Nuova normativa antimafia

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1 Nuova normativa antimafia -Conti correnti dedicati per appalti e lavori pubblici Dal è in vigore la nuova Normativa Antimafia (L. 136/2010) e per le imprese che partecipano ad appalti e subappalti pubblici sono stabiliti nuovi adempimenti. Gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche.tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori,ai servizi e alle forniture pubblici devono essere registrati su conti correnti dedicati e devono essere effettuati esclusivamente con bonifico, bancario o postale. Tutti i bonifici bancari o postali devono riportare, in relazione a ciascuna transazione il codice unico di progetto (CUP) relativo all investimento pubblico sottostante. Se il CUP non è noto deve essere richiesto alla stazione appaltante che richiede il codice alla struttura di supporto CUP, operativa presso il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri. I conti vanno accesi esclusivamente presso banche o le Poste italiane e non presso altri intermediari finanziari. I pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati all acquisto di immobilizzazioni tecniche devono essere eseguiti tramite conto corrente dedicato. I pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi ed istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, possono essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale purchè la spesa sia documentata. Per le spese giornaliere, di importo inferiore ai 500 Euro, possono essere utilizzati sistemi diversi dal bonifico bancario e postale (per esempio con sistema postepay o carte prepagata), ma non con contante e rimane l obbligo della documentazione di spesa. La stazione appaltante, nei contratti sottoscritti con gli appaltatori, deve inserire una clausola con la quale essi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; inoltre deve essere inserita una clausola risolutiva nel caso in cui le transazioni non siano state eseguite tramite banche o Poste italiane; deve anche verificare che 1

2 nei contratti sottoscritti con subappaltatori e i subcontraenti sia inserita la clausola di tracciabilità dei flussi finanziari. L appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità deve procedere all immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la stazione appaltante e la prefettura-ufficio territoriale del Governo. Le transazioni eseguite senza avvalersi di banche e Poste italiane comportano, a carico del soggetto inadempiente, oltre che la risoluzione del contratto, la sanzione pecuniaria dal 5 al 20% del valore della transazione stessa. Le transazioni effettuate su un conto corrente non dedicato comportano una sanzione pecuniaria dal 2 al 10% del valore della transazione stessa. Il reintegro dei conti correnti effettuato con modalità diverse dal bonifico bancario o postale comportano una sanzione pecuniaria dal 2 al 5% del valore di ciascun accredito. L omessa o tardiva comunicazione degli elementi informativi comporta a carico del soggetto inadempiente una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a Euro. -Controllo degli automezzi adibiti al trasporto dei materiali Al fine di rendere facilmente individuabile la proprietà degli automezzi adibiti al trasporto dei materiali per l'attività dei cantieri, la nuova normativa ha stabilito che la bolla di consegna del materiale debba indicare il numero di targa e il nominativo del proprietario degli automezzi medesimi. -Identificazione degli addetti nei cantieri La legge ha stabilito che la tessera di riconoscimento di cui all' art.18,comma1, lettera u), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n 81,debba contenere,oltre agli elementi ivi specificati, anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione. Nel caso di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento di cui all' articolo 21, comma 1, lettera c), del citato decreto legislativo n 81 del 2008 deve contenere anche l'indicazione del committente. 2

