UFFICIALE DELL AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO
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- Muzio Federici
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1 Editore ASI Service s.r.l. Collezione Bertone - Asiautoshow - Origini del motorismo giapponese - Roberto Piatti - Mercedes SL - BMW R anni Iveco N. 11 Novembre 2015 RIVISTA UFFICIALE All ASI la collezione BERTONE IL MENSILE DI MOTORISMO STORICO PIÙ DIFFUSO IN ITALIA N NOVEMBRE EURO 5,50 - MENSILE - ANNO LV
2 ASIPRESS Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: DALLE COMMISSIONI LORENZO MORELLO NUOVO PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CULTURA Il torinese Lorenzo Morello è il nuovo presidente della Commissione Cultura, nella quale succede al dimissionario Alfieri Maserati. Laureato in Ingegneria Meccanica nel 1968 al Politecnico di Torino, Morello ha iniziato la sua carriera professionale al Centro Ricerche Fiat, dove si è dedicato allo studio di veicoli, motori e trasmissioni. Nel 1980 ha assunto l incarico di Direttore della Ricerca sul Prodotto. Nel 1983 ha ricoperto il ruolo di Direttore dell Ingegneria dei Motopropulsori in seno a Fiat Auto e successivamente quello di direttore di Ingegneria Veicoli. Nel 2000 ha iniziato l attività di consulenza nell automotive ed è stato professore incaricato presso la Facoltà di Ingegneria dell Autoveicolo del Politecnico di Torino fino al Molto attivo come autore e coautore di libri che trattano l ingegneria dell automobile e la storia dell evoluzione tecnologica, nella sua presentazione al Consiglio del 9 ottobre ha espresso l intenzione, una volta riunita la commissione, di formulare un programma che prevede l organizzazione di un ciclo di 12 di conferenze (una ogni 2 mesi) della durata di circa 2 ore, che trattano la storia dell automobile iniziando dalle sue origini. Altri programmi saranno elaborati e illustrati successivamente alle riunioni della Commissione. RIUNITA LA SOTTO-COMMISSIONE MACCHINE AGRICOLE E INDUSTRIALI Lo scorso 3 ottobre si è tenuta a Villa Rey presso la sede dell ASI, la prima riunione della Sotto-Commissione Macchine Agricole e Industriali, con la presenza quasi totale dei commissari e dei consulenti nominati. Il primo contatto con la nuova compagine ha subito dimostrato una buona disponibilità e collaborazione da parte di tutti i membri. Dopo il saluto del presidente Loi e le relazioni iniziali del presidente della Commissione Veicoli Ulitari, Roberto Sarzani e del coordinatore di settore, Matteo Vitozzi, non si è perso tempo, iniziando subito l esame delle richieste di certificazione, suddividendo i compito secondo le competenze di ciascuno dei presenti. Si è così fatto fronte all arretrato, con l intendimento di esaminare tutti i mezzi entro la fine del mese di ottobre con apposite sessioni. Un altra iniziativa è legata alla cultura, con l organizzazione di un convegno tematico che si terrà a Gonzaga, in provincia di Mantova, sabato 21 novembre prossimo. SONO 100 GLI AEREI CERTIFICATI Il numero dei velivoli che hanno ottenuto la certificazione ASI ha raggiunto la fatidica soglia delle 100 unità. Come è noto la Commissione Aeronautica è diventata, insieme a quella Motonautica, una Sotto-Commissione di quella Nazionale Veicoli Militari, presieduta da Renato Pujatti. Gian Pio Ottone, dopo essersi adoperato negli ultimi anni per organizzare questi due settori, ha deciso di passare il testimone: coordinatore delle sotto-commissione Aeronautica e Motonautica è stato nominato Claudio Tovaglieri che, mentre questo numero de la Manovella era in stampa, si è incontrato con l ex presidente e con i commissari per i passaggi di consegna. Le imbarcazioni certificate sono 57. COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE AUTO: ALL INIZIO DEL 2016 RIUNIONI CON I COMMISSARI DI CLUB Nella sua riunione del 9 ottobre scorso, il Consiglio Federale ha approvato l organizzazione di due riunioni della Commissione Tecnica Nazionale Auto con i commissari di Club. Come tradizione, questa riunione si svolge con l intento di rendere sempre più omogenea la valutazione