RASSEGNA WEB DEL 26 aprile 2013

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1 RASSEGNA WEB DEL 26 aprile 2013 POLITICA E ISTITUZIONI... 3 PRENDE VITA IL GOVERNO LETTA CON L'IPOTESI SACCOMANNI ALL'ECONOMIA E LA CONFERMA DI BALDUZZI ALLA SALUTE... 3 ADDIO A TEODORO BUONTEMPO: SUL GIOCO CHIESE MAGGIORE ATTENZIONE ALLA LUDOPATIA... 3 GDF: "NEL 2012 RACCOLTA GIOCATE CRESCIUTA GRAZIE A DIVERSIFICAZIONE DELL'OFFERTA"... 4 GUARDIA DI FINANZA. NEL 2012 MENO SLOT IRREGOLARI, COSTANTE ILLEGALITÀ NELLE SCOMMESSE... 4 NEWSLOT E VLT... 5 NEWSLOT. OBBLIGO CONNESSIONE ALLA RETE ANCHE IN MAGAZZINO. DAL 1 MAGGIO LETTURA OGNI TRE GIORNI.. 5 CORTE DEI CONTI. APPELLO MAXI-PENALI: DISCUSSE LE ISTANZE DI NULLITÀ DEL PROCEDIMENTO... 5 PAVIA, UNA SLOT OGNI 110 ABITANTI... 5 SCOMMESSE, POKER E ONLINE... 6 BANDO SCOMMESSE, EUROBET E MERKUR LE UNICHE A AGGIUDICARSI TUTTI I DIRITTI CHIESTI. TUTTI I DIRITTI OTTENUTI DALLE BIG... 6 EN PLEIN DI EUROBET NELLA GARA PER LE NUOVE AGENZIE DI SCOMMESSE... 6 BANDO SCOMMESSE, ALLO STATO VANNO 72,7 MILIONI DI EURO... 6 BANDO 2000 AGENZIE: ECCO L ELENCO PROVVISORIO DEI DIRITTI ASSEGNATI... 6 BANDO 2000, A SORTEGGIO ULTIMI 5 DIRITTI... 6 AGM DISPONE DECADENZA CONCESSIONE SGBET... 7 CRONACA... 7 TERAMO, L'ASSESSORE D'IGNAZIO: "CHIEDIAMO AI PARLAMENTARI UNA NUOVA LEGGE CONTRO LA LUDOPATIA"... 7 MILANO, ASS. MAJORINO: AIUTO, PREVENZIONE E NUOVE NORME CONTRO LUDOPATIA"... 7 INTERMEDIAZIONE, STRISCIA LA NOTIZIA FILMA L ATTIVITÀ IRREGOLARE DI ALCUNI PVR DEL NAPOLETANO... 8 SENZASLOT.IT, IL 18 MAGGIO LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE A PAVIA... 8 MONDO... 8 CGE, LA SENTENZA COSTA CIFONE NELLA RELAZIONE ANNUALE DELLA CORTE... 8 A CURA DELL UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE DI GAMENET S.P.A.

