PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA P. O. F.

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA P. O. F. ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 ANNO SCOLASTICO Parte fissa 1

2 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F Sommario La scuola e il territorio Dimensionamento Scuola dell infanzia Infanzia Voltri Infanzia Mele Infanzia Fabbriche Infanzia Acquasanta Infanzia Crevari Scuola primaria Primaria De Amicis Primaria Gaggero Primaria G.Canepa Primaria Fabbriche Scuola secondaria di 1 Secondaria Mele Secondaria Ansaldo ALLEGATI: Piano di emergenza - P.A.C. (Piano delle Attività Collegiali) - Patto di corresponsabilità e Regolamento d Istituto - Sequenze sanzioni disciplinari 2

3 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F LA SCUOLA E IL TERRITORIO Voltri, la scuola e l utenza LE TAPPE Dall anno 1984 alla Scuola Ansaldo è stata annessa la Sezione Staccata di Mele. Dall anno 2000 erano già diventate di sua competenza anche l utenza della Scuola Primaria del Comune di Mele, quella delle Scuole dell Infanzia pubbliche di Mele e di Acquasanta. Dal settembre 2009 L Istituto Comprensivo di Voltri 1 è articolato in sei plessi: la Sede della scuola secondaria (ex Scuola Media A. Ansaldo ) di Salita Egeo, 16, la Sezione Staccata di Piazza del Municipio di Mele ( per quanto riguarda la Scuola sec. 1 ), la Scuola primaria A. Gaggero di Via Perniciaro, 75, a Mele, la Scuola dell infanzia di Mele di Via delle Vigne, 11, la Scuola dell infanzia di Acquasanta di Piazza della Chiesa, 6, la Scuola Infanzia Voltri e la Scuola Primaria De Amicis di Vico Nicolò da Corte 2, la Scuola Infanzia Fabbriche e scuola Primaria Fabbriche di Via delle Fabbriche 189b, la Scuola dell Infanzia di Crevari (sezione staccata di Voltri) e la Scuola Primaria Giacomo Canepa di Crevari, via Pissapaola,48 Come Scuola Secondaria di 1 raccoglie, a seguito della riorganizzazione da parte della Regione, l utenza del bacino che va dalla stazione ferroviaria alla zona di Vesima, lungo la costa, e, per quanto riguarda l entroterra, comprende le vallate del Leira e del Cerusa. Caratteristiche del territorio Voltri è una delegazione del ponente ligure connotata fino agli anni 60 da un carattere spiccatamente industriale (cartiere, industrie siderurgiche e tessili, cantieri navali). La linea delle cartiere segue la via del torrente e unisce idealmente Voltri a Mele e Acquasanta. La crisi degli ultimi decenni ha privato queste aree di molti capisaldi economici. Pur avendo una forte identità culturale che trova le sue radici nel passato, Voltri, che è l ultima delegazione del ponente cittadino, lontana dalla aree nevralgiche del centro, fatica a trovare nuovi sviluppi ed è compito della scuola ovviare a queste carenze che acuiscono il disagio giovanile: pur in presenza di una bellissima sala - teatro polifunzionale, non vi è, a tutt oggi, un luogo per il ritrovo degli anziani o per i giovani. Le attività ricreative e culturali fanno capo alle Biblioteche Firpo e Benzi, al teatro di Voltri, al Corpo musicale della Banda, alle associazioni legate al mondo politico quali ACLI, ARCI, ANPI. Le attività sportive hanno invece trovato spazio nei capannoni industriali dismessi gestiti dalla Società Polisportiva Olimpia, nell area di riempimento del porto (Società Vultur), nella piscina della Società sportiva Mameli funzionante ma ancora in fase di ristrutturazione. Sono praticate attività di vela e canottaggio negli spazi degli ex cantieri Costaguta. La costruzione della nuova passeggiata ha valorizzato il litorale e riunito nuovamente e maggiormente i Voltresi al mare; le casette di recente costruzione ospitano, a dire il vero, gran parte dell associazionismo che costituisce una ricchezza sociale e culturale. Da alcuni anni a questa parte intensa è anche la collaborazione con i quotidiani locali. La popolazione di Voltri, sulla base dei dati del Comune del marzo 09, segue il generale decremento che riguarda tutta la città ( ad eccezione di Centro-Est, Valpolcevera e Centro-Ovest). Rispetto agli altri quartieri ha aumentato il proprio indice di vecchiaia (secondo i dati anagrafici è il terzo quartiere a Genova per popolazione anziana e il più alto nel ponente) ma presenta anche la più alta percentuale di residenti nativi (73%); nonostante ciò la popolazione è piuttosto eterogenea, in virtù del massiccio fenomeno migratorio del secondo dopoguerra e dell' attuale flusso extra-comunitario (di cui Voltri risente in piccola parte rispetto al centro ma che recentemente risulta in aumento: sono sempre più numerosi gli alunni stranieri inseriti nelle nostre classi); dal punto di vista del tessuto sociale, nei quartieri del centro storico, si può affermare che l integrazione è ormai avvenuta. La stessa cosa non si può dire per quanto riguarda l ambito 3

