CONOSCERE NOI STESSI
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- Baldassare Giglio
- 8 anni fa
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1 SCUOLE DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE Attraverso CONOSCERE NOI STESSI IL DIRITTO ALL IDENTITA E ALLA RELAZIONE Nella scuola dell Infanzia i bambini hanno molte occasioni per prendere coscienza della propria identità, per apprendere le prime regole del vivere sociale, per riflettere sul senso e le conseguenze delle loro azioni. A quest età il bambino prende consapevolezza del proprio corpo, della propria personalità, del proprio stare con gli altri ed esplorare il mondo; gli adulti diventano per lui fonte di protezione e contenimento e gli altri bambini compagni di gioco e limite alla propria volontà. In questo periodo il bambino pone domande sulle questioni concrete e sugli eventi della vita quotidiana che richiedono un atteggiamento di ascolto costruttivo da parte degli adulti, di comprensione e di esplicitazione, sono gli anni in cui si avvia la reciprocità del parlare e dell ascoltare, in cui si impara discutendo. Inoltre il bambino cerca di dare un nome agli stati d animo, sperimenta le emozioni, si imbatte nelle difficoltà della condivisione e nei primi conflitti per superare progressivamente l egocentrismo e cogliere altri punti di vista. CONTENUTI SPECIFICI: Il bambino e gli altri: educare all incontro con l altro per favorire la socialità. I giochi e le attività cooperative aiutano i bambini ad apprendere la collaborazione, a includere, ad essere contenti perché insieme si superano ostacoli e si raggiungono obiettivi CAMPI DI ESPERIENZA PRIVILEGIATI: IL SÉ E L ALTRO Sviluppare l identità personale; Acquisire una progressiva autonomia; Superare egocentrismo e aggressività; Conoscere la propria storia familiare e personale; Orientarsi nelle prime esperienze di passato, presente e futuro Conoscere alcune tradizioni; Sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità; scoprendo, comprendendo e rispettando le regole necessarie per una serena convivenza Muoversi con sicurezza negli spazi che gli sono familiari; Saper collaborare e portare a termine un progetto comune; Imparare a stare insieme svolgendo giochi, liberi o guidati ed attività di gruppo e ad essere amici; Giocare in modo costruttivo e creativo; Raggiungere una prima consapevolezza dei diritti e doveri, delle regole e del vivere insieme entrare in relazione con coetanei e adulti esterni alla famiglia educare al rispetto dell altro partecipare attivamente ad un progetto comune educando all accoglienza, alla cooperazione e alla collaborazione scoprire che non siamo tutti uguali: avviare i bambini a riconoscere nella diversità una ricchezza cogliere, in chi e diversamente abile, ciò che accomuna I DISCORSI E LE PAROLE Esprimersi in modo personale, creativo e articolato bisogni, emozioni e stati d animo Verbalizzare le esperienze e rielaborarle attraverso diversi linguaggi; Comprendere parole e discorsi e fare ipotesi Riflettere, confrontarsi e discutere con gli adulti e gli altri bambini; Esprimere e comunicare emozioni e sentimenti 54
2 Sperimentare rime, filastrocche e drammatizzazioni Ascoltare e comprendere narrazioni Raccontare e inventare storie Sperimentare prime forme di comunicazione attraverso la scrittura IL DIRITTO DI ESSERE CURATI, NUTRITI BENE E VIVERE IN UN AMBIENTE SANO I bambini esplorano la realtà e imparano a riflettere sulle proprie esperienze: descrivono, rappresentano, riorganizzano e pongono le basi per la successiva rappresentazione scientifica e matematica. La curiosità e le domande, la fiducia nelle proprie capacità di capire, l elaborazione e il confronto delle idee personali hanno come oggetto di interesse il proprio corpo, la sua struttura e il suo funzionamento, l importanza delle cure, dell alimentazione e dell ambiente salubre. Il bambino si muove e orienta nello spazio, le