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3 POLITICA E ISTITUZIONI PRENDE VITA IL GOVERNO LETTA CON L'IPOTESI SACCOMANNI ALL'ECONOMIA E LA CONFERMA DI BALDUZZI ALLA SALUTE (GIOCONEWS 26/04/2013) Un governo di larghe intese. E' questo il compito affidato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al (quasi) nuovo premier Enrico Letta. Il quale avrà quindi il compito di mettere insieme una nuova squadra di governo, tra tecnici e politici, in grado di raccogliere il maggior numero di consensi tra destra, sinistra e centro, con movimenti come il Cinque stelle e Sel che hanno già annunciato di rappresentare l'opposizione. Ogni schieramento politico che ha promesso fiducia a Letta, tuttavia, ha una proposta specifica per quanto riguarda i possibili ministri e, confrontando i nomi che circolano tra i vertici di Pd, Pdl e Scelta Civica, è già possibile abbozzare una lista dei possibili ministri che saranno, in totale, diciotto: unica certezza stabilita dallo stesso Letta. LE NOMINE CHE INTERESSANO I GIOCHI - Il posto più importante quanto delicato, che viene guardato con interesse anche dal settore del gioco è evidentemente il dicastero dell'economia: e proprio qui non ci sono ancora certezze ma pare che la scelta dovrebbe essere tra il direttore generale di Bankitalia, Fabrizio Saccomanni e Giuliano Amato, anche se quest'ultimo potrebbe essere impiegato in altri ministeri, liberando il campo a un altro possibile papabile come Pier Carlo Padoan, vicesegretario generale dell Ocse. Una delle possibili riconferme rispetto al precedente governo Monti potrebbe avvenire al Ministero della Salute, dove sembra possibile un nuovo incarico per l'uscente Ministro Renato Balduzzi. Anche questo ministero è di particolare interesse per il comparto del gioco pubblico dopo che nella precedente legislatura è stato avviato un percorso ben specifico si limitazioni alla distribuzione dell'offerta del gioco per prevenire il gioco patologico, con tanto di inserimento di questa addiction nei Livelli essenziali di assistenza su specifica volontà dello stesso ministro. Tale nomina potrebbe dunque avere un impatto rilevante per il settore dei giochi, tenendo conto che Balduzzi aveva annunciato nei giorni scorsi, attraverso GiocoNews.it, la volontà di perseguire obiettivi specifici in questo senso e in questa legislatura, in virtù del suo ruolo di parlamentare: percorso molto più facile da seguire in caso di nuovo incarico da ministro. GLI ALTRI INCARICHI - Per le altre poltrone è tutto ancora molto fluido: per Alfano si pensa agli Interni o alla Difesa, anche se al Viminale potrebbe rimanere la Cancellieri. Agli Esteri: Mario Monti, Massimo D'Alema o Giampiero Massolo. Il Pdl spinge per Brunetta allo Sviluppo o al Welfare. La sorpresa potrebbe arrivare dalla Giustizia, dove spunta il nome del vicepresidente del Csm Michele Vietti. Per quanto riguarda le donne, potrebbero spuntare dal Pd Laura Puppato e Maria Laura Carrozza, mentre dal Pdl si propongono Carfagna, Bernini, Santelli, Lorenzin e Calabria. ADDIO A TEODORO BUONTEMPO: SUL GIOCO CHIESE MAGGIORE ATTENZIONE ALLA LUDOPATIA (GIOCONEWS 26/04/2013) È stata allestita ieri a Roma la camera ardente di Teodoro Buontempo, storico esponente dell Msi, poi di An e poi presidente de La Destra, scomparso lo scorso 24 aprile dopo una lunga malattia. Buontempo è stato uno dei politici che maggiormente è intervenuto sul tema del gioco pubblico. Sul decreto che lanciò il poker cash, Buontempo affermò che era un inaccettabile regalo alla lobby del gioco, potentissima e trasversale. E sul Governo Monti disse: Quello di Monti è il Governo dei poteri forti e della finanza internazionale, che, pur di guadagnare non ha alcun riguardo per la dignità delle persone e basa sempre di più il bilancio dello Stato sulle entrate derivanti dai giochi pubblici. Il maxiemendamento al dl sviluppo, che prevede