4 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F linguistico-culturale soprattutto nelle zone collinari di recente immigrazione ed urbanizzazione: le differenze, tuttavia, non sono tali da ostacolare i processi di socializzazione né l attività didattica che, per risultare efficace, richiede l uso di metodologie maggiormente individualizzate, più attentamente mirate e più coerentemente legate al territorio attraverso l integrazione con gli Enti locali. Anche i percorsi orientativi dovranno divenire più attenti rispetto al mondo della scuola e del lavoro, dovranno arricchirsi attraverso l uso di risorse umane e strumentali articolate in modo flessibile. Sarà necessario lavorare per far sì che le differenze siano infatti vissute come ricchezza culturale, spinta verso un processo di intercultura basato sulla valorizzazione del pluralismo, della differenza e del dialogo. Tutto ciò potrà avvenire attraverso processi didattici di de-costruzione dei pregiudizi finalizzati al costruire insieme, oltre l etnocentrismo, oltre l omologazione, per pervenire ad una formazione ai valori della democrazia intesa come eguaglianza nella differenza e partecipazione nella giustizia e nella libertà Dal punto di vista sociale, esistono, sul territorio, problematiche legate a situazioni di precariato e di disoccupazione. Si stanno evidenziando disagi legati a situazioni di disgregazione familiare di cui, solo con una più stretta collaborazione con le ASL, con il consultorio e con il distretto, la scuola potrà farsi coscientemente e costruttivamente carico. Il disagio, causato sia da elementi ambientali che da elementi psicologici che condizionano negativamente la crescita e l apprendimento, si va diffondendo ed acuendo: al fine di recuperare tali situazioni problematiche sono stati attivati progetti di integrazione e di recupero. In un territorio siffatto, che è destinato a seguire le prospettive di globalizzazione economica tipica dei nostri tempi, sarà indispensabile preparare giovani aperti e flessibili dotandoli di un patrimonio di conoscenze e competenze certificabili e trasferibili impostate su una cultura umanistica e tecnico scientifica allargata attraverso l uso consapevole delle nuove tecnologie e della multimedialità. Proprio in quest ottica, tuttavia, la scuola di base dovrà anche tenere sotto controllo i fenomeni di massificazione e limitarli, laddove possibile, costruendo il cittadino futuro tanto nella coscienza della memoria storica che lo lega al passato ed al contesto territoriale, quanto nel rispetto dell ambiente. Il numero dei plessi scolastici, la loro dislocazione su un territorio vasto e meteorologicamente difficile non facilitano, tuttavia, l attività dell Istituto Comprensivo. Ciò rallenta la realizzazione di una forte coesione educativo didattica tra gli operatori scolastici e la progettazione deve continuamente tener conto delle diverse esigenze locali e di due Amministrazioni Comunali. Con la riorganizzazione dell Istituto Comprensivo e l acquisizione anche dell utenza del Circolo Didattico di Voltri (plessi di Villa Duchessa di Galliera, di Crevari e di Fabbriche)si potrà operare in maniera più efficace in termini di continuità. Nel complesso, soprattutto da punto di vista numerico, l utenza risulta abbastanza stabile anche in virtù del recupero di zone del centro storico. La realtà del Comune di Mele, che ha conosciuto recentemente un incremento demografico, in virtù della costruzione di nuovi centri residenziali dove si sono trasferite dal Comune di Genova giovani famiglie in cerca di prima casa, è divenuta più simile a quella voltrese: Mele sta perdendo in parte la sua connotazione di Comune di montagna e si sta integrando più stabilmente nel tessuto urbano; i giovani, dopo la Scuola Media, continuano gli studi con maggior facilità in virtù di una buona rete di trasporti e degli interventi positivi dell Amministrazione locale. 4

