DIPARTIMENTO F.I.S.E. DRESSAGE 2005
|
|
- Taddeo Orsini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIPARTIMENTO F.I.S.E. DRESSAGE 2005 Ratificato dal Consiglio Federale nella Sua riunione del 7 marzo 2005 con delibera n 264 Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 1
2 PROGRAMMA DIPARTIMENTO DRESSAGE 2005 INDICE DEGLI ARGOMENTI 1. Organigramma federale 1.1. Organi Dipartimentali Commissione di Dipartimento Tecnici di Riferimento Capo Equipe Settore Tecnico Ufficio Federale per l attività agonistica nazionale ed internazionale ATTIVITA GIOVANILE 2. Incentivi all'attività internazionale di cavalieri juniores e young riders 3. Coppa delle Regioni di Dressage 4. Incentivi agli istruttori di cavalieri juniores ATTIVITA NAZIONALE 5. Calendario C.D.N Incentivi all'attività nazionale ed internazionale di cavalieri seniores 7. Sovrappremi. Quote di iscrizioni, contributi e Giurie C.D.N. 7.0 Definizione di sovrappremi e/o contributi 7.1. Tipologia dei sovrappremi e loro suddivisione 7.2. Quote di iscrizione 7.3. Giurie di C.D.N Iscrizioni a C.D.N Contributo a Comitati Organizzatori 8. Circuito classico allevatoriale U.N.I.R.E. Dressage Campionati Italiani 10. Affidamento cavalli di proprietà federale 11. Centri Federali e Privati Centro Tecnico Federale Centri Privati di Dressage ATTIVITA INTERNAZIONALE 12. Qualifiche per la partecipazione a concorsi internazionali 13. Criteri di selezione per i Campionati Europei Juniores Pony Juniores Young Riders Seniores 14. Sovrappremi di partecipazione e di classifica in concorsi internazionali, C.D.I.O, Campionati Europei 15. Modalità di erogazione dei sovrappremi previsti dal precedente art F.E.I. World Breeding Championship (cavalli 5/6 anni) Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 2
3 PROGRAMMA DIPARTIMENTO DRESSAGE ) ORGANIGRAMMA FEDERALE La gestione dell'attività federale è competenza del Dipartimento per il tramite di una Commissione dipartimentale coordinata dal Presidente Federale nominata dal Consiglio Federale, che opererà a livello propositivo ed attuativo a seguito dell'incarico ricevuto ed in particolare: a) predisporrà un progetto globale finalizzato agli obiettivi indicati dal C.F. che potrà avere momenti di verifica predefiniti da parte del C.F. stesso portandolo fino alla sua delibera di approvazione da parte del C.F.; b) all'interno del progetto approvato predisporrà i programmi agonistici e tecnici del Dipartimento e ne controllerà l'attuazione; c) verificherà l'efficacia dei regolamenti federali e ne elaborerà eventuali aggiornamenti per la successiva approvazione del C.F.; d) identificherà i centri sportivi idonei all'effettuazione di manifestazioni e stage; e) indirizzerà e coordinerà l'attività dei tecnici e dei gruppi di lavoro; f) concorderà con i cavalieri di livello internazionale il loro programma agonistico; g) verificherà i programmi agonistici dei cavalli di proprietà della Federazione, disponendone l'affidamento. A tale progetto globale, verrà data attuazione pratica dalle strutture federali ORGANI DIPARTIMENTALI Il Presidente Federale si avvarrà delle seguenti strutture di nomina federale, che saranno di aiuto e di supporto per la buona esecuzione del suo mandato. 1) Commissione di Dipartimento: composto da tre elementi nominati dal C.F.; 2) Tecnici di riferimento: in diretto contatto con il Presidente Federale e la commissione con il compito di relazionarsi strettamente con loro su tutti gli aspetti tecnici del Dressage; 3) Capo Équipe: il Dipartimento designerà, per le trasferte ufficiali, per le gare a squadre (C.D.I.O.), e per quelle trasferte all'estero ove, a sua discrezione, lo ritenesse necessario (per es., presenza di cavalieri juniores e young riders, numero di cavalieri italiani partecipanti superiore a tre), un Capo Équipe che si occupi, durante la manifestazione, di tutti gli aspetti di ordine non strettamente tecnico. In particolare, il Capo Équipe sarà il rappresentante ufficiale dell'italia e della Federazione, e tutti dovranno attenersi alle sue indicazioni. In casi particolari, il Dipartimento potrà nominare Capo Équipe il cavaliere più anziano o titolato, per il quale non sono comunque previsti rimborsi spese per questa specifica funzione, o inviare, in veste di osservatore, persona di adeguato livello tecnico che si rechi in loco per visionare binomi in occasione di gare particolarmente rappresentative. 4) Settore Tecnico Ufficio Federale per l attività agonistica nazionale ed internazionale Il Dipartimento Dressage opererà attraverso l ufficio federale del Settore Tecnico che organizzerà l'attività nazionale ed internazionale, con i seguenti compiti: seguire ed attuare i programmi approvati dal Consiglio Federale; riferire sull'attività del Dipartimento al Presidente, al Segretario Generale, al Direttore Sportivo ed alla Commissione Dressage; tenere i rapporti con i Comitati Organizzatori di manifestazioni internazionali all estero; tenere i rapporti con i Comitati Organizzatori di manifestazioni internazionali in Italia; essere di supporto ai Comitati Organizzatori dei concorsi nazionali ed internazionali in Italia, per la stesura del calendario nazionale e dei programmi; tenere i contatti con i Capo Équipe; essere di supporto al Responsabile del Dipartimento ed alla Commissione Dressage per l organizzazione dell attività tecnico-sportiva del dipartimento; essere di supporto al Presidente, al Segretario Generale ed al Direttore Sportivo nel tenere i rapporti con il CONI in particolare con il Servizio di Preparazione Olimpica e con l'istituto di Scienza dello Sport per le attività delle squadre nazionali; essere di supporto alla predisposizione delle delibere di Dipartimento da presentare al C.F.; essere di supporto al Presidente ed alla Commissione di Dressage quale tramite tra Dipartimento e F.E.I. Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 3
4 ATTIVITA GIOVANILE 2) INCENTIVI ALL' ATTIVITA' NAZIONALE ED INTERNAZIONALE DI CAVALIERI JUNIORES E YOUNG RIDERS. L'iniziativa è finalizzata all'incentivazione da parte di sponsor o genitori all'acquisto o della messa a disposizione di cavalli qualitativi per la monta di giovani con il preciso scopo di partecipare ai Campionati Europei Juniores e Young Riders. Il criterio è strutturato come segue: 1. fase preliminare: erogazione, dietro formale richiesta scritta, di un sovrappremio pari a 3.000,00 (al lordo della ritenuta a norma di legge) a favore del proprietario del cavallo, per la monta del cavaliere di interesse federale, (ad insindacabile giudizio del Dipartimento Dressage) qualora il binomio consegua una percentuale maggiore o uguale al 64% in Team Test o categorie superiori in C.D.N. o C.D.I.J/YR per due volte nei dodici mesi precedenti la manifestazione; 2. fase intermedia: erogazione, dietro formale richiesta scritta, di un sovrappremio pari a 4.000,00 (al lordo della ritenuta a norma di legge) a favore del proprietario del cavallo, per la monta del cavaliere di interesse federale (ad insindacabile giudizio del Dipartimento Dressage) dietro impegno formale e scritto a partecipare alle selezioni per formare la squadra che parteciperà ai Campionati Europei secondo quanto previsto dal programma di settore per l'anno 2005 e con conseguente impegno formale e scritto a rispettare il presente programma federale corredato dall'ottenimento di una percentuale maggiore o uguale al 65% in Team Test o categorie superiori in C.D.N. o C.D.I.J/YR in aggiunta alle qualifiche previste per la fase preliminare e nei dodici mesi precedenti la manifestazione; 3. fase conclusiva: sovrappremio al palo di 3.000,00, ai proprietari dei cavalli che entreranno in squadra, anche se non hanno avuto accesso ai punti precedenti, purché abbiano seguito il programma federale. Per la partecipazione non è previsto rimborso spese. 