COMUNE DI MUGGIA. Piazza Marconi, MUGGIA (TS)

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1 OMUNE DI MUGGIA Piazza Marconi, MUGGIA (TS) GESTIONE DELLA MIROAREA DI ZINDIS E DEL SERVIZIO INFORMATIVO INTEGRATO. Documento Unico di Valutazione dei Rischi di interferenza ai sensi dell art. 26 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. MUGGIA, 27/10/2014

2 omune di Muggia Pagina 2 di 17 SOMMARIO SOPO DEL DOUMENTO 3 PRESRIZIONI ED OBBLIGHI PER IL SOGGETTO SELEZIONATO 4 DATI IDENTIFIATIVI 6 INFORMAZIONE SUI RISHI HE POTREBBERO ESSERE PRESENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO 8 VALUTAZIONE DEI RISHI DI INTERFERENZA E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE 10 PROEDURE IN ASO DI EMERGENZA 14 OSTI DELLA SIUREZZA 16 FIRME 17

3 omune di Muggia Pagina 3 di 17 SOPO DEL DOUMENTO Il presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), redatto ai sensi dell art. 26 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., contiene le misure di prevenzione e protezione da adottare al fine di eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte dal Soggetto selezionato * e quelle svolte dagli operatori del ommittente o di altri soggetti pubblici o privati, presenti nel medesimo luogo di lavoro. Il presente documento di valutazione fornisce al Soggetto selezionato dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e protezione, nonché sulle procedure di emergenza definite. Il documento ha lo scopo quindi di promuovere la cooperazione ed il coordinamento fra i diversi soggetti che dovessero trovarsi ad operare nello stesso luogo di lavoro, al fine di eliminare o ridurre i rischi dovuti alle interferenze lavorative. Il DUVRI, successivamente all aggiudicazione del servizio, verrà sottoscritto dal ommittente e dal Soggetto aggiudicatario ed allegato alla convenzione che verrà stipulata tra le parti. Il Soggetto aggiudicatario, nella comunicazione dei rischi specifici connessi alla propria attività, potrà presentare proposte di integrazione al DUVRI, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro sulla base della propria esperienza. Sospensione delle attività In caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza da parte del Soggetto selezionato o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Referente designato dal omune di Muggia potrà ordinare la sospensione delle attività, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. Per tali eventuali sospensioni il ommittente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo al Soggetto selezionato. * Nel testo di cui al presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) si intendono: - per Ente, Amministrazione, ommittente: il omune di Muggia; - per Soggetto selezionato, Soggetto aggiudicatario: il soggetto con cui si procede a co-progettazione e successivo gestore dei servizi; - per SS: Servizio Sociale dei omuni Ambito 1.3 Muggia - San Dorligo della Valle/Dolina; - per operatore, addetto, incaricato: personale impiegato, indipendentemente dal servizio in cui opera.