5 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F DIMENSIONAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Alunni iscritti TOTALE ALUNNI al 09/09/2013 n. 858 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Totali M F Tot.Gen Tot M INFANZIA ACQUASANTA Sez unica MELE Sez.1U (sez. staccata Voltri) MELE Sez.2M VOLTRI Sez. A VOLTRI Sez. B VOLTRI Sez. C CREVARI Sez. D FABBRICHE Sez unica TOTALE INFANZIA PRIMARIE GAGGERO Cl.1^ Cl.2^ Cl.3^ Cl.4^ Cl.5^ TOTALE GAGGERO DE AMICIS Cl.1^ Cl.2^ Cl.4^ Tot F Cl.5^ POLO TOTALE DE AMICIS CANEPA Cl.1^ Cl.2^ Cl.3^ Cl.4^ Cl.5^ TOTALE CANEPA FABBRICHE Cl.1^ Cl.2^ * Cl.3^ Cl.4^ Cl.5^ * TOTALE FABBRICHE TOTALE PRIMARIA

6 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F MEDIE: SEDE 1^A ^B ^C ^D Tot. 1^ ^A ^B ^C ^D ^F Tot. 2^ ^A ^B ^C ^D Tot. 3^ Totali sede MELE 1^E ^E ^E Totali Mele TOTALI SECONDARIA INFANZIA + PRIMARIA + SECONDARIA INFANZIE Acquasanta 0 ALUNNI STRANIERI Mele Fabbriche 3 (1F Romania+1M Bolivia+1M Marocco) 2 (2F Ecuador) Villa A 3 (2M Romania + 1M Brasile) B 2 (1F Albania +1F Perù) C 1 (1M Romania) (Crevari) D 0 Totale Infanzie 11 PRIMARIE Gaggero 1^ 1 (1F Romania) 2^ 3 (1F+1M Marocco +1F Romania ) 3^ 0 4^ 1 (1F Ucraina) 5^ 2 (1F Romania+1M Perù) totale 7 Canepa 1^ 1 (1M Marocco) 2^ 0 3^ 1 (1F Albania) 4^ 0 5^ 1 (1M Russo) totale 3 De Amicis 1^ 3 (1M Marocco + 1M+1F Ecuador ) 6

7 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F ^ 1 (1M Marocco) 4^ 5 (2F Ecuador+ 2F Albania+ 1M Marocco) 5^ 0 Polo 2 (2M Marocco) totale 11 Fabbriche 1^ 3 (1M + 1F Romania + 1F Moldavia) SEC. I GRADO Ansaldo totale 3 Totale Primarie 24 di cui 3 nati Italia Classi 1^A 4 2M Romania + 1M Cile + 1M Marocco 1^B 1 1M Marocco 2F Ecuador + 1F Marocco + 1M 1^C 4 Kirghizistan 1^D totale 2 1M Albania + 1F Ungheria 11 di cui 5 nati in Italia 2^A 2^B 0 2^C 3 1F Spagna+1M Marocco+1M Albania 4 1M+1F Marocco+1F Perù+1F Ecuador 2^D 1 1M Romania 2M Romania+1M Russia+1F Albania+ 1F 2^F 6 Ecuador+1M Marocco totale 14 di cui 9 nati in Italia 3^A 1 (1F Ecuador) 3^B 1 (1M Romania) (1F e1m Ecuador+ 1F Albania+1F 3^C 5 Ucraina+1F Perù) 3^D totale 2 (1M Marocco+1M Ecuador) 9 di cui 3 nati Italia Totale Ansaldo 34 Mele 1^E 1 (1M Ecuador) 2^E 0 3^E 1 (1M Spagna) Totale Mele 2 Tot secondaria 36 Classi Infanzia 08 Primaria 20 Secondaria 1 16 TOTALE 44 7