4. inoltre: sovrappremio di classifica per i Campionati Europei secondo quanto previsto dal programma di settore Sarà cura degli sponsor e degli istruttori interessati segnalare la loro disponibilità formale e scritta ad aderire all'iniziativa prima della partenza del progetto stesso. Per accedere al programma sopra illustrato, l'interessato dovrà formulare la propria richiesta per iscritto, anche in forma libera, al Dipartimento F.I.S.E. Dressage. Il sovrappremio potrà essere richiesto dal proprietario pro tempore per lo stesso cavallo una sola volta e la sua erogazione esclude il cavallo dalla futura partecipazione ad altre analoghe contribuzioni. 3) COPPA DELLE REGIONI DI DRESSAGE Compatibilmente con le esigenze nazionali individuate ed impostate dal Dipartimento Federale di Base, il detto dipartimento, in collaborazione con il Dipartimento Dressage, organizzerà la Coppa delle Regioni di Dressage, gara a squadre regionale, nell'ambito del Campionato Italiano Free Style Ulteriori specifiche e studi di fattibilità relative all'iniziativa saranno illustrate nel programma dell'attività giovanile del Dipartimento di Base per il ) INCENTIVI AGLI ISTRUTTORI DI CAVALIERI JUNIORES Alla fine dell'anno agonistico 2005, verranno premiati gli istruttori Federali dei primi tre cavalieri juniores classificati durante una manifestazione nazionale (da indicare) organizzata con la collaborazione del G.I.D. con un sovrappremio lordo di 4.500,00. in base alla sotto indicata tabella. Riprese Liv. "E" Riprese Liv. "F" 1 750, , , , , ,00 Non sono ammessi accumuli di sovrappremi all'interno dello stesso livello, mentre sono ammessi tra livelli diversi. Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 4
5 ATTIVITA NAZIONALE 5) CALENDARIO C.D.N. E C.D.I Il calendario nazionale ed internazionale per la sua propria natura sarà oggetto di trattazione separata e verrà tenuto costantemente aggiornato tramite il sito 6) INCENTIVI ALL' ATTIVITA' NAZIONALE ED INTERNAZIONALE PER GIOVANI CAVALLI. L'iniziativa è finalizzata ad incentivarel acquisto di cavalli giovani qualitativi da avviare alla disciplina nella speranza che raggiungano i più alti livelli. Il criterio è strutturato come segue: 1. presupposti: il presente progetto si riferisce esclusivamente a cavalli di età certificata non superiore ai 7 (sette) anni che gareggino in riprese di livello "M" o superiori montati da cavalieri senior con la specifica esclusione delle riprese U.N.I.R.E.; 2. fase preliminare: dichiarazione scritta del cavaliere a voler partecipare al progetto corredata della fotocopia, autenticata dal C.R. di iscrizione del cavallo stesso, del documento del cavallo; 3. iter: partecipare a riprese di livello "M" o superiori scelte e valutate dal cavaliere e programmate dal Dipartimento nei nazionali di dressage dal 01/01/2005 al 30/12/2005; 4. fase conclusiva: in base alle percentuali ottenute nelle gare sostenute verranno estrapolate le migliori tre prove percentuali. Se la media della somma delle tre percentuali sarà uguale o superiore al 68%, il proprietario del cavallo riceverà, dopo averne fatto richiesta e compilata la necessaria modulistica, un sovrappremio lordo di ,00. Note: Le gare interessate al presente progetto sono solo quelle tecniche (riprese libere con musica escluse); Per accedere al programma sopra illustrato, l'interessato dovrà formulare la propria richiesta per iscritto, anche in forma libera, al Dipartimento F.I.S.E. Dressage. Il sovrappremio potrà essere richiesto dal proprietario pro tempore per lo stesso cavallo una sola volta. La sua erogazione esclude il cavallo dalla partecipazione nell anno ad altre contribuzioni. 7) SOVRAPPREMI, QUOTE DI ISCRIZIONE, CONTRIBUTI E GIURIE C.D.N. Verranno evidenziate, nelle classifiche, le qualifiche dei cavalieri (juniores e young riders). I cavalieri juniores e young riders meglio classificati, nelle categorie a loro dedicate, potranno essere premiati con coppa o oggetto equivalente. Potranno essere effettuate premiazioni separate per cavalieri juniores nelle categorie F.E.I. a loro riservate.?7.0 DEFINIZIONE DI SOVRAPPREMI E/O CONTRIBUTO La dicitura sovrappremi e/o contributi per tutte le somme che a qualsiasi titolo vengano erogate da questa Federazione ai concorrenti partecipanti in gare supportate parzialmente o interamente dalla F.I.S.E. deve essere intesa come un supporto economico federale alla preparazione Europea prima, Mondiale ed Olimpica poi. Questa norma è da intendersi valida per qualsiasi livello di ripresa o categoria di cavalieri (es. E, F ecc Junior. Young Rider, Senior ecc ). L erogazione di tutti i sovrappremi, contributi ed erogazioni, a qualsiasi titolo liquidati dalla Federazione Italiana Sport Equestri, sarà riservata: a) ai cavalieri italiani in possesso dei requisiti regolamentari per poter rappresentare l Italia nelle manifestazioni internazionali; b) ai cavalieri con doppia nazionalità che abbiano optato per rappresentare l Italia a livello internazionale, con riconoscimento di tale opzione da parte della F.E.I.; c) agli sponsor e/o proprietari del cavallo, indipendentemente dalla nazionalità degli stessi, solo nel caso in cui il cavaliere sia in possesso dei requisiti di cui ai punti precedenti. Per quanto sopra, saranno pertanto esclusi dall erogazione dei sovrappremi anche i cavalieri di nazionalità straniera in possesso di licenza d ospite. Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 5
6 ?7.1 - TIPOLOGIA DEI SOVRAPPREMI E LORO SUDDIVISIONE I sovrappremi potranno essere messi a disposizione direttamente dalla F.I.S.E. I sovrappremi delle categorie dei C.D.N. saranno erogati direttamente dalla F.I.S.E. tramite il suo Funzionario Delegato con accredito diretto sul conto corrente del beneficiario solo dietro corretta compilazione dell'apposita modulistica. La non consegna della modulistica necessaria o la suo scorretta e insufficiente compilazione sono motivazioni sufficienti per la non erogazione del sovrappremio che verrà reincamerato dalla F.I.S.E. stessa. L'ormai diffusa esigenza di avere un maggior numero di manifestazioni nazionali connessa alla ridotta disponibilità economica della federazione hanno portato all'accorpamento di tutti i C.D.N. sotto la definizione di C.D.N. di tipo "A" avente le seguenti caratteristiche di base: a) saranno programmate almeno otto manifestazioni nazionali alle quali si aggiungeranno almeno due manifestazioni internazionali; b) in tutti i C.D.N. di tipo "A" si avrà una programmazione che arriverà a Grand Prix; c) sarà invitato un giudice straniero in almeno il 50% dei C.D.N. programmati; d) saranno invitati due giudici stranieri nei Campionati Italiani Tecnici e nei Campionati Italiani Free Style; e) le categorie di livello "E", "F" ed "M" programmate saranno considerate propedeutiche rispettivamente per Juniores e Young Riders esclusivamente con dotazione di montepremi a loro riservato; f) le gare di livello E, F ed M saranno condizionate da un numero massimo di iscritti che limiti la partecipazione al fine di non superare un totale giornaliero che crei disagio all intera manifestazione. I sovrappremi previsti per l'attività nazionale, in base alle sopra scritte regole generali, saranno: A) Il sovrappremio delle categorie E (comprese le Kur E escluse le gare riservate Pony che sfrutteranno eventuale messo a disposizione dal relativo dipartimento) sarà di complessivi 500,00 per i C.D.N. di tipo "A", riservato ai cavalieri juniores, così suddiviso: 1 class. 150,00-2 class. 125,00-3 class. 75,00-4 class. 60,00-5 class. 50,00-6 class. 40,00 B) Il sovrappremio delle categorie F (comprese le Kur F) sarà di complessivi 500,00 per i C.D.N. di tipo "A", riservato ai cavalieri juniores, così suddiviso: 1 class. 150,00-2 class. 125,00-3 class. 75,00-4 class. 60,00-5 class. 50,00-6 class. 40,00 C1) Il sovrappremio nelle categorie "M" sarà di complessivi 600 per i C.D.N. di tipo "A", riservato sia a cavalieri juniores che young riders, così suddiviso: 1 class. 175,00-2 class. 