un aumento della tassazione sui giochi per finanziare interventi pubblici dimostra che il Governo Monti continua a offrire spazi di manovra a inquietanti interessi speculativi. E poi: Ogni anno Comuni, Province e Regioni spendono milioni di euro per combattere la ludopatia, ovvero la sudditanza ai giochi, finanziando pubblicazioni, convegni, progetti, mentre il Governo attraverso internet fa entrare nelle case il gioco d azzardo. Da assessore regionale del Lazio alla Tutela dei consumatori, Buontempo ha introdotto nel piano di Tutela progetti di informazione, consulenza e educazione dei consumatori sul gioco. Rassegna WEB di venerdì 26 aprile 2013 Pag. 3

4 GDF: "NEL 2012 RACCOLTA GIOCATE CRESCIUTA GRAZIE A DIVERSIFICAZIONE DELL'OFFERTA" (GIOCONEWS 26/04/2013) Nel 2012 la raccolta delle giocate è cresciuta, anche grazie alla diversificazione nell offerta di giochi pubblici. Tale tendenza in aumento della raccolta complessiva evidenzia l importanza del settore per la Guardia di Finanza che opera a tutela del Monopolio statale sui giochi e sulle scommesse nell ambito delle funzioni di prevenzione e repressione delle violazioni in danno del bilancio nazionale posto che, naturalmente, i fenomeni di abusivismo e clandestinità nel settore determinano inevitabili ricadute sul piano dell imposizione fiscale. È quanto fa sapere la Guardia di Finanza nel rapporto annuale Il Corpo ha come obiettivo l aggressione dei diversi fenomeni illeciti che interessano il gioco amministrato, attuando interventi trasversalmente orientati su tre distinte linee d azione: contrastare l evasione fiscale, tenuto conto delle significative ricadute sull economia e sul gettito complessivo prodotte dal gioco illegale; tutelare il mercato, affinché gli operatori onesti non subiscano la concorrenza sleale di chi, invece, organizza e promuove giochi illegali e abusivi nonché contrastare tentativi di infiltrazioni della criminalità organizzata ovvero condotte di riciclaggio di denaro 'sporco'; proteggere i consumatori da proposte di gioco insicure e pericolose perché non gestite dallo Stato, nonché tutelare le fasce più deboli, prime fra tutte i minori. Gli interventi dei reparti sono, infatti, diretti a contrastare tutte le implicazioni dei fenomeni di illegalità scoperti sul territorio: dal mancato pagamento dei tributi previsti, all assenza delle concessioni e delle autorizzazioni di legge, alla presenza di organizzazioni criminali nella gestione delle attività lecite e illecite, anche come canale per il riciclaggio di proventi derivanti da altre attività criminose. GUARDIA DI FINANZA. NEL 2012 MENO SLOT IRREGOLARI, COSTANTE ILLEGALITÀ NELLE SCOMMESSE (JAMMA 26/04/2013) Nel 2012 la raccolta delle giocate è cresciuta, anche grazie alla diversificazione nell offerta di giochi pubblici. E quanto si legge nel report 2012 della Guardia di Finanza. Tale tendenza in aumento della raccolta complessiva evidenzia l importanza del settore per la Guardia di Finanza che opera a tutela del Monopolio statale sui giochi e sulle scommesse nell ambito delle funzioni di prevenzione e repressione delle violazioni in danno del bilancio nazionale posto che, naturalmente, i fenomeni di abusivismo e clandestinità nel settore determinano inevitabili ricadute sul piano dell imposizione fiscale. Il Corpo ha come obiettivo l aggressione dei diversi fenomeni illeciti che interessano il gioco amministrato, attuando interventi trasversalmente orientati su tre distinte linee d azione: contrastare l evasione fiscale, tenuto conto delle significative ricadute sull economia e sul gettito complessivo prodotte dal gioco illegale; tutelare il mercato, affinché gli operatori onesti non subiscano la concorrenza sleale di chi, invece, organizza e promuove giochi illegali e abusivi nonché contrastare tentativi di infiltrazioni della criminalità organizzata ovvero condotte di riciclaggio di