dei veicoli, in modo da rendere più e ciente il lavoro della Commissione in sede di esame delle domande di certificazione. Le due riunioni, divise per aree geografiche, si svolgeranno a Bologna il 20 febbraio 2016 e a Napoli il 5 marzo Nell occasione verrà fornita la versione aggiornata del vademecum dei Commissari. CONVENZIONE SCONTI SULLE AUTO DI FCA CONVENZIONE PROROGATA FINO AL 31 DICEMBRE L interesse di Fiat Chrysler Automobiles per gli appassionati di motorismo storico e, in particolare per i tesserati ASI, si manifesta con un iniziativa appositamente studiata per loro, che è stata prorogata sino al 31 dicembre È infatti stata attivata una promozione per i soci ASI che garantisce loro uno sconto, aggiuntivo rispetto a quello riservato al pubblico, pari a 2 punti percentuali sull acquisto di una vettura nuova del Gruppo! Tutte le altre promozioni straordinarie (premio permuta, sostegno per pronta consegna, offerta finanziaria, etc.) sono cumulabili con questa iniziativa. La promozione è valida per i marchi Fiat, Alfa, Lancia, Abarth e Jeep, con una gamma di vetture davvero molto ampia. Lo sconto vale presso i Fiat Motorvillage e presso le concessionarie ufficiali dei marchi. Per ottenerlo occorre presentare la propria tessera ASI in corso di validità. 8 LaManovella novembre 2015
3 Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: ASIPRESS L ASI AL SALONE DEL CAMPER DI PARMA È ormai una presenza costante quella dell ASI al Salone del Camper di Parma, la fiera internazionale che rappresenta per l Italia l evento più importante di questo settore. Il giorno dell apertura Roberto Sarzani, Presidente della Commissione Veicoli Utilitari dell ASI è intervenuto insieme al Presidente del R.I.V.A.R.S. Claudio Galliani e Camillo Musso componenti della sottocommissione Veicoli ricreazionali abitativi, per consegnare alla dottoressa Gloria Oppici Brand Manager del Salone del Camper e al dottor William Bavone del Sales departiment della Fiera di Parma un trofeo ricordo di questa partecipazione. Essenziale l intervento del R.I.V.A.R.S. Club federato A.S.I., che ha allestito una rassegna di caravan storiche di prestigio, risalenti agli anni 70, che comprendeva una prestigiosa Digue 316 del 1972, una Roller Esmeralda, caravan media anche questa degli anni 70, e una Levante Graziella 300 del 1965, caravan con la scocca in vetroresina coibentata in poliuretano ad alta densità con assenza totale di ponti termici, adatta anche per l uso invernale, trainata da una Fiat 500 del Esposti anche un carrello trasformabile in caravan, il Rapido Caravane Pliante del 1970, trainato da un Autobianchi A112. Molto importante la visita allo stand del Presidente Mondiale della F.I.C.C. (Federazione Internazionale Caravan e Camper ), che ha espresso tutto il suo interesse per i veicoli storici, e ha promesso di trattare questo argomento a livello internazionale. TROFEI ASI ASIMOTOSHOW 2016 FINALE A PERUGIA IL 22 NOVEMBRE sessioni auto Gran finale per gli assidui delle manifestazioni ASI che, domenica 22 novembre si ritroveranno a Perugia per la consueta manifestazione di chiusura della stagione Molte le novità, a cominciare dal fatto che quest anno l evento non si disputerà all interno dell Autodromo di Magione, ma si dipanerà nelle strade e nella valli dell Umbria, ricche di suggestioni e in un contesto decisamente più turistico. I partecipanti saranno suddivisi in base alle specialità e sono previste prove di precisone cronometrica. È già partita la macchina organizzativa dell edizione 2016 di ASI Motoshow, che si disputerà nella consueta data del secondo weekend di maggio, da venerdì 6 a domenica 8. Un riferimento importante per i numerosi appassionati stranieri che da sempre arricchiscono la manifestazione con presenze davvero notevoli e in crescita di anno in anno per quantità e qualità delle motociclette presenti. La formula è sempre la stessa, che prevede giri in pista a gruppi omogenei per età e prestazioni, oltre al vivace paddock, dove è possibile vedere i dettagli dei mezzi esposti. Maggiori dettagli sui prossimi numeri de La Manovella. Consultare sempre