DISTRETTO 2072 ROTARY INTERNATIONAL

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1 DISTRETTO 2072 ROTARY INTERNATIONAL GARY C. K. HUANG Presidente del Rotary International FERDINANDO DEL SANTE Governatore del Distretto 2072 R.I. ANDREA ZECCHINI Assistente del Governatore 1 GABRIELE STEFANINI Presidente del Rotary Club Bologna ANNO ROTARIANO 2014/2015 Presidente: arch. Andrea Trebbi Presidente: Vice Presidenti: Presidente uscente (2013/14): Presidente eletto (2015/16): Segretario: Prefetto: dott. Gabriele Stefanini ing. Filippo Canetoli avv. Gianluigi Laus arch. Andrea Trebbi dott. Fabio Raffaelli ing. Mauro Negrini dott. Giuseppe Gobbi Istruttore del Club: prof. Angelo Andrisano Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti Consiglieri: ing. Fausto Arcuri, avv. Gianvito Califano, dott. Giovanni Camerini, prof. Francesco Piazzi, geom. Alberto Venturi prof. Marco Zoli ANNO ROTARIANO LXXXVIII, 30/06/2015: NOTIZIARIO UFFICIALE N.22 DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, RISERVATO AI SOCI

2 2 LE RIUNIONI DI LUGLIO 2015 martedì 7 luglio, ore 20,00, Circolo della Caccia DOTT. FABIO RAFFAELLI CONFERENZA DI INSEDIAMENTO PRESIDENZIALE "BOLOGNA VOLA ALTO - alla riscoperta delle eccellenze per un futuro degno delle nostre tradizioni - familiari e ospiti RIUNIONI ESTIVE 2015 INTERCLUB DEL GRUPPO FELSINEO giovedì 16 luglio, ore 20,15, ristorante Nonno Rossi, familiari ed ospiti presiede: Rotary Club Bologna, Dott. Fabio Raffaelli giovedì 23 luglio, ore 20,15, ristorante Nonno Rossi, familiari ed ospiti presiedono: R. C. Bologna Ovest G. Marconi, Ing. Pier Giuseppe Montevecchi e R. C. Bologna Est, Prof.ssa Beatrice Borghi giovedì 30 luglio, ore 20,15,ristorante Nonno Rossi, familiari ed ospiti presiedono: R.C. Bologna Nord, D.ssa Marzia Capuccini e R. C. Bologna Sud, Dott. Domenico Garcea giovedì 6 agosto, ore 20,15, Hotel Savoia Regency, familiari ed ospiti presiedono: R. C. Bologna Carducci, Dott. Domenico Valerio giovedì 27 agosto, ore 20,15, Hotel Savoia Regency, familiari ed ospiti presiedono: R. C. BO Valle del Savena, Avv. Ginevra Cavina e R. C. BO Valle del Samoggia, Prof.ssa Clementina Rizzardi giovedì 03 settembre, ore 20,15, ristorante Nonno Rossi, familiari ed ospiti presiedono: R. C. Bologna Valle dell Idice Ing. Carlo Stancari, R. C. Bologna Galvani, Dott. Claudio Zucchi e e-club2072, D.ssa Alessandra Nucci Castagnoli

3 RIUNIONE CONVIVIALE DI MARTEDI 23 GIUGNO 2015 CIRCOLO DELLA CACCIA PRESIEDE: IL PRESIDENTE DOTT. GABRIELE STEFANINI 3 Presenze: 63 Soci: 48; percentuale di presenza: 42,62% Amato, Belvederi, Bettoli, Caletti, Canetoli, Carroli, Casali, Cavalli, Cecchini, De Sanctis, De Virgiliis, Destro, Di Nino, Faggioli, Finzi, Genovesi, Gobbi, Laus, Lodi, Magalotti, Manaresi, Marcheselli, Marescotti, Menarini, Mignani, Minguzzi, A.Montanari, Montella, Negrini, Orsillo, Ospitali, Pedrelli, Piazzi, Pignatti, Raggi, Re, Salvioli, Spada, Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tattara, Trebbi, Vecchietti Massacci, Venturi, Volterra, Zabban, Zoli. Ospiti del Club: la D.ssa Claudia Clementi, Direttrice della Casa Circondariale Dozza di Bologna; il Prof. Giuseppe Tibaldi, Presidente dell Associazione Volontari Carcere, già insegnante di lettere e Preside nella scuola media superiore, autore di varie pubblicazioni per la scuola, membro dell Assemblea dei soci e del Consiglio di indirizzo della Fondazione Carisbo di Bologna e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione denominata Musei nella città. Dal 1997 svolge attività di volontariato come presidente dell Associazione Volontari del Carcere (AVoC) e attua all interno del carcere varie iniziative in campo sia religioso-culturale che assistenziale; la Prof.ssa Maria Luisa Casini; la D.ssa Anna Palmieri Dell Andrea, Presidente dell Inner Wheel Bologna; la Signora Maria Pia Paglia, delegata Distrettuale dell Inner Wheel Bologna; il Dott. Claudio Zamagni, responsabile della Oncologia Medica, impegnato nella diagnosi e nella cura dei tumori solidi, particolarmente dei tumori dell utero e della mammella sia sotto il profilo epidemiologico che sotto il profilo preventivo, diagnostico e assistenziale. E membro di numerosi società internazionali e nazionali, è Principal Investigator di studi clinici internazionali sul trattamento di Pazienti con tumori della mammella, dell'ovaio e dell'endometrio ed ha ricevuto riconoscimenti anche internazionali per l'attività di ricerca. Familiari e Ospiti dei Soci: signore: Carroli, Spada; ospiti: dell ing. Cecchini, la figlia D.ssa Federica e la D.ssa Julia Hoffmann. Rotariani in visita: Avv. Antonio Cappuccio, D.ssa Gianna Guidotti, Prof. Stefano Arieti e Cav. Giampietro Gamberini del Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi; D.ssa Paola Perini del Rotary Club Imola. Soci in visita presso altri Club: Hanno partecipato al Congresso del Distretto 2072, tenutosi a Reggio Emilia dal 19 al 21 giugno i Soci: Stefanini, Raffaelli, Farruggia, Andrisano, Arcuri, Gobbi, Ghiacci, Marcheselli, Negrini, Trebbi. Dott. Raffaelli, al Rotary Club Bologna Sud il 23/6, relatore insieme al Presidente Dott. Francia. D.ssa Nanetti al Rotary Club Bologna Sud il 23/6.

4 4 Il Presidente Stefanini conferisce il PHF "tre rubini" al Prof. Francesco Piazzi per aver ideato, strutturato e realizzato il service a favore della Sezione Femminile del Carcere Dozza di Bologna, sottolineando peraltro che avrebbero potuto essere tante altre le motivazioni per questa onorificenza rotariana, in ragione del molteplice ed assiduo impegno che Francesco svolge per il Club e per il Gruppo Felsineo, realmente in nome del "servire al di sopra di ogni interesse personale". Esprime inoltre pubblicamente le congratulazioni al Socio Rag. Alessandro Marcheselli vincitore del Torneo Distrettuale di Golf nella categoria Senior svoltosi a Reggio Emilia venerdì 19 giugno nell'ambito delle manifestazioni organizzate in occasione del Congresso del Distretto Sono ospiti del Club la Presidente dell'inner Wheel Bologna, Club fondato la settimana scorsa, la dott.ssa Anna Palmieri Dell'Andrea accompagnata dalla Rappresentante Distrettuale Signora Anna Maria Paglia. Il Presidente, complimentandosi per la "coraggiosa" iniziativa di creare un club in tempi così difficili per l'associazionismo, formula a nome del Rotary Club Bologna i migliori auguri e, vista la reciproca comunità di intenti e di filosofia, paventa la futura possibilità di tessere collaborazioni su progetti di Service. Intervento del Ing. Marco Cecchini sul Progetto di raccolta fondi Casa e Accoglienza per dare una fissa dimora ai senza tetto a Bologna. (attività promossa dal Rotary Club Bologna nell anno rotariano ) Dobbiamo purtroppo registrare un ritardo di qualche mese nello startup ma valutando positivamente la complessa organizzazione che abbiamo messo in piedi annuncio che il Comune, nella persona dell Assessore Frascaroli, ci ha concesso un anno di proroga e quindi la