denaro sporco ; proteggere i consumatori da proposte di gioco insicure e pericolose perché non gestite dallo Stato, nonché tutelare le fasce più deboli, prime fra tutte i minori. Gli interventi dei Reparti sono, infatti, diretti a contrastare tutte le implicazioni dei fenomeni di illegalità scoperti sul territorio: dal mancato pagamento dei tributi previsti, all assenza delle concessioni e delle autorizzazioni di legge, alla presenza di organizzazioni criminali nella gestione delle attività lecite e illecite, anche come canale per il riciclaggio di proventi derivanti da altre attività criminose. In tale ambito, peraltro, si evidenzia che l art. 15 del D.L. n. 78 del 2009, come integrato dalla Legge n. 220 del 2010 ( Legge di stabilità 2011 ), ha individuato i Comandi Provinciali della Guardia di Finanza quali destinatari delle segnalazioni da parte dei soggetti pubblici incaricati istituzionalmente di svolgere attività ispettive o di vigilanza e gli organi di polizia giudiziaria che a causa o nell esercizio delle loro funzioni vengano a conoscenza di fatti o atti che possono configurare violazioni amministrative o tributarie in materia di giochi, scommesse e concorsi pronostici. Più di recente, il D.L. n. 158 del 2012 ha previsto che il Corpo, d intesa con l Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, concorra nell attività di contrasto ai fenomeni di gioco minorile, particolarmente nei confronti di quei punti di offerta di giochi con vincita in denaro collocati in prossimità di istituti scolastici primari e secondari, di strutture sanitarie e ospedaliere, e di luoghi di culto. Rassegna WEB di venerdì 26 aprile 2013 Pag. 4

5 I numeri Nell arco del 2012 sono stati effettuati interventi sulle attività di gioco per un totale di violazioni riscontrante. I soggetti verbalizzati sono stati Le Fiamme Gialle hanno sequestrato apparecchi da gioco irregolari, 6841 tagliandi grattaevinci e 1555 punti di raccolta scommesse clandestini. I dati riportati dalla GdF evidenziano un progressivo calo dei sequestri degli apparecchi da intrattenimento irregolari (nonostante sia aumentato il numero dei controlli effettuati). Nel 2011 risultavano posti sotto sequestro apparecchi da gioco e 1549 punti scommesse. NEWSLOT E VLT NEWSLOT. OBBLIGO CONNESSIONE ALLA RETE ANCHE IN MAGAZZINO. DAL 1 MAGGIO LETTURA OGNI TRE GIORNI (JAMMA 26/04/2013) Secondo quanto prevede la nuova concessione di rete e quindi gli obblighi assunti in relazione a questa a partire dal 1 maggio 2013 gli apparecchi devono essere collegati alla Rete Telematica dei concessionarie e trasmettere una lettura accettata da AAMS ogni tre giorni durante il periodo contabile. Tale obbligo è riferito a tutti gli apparecchi attivi indipendentemente dalla loro ubicazione in magazzino o in esercizio. Questo vuol dire che i gestori si dovranno dotare di un numero sufficiente di lettori PDA da installare all interno dei propri magazzini. Il mancato adempimento di tale obbligo comporterà l applicazione di una penale da parte di AAMS che il concessionario potrebbe riversare sul gestore. CORTE DEI CONTI. APPELLO MAXI-PENALI: DISCUSSE LE ISTANZE DI NULLITÀ DEL PROCEDIMENTO (JAMMA 26/04/2013) Parte oggi il giudizio di appello presso la Corte dei Conti nei confronti del procedimento che ha portato alla maxi-condanna, per le 10 concessionarie storiche delle slot, per complessivi 2,5 miliardi di euro. La vicenda ruota attorno agli inadempimenti nell avvio della rete degli apparecchi verificatisi tra il 2004 e il Nell udienza celebrata oggi sono state discusse nuovamente le eccezioni di nullità, l appello odierno investe solo la sentenza-ordinanza emessa in primo grado nel novembre Con quel provvedimento la Corte oltre a disporre una consulenza tecnica d ufficio per accertare le responsabilità dei concessionari respinse una serie di eccezioni di nullità sollevate sull atto di citazione