LETTERA APERTA DEI SOCI DELLA SEZIONE TENNIS DELL USD CERBAIA ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN CASCIANO V.P.

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1 LETTERA APERTA DEI SOCI DELLA SEZIONE TENNIS DELL USD CERBAIA ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN CASCIANO V.P. Egr. Sindaco Massimiliano Pescini ed Egr. Assessore allo Sport Renzo Masi, noi Soci dell USD Cerbaia ed utilizzatori delle strutture del Circolo Tennis, che dal 1981 costituisce la corrispondente Sezione dell USD Cerbaia, ci siamo riuniti in assemblea numerose volte in questi ultimi mesi. Nell intento di migliorare i risultati delle nostre attività sportive, sociali e di coinvolgimento della collettività, abbiamo deciso di rivolgerci a codesta Amministrazione mediante la presente istanza al fine di portare a conoscenza le problematiche oggi esistenti nella gestione e programmazione dell attività del Circolo. Il costante e proficuo sviluppo dell attività della Sezione (vedi relazione specifica allegata alla presente) ha determinato una serie di condizioni che, se non affrontate ed adeguatamente avviate a risoluzione, potrebbero invertire la tendenza positiva creando una sicura involuzione rispetto al passato e probabilmente la perdita di un patrimonio sportivo e sociale di indubbio valore. Tenuto conto di parametri oggettivi quali il n attuale dei soci, il n dei campi a disposizione, le strutture ad oggi esistenti nella Sezione, le attività in essere (Scuola Tennis e Campionati amatoriali agonistici Fit Uisp Aics ) ed i potenziali nuovi frequentatori che attualmente non si fanno Soci in quanto non trovano ore, spazi ed attrezzature adeguati, le problematiche da affrontare e risolvere sono: 1

2 - mancanza di un terzo campo in sintetico (coperto al limite anche solo quattrocinque mesi /anno) da dedicare soprattutto all attività della Scuola Tennis; - locali servizi (spogliatoi, docce, wc, ecc.) ormai insufficienti e vetusti; - mancanza di locali adeguati per segreteria, riunioni Consiglio, bar-self service, pluriuso/palestra, rimessaggio ecc.; - mancanza di un adeguata perimetrazione (recinzione, cancelli di ingresso, siepi, ecc.) idonea a salvaguardare l integrità degli impianti, ridurre la probabilità di incidenti e garantire le corrette condizioni per lo svolgimento delle varie attività. Quanto sopra costituisce la dotazione minima oggi indispensabile per la vita ed il sostentamento autonomo dal punto di vista economico di qualsiasi Circolo Tennis come ampiamente dimostrato dalle altre realtà a noi territorialmente vicine e con le quali frequentemente ci confrontiamo. E evidente che lo sviluppo di questa (e delle altre) attività sportive deve essere ricercato tenendo in considerazione l intero territorio comunale ed il bacino di utenti potenzialmente interessati (provenienti anche dall esterno del territorio comunale), individuando a nostro parere preferibilmente una struttura di Circolo ove concentrare la gran parte delle risorse a disposizione, pubbliche e private. Ricordiamo a tale proposito che già negli anni 2000 codesta Amministrazione individuò il nostro Circolo come il Polo del Tennis comunale. Sulla base delle esperienze di questi primi 30 anni di vita possiamo facilmente prevedere che quando arriverà a regime il Circolo, se gestito in modo oculato e responsabile, sarà in grado non solo di autosostenersi ma anche di produrre utile da reimpiegare eventualmente in aiuto di altre attività sportive, magari nello stesso contesto di Polisportiva comunale. 2

3 L attuale configurazione logistica del Circolo, ristretta all interno dell area sportiva comunale di Cerbaia, presenta seri problemi in ordine agli spazi a disposizione; tali difficoltà potrebbero però essere risolte a condizione che si concordino con codesta Amministrazione alcune serie ipotesi di ampliamento (terzo campo e nuova sede) con contestuale nuova perimetrazione dell ambito Tennis (e naturalmente dell intera area sportiva) per le ragioni che sopra abbiamo esposto. Se ciò fosse ritenuto da codesta Amministrazione non realizzabile, siamo a Vostra disposizione per valutare eventuali altri siti nel territorio comunale ove poter allocare le nostre attività. Siamo ben consapevoli che in tal caso si dovrà realizzare una fattiva integrazione anche con altre realtà sportive, stante l eventuale esistenza di infrastrutture organizzate (ristorante, percorsi podistici per allenamento, palestra, ecc.) e congeniali anche alla nostra attività, e possiamo garantire fin da ora da parte nostra la massima disponibilità in tal senso. Le considerazioni di cui sopra riguardano le infrastrutture del Circolo. Esiste un altro aspetto forse anche più importante che vogliamo porre alla Vostra attenzione perché lo riteniamo alla base di ogni programmazione seria e corretta di sviluppo per un attività sportiva: la gestione autonoma, responsabile e competente del Circolo. Permetteteci la franchezza con la quale vi esponiamo le nostre convinzioni: le polemiche e le difficoltà che si sono spesso verificate sia in passato che tutt oggi nei rapporti con l USD Cerbaia derivano sostanzialmente dalla natura e dal tipo di vincolo che lega la Sezione alla casa madre dell USD e dall interpretazione molto particolare che ne viene data dalla dirigenza. La richiesta che la Sezione corrisponda tutti gli utili o buona parte di essi all USD ha di fatto fortemente limitato lo sviluppo delle attività tennistiche, rendendo di fatto 3

4 impossibile una seria programmazione garantita da certezze economiche, indispensabili soprattutto per la realizzazione delle infrastrutture necessarie. Nei suoi 30