150,00-3 class. 100,00-4 class. 75,00-5 class. 60,00-6 class. 40,00 C2) Il sovrappremio addizionale nelle categorie M F.E.I. Juniores (grafici Preliminary Test, Team Test e Individual Test) sarà di complessivi 600,00 per i C.D.N. di tipo "A", riservato ai cavalieri juniores, così suddiviso: 1 class. 175,00-2 class. 150,00-3 class. 100,00-4 class. 75,00-5 class. 60,00-6 class. 40,00 D1) Il sovrappremio nelle categorie D F.E.I. Young Riders (grafici Preliminary, Team Test e D Individual Test Young Riders) sarà di complessivi 750,00 per i C.D.N. di tipo "A", così suddiviso: 1 class. 200,00-2 class. 175,00-3 class. 150,00-4 class. 100,00-5 class. 75,00-6 class. 50,00 D2) Il sovrappremio addizionale nelle categorie D F.E.I. Young Riders (Grafici Preliminary, Team Test e D Individual Test Young Riders) sarà di complessivi 750,00 per i C.D.N. di tipo "A", riservato sia a cavalieri juniores che young riders, così suddiviso: 1 class. 200,00-2 class. 175,00-3 class. 150,00-4 class. 100,00-5 class. 75,00-6 class. 50,00 E) Il sovrappremio delle categorie D Saint Georges, Saint Georges ridotto, Intermediaire 1, Kur liv. Saint Georges ed Intermediaire 1, sarà di complessivi 1.250,00 per i C.D.N. di tipo "A, così suddiviso: 1 class. 350,00-2 class. 300,00-3 class. 250,00-4 class. 175,00-5 class. 125,00-6 class. 50,00 F) Il sovrappremio delle categorie D Grand Prix ridotto, Intermediaire 2, sarà di complessivi 1.500,00 per i C.D.N. di tipo "A", così suddiviso: 1 class. 400,00-2 class. 350,00-3 class. 300,00-4 class. 200,00-5 class. 150,00-6 class. 100,00 G) Il sovrappremio delle categorie D Grand Prix, Grand Prix Special, Kur liv. Grand Prix, sarà di complessivi 1.750,00 per i C.D.N. di tipo "A", così suddiviso: 1 class. 450,00-2 class. 400,00-3 class. 350,00-4 class. 250,00-5 class. 175,00-6 class. 125,00 Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 6
7 In tutte le categorie, avranno diritto ai sovrappremi in denaro solo i binomi che avranno ottenuto una percentuale uguale o superiore al 63% del punteggio massimo conseguibile. Qualora il sovrappremio di una categoria non venisse completamente erogato per mancanza di binomi partenti o di binomi che avessero ottenuto una percentuale uguale o superiore alla percentuale del 63% i sovrappremi rimanenti resteranno in dotazione al Dipartimento Dressage della F.I.S.E. Tutti i suddetti sovrappremi si intendono al lordo della ritenuta di legge, in ragione del 4%, che verrà versata direttamente dalla F.I.S.E. stessa agli organi di competenza. I sovrappremi F.I.S.E. saranno assoggettati alle disposizioni della legge n. 66 del e potranno essere liquidati a mezzo bonifico direttamente su i conti bancari dei concorrenti entro sette giorni dal termine della manifestazione solo se in regola con la consegna dell'apposita modulistica entro la fine della manifestazione. Sarà premura dei cavalieri aventi diritto compilare l'apposito modulo completo di tutti i dati richiesti e di consegnarlo entro il termine della manifestazione alla segreteria del concorso; la F.I.S.E. erogherà in base ai dati comunicati fino a revoca o modifica degli stessi. La mancanza della prescritta comunicazione sarà condizione sufficiente affinché la F.I.S.E. annulli l'erogazione delle somme vinte reincamerandole irreversibilmente.?7.2 - QUOTE DI ISCRIZIONE Le quote di iscrizione alle categorie dei C.D.N. saranno le seguenti: cat. E e F 30,00 cat. M e D 50,00?7.3 - GIURIE C.D.N. Le Giurie dei C.D.N. saranno nominate dal Dipartimento Dressage. Di esse farà parte, almeno nel 50% dei C.D.N. di Tipo "A", un giudice straniero. Le spese di viaggio, vitto, alloggio e gettone di presenza così come stabilito dal C.F. nonché ogni altra spesa relativa saranno a carico del Comitato Organizzatore, con la sola esclusione delle spese relative al solo viaggio del giudice straniero che verranno sostenute direttamente dalla F.I.S.E, così come tutte le spese ed il gettone di presenza relative al Presidente di Giuria saranno a carico della F.I.S.E.?7.4 - ISCRIZIONI A C.D.N. Esse sono da effettuarsi direttamente ai Comitati Organizzatori, compilando l'apposito modulo. Per quanto attiene alle norme relative, si rimanda a quanto esposto all' art. 9.7 del vigente Regolamento per le manifestazioni di Dressage.?7.5 - CONTRIBUTO A COMITATI ORGANIZZATORI Viene prevista l'erogazione di un contributo fisso da erogarsi al termine della manifestazione di 2.000,00 da riconoscersi ai comitati organizzatori di C.D.N. per spese di approntamento gestione ordinaria e reperimento di personale necessario alla buona riuscita della gara. Gravi e comprovate inadempienze produrranno il blocco di detta erogazione e saranno pregiudizievoli per successive assegnazioni di concorsi simili. 8) CIRCUITO CLASSICO ALLEVATORIALE U.N.I.R.E. DRESSAGE 2005 Il Circuito Classico U.N.I.R.E. di Dressage, riservato a cavalli italiani di produzione selezionata, di anni, e di 7 anni ed oltre, verrà programmato secondo le regole stabilite dalla commissione F.I.S.E. - U.N.I.R.E.. I dettagli relativi saranno quindi specificati nel regolamento U.N.I.R.E relativo al circuito stesso ed ai Campionati. 9) CAMPIONATI ITALIANI Saranno programmati due Campionati: 1. CAMPIONATO ITALIANO TECNICO (nel primo semestre) Il programma dei Campionati Tecnici verrà reso noto entro il 1 Maggio CAMPIONATO ITALIANO FREE STYLE (nel secondo semestre) Il programma dei Campionati Free Style verrà reso noto entro il 01 Ottobre Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 7
8 10) AFFIDAMENTO CAVALLI DI PROPRIETÀ FEDERALE I cavalli di proprietà federale già affidati potranno essere richiamati presso il costituito C.T.F. di Milano per un breve periodo e successivamente riaffidati, con delibera quadro a parte per l'anno 2005, in relazione al livello tecnico ed alle condizioni fisiche riscontrate. La F.I.S.E. concorderà con gli istruttori dei nuovi affidatari i programmi agonistici o di istruzione. 11) CENTRI FEDERALI E SPECIALIZZATI 1. CENTRO TECNICO FEDERALE (C.T.F.) Per l'anno 2005 verrà impiegato un Tecnico Federale per l'istruzione ed il supporto ai nostri cavalieri di ogni livello (Pony, Junior, Young Rider, Senior). Il Centro Tecnico Federale di Milano, nato come centro di alta specializzazione per il Dressage ed evolutosi nella volontà del Consiglio Federale come polo polifunzionale della Federazione in alta Italia è una struttura che utilizzerà in forma esclusiva adeguate strutture secondo un programma ben definito. Presso il C.T.F. si svolgeranno corsi federali destinati a istruttori, giudici, tecnici e verrà data accoglienza, per periodi di tempo predefiniti, ad atleti Seniores, Young Riders e Juniores di interesse federale; verrà attivato e se possibile condiviso con lo stesso ente, un programma in collaborazione con l'u.n.i.r.e. per l'addestramento di giovani soggetti italiani. Presso il C.T.F. potranno essere programmate iniziative organizzate anche da altri Dipartimenti purché in sintonia con le linee direttrici indicate dal Staff Tecnico e dal Dipartimento di Dressage. Gli atleti convocati presso il C.T.F. saranno tenuti alla partecipazione salvo motivato ed inderogabile impedimento. 2. CENTRI SPECIALIZZATI di DRESSAGE (C.S.D.D.) Parallelamente al lavoro del C.T.F. opereranno i C.S.D.D. quali riconoscimento federale all'attività svolta dai numerosi Istruttori e Tecnici Federali nell'ambito della disciplina del Dressage. Le nuove attestazioni o le riconferme saranno rilasciate a tutti quei centri che, pur in possesso dei requisiti base a suo tempo identificati, presenteranno non meno di 3 allievi juniores ai campionati italiani tecnici dell'anno precedente o non meno 3 allievi juniores, ai campionati italiani pony dell'anno precedente con un risultato percentuale nella classifica di campionato non inferiore al 58%. Per quei centri che presenteranno due nuovi allievi per l anno 2005 l'attestazione sarà accompagnata da un contributo federale al lordo delle ritenute di legge di ,00 da dividersi in parti uguali tra gli aventi dritto con un tetto massimo al lordo delle ritenute di legge di ,00 per ogni centro (ai fini della definizione di nuovo allievo vale il primo tesseramento dell'anno in considerazione). Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 8