il sito internet sessioni moto CALENDARIO Pubblichiamo l elenco provvisorio delle sessioni di verifica - per il 2015-per il rilascio del certificato di identità e/o Carta d Identità FIVA, invitando tutti i Club a comunicare alla Segreteria Generale (anche a mezzo fax al n. 011/ ) nonché ai Coordinatori regionali competenti, eventuali altre richieste. NOVEMBRE 07 Assoc. Mantovana T. Nuvolari (Gonzaga - MN) 14 Hermitage Veteran Engine (Forlì -FC) 14 Musical Watch Veteran Car Club (Lombardia - Luogo da definire) 21 Automotoclub Ruote Antiche (Poggibonsi - SI) 22 Ass. Storica P. Taruffi (Lazio - Luogo da definire) 28 Club Milanese Auto Moto Epoca (Milano) 28 CAMES Spoleto (Umbria - Luogo da definire) A VARANO DE MELEGARI 6-8 MAGGIO DICEMBRE 05 Club Piacentino Automoto Epoca (Emilia R. - Luogo da definire) 06 Old Cars Club Bari (Puglia - Bari) 12 Il Saracino + Siena Club Auto Moto Epoca (Toscana - Luogo da definire) 12 Club Amatori Veicolo Epoca Cremona (Lombardia - Cremona) 19 Club Auto e Moto Epoca F.sartarelli (Sicilia - Trapani ) 19 Club Friulano Veicoli Epoca (Friuli Venezia Giulia - Cividale del Friuli - UD) NOVEMBRE 07 Il Saracino (Arezzo) 07 CAMS LA SPEZIA (La Spezia) 14 Hermitage (Forlì - FC) 14 CPAE - Piacenza (Fiorenzuola d Arda - PC) 22 Old Cars Club (Bari) 22 IL VOLANTE (Sassari) 28 Titani di Trinacria (Catania) 28 CMAE Milano DICEMBRE 05 MWVCC (Brescia ) 19 Lucania Ancient Motor Club (Potenza) 2015 I tesserati interessati a partecipare ad una verifica devono rivolgersi al proprio club di appartenenza il quale, dietro debita compilazione della modulistica necessaria, invierà la stessa alla Segreteria Generale dell ASI (improrogabilmente entro e non oltre 30 giorni prima della data alla quale intendono partecipare) che provvederà a inserire la richiesta nella sessione organizzata dal club più vicino alla residenza, salvo diverse indicazioni. Informazioni su LaManovella novembre
4 ASIPRESS Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: FIVA LA COMMISSIONE CULTURA FIVA IN SLOVENIA: UNESCO, CARTA DI TORINO E NUOVE GENERAZIONI A considerare la magnifica ambientazione, il carattere amichevole e l interessante varietà di eventi collaterali organizzati dall Associazione ospitante, lo SVAMZ, quella che si è svolta ad Ancarano, in Slovenia, il 25 e 26 settembre, sembrava, più che una riunione della Commissione Cultura FIVA, un ritrovo di amici. Eppure, forse proprio grazie a un tale clima disteso e conciliante, il lavoro è stato molto ed è stato affrontato in modo serio e costruttivo. Nella sala riunioni dell incantevole Villa Andor, affacciata sulla baia di Capodistria, il Presidente Roberto Loi, dopo i doverosi ringraziamenti ai convenuti e a Petja e Natasa Grom per l eccellente organizzazione, ha innanzitutto ricordato la necessità di essere concreti e di conquistare obiettivi tangibili anche in un campo apparentemente vago e indefinito come quello della cultura. Proprio per essere più pragmatica, la Commissione ha corredato la Carta di Torino di un Glossario, una sorta di apparato di note che aiuterà gli appassionati ad applicare i dettami della Carta nell ambito del restauro e della conservazione dei veicoli storici. L obiettivo di questi documenti ufficiali è quello di influire sulla sensibilità di collezionisti e appassionati, per far sì che il veicolo storico venga mantenuto e conservato non solo come mezzo di trasporto, ma anche, e soprattutto, come testimonianza storica degna di essere tramandata ai posteri. In quest ottica, anche un restauro eccessivo, che trasformi i veicoli in lucide e patinate caramelle, può essere negativo, perché finisce con il distruggere la sostanza storica, e la patina, che li contraddistinguono e li rendono unici. Il Presidente ha aggiornato la Commissione in merito agli sviluppi UNESCO e la riunione svoltasi a Parigi all inizio dell estate. In quell occasione, il Presidente FIVA, Patrick Rollet e l Avv. Loi, hanno incontrato il Vice Direttore UNESCO per la Cultura, Alfredo Pérez de Armiñan, e l Ambasciatore UNESCO del Libano, Khalil Karam, che si sono dimostrati estremamente aperti e favorevoli