Scheda del rifiuto classificato in ADR UN 3082

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scheda del rifiuto classificato in ADR UN 3082"

Enzo Longhi
8 anni fa
Visualizzazioni

1 Scheda del rifiuto classificato in ADR Modalità di Trasporto: in COLLI Data 26/03/ Classificazione ADR N. ONU: 3082 Denominazione: MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE, LIQUIDA, N.A.S. Classe ADR: 9 Gruppo di imballaggio: III N. identificazione pericolo: 90 Categoria di trasporto: 3 Etichette: Marchi: 2. Modalità di trasporto Modalità di trasporto: Disposizione speciale: In COLLI con cassone fisso o con container scarrabile. Gli IBC di tipo 31HZ2 (31HA2, 31HB2, 31HN2, 31HD2 e 31HH2) devono essere trasportati in veicoli o in container chiusi. 3. Tipologia di imballaggi Imballaggi utilizzabili: Per il trasporto in colli si possono utilizzare gli imballaggi omologati ONU, come ad esempio quelli individuati dai seguenti codici: Fusti in acciaio con coperchio non amovibile (max 450 l): 1A1 Fusti in acciaio con coperchio amovibile (max 450 l): 1A2 Fusti in plastica con coperchio non amovibile (max 450 l): 1H1 Fusti in plastica con coperchio amovibile (max 450 l): 1H2 Taniche in plastica con coperchio amovibile (max 60 l): 3H2 idonei al trasporto di merci allo stato liquido e marcati con le lettera X, Y o Z. IBC utilizzabili: Per il trasporto in colli si possono utilizzare gli IBC omologati ONU, come ad esempio quelli individuati dai seguenti codici: IBC di metallo: 31A 31B 31N IBC di plastica rigida: 31H1 31H2 IBC compositi: 31HZ1 31HA2 31HB2-31HN2 31HD2-31HH2 idonei al trasporto di merci allo stato liquido e marcati con le lettera X, Y o Z. 1

2 4. Etichettatura e marcatura colli Modalità di segnalazione: I colli devono recare: a) un etichetta ADR modello n. 9 (dimensioni 100 mm x 100 mm): b) l indicazione del numero ONU preceduto dalle lettere 1 : c) il marchio materia pericolosa per l ambiente (dimensioni 100 mm x 100 mm): d) una etichetta inamovibile o un marchio a fondo giallo aventi le misure cm. 15x15, recanti la lettera R di colore nero, alta cm. 10, larga cm. 8, con larghezza del segno di cm.1,5: Note: Esempio di segnalazione Imballaggio semplice: Nel caso degli IBC le segnalazioni di cui alle lettere a), b) e c) devono essere ripetute sul lato opposto Esempio di segnalazione IBC: Le segnalazioni di cui alle lettere a), b) e c) devono essere ripetute sul lato opposto 1 Secondo l ADR 2013 il numero ONU e le lettere UN devono misurare almeno 12 mm (disposizione applicabile volontariamente dal 01/01/2013 e obbligatoriamente a partire dal 01/07/

o un marchio a fondo giallo aventi le misure cm. 15x15, recanti la lettera R di colore nero, alta cm. 10, larga cm. 8, con larghezza del segno di cm.

3 5. Segnalazione del veicolo con cassone fisso per il trasporto in COLLI Modalità di segnalazione: Il veicolo deve recare: 1. la segnalazione arancio davanti e dietro: 2. una etichetta inamovibile o un marchio a fondo giallo di lato di cm. 40, recante la lettera R di colore nero, alta cm. 20, larga cm. 15, con larghezza del segno di cm. 3 sulla parte posteriore a destra. Esempio di segnalazione: Carico in comune: E consentito il carico in comune nello stesso veicolo o contenitore con colli muniti di etichette di pericolo differenti ad accezione dei colli riportanti le seguenti etichette: (4.1+1) (5.2+1) 3

40, recante la lettera R di colore nero, alta cm. 20, larga cm. 15, con larghezza del segno di cm. 3 sulla parte posteriore a destra.

4 6. Segnalazione del veicolo con container per il trasporto in colli Modalità di segnalazione del veicolo: Il veicolo deve recare la segnalazione arancio davanti e dietro: Modalità di segnalazione del container: Il container deve recare: - l etichetta ADR modello n. 9 (dimensioni 250 mm x 250 mm) sui quattro lati del cassone: - il marchio materia pericolosa per l ambiente (dimensioni 250 mm x 250 mm) sui quattro lati del cassone: - un etichetta inamovibile o un marchio a fondo giallo di lato di cm. 40, recante la lettera R di colore nero, alta cm. 20, larga cm. 15, con larghezza del segno di cm. 3 sulla parte posteriore a destra: Esempio di segnalazione: Carico in comune: È consentito il carico in comune nello stesso veicolo o contenitore con colli muniti di etichette di pericolo differenti ad accezione dei colli riportanti le seguenti etichette: (4.1+1) (5.2+1) 4

9 (dimensioni 250 mm x 250 mm) sui quattro lati del cassone: - il marchio materia pericolosa per l ambiente (dimensioni 250 mm x 250 mm) sui quattro lati del cassone: - un etichetta inamovibile o un

5 7. Documento di Trasporto/Formulario Compilazione formulario: Le informazioni che devono comparire nel formulario sono: a) la seguente dicitura da riportare nel formulario nella parte relativa alle ANNOTAZIONI:, RIFIUTO, MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE LIQUIDA N.A.S. (nota 1), 9, III (E) 2 oppure, MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE LIQUIDA N.A.S., 9, III (E) 2 RIFIUTI CONFORMI AL Nota 1: indicare fra parentesi il nome tecnico della merce. Nel caso di una miscela di merci pericolose indicare i due componenti che più concorrono al pericolo della miscela stessa; Nota 2: Non è necessario far figurare nel documento di trasporto il codice di restrizione in gallerie quando si conosce in anticipo che il trasporto non passerà per una galleria alla quale si applicano restrizioni al passaggio di veicoli trasportanti merci pericolose. b) nel caso di spedizione di colli, il numero e la descrizione dei colli, ad esempio: c) al punto 8) barrare: ADR SI. n.10 fusti in acciaio 1A2 Il presente documento è redatto da Chimicambiente - Studio Chimici Associati. È vietata la riproduzione anche parziale con qualsiasi mezzo senza la preventiva autorizzazione da parte dell estensore. 5

5 Nota 1: indicare fra parentesi il nome tecnico della merce.

Documenti analoghi

AMBIENTE - ETICHETTATURA, IMBALLAGGIO E TRASPORTO DEI RIFIUTI DI CEMENTO-AMIANTO

AMBIENTE - ETICHETTATURA, IMBALLAGGIO E TRASPORTO DEI RIFIUTI DI CEMENTO-AMIANTO AMBIENTE ETICHETTATURA, IMBALLAGGIO E TRASPORTO DEI RIFIUTI DI CEMENTOAMIANTO Per informazioni rivolgersi a: dott. Giuliano Iorio ( giulianoiorio@atseco.it ) Reggio Emilia, 29 novembre 2005 L attività