e di alcuni atti istruttori che hanno dato il via al procedimento. La principale eccezione riguarda il mancato rispetto del cosiddetto lodo Bernardo, ovvero la norma dettata con il decreto anticrisi del 2009 che limita le possibilità di indagine dei pubblici ministeri contabili. Le concessionarie nell udienza appena conclusa hanno infatti ribadito con forze che il pm avesse attivato l azione di responsabilità in assenza di una denuncia da parte dell Aams, o di una notizia di danno. La pronuncia della Corte è attesa nel giro di un mese e mezzo. La sentenza definitiva di condanna (emessa nel febbraio 2012) è stata impugnata invece con appelli successivi a quelli discussi oggi sia dalle concessionarie sia dalla Procura, la data dell udienza al momento non risulta fissata. PAVIA, UNA SLOT OGNI 110 ABITANTI (AGICOS 26/04/2013) Pavia: la citta delle slot? In base ai dati emersi da un questionario condotto dalla comunita' Casa del Giovane, si scopre che nel comune lombardo ci sono slot ogni 110 abitanti, e nei bar di Pavia si gioca anche per tre ore consecutive. Un esito allarmante per una citta' che e' gia' stata considerata la capitale del gioco: qualche mese fa a Pavia e' stata infatti organizzata anche una marcia anti-slot, con la partecipazione del sindaco Alessandro Cattaneo e del vescovo Giovanni Giudici. Il questionario promosso dalla Casa del Giovane evidenzia ccome rispetto a due anni fa sono aumentate le macchinette slot a Pavia; nel 2011, infatti, in citta' se ne trovava una ogni 136 abitanti. I pavesi sono quelli che spendono piu' di tutti in Italia per giochi e scommesse: euro all'anno. Rassegna WEB di venerdì 26 aprile 2013 Pag. 5

6 SCOMMESSE, POKER E ONLINE BANDO SCOMMESSE, EUROBET E MERKUR LE UNICHE A AGGIUDICARSI TUTTI I DIRITTI CHIESTI. TUTTI I DIRITTI OTTENUTI DALLE BIG (AGIMEG - 26/04/2013) Eurobet e MerkurWin sono state le uniche big delle scommesse a essersi aggiudicate tutti i diritti per cui avevano presentato offerte. Eurobet ha chiesto 500 diritti, con un offerta da 21 a 81mila euro. Merkur ha invece opzionato 40 diritti, con proposte da 23 a 26mila euro. Le altre compagnie, invece, per almeno una quota di concessioni, hanno presentato un offerta inferiore alla soglia di aggiudicazione di 20mila euro. Lottomatica ha presentato offerte da 19mila a 47mila euro euro, dei 300 diritti richiesti secondo le elaborazioni Agimeg se n è aggiudicati 270. Snai è partita invece da a 53mila euro, e di conseguenza si è aggiudicata 278 dei 330 diritti chiesti. Sisal aveva presentato offerte tra i 16mila e i 45mila euro, incrementa la propria rete di 225 agenzie, ma ne aveva chieste cento in più. Gamenet ha conquistato 81 concessioni, ne aveva chieste 121. GalassiaGame si è aggiudicata 59 dei 200 diritti richiesti. Kingbet e Cogetech hanno ottenuto quasi tutti i diritti opzionati, 64 su 75 per la prima, 72 su 80 per la seconda. Hbg invece dovrà aspettare il sorteggio per sapere esattamente quanti diritti si è aggiudicata: ne ha chiesti 50, e al momento se n è aggiudicati 35. Al sorteggio parteciperà per un diritto anche Aycons (che intanto ha già ottenuto un altra agenzia). Con il sorteggio verranno assegnato gli ultimi 5 diritti, a fronte di 21 offerte di pari valore. Goldbet infine non si aggiudica nessuno dei 100 diritti richiesti, ha offerto per ognuno euro. gr/agimeg EN PLEIN DI EUROBET NELLA GARA PER LE NUOVE AGENZIE DI SCOMMESSE (AGIMEG - 26/04/2013) E stata pubblicato dall Agenzia delle Dogane e dei Monopoli l elenco dei diritti assegnati con la gara per nuove agenzie di scommesse. Eurobet leader nel settore delle scommesse sportive è la compagnia che si è aggiudicata il maggior numero di licenze ha ottenuto infatti tutti i 500 diritti per i quali aveva presentato un offerta. La rete Eurobet conta così oltre 600 negozi e 262 corners. Per informazioni sulla possibilità di aprire un punto vendita in franchising