3 Il nuovo accertamento sintetico Tra le altre novità relative al D.L. 78/2010 (la cosiddetta manovra ) è da segnalare il nuovo accertamento sintetico. La logica dell accertamento sintetico è quella di determinare il reddito complessivo della persona fisica, prescindendo dall individuazione della categoria reddituale, sulla base di fatti ritenuti certi e sui quali si presume l esistenza di un reddito superiore a quello dichiarato. Questi elementi certi sono generalmente individuati nelle spese sostenute dal contribuente, secondo il ragionamento per cui le spese non possono che essere alimentate dal reddito. L accertamento sintetico ha quindi una logica più ampia rispetto a quella dell accertamento basato sul redditometro, per cui il reddito si presume sulla disponibilità di determinati elementi (veicoli, immobili, imbarcazioni, colf, ecc.). Con l accertamento basato sul redditometro (disponibilità di beni) la non congruità del contribuente andava verificata su almeno due periodi di imposta; con il nuovo concetto basato generalmente sulle spese la non congruità si verifica nel singolo periodo di imposta. Le caratteristiche principali dell accertamento sintetico sono: le spese si intendono sostenute con redditi conseguiti nello stesso anno e per risultare destinatari dell accertamento basta la non congruità nel singolo anno; la capacità contributiva è individuata differenziando i contribuenti per nucleo familiare e territorio; è sufficiente uno scostamento tra reddito accertato e quello dichiarato pari a 1/5 (prima era 1/4); abrogata la previsione che considerava anche gli incrementi patrimoniali, sulla base del reddito degli ultimi 5 anni; con l accertamento l onere probatorio ricade sul contribuente (per esempio dovrà dimostrare di avere finanziato eventuali spese o investimenti con redditi relativi a periodi d imposta diversi a quello sotto esame); si introduce l obbligo di invitare il contribuente per fornire dati e notizie del contraddittorio prima di emettere l atto di accertamento; i comuni partecipano all accertamento sintetico; le nuove disposizioni si applicano dal periodo d imposta

4 Sono state individuate diverse voci di spesa che riflettono la capacità reddituale del gruppo familiare e dei singoli: Abitazioni possesso di abitazioni; spese di locazione; consumi di energia elettrica, gas; mutui. Mezzi di trasporto auto, minicar, motocicli; auto di lusso; natanti; aerei; caravan; leasing/noleggio auto. Tempo libero viaggi turistici; centri ippici; centri benessere; case d asta; circoli esclusivi. Altre voci contributi previdenziali lavoratori domestici; movimenti di capitale; assicurazioni; scuole private; altre informazioni presenti in anagrafe tributaria. Regolarizzazione catasto La manovra D.L. 78/2010 impone ai proprietari degli edifici non dichiarati in catasto di eseguire gli atti di aggiornamento catastale entro il Dopodiché, a partire dal , interverrà d ufficio l agenzia del Territorio (si stima in 1,3 1,4 milioni il numero di immobili reali interessati a fronte di 2 milioni di particelle censite dal Territorio, comprendenti però anche tettoie o manufatti non censibili). Per sapere se sul proprio fondo ci sono costruzioni comprese negli elenchi del Territorio, il proprietario deve procurarsi i dati catastali (sezione, foglio, particella), poi effettuare la verifica presso il 4

5 comune o gli uffici provinciali dell Agenzia oppure controllare sul sito (sezione servizi telematici e poi elenchi dei fabbricati non censiti ). In caso di edifici non dichiarati, il possessore deve dare mandato di accatastare l immobile ad un tecnico professionista iscritto all Albo. Il tecnico provvederà all aggiornamento della mappa catastale, a denunciare al catasto i fabbricati e a proporre la rendita catastale. I dati catastali e la rendita proposta potranno essere subito utilizzabili per ogni necessità fiscale (Ici, compravendita, ecc.) anche se l ufficio provinciale dell Agenzia ha 12 mesi per eventualmente rettificarli. Entro il devono essere regolarizzate anche tutte le unità immobiliari, iscritte al catasto fabbricati, che abbiano subito modifiche alla consistenza o alla destinazione d uso tali da comportare una modifica della rendita (aggiunta di un bagno o di una veranda; locale deposito destinato a uso abitativo, ecc.). La messa a norma catastale entro i termini stabiliti evita i costi di accatastamento di ufficio, più elevati di quelli ordinari. Tutto ciò non riguarda però le irregolarità edilizio-urbanistiche che non sono sanate dal semplice accatastamento; se le case fantasma sono abusive, il comune è e resta autorizzato a intervenire con sanzioni e, nei casi più gravi, può ordinare la demolizione. Pagamenti in denaro contante In base all articolo 20 della manovra (D.L. 78/2010), la soglia per effettuare i pagamenti in denaro contante è stata portata da a Euro. Dal chiunque effettui pagamenti in denaro contante, a qualsiasi titolo, in favore di un altro soggetto in misura pari o superiore al nuovo limite, commette una violazione alla normativa antiriciclaggio e rischia una sanzione da parte del ministero Economia e finanze (le sanzioni minime sono state aumentate rispetto alla precedente normativa). Il decreto precisa anche che deve considerarsi elemento di sospetto il ricorso frequente o ingiustificato a operazioni in contante, anche entro il limite, nonché il prelievo o versamento in contante con intermediari finanziari di importo pari o superiore a Euro. E da segnalare inoltre che l ambito applicativo del limite di Euro è più ampio del semplice pagamento in contanti, perché 5