sue esperienze si fanno sempre più ampie, gli ambienti di esplorazione più vasti e la scuola può favorirne un contatto rispettoso ed ecologico. Muovendosi il bambino può scoprire i primi concetti legati al numero e allo spazio. CONTENUTI SPECIFICI: ha diritto a vivere in un ambiente scolastico sano, dove sentirsi a suo agio e al sicuro: è un elemento fondamentale del progetto pedagogico poiché al suo interno i bambini non solo si muovono e giocano ma esprimono i loro stati d animo e le loro emozioni ha diritto a mangiare e a bere in modo corretto, per nutrirai e per crescere in buona salute: - conoscere regole fondamentali di alimentazione ha diritto a ricevere le cure necessarie alla sua salute: vivere pienamente la propria corporeità maturando conoscenze che gli permettano di acquisire le principali regole sanitarie - acquisire semplici norme igienico-sanitarie e di prevenzione - riconoscere le principali fonti di pericolo presenti a scuola, a casa e per la strada - acquisire norme per una corretta igiene orale CAMPO DI ESPERIENZA PRIVILEGIATO: LA CONOSCENZA DEL MONDO Osservare il corpo e i suoi cambiamenti Collocare le sue azioni nel tempo della settimana e della giornata Riferire eventi del passato recente Saper raccontare cosa succederà in un futuro immediato Acquisire semplici norme igienico-sanitarie e di prevenzione Rispettare il proprio corpo e applicare norme di igiene quotidiana Riconoscere le principali forme di pericolo presenti a scuola, a casa e per la strada Conoscere regole fondamentali di alimentazione Raggruppare oggetti e materiali secondo criteri diversi Identificare alcune proprietà di oggetti e materiali Confrontare e valutare quantità Utilizzare simboli e misurazioni Individuare posizioni di oggetti e simboli nello spazio Adottare strategie per operare con i numeri Conoscere l ambiente circostante e le sue trasformazioni stagionali Rispettare l ambiente, se stessi e gli altri IL DIRITTO DI GIOCARE E IMPARARE I bambini prendono coscienza, attraverso il gioco, del proprio corpo e lo utilizzano come strumento di conoscenza e di apprendimento, di comunicazione e di espressione. Il corpo fa vivere emozioni e sensazioni piacevoli, controllo dei gesti, coordinamento con gli altri e consente di sperimentare le potenzialità e i limiti della propria fisicità. 55
3 Le esperienze motorie consentono di integrare i vari linguaggi, di alternare la parola e i gesti, di produrre e fruire musica, di accompagnare narrazioni, di favorire la costruzione dell immagine di sé e l elaborazione dell immagine corporea. I giochi negli angoli della sezione, di espressione corporea, di musica, di parole, di fantasia, all aperto, liberi e strutturati affinano le capacità percettive e di conoscenza, la capacità di orientarsi nello spazio, di muoversi e comunicare con immaginazione e creatività. CONTENUTI SPECIFICI: ha diritto a giocare per crescere: principale componente dell esperienza infantile ed è alla base di qualsiasi attività, strutturata e non. - da soli: per imparare a pensare e a star bene con se stessi - con gli altri: per imparare ad entrare in relazione con le persone e a collaborare - comprendere e interiorizzare le regole di una buona convivenza ha diritto ad apprendere: trasformare alcune abilità in competenze. L apprendimento avviene in una dimensione ludica, intesa come forma tipica di relazione e di conoscenza, con esplorazione e contatto con gli oggetti e la natura. scopre il suo corpo: canale privilegiato di conoscenza attraverso il quale i bambini operano le prime e più significative scoperte. Oltre a scoprire il proprio corpo e le sue potenzialità, è importante guidare i bambini a prendersene cure e averne rispetto, a intuirne i bisogni che vanno soddisfatti, ma seguendo alcune buone regole. si esprime: identificare ed esprimere attraverso i vari linguaggi i propri sentimenti. Valorizzare la loro unicità ma, al tempo stesso, renderli consapevoli