8 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI I P.O.F ISTITUTO COMPRENSIVO ORGANIGRAMMA A.S. 2013/2014 DIRIGENTE SERVIZI DIRIGENTE SERVIZI AMMINISTRATIVI COLLABORATORE VICARIO 2 COLLABORATORE DEL DIRIGENTE COLLEGIO DOCENTI GIUNTA ESECUTIVA CONSIGLIO D ISTITUTO GENITORI (tra cui il presidente) DOCENTI PERSONALE A.T.A ASSISTENTI FUNZIONI STRUMENTALI PERSONALE ATA. TECNOLOGIE INFORMATICHE E MULTIMEDIALI SOSTEGNO SECONDARIA 1 GRADO COMMISSIONI RESPONSABILI DI PLESSO SOSTEGNO PRIMARIA E INFANZIA DISAGIO/INTEGRAZIONE INFANZIA E PRIMARIA MENSA DOCENTI - GENITORI COMMISSIONE P.O.F. dell I.C. Dirigente scolastico Collaboratori DISAGIO/INTEGRAZIONE SECONDARIA CONTINUITÀ INFANZIA CONTINUITÀ PRIMARIA CONTINUITÀ SECONDARIA 1 GRADO ELETTORALE SICUREZZA Funzioni strumentali Responsabili di plesso (quando necessario) SUPPORTO AREA P.O.F. FORMAZIONE DOCENTI TECNICA Coordinatori di area (quando necessario) COORDINATORI DI AREA (secondaria) AREA LINGUISTICA AREA LETTERARIA DIPARTIMENTI IN VERTICALE (secondaria e primaria) AREA LINGUISTICA ORIENTAMENTO E RAPPORTI CON ENTI ESTERNI REFERENTI D ISTITUTO per - Salute - Abuso e maltrattamento - Polo R.E.S. FORMAZIONE CLASSI ORARIO INSERIMENTO ALUNNI STRANIERI 8 AREA SCIENTIFICA AREA SCIENTIFICA NUCLEO DI AUTOVALUTAZIONE DELL ISTITUTO COMITATO VALUTAZIONE DOCENTI

9 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F DELEGHE E FUNZIONI DEI COLLABORATORI DEL PRESIDE Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educative e didattiche, programmate nel P.O.F. Rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, Comunità Montana, etc) Sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia) Sostituire il Dirigente in caso d emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità. FUNZIONI DELLE ALTRE FIGURE Funzioni dei referenti di plesso Funzioni interne al plesso: essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi; far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria, affidando ad un collega del plesso o ad un collaboratore scolastico l incarico di predisporre la raccolta e la catalogazione delle circolari; gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi approvati in sede di Collegio docenti; coordinare le mansioni del personale ATA; gestire l orario scolastico nel plesso di competenza; segnalare al Capo d Istituto l eventuale necessità di indire riunioni con colleghi e/o genitori; creare un clima positivo e di fattiva collaborazione; assicurarsi che il regolamento d Istituto sia applicato. Funzioni interne all Istituto Comprensivo: informare il Capo d Istituto e con lui raccordarsi in merito a qualsiasi problema o iniziativa che dovesse nascere nel plesso di competenza; raccordarsi, qualora se ne presentasse la necessità, anche con gli altri plessi dello stesso ordine in merito a particolari decisioni o iniziative d interesse comune; realizzare un accordo orizzontale e verticale all interno dei plessi che ospitano ordini diversi di scuola. Funzioni esterne al plesso: instaurare e coltivare relazioni positive con gli enti locali; instaurare e coltivare relazioni positive e di collaborazione con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa. Funzioni del coordinatore di area Coordina la programmazione disciplinare: tempi, modalità, controlli; Verifica il rispetto dei criteri di valutazione e delle prove strutturate; Relaziona al preside sui risultati dello stato della programmazione; Attua prove strutturali e prove standard. Su alcune tematiche specifiche della programmazione didattica, sono stati creati da questo anno scolastico dei DIPARTIMENTI VERTICALI di continuità concreta tra primaria e secondaria, con lo scopo di confrontarsi su obiettivi, pratiche didattiche e traguardi disciplinari nel passaggio tra i due ordini di scuola: in particolare essi riguardano l area linguistica (italiano e lingua straniera) e l area matematico-scientifica. Funzioni del coordinatore del Consiglio di classe Coordina le attività di programmazione dei singoli docenti da svolgere nell'anno scolastico nei singoli periodi; Compila i verbali dei Consigli dì Classe sintetizzando le decisioni adottate rispetto ad ogni punto dell'o.d.g; verifica gli adempimenti adottati dallo stesso. Prepara la programmazione dei Consiglio, le visite di istruzione e ogni altra iniziativa che ritenga necessaria La stesura del verbale deve essere contestuale alla riunione del Consiglio. Vigila sul comportamento della classe, coordina la programmazione didattica, l'attuazione della stessa, i tempi di esecuzione; prende iniziative ed eventualmente propone provvedimenti disciplinari al Preside o ai suoi Collaboratori. Cura i rapporti con specialisti ASL, segna le assenze degli alunni ogni mese e segnala in presidenza ed in segreteria le assenze ingiustificate. Relaziona tempestivamente al Preside o al Collaboratore Vicario su casi o situazioni problematiche particolari. Presidente del Consiglio di Classe Presiede il Consiglio di Classe in assenza del Dirigente Scolastico. 9

