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1 FAQ 1

2 INDICE 1. POSSO PRESENTARE LA DOMANDA SOLTANTO TRAMITE POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA? QUALI IMPRESE POSSONO PRESENTARE DOMANDA? COME SI CONSIDERA LA REGOLARITÀ DEL PAGAMENTO DEL DIRITTO CAMERALE? QUANDO DEVO PRESENTARE LA DOMANDA? COME DEVO ALLEGARE ALLA MAIL I DOCUMENTI NECESSARI PER PRESENTARE LA DOMANDA? LA MIA IMPRESA RIENTRA NELLE DEFINIZIONE DI PMI? COSA SI INTENDE PER FATTURATO? COSA SI INTENDE PER TOTALE DI BILANCIO? QUALI SONO LE MANIFESTAZIONI FIERISTICHE GIÀ ESISTENTI DI RIFERIMENTO PER LA MISURA B? SE PRESENTO DOMANDA PER LA MISURA A IN PARTNERSHIP CON UN ALLESTITORE CHI SARÀ IL BENEFICIARIO? A QUALI CONDIZIONI OPERA, PER LA MISURA A, LA PREMIALITÀ RELATIVA ALLA PARTNERSHIP CON TECNICI ALLESTITORI? COSA SI INTENDE PER IMPRESA A PREVALENTE TITOLARITÀ GIOVANILE (PREMIALITÀ N 2 PER MISURA A)? QUALI SPESE SONO AMMISSIBILI? POSSO INDICARE COME FORNITORI SOGGETTI (IMPRESE, CONSULENTI, CENTRI DI RICERCA, ) CON SEDE ALL ESTERO? DEVO RICHIEDERE I PREVENTIVI? CHE DATA DEVONO AVERE I PREVENTIVI? POSSO SOSTITUIRE IL FORNITORE INDICATO NELLA DOMANDA? IN CASO DI ACQUISTO DI PRODOTTI E SERVIZI SU SITI DI E-COMMERCE, CHE FORMATO DEVONO AVERE I PREVENTIVI? COME DEVO CALCOLARE LE SPESE RELATIVE AL PERSONALE? TRA LE SPESE DEL PERSONALE POSSONO RIENTRARE ANCHE QUELLE RELATIVE AI SOCI/TITOLARI DELL IMPRESA? QUALE DOCUMENTAZIONE DEVO ALLEGARE IN FASE DI DOMANDA COME PREVENTIVO DELLE SPESE DEL PERSONALE? TRA LE SPESE POSSONO RIENTRARE QUELLE PER ACQUISTO DI BENI/SERVIZI FORNITI DA SOCIETÀ CONTROLLATE O COLLEGATE E/O CON ASSETTI PROPRIETARI SOSTANZIALMENTE COINCIDENTI?

3 22. QUANDO SARÀ DISPONIBILE IL MODULO DI DOMANDA? QUALI INFORMAZIONI DEVO INSERIRE NEL MODULO DI DOMANDA? COME DEVO INDICARE LE SPESE PREVISTE? COME OPERA IL REGIME DE MINIMIS?

4 1. POSSO PRESENTARE LA DOMANDA SOLTANTO TRAMITE POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA? Sì. La domanda dovrà necessariamente essere inviata via mail, da un indirizzo di posta elettronica certificata, all indirizzo di posta elettronica certificata (modalità descritte all articolo 9 del bando). Per inviare la domanda sarà necessario compilare, timbrare, firmare e scansionare in formato pdf: - il modulo di domanda (disponibile online dal 2 settembre 2013 su - il prospetto delle spese (disponibile online dal 2 settembre 2013 su e inviarli in allegato alla mail insieme a: - preventivi di spesa - analisi di mercato - piano di comunicazione - eventuale accordo di partnership (per la sola misura A) compilato, firmato e scansionato in formato pdf. 2. QUALI IMPRESE POSSONO PRESENTARE DOMANDA? Tutte le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e/o operativa in provincia di Milano. Le imprese possono presentare domanda solo se sono in regola con il pagamento del diritto camerale. 3. COME SI CONSIDERA LA REGOLARITÀ DEL PAGAMENTO DEL DIRITTO CAMERALE? Si considerano non in regola con il versamento del diritto annuale le imprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando, sono in stato di omesso e/o di incompleto pagamento del diritto annuale dovuto per la sede legale per una delle annualità dal 2007 al 2010 (comprese). Per le annualità le imprese dovranno risultare in regola, sempre con riferimento al diritto annuale relativo alla sede legale, entro 15 giorni solari e consecutivi dalla data di chiusura del bando. 4. QUANDO DEVO PRESENTARE LA DOMANDA? Le domande possono essere presentate dalle ore 9.00 del 9 settembre alle ore del 22 ottobre 2013 esclusivamente tramite posta elettronica certificata. Trattandosi di un Bando a valutazione, l ordine di presentazione delle domande non ha rilevanza sul punteggio attribuito al singolo progetto. 5. COME DEVO ALLEGARE ALLA MAIL I DOCUMENTI NECESSARI PER PRESENTARE LA DOMANDA? Tutti i documenti necessari devono essere allegati alla mail in formato pdf. 6. LA MIA IMPRESA RIENTRA NELLE DEFINIZIONE DI PMI? Per un approfondimento, è possibile consultare La nuova definizione di PMI In sintesi, si definisce: media impresa l'impresa che soddisfa contemporaneamente i seguenti due requisiti: 4