9 ATTIVITA INTERNAZIONALE 12) QUALIFICHE PER LA PARTECIPAZIONE A CONCORSI INTERNAZIONALI Ai fini dell'acquisizione del diritto alla partecipazione ai C.D.I. all'estero, il binomio interessato dovrà conseguire i seguenti risultati: A - Conseguire o avere conseguito per almeno due volte, nei 12 mesi antecedenti la data delle iscrizioni definitive, almeno il 63% del punteggio massimo conseguibile nella categoria richiesta o in una superiore in un C.D.I. - C.D.I.O all'estero; oppure B - Conseguire o aver conseguito per almeno due volte, nei 12 mesi antecedenti la data delle iscrizioni definitive, in un C.D.N. di tipo "A" o C.D.I. in Italia, quantomeno il 63% del punteggio massimo conseguibile nella categoria richiesta o in una superiore. Dette condizioni, per i binomi residenti anche temporaneamente all'estero, saranno altresì applicate nei concorsi nazionali del Paese di residenza. NB) I cavalieri che non ottenessero i risultati di cui sopra, potranno fare richiesta di partecipazione al Dipartimento F.I.S.E. Dressage che prenderà una decisione tecnica sull'opportunità alla luce del grado di difficoltà e selettività dei concorsi proposti. NB1) Ai fini delle qualifiche di cui sopra le riprese di livello "D 1/2" e "D 1/3" sono da considerarsi equivalenti alle riprese di livello "D 2/1" o "D 2/2". Le categorie Free Style (Kur) non saranno considerate valide ai fini di quanto sopra. Gli aventi diritto (a norma dei punti A e B), dovranno inoltrare alla F.I.S.E. richiesta di partecipazione scritta, indicante (sotto la loro responsabilità), i dati relativi alle loro qualificazioni e, inoltre, i nomi, numeri di passaporto e dati segnaletici dei cavalli. Le richieste dovranno pervenire alla F.I.S.E. 9 settimane prima dei C.D.I. all'estero e 30 giorni prima dei C.D.I. in Italia, per iscritto tramite fax, compilando l'apposito modulo completato con tutti i dati richiesti. La partecipazione verrà confermata in ragione delle disponibilità dei posti, con criteri di rotazione e in funzione delle necessità di classifica per la Coppa del Mondo o per motivi di qualificazione e preparazione per Campionati Europei, Mondiali o Olimpiadi. Nei C.D.N. di tipo "A" ove non fosse prevista la categoria utile al binomio che intenda qualificarsi per la partecipazione alle predette gare internazionali, sarà pur sempre possibile, a semplice ma tempestiva richiesta del cavaliere interessato, l'effettuazione comunque della ripresa in questione, il cui punteggio sarà considerato ad ogni effetto ai fini di cui sopra. Per la partecipazione ai C.D.I. che si terranno in Italia, la F.I.S.E. stabilisce nel 63% la percentuale minima di ammissione, da conseguirsi in C.D.N. di tipo "A" ( conseguite nei 12 mesi precedenti). I cavalieri qualificati che intendono svolgere attività internazionale sono tenuti ad inviare il loro programma agonistico alla Federazione all'inizio dell'anno, onde permettere agli uffici federali di provvedere in tempo utile alle iscrizioni, all'eventuale richiesta di invito e a quant'altro necessario al buon svolgimento delle relative pratiche. Verranno attuati provvedimenti in caso di mancata partecipazione ad un concorso internazionale, o per ritiro successivo alla chiusura delle iscrizioni definitive del concorso in oggetto così come esplicitamente previsto dalle nuove normative F.E.I.: la Federazione si riserva di non accogliere successive richieste del cavaliere, o quantomeno di non dare alle stesse alcuna priorità. 13) CRITERI DI SELEZIONE PER IL 2005?3.1) JUNIORES PONY Il Dipartimento, in stretta collaborazione con il Dipartimento F.I.S.E. Pony e con il Tecnico di riferimento Pony si attiverà per proporre i criteri di selezione 2005 che verranno valutati e inseriti (se ritenuti corretti) nel programma specifico del Dipartimento Pony.?3.2) JUNIORES Verrà istituita una LONG LIST di atleti di interesse federale. Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 9
10 I membri della LONG LIST saranno visionati e inviati a partecipare a stages con il Tecnico Federale in accordo e collaborazione con i loro Istruttori di riferimento. Per gli atleti verranno stabiliti programmi di gare specifiche in accordo con il Dipartimento, i Tecnici del Dipartimento e gli Istruttori di riferimento. Le trasferte ipotizzate sono da considerasi facoltative, la federazione si preoccuperà di dare a suo carico l assistenza tecnico del Tecnico Federale e le relative spese di viaggio mentre tutte le altre spese saranno a totale carico dell atleta. Per la partecipazione ai Campionati Europei verranno presi in considerazione, per ciascun binomio, la somma dei punti relativi ai due migliori risultati, conseguiti in due concorsi diversi, nelle riprese "M" F.E.I. Team Test Junior o equivalenti o superiori, su tutte le gare internazionali programmate entro il termine previsto per la chiusura delle iscrizioni definitive a tali Campionati; nei C.D.N., potranno essere programmate categorie riservate a Juniores e, se il Dipartimento lo riterrà opportuno, la categoria M F.E.I. Team Test Juniores potrà essere programmata in entrambe le giornate di gara. In caso di prestazioni equivalenti, verranno privilegiati i risultati ottenuti in prossimità dei Campionati stessi. Verifiche sulla condizione fisica dei cavalli (inclusi eventuali prelievi) potranno essere effettuate dal Veterinario Federale nell'imminenza della definizione della squadra. La squadra che parteciperà ai Campionati Europei sarà designata entro il termine delle iscrizioni definitive, fissato dalla F.E.I., e sarà formata dai primi quattro binomi, in ordine di piazzamento secondo quanto sopra. Il primo binomio fra gli esclusi sarà considerato riserva. Il Responsabile del Dipartimento Dressage si riserverà, sentito il parere del Tecnico di Dipartimento, di completare la squadra, qualora i binomi qualificati fossero solo uno, due o tre, a suo insindacabile giudizio oppure, nell'evenienza di approvare partecipazioni individuali. Come da recente comunicazione F.E.I., l'ammissione ai CH EU in riferimento è accettabile solo dopo l'avvenuto conseguimento della percentuale del 60% in una gara internazionale (C.D.I. J). Affinché il risultato ottenuto in una categoria di un C.D.N. possa essere ritenuto valido, dovranno essere rispettate le seguenti condizioni: nel luogo di gara, il cavallo potrà essere montato solo dal cavaliere Junior con cui parteciperà al concorso; i cavalieri Juniores possono, a scelta, montare in filetto o in morso e filetto nel Preliminary Test, mentre per il Team Test e l'individual Test é d'obbligo l'uso del morso e filetto, secondo le normative F.E.I., e devono montare senza frusta. Tali binomi potranno essere convocati, a giudizio della F.I.S.E., per stage e raduni con tecnici designati dalla F.I.S.E. stessa. La partecipazione a tutte le iniziative programmate dalla F.I.S.E. nonché l'accettazione dei controlli veterinari saranno considerate condizioni irrinunciabili ai fini della eventuale convocazione a fare parte della squadra. La F.I.S.E. si riserva di organizzare, per i binomi di interesse federale, periodiche verifiche della progressione tecnica, con incontri con giudici che offrano la necessaria affidabilità, al fine di valutare la buona continuità dell'iter addestrativo, anche al di fuori dell'attività agonistica in senso stretto.?3.3) YOUNG RIDERS Verrà istituita una LONG LIST di atleti di interesse federale. I membri della LONG LIST saranno visionati e inviati a partecipare a stages con il Tecnico Federale in accordo e collaborazione con i loro Istruttori di riferimento. Per gli atleti verranno stabiliti programmi di gare specifiche in accordo con il Dipartimento, i Tecnici del Dipartimento e gli Istruttori di riferimento. Le trasferte ipotizzate sono da considerasi facoltative, la federazione si preoccuperà di dare a suo carico l assistenza tecnico del Tecnico Federale e le relative spese di viaggio mentre tutte le altre spese saranno a totale carico dell atleta. Per la partecipazione ai Campionati Europei verranno presi in considerazione, per ciascun binomio, la Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 10