10 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F SOGGETTI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA I principali soggetti della programmazione didattico educativa dell Istituto sono il Collegio dei docenti e le aree disciplinari, ferma restando l autonomia del singolo docente che individua, nell ambito delle proprie competenze e della sua libertà d insegnamento, i percorsi e le metodologie didattiche specifici per realizzare concretamente in un determinato gruppo classe la progettazione dell area disciplinare o del gruppo di lavoro (consiglio di classe, di interclasse, gruppo modulo, equipe pedagogica ecc.). In particolare le aree disciplinari possono lavorare tramite a) incontri tra insegnanti di una stessa disciplina che lavorano in classi parallele per garantire omogeneità di metodo, contenuti, obiettivi e criteri di valutazione b) incontri tra insegnanti di ordini di scuola diversi per garantire un raccordo fra le diverse fasi dei corsi di studi. Ci sono poi soggetti che agiscono in conseguenza di tale programmazione tenendo presente la realtà della classe e sono: CONSIGLI DI CLASSE della scuola sec. I e DI INTERCLASSE TECNICA della scuola primaria (docenti) CONSIGLI DI CLASSE della scuola sec. I e DI INTERCLASSE GIURIDICA della scuola primaria (docenti e genitori) ASSEMBLE PLENARIE O DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE (docenti e genitori) profilo della classe obiettivi trasversali e piano di lavoro della classe attività interdisciplinari e strategie per mettere in atto il loro conseguimento comportamenti uniformi nei confronti della classe organizzazione degli interventi educativi, integrativi e di recupero strumenti di osservazione, di verifica, di valutazione attività integrative e valutazione della ricaduta sulla didattica orientamento Verifica della programmazione e dell andamento delle classi Parere sull adozione dei libri di testo Proposte in ordine ad iniziative di sperimentazione Progettazione attività integrative e gite scolastiche In particolari momenti dell attività didattica Per presentare l Istituto o per progettare particolari sperimentazioni ASSEMBLEE DI SEZIONE E DI INTERSEZIONE (scuola infanzia docenti e genitori) Verifica situazione sezione Eventuali proposte ASSEMBLEE DI SEZIONE E DI INTERSEZIONE (scuola infanzia docenti) INTERCLASSE ed INTERSEZIONE DI ISTITUTO (scuola primaria ed infanzia docenti) Programmazione Verifica Autovalutazione Verifica della programmazione didattico Educativa e dell andamento delle classi Parere sull adozione dei libri di testo Proposte in ordine ad iniziative di sperimenta-zione Progettazione attività integrative e gite scolastiche 10

11 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F PRESENTAZIONE PLESSI INFANZIA SCUOLA DELL INFANZIA VOLTRI VIA NICOLÒ DA CORTE 2 TEL EDIFICIO E SPAZI La scuola dell Infanzia Voltri è collocata nel parco della Villa Duchessa di Galliera, all interno di un edificio ottocentesco che accoglie anche la scuola Primaria e il Polo R.E.S. Gli spazi interni della scuola dell Infanzia si limitano a tre aule, un salone adibito a sala da pranzo, i servizi e un corridoio lungo e stretto chiamato veranda che unisce le aule al giardino, unico spazio esterno della scuola. La scuola, pur essendo ubicata in un parco, è molto vicina ai vari servizi che offre il territorio: capannoni ex Ansaldo, piscina, biblioteca e anche un variegato ambiente naturale che spazia dalla montagna, alla collina, fino al mare. SPAZI Aula 1: gruppo bambini anni 3 Aula 2: gruppo bambini anni 5 Aula 3: gruppo bambini anni 4 Veranda Servizi igienici Sala da pranzo Giardino 11