raccolta si protrarrà fino all estate Da aprile è presente in Fare Insieme Onlus una fundraiser che si occupa a tempo pieno del progetto. Dopo la campagna di comunicazione, attuata con cartellonistica stradale, dei mesi di ottobre, novembre dicembre scorsi che hanno permesso di veicolare 800 manifesti, informo che il modello del progetto dell edificio Casa e Accoglienza è ora collocato in una teca trasparente posta nell area-partenze dell aeroporto Guglielmo Marconi, e vorrei ringraziare pubblicamente per questa possibilità che ci è stata offerta il nostro comune amico Presidente Enrico Postacchini. E inoltre online il nuovo sito ( ed una piattaforma di crowdfunding interamente dedicata al progetto (donaci.casaeaccoglienza.org) e si stanno presidiando costantemente tutti i principali social network. Sabato 20 e domenica 21 giugno è decollata un attività di presenza in strada, che durerà per un anno, attraverso banchetti dislocati in diversi punti della città. Questa attività sarà però possibile attuarla solo grazie ai volontari che riusciremo a coinvolgere e che confido siano sempre di più. Per ora il maggior contributo lo hanno dato i giovani del Rotaract Bologna e Felsineo. Casa e Accoglienza è una iniziativa di volontariato alla quale tutti i rotariani possono partecipare e soprattutto possono contribuire, attraverso le proprie relazioni, a farla conoscere.

5 D.ssa Claudia Clementi. Carcere: istituzione del territorio. L esperienza della Casa Circondariale di Bologna Presentazione della D.ssa Clementi La dott.ssa Clementi, laureata in giurisprudenza, ha conseguito vari perfezionamenti e specializzazioni (in Criminologia clinica, Psicologia penitenziaria e forense) e un Master in Consulenza filosofica. È stata Direttrice delle Carceri di Asti, Alessandria, Torino, Pesaro e, dal 2014, di Bologna; componente di commissioni e gruppi di lavoro e Docente in corsi dell Amministrazione penitenziaria; Professore di psicologia criminale e investigativa nella Facoltà di Psicologia dell Università di Torino, e nel Master Diritto penitenziario e Costituzione presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università di RomaTre. È socio fondatore e segretario dell A.I.S.C.C. (Associazione Italiana Scienze Criminologiche e Criminalistiche). È autrice di molte pubblicazioni attinenti al mondo penitenziario. Sintesi (m.n.) Dr.ssa Claudia Clementi : Carcere : istituzione del territorio. L esperienza della Casa Circondariale di Bologna. 5 La relatrice sottolinea, in premessa, il dato della condanna per sovraffollamento comminata dalla Corte Europea all Italia: in effetti, per esempio, la casa circondariale bolognese della Dozza ha ospitato fino a 1200 detenuti pur avendo una capienza di 500. Nel mese di giugno di quest anno scade la proroga che la Corte ha concesso all Italia per risolvere il problema. L art. 27 della Costituzione prevede che la pena sia riabilitativa in considerazione del fatto che i detenuti, prima o poi, torneranno ad essere cittadini liberi; conseguentemente diventano importanti le opere di istruzione, formazione e di avvicinamento al lavoro. In Italia la pena detentiva costituisce l azione principale della condanna, mentre nel mondo anglosassone viene utilizzato il modo dell affidamento in prova e nei Paesi che applicano percorsi alternativi di pena la recidiva è molto più bassa. Gli Istituti modello di Halden e Bastoy, per esempio, hanno strutture paragonabili alle normali residenze e la recidiva è