11 somma dei punti relativi ai due migliori risultati, conseguiti in due concorsi diversi, nelle riprese "D" F.E.I. Team Test Young Rider o equivalenti o superiori, internazionali programmate entro il termine previsto per la chiusura delle iscrizioni definitive a tali Campionati; in tali C.D.N., potranno essere programmate categorie riservate a Young Riders e, se il Dipartimento lo riterrà opportuno, la categoria F.E.I. Team Test Young Rider potrà essere programmata in entrambe le giornate di gara. In caso di prestazioni equivalenti, verranno privilegiati i risultati ottenuti in prossimità dei Campionati stessi. Verifiche sulla condizione fisica dei cavalli ed eventuali prelievi potranno essere effettuate dal Veterinario Federale nell'imminenza della definizione della squadra. La squadra che parteciperà ai Campionati Europei sarà designata entro il termine delle iscrizioni definitive, fissato dalla F.E.I., e sarà formata dai primi quattro binomi, in ordine di piazzamento secondo quanto sopra. Il primo binomio fra gli esclusi sarà considerato riserva. Il Responsabile del Dipartimento Dressage si riserverà, sentito il parere del Tecnico di Dipartimento, di completare la squadra, qualora i binomi qualificati fossero solo uno, due o tre, a suo insindacabile giudizio oppure, nell'evenienza di approvare partecipazioni individuali. Come da recente comunicazione F.E.I., l'ammissione ai CH EU in riferimento è accettabile solo dopo l'avvenuto conseguimento della percentuale del 60% in una gara internazionale (C.D.I. YR). Affinché il risultato ottenuto in una categoria di un C.D.N. possa essere ritenuto valido, dovranno essere rispettate le seguenti condizioni: nel luogo di gara, il cavallo potrà essere montato solo dal cavaliere Young Rider con cui parteciperà al concorso; tali binomi potranno essere convocati, a giudizio della F.I.S.E., per stage e raduni con tecnici designati dalla F.I.S.E. stessa. La partecipazione a tutte le iniziative programmate dalla F.I.S.E. nonché l'accettazione dei controlli veterinari saranno considerati condizioni irrinunciabili ai fini della eventuale convocazione a fare parte della squadra.. La F.I.S.E. si riserva di organizzare, per i binomi di interesse federale, periodiche verifiche della progressione tecnica, con incontri con giudici di esperienza, presso i centri di residenza dei binomi stessi, al fine di valutare la buona continuità dell'iter addestrativo, anche al di fuori dell'attività agonistica in senso stretto.?13.4) SENIORES Le selezioni delle partecipazioni individuali e di squadra per ai CH EU 2005 verranno così definite: Partecipazione della squadra La F.I.S.E. intende partecipare ai CH EU 2005 a Mosca esclusivamente in condizioni di competitività, che giustifichino, per ogni disciplina i notevoli investimenti economici necessari. Pertanto la partecipazione della squadra sarà condizionata, oltre alle qualifiche stabilite dalla F.E.I., alle seguenti prestazioni agonistiche. Almeno tre binomi dovranno conseguire nel 2005: due risultati uguali o superiori al 65% in Grand Prix (test scelto dalla F.E.I. come prova di Campionato) di C.D.I.***. Accertata, nelle manifestazioni indicate nell'iter agonistico, la possibilità di inviare la squadra la scelta sarà fatta in base alla somma delle due migliori prestazioni conseguite in C.D.I.*** internazionali in Grand Prix (testo scelto dalla F.E.I. come prova di Campionato). In caso di prestazioni equivalenti, il Dipartimento si riserva, a suo insindacabile giudizio di definire la scelta. Verifiche sulla condizione fisica dei cavalli ed eventuali prelievi potranno essere effettuate dal Veterinario Federale nell'imminenza della definizione della squadra. La squadra sarà designata entro il termine delle iscrizioni definitive. I binomi potranno essere convocati, a giudizio della F.I.S.E., per stage e raduni con tecnici designati dalla F.I.S.E. stessa. La partecipazione a tutte le iniziative programmate dalla F.I.S.E nonché l'accettazione dei controlli Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 11
12 veterinari saranno considerate condizioni irrinunciabile ai fini della eventuale convocazione a fare parte della squadra.. La F.I.S.E. si riserva di organizzare, per i binomi di interesse federale, periodiche verifiche della progressione tecnica, con incontri con giudici di esperienza, presso i centri di residenza dei binomi stessi, al fine di valutare la buona continuità dell'iter addestrativo, anche al di fuori dell'attività agonistica in senso stretto. Partecipazione individuale Per la partecipazione individuale sarà necessaria la seguente condizione: - due risultati uguali o superiori al 64% in Grand Prix "B" (test scelto dalla F.E.I. come prova Olimpica). 14) SOVRAPPREMI DI PARTECIPAZIONE E DI CLASSIFICA IN CONCORSI INTERNAZIONALI, C.D.I.O, CAMPIONATI EUROPEI Note comuni: I sovrappremi, da intendersi al lordo della ritenuta a norma di legge, attualmente, del 4%, potranno essere richiesti per iscritto alla F.I.S.E. sono comprensivi di ogni spesa relativa alla partecipazione alla gara (viaggio cavalli, viaggio, vitto, alloggio e trasferta groom, viaggio, vitto e alloggio cavaliere, pensione cavalli, iscrizione alle gare, spese doganali ecc.) e saranno erogati in funzione del numero di cavalli con i quali il cavaliere parteciperà al concorso in questione ed in base al successivo art. 15. La F.I.S.E. non rimborserà né sosterrà direttamente alcuna altra spesa relativa alle trasferte, salvo eventuali apposite specifiche delibere del Consiglio Federale per casi particolari (per esempio eventuali raduni tra un concorso e un altro). Tutti i sovrappremi sono da considerarsi erogabili solo nei confronti di coloro che raggiungeranno l'obiettivo identificato dal successivo art. 15.? SOVRAPPREMI DI PARTECIPAZIONE Sovrappremio di Partecipazione tipo A ,00 per ogni cavaliere, limitatamente ad un solo cavallo, per partecipazione a categorie F.E.I. Junior (per cavalieri Junior), F.E.I. Young Rider (per cavalieri Young Rider),Intermediaire 2 - Grand Prix - Grand Prix Special - Kur liv. Grand Prix (per cavalieri Senior). Sovrappremio di Partecipazione tipo B ,00 per ogni cavaliere, limitatamente ad un solo cavallo, per partecipazione a categorie St. Georges - Intermediaire 1 - Kur liv. Intermediaire 1. Sovrappremio di Partecipazione tipo C ,00 per ogni cavaliere, limitatamente al secondo cavallo, per partecipazione a categorie F.E.I. Junior (per cavalieri Junior), F.E.I. Young Rider (per cavalieri Young Rider) Intermediaire 2 - Grand Prix - Grand Prix Special - Kur liv. Grand Prix (per cavalieri Senior) di entrambi i cavalli, o di un cavallo alle categorie Intermediaire 2 - Grand Prix - Grand Prix Special - Kur liv. Grand Prix e dell' altro alle categorie St. Georges - Intermediaire 1 - Kur liv. Intermediaire 1 (per cavalieri Senior). Sovrappremio di Partecipazione tipo D - 700,00 per ogni cavaliere, limitatamente al secondo cavallo per partecipazione a categorie St. Georges - Intermediaire 1 - Kur liv. Intermediaire 1 di entrambi i cavalli. Ciascun cavaliere potrà usufruire dei sovrappremi previsti per un numero massimo di 4 trasferte all'anno (sia che i cavalli siano uno o due per trasferta), ed avrà diritto a ciascuno di essi, purché consegua, nel concorso in questione, una determinata percentuale (nelle gare tecniche, Kur escluse) come sotto specificato: 1. un sovrappremio al conseguimento della percentuale minima del 64%; 2. un sovrappremio al conseguimento della percentuale minima del 65%; 3. un sovrappremio al conseguimento della percentuale minima del 66%; 4. un sovrappremio al conseguimento della percentuale minima del 67%. L'erogazione dei sovrappremi non è da intendersi legata ad una progressione temporale consecutiva dei risultati. I suddetti sovrappremi le cui cifre sono da intendersi al lordo delle ritenute di legge, attualmente 4%, saranno erogati con le seguenti modalità: non é previsto sovrappremio per partecipazione a C.D.I. nella nazione di residenza anagrafica. Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 12