12 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F STRUTTURA ORGANIZZATIVA Orario di funzionamento: dalle ore 8 alle ore 17 dal Lunedì al Venerdì Le sezioni sono tre con 7 insegnanti titolari (2 part-time), 1 insegnante di sostegno (25 ore), 1 insegnante di Religione Cattolica e due collaboratrici scolastiche a rotazione e una O.S.E. a 8 ore per un totale di 76 iscritti. Il lungo vissuto della scuola, dal lontano 1973 e le consolidate esperienze del team docente ci permettono di avere una struttura organizzativa ben avviata e garantiscono lo sviluppo di attività e percorsi educativi variegati: dall allestimento di laboratori, agli interventi di esperti all uso di strumenti multimediali, al lavoro in continuità con la scuola primaria, all integrazione con i bambini del polo R.E.S., al coinvolgimento dei genitori e dei nonni parti integranti delle attività e costantemente informati di ciò che avviene a scuola. Docenti impegnati nella programmazione: 9 (Bribò Rosa insegnante di Religione Cattolica, Canepa Lara, Caviglia Franca, Principalli Maria, Orlando Rocco insegnante di Sostegno, Rinoldi Paola, Stefanelli Paola, Strangis Caterina, Thea Alessandra) O.S.E.: 1 (Piccione Valeria) Collaboratori scolastici: 2 (Franchi Patrizia, Buccino Luigina) SERVIZI La scuola dell infanzia offre: Servizio mensa: cucina interna e alimenti forniti dalla ditta Policoop Servizio trasporto: pulmino gestito dalla cooperativa Giostra della Fantasia 12

13 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F SCUOLA DELL INFANZIA G.CANEPA VIA PISSAPAOLA 48, CREVARI TEL: FAX: EDIFICIO E SPAZI La scuola dell infanzia G. Canepa si trova a Crevari; l edificio affacciato sul mare, è circondato, a sud da un ampio cortile e a nord da un giardino con giochi con annesso l orto scolastico. La struttura è costituita da quattro piani così suddivisi: Piano inferiore, dove è ubicata la scuola dell infanzia, questa dispone di un aula sezione, un aula giochi, un laboratorio, bagni e di una palestra utilizzata sia dagli alunni della primaria, sia da quelli dell infanzia. Piano terra, dove si trova il refettorio, l aula per il personale A.T.A. e il sovra palestra. Al primo piano si trovano le cinque aule della scuola primaria, i bagni e la sala medica. Al secondo piano si trovano: l aula video, la biblioteca, l aula d informatica, l aula di inglese, l aula di pittura ed i bagni. Il tetto dell edificio è coperto da un ampia terrazza su cui sono stati montati pannelli fotovoltaici SRTUTTURA ORGANIZZATIVA Orario di apertura dalle ore alle ore Ingresso e accoglienza dalle ore alle ore Uscita dalle ore Uscita e 2 ingresso dalle ore alle ore Uscita dalle ore alle ore Sezione 01 Totale bambini 27 Insegnanti di sezione 02 Insegnanti di sostegno 02 I.R.C. Insegnante 01 Collaboratori scolastici (ATA) 02 13

14 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F ATTIVITÀ SVOLTE ESPRESSIVA: disegno, pittura, musica, visite mostre, drammatizzazione. MOTORIA: psicomotricità, attività in palestra. COMUNICAZIONE: inglese, biblioteca, informatica, pregrafismo. AMBIENTALE: attività nell orto e uscite nell ambito territoriale. RELIGIONE CATTOLICA. SERVIZI Servizio mensa: alimenti forniti dalla ditta Policoop. Per raggiungere la scuola, gli alunni utilizzano: Mezzi propri Autobus A.M.T. linea 96 con accompagnatore. Pulmino privato: servizio a pagamento gestito dalla cooperativa Giostra della fantasia. 14