che tutti devono concorrere alla vita comunitaria. Promuovere nei bambini un atteggiamento critico che solleciti l attitudine a porsi e porre domande, a confrontare il proprio punto di vista, a rispettare quello altrui, a progettare strategie condivise per valorizzare e salvaguardare i beni comuni. CAMPI DI ESPERIENZA PRIVILEGIATI: IL CORPO E IL MOVIMENTO Vivere pienamente la propria corporeità Percepire il potenziale comunicativo ed espressivo Maturare autonomia Provare piacere nel movimento Sperimentare schemi posturali e motori Applicare le conoscenze nei giochi individuali e di gruppo, all interno della scuola e all aperto Interagire con gli altri Riconoscere il proprio corpo e le sue diverse parti Rappresentare il corpo fermo e in movimento acquisire lo schema corporeo sviluppare creatività motoria costruzione di una positiva immagine di sé IMMAGINI, SUONI E COLORI Comunicare utilizzando i vari linguaggi del corpo Esprimersi attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività Utilizzare vari materiali e strumenti, tecniche espressive e creative Provare curiosità e piacere verso spettacoli, brani musicali e opere d arte Realizzare produzioni personali e di gruppo Sviluppare le proprie capacità cognitive saper organizzare le esperienze e rielaborarle con libera produzione gestuale, verbale, grafica, pittorica e plastica La seguente programmazione è una base di partenza in cui i campi d esperienza privilegiati e gli obiettivi delineati fanno da sfondo al lavoro specifico di ogni plesso che ne sceglie la corretta applicazione, utilizzando gli opportuni interscambi, a seconda della propria realtà scolastica. 56
4 Di fondamentale importanza risultano quindi essere la scelta metodologica relativa ai tempi, agli spazi e ai materiali utilizzati per raggiungere le finalità dell istituto: - spazi di relazione, di apprendimento e di gioco rappresentato da persone, nel quale si intessono relazioni di ogni tipo e perciò flessibile per favorire l aggregazione dei bambini - tempi tali da garantire sicuri riferimenti temporali nell arco della giornata rispettando i ritmi propri e di ciascuno - materiali: sussidi didattici, materiali naturali, giochi strutturati e non, materiali di recupero ecc SCUOLA DELL'INFANZIA DI FENESTRELLE Nella scuola dell infanzia di Fenestrelle sono iscritti 11 bambini residenti nei comuni di Fenestrelle (capoluogo e frazioni),usseaux e Pinerolo. La loro fascia d età è compresa fra i 3 anni e i 6 anni: 5 bambini di 3 anni, 2 di 4 anni, 3 di 5 anni e 1 bambino Bes di 6 anni. Nei primi mesi di scuola le attività riguardano l accoglienza e l osservazione dei bambini. L accoglienza è intesa come metodo di lavoro e parte centrale del processo educativo, quindi come attività da riprendere nel corso dell anno per rimuovere ostacoli e favorire l armonico sviluppo della personalità del bambino. L osservazione dei bambini avviene in diversi momenti: - l arrivo a scuola e il riavvicinamento ai genitori (soprattutto per i più piccoli) - i contesti di gioco - le attività di routine - le attività libere o guidate - le attività specifiche dei primi percorsi didattici. In questo modo, per ciascun bambino, otteniamo i primi elementi di conoscenza, partecipazione, interesse, competenze e ritmi di apprendimento, utili a progettare i successivi percorsi didattici. Durante questa prima fase organizziamo la scuola, spazi tempi e attività, tenendo conto soprattutto della presenza dei bambini più piccoli e delle loro esigenze a livello affettivo, emotivo e relazionale. Nella nostra scuola il gioco è considerato una strategia didattica irrinunciabile che coinvolge e motiva il bambino nell apprendimento. Infatti attraverso le esperienze di gioco, di esplorazione e di ricerca si promuove la costruzione del sapere. L osservazione occasionale e sistematica permette di valutare le esigenze e gli interessi del bambino e di predisporre gruppi ed interventi