6 riguarda anche i libretti di deposito bancari o postali al portatore e i titoli al portatore. Le limitazioni all uso del contante al di sopra della soglia riguarda tutti i cittadini indipendentemente dall attività svolta. Tuttavia il trasferimento può essere eseguito per il tramite di banche, istituti di moneta elettronica e Poste italiane, ma non dagli altri intermediari. La nuova soglia riguarda anche gli assegni bancari o postali; se questi sono emessi per importi pari o superiori a Euro devono recare l indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità. Gli istituti di credito possono rilasciare carnet di assegni senza la clausola non trasferibile, ma per ottenerne il rilascio è necessario effettuare una specifica richiesta scritta al proprio istituto di credito; inoltre va pagata alla banca un imposta di bollo pari a 1,5 Euro per ogni assegno; questi assegni possono essere emessi per importi inferiori a Euro a meno che l emittente non apponga la clausola di non trasferibilità. Per quanto riguarda i libretti al portatore (bancari o postali) con un saldo uguale o maggiore a Euro, essi devono essere estinti o il loro saldo deve essere ridotto a una somma inferiore a Euro entro il (oppure trasformati in libretti nominativi). Libretti nuovi emessi dopo il devono avere un saldo sempre inferiore a Euro. Il conto energia Il è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto sul conto energia per gli anni L argomento riguarda l installazione di impianti di produzione di energia elettrica con l uso di pannelli fotovoltaici. L utente si fa carico dell investimento iniziale ma ha la possibilità di utilizzare l energia prodotta per i propri usi e di vedersi riconosciute dal Gse (Gestore servizi energetici) tariffe incentivanti per l immissione in rete dell energia non utilizzata. Il meccanismo fu messo in atto con decreto ministeriale il , ma quest anno sono stati rivisti (in riduzione) gli incentivi per gli anni anche perché erano considerati i più alti dell Europa. Le riduzione degli incentivi oscillano tra il 18 e il 20% nel 2011 ed un ulteriore 6% per gli impianti che entreranno in esercizio nel 2012 e nel 2013; tali riduzioni sono tuttavia compensate dal calo del 6

7 costo dei pannelli e dalla conseguente riduzione dell investimento iniziale (un impianto da 3 KW nell Italia settentrionale costava circa Euro due o tre anni fa ed oggi il suo costo è sceso a circa Euro). Sono inoltre stati reintrodotti i premi per la rimozione dell amianto durante l installazione dell impianto. Agevolazioni extra sono previste per: Impianti su edifici +10% della tariffa se installati in sostituzione di coperture in eternit o contenenti amianto; +5% della tariffa se realizzati da Comuni con meno di 5000 abitanti e in scambio sul posto. Impianti non sugli edifici +5% della tariffa se ubicati in zone classificate entro il dallo strumento urbanistico come industriali, commerciali, cave, area di pertinenza di discariche o di siti contaminati. In alternativa sono possibili contributi in conto capitale fino al 30% erogati da enti pubblici. Adesione ai processi verbali di constatazione Il D.L. 112/2008 prevede la possibilità da parte dei contribuenti di aderire ai processi di verbali di constatazione (PVC) redatti dalla Guardia di finanza nonché dall Agenzia delle entrate a seguito di verifiche fiscali. In pratica è possibile definire tale contestazione invece che aspettare l avviso di accertamento da parte dell Agenzia delle entrate. L adesione può riguardare solo l intero contenuto del verbale, riguarda sia le imposte che le sanzioni e deve essere richiesta da parte del contribuente entro 30 giorni dalla notifica del verbale stesso. La comunicazione va inviata sia all Agenzia delle entrate competente che alla Gdf che ha redatto il verbale. L Agenzia, entro 60 giorni dalla comunicazione, deve notificare al contribuente l atto di definizione dell accertamento parziale. In caso di adesione, le sanzioni si riducono ad 1/8. Inoltre le somme sono rateizzabili, come per l iter ordinario, fino ad un massimo di 8 rate trimestrali di pari importo estendibile a 12 se le somme dovute superano ,69 Euro, senza però la necessità di prestare le relative garanzie. 7