con Eurobet, scrivere a bando@eurobet.t indicando indirizzo, comune di riferimento e recapiti. lp/agimeg BANDO SCOMMESSE, ALLO STATO VANNO 72,7 MILIONI DI EURO La gara per le 2mila agenzie di scommesse ippiche sportive e virtuali porterà nelle casse dello stato euro. Secondo un elaborazione Agimeg, è questa la somma delle offerte economiche avanzate dai soggetti che si sono aggiudicati i diritti in palio. La base d asta era di 11mila euro, la soglia minima di aggiudicazione è stata di 20mila euro (21 le offerte di questa entità che si contendono 5 diritti, verranno assegnati con un estrazione), l offerta più alta è stata quella di Domus Bet che ha raggiunto i 102mila euro. sb-gr/agimeg BANDO 2000 AGENZIE: ECCO L ELENCO PROVVISORIO DEI DIRITTI ASSEGNATI (AGIMEG - 26/04/2013) A distanza di un mese dall apertura delle buste contenenti le offerte economiche per la gara per le 2000 nuove agenzie di scommesse, l Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato l elenco dei diritti assegnati. In totale erano stati richiesti circa diritti. L utile erariale derivante dalla gara sarà tra i 60 ed i 70 milioni di euro, al di sopra delle aspettative dei Monopoli che erano di circa 40 milioni. Le offerte hanno spaziato da un minino di 11 mila euro ad un massimo di oltre 100 mila euro per singola agenzia. La quota minima di aggiudicazione è stata di 20 mila euro. Dal diritto n al n l offerta è stata di 20 mila euro a punto. Visto il caso di ex equo, i Monopoli procederanno ad un sorteggio per l assegnazione dei 5 diritti. Dal punto n vengono elencati i diritti che sono stati esclusi dalla gara per offerte troppo basse. Ecco l elenco provvisorio dei diritti assegnati. sb/agimeg BANDO 2000, A SORTEGGIO ULTIMI 5 DIRITTI (AGICOS 26/04/2013) I ricorsi pendenti al Tar per le società escluse dal bando "potrebbero influenzare la graduatoria" Andranno al sorteggio per gli ultimi cinque diritti i concorrenti classificatisi in parità nelle ultime posizioni della graduatoria, dalla posizione 1996 a 2016, che hanno tutti presentato l'offerta minima da 20 mila euro. "Con successivo avviso - spiegano i Monopoli di Stato - saranno stabiliti la data e il luogo delle operazioni, le modalità di partecipazione ed i criteri del predetto sorteggio". Per quanto riguarda Rassegna WEB di venerdì 26 aprile 2013 Pag. 6

7 invece le società escluse dal bando e al centro di alcuni ricorsi pendenti dinanzi al Tar Lazio, "le pronunce potrebbero influenzare la graduatoria, per cui i concorrenti eventualmente esclusi non potranno vantare diritti in caso di mancata assegnazione a tale titolo". AGM DISPONE DECADENZA CONCESSIONE SGBET (AGIMEG - 26/04/2013) L Agenzia dei Monopoli e delle Dogane ha disposto la decadenza della concessione 4027 detenuta dalla SGBet srl. Secondo quanto si apprende dal provvedimento dei Monopoli appena pubblicato, il gestore di un punto vendita avrebbe chiesto per conto della compagnia una licenza di pubblica sicurezza al Commissariato di Acerra facendp riferimento a un titolo concessorio mai rilasciato, rislatato palesemente falso. Il 6 marzo scorso, appena ricevuta comuicazione della vicenda da parte dell Ufficio Regionale della Campania, l Agenzia dei Monopoli e delle Dogane aveva disposto la sospensione del collegamento dal totalizzatore. CRONACA TERAMO, L'ASSESSORE D'IGNAZIO: "CHIEDIAMO AI PARLAMENTARI UNA NUOVA LEGGE CONTRO LA LUDOPATIA" (GIOCONEWS 26/04/2013) "L'8 maggio, nella prossima seduta del consiglio comunale, presenteremo una lettera che vorremmo inviare al presidente della Repubblica e ai nostri parlamentari e senatori per chiedere una nuova legge che renda impossibile l'accesso al gioco specie online ai minori e che dia più poteri ai comuni": esordisce così Giorgio D'Ignazio, assessore alle politiche sociali del Comune di Teramo, intervistato da Gioconews.it. "Non sono un moralista o un moralizzatore, e non sono