pari a zero. Il carcere di Bologna è uno dei più grandi d Italia; costruito come Casa Circondariale - cioè per detenuti in attesa di giudizio o condannati a pene lievi -, esso consta di 3 settori di alta sicurezza, di una sezione femminile e di una per i detenuti protetti in quanto particolarmente invisi agli altri a causa dei reati commessi. Attualmente accoglie circa 750 detenuti e l Istituto è impegnato a far svolgere loro diversissime attività (lavorative, culturali e musicali); inoltre si è formata una squadra sportiva di rugby. I detenuti stranieri rappresentano circa il 60%. Al termine della relazione sono state poste numerose domande dal Presidente Stefanini e dai soci Destro, Volterra, Orsillo, Marescotti, Salvioli, Spada, Caletti, Bettoli, Trebbi, Pignatti. Si è trattato di considerazioni su alcune proposte di abolizione del carcere da sostituire con altri percorsi riabilitativi; sulla mancata costruzione di nuovi carceri; sui rapporti con le nuove unità che gestiscono i malati di mente; sulla gestione dei soggetti Transessuali; sul grado di sicurezza dei detenuti; sulla funzione punitiva; sulla presenza dei bambini in carcere; sul fatto che nella prigione di Halden non vi sia recidiva perché l Istituto dà dignità al detenuto; sulla necessità di ridurre i tempi in attesa di giudizio e sulla difficoltà di far espiare la pena ai detenuti stranieri nel loro Paese - dato possibile solo per i detenuti già condannati definitivamente e solo con gli Stati con i quali abbiamo accordi in tal senso (Albania e Marocco per esempio) -; e infine sul braccialetto elettronico (complicato e costoso).

6 RIUNIONE CONVIVIALE DI MARTEDI 30 GIUGNO 2015, PALAZZO DI VARIGNANA RESORT PRESIEDE: IL PRESIDENTE DOTT. GABRIELE STEFANINI 6 Presenze: 127 Soci: 75; percentuale di presenza: 64,75% Amato, Ambrosioni, Andrisano, Arcuri, Barbiera, Belvederi,Benetollo, Bettoli, Brizzi, Califano, Camerini, Carroli, Cartabellotta, Carullo, Cavallari,Cavalli, Cecchini, Comelli, De Virgiliis, De Vita, Di Nino, Faggioli, Farruggia, Gallassi, Garofalo, Ghiacci,Gobbi, Golinelli, Laus, Lodi, Magalotti, Malipiero, Manaresi, Marcheselli, Marescotti, Mastragostino, Mattei, Menarini, Minguzzi, Molza, A. Montanari, F. Montanari, Morselli, Nanetti, Negrini, Nonni, Ospitali, Pannuti, Piazzi, Pieragostini, Pignatti, Pileri, Pizzoferrato, Raffaelli, Raggi, Re, Salvioli, Santoro, Spada,Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tabanelli, Tagariello, Tamburini, Tattara, Trebbi, Trombetti, Vecchietti Massacci, Venturi, Volterra, Zabban, Zanelli, Zanotti,Zoli. Ospiti: Il PDG Prof. Gianluigi Quaglio, socio del Rotary Club Bologna Est; la Signora Valentina Sarti. Del Rotaract: il Presidente Fabio Lorefice e l eletto Nicolò Capodicasa con i soci: Carolina De Lucia, Alessandra Arcuri, Gianmarco Cavallari, Gianluca Galletta. Familiari e Ospiti dei Soci: Signore: Amato, Ambrosioni, Andrisano, Arcuri, Belvederi, Brizzi, Califano, Carroli, Cartabellotta, De Vita, Di Nino, Faggioli, Gallassi, Garofalo, Golinelli, Laus, Manaresi, Marcheselli, Mastragostino, A. Montanari, Montella, Morselli, Negrini, Ospitali, Piazzi, Pignatti, Pileri, Raffaelli, Trebbi, Trombetti, Vecchietti Massacci, Zanelli, Zanotti. Consorte: Antonio Minarini (D.ssa Nanetti). Ospiti: del Dott. Cavalli la D.ssa Donatella Schilirò; della D.ssa Farruggia l Ing. Angelo Zavaglia; del Prof. Montella la D.ssa Maddalena Montella la D.ssa Anna Montella e l Avv. Roberto Lodi; della D.ssa Tabanelli la