15 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F LA SCUOLA DELL INFANZIA DI MELE VIA DELLE VIGNE, 5 e 11 EDIFICIO E SPAZI La struttura scolastica è sita al piano terra di due edifici di civile abitazione ed ospita due sezioni, per un totale di 55 alunni. Gli spazi interni di entrambe le sezioni sono costituiti da un aula per le attività didattiche, i servizi igienici ed uno spazio adibito a refettorio. Nell ingresso sono situati gli attaccapanni dei bambini. Entrambe le sezioni dispongono di uno spazio esterno, momentaneamente non agibile a causa delle precarie condizioni del tetto. STRUTTURA ORGANIZZATIVA Orario di funzionamento: dalle ore 8 alle ore 17 dal Lunedì al Venerdì Gli insegnanti titolari sono 4 ; un insegnante di Religione Cattolica; 2 collaboratori scolastici. La nostra scuola vive una realtà ottimale dovuta anche alla disponibilità dell Amministrazione Comunale di Mele, e ad un rapporto Scuola-Genitori quotidiano e collaborativi, che ci permette di attuare costruttivi percorsi educativi. SERVIZI Servizio Mensa: mensa comunale Sevizio trasporto: scuolabus comunale 15

16 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F SCUOLA DELL INFANZIA FABBRICHE VIA DELLE FABBRICHE 189B GE. VOLTRI EDIFICIO E SPAZI L edificio, è situato nella frazione di Fabbriche, nell entroterra di Voltri, al centro del paese, ben servito dalle linee urbane. Spazi esterni: cortile cintato e attrezzato, giardino con zona utilizzata come orto didattico Spazi interni: 2 aule, attrezzate per laboratorio per le attività grafico pittoriche e manipolative, teatrale e di lettura, salone per le attività ludico-motorie, sala mensa; palestra attrezzata, sala medica, aula multimediale, sala mensa e cucina in comune con la scuola Primaria STRUTTURA ORGANIZZATIVA Orario di apertura dalle ore 8.00 alle ore Ingresso e accoglienza dalle ore 8.00 alle ore Uscita d Dalle ore Uscita e 2 ingresso dalle ore alle ore Uscita dalle ore alle ore Sezione 01 Totale bambini 24 Insegnanti di sezione 02 I.R.C. Insegnante 01 Insegnante di sostegno 02 (1 insegnante di sostegno a 25 ore e 1 a 10 ore) Collaboratori scolastici (ATA) 02 SERVIZI La mensa prevede pasti diretti essendo la scuola dotata di cucina interna con personale della ditta Policoop. Le famiglie che ne fanno richiesta sono servite da servizio trasporto gestito dalla cooperativa della Giostra della fantasia. 16

17 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F LA SCUOLA DELL INFANZIA DI ACQUASANTA PIAZZA DELLA CHIESA,6 EDIFICIO E SPAZI La scuola è situata al piano terra di un antico edificio adiacente la chiesa. L organizzazione degli spazi è fortemente vincolata dalla struttura della scuola. Gli spazi nei quali si svolge la giornata scolastica dei bambini sono fondamentalmente due: l aula e l angolo delle costruzioni. L'aula è anche lo spazio dove vengono consumati il pranzo e la merenda, per questo motivo la porzione centrale dell aula è soggetta alle esigenze del momento: gli arredi che la occupano (tavolini) e parte di quelli che la delimitano (scaffali a giorno) vengono spostati secondo le necessità. Le due porzioni laterali dell aula sono organizzate, rispettivamente, come angolo per i giochi da tavolo e per la biblioteca e come angolo per i giochi di ruolo (casetta e negozio). Nella stanza più piccola è stato allestito l angolo delle costruzioni. Questa suddivisione in aree abbastanza ben circoscritte consente di lasciare a disposizione dei bambini giochi e materiali che essi rapidamente imparano a gestire e a riordinare. Anche lo spogliatoio ed i servizi igienici sono organizzati in modo da favorire lo sviluppo dell autonomia del bambino: ciascun alunno ha il proprio posto facilmente riconoscibile (come segnaposto vengono utilizzati fotografie e cartoncini con il nome) ed impara gradualmente a riconoscere gli spazi e a gestire il proprio corredo. La scuola dispone inoltre di un piccolo cortile esterno, che viene utilizzato nella bella stagione, attrezzato con sabbiere e giochi. Da alcuni anni utilizziamo un piccolo spazio nelle vicinanze della scuola dedicato alla coltivazione dell'orto. STRUTTURA ORGANIZZATIVA La scuola è composta da un unica sezione con 2 insegnanti titolari, 1 insegnante di Religione Cattolica e due collaboratrici scolastiche. È frequentata da 26 alunni. Orario di funzionamento: dalle ore 8 alle ore 17 dal Lunedì al Venerdì Docenti impegnati nella programmazione: 02 Collaboratori scolastici: 02 17