contro il gioco a prescindere" prosegue D'Ignazio, "ma bisogna informare i cittadini, specie i giovani e gli anziani, sui rischi che esso comporta e su quali sono gli effetti della ludopatia". L'idea, aggiunge l'assessore, è quella di "avviare campagne di sensibilizzazione nelle scuole del territorio e di creare anche a Teramo una struttura di recupero per i malati di ludopatia, in collaborazione con il Sert". Nel frattempo, lo scorso 20 aprile, D'Ignazio ha organizzato il convegno 'Le nuove dipendenze', tenutosi al Parco della scienza di Teramo, con il patrocinio del Comune di Teramo e della Asl. Fra gli interventi, aperti da Valerio Profeta, responsabile del Sert provinciale, figurano quelli di Gaetano Ruggieri, psicologo e psicoterapeuta, coordinatore della Comunità Mondo Nuovo di Garrano (Te), Monica Mazza, psicologa e docente all'università dell'aquila, Massimiliano Ettorre, assistente sociale al Comune di Teramo, e Valeria Cerqueti, responsabile dell'ente d'ambito sociale. Secondo alcuni dati relativi al 2010, diffusi nel corso del convegno, la provincia di Teramo sarebbe al terzo posto in Italia per malati di ludopatia, mentre in Abruzzo la spesa annuale per cittadino sfiorerebbe i euro tra bingo, slot machine e gratta e vinci. MILANO, ASS. MAJORINO: AIUTO, PREVENZIONE E NUOVE NORME CONTRO LUDOPATIA" (GIOCONEWS 26/04/2013) Oggi all Acquario civico di Milano, l assessore comunale Pierfrancesco Majorino ha presieduto un incontro aperto al pubblico cui hanno partecipato un centinaio di persone tra associazioni e privati cittadini. Intendiamo costruire un coordinamento tra tutte le realtà già attive sul territorio e quelle che nasceranno - afferma Majorino - per dare una risposta alla crescente richiesta di aiuto di chi è vittima della dipendenza da gioco. I progetti che intendiamo realizzare riguarderanno sia il sostegno ai malati, sia la prevenzione attraverso campagne di sensibilizzazione che coinvolgeranno tutti, anche le imprese del settore gioco autorizzate dallo Stato. La dipendenza è un tema sempre più serio che tocca trasversalmente in Italia centinaia di migliaia di persone, con conseguenze sociali drammatiche. Si tratta di un fenomeno che deve essere al più presto affrontato anche a livello legislativo dal Parlamento, con l approvazione di norme che consentano ai Comuni di intervenire sul territorio per regolare la presenza e l apertura di nuove sale gioco. Rassegna WEB di venerdì 26 aprile 2013 Pag. 7

8 Tra le iniziative che metteremo in atto al più presto ha concluso Majorino ci saranno forme di riconoscimento pubbliche per quegli esercizi commerciali, bar e tabaccherie che, in controtendenza, rinunceranno ad avere nei propri locali le slot machines. ALCUNI DATI - L assessore ha poi messo l accento su alcuni dati. A Milano sono 126 le sale da gioco (bingo, scommesse e vtl) sotto il diretto controllo della Questura. A queste si aggiungono tutti i bar e le tabaccherie che hanno al loro interno le slot machines di ultima generazione. Il loro numero è determinato dalla metratura del locale.a Milano dal 2009 al 2012 le persone affette da patologia da gioco d azzardo in carico ai Sert cittadini sono quasi triplicate: si è passati da 92 persone nel 2009 a 265 nel 2012 (dato riferito alle sei sedi di Asl Milano). Dei 265 la maggioranza sono uomini (78%). La fascia di età più colpita va dai 41 ai 60 anni, con un picco tra i 41 e i 50 anni. Si tratta per lo più di persone coniugate (57,7%), vedovi (15,3%) e separati o divorziati (15,3%). Hanno nella maggioranza dei casi la licenza media (66%) o un diploma di scuola media superiore (32%). Il 67% delle persone seguite nei Sert hanno un lavoro, il 17,6 % sono pensionati o casalinghe. La segnalazione e l invio al Sert è effettuato da amici o dalla famiglia. Nel 96% dei casi si tratta di italiani.a Milano la dipendenza da gioco riguarda prevalentemente le slot