Signora Wanda Marescotti. Rotariani in visita: D.ssa Caterina Dini del Rotary Club Roma Casalpalocco con la figlia Avv. Elisabetta Gualandri e il Not. Mauro Trogu; Avv. Antonio Cappuccio del Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi. Soci in visita presso altri Club: Dott. Stefanini, Dott. Raffaelli e Arch. Trebbi al passaggio delle consegne del Rotaract Club Bologna il 25/6/20158; Dott. Raffaelli al Club Bologna Nord l 1/7/2015. RELAZIONE DI FINE MANDATO PRESIDENZIALE DEL DOTT. GABRIELE STEFANINI Siamo arrivati al termine di questa annata rotariana , una lunga cavalcata molto più impegnativa di quanto avessi immaginato ma ricca di grandi soddisfazioni personali che spero abbiano interessato anche il Club. L anno che è volato è segno inequivocabile dell impegno personalmente profuso. Devo riconoscere che aveva ragione Stefano Pileri quando all inizio del mio mandato, cercando di incoraggiare la mia condizione non di paura ma di vero e proprio terrore, mi preannunciò che si sarebbe trattato di un esperienza positivamente indimenticabile, una di quelle da inserire nel proprio curriculum. Esperienza che auguro vivamente a tutti coloro che si impegnano per il Rotary e che l hanno a cuore.

7 7 Voglio immediatamente ringraziare le due persone che mi hanno concesso questa opportunità che considero davvero un privilegio: ricordo con affetto Edile Belelli e ringrazio Gianpaolo Salvioli. Il prof.belelli amava dire ad ogni passaggio delle consegne che ogni Presidente è diverso ma la dedizione e il massimo impegno sono il comune denominatore: si dà tutto quello che si ha da dare in un anno e poi si passa la mano. E questo è il segreto del successo del funzionamento del Rotary. Probabilmente, ed è senz altro il mio caso, si impara a fare il Presidente a fine mandato, ma qualsiasi proroga provocherebbe una diminuzione dell entusiasmo, della spontaneità, di quella carica che oggi vedo negli occhi di Fabio, attributi indispensabili che se vengono meno danneggiano il Club. Viva quindi la rotazione annuale delle cariche dirigenziali ed anzi auspico che nel nostro Club si studino i meccanismi che favoriscano una snella rotazione dei membri dei Consigli Direttivi e delle Commissioni affinché il maggior numero possibile di Soci sia indotto a comprendere appieno le logiche e le problematiche gestionali del Club che possono talvolta sembrare poco interpretabili o date per scontate. Sicuramente si saranno compiuti errori, ci saranno state manchevolezze, e la Signora Renata, che approfitto per ringraziare, ha sicuramente contribuito ad evitare che altri errori e manchevolezze fossero compiute. Dico questo con preoccupazione, perché quando nel febbraio del 2054 la signora Renata andrà in pensione, sarà facilmente sostituita per il lavoro di ordinaria segreteria, ma il forte rischio è di perdere la Memoria Storica di un Club antico e ricco di tradizioni e di comportamenti, Memoria che sarebbe delittuoso non tramandare. Sono convinto che senza Memoria non si compiano Innovazioni e che si combinino Guai! Desidero ringraziare i membri del Consiglio Direttivo che cito in ordine sparso: Arcuri, Venturi, Piazzi, Zoli, Camerini, Califano, i vicepresidenti Canetoli e Laus, il tesoriere Zanotti, il segretario Negrini, il prefetto Gobbi. Abbiamo svolto 18 riunioni di Consiglio Direttivo, nelle quali proposte e dibattiti hanno portato a condividere ogni iniziativa intrapresa. Desidero inoltre ringraziare Angelo Andrisano Istruttore del