18 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F SERVIZI La scuola dell infanzia offre: Servizio mensa \ gestiti dal Comune di Mele Servizio scuolabus / Per favorire la conoscenza dei docenti, delle strutture e dell organizzazione scolastica, nel mese di Gennaio, vengono organizzate una o più giornate in cui gli spazi della scuola sono aperti ai bambini che inizieranno a frequentare nell anno scolastico successivo e ai loro genitori ( SCUOLA APERTA ). 18

19 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA E. DE AMICIS SALITA N. DA CORTE,2 EDIFICIO E SPAZI La Scuola Primaria De Amicis è ubicata nel palazzo della Villa Duchessa di Galliera. La scuola è dotata di cinque aule, laboratorio di informatica, aula attrezzata per proiezioni, terrazzi, giardini. Nel cortile interno è stato posizionato un tappeto di tartan per le attività motorie e del laboratorio teatrale. STRUTTURA ORGANIZZATIVA L organizzazione della scuola funziona a modulo con orario prolungato: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Tutte le classi 8:30 16:00 8:30 16:00 8:30 16:00 8:30 16:00 8:30 12:30 Servizio prescuola dalle 08:00 alle 08:25. Il modulo si articola con 6 insegnanti su 4 classi, più le insegnanti di Religione Cattolica e di sostegno; gli alunni sono 74. Le compresenze dei docenti vengono utilizzate per sopperire alla insufficiente presenza di insegnanti di sostegno. SERVIZI La mensa, con cucina diretta, è organizzata su due turni: dalle ore 12 alle ore 13 per le classi 1^ e 2^ con due insegnanti, dalle ore 13 alle ore 14 per le classi 4^, 5^ con due insegnanti. È possibile richiedere il servizio trasporto. La Scuola Primaria ha attivato laboratori per l integrazione allestiti presso il Polo R.E.S. (ubicato nello stesso edificio). 19

20 ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTRI 1 P.O.F SCUOLA PRIMARIA POLO R.E.S. "E. DE AMICIS" PROGRAMMAZIONE GENERALE ANNO SCOLASTICO ANALISI DELLA SITUAZIONE: L utenza è composta da quattro alunni. Insegnanti: Costanzo Antonio (orario h: di programmazione settimanali) - Miglietta Silvia (orario h: di programmazione settimanali) - Timossi Iolanda (orario h: di programmazione settimanali) - Lagostena Alessandra ( h: 2 insegnante di Religione Cattolica). LOCALI A DISPOSIZIONE Laboratorio attrezzato per: attività psico-motorie Aula con lettino per: fisioterapia rilassamento o malessere ed altre attività individualizzate o socializzanti Refettorio in comune con la scuola Primaria Laboratorio attrezzato per: attività multimediali, grafico-pittoriche, manipolative, ludiche e musicali Auletta per: attività individualizzate Servizi igienici attrezzati per disabili Il Polo usufruisce degli spazi aperti adiacenti la scuola, parco compreso, in cui si possono effettuare attività di movimento a contatto con la natura. Ulteriori risorse per quanto riguarda le attività di uscita, esplorazione di nuovi ambienti, contatti con altre persone saranno: il quartiere, la passeggiata a mare. ORARIO DEGLI INSEGNANTI Gli insegnanti in organico attualmente sono tre che effettueranno un orario settimanale di 22 ore d'insegnamento più 2 di programmazione distribuite in cinque giornate e l insegnante di Religione Cattolica che effettuerà 2 ore settimanali. Si cercherà di concentrare le ore di compresenza degli insegnanti per agevolare sia i laboratori di integrazione con la scuola primaria e dell infanzia nonché l attività individualizzata e per coprire le eventuali uscite con l alunna N.I. che è quella che, più degli altri, necessita di movimento e soprattutto deambulazione. La programmazione si terrà al lunedì dalle ore 16,15 alle ore 18,15. La verifica delle attività educative avverrà oltre che nei Consigli di Interclasse anche durante i coordinamenti periodici, a seconda delle necessità, con il personale psicopedagogico dei consultori di zona e/o con altri enti che interagiscono nelle attività educative degli utenti del Polo(Istituto La Nostra Famiglia Consultorio di riferimento per i singoli casi). 20

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

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