a considerare una possibilità di interazione con il mondo del motorismo storico. Per favorire questa collaborazione, la Commissione Cultura redigerà una lista dei musei di veicoli storici presenti nel mondo, coinvolgendo tutti i membri della FIVA in un censimento, che sarà poi divulgato sul sito ufficiale. Mai come in questo momento la FIVA è stata vicina ad ottenere l agognato riconoscimento ufficiale, e il Presidente continuerà ad adoperarsi affinché questo traguardo venga tagliato il prima possibile. Tuttavia, l UNESCO non è l unico interlocutore della FIVA: Nataša Grom, Vice Presidente della Commissione, ha partecipato a Lille al convegno annuale della TICCIH, un importante organizzazione internazionale che si occupa di patrimonio industriale, dove ha tenuto una presentazione sulla FIVA e le sue attività. Grazie alle attività della Commissione, il motorismo storico sta acquistando una visibilità crescente negli ambienti culturali internazionali. L attività culturale deve anche mirare ai giovani, per garantire una trasmissione del sapere e delle conoscenze alle generazioni future. La Commissione produrrà quindi un video divulgativo, che sarà distribuito nelle scuole medie e superiori in tutto il mondo, per spiegare che cos è il motorismo storico e guidare gli studenti in un settore da scoprire, fatto di passione, ma anche di conoscenze tecniche, di sapere e di occasioni lavorative. Tale video vuole essere uno stimolo e un invito all approfondimento rivolto agli appassionati di domani. L attività istituzionale della Commissione è stata affiancata da momenti di scoperta del territorio, quali la visita a bordo di auto storiche all incantevole cittadina di Izola e al suo Museo Parenzana, che, oltre a documentare le tradizioni della città, e in particolare quella ittica, racconta, attraverso modellini e plastici, la storia della ferrovia a scartamento ridotto che un tempo attraversava l Ex Jugoslavia, da Trieste a Parenzo. La Commissione Cultura FIVA si riunirà nuovamente a Cracovia, in occasione dell Assemblea Generale, dove presenterà i frutti del proprio lavoro ai convenuti da tutto il mondo. 10 LaManovella ottobre 2015
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6 LA POSTA DE LAMANOVELLA FIAT 128: UN AUTO, UNA STORIA Spettabile redazione, ho deciso di scrivere questa lettera perché ho un cruccio che mi rode un po di tempo e sperando che riusciate a darmi una spiegazione voglio raccontarvi le motivazioni di questo mio dubbio. Nel lontano gennaio 1973 ho acquistato una Fiat 128 di colore blu 456 a due porte, mi sembrava una coupé, allora andavo matto per la BMW 2002 tii ma non potevo permettermela, poi la mia ragazza, ora mia moglie, per motivi di lavoro, nell agosto dello stesso anno ha acquistato la stessa auto gemella. Allora, vista la mia giovane età e con l incoscienza dei ventenni, alla mia 128 ne ho fatte di tutti i colori e, dopo soli 7 anni, credetemi era distrutta. L altra auto della mia futura moglie era, invece, conservata ed è arrivata fino ad oggi. Due anni fa ho eseguito un restauro, a detta dei commissari ASI maniacale, ottenendo la targa oro di 2 grado. Detto ciò, arrivo al motivo della mia lettera, infatti, partecipando a parecchi raduni di auto d epoca, con mio dispiacere, purtroppo vedo che tra le auto in esposizione, la nostra non è affatto considerata, eppure in una ventina di raduni a cui ho partecipato l unica 128 che ho visto era una Rally. Potreste darmi spiegazione di tanto disinteresse e delle ridicole valutazioni di mercato? Roberto Costa (Bondeno) Lettere come questa dimostrano come la politica dell ASI, che ha sempre voluto determinare auto per auto la storicità senza la creazione di una lista di elette, sia efficace nella conservazione del patrimonio motoristico, anche quello più modesto. La passione per la storia la si può coltivare anche conservando e restaurando l auto di famiglia, anche se si tratta di un modello che, per fare un esempio, non compare nella lista redatta dall ACI Storico. CITROËN E SOSPENSIONI IDROPNEUMATICHE: DALLA DEA ALLA C6 Ho letto con interesse l articolo sulla Citroën DS