Club, che è stato sempre presente alle Assemblee e ai Congressi Distrettuali in qualità di Relatore e di Presidente del Service Distrettuale sulle Start Up, divenendo in tal modo la nostra punta di diamante, il nostro goleador in ambito Distrettuale ed elevando il nome del Rotary Club Bologna al piano più alto. Ho scritto una lettera di ringraziamenti ad Andrea Zecchini, che termina il suo mandato di Assistente del Governatore, per il lavoro svolto e in particolare per la trasformazione della sede di via S. Stefano che è stata resa molto più fruibile, più funzionale e più economica. Approfitto per augurare ora a Patrizia Farruggia, che gli subentrerà da domattina nel ruolo, un buon lavoro! Ringrazio, infine, Raffaella Pannuti e Fabio Raffaelli per essersi resi disponibili ad ospitare nello scorso mese di maggio i medici americani nello scambio del VTE. SITUAZIONE DEL CLUB Abbiamo iniziato l anno in 129 Soci e terminiamo in 129. Sono entrati 4 Soci nuovi (Vincenzo Bettoli, Marco Maria Mattei, Giovanni Barbara, Giangiacomo Zabban). 129 è però un numero virtuale perché già da domani conteggeremo due dimissioni. Campanello d allarme! Dobbiamo invertire la rotta e tornare a crescere, possibilmente con forze giovani. Abbiamo introdotto alcune novità : 1) Facilitazione economica per favorire le nuove affiliazioni sotto i 40 anni 2) Eliminazione delle comunicazioni cartacee a favore dell uso della posta elettronica 3) Creazione dell APP myrotary Abbiamo cercato di rendere tutto più efficiente e meno costoso, introducendo innovazioni che hanno bisogno di rodaggio; occorrerà tempo perché vadano a regime, ma è una strada obbligata, senza ritorno. Abbiamo organizzato 37 incontri, molti dei quali con altri Club: avevo annunciato l intenzione di allacciare tante relazioni con i Club del Gruppo Felsineo (Ovest, Sud, Nord, Savena, Galvani) e del Distretto (Ferrara, Parma e Firenze) relazioni che porteranno frutti per l indispensabile collaborazione nella realizzazione di Services importanti.

8 8 Come avevo premesso, le tematiche svolte dalle relazioni hanno riguardato gli argomenti più vari proprio per offrire la massima espressione della versatilità dell interesse: SCUOLA con la Prof. Ugolini, MODA con Alberta Ferretti, SERATA JAZZ con Federico Sciarrone, POLITICA con l On.Tesini, STORIA ROMANA con il prof. Brizzi, VINO dei colli bolognesi con Francesco Cavazza Isolani, SCI e ALBERTO TOMBA con Leo Turrini, RELIGIONE con Mons.Vecchi e con Padre Benetollo, ESERCITO con il Gen. De Vita, ARTE con Vittorio Sgarbi, MORANDI con Franco Basile, STORIA DEL RIZZOLI con il dott.cioni, FERRARA con Mostra Boldini e De Pisis RESTAURO ARCHITETTONICO a Bologna con Montanari, MISSIONI DI PACE con Ugo Trojano, OLIO D OLIVA con Antonietta Mazzeo, MEDITERRANEO e ISIS con il prof. Paniccia, CONCERTO con Giorgio Zagnoni Quartet, PRIMA GUERRA MONDIALE con il prof. Valzania, LE CASE DEGLI ARTISTI con Fabio Raffaelli e Daniela Piccinini, JOBS ACT con il prof Pizzoferrato, GEORGE SAND con il prof. Caletti, FIABA con la prof. Carpi, PERDITA DELL AUTOREVOLEZZA GENITORIALE con la D.ssa Nanetti e i Proff. Piazzi e Volterra, CARCERE con la dott.ssa Clementi, MARKETING con il dott. Colella, TEMPO e L ETA con Franco Tugnoli, FORMULA 1 con Stefano Domenicali, CARDINAL LAMBERTINI con il prof. Corinaldesi. Ringrazio i Soci che si sono prestati come Relatori ed i Soci che hanno collaborato al successo delle serate: Santoro Bisio, Verlicchi, Brizzi, Caletti, Pignatti, Casali, Menarini