educativi coerenti con i ritmi di sviluppo e gli stili di apprendimento individuali. In questo modo i contenuti scaturiscono dal vissuto e dall esperienza del bambino. L insegnante, osservando e interagendo, fa evolvere la situazione educativa e questa metodologia si concretizza attraverso il lavorare per percorsi interdisciplinari. A fianco di questi percorsi abbiamo individuato alcuni laboratori con attività specifiche e fondamentali: manipolazione, colori, sensi, costruzioni, musica e psicomotricità, calendario e stagioni. Nel nostro piano di lavoro si inseriranno inoltre i seguenti laboratori /attività e uscite: -laboratorio pomeridiano, per i bambini di 5 anni, in preparazione alla scuola primaria -festa di Natale e di fine anno con le famiglie -attività di religione cattolica -continuità didattica con la scuola primaria di Fenestrelle -visita didattiche: Eataly di Pinerolo e Centro Soggiorno-Laboratorio PraCatinat La nostra giornata scolastica segue questi ritmi: 8,30-9,30 ingresso: accoglienza e gioco libero 9,30 10,30 attività di routine: presenze, calendario, canti e racconti 10,30 11,30 attività inerenti la programmazione annuale 11,30 12,00 igiene personale 12,00 12,15 1 uscita 12,00 12,45 pranzo 12,45 13,00 igiene orale in bagno 57
5 13,00 13,15 2 uscita 13,00 14,00 gioco libero quando possibile all aperto 14,00 16,00 riposo per i bambini di tre e quattro anni I bambini di 5 anni svolgono attività specifiche di Pre-scritttura e logico-matematica 16,00 16,30 uscita e scuolabus per chi lo utizza Durante l anno scolastico è prevista una valutazione in itinere, per valutare eventuali difficoltà incontrate e apportare modifiche alla programmazione stabilita. La verifica degli obiettivi raggiunti dai bambini avverrà attraverso l osservazione, le prove oggettive, schede specifiche, per valutare le abilità e le conoscenze acquisite. Dalla relazione conclusiva risulterà l intero percorso educativo e didattico svolto durante l anno e gli obiettivi raggiunti nei vari ambiti di sviluppo. Il bambino con handicap seguirà un proprio programma, sulla base della programmazione della scuola con le opportune facilitazioni, che si potranno rilevare dal registro specifico del sostegno. SCUOLA DELL INFANZIA DI POMARETTO L orario della scuola è dalle 8,30 alle 16,30. E funzionante un servizio di pre-scuola dalle 7,30 alle 8,30 e un doposcuola dalle 16,30 alle 17,30 organizzato dal comune per i bambini della scuola dell infanzia e quelli della scuola primaria. L organizzazione dei tempi scolastici è : 8,30-9,30 ingresso e gioco libero 9,30-10,30 canzoni, giochi di gruppo 10,30-11,45 attività specifiche della programmazione, laboratori. 11,50 eventuali uscite 11,45-13,15 pranzo e attività a esso connesse 13,15-14 gioco libero, eventuali uscite 14-15,30 riposo per i più piccoli, rilassamento e attività per i più grandi 16-16,30 uscita I bambini iscritti sono 29 dei quali 27 frequentanti e 2 anticipatari, che inizieranno a frequentare a Gennaio. Gli insegnanti sono in compresenza dalle 10,30 alle 12,30 periodo nel quale i bambini vengono divisi in due gruppi. Quest anno oltre la programmazione annuale, attueremo i seguenti laboratori: Laboratorio dei colori. Laboratorio di psicomotricità con materiali vari per sperimentare azioni e relazioni e per prendere coscienza dello schema corporeo. Laboratorio di manipolazione della creta e della pasta di sale. Laboratorio grafico-pittorico, verranno proposte tecniche varie di grafico-pittorica (acquarello, tempera, pastello a cera, gessetto) e l incontro con l arte contemporanea attraverso l imitazione di opere di artisti. Laboratorio di letto-scrittura e logico-matematica. Con la collaborazione della biblioteca di Pomaretto, si effettueranno degli incontri per avvicinare i bimbi alla lettura, ascoltando il racconto di un libro. Laboratorio di educazione stradale. Per la festa di Natale con i genitori, i bambini realizzeranno dei lavoretti e impareranno canzoni, filastrocche e balli. Si attuerà il progetto di 10 ore con un esperto di Educazione al suono e alla musica I bambini parteciperanno al corso di acquaticità (durata 8 lezioni). SCUOLA DELL INFANZIA DI PRAGELATO Situazione iniziale La nostra scuola osserva un orario completo dalle h 8,30 alle h 16,30. Ad essa sono iscritti 29 bambini dai tre ai cinque anni; essi sono suddivisi in tre gruppi per età,denominati: 58