8 La comunicazione di adesione deve essere effettuata, pena la nullità, usando l apposito modello approvato con Provvedimento dell Agenzia delle entrate del I QUESITI DEGLI ASSOCIATI Quali sono gli obblighi riguardanti il controllo periodico dei registratori di cassa? Il l Agenzia delle Entrate ha introdotto nuove regole riguardanti il controllo periodico dei registratori di cassa. L esercente ha l obbligo di richiedere annualmente la verifica periodica ad un centro di assistenza, pena la non utilizzabilità del registratore di cassa. Se l esito della verifica è positivo viene apposta sul registratore una targhetta su cui è indicata la data della prossima scadenza ed il numero di riconoscimento del tecnico che ha eseguito il controllo; la targhetta non può essere modificata o rimossa. L esercente non può utilizzare o detenere nei locali predisposti alla vendita, registratori di cassa non sottoposti a verifica annuale, privi di sigillo fiscale o di traghetta di verifica periodica. Egli è inoltre responsabile del corretto funzionamento del registraore, dell integrità del sigillo fiscale e dell etichetta e deve conservare ogni documento ad esso relativo. 8

9 Principali scadenze di settembre 16 giovedì 30 giovedì IRPEF - Ritenute sui redditi di capitale, di lavoro autonomo, di lavoro dipendente Scade il termine di versamento delle ritenute, operate nel mese precedente, presso banche, agenzie postali o concessionari utilizzando il modello F. 24. INPS - Contributi mensili Termine per procedere alla denuncia delle retribuzioni e al versamento dei contributi previdenziali relativi al mese precedente. Inps - Contributo alla gestione separata su determinati redditi di lavoro autonomo Termine per versare il contributo relativo ai compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa pagati nel mese precedente. Comunicazione della lettera di intento Termine per gli esportatori abituali, che hanno ricevuto nel mese precedente la dichiarazione d intento, per comunicare i relativi dati in via telematica all Agenzia delle Entrate. LOCAZIONI Imposta di registro Registrazione (dopo aver effettuato il preventivo pagamento dell imposta di registro) dei nuovi contratti di locazione degli immobili con decorrenza dal primo giorno del mese in esame, nonché versamento del tributo dovuto sui rinnovi taciti e per il nuovo periodo. Il pagamento deve essere eseguito, mediante versamento presso gli istituti di credito, le agenzie postali o i concessionari della riscossione, con l utilizzo del mod. F

10 Principali scadenze di ottobre 10 venerdì 16 sabato 31 domenica Contributi colf 3 trimestre IRPEF - Ritenute sui redditi di capitale, di lavoro autonomo, di lavoro dipendente Scade il termine per il versamento delle ritenute, operate nel mese precedente, presso banche, agenzie postali o concessionari da effettuarsi utilizzando il modello F. 24. INPS - Contributi mensili Termine per procedere alla denuncia delle retribuzioni e al versamento dei contributi previdenziali relativi al mese precedente. Inps - Contributo alla gestione separata su determinati redditi di lavoro autonomo Termine per versare il contributo relativo ai compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa pagati nel mese precedente. Comunicazione della lettera di intento Termine per gli esportatori abituali, che hanno ricevuto nel mese precedente la dichiarazione d intento, per comunicare i relativi dati in via telematica all Agenzia delle Entrate. Scheda carburanti Coloro che utilizzano mezzi di trasporto nell ambito dell esercizio dell impresa devono, entro questo termine, con periodicità mensile, annotare il numero progressivo risultante dal contachilometri nella scheda carburanti. VARIAZIONI ANNUALI ISTAT Nella tabella che segue si riporta l aumento ISTAT, calcolato in base all indice dei prezzi al consumo, ridotto al 75%, da applicare al canone di locazione. Periodo di riferimento Agosto 2010 Annuale 1,125 % Biennale 1,350 % 1

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