e ringrazio Grazia Laus, con Fiorella De Leo, per l organizzazione della serata di composizione floreale. Ci siamo recati tre volte in visita: al Museo Egizio, alla Mostra di Palazzo Fava, alla Collezione Lercaro. Ringrazio sentitamente Carlo Tagariello, a cui dobbiamo la perfetta organizzazione delle nostre uscite e la selezione dei luoghi e dei buffet che le hanno concluse; grazie davvero per il tempo che hai dedicato, anche perché spesso i Soci ignorano quale lavoro ci sia alle spalle di ogni serata. GITA A BERLINO Non posso non essere orgoglioso di aver portato 40 partecipanti dal 23 al 26 aprile a Berlino, una Gita Sociale che personalmente ho trovato interessantissima e con un clima amichevole che rimarrà indelebile nella mia mente e ringrazio Valentina Sarti che ha organizzato impeccabilmente il viaggio adeguandosi alle mie esigenze ed a tutti i paletti che le avevo fissato. SERVICES REALIZZATI La proiezione riassume tutti i livelli di intervento, che avremmo anche potuto suddividere in SERVICE DISTRETTUALI, di FELSINEO, di CLUB, livelli che hanno comunque ricalcato appieno le VIE D AZIONE DEL ROTARY. Permettetemi però una considerazione che voglio condividere con Voi: siamo certi che il parametro di valutazione sulla validità e sull impatto sociale di un service sia su base Economica? In altre parole, più spendiamo per un service più abbiamo fatto del bene? E meglio orientarsi su un solo Service grosso che però si rivolgerà solo ad un piccola fascia di beneficiati o l impatto del Rotary va distribuito in tanti piccoli interventi, tanti rivoli che si rivolgono però a altrettante situazioni che ne trarranno beneficio? Io non ho risposte anzi, mi sono sorti tanti dubbi su COME FARE SERVICE. Cito come esempio l AZIONE sulle Scuole (Premi Laurea,Certificati di Merito. Orientamento..) che ha un costo ridottissimo ma l impatto è altissimo. Credo che la Validità del Service sia da valutare sotto l aspetto QUALITATIVO. Lascio a Fabio un Club in ottimo stato di salute, un Club dove regna l Armonia, dove i Soci partecipano numerosi e con il sorriso sulle labbra. Ero certo di non rappresentare una trave cosi grossa da interrompere il moto della Ruota Rotariana, ma a volte è sufficiente anche una piccola scheggia per danneggiare anche i meccanismi più sofisticati, una sala così folta, una conviviale così partecipata come è quella di questa sera mi dice che il lavoro è stato buono. Grazie ancora a tutti.

9 9 PHF Per la costante e quotidiana azione rivolta alla strutturazione e alla realizzazione dei Service del Club, in particolare relativamente all individuazione della Sonda Lineare donata al Reparto di Oncologia del Policlinico S. Orsola, conferisco il PHF a Fausto Arcuri. Per la cura ed efficienza che permette al Nostro Notiziario di essere apprezzato ed invidiato in tutto il Distretto, PHF a Andrea Trebbi. Per il Service PREMI DI LAUREA uno dei Service più prestigiosi del Felsineo del quale sono le anime organizzatrici, PHF a Maria Carla RE e a Marco Zoli. Ha svolto con impegno oltre il dovuto il ruolo di Segretario, presente ad ogni Assemblea e Congressi Distrettuali, ad ogni Consiglio Direttivo e pronto anche a lavori di manovalanza, PHF a Mauro Negrini. Per la Consulenza Legale nella stesura dei Consensi nei Service e nelle Modulistiche del Club, PHF a Gianvito Califano. Per l azione svolta nel Service recupero e ripristino Computer Dismessi dai Soci, PHF ad Alessandra Arcuri, del Rotaract Bologna.