4 omune di Muggia Pagina 4 di 17 PRESRIZIONI ED OBBLIGHI PER IL SOGGETTO SELEZIONATO Tutte le attività affidate dal omune di Muggia al Soggetto selezionato dovranno essere eseguite nell'ottemperanza di tutti gli obblighi di legge, secondo quanto specificato nella convenzione stipulata tra i due soggetti e nelle Linee guida per la co-progettazione e successiva gestione della Microarea di Zindis e del Servizio informativo integrato, nonché secondo quanto specificato nel seguito: 1) il Soggetto selezionato assume la piena ed intera responsabilità tecnica ed amministrativa degli ordini affidati, nei riguardi del ommittente, e dovrà disporre autonomamente del personale dipendente e della sua organizzazione, nonché dei mezzi tecnici necessari per eseguire a regola d'arte i predetti servizi; il Soggetto selezionato assume la piena responsabilità dell'operato dei propri dipendenti sia tecnicamente che civilmente e penalmente. 2) Il Soggetto selezionato in particolare: a) dovrà possedere in proprio le dotazioni strumentali, gli automezzi, le attrezzature, i macchinari, i mezzi, gli utensili, gli accessori ecc. di uso comune adatti e necessari all'esecuzione dei servizi oggetto degli ordini affidati secondo quanto previsto dalle Linee guida; le suddette attrezzature e macchinari dovranno essere conformi alle vigenti prescrizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro e mantenute in buono stato di efficienza; b) dovrà adottare tutte le predisposizioni, i provvedimenti e le cautele atti ad evitare il verificarsi di incidenti o infortuni sia durante l'esecuzione dei servizi che nelle operazioni accessorie quali quelle inerenti al trasporto, alla pulizia dei locali della Microarea, ad eventuali consegne, ecc; c) dovrà attenersi scrupolosamente a tutte le norme di legge e riconoscere di Sua esclusiva competenza l'osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro; d) qualora, ad integrazione della propria attrezzatura ed a quella concessa in uso da parte del ommittente secondo quanto previsto dalle Linee guida, il Soggetto selezionato abbia necessità di utilizzare altri impianti e mezzi di lavoro particolari del ommittente, la concessione in uso dovrà essere preventivamente autorizzata per iscritto dal ommittente ed implica il riconoscimento, senza riserve, del buono stato funzionale e della corrispondenza alle norme antinfortunistiche; e) dovrà provvedere per tutto il proprio personale adibito alle attività oggetto degli ordini affidati e per tutto il periodo per il quale esso è adibito, alle forme di previdenza ed assicurazione d'obbligo per la specifica attività di cui agli ordini affidati e ad osservare le disposizioni in materia di legislazione del lavoro;

5 omune di Muggia Pagina 5 di 17 f) dovrà corrispondere al proprio personale dipendente un trattamento normativo e retributivo non inferiore a quello stabilito dalle norme contrattuali di carattere collettivo in vigore per le categorie di appartenenza e per il tempo in cui si svolgono i servizi anzidetti; g) dovrà impiegare personale idoneo, formato ed addestrato, e in numero sufficiente in relazione ai servizi da eseguire di volta in volta ed ai termini di consegna. Detto personale dovrà eseguire i lavori sotto la sovraintendenza diretta ed assoluta di un Responsabile incaricato dall appaltatore; h) dovrà predisporre i provvedimenti atti ad evitare ogni forma di inquinamento dell ambiente in dipendenza dei servizi da eseguire; i) dovrà dare comunicazione scritta al ommittente per qualsiasi infortunio in cui incorra il proprio personale, nel corso dei servizi oggetto della convenzione, precisando circostanze e cause; I) dovrà notificare preventivamente, entro e non oltre il giorno d'inizio previsto dei servizi, il nominativo e la qualifica del personale che intenderà impiegare nella esecuzione degli stessi; m) dovrà osservare le disposizioni particolari emanate dal ommittente e attenersi scrupolosamente a quanto previsto nelle Linee guida per la co-progettazione e successiva gestione della Microarea di Zindis e del Servizio informativo integrato ; n) dovrà fornire ai propri dipendenti DPI appropriati ai rischi inerenti le operazioni effettuate e disporre per il corretto uso dei mezzi stessi da parte del personale; o) dichiarerà di aver preso esatta conoscenza di tutte le condizioni inerenti i luoghi di lavoro, gli accessi ai medesimi e di ogni altra condizione che possa riguardare l'esecuzione dei servizi e dichiarerà altresì di conoscere, di essere stato reso edotto di tutti i rischi esistenti nell'ambiente di lavoro e di impegnarsi di portare a conoscenza dei propri dipendenti i suddetti rischi; p) dichiarerà di aver preso visione che all interno degli stabili esistono zone di lavoro ad elevato rischio d incendio ove è assolutamente proibito eseguire lavorazioni od utilizzare attrezzature che possano provocare incendi: in prossimità di dette zone è "ASSOLUTAMENTE VIETATO FUMARE"; q) dovrà vietare al proprio personale di accedere ad aree e locali non interessate dai servizi oggetto della procedura di co-progettazione e gestione.