5 1. numero complessivo di occupati (espresso in Unità Lavorative Annue 1 ) inferiore a 250 unità; 2. fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro; piccola impresa quella che soddisfa contemporaneamente i seguenti due requisiti: 1. numero complessivo di occupati (espresso in ULA) inferiore a 50 unità; 2. fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro; microimpresa quella che soddisfa contemporaneamente i seguenti due requisiti: 1. numero complessivo di occupati (espresso in ULA) inferiore a 10 unità; 2. fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro; Per la definizione di PMI, è necessario stabilire anche se la vostra impresa è autonoma, associata o collegata. (p.16 della guida La nuova definizione di PMI) 7. COSA SI INTENDE PER FATTURATO? COSA SI INTENDE PER TOTALE DI BILANCIO? Per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, si intende l'importo netto del volume d'affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi dedotti gli sconti concessi sulle vendite, l'iva e le altre imposte direttamente connesse con il volume d affari. Per totale di bilancio si intende il totale dell attivo di stato patrimoniale. Il fatturato annuo ed il totale di bilancio sono quelli dell ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione. 8. QUALI SONO LE MANIFESTAZIONI FIERISTICHE GIÀ ESISTENTI DI RIFERIMENTO PER LA MISURA B? Deve trattarsi manifestazioni fieristiche B2B o miste con qualifica internazionale, già inserite nell edizione del 2008 o almeno in una delle edizioni successive del calendario fieristico ufficiale della Regione Lombardia e che si tengono in provincia di Milano. Le Delibere di regione Lombardia di approvazione del calendario fieristico dal 2008 al 2013 sono pubblicate nella pagina del sito dedicata al bando e sono le seguenti: n del 18/7/2007, n del 11/7/2008, n del 22/7/2009, n. 282 del 14/7/2010, n del 28/7/2011, n del 25/7/ SE PRESENTO DOMANDA PER LA MISURA A IN PARTNERSHIP CON UN ALLESTITORE CHI SARÀ IL BENEFICIARIO? In caso di partnership con un allestitore, dimostrata in fase di domanda mediante la sottoscrizione dell apposito ACCORDO DI PARTNERSHIP (disponibile online dal 02/09/2013), l unico beneficiario sarà l impresa che ha presentato la domanda, capofila dell aggregazione. 10. A QUALI CONDIZIONI OPERA, PER LA MISURA A, LA PREMIALITÀ RELATIVA ALLA PARTNERSHIP CON TECNICI ALLESTITORI? 1 Rientra nel numero degli occupati, intesi come Unità Lavorative Annue, il personale impiegato a tempo pieno, a tempo parziale o su base stagionale, che comprende le seguenti categorie: i dipendenti a tempo determinato o indeterminato, legati all'impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza; i proprietari-gestori; i soci che svolgono un attività regolare nell impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti. Chiunque abbia lavorato nella vostra impresa, o per suo conto, durante l intero anno di riferimento conta come una unità. I dipendenti che hanno lavorato a tempo parziale, i lavoratori stagionali e coloro che non hanno lavorato tutto l anno devono essere contabilizzati in frazioni di unità. 5