13 per i cavalieri residenti fuori dall'italia non saranno previsti i sopra scritti sovrappremi di partecipazione, ma verranno erogati i soli sovrappremi di classifica. Le spese per le iscrizioni al Campionato Europeo Senior, Young Riders, Juniores saranno sostenute direttamente dalla F.I.S.E.?14. 2 SOVRAPPREMI DI CLASSIFICA I suddetti sovrappremi le cui cifre sono da intendersi al lordo delle ritenute di legge, attualmente 4%, saranno erogati con le seguenti modalità: A) sovrappremi per i risultati ottenuti nei C.D.I. all'estero, nei C.D.I.O, nei Campionati Europei Senior, Young Riders e Juniores secondo la seguente tabella (percentuale minima per l'erogazione 64%). B) qualora i cavalli siano di proprietà federale ed affidati ad un cavaliere essi saranno devoluti all'affidatario in ragione del 50%, qualora lo stesso mantenga integralmente i cavalli. C) i sovrappremi non saranno erogati qualora i cavalli siano di proprietà federale affidati ad un cavaliere che non li mantenga integralmente. C.D.I.O: Grand Prix Grand Prix Special - Kur A 1 class , ,00 2 class , ,00 3 class , ,00 4 class ,00 5 class. 500,00 dal 6 al 10 class 300,00 Class. Squadra: (da assegnare a ciascun componente della squadra e solo per C.D.I.O) 1 class ,00 2 class ,00 3 class ,00 C.D.I. : (compresi quelli in Italia) Grand Prix Grand Prix Special - Kur A 1 class , ,00 2 class ,00 700,00 3 class. 500,00 350,00 4 class. 200,00 dal 5 al 10 class 100,00 C.D.I. J e YR: (compresi quelli in Italia) Team Test Junior/ Young Rider Individual Test Junior / Young Rider Kur M - Kur S.George 1 class , ,00 2 class ,00 700,00 3 class. 500,00 350,00 4 class. 200,00 dal 5 al 10 class. 100,00 CAMPIONATO EUROPEO YOUNG RIDERS E JUNIORES (da assegnare a ciascun componente della squadra) Class. Squadra: Class. Individuale 1 class , ,00 2 class , ,00 3 class , ,00 4 class. 500, ,00 5 class. 200,00 500,00 dal 6 al 10 class. 100,00 Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 13
14 CAMPIONATO EUROPEO SENIORES (da assegnare a ciascun componente della squadra) Class. Squadra: Class. Individuale 1 class , ,00 2 class , ,00 3 class , ,00 4 class , ,00 5 class , ,00 dal 6 al 10 class. 500,00 15) MODALITA' DI EROGAZIONE DEI SOVRAPPREMI PREVISTI DAL PRECEDENTE ART.14 Tutti i sovrappremi internazionali di partecipazione e sovrappremi di classifica saranno finalizzati alla preparazione olimpica per i senior ed a quella continentale per i soli Junior e Young Rider. Per il 2005 i Campionati Europei sono stati individuati come obiettivo primario degli atleti Juniores, Young Riders e Seniores. Per tale motivo quindi, seguendo le linee programmatiche espresse dal Consiglio Federale tutti gli importi vinti dal Settembre 2004 alla data dei relativi appuntamenti del 2005 in base a quanto espressamente previsto dal contenuto dell'art. 14 verranno liquidati agli atleti che effettivamente parteciperanno in squadra o a titolo individuale ai Campionati Europei loro riservati. La mancata partecipazione sarà motivo valido e sufficiente perché la F.I.S.E. sia autorizzata ad annullare i sovrappremi vinti non erogandone il relativo l'ammontare; fatto salvo inequivocabile impedimento veterinario (per il cavallo) certificato da apposita commissione di almeno tre membri scelta dalla F.I.S.E. o fatto salvo inequivocabile impedimento sanitario (per l'atleta) certificato da apposita commissione medica di almeno tre membri scelti dalla F.I.S.E. 16) F.E.I. WORLD BREEDING CHAMPIONSHIP (CAVALLI DI 5/6 ANNI) I World Breeding Championship sono campionati riservati ai cavalli giovani di 5 e 6 anni iscritti al libro genealogico della nazione di nascita. Nell'ipotesi di un'eventuale partecipazione di cavalli italiani a tale campionato, sempre che questo venga programmato dalla F.E.I. per l'anno 2005, la F.I.S.E. predisporrà, in accordo con l U.N.I.R.E. le selezioni, con modalità innovative. Programma Dipartimento Dressage 2005 Pagina 14
Comitato Regionale Emilia Romagna
Comitato Regionale Emilia Romagna Progetto Giovani Obiettivo Dressage 2016 Progetto Circoli Ippici Emilia Romagna Progetto miglior Junior Emergente dell anno Qualifica Regionale per Progetto Giovani Nazionale
DettagliRegolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124
Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare
DettagliComitato Regionale Emilia Romagna
Comitato Regionale Emilia Romagna Progetto Giovani Obiettivo Dressage 2015 Progetto Circoli Ippici Emilia Romagna Progetto miglior Junior Emergente dell anno Trofeo Nazionale Dressage 2015 Il Progetto
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.
REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.2005 Esecutivo dal 29.09.2005 SOMMARIO ARTICOLO 1 "AMBITO DI APPLICAZIONE"
DettagliDipartimento Formazione
ESAMI Generalità Le Commissioni d esame sono nominate dal Consiglio Federale su proposta della Commissione del Dipartimento Formazione, che individuerà gli Esaminatori fra i Docenti abilitati che non abbiano
DettagliREGOLAMENTO rev. 2015
Dipartimento Formazione Settore Segreterie di Concorso REGOLAMENTO rev. 2015 Art.1 Il settore Segreterie di Concorso afferisce al Dipartimento Formazione ed ha competenza sui quadri tecnici che gestiscono
DettagliREGOLAMENTO DISEGNATORI E COSTRUTTORI DI CONCORSO COMPLETO
Regolamento Disegnatori e Costruttore di Concorso Completo dicembre 2001 1 REGOLAMENTO DISEGNATORI E COSTRUTTORI DI CONCORSO COMPLETO Commissione Tecnica 1. Il Settore Disegnatori e Costruttori di Concorso
DettagliRegolamento per la formazione della Squadra Nazionale di artistico e di danza 2016 / 2017
Regolamento per la formazione della Squadra Nazionale di Artistico e di Danza 2016 / 2017 1. La Squadra Nazionale 2016 17 sarà formata dagli atleti che soddisferanno nella stagione 2015 16 i criteri di
DettagliOggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016.
Circolare n. 19 Roma, 14 dicembre 2015 Ai Circoli di Golf affiliati e aggregati LORO SEDI e, p.c. Al Consiglio Federale Ai Comitati Regionali Ai Delegati Regionali Alla Commissione Professionisti Al Comitato
DettagliATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 PARALIMPICA
ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 PARALIMPICA PREMESSA ETICO-SPORTIVA I cavalieri che rappresenteranno il nostro Paese nei concorsi internazionali e a maggior ragione in quelli ufficiali (Giochi Olimpici, Campionati
DettagliOggetto: Regolamento per la composizione Calendario delle manifestazioni di Concorso Completo di Equitazione per l anno 2016.
Ai Comitati Organizzatori Comitati Regionali Segreterie di CCE All ANCCE Via email Roma, 27/11/2015 ADS/Prot.n. 08930 Dipartimento Concorso Completo Oggetto: Regolamento per la composizione Calendario
DettagliCAMPIONATO DEL MONDO CAVALLI GIOVANI
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITA AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITA
DettagliPROGETTO GIOVANI MARCHE S.O. 2016
Comitato Regionale F.I.S.E. Marche PROGETTO GIOVANI MARCHE S.O. 2016 IX. EDIZIONE PROGETTO GIOVANI PROMESSE PONY PROGETTO AMATORI MARCHE REGOLAMENTO Anche per il 2016 il PROGETTO GIOVANI MARCHE si riconferma,
DettagliCon la presente si trasmette il regolamento per il calendario delle manifestazioni Nazionali ed Internazionali di Dressage per la stagione 2016.