6 omune di Muggia Pagina 6 di 17 DATI IDENTIFIATIVI ommittente Ente: Sede Municipale: Datore di lavoro Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) Medico competente OMUNE DI MUGGIA Piazza Marconi, Muggia (TS) Dott.ssa D Eliso Isabella ing. Paolo De Tullio Dott.ssa Giulietta Marzioti Soggetto selezionato Ragione sociale Partita IVA: odice Fiscale: Numero Iscrizione IAA: Posizione INAIL: Posizione INPS: Sede legale: Uffici: Datore di lavoro: Direttore tecnico-organizzativo: RSPP: Medico ompetente: Preposto in loco:

7 omune di Muggia Pagina 7 di 17 Personale del Soggetto selezionato che opererà presso il committente Matricola Nominativo Mansione Descrizione attività La procedura di co-progettazione ha per oggetto la gestione della microarea di Zindis e del servizio informativo integrato, come specificato in dettaglio nelle Linee guida per la coprogettazione e successiva gestione della Microarea di Zindis e del Servizio informativo integrato e sarà svolto in diversi luoghi ed ambiti, quali: - sede della Microarea di Zindis, ubicata in stradello A/23; - presso il territorio, presso il domicilio degli utenti ed altri luoghi di vita; - presso gli edifici comunali: uffici e sportelli informativi; - presso locali di associazioni ed enti ed altri luoghi in cui potranno essere svolte attività di gruppo. Durata dell affidamento dei servizi: 25 mesi, fatte salve eventuali proroghe se previste nelle Linee guida. Orario di lavoro: come concordato in sede di co-progettazione.

8 omune di Muggia Pagina 8 di 17 INFORMAZIONE SUI RISHI HE POTREBBERO ESSERE PRESENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Data la particolarità dei servizi affidati, che si svolgono anche in luoghi di cui il omune di Muggia non ha disponibilità giuridica e in un edificio di proprietà dell ATER concesso in comodato (fare rif. al documento specifico) si riporta nel seguito l elenco dei rischi convenzionali che potrebbero essere presenti nelle aree in cui verrà svolta l attività oggetto dell appalto (tali luoghi saranno, oltre che le sedi comunali, sedi di associazioni, parrocchie, abitazioni private, agenzie ed altre strutture/contesti del territorio, ambienti aperti, locale ATER in comodato d uso). Le presenti informazioni sono da considerarsi preliminari e non esaustive, e andranno completate dal datore di lavoro del Soggetto selezionato, sulla base della specificità delle situazioni in cui il proprio personale sarà chiamato ad operare. Rischi convenzionali presenti Fattore di rischio Descrizione Dislivelli o pendenze pericolose Scale o gradini per accesso ai locali; tombini, chiusini, scivoli. Pavimenti bagnati/pericolosi dislivelli Rottura di superfici o pareti vetrate rischio di taglio Rischio di crollo strutture Impianti elettrici a bassa tensione rischio di contatto diretto/indiretto Pavimenti bagnati o sporchi o troppo lisci (lucidati, incerati); eventuali aperture nel vuoto Superfici vetrate fessurate o in cattive condizioni Strutture posizionate in modo precario (scaffalature, piantane, ecc..) Impianti elettrici non controllati/non verificati o con parti esposte Parti sporgenti, taglienti, ecc.. Arredi o materiali posizionati in modo disordinato o che creano intralcio al passaggio Tubazioni o recipienti di fluidi pericolosi, in pressione o ad alta temperatura (specificare quali) Tubazioni gas metano non adeguatamente segnalate (colore giallo); bombole di GPL per uso domestico Fase del servizio/luogo in cui vi è potenziale presenza del rischio In tutte le fasi del servizio e in tutti i luoghi (aree esterne, ambienti all aperto, edifici pubblici, abitazioni private degli utenti) Ambienti esterni Abitazioni private Abitazioni private, edifici non di proprietà comunale Abitazioni private, edifici non di proprietà comunale Abitazioni private, edifici non di proprietà comunale. Abitazioni private, edifici non di proprietà comunale Abitazioni private, edifici non di proprietà comunale Nelle proprietà comunali le tubazioni presenti sono adeguatamente segnalate