6 L impresa che presenta la domanda, capofila dell aggregazione, dovrà allegare alla domanda un accordo di partnership, sottoscritto da tutti i partner (disponibile online dal 02/09/2013). La costituzione dell aggregazione, secondo le modalità previste dalla normativa vigente (ATI, contratto di rete, consorzio, gruppo cooperativo paritetico), dovrà essere formalizzata entro 120 giorni dalla data di assegnazione del contributo e comunicata entro ulteriori 10 giorni. In caso di mancata costituzione dell aggregazione entro il termine previsto, il contributo verrà revocato. 11. COSA SI INTENDE PER IMPRESA A PREVALENTE TITOLARITÀ GIOVANILE (PREMIALITÀ N 2 PER MISURA A)? L impresa si intende a prevalente titolarità giovanile se almeno i 2/3 dei soci ha un età compresa tra i 18 anni e i 35 anni (compiuti alla data di presentazione della domanda). 12.QUALI SPESE SONO AMMISSIBILI? Le spese sono ammissibili se: - sostenute dopo il 30/07/2013 (fa fede la data della fattura), imputabili ad una delle voci di spesa elencate nel regolamento; - riferite al progetto presentato. Le imprese neo-costituite (cioè per le imprese iscritte da meno di 18 mesi alla data di presentazione della domanda) possono inserire tra i costi di progetto anche le spese di costituzione, incubazione e accelerazione. 13.POSSO INDICARE COME FORNITORI SOGGETTI (IMPRESE, CONSULENTI, CENTRI DI RICERCA, ) CON SEDE ALL ESTERO? Sì, il Bando non prevede l obbligo di utilizzare fornitori con sede in Italia. 14.DEVO RICHIEDERE I PREVENTIVI? Sì, è obbligatorio allegare i preventivi relativi al progetto di investimento, a conferma dei costi inseriti nella domanda. 15.CHE DATA DEVONO AVERE I PREVENTIVI? A differenza delle fatture, i preventivi possono avere una data anche precedente al 30 luglio. 16.POSSO SOSTITUIRE IL FORNITORE INDICATO NELLA DOMANDA? In fase di realizzazione del progetto, è possibile modificare il fornitore indicato nella domanda, purché i beni/servizi acquistati dal nuovo fornitore abbiano le stesse caratteristiche dei beni/servizi descritti nella domanda. 17.IN CASO DI ACQUISTO DI PRODOTTI E SERVIZI SU SITI DI E-COMMERCE, CHE FORMATO DEVONO AVERE I PREVENTIVI? E possibile allegare una stampa pdf della schermata online, dalla quale risulti il costo e le caratteristiche del prodotto/servizio che si intende acquistare. 18.COME DEVO CALCOLARE LE SPESE RELATIVE AL PERSONALE? Le spese del personale sono ammissibili esclusivamente per la Misura A. Sono ammissibili le spese relative a personale assunto con contratto a tempo indeterminato e contratto subordinato a tempo determinato, compreso il contratto di inserimento e di apprendistato, laddove sussistano i requisiti di legge. 6

7 Sono ammissibili i costi riferiti al personale dipendente dell azienda anche per altre categorie contrattuali previste dalla legge, differenti dal lavoro subordinato (es. contratto a progetto), solo se il personale è dedicato al progetto. In ogni caso il costo del personale è ammesso, solo se dedicato al progetto, nel limite del 50% della somma delle voci di spesa comprese nelle categorie da A.1 a A.2. Il costo rendicontabile del personale deve essere calcolato considerando la retribuzione lorda del CCNL cui appartiene. La retribuzione contabile deve essere rapportata alle ore d impegno nel progetto, e deve essere calcolata su base mensile (corrispondente alla busta paga): Metodo di calcolo del costo eleggibile: RML+DIF+OS h/lavorate X h/uomo RML= retribuzione mensile lorda, comprensiva della parte degli oneri previdenziali e ritenute fiscali a carico del lavoratore; DIF= retribuzione differita (rateo TFR, 13ma, 14ma); OS= oneri sociali e fiscali a carico del Beneficiario non compresi in busta paga (ovvero non a carico del dipendente); h/lavorate= ore effettivamente lavorate nel mese di riferimento; h/uomo= ore di impegno dedicate effettivamente al progetto, nel mese di riferimento. Ai fini della dimostrazione della ragionevolezza degli importi rendicontati in tale voce di spesa, il Beneficiario deve supportare la rendicontazione con tutta la documentazione idonea a ricostruire il calcolo utilizzato per definire l importo rendicontato, unitamente ad una dichiarazione - firmata dal Dirigente responsabile attestante la retribuzione lorda su base annua del/dei dipendente/i che lavorano sul progetto. Inoltre, se il personale è impegnato sul progetto solo parzialmente, è necessario fornire anche un attestazione che indichi, per ogni dipendente, la parte di stipendio destinata al progetto e il metodo di calcolo (es. calcolo proquota o calcolo attraverso la rilevazione del tempo dedicato). All attestazione può essere allegata una tabella (foglio presenze) sulla quale verranno mensilmente rilevate le ore giornaliere dedicate al progetto e la descrizione dettagliata delle attività svolte. Esempio di calcolo : Supponiamo che un dipendente abbia uno stipendio così composto: - Retribuzione Lorda: 1.200,00 - Retribuzione differita: Oneri a carico del datore di lavoro: 300,00 - Totale ore mensili: 140 h/uomo - Totale ore dedicate al progetto: 15 h/uomo X 15=214,29 - il calcolo deve essere basato sul costo effettivo del salario (salario lordo di stipendio + oneri del datore di lavoro in conformità con la legislazione nazionale) del singolo impiegato che è coinvolto nelle attività del progetto. Il calcolo esclude ogni spesa generale amministrativa. - se il membro del personale impiega per il progetto meno del 100% del suo orario di lavoro abituale, il calcolo deve essere basato sul costo orario risultante dal suo salario effettivo diviso il numero totale di ore di lavoro svolte. La paga oraria è, allora, moltiplicata per il numero di ore effettivamente impiegate nelle attività di progetto. - i costi del personale devono essere giustificati da documenti che consentono l'identificazione del rapporto di lavoro (contratto di lavoro), dei costi reali per unità lavorativa (buste paga, prove di pagamento, prova del calcolo per la determinazione del valore della paga oraria), 7