6 gli aquilotti 8 bambini di 5 anni; i coniglietti 12 bambini di 4 anni; i pesciolini rossi 9 bambini di 3 anni; nella sezione operano due insegnanti di classe, le quali,durante l'ora di compresenza del mattino (10,30/ 11,30), propongono attività mirate all'età dei bambini, suddividendoli in due gruppi a seconda del grado di difficoltà: 3anni e 4/5 anni, oppure 3/4 anni e 5 anni. La giornata scolastica segue questi ritmi: 8,30-9,30 ingresso: accoglienza e gioco libero 9,30 10,30 attività di routine: presenze, calendario, canti e racconti 10,30 11,30 attività inerenti la programmazione annuale 11,30 12,00 igiene personale 1 uscita 12,00 12,45 pranzo 12,45 13,00 igiene orale in bagno 13,00 14,00 gioco libero quando possibile all aperto 2 uscita 14,00 16,00 riposo per i bambini di tre e quattro anni I bambini di 5 anni svolgono attività specifiche di Pre-scritttura e logico-matematica 16,00 16,30 uscita accompagnamento a casa con scuolabus (per 17 alunni) Nell ambito della programmazione collegiale sui diritti dei bambini, pensiamo di sviluppare in modo particolare, attraverso delle proposte-gioco, la conoscenza del proprio corpo, promuovendo così la scoperta dell identità personale, seguendo un percorso che va dal semplice al complesso, secondo le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia: giochi finalizzati sul corpo e lo spazio ( relazioni) narrazione di storie e filastrocche e loro memorizzazione scomposizione e ricomposizione degli elementi del corpo; riconoscimento su se stessi e sugli altri dei segmenti corporei rielaborazione grafica pittorica e manipolativa giochi per la scoperta dei cinque sensi: vista, udito, odorato,gusto e tatto quali cibi scegliere per una sana alimentazione igiene personale: quali cure adottare per mantenere in salute il nostro corpo Nella seconda parte dell anno daremo spazio al gioco, quale fonte di benessere psicofisico soprattutto nell ambiente scolastico, ma anche in quello extra-scolastico. Il bambino impara il confronto con se stesso e gli altri e in questo modo sviluppa le proprie potenzialità intellettive, affettive e relazionali. Si proporranno: giochi di gruppo; giochi imitativi; giochi di ruolo; giochi cooperativi e competitivi. Ricerca e conoscenza dei giochi dei nostri nonni. -La ciclicità delle stagioni e della settimana sarà un attività trasversale inserita all interno della routine giornaliera Nel corso dell'anno attiveremo i seguenti laboratori: - Prescrittura e logico-matematica per i bambini di 5 anni - motorio con giochi liberi e guidati - musicale :produzione vocale e uso di strumenti musicali - preparazione di feste dove saranno coinvolti tutti i bambini della scuola - di lettura in collaborazione con la biblioteca Comunale di Pragelato per il prestito di libri adatti all'età dei nostri piccoli Uscita didattica: visita e laboratorio presso un azienda agrituristica. Uscite sul territorio comunale da concordare in sede di riunione con i genitori. SCUOLA DELL'INFANZIA DI PEROSA ARGENTINA L orario d ingresso è: dalle 7.50 alle 8.30 per i bambini i cui genitori ne hanno fatto richiesta all atto d iscrizione e dalle 8.30 alle 9.30 per tutti gli altri. 59