9 omune di Muggia Pagina 9 di 17 Autovetture e automezzi rischio di investimento rischio di incidente Apparecchi di sollevamento: rischio di intrappolamento in cabina o urto con le porte Autovetture e automezzi in circolazione e in manovra Ascensori vecchi o non adeguatamente mantenuti Agenti biologici ontatto con agenti patogeni o liquidi biologici Incendio Presenza di liquidi Rischio di aggressione infiammabili, solidi combustibili, fonti di innesco onflitti o presenza di situazioni di disagio In tutte le fasi del servizio e in modo particolare nel caso di esecuzione del servizio di trasporto: - viabilità pubblica - parcheggi degli edifici - spazi aperti di pertinenza delle abitazioni private Abitazioni private. Negli edifici comunali gli apparecchi di sollevamento sono sottoposti a verifica periodica e costante manutenzione. ontatti accidentali Abitazioni private: rischio possibile soprattutto in presenza di fumatori. Negli edifici comunali il rischio è ridotto per la presenza di limitate quantità di materiali combustibili e il controllo delle fonti di innesco (divieto di fumo, manutenzione impianti elettrici, ecc..): in caso di emergenza attenersi alle indicazioni impartite dal personale comunale Abitazioni private N.B. : I rischi di cui sopra NON OMPRENDONO I RISHI SPEIFII propri dell attività del Soggetto selezionato e di altri soggetti pubblici o privati, che verranno eventualmente coinvolti nella realizzazione della attività progettuali

10 omune di Muggia Pagina 10 di 17 VALUTAZIONE DEI RISHI DI INTERFERENZA E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Le presenti informazioni sono da considerarsi preliminari e non esaustive, e andranno completate e integrate con il contributo del datore di lavoro del Soggetto selezionato, sulla base della specificità delle situazioni in cui il proprio personale sarà chiamato ad operare; i rischi da interferenza elencati e le relative misure di prevenzione e protezione adottate non si riferiscono ai luoghi per i quali il omune di Muggia non ha disponibilità giuridica, in riferimento all art. 26 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. Rischi di interferenza e misure di sicurezza adottate per eliminare le interferenze: RISHI DI INTERFERENZA L entità del rischio: A alto, B medio, basso Fattore di rischio Dislivelli o pendenze pericolose Entità Informazioni e misure di sicurezza ONORDATE ed ADOTTATE per eliminare i rischi dovuti alle interferenze Le pavimentazioni sono integre e prive di dislivelli. Pavimenti bagnati/pericolosi Rottura di superfici o pareti vetrate rischio di taglio Negli edifici comunali le attività di pulizia vengono svolte prevalentemente al di fuori dell orario di lavoro; in caso contrario viene apposta la relativa segnaletica di avvertimento. E fatto divieto di trattenersi negli edifici comunali oltre l orario concordato per il servizio. Negli edifici comunali le vetrate sono composte da vetri di sicurezza Impianti elettrici a bassa tensione rischio di contatto diretto/indiretto Parti sporgenti, taglienti, ecc.. Gli Impianti elettrici sono sottoposti a manutenzioni e verifiche periodiche: è fatto divieto assoluto di intervenire sugli impianti elettrici e di collegare apparecchiature personali alle prese elettriche a tutto il personale non autorizzato. Gli arredi e i materiali sono disposti in modo ordinato, garantendo la fruibilità dei percorsi e delle vie di esodo. In caso di necessità di deposito di materiali da parte degli operatori della ditta affidataria è necessario concordare le aree di deposito con i referenti comunali del servizio