Ai Comitati Organizzatori Ai Comitati Regionali Alle Segreterie di Concorso autorizzate Roma, 18/12/2015 Prot. n.ads/09492 Dipartimento Dressage Loro indirizzi Oggetto: Calendario Nazionale ed Internazionale
DettagliNormativa d attuazione Wakeboard ALTO LIVELLO E ALTA SPECIALIZZAZIONE
Normativa d attuazione Wakeboard ALTO LIVELLO E ALTA SPECIALIZZAZIONE SETTORE AGONISTICO Approvato dal 12 CF del 28/06/2010 con delibera n.115-12-09/12 PREMESSA La presente normativa, i cui effetti hanno
DettagliREGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliREGOLAMENTO DELLE ATTIVITA E DELLE MANIFESTAZIONI RADUNI
Omissis. REGOLAMENTO DELLE ATTIVITA E DELLE MANIFESTAZIONI RADUNI Art. 12 - I Raduni hanno carattere essenzialmente zootecnico e sono diretti ad individuare le principali caratteristiche dell allevamento
DettagliREGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliCITTA DI CASTELVETRANO Provincia di Trapani
CITTA DI CASTELVETRANO Provincia di Trapani Siciliana ia Regionale di Trapani REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI SPORTIVI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 02 febbraio
DettagliFINALITÀ DEL PROGETTO REQUISITI DI AMMISSIONE ALLEGATO 1
ALLEGATO 1 FINALITÀ DEL PROGETTO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE SOCIETÀ SPORTIVE DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO A SOSTEGNO DELL ATTIVITÀ GIOVANILE E PROMOZIONALE ANNO 2014-2015 Le
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliRegolamento Trofeo Regionale Corsa su Strada REGIONALE LOMBARDO REGOLAMENTO
CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO REGOLAMENTO Campestre_Regolamento Pag. 1 / 1 CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO 17 Trofeo Regionale Corsa Campestre Regolamento La manifestazione è aperta a tutte le categorie, maschili
DettagliSAGGIO NAZIONALE DELLE SCUOLE TROFEO ALLIEVI DI CONCORSO COMPLETO DI EQUITAZIONE CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE DI CONCORSO COMPLETO DI EQUITAZIONE
SAGGIO NAZIONALE DELLE SCUOLE TROFEO ALLIEVI DI CONCORSO COMPLETO DI EQUITAZIONE CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE DI CONCORSO COMPLETO DI EQUITAZIONE CENTRO EQUESTRE FEDERALE PRATONI DEL VIVARO 31 Ottobre
DettagliCapitolo 1 Gare di Endurance in Lombardia
REGOLAMENTO GARE DI ENDURANCE IN LOMBARDIA in vigore dal 01/01/2015 Capitolo 1 Gare di Endurance in Lombardia Articolo 1.1 Preiscrizioni ed iscrizioni 1.1.1 Le preiscrizioni alle gare di endurance in Lombardia
DettagliISCRIZIONI ON-LINE MANUALE PER I CIRCOLI AFFILIATI ED I CAVALIERI
ISCRIZIONI ON-LINE MANUALE PER I CIRCOLI AFFILIATI ED I CAVALIERI Versione 3.0 del 6 marzo 2013 1 Accesso alla procedura... 1 1.1 - Circoli Affiliati... 2 1.2 - Cavalieri Senior... 2 1.3 - Profilo Utente...
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell
DettagliFIDAL TOSCANA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI REGIONALI E PROVINCIALI DI CORSE SU STRADA 2008
FIDAL TOSCANA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI REGIONALI E PROVINCIALI DI CORSE SU STRADA 2008 Art.1 DEFINIZIONI 1. Le manifestazioni di atletica leggera sono costituite
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA VELA RICONOSCIMENTO ENTI AGGREGATI NORMATIVA 2015
FEDERAZIONE ITALIANA VELA RICONOSCIMENTO ENTI AGGREGATI NORMATIVA 2015 NORMATIVA PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ENTI AGGREGATI DIVERSI DALLE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DI CLASSE Secondo quanto previsto dall'art
DettagliLega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE
Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 28 aprile 2008 Art. 1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli specifici dello Statuto dell UISP, è
DettagliCOMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE
COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE
DettagliSEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliCOMMISSIONE CONTRIBUTI PER L IMPIANTISTICA. Oggetto: Contributi Federali per la realizzazione di impiantistica sportiva destinata al Rugby
Federazione Italiana Rugby COMMISSIONE CONTRIBUTI PER L IMPIANTISTICA Oggetto: Contributi Federali per la realizzazione di impiantistica sportiva destinata al Rugby Informativa alle Società La Federazione
DettagliDISPOSIZIONI ATTIVITA AGONISTICA MASTER 2014-2015
Versione del 25/9/2014 DISPOSIZIONI ATTIVITA AGONISTICA MASTER 2014-2015 Art. 1 Generalità L'Attività Agonistica Master 2014/2015 prevede, per ogni arma e per ciascuna delle categorie d età da 24 anni
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliART. 1 SCOPO ED ARTICOLAZIONE DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO PER CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI, SPESE DI SPONSORIZZAZIONE, SPESE PER RELAZIONI PUBBLICHE, CONVEGNI, MOSTRE, PUBBLICITÀ E RAPPRESENTANZA. ART. 1 SCOPO ED ARTICOLAZIONE DEL REGOLAMENTO
DettagliTITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI
REGOLAMENTO QUADRI TECNICI GIOVANILI 1 TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI ARTICOLO 1 APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI DELL AREA SCUOLA FIB E DELL AREA GIOVANILE
DettagliCOMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo
COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO MOBILITA DEL PERSONALE (allegato al Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione della G.C. dell 11.6.1998
DettagliAO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino
Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CONFERIMENTO DELLA POSIZIONE DI COORDINATORE SANITARIO E DI ASSISTENTE SOCIALE CRITERI GENERALI (art. 10 c.8
DettagliBANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO (D.Lgs 23 dicembre 1997, n. 469) SOMMARIO TITOLO I - Norme di organizzazione ART. 1 Ambito di applicazione ART. 2 Finalità ART.
DettagliDOTE SPORT - DOMANDE FREQUENTI (FAQ) Domanda La Dote Sport sarà liquidata a tutte le famiglie richiedenti?
DOTE SPORT - DOMANDE FREQUENTI (FAQ) La Dote Sport sarà liquidata a tutte le famiglie richiedenti? L iniziativa Dote Sport è di carattere sperimentale e prevede la disponibilità complessiva di circa euro
DettagliCOMITATO REGIONALE LIGURE
COMITATO REGIONALE LIGURE INTEGRAZIONE ALLE NORME ATTUATIVE NAZIONALI ANNO 2014 CATEGORIA GIOVANISSIMI PREMESSA Le presenti norme integrano quanto stabilito nel Regolamento Tecnico e nelle Norme Attuative
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliProtocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S.
Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S. Protocollo d intesa tra il COMITATO ITALIANO PARALIMPICO e la FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA Il Comitato
DettagliTROFEO ASIGOLF 2014 Regolamento 2014
TROFEO ASIGOLF 2014 Regolamento 2014 Articolo 1 Format del Trofeo 1.1 Il 5 TROFEO ASIGOLF si articola su minimo di 8 gare di qualificazione ad inviti riservate agli associati Asigolf. Le gare con formula
DettagliRegolamento sugli Audit Interni interagenziali Pag. 1 di 5
6.09.2012 Regolamento sugli Audit Interni interagenziali Pag. 1 di 5 INDICE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 - Oggetto e finalità del Regolamento TITOLO II AUDITOR QUALIFICATI Art. 2 - Istituzione Elenco
DettagliPROGRAMMA ATTIVITA SALTO OSTACOLI 2014 (cavalli)
BOZZA del 16 gennaio 2014 PROGRAMMA ATTIVITA SALTO OSTACOLI 2014 (cavalli) 1. Circuiti Salto Ostacoli FISE Lazio 2. Concorso Ippico Fiera di Roma 2014 3. Progetto Giovani Regionale 4. Team Lazio Giovani
DettagliCRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE
42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997
DettagliCorsi di avviamento allo sport
Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI
1 Via 2 giugno 22 Ufficio segreteria, attività culturali e economato P. IVA 00524150307 - ( ' 0431382805-7 0431382820 - / segreteria@com-terzo-di-aquileia.regione.fvg.it REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliTrentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012
DettagliUNIONE ITALIANA TIRO A SEGNO TESSERAMENTO FEDERALE NORME DI ATTUAZIONE ANNO 2010
UNIONE ITALIANA TIRO A SEGNO TESSERAMENTO FEDERALE NORME DI ATTUAZIONE ANNO 2010 1 TESSERAMENTO Il tesseramento UITS è indispensabile per la partecipazione alle competizioni ed all attività federale di
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLE BENEMERENZE SPORTIVE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLE BENEMERENZE SPORTIVE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA Principi Generali Articolo 1 ( Le Benemerenze Sportive ) Il Consiglio Federale della FIPE istituisce le Benemerenze
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO
FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO SCUOLA ITALIANA PATTINAGGIO A ROTELLE ARTISTICO - CORSA - HOCKEY S.I.P. a R. REGOLAMENTO SCUOLA ITALIANA PATTINAGGIO A ROTELLE S.I.P.a R. ART. 1 - ISTITUZIONE
DettagliOggetto: Calendario delle manifestazioni di concorso completo di equitazione. Anno 2015 1 periodo (fino al 26/07).