7 Sono previste tre uscite: alle per i bambini che non utilizzano del servizio mensa, alle per coloro che non utilizzano il turno pomeridiano e dalle alle per tutti i bambini. È previsto anche un rientro (alle 13.30) solo per i bambini che frequentano l ultimo anno. I bambini iscritti sono 58: 29 nella sez. A e 29 nella sez. B. I bambini sono suddivisi in tre gruppi di età: treenni: formiche (21 bambini), quattrenni: coccinelle (12 bambini), cinquenni: ricci (25 bambini). Organizzazione della giornata scolastica: dato l elevato numero di bambini frequentanti l ultimo anno, le due sezioni sono state organizzate una per i treenni e i quattrenni e l altra per i cinquenni, organizzando spazi, materiale, sussidi e attività specifici e dedicati ai due gruppi di età. I bambini al loro arrivo vengono accolti nella loro sezione e possono iniziare le attività proposte e hanno la possibilità di ritrovare costruzioni, giochi e lavori anche in un secondo momento. Per i bambini più piccoli sono stati predisposti: un angolo di gioco di simulazione della casetta, un angolo comodo con cuscini di varie misure, peluches, tappeto, divanetto che li accolga e nel quale possono sdraiarsi, giocare e sfogliare dei libri messi a disposizione. Le insegnanti hanno dovuto modificare radicalmente la loro organizzazione per permettere a tutte di organizzare attività ai tre gruppi di età. - L insegnante che apre la scuola alle h accoglie tutti i bambini fino all arrivo della collega (h. 8.30), prende poi in carico i bambini di 3 e 4 anni, - l insegnante che prende servizio alle 8.30 prende in carico i bambini dell ultimo anno fino all ora del pranzo, potendo così iniziare le attività specifiche più presto senza attendere l arrivo della terza insegnante. - L insegnante che prende servizio alle ore si occupa dei bambini del secondo anno. - Tutte le insegnanti turnano su questi orari nel corso della settimana. - Alle 11.45, dopo essere andati in bagno per attività igieniche, tutti i bambini si ritrovano in sala mensa, dove viene consumato il pasto. - Alle prende servizio la quarta insegnante e la prima termina il suo orario. - Alle igiene orale e fino alle è previsto un momento di gioco libero in salone o all aperto o la visione di filmati dedicati all età. - Dalle alle i bambini di 3 e 4 anni vengono accompagnati in dormitorio dalla terza e dalla seconda insegnante (che termina il suo orario alle 13.50) e i bambini dell ultimo anno invece svolgono attività organizzate e guidate dalla quarta insegnante. - Dalle alle i bambini aspettano l arrivo dei genitori: i più grandi in sezione e gli altri in salone. Attivita didattica: Gli obiettivi presentati nella programmazione annuale, che permettono un armonico sviluppo della personalità, all acquisizione dell autonomia, delle competenze e portano i bambini alla convivenza e alla condivisione delle esperienze e dei materiali, permeano ogni momento e ogni attività proposta. In particolare verranno privilegiati alcuni aspetti della programmazione che varranno proposti, analizzati e rielaborati su vari livelli: verbale, mimico, grafico, creativo ecc - La conoscenza del corpo, proposta a vari livelli in base alle capacità e possibilità di comprensione e elaborazione delle varie fasce d età - Aspetto emotivo degli stimoli e delle reazioni vissute nel proprio corpo e analisi delle situazioni che le scatenano - Analisi dell importanza della cura, dell igiene del corpo e della prevenzione - Analisi dei pericoli presenti nell ambiente scolastico, familiare e stradale in cui il bambino vive - Riconoscimento e conoscenza del significato di simboli e segnali presenti nella realtà e invenzione di segnali mirati da utilizzare nell ambiente scolastico per lo svolgimento sereno della vita quotidiana 60
8 Altre proposte: - Si attuerà il progetto di attività motoria Attiviamoci qualora siano disponibili i fondi. -Dopo il periodo natalizio, come gli scorsi anni, verrà proposta l attività di biblioteca ai bambini dell ultimo anno. - Nel periodo primaverile, ai bambini dell ultimo anno, verranno proposte attività di continuità con i bambini della scuola primaria. Durante l anno si svolgeranno inoltre attività specifiche di avvio alla matematica analogica in collaborazione con l insegnante Franza della futura classe prima della scuola primaria dei Perosa Argentina. - Da marzo a maggio circa i bambini prenderanno parte a un corso di acquaticità (otto lezioni) presso la piscina di Perosa Argentina. - Gita: (indicativamente durante il mese di maggio) presso la Pro Loco del comune di Salza o presso un azienda agrituristica nel pinerolese. - Per i bambini dell ultimo anno è prevista una visita al Vivaio forestale di Fenestrelle, in quanto sono state acquistati dei piccoli pini per il regalo di Natale. Si utilizzerà il pulman di linea SCUOLA DELL INFANZIA DI ROURE Programmazione didattica Presentazione della monosezione A settembre 2013 la scuola dell infanzia di Roure era composta da venti alunni frequentanti. La monosezione aveva nove bimbi di tre anni, due di quattro anni e nove di cinque anni, per un totale di undici femmine e nove maschi. Organizzazione della giornata scolastica h h.9.30 accoglienza ( si lascia ampio spazio al gioco libero; i tempi sono più lunghi per permettere ai piccolini di entrare più tardi) h.9.30 h giochi, attività guidate e consumo della frutta. h h attività, in compresenza, legate alla programmazione. I bambini vengono talvolta divisi in gruppi. ( il lunedì c è I.R.C. / ed. alternativa) h h pranzo h h gioco libero, visione DVD.. h h riposo pomeridiano per piccoli e mezzani. Attività specifiche di linguistica, logico-matematica ed artistica per i cinquenni. h h preparazione dei bambini che tornano a casa con lo scuolabus ( due giri) ed uscita. h h Le insegnanti rimangono ancora in servizio in quanto l ultimo giro dello scuolabus non arriva prima delle ore ore 16,40 Le insegnanti si devono occupare dell apertura e della chiusura della scuola per cinque giorni su dieci, vista la mancanza del personale ATA. Attività didattiche La nostra programmazione, intesa come percorso formativo, presenta caratteristiche di flessibilità e creatività proprie di questo ordine di scuola. Non essendo la scuola dell infanzia nozionistica, escludiamo i concetti di suddivisione in materie prefissate, privilegiando attività di esperienze. Nella nostra monosezione le attività relative alla programmazione d Istituto verranno iniziate, come al solito, nel mese di gennaio in quanto nei primi mesi di scuola si dà ampio spazio all inserimento dei nuovi iscritti con giochi liberi e guidati, attività strutturate per la socializzazione ed interiorizzazione delle principali regole, per la costruzione di cartelloni per i compleanni, per la registrazione del tempo (stagioni, mesi, giorni della settimana). 61
9 Il mese di dicembre verrà dedicato esclusivamente al Natale e alle numerose iniziative proposte dalle associazioni del paese. Gli argomenti previsti nella programmazione d Istituto verranno trattati dando ampio spazio all aspetto fantastico e ludico-motorio. Le attività ludiche, motorie e musicali impegneranno i bimbi nella scoperta del proprio corpo, mentre quelle di vita pratica li avvicineranno alla conoscenza dei diritti dei bambini e all acquisizione delle principali regole sociali e scolastiche. Quest anno, a causa di numerosi lavori per la messa in sicurezza dell edificio scolastico, le attività stanno andando a rilento in quanto sono stati necessari ripetuti traslochi di materiale e spostamenti dei bambini anche in locali extrascolastici. Tutto ciò ha creato e continua a creare notevoli disagi. Attività in compresenza con la scuola primaria In continuità con i ragazzi della scuola primaria, sono previste le seguenti attività: - castagnata; - festa dell anziano presso il Centro Sociale; - festa del dahu con la preparazione di lavoretti natalizi; - festa di carnevale; - festa degli alberi; - educazione stradale; - spettacolo di fine anno. Per la sicurezza degli alunni, il personale dell A.I.B. è sempre disponibile ad accompagnarci quando le attività lo richiedono. 62
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