11 omune di Muggia Pagina 11 di 17 Tubazioni o recipienti di fluidi pericolosi, in pressione o ad alta temperatura (specificare quali) Apparecchi di sollevamento: rischio di intrappolamento in cabina o urto con le porte Incendio Rischio di aggressione Nelle proprietà comunali le tubazioni presenti sono adeguatamente segnalate Negli edifici comunali gli apparecchi di sollevamento sono sottoposti a verifica periodica e costante manutenzione. Il rischio è ridotto per la presenza di limitate quantità di materiali combustibili e il controllo delle fonti di innesco (divieto di fumo, manutenzione impianti elettrici, ecc..). Gli operatori della ditta esterna devono prendere visione della planimetria del piano di emergenza presente negli edifici comunali e fare attenzione alla segnaletica presente; in caso di emergenza attenersi alle indicazioni impartite dal personale comunale. E fatto divieto al personale non autorizzato di trattenersi nelle sedi comunali al di fuori dell orario concordato per il servizio. ontrollo degli accessi in alcuni edifici comunali (Palazzo Millo). E fatto divieto al personale non autorizzato di trattenersi nelle sedi comunali al di fuori dell orario concordato per il servizio. N.B. : I rischi di cui sopra NON OMPRENDONO I RISHI SPEIFII propri dell attività del Soggetto selezionato e di altri soggetti pubblici o privati, che verranno eventualmente coinvolti nella realizzazione della attività progettuali, la cui gestione e tutela rimane quindi a totale carico delle stesse / degli stessi (art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/2008). Riunione di coordinamento: prima dell avvio dei servizi affidati dovrà essere effettuata una riunione di coordinamento, per valutare eventuali altri rischi interferenziali, con particolare riferimento alla struttura che costituisce la sede della Microarea di Zindis in cui si troveranno ad operare, a volte in contemporanea, diversi operatori, tra cui: - dipendenti del Servizio Sociale dell Ambito 1.3; - dipendenti dell Azienda Sanitaria n. 1 Triestina ; - operatori del portierato sociale dell ATER di Trieste.

12 omune di Muggia Pagina 12 di 17 I rischi interferenziali derivanti dalla compresenza dei diversi operatori, potranno infatti essere valutati con maggior dettaglio a seguito del completamento della fase di co-progettazione del servizio descritto nelle Linee guida. La riunione sarà pertanto necessaria per integrare e completare il presente documento e rendere operativo il coordinamento tra i vari soggetti. DIVIETI Sono in vigore i seguenti divieti per il personale del Soggetto selezionato o per chi da esse incaricato: è vietato fumare in tutti gli edifici; è fatto obbligo di attenersi a tutte le indicazioni segnaletiche (divieti, pericoli, obblighi, dispositivi di emergenza, evacuazione e salvataggio) contenute nei cartelli indicatori e negli avvisi dati con segnali visivi e/o acustici, eventualmente presenti nei luoghi di lavoro; è vietato accedere senza precisa autorizzazione a zone diverse da quelle interessate ai servizi; è vietato trattenersi negli ambienti di lavoro al di fuori dell'orario stabilito con il ommittente; è vietato compiere, di propria iniziativa, manovre o operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere anche la sicurezza di altre persone; è vietato ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali di qualsiasi natura; è vietato sostare con autoveicoli al di fuori delle aree adibite a parcheggio, fatto salvo per il tempo strettamente necessario al carico/scarico di eventuale materiale; nelle zone autorizzate al transito veicolare, procedere a passo d uomo rispettando la segnaletica ed il codice della strada; il personale del Soggetto selezionato deve essere munito ed indossare in modo visibile l apposita tessera di riconoscimento. OBBLIGHI Sono in vigore i seguenti obblighi per il personale del Soggetto selezionato o per chi da esse incaricato: obbligo di concordare con il Responsabile del SS gli orari per l esecuzione dell attività e di non trattenersi negli ambienti di lavoro al di fuori dell orario concordato; obbligo di attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni riportate sulla segnaletica di sicurezza affissa negli ambienti di lavoro, sugli avvisi e sui cartelli; obbligo di informare/richiedere l intervento del Responsabile del SS in caso di anomalie riscontrate nell ambiente di lavoro e prima di procedere con interventi in luoghi con presenza di rischi;

13 omune di Muggia Pagina 13 di 17 obbligo di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge ed in conformità alle stesse e alle istruzioni di utilizzo del costruttore; obbligo di segnalare immediatamente eventuali deficienze di dispositivi di sicurezza o l'esistenza di condizioni di pericolo o di emergenza (adoperandosi direttamente, ma solo in caso di urgenza e nell'ambito delle proprie competenze e possibilità, per l'eliminazione di dette deficienze o pericoli); obbligo di prendere visione e di attenersi alle planimetrie esposte e riportanti la posizione dei presidi antincendio, le vie di esodo, le eventuali istruzioni di comportamento in caso di emergenza; comunque in caso di emergenza il personale del Soggetto selezionato deve seguire le indicazioni anche verbali del personale addetto alle emergenze in quella sede; In considerazione della valenza pressoché universale di tali regole di comportamento, il Soggetto selezionato si atterrà alle stesse presso tutte le strutture interessate dalla realizzazione dei servizi oggetto delle Linee guida.