Ai Comitati Organizzatori Comitati Regionali Segreterie di CCE All ANCCE Via email Roma, 17/12/2014 ADS/Prot.n. 09167 Dipartimento Concorso Completo Oggetto: Calendario delle manifestazioni di concorso
DettagliATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO REGIONALE FRIULI - VENEZIA GIULIA ATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011 Norme generali di svolgimento delle manifestazioni di Campionato Regionale
DettagliRegolamento dei Corsi di Master Universitario di I e di II livello. Articolo 1. Finalità
Articolo 1. Finalità 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione, l attivazione e il funzionamento dei corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente successivi
DettagliFONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I
FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura
DettagliLega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE
Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:
DettagliSommario. 2 FIHP - Regolamento SIRi - Artistico
Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio REGOLAMENTO SIRi Artistico Delibera del Consiglio Federale N. 10/2012 Delibera del Consiglio Federale N. 76/2014 Delibera del Consiglio Federale N. 94/2015 Delibera
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
ALL. A) PROVINCIA DELL OGLIASTRA ASSESSORATO Lavoro Politiche Giovanili e Femminili e Formazione Professionale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
Dettagli4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria
Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato
DettagliTROFEO ETRUSCO 2011 Grifon d Oro Villa Francesca
TROFEO ETRUSCO 2011 Grifon d Oro Villa Francesca C. I. GRIFON D'ORO Le Scopaie n.1, Riotorto - 57025 Piombino (LI) Cell. +39 393 0941276 - Tel./Fax +39 0565 20973 Email: centroippicogrifondoro@virgilio.it
DettagliPREMI E CONTRIBUTI PER L ATTIVITÀ GIOVANILE
PREMI E CONTRIBUTI PER L ATTIVITÀ GIOVANILE Uno degli obiettivi principali della FITRI deve essere quello di promuovere e realizzare l Attività Giovanile, nel modo più qualificato possibile con le risorse
DettagliUniversità degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria
REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività
DettagliCORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera
CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera Università di Bolzano Approvato con delibera n. 56/2010 del
DettagliAVVISO DI SELEZIONE PER IL SERVIZIO DI RICERCA ED ASSISTENZA PER L OTTENIMENTO DI CONTRIBUTI FINALIZZATI AL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA COMUNALI
AVVISO DI SELEZIONE PER IL SERVIZIO DI RICERCA ED ASSISTENZA PER L OTTENIMENTO DI CONTRIBUTI FINALIZZATI AL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA COMUNALI - - - o o o O o o o - - - IL COMUNE DI RIVALTA DI TORINO RENDE
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004)
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) 1 INDICE Articolo 1 Finalità Articolo 2 Ambito di applicazione Articolo 3 Istituzione
Dettagli[REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITA ESTERNA]
2010 Comune di Paglieta Provincia di Chieti [REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITA ESTERNA] Deliberazione di Giunta Comunale n. 107 del 30/12/2010 Art. 1 Principi generali 1. Il presente
DettagliCOMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO
Dettagli84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliRegolamento per la gestione dei rapporti con sponsor, partner e media tra FISO e Comitati Organizzatori di manifestazioni sportive in Italia
Regolamento per la gestione dei rapporti con sponsor, partner e media tra FISO e Comitati Organizzatori di manifestazioni sportive in Italia PREMESSA 1. Il presente documento ha lo scopo di regolamentare
Dettagli1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione
DettagliTITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI
ASSOCIAZIONE «UNA STRADA» ONLUS Registro Regionale PS/VE0155 provvedimento n. 24 del 29/02/2008 - Anagrafe Unica Onlus provvedimento 18273 del 17/04/2008 Codice Fiscale 90085470277 Via Grimani n. 10/12-30174
DettagliPROGRAMMA TECHPEAKS BANDO PER LA SELEZIONE DI PARTNERS. Articolo 1 OBIETTIVI
PROGRAMMA TECHPEAKS BANDO PER LA SELEZIONE DI PARTNERS Articolo 1 OBIETTIVI L Associazione Trento RISE, in collaborazione con Trentino Sviluppo S.p.a., ha recentemente dato avvio al programma TechPeaks
DettagliREGOLAMENTO TIROCINI ---
REGOLAMENTO TIROCINI --- Musei Vaticani giugno 2015 Sommario REGOLAMENTO TIROCINI... 3 COMPETENZE... 6 Direzione dei Musei... 6 Commissione tirocini... 6 Tirocinanti... 6 Tutori... 6 Ufficio Affari del
DettagliAllegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi
DettagliREGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015
ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA
DettagliDELEGAZIONE ACI-CSAI SICILIA
DELEGAZIONE ACI-CSAI SICILIA CAMPIONATO AUTOMOBILISTICO SICILIANO 2013 REGOLAMENTO SPORTIVO Premesse generali La Delegazione Regionale ACI-CSAI Sicilia istituisce per la stagione 2013 il Campionato Automobilistico
DettagliRegistro Nazionale Professionale delle Imprese Idrauliche ed Elettriche
Premessa al REGOLAMENTO Il 22 novembre 2014 le Associazioni A.B.I., A.C.T.I.F., AFI. GE., AFI.T., A.I.M.I., L.A.A. e U.P.I.L.G., hanno dato vita al Registro Nazionale Professionale delle, Associazione
DettagliBando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:
Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.
DettagliPROFESSIONALITÀ PER L INSTAURAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO PRESSO L AZIENDA SPECIALE UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA.
REGOLAMENTO DI SELEZIONE DI PROFESSIONALITÀ PER L INSTAURAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO PRESSO L AZIENDA SPECIALE UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA. (Approvato con Delibera del Consiglio
DettagliFIDASC Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia 10 CAMPIONATO ITALIANO ANNI VERDI CON CANI DA FERMA E DA CERCA SU QUAGLIE LIBERATE 2015
FIDASC Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia 10 CAMPIONATO ITALIANO ANNI VERDI CON CANI DA FERMA E DA CERCA SU QUAGLIE LIBERATE 2015 REGOLAMENTO TECNICO ART. 1 SCOPI 1.1 La FIDASC, nell
DettagliCOMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari Servizio Pubblica Istruzione, Sport e Tempo Libero
BANDO PUBBLICO PER LA EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE OPERANTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TRIGGIANO - INDIVIDUAZIONE DEI CRITERI - Art. 1 FINALITA Il Comune di Triggiano
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliPROGRAMMI GARE NAZIONALI PIAZZA DI SIENA 2015. COPPA DEI GIOVANI - TROFEO CHALLENGE BRUNO SCOLARI 23-24 maggio 2015
PROGRAMMI GARE NAZIONALI PIAZZA DI SIENA 2015 COPPA DEI GIOVANI - TROFEO CHALLENGE BRUNO SCOLARI 23-24 maggio 2015 La categoria prevede due classifiche, una a Squadre e una Individuale e un ulteriore classifica
DettagliArticolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari
Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina
DettagliLICEO ERASMO DA ROTTERDAM
LICEO ERASMO DA ROTTERDAM APPROVVIGIONAMENTO Ambito funzionale Gestione delle risorse 1 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 CAMPO D APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 ORDINI DI ACQUISTO
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
Dettagli