8 dell'orario di lavoro ordinario ( timbratura del cartellino) e del tempo speso nelle attività del progetto (annotazione delle mansioni, schede specifiche del progetto). 19.TRA LE SPESE DEL PERSONALE POSSONO RIENTRARE ANCHE QUELLE RELATIVE AI SOCI/TITOLARI DELL IMPRESA? No. Come specificato alla risposta 18, per personale dipendente si intende personale assunto con contratto a tempo indeterminato, contratto subordinato a tempo determinato e con altre forme contrattuali previste dalla legge, differenti dal lavoro subordinato: queste sono le uniche spese ammissibili come Spese del personale. I costi relativi ai soci, se non risultano assunti dall impresa, non sono perciò ammissibili, neppure come consulenti esterni (art. 7 del Bando). 20.QUALE DOCUMENTAZIONE DEVO ALLEGARE IN FASE DI DOMANDA COME PREVENTIVO DELLE SPESE DEL PERSONALE? L impresa dovrà allegare un autodichiarazione, nella quale andrà a dettagliare il numero di persone coinvolte nel progetto, il ruolo e l attività che andranno a svolgere e il costo complessivo. 21. TRA LE SPESE POSSONO RIENTRARE QUELLE PER ACQUISTO DI BENI/SERVIZI FORNITI DA SOCIETÀ CONTROLLATE O COLLEGATE E/O CON ASSETTI PROPRIETARI SOSTANZIALMENTE COINCIDENTI? No. Sono escluse le spese per acquisto di beni/servizi forniti da società controllate o collegate e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti (art del codice civile e p.16 della guida La nuova definizione di PMI). 22.QUANDO SARÀ DISPONIBILE IL MODULO DI DOMANDA? Tutta la modulistica per presentare la domanda sarà disponibile sul sito a partire dal 2 settembre QUALI INFORMAZIONI DEVO INSERIRE NEL MODULO DI DOMANDA? Le domande alle quali si dovrà rispondere sono: MISURA A TITOLO DELLA NUOVA MANIFESTAZIONE FIERISTICA IN COSA CONSISTE IL PROGETTO? Descrivere: - i contenuti del progetto di investimento e gli obiettivi - la tipologia fieristica e il mercato potenziale/target di riferimento - tipologia e numerosità prevista di espositori - tipologia e numerosità prevista di visitatori - metri quadrati previsti PERCHÉ QUESTO PROGETTO È INNOVATIVO? Indicare gli elementi innovativi del progetto in relazione allo stato dell arte del settore e del mercato di riferimento criterio Grado di innovatività dell iniziativa ) COME LO REALIZZO? Descrivere nel dettaglio l attività dell impresa e le competenze dei soggetti coinvolti nel progetto (personale, consulenti, fornitori,). criterio Qualità, completezza e fattibilità tecnica della proposta progettuale ) COME LO FINANZIO? Indicare le risorse finanziarie messe a disposizione per il progetto e le relative fonti di finanziamento (capitale proprio, conferimento soci, cash flow, leasing, mutui, fidi, ) 8