10 10 Prende la parola il PastPresidentProf. Gianpaolo Salvioli: "Caro Gabriele stasera termina il tuo anno di presidenza e sono particolarmente lieto di conferirti questo Paul Harris quale riconoscimento che tutti i soci del nostro club desiderano consegnarti per l'impegno,l'equilibrio e la pazienza che hai profuso. E' stato un anno impegnativo durante il quale,oltre alla scelta dei vari illustri relatori,hai organizzato incontri con club di altre città da Ferrara a Firenze e a Berlino rendendo così più visibile il nostro glorioso club e sono inoltre da ricordare i vari services fatti. Si è ulteriormente rafforzato lo stretto rapporto già in essere con i soci del Rotaract,che mi auguro siano il vivaio di futuri rotariani,che si sono impegnati in iniziative utili per i giovani:ricordo per tutti gli incontri sui vari aspetti del bullismo,uno dei problemi emergenti per i ragazzi di tutte le età. Grazie quindi a Te,Gabriele,ed a tutto il Direttivo che Ti ha fattivamente coadiuvato perchè questa annata rotariana rimanga nei nostri ricordi. E nel salutare con viva amicizia Te,ora past-president, non posso non inviare un cordiale augurio di buon lavoro al Presidente Fabio Raffaelli ed a tutto il Direttivo che da oggi entra in carica."

11 11 PERCENTUALI PRESENZE SOCI DALL 1 LUGLIO 2014 AL 30 GIUGNO RIUNIONI, 129 SOCI 48/48-100% Andrisano, Arcuri, Canetoli, Finzi, De Virgiliis, Farruggia, Genovesi, Menarini, Negrini, Pedrelli, Raffaelli, Salvioli, Stefanini, Stupazzini, Trebbi, Vecchietti Massacci, Venturi, Volterra; 39/48-81% Minguzzi, Pannuti, Piazzi, Spinelli; 37/48-77% Casali, Marcheselli, Ospitali; 36/48-75% Cavalli, Laus, Magalotti, Pignatti, Tattara, Zanotti; 31/48-65% Destro, Ghiacci, Manaresi, Marescotti, Raggi, Re; 29/48-60% Caletti, Montella, Zoli; 27/48-56% Nonni, Orsillo, Santoro, Vannini; 25/48-52% Belvederi, Camerini, Lodi, Pieragostini, Tamburini; 23/48-48% Carullo, Malipiero; 22/48-46% Califano, Nanetti, Tagariello; 21/48-44%

12 12 Gobbi, Spada, Verlicchi; 20/48-41% Ambrosioni, De Vita, Molza; 18/48-38% Barbiera, Casadei, De Sanctis, Morselli; 16/48-33% Carroli, Di Nino, Faggioli; 14/48-28% Mastragostino, Mignani, Sandri; 13/48-27% Amato, Benetollo, Cartabellotta, Cecchini, Tabanelli, Tugnoli (D), Zanelli; 12/48-25% Garofalo, Trombetti; 11/48-23% Buono, Cavallari; 09/48-19% Bruzzi, Comelli, A. Montanari, Pileri, Pizzoferrato, Postacchini; 05/48-10% Baldini, Brizzi, Mezzetti, Orta; 04/48-08% Golinelli, F. Montanari, Ranieri; 03/48-06% Borlotti, Gallassi, Mantellini (D), Mottaran, Varone; 02/48-04% Cavallini, Fabbri, Furlanetto, Quiri Pinotti (D); 01/48-02% Barilli, Filetti, Monari Sardè(D), Nanni, Pirodda, Puviani, Sassatelli, Trimarchi; 0% Agati, Balestra, Campailla, Cicognani, Giannini, Godoli, Golfieri, Kerkoc, Malesani, Viale, Zerbini Marenzi. Congedati: Barazzoni, Falciasecca, Fanizza Nuovi soci: Dott. Vincenzo Bettoli: dal 18 novembre 2014: 9 su 30 riunioni = 30% Prof. Marco Maria Mattei: dal 13 gennaio 2015: 12 su 24 riunioni = 50% Prof. Giovanni Barbara: dal 31 marzo 2015: 2 su 12 riunioni = 17% Dott. Giangiacomo Zabban: dal 23giugno 2015: 3 su 3 riunioni = 100% Divenuto Socio Onorario: Bisbini Hanno rassegnato le dimissioni: Calda, Pession, Saporetti E mancato il Socio Onorario: Belelli (D): dispensati Rotary Club Bologna, Bologna, via Santo Stefano 43 Tel. 051/234747, Fax 051/224218, Cell bologna@rotary2072.org; web: