fatto o un tema come viene raccontato dal giornale cartaceo piuttosto che da quello on line? Quale il valore aggiunto del video rispetto ad un sito? Come comunica la TV rispetto al cinema?). Per fare un esperienza di apprendimento simile sono, perciò, necessari i due aspetti: la riflessione e la rielaborazione, il processo e il prodotto. Il processo proposto sarà un percorso di analisi, il prodotto richiesto sarà un assemblaggio di fonti messe a confronto, cioè il Mygazine, il giornale dei giornali personalizzato o per gruppi che assembla il meglio di tutti i media su un determinato argomento, tematica, notizia. Ipotesi di soluzione La soluzione parte da un approccio teorico: la piramide dei criteri per la valutazione della media literacy proposta da EAVI (European Association for Viewers Interests) per conto dell Unione Europea. Tabella 1) EAVI (European Association for Viewers Interests), Study on assessment criteria for media literacy levels, Brussels, January 2010, p _lit_levels_europe_finrep.pdf

4 Pagina4 La Piramide (strumento per il docente e non per costruire l attività) presenta tutte le opportunità per costruire il Mygazine. Dalla base alla sommità: Tipologie di media da conoscere e coinvolgere Uso integrato e attivo dei media Senso critico nell analisi Sviluppo di competenze di negoziazione individuali e sociali

5 Pagina5 L insegnante, dopo aver presentato le varie tipologie di media, proporrà un tema o una notizia attraverso la lettura che ne danno i media, magari letti attraverso il pc e internet 1. La pagina scansionata di un quotidiano 2. Un quotidiano on line 3. Il podcast di un giornale radio 4. Un link ad un filmato di you tube 5. Il telegiornale nella versione on line, sia nel formato tradizionale televisivo, sia nel formato all news 6. Il netmagazine di un qualsiasi provider (alice, msn, libero, ecc.) 7. Una serie di interventi in un blog (specializzato o generalista, a seconda del tema) 8. Brani di un ebook (in qualsivoglia formato, pdf, epub, ecc.) 9. Pagine di un libro Ognuna di queste fonti va presentata attraverso uno schema interpretativo che si fonda su 3 indicatori.

6 Pagina6 Medium (quotidiano, quotidiano on line, radio, you tube, TV, all news, netmagazine, blog, ebook, libro) Rischi Opportunità Senso A che cosa espone il media selezionato? Come viene coinvoltà l identità del singolo? Come viene manipolata la notizia? Ecc.. Qual è il valore aggiunto del medium presentato? Su quale delle sfere cognitive è determinante (tecnico, affettivo, sociale, Rivoltella 2009, p. 17)? Ecc. In quale contesto utilizzare il medium analizzato in maniera che sia coerente con le sue funzionalità? Come si integra rispetto agli altri? Ecc. Questo schema, opportunamente presentato, magari incrementato e semplificato nelle domande, diventa anche la griglia di analisi ROS (Rischi Opportunità Senso) per la lettura attiva dei media da parte degli studenti, il cui compito finale è realizzare un giornale dei giornali assemblando i vari media, personalmente o in gruppo: il Mygazine.

7 Pagina7 Questo tipo di restituzione didattica, si noti bene, non è relegata all ambito squisitamente umanistico, anzi: se c è un mondo in cui i nuovi media moltiplicano le loro opportunità comunicative è proprio quello delle scienze e delle tecnologie, oggi presenti in rete in maniera diffusa. Sicuramente, invece, per la sua natura di integrazione di varie fonti, può essere realizzata in modalità pluridisciplinare, con l apporto di insegnanti di varie materie. Il risultato finale dell attività sarò il conseguimento delle seguenti abilità: a) Codifica e decodifica dei messaggi b) Valutazione critica e comparazione dei vari media c) Esplorazione e ricerca attiva d) Rielaborazione sintetica: 1) capacità di ricavare informazioni, 2) di amalgamarle sinteticamente, 3) di combinarle in un prodotto digitale Tabella 2: EAVI (European Association for Viewers Interests), Study on assessment criteria for media literacy levels, Brussels, January 2010, p _lit_levels_europe_finrep.pdf