9 criterio Congruità e pertinenza dei costi e fattibilità del progetto sotto il profilo economicofinanziario, in riferimento agli obiettivi e agli investimenti previsti ) CADENZA E DURATA DELLA MANIFESTAZIONE (vedi articolo 6 del bando: Termini di apertura e di chiusura dei progetti) BUSINESS PLAN (2 EDIZIONI DELLA MANIFESTAZIONE) OBIETTIVI E STIME ECONOMICHE DI MEDIO PERIODO RISULTATI SPECIFICI ATTESI (scegliere e quantificare il parametro certificato da ISFCERT, da valutare ai fini dell erogazione del 20% del contributo ai sensi degli artt. 7 e 8 del bando) EVENTUALI PARTNER CON CUI COLLABORO Descrivere nel dettaglio gli eventuali partner e gli ambiti di collaborazione (La descrizione inserita in questo campo dovrà consentire la valutazione del progetto in base alla premialità Imprese che presentano il progetto insieme a partner tecnici allestitori ) SONO UN IMPRESA A PREVALENTE TITOLARITÀ GIOVANILE? (almeno i 2/3 dei soci ha un età compresa tra 18 e 35 anni (compiuti alla data di presentazione della domanda)? (La descrizione inserita in questo campo dovrà consentire la valutazione del progetto in base alla premialità Imprese a prevalente titolarità giovanile ) - Indicare il numero totale dei soci - Indicare nomi e date di nascita dei soci in età compresa tra 18 e 35 anni (compiuti alla data di presentazione della domanda) LA MANIFESTAZIONE FIERISTICA È RISERVATA AGLI OPERATORI? (La risposta inserita in questo campo dovrà consentire la valutazione del progetto in base alla premialità Tipologia di fiera riservata agli operatori - B2B ) MISURA B TITOLO DELLA MANIFESTAZIONE FIERISTICA IN COSA CONSISTE IL PROGETTO? Descrivere: - i contenuti del progetto di investimento e gli obiettivi - la tipologia fieristica e il mercato/target di riferimento - tipologia e numerosità prevista di espositori - tipologia e numerosità prevista di visitatori - metri quadrati previsti PERCHÉ QUESTO PROGETTO È INNOVATIVO? Indicare gli elementi innovativi del progetto in relazione allo stato dell arte del settore e del mercato di riferimento criterio Grado di innovatività della strategia di incremento dell internazionalizzazione ) COME LO REALIZZO? Descrivere nel dettaglio l attività dell impresa e le competenze dei soggetti coinvolti nel progetto (personale, consulenti, fornitori). criterio Qualità, completezza e fattibilità tecnica del progetto ) COME LO FINANZIO? 9

10 Indicare le risorse finanziarie messe a disposizione per il progetto e le relative fonti di finanziamento (capitale proprio, conferimento soci, cash flow, leasing, mutui, fidi, ) criterio Congruità e pertinenza dei costi e fattibilità del progetto sotto il profilo economicofinanziario, in riferimento agli obiettivi e agli investimenti previsti RISULTATI ATTESI E VALUTAZIONE ECONOMICA DI MEDIO PERIODO criterio Incidenza del progetto sulla crescita della competitività e sullo sviluppo della manifestazione fieristica ) RISULTATI SPECIFICI ATTESI Scegliere e quantificare il parametro certificato da ISFCERT, da valutare ai fini dell erogazione del 20% del contributo ai sensi degli artt. 7 e 8 del bando. SITUAZIONE DEL MERCATO DI RIFERIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE QUADRO GENERALE DELLA MANIFESTAZIONE Indicare dati relativi agli ultimi 4/5 anni (espositori, visitatori, metri quadrati) POSIZIONAMENTO COMPETITIVO NELLO SCENARIO FIERISTICO INTERNAZIONALE 24. COME DEVO INDICARE LE SPESE PREVISTE? Le spese previste dovranno essere indicate, descritte e quantificate compilando l apposito file excel SPESE misura A o misura B. Le uniche celle compilabili sono quelle relative a: - Nome impresa - Titolo manifestazione fieristica - Dettaglio, funzionalità e importo (al netto dell IVA) di ogni singola spesa - Note - Legale rappresentante dell impresa (nome e cognome) - Timbro e firma (da apporre sul foglio stampato, che poi dovrà essere scannerizzato in formato pdf) Tutte le altre celle sono bloccate e contengono formule che ne determineranno il riempimento automatico in base agli importi inseriti. 25. COME OPERA IL REGIME DE MINIMIS? Le agevolazioni previste dal Bando saranno concesse in applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore (de minimis). Il suddetto regime prevede che l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi a una singola impresa non debba superare Euro ,00 nell arco di tre esercizi finanziari. Pertanto, i beneficiari che, nell esercizio finanziario nel quale avviene la concessione dell aiuto, nonché nei due esercizi finanziari precedenti, abbiano ottenuto altri aiuti a titolo de minimis sono tenuti a dichiararlo. A questo proposito l impresa, in sede di presentazione della domanda di voucher, dovrà autocertificare i contributi già ottenuti che incidano sul massimale di cui al suddetto regolamento comunitario. 10

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