machine (75%) e Gratta e vinci-lotto/like (14%). Mediamente i soggetti coinvolti hanno un reddito di euro al mese e ne spendono nel gioco 1.200, pari al 91% del totale. INTERMEDIAZIONE, STRISCIA LA NOTIZIA FILMA L ATTIVITÀ IRREGOLARE DI ALCUNI PVR DEL NAPOLETANO (AGIMEG - 26/04/2013) Striscia la Notizia torna a occuparsi di scommesse, in particolare del fenomeno dell intermediazione. In un servizio trasmesso nella puntata di ieri, Luca Abete ha filmato alcuni Punti Vendita Ricariche nel Napoletano che raccoglievano puntate dirottandole su conti di gioco intestati ai titolari. Uno dei gestori di questi punti ha rivelato alcuni aspetti del business, spiegando di girare scommesse per 10mila euro a settimana. Ha inoltre ammesso di non avere alcun timore di eventuali controlli, visto che finora ha dovuto solamente pagare sanzioni per alcune centinaia di euro. Abete nel servizio ha anche intervistato Felice Esposito, direttore regionale dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che ha ribadito l illegittimità dell operato di questi centri. SENZASLOT.IT, IL 18 MAGGIO LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE A PAVIA (GIOCONEWS 26/04/2013) Dalle parole ai fatti. Dopo aver pubblicato la prima mappa online degli esercizi italiani no slot, il sito Senzaslot ha deciso di organizzare una manifestazione nazionale a Pavia, il 18 maggio, per chiedere la rimozione degli apparecchi da gioco da tutti i bar. Il sito ha lanciato la sua campagna no slot tramite le proprie pagine Facebook e Twitter e ha appena avviato la produzione di adesivi 'no slot' da apporre sulle vetrine dei bar che ne fanno richiesta. MONDO CGE, LA SENTENZA COSTA CIFONE NELLA RELAZIONE ANNUALE DELLA CORTE (AGIMEG - 26/04/2013) La Corte di Giustizia ha sancito che gli articoli 43 CE e 49 CE, nonché i principi di parità di trattamento e di effettività, ostano a che uno Stato membro, il quale cerchi di rimediare a tale violazione del diritto dell Unione mettendo a concorso un numero rilevante di nuove concessioni, protegga le posizioni commerciali acquisite dagli operatori esistenti prevedendo in particolare determinate distanze minime tra gli esercizi dei nuovi concessionari e quelli di tali operatori esistenti. E quanto si legge nella relazione annuale 2012 della Corte di Giustizia a proposito della sentenza Costa Cifone, con cui sono stati censurati alcuni aspetti della normativa italiana in materia di scommesse. Nella relazione si evidenzia inoltre che un regime di distanze minime tra punti di vendita può essere giustificato soltanto qualora sia escluso che il reale obiettivo di tali norme è quello di proteggere le posizioni commerciali degli operatori esistenti, anziché quello di incanalare la domanda di giochi d azzardo entro circuiti controllati. E ancora gli articoli 43 CE e 49 CE ostano a che vengano applicate sanzioni per l esercizio di un attività organizzata Rassegna WEB di venerdì 26 aprile 2013 Pag. 8

9 di raccolta di scommesse senza concessione o senza autorizzazione di polizia nei confronti di persone legate ad un operatore che era stato escluso da una gara in violazione del diritto dell Unione, anche dopo la nuova gara destinata a rimediare a tale violazione, qualora quest ultima gara e la conseguente attribuzione di nuove concessioni non abbiano effettivamente rimediato all illegittima esclusione di detto operatore dalla precedente gara. Infine, secondo la Corte, risulta dagli articoli 43 CE e 49 CE, dal principio di parità di trattamento, dall obbligo di trasparenza, nonché dal principio di certezza del diritto che le condizioni e le modalità di una gara relativa a giochi d azzardo diversi dalle corse dei cavalli, e in particolare le norme contemplanti la decadenza di concessioni rilasciate al termine di tale gara, devono essere formulate in modo chiaro, preciso e univoco. rg/agimeg Rassegna WEB di venerdì 26 aprile 2013 Pag. 9