8 Pagina8 Concludendo, la soluzione proposta permette soluzioni diverse di lavoro in cui alternare o integrare strumenti tecnologici (il pc come strumento di presentazione, assemblatori on line o off line) a strumenti a bassa tecnologia, come le griglie cartacee ROS Preparazione Il docente prepara un Mygazine su un tema di attualità o disciplinare. Auspicabile, naturalmente, la presenza di un pc con proiettore; ancora meglio una LIM, con cui intervenire in tempo reale sui contenuti proposti. In questo caso anche le griglie di analisi possono essere utilizzate a schermo chiamando gli studenti alla lavagna. Cercando e selezionando a partire dal tema da sviluppare, in sostanza, tutte o alcune tra queste risorse:

9 Pagina9 a) Un quotidiano b) Un quotidiano on line c) Un podcast (trasmissione radio) d) Un filmato di you tube e) Una puntata di telegiornale (trasmissione TV) f) Il netmagazine di un provider g) Un blog h) Un ebook i) Un libro Per il giornale cartaceo e per le pagine del libro sarebbe meglio presentarli dopo scansione. Si può utilizzare anche lo strumento della cattura a video o del copia incolla per evidenziare le parti interessanti di blog, netmagazine, blog, ebook. Gli altri contenuti digitali (audio, video, testuali) possono essere presentati attraverso link alla rete o salvati nei loro formati in apposite cartelle. L ottimale sarebbe che audio e filmati fossero già estratti o puntati sui brani inerenti l argomento trattato. Poi è utile avere delle fotocopie della griglia ROS da proporre come strumento di analisi dei media. Le griglie possono essere bianche, oppure già complete con

10 Pagina10 domande chiuse o aperte, oppure ancora possono prevedere delle modalità di rating (icone di gradimento, stelline, emoticons, ecc.). Infine è necessario avere un idea precisa della tecnologia semplice di assemblaggio delle informazioni che i ragazzi a loro volta individueranno. Si propongono 4 opzioni 1) Software autore di presentazione LIM 2) Pagina di disegno del software Open office for kids 3) Programma One note 2010 nella suite di Office ) Pagina di disegno della suite on line Google documenti Si tratta di applicazioni a schermate dove è possibile assemblare dal video, alla foto, ai collegamenti, al testo, alle scansioni. Google documenti è uno strumento basato sul web anche di condivisione e collaborazione dello stesso file da parte di più utenti. Presentazione delle fasi Prima fase Descrizione della fase Per introdurre all argomento può essere interessante presentare il video dell EAVI (European Association for Viewers Interests), A journey to the media literacy,

11 Pagina11 Anche se in lingua inglese, l animazione rende molto chiara la molteplicità dei media e delle loro potenzialità, nonché da un lato l idea di crossmedialità (stessa notizia raccontata da media differenti) e dall altro l idea di convergenza (più media a cui si ha accesso da un unico strumento, il pc, più strumenti con cui accedere allo stesso medium). Questa può essere l occasione, attraverso un brainstorming, per introdurre la griglia ROS: i diversi media presenti nell animazione possono essere analizzati riempiendo la griglia con i pareri guidati degli studenti. Con una LIM, il tutto si può fare a schermo ed in grande di fronte a tutta la classe, conservando anche il file così realizzato. Altrimenti si può chiedere, dopo aver illustrato la griglia con esempi, di compilarla individualmente, in classe o a casa. Osservazioni e riflessioni sulla fase Si tratta di una fase preliminare ma importante per introdurre la pratica didattica ed il metodo; è utile assicurarsi che gli studenti comprendano bene che cosa si intenda per rischi, opportunità, senso. Soprattutto il senso può sfuggire a chi è abituato ad utilizzare i media: che differenza (a partire dal linguaggio e dall uso delle immagini) c è tra leggere un quotidiano cartaceo ed uno on line? che differenza c è tra un blog, un netmagazine ed un quotidiano on line (pensiamo all autorevolezza dell informazione). Seconda fase Descrizione della fase L insegnante presenta in classe il suo Mygazine; non è necessario che i vari materiali siano assemblati in un unico aggregatore (così come per la restituzione richiesta poi