apparso nel numero di settembre de La Manovella: inutile sottolineare le rivoluzioni in campo stilistico ma soprattutto tecnico che la Dea si portava con sé... fra queste quella che mi ha sempre lasciato letteralmente sbalordito sono le sospensioni idropneumatiche. So di per certo che questo tipo di sistema sospensivo è stato utilizzato in seguito su numerose vetture della Casa francese. Potreste ricordare quale è stato l ultimo modello a esserne equipaggiato? Grazie Cordiali Saluti Casimiro Luzi Gentile signor Luzi, Come ha correttamente affermato, la Citroën ha utilizzato le sue sospensioni idropneumatiche - delle sfere contenenti olio e azoto, permettono di regolare l altezza da terra della vettura e di mantenerla costante indipendentemente dal carico: il gas, comprimibile, funziona da molla, il liquido, incomprimibile, controlla le reazioni - in numerosi modelli della sua gamma che, prima di citare l ultimo, vale la pena ripercorrere. La prima a mutuarle fu la SM del 1970, sportiva a 6 cilindri realizzata in collaborazione con Maserati, allora di proprietà di Citroën. Alle sfere, la SM abbinava anche delle molle elicoidali. L equipaggiamento venne esteso anche verso il basso mirando alla Mille GS del Da questo momento in poi, tutte le medie e le ammiraglie del Double Chevron saranno dotate delle sospensioni idropneumatiche. Prima di tutto le avranno le eredi della DS, CX (1974) e XM, su quest ultima disponibile anche con un controllo elettronico Idrattiva che permette la scelta della taratura con una pulsantiera sul cruscotto: Auto (modalità normale) o Sport per un assetto più rigido. Poi le avranno BX (1982) e Xantia (1992). Sarà proprio quest ultima a presentare un sistema di nuova generazione rispetto a quello intelligente della XM: i gruppi molle-ammortizzatore ora sono tre per ogni assale. Accanto infatti ai due montati sulle ruote ce n è uno in circuito con il primo. Disponibile poi un controllo elettronico evoluto chiamato Idrattiva II. Giungiamo così alle ultime due vetture Citroën equipaggiate con le idropneumatiche: la media C5 (equipaggiata dal sistema Idrattiva III che si avvale di cinque sensori che modificano automaticamente l assetto) e l ammiraglia C6. Oggi la Citroën non ha più alcun modello in listino dotato delle mitiche sfere. 12 LaManovella novembre 2015
7 Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: CI HA LASCIATO FABIO GASPARINI ASIPRESS I NOSTRI LUTTI Lunedì 19 ottobre alle 14,30 è mancato, dopo aver passato 3 settimane in terapia intensiva all Ospedale di San Daniele, un grande amico dell ASI: Fabio Gasparini. Da molti anni era attivo in seno alla Commissione Manifestazioni Auto, di cui era stato anche per un lungo periodo vice-presidente. La sua grande passione per le auto d epoca lo ha portato a diventare uno degli organizzatori più bravi. A noi de La Manovella mancherà comunque la sua propensione alla comunicazione, che estrinsecava con l interessante pubblicazione il radiatore del suo Club Ruote del Passato, e la sua perenne presenza con la macchina fotografica, con la quale documentava gli eventi ASI. Tante volte Fabio ci ha salvato inviandoci le immagini che ci mancavano. Anche per questo sentiremo la sua mancanza. Il Presidente Roberto Loi, il Consiglio Federale, i presidenti delle Commissioni, oltre che la redazione de La Manovella, si uniscono al dolore della famiglia. Telo copriauto da interno ASI 100% PRODOTTO ITALIANO Copri auto taglia 1 Vetture Piccole da mt. 2,55 a mt di lunghezza. Copri auto taglia 2 Vetture Medie da mt. 3,10 a mt di lunghezza. Station wagon fino a mt. 3,60. Copri auto taglia 3 Vetture Medio/Grandi da mt. 3,70 a mt. 4,50 dilunghezza. Station Wagon fino a mt. 4,20. Copri auto taglia 4 Vetture Grandi da mt. 4,30 a mt. 5,10 di lunghezza. Station Wagon fino a mt. 4,85 TELO COPRIAUTO ASI DA INTERNO Copriauto in morbido tessuto bielastico in Poliestere 100% Antistatico - Traspirante - Anticondensa - Antipolvere - Lavabile. Per info consulta il sito contattaci al n. Tel oppure a pag. 100 della rivista LaManovella novembre
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