14 omune di Muggia Pagina 14 di 17 PROEDURE IN ASO DI EMERGENZA Procedura d emergenza adottate Il personale del Soggetto selezionato, in caso di emergenza, si atterrà alle istruzioni impartite dal referente della struttura presso cui lo stesso sta prestando la propria attività lavorativa, ovvero alle indicazioni fornite dal personale incaricato della Gestione delle Emergenze. Il personale operante deve prendere visione delle misure e delle procedure di emergenza presenti in ciascun luogo di lavoro. Al verificarsi di una qualsiasi emergenza tutti sono tenuti ad attivarsi senza compromettere la propria e l altrui incolumità contattando gli addetti alle emergenze della singola struttura. Gli edifici pubblici dispongono di piante di emergenza su cui sono riportate: vie di esodo e uscite di sicurezza; ubicazione dei mezzi antincendio; cassette di pronto soccorso; quadri elettrici. Al segnale di evacuazione è necessario avviarsi verso le uscite di sicurezza. È vietato l uso degli ascensori in caso di emergenza. In caso di necessità e in caso di emergenza presso le abitazioni private, il lavoratore attiverà la chiamata di emergenza agli enti esterni, contattando i numeri riportati sotto. NUMERI TELEFONI PER EMERGENZA ARABINIERI/POLIZIA Ordine pubblico 112/113 AMBULANZA PRONTO SOORSO 118 VIGILI DEL FUOO Incendio, allagamenti, calamità naturali 115

15 omune di Muggia Pagina 15 di 17 MISURE DI SIUREZZA DA ADOTTARE DA PARTE DI EVENTUALE PERSONALE OMUNALE Il personale comunale addetto ai lavori di manutenzione, qualora dovesse intervenire negli ambienti dove viene data esecuzione ai servizi oggetto delle Linee guida, non inizierà i propri lavori se prima il personale del Soggetto selezionato non avrà terminato la propria attività e si sarà allontanato dalla zona interessata. Se i lavori dovranno essere eseguiti in presenza di persone nelle aree circostanti, l area interessata dai lavori sarà sgombrata, segregata e appositamente segnalata. NUMERI UTILI omune di Muggia (centralino) RSPP omune di Muggia arabinieri 112 Ambulanza Pronto Soccorso 118 Vigili del Fuoco VV.F. 115

16 omune di Muggia Pagina 16 di 17 OSTI DELLA SIUREZZA ome specificato nei paragrafi precedenti prima dell inizio del servizio sarà effettuata una riunione di coordinamento e un sopralluogo, per concordare le misure organizzative ed operative finalizzate all eliminazione o riduzione dei rischi di interferenza, con particolare riferimento allo svolgimento della attività previste presso la sede della Microarea di Zindis. In considerazione della durata dell affidamento si ritiene necessario, oltre alla riunione iniziale, effettuare un ulteriore riunione di coordinamento durante il corso dei servizi. Il costo di queste attività si configura come costo della sicurezza per la gestione delle interferenze e non è soggetto a ribasso: Descrizione osto a corpo/annuo Riunioni di coordinamento, sopralluoghi, informazione sui rischi specifici presenti negli ambienti oggetto della realizzazione dei servizi di cui alla presente procedura di coprogettazione Euro 150,00.- TOTALE per la durata dell appalto Euro 300,00.- (trecento)

17 omune di Muggia Pagina 17 di 17 FIRME OMMITTENTE Il Datore di Lavoro Dott.ssa Isabella D Eliso Il RSPP Ing. Paolo De Tullio SOGGETTO SELEZIONATO Il Datore di Lavoro Il RSPP Il coordinatore del servizio Muggia,

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