12 Pagina12 agli studenti), così come si possono utilizzare solo alcuni dei media nell esempio proposto. Poi illustra come riempierebbe la griglia ROS per ognuno dei media proposti ed evidenzia le differenze di comunicazione e di tecnologia tra di loro. In particolare, trattandosi di informazioni su un determinato argomento, è interessante approfondire il livello dell autorevolezza e correttezza del messaggio (chi lo scrive? Con quale stile? A chi si rivolge?) e, sul versante tecnologico, la fruibilità e la manipolabilità dei vari contenuti (serve internet? Quali applicazioni deve avere il pc?) Osservazioni e riflessioni sulla fase In questa fase è centrale un approfondimento sui diversi media presentati, sulla loro diffusione, efficacia e potenzialità. Per esempio, riflettere se sono attivi e passivi e quanta gente raggiungono può essere un ottima chiave di analisi. Terza fase Descrizione della fase È la fase della proposta agli studenti, meglio se attraverso un lavoro di gruppo. A loro toccherà costruire il proprio Mygazine, assemblando i contenuti con un aggregatore digitale. Perciò in primo luogo viene proposto lo strumento o gli strumenti di assemblaggio, tra 1) Software autore di presentazione della LIM

13 Pagina13 2) Google documenti (ma solo utilizzando come browser Chrome o Firefox): aprire un file di disegno (drawing) per ogni gruppo e disporre immagini, testi, link, ecc. 3) Lo stesso, per studenti molto giovani, fa il programma di draw (disegno) di Openoffice 4kids 4) Microsoft Onenote 2010 Poi va individuato il tema/notizia/argomento su cui verrà prodotto il Mygazine; infine i media da ricercare e utilizzare. Va evidenziato che ogni Mygazine, oltre alla selezione dei media, dovrà prevedere la compilazione da parte dello stesso gruppo di una scheda ROS. Osservazioni e riflessioni sulla fase Per ognuna delle esigenze didattico-organizzative (strumenti, argomenti, media) si può oscillare da scelte di totale libertà (lasciare agli studenti la scelta di tutto) o di forte indirizzo (scegliere per loro). In ogni caso l aspetto degli argomenti è, comunque legato ad esigenze disciplinari, per cui, forse, è il meno negoziabile dei 3. Quarta fase Descrizione della fase

14 Pagina14 Ogni gruppo presenta il proprio Mygazine, utilizzando come guida la scheda ROS. Si tratta di una lezione dialogata in cui tutti possono esprimere il loro parere, anche sulle valutazioni della scheda ROS. Osservazioni e riflessioni sulla fase Probabilmente è la fase più delicata dell attività; gli studenti nella presentazione del loro Mygazine saranno molto concentrati sull aspetto tecnologico e di esecuzione/navigazione del compito; sarà cura dell insegnante centrare l attenzione sull analisi, interrompendo e favorendo l inserimento degli altri studenti per riflessioni di approfondimento. Considerazioni finali In conclusione si è realizzata un attività di riflessione ed utilizzo di media e tecnologie, caratterizzata da strumenti semplici e approfondimenti sul senso delle cose. A tal proposito, va ricordato che nell analisi dei media andrebbero considerati tre livelli: quello tecnico (familiarizzare con funzionalità e implicazioni dei media e degli strumenti), quello affettivo (bisogni interiori) e quello civico (tradurre i bisogni in diritti). (P. C. Rivoltella, Educazione e nuovi media, Milano 2009, p )

15 Pagina15 Tutoriali Google documenti drawings (disegni) - Guida &ctx=topic Openoffice 4kids - Guida e video - Video tutorial - Microsoft Onenote Video tutorial per l uso in classe (inglese)

PowerPoint 2007 Le funzioni

PowerPoint 2007 Le funzioni PowerPoint 2007 Le funzioni Introduzione Cos è un ipertesto L' ipertesto è un testo organizzato in link, o collegamenti ad altre parti del testo e/o altri testi, in modo da consentire all utente di scegliere

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo

Dettagli

IL LO IN VENTICINQUE MOSSE

IL LO IN VENTICINQUE MOSSE ESEMPIO DI EDU LAB IL LO IN VENTICINQUE MOSSE Nel laboratorio "Progettazione didattica per l uso di risorse digitali" si valuta un LO e si costruiscono le istruzioni per il suo utilizzo I sono di tipo:

Dettagli

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata Perché la scuola si è occupata di tecnologie digitali Esperienza di didattica

Dettagli

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel

Dettagli

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011 I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,

Dettagli

PowerPoint. Guida introduttiva

PowerPoint. Guida introduttiva PowerPoint Guida introduttiva Informativa Questa guida nasce con l intento di spiegare in modo chiaro e preciso come usare il software Microsoft PowerPoint. In questa guida saranno tralasciati tutti quei

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Cartoni animati: alleati educativi?

Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori 20 gennaio 2013 Dott.ssa AlessiaRosa Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori I media pervadono oggi la

Dettagli

Diritti umani e giornalismo partecipativo

Diritti umani e giornalismo partecipativo Corso Diritti Umani e Giornalismo Partecipativo Diritti umani e giornalismo partecipativo La comunicazione umanitaria Corso specialistico rivolto agli studenti del triennio a cura di Il corso si propone

Dettagli

Descrizione dell unità. Titolo Le proiezioni ortogonali. Autore Sabrina Rosano. Tematica Le proiezioni sui tre piani principali di solidi geometrici.

Descrizione dell unità. Titolo Le proiezioni ortogonali. Autore Sabrina Rosano. Tematica Le proiezioni sui tre piani principali di solidi geometrici. Descrizione dell unità Titolo Le proiezioni ortogonali Autore Sabrina Rosano Tematica Le proiezioni sui tre piani principali di solidi geometrici. Finalità e obiettivi di apprendimento Far comprendere

Dettagli

Book 2. Conoscere i contenuti digitali. Saper riconoscere diversi tipi di contenuti digitali

Book 2. Conoscere i contenuti digitali. Saper riconoscere diversi tipi di contenuti digitali Book 2 Conoscere i contenuti digitali Saper riconoscere diversi tipi di contenuti digitali Centro Servizi Regionale Pane e Internet Redazione a cura di Roger Ottani, Grazia Guermandi, Sara Latte Luglio

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE

MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE Indice 1. REQUISITI MINIMI DI SISTEMA E CONTATTI PROGETTO RIGENER@... 3 2. IL PORTALE RIGENER@... 4 2.1 ACCESSO ALLE AREE PRIVATE... 7 2.1.1 Accesso al sito con Windows

Dettagli

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto

Dettagli

Lezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli

Lezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli Lezione con la LIM. unisalento Perché piace agli insegnanti - rinnova la lezione frontale consente salvataggio di attività didattiche e il recupero rapido - facilita la spiegazione di processi, la descrizione

Dettagli

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

Descrizione dell unità. Titolo Frazioni con la LIM. Autore Barbara Bianconi

Descrizione dell unità. Titolo Frazioni con la LIM. Autore Barbara Bianconi Descrizione dell unità Titolo Frazioni con la LIM Autore Barbara Bianconi Tematica Come si traducono nel linguaggio della matematica un quarto in musica, una fetta di pizza, un terzo di un percorso prestabilito?

Dettagli

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano Semplice Efficace Gratuita Molto più di una piattaforma! i-d-e-e.it è in realtà una multipiattaforma didattica, la prima appositamente dedicata

Dettagli

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO http://eportfolio.tqmproject.eu Progetto "TQM Agreement n 2011 1 IT1 LEO05 01873; CUP G72F11000050006 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 PAGINA

Dettagli

IN TV: la visibilità dei contenuti determina la loro bontà. IN RETE: la bontà dei contenuti determina la loro visibilità.

IN TV: la visibilità dei contenuti determina la loro bontà. IN RETE: la bontà dei contenuti determina la loro visibilità. BLOG BLOG BLOG BLOG BLOG BLOG BLOG I contenuti di un BLOG www.qualitascuola.com/bdc www.qualitascuola.com/bdc www.qualitascuola.com/bdc www.qualitascuola.com/bdc I I I I I I I contenuti contenuti contenuti

Dettagli

A T I C _W E B G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O. Rev. 2.1

A T I C _W E B G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O. Rev. 2.1 G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O A T I C _W E B Rev. 2.1 1 1. ISCRIZIONE Le modalità di iscrizione sono due: Iscrizione volontaria Iscrizione su invito del Moderatore

Dettagli

Nuova ECDL NASCE UNA NUOVA COMPETENZA. LA TUA.

Nuova ECDL NASCE UNA NUOVA COMPETENZA. LA TUA. Nuova ECDL NASCE UNA NUOVA COMPETENZA. LA TUA. E una certificazione della formazione informatica rinnovata nei contenuti, adeguata ai cambiamenti dello scenario tecnologico, educativo, professionale e

Dettagli

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO 1 - INTRODUZIONE Scopo del presente documento è descrivere le procedure attuabili per la firma dei PIP presentati nei bandi apprendistato

Dettagli

LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione

LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo in rete Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo

Dettagli

Corso di formazione CORSO DI FORMAZIONE. Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com

Corso di formazione CORSO DI FORMAZIONE. Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com Corso di formazione CORSO DI FORMAZIONE Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com IL CORSO L utilizzo sempre più frequente delle nuove tecnologie nella vita quotidiana

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere

Dettagli

Il Sistema Nazionale di Autovalutazione

Il Sistema Nazionale di Autovalutazione Il Sistema Nazionale di Autovalutazione PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Versione 1.3 06/07/2015 Indice 1- INTRODUZIONE... 3 2- ACCESSO ALLE FUNZIONI... 3 3- UNITÀ DI VALUTAZIONE... 5 4- INDICATORI... 8 5-

Dettagli

Gli studenti sono immersi nelle tecnologie ma sono carenti nel loro utilizzo dal punta di vista metodologico. Tocca agli insegnanti avviare un

Gli studenti sono immersi nelle tecnologie ma sono carenti nel loro utilizzo dal punta di vista metodologico. Tocca agli insegnanti avviare un AULA 2.0 La sperimentazione aula 2.0, basata sulla didattica in rete o e_learning o FAD di III generazione, implica inevitabilmente la trasformazione della didattica che passa da una tipologia comunicativa

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE

Dettagli

Un corso (accessibile) sull accessibilità dei siti web. di Gianluca Affinito gianluca.affinito@gmail.com

Un corso (accessibile) sull accessibilità dei siti web. di Gianluca Affinito gianluca.affinito@gmail.com Un corso (accessibile) sull accessibilità dei siti web di Gianluca Affinito gianluca.affinito@gmail.com La conoscenza della Legge 4/2004 nella scuola italiana Un recente questionario, proposto dall'istituto

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA 10 CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA SALICETO PANARO MODENA

DIREZIONE DIDATTICA 10 CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA SALICETO PANARO MODENA DIREZIONE DIDATTICA 10 CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA SALICETO PANARO MODENA Mod. g 2 b - Unità di apprendimento CLASSE: 5^ A TITOLO: Appunti di viaggio: ricordi e racconti delle esperienze della classe Quinta

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa

Dettagli

FACILE: Procedure guidate / Aggiornamento dal sito

FACILE: Procedure guidate / Aggiornamento dal sito Pagina 1 FACILE: Procedure guidate / Aggiornamento dal sito Sommario FACILE: Procedure guidate / Aggiornamento dal sito1 Premessa2 Attivazione della funzione di aggiornamento dal Sito3 Aggiornamento dal

Dettagli

Idea progettuale per una I/II classe: Au Restaurant

Idea progettuale per una I/II classe: Au Restaurant Idea progettuale per una I/II classe: Il Contesto e l idea progettuale: Per migliorare l apprendimento di classe prima/seconda e facilitare l approccio con una nuova disciplina, quale il francese, ho pensato

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1 Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti

Dettagli

Tutorial per il profilo utente REDATTORE

Tutorial per il profilo utente REDATTORE Sommario Tutorial per il profilo utente REDATTORE UTILIZZO DELLE SEZIONI PRINCIPALI DEL SITO... 2 SEZIONE PROGETTO... 2 SEZIONE TEMI... 2 SEZIONE ARCHIVIO... 2 GESTIONE UTENZA... 3 Menù STRUMENTI: Account

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PIO AIROLA

ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PIO AIROLA ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PIO AIROLA PROGETTO INFORMATICA: UNPLUGGED ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PREMESSA Come è noto, l insegnamento della tecnologia/informatica è entrata a far parte del normale curricolo

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

Progetto breve: Programmazione informatica

Progetto breve: Programmazione informatica Progetto breve Programmazione informatica Come fa il computer a capire quello che gli dico? Come faccio a fagli fare quello che voglio? Che regole segue? Cosa è una variabile? E un comando? Come rendere

Dettagli

4. Fondamenti per la produttività informatica

4. Fondamenti per la produttività informatica Pagina 36 di 47 4. Fondamenti per la produttività informatica In questo modulo saranno compiuti i primi passi con i software applicativi più diffusi (elaboratore testi, elaboratore presentazioni ed elaboratore

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 componente Merito INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

Contingente Italiano FIS - Federazione Italiana dello Scautismo VADEMECUM PER VIVERE AL MEGLIO IL PERCORSO EDUCATIVO DEL JAMBOREE

Contingente Italiano FIS - Federazione Italiana dello Scautismo VADEMECUM PER VIVERE AL MEGLIO IL PERCORSO EDUCATIVO DEL JAMBOREE VDEMECUM PER VIVERE L MEGLIO IL PERCORSO EDUCTIVO DEL JMBOREE Cari capi clan/fuoco/compagnia, di seguito abbiamo cercato di riassumere tutte le indicazioni per rendere il Jamboree la migliore avventura

Dettagli

REGISTRO ELETTRONICO SPAGGIARI. MANUALE OPERATIVO PER I DOCENTI Rev. 00 del 21/11/2012

REGISTRO ELETTRONICO SPAGGIARI. MANUALE OPERATIVO PER I DOCENTI Rev. 00 del 21/11/2012 REGISTRO ELETTRONICO SPAGGIARI MANUALE OPERATIVO PER I DOCENTI Rev. 00 del 21/11/2012 INDICE 1. Accesso alla propria area riservata 2 2. I menu Registri 3 3. Spiegazioni dettagliate dei Registri 4 4. Videata

Dettagli

REGISTRO ELETTRONICO SPAGGIARI. MANUALE OPERATIVO PER I DOCENTI Rev. 00 del 21/11/2012

REGISTRO ELETTRONICO SPAGGIARI. MANUALE OPERATIVO PER I DOCENTI Rev. 00 del 21/11/2012 REGISTRO ELETTRONICO SPAGGIARI MANUALE OPERATIVO PER I DOCENTI Rev. 00 del 21/11/2012 INDICE 1. Accesso alla propria area riservata 2 2. I menu Registri 3 3. Spiegazioni dettagliate dei Registri 4 4. Videata

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG. - Manuale - Data Solution Provider s.r.l.

Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG. - Manuale - Data Solution Provider s.r.l. Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG - Manuale - Data Solution Provider s.r.l. 1. Generalità Per poter accedere all applicazione è necessario aprire Internet Explorer e connettersi al sito di

Dettagli

PROCEDURA ON-LINE PER L EROGAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE. AVVISO PUBBLICO N. 1 del 16 Aprile 2012

PROCEDURA ON-LINE PER L EROGAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE. AVVISO PUBBLICO N. 1 del 16 Aprile 2012 PROCEDURA ON-LINE PER L EROGAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AVVISO PUBBLICO N. 1 del 16 Aprile 2012 VOUCHER FORMATIVI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE GUIDA OPERATIVA

Dettagli

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE

Dettagli

L isola del futuro. Guida per l insegnante

L isola del futuro. Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Dà risposte originali. - È capace di produrre molte idee. - Comprende la molteplicità dei punti di vista. Guida per l insegnante Compito di cristallizzazione

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente

Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente Titolo UN VIAGGIO DI..ISTRUZIONE Argomento Attività didattica interdisciplinare preliminare al Viaggio d Istruzione a Roma: posizione geografica,

Dettagli

SOCIAL MEDIA MARKETING. pubblishock.it

SOCIAL MEDIA MARKETING. pubblishock.it SOCIAL MEDIA MARKETING - 2 - COSA SONO I SOCIAL NETWORK? I social network sono delle piattaforme web nate per condividere idee e informazioni con altre persone, che a loro volta possono esprimere il proprio

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

BREVE MANUALE DI SOPRAVVIVENZA A WINDOWS 8

BREVE MANUALE DI SOPRAVVIVENZA A WINDOWS 8 BREVE MANUALE DI SOPRAVVIVENZA A WINDOWS 8 Sui nuovi computer della sala insegnanti è stato installato Windows 8 professional, il nuovo sistema operativo di Microsoft. Questo sistema operativo appare subito

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2 Progettazione curricolare della lingua inglese FINALITÀ/TRAGUARDI Le finalità dell insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria di I grado, inserita nel vasto

Dettagli

SCRUTINIO ON LINE 2 PERIODO

SCRUTINIO ON LINE 2 PERIODO SCRUTINIO ON LINE 2 PERIODO MANUALE OPERATIVO PER IL DOCENTE COORDINATORE Pagina 1 Accesso al sistema Per entrare nel registro elettronico, il docente apre il browser di accesso ad Internet e può accedere

Dettagli

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD STAMPA UNIONE DI WORD Molte volte abbiamo bisogno di stampare più volte lo stesso documento cambiando solo alcuni dati. Potremmo farlo manualmente e perdere un sacco di tempo, oppure possiamo ricorrere

Dettagli

A cura del Prof. Pasquale Vastola. Iscrizione alla piattaforma virtuale MOODLE FASE 1. 1) Accedere al seguente indirizzo internet :

A cura del Prof. Pasquale Vastola. Iscrizione alla piattaforma virtuale MOODLE FASE 1. 1) Accedere al seguente indirizzo internet : Iscrizione alla piattaforma virtuale MOODLE FASE 1 1) Accedere al seguente indirizzo internet : 2) Cliccare in alto a destra ( Login ) della pagina visualizzata come di seguito riportato 3) Cliccando su

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

INIZIATIVE di FORMAZIONE DOCENTI di Scuole Secondarie di 2 Grado (Programmi sintetici)

INIZIATIVE di FORMAZIONE DOCENTI di Scuole Secondarie di 2 Grado (Programmi sintetici) INIZIATIVE di FORMAZIONE DOCENTI di Scuole Secondarie di 2 Grado (Programmi sintetici) B) Area: METODOLOGIE DIDATTICHE INNOVATIVE PER L INSEGNAMENTO DISCIPLINARE (learning by doing) B1) METODOLOGIA DIDATTICA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale COMPETENZE DIGITALI

ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale COMPETENZE DIGITALI ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro Curricolo verticale COMPETENZE DIGITALI 1 ORIZZONTE DI RIFERIMENTO EUROPEO: COMPETENZA DIGITALE PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE:

Dettagli

APPENDICE LINEE GUIDA PER SPERIMENTAZIONE WEB

APPENDICE LINEE GUIDA PER SPERIMENTAZIONE WEB APPENDICE LINEE GUIDA PER SPERIMENTAZIONE WEB L indagine web ha il vantaggio di eliminare dal processo, rispetto a quello cartaceo, la fase dedicata alla codifica e all inserimento dati. L applicazione

Dettagli

CONTENT MANAGEMENT SY STEM

CONTENT MANAGEMENT SY STEM CONTENT MANAGEMENT SY STEM I NDI CE I NTRODUZI ONE Accesso al CMS 1) CONTENUTI 1.1 I nserimento, modifica e cancellazione dei contenuti 1.2 Sezioni, categorie e sottocategorie 2) UTENTI 3) UP LOAD FILES

Dettagli

Sicurezza dei file Le protezioni nei programmi

Sicurezza dei file Le protezioni nei programmi Sicurezza dei file Le protezioni nei programmi Attivare/disattivare le impostazioni di sicurezza delle macro. Una macro è un insieme d istruzioni che il computer interpreta una dopo l altra e traduce in

Dettagli

Lande Immortali: Riepilogo dello Stato di Avanzamento del Progetto

Lande Immortali: Riepilogo dello Stato di Avanzamento del Progetto Lande Immortali: Riepilogo dello Stato di Avanzamento del Progetto Progetto a cura di Martino Michele Matricola: 0124000461 Miglio Stefano Matricola: 0124000462 Obiettivi Iniziali Si intende realizzare

Dettagli

Il personale docente e la segreteria didattica per effettuare la gestione degli scrutini dovranno eseguire semplici operazioni.

Il personale docente e la segreteria didattica per effettuare la gestione degli scrutini dovranno eseguire semplici operazioni. GESTIONE SCRUTINI SEGRETERIA - DOCENTI Il personale docente e la segreteria didattica per effettuare la gestione degli scrutini dovranno eseguire semplici operazioni. Per quanto riguarda il personale Docente

Dettagli

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare

Dettagli

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una

Dettagli

Proposta per formazione linguistica per Architetti

Proposta per formazione linguistica per Architetti Proposta per formazione linguistica per Architetti Proposta programma Esempio di come potremmo progettare un percorso formativo dopo l analisi sulla conoscenza della lingua e delle specifiche esigenze.

Dettagli

E-book: un testo in cerca di identità. Convegno Parole in Rete 20 aprile 2012 c/o S.M.S. Don Milani Elena Mosa

E-book: un testo in cerca di identità. Convegno Parole in Rete 20 aprile 2012 c/o S.M.S. Don Milani Elena Mosa E-book: un testo in cerca di identità Convegno Parole in Rete 20 aprile 2012 c/o S.M.S. Don Milani Elena Mosa Non è mai troppo tardi Rendere l apprendimento l più attraente costituisce l obiettivo 2.2

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E.

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Scuola Anno scolastico Sezioni Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Schiapparelli Edizioni il capitello,

Dettagli

IN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini)

IN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini) IN-COSCIENZA CIVILE SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini) ARCHIVIO: Archivio del Premio Ilaria Alpi - Biblioteca comunale di Riccione ALTRI PARTNER: Associazione Ilaria

Dettagli

PIANO DI LAVORO (a.s. 2015/2016)

PIANO DI LAVORO (a.s. 2015/2016) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO (a.s. 2015/2016)

Dettagli

Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno. Guida pratica

Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno. Guida pratica Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno Guida pratica Tutte le iniziative PattiChiari Risparmio Elenco delle obbligazioni a basso rischio e a basso rendimento Informazioni chiare sulle

Dettagli

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet Manuale utente CERTIFICATI MEDICI... 1 VIA INTERNET... 1 MANUALE UTENTE... 1 COME ACCEDERE AI CERTIFICATI MEDICI ON-LINE... 3 SITO INAIL... 3 PUNTO CLIENTE...

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico

Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico Maribel Maini Indi ndice ce: Procedura di registrazione alla piattaforma e di creazione del proprio

Dettagli

XFACILE / XTOTEM Pagina 1. Procedure guidate Facile

XFACILE / XTOTEM Pagina 1. Procedure guidate Facile XFACILE / XTOTEM Pagina 1 Procedure guidate Facile XFACILE / XTOTEM Pagina 2 Procedure guidate / Aggiornamento dal sito Le operazioni descritte qui di seguito permettono di effettuare facilmente le operazioni

Dettagli

Regolamento del concorso

Regolamento del concorso ITALIA E SVIZZERA VERSO L EXPO 2015 IMPARARE SVILUPPARE DIFFONDERE La versione definitiva di questo documento sarà disponibile sul sito www.expoitaliasvizzera.it a partire dal 15 settembre Regolamento

Dettagli

Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia. Stefano Cagol

Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia. Stefano Cagol Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia Sommario Esercizio Creazione di un ipertesto o ipermedia Competenze Quali le capacità e le competenze? Elementi Caratteristiche peculiari dell

Dettagli

PORTALE CLIENTI Manuale utente

PORTALE CLIENTI Manuale utente PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo

Dettagli

La valutazione nella didattica per competenze

La valutazione nella didattica per competenze Nella scuola italiana il problema della valutazione delle competenze è particolarmente complesso, infatti la nostra scuola è tradizionalmente basata sulla trasmissione di saperi e saper fare ed ha affrontato

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line

Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line PUNTO 1 Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line Accedere dal proprio browser internet al sito: http://www.qeselearning.it/ NOTA: è preferibile utilizzare Chrome o Firefox La schermata che le apparirà

Dettagli

CONCORSO EDUCATIVO Al fronte e nelle retrovie, l Italia durante la Prima Guerra Mondiale

CONCORSO EDUCATIVO Al fronte e nelle retrovie, l Italia durante la Prima Guerra Mondiale CONCORSO EDUCATIVO Al fronte e nelle retrovie, l Italia durante la Prima Guerra Mondiale Un progetto realizzato da CONCORSO EDUCATIVO Al fronte e nelle retrovie, l Italia durante la Prima Guerra Mondiale

Dettagli

Scrivi la tua storia e crea i tuoi elementi!

Scrivi la tua storia e crea i tuoi elementi! Scrivi la tua storia e crea i tuoi elementi! Proposta didattica per le scuole secondarie di primo grado Ideazione e realizzazione di storie interattive basate su elementi grafici, fotografici e video realizzati

Dettagli

Un Anno con Il Piccolo Principe

Un Anno con Il Piccolo Principe Un Anno con Il Piccolo Principe Il Piccolo Principe, spinto dal bisogno di conoscere e di realizzarsi, lascia il suo asteroide e vaga nello spazio per cercare degli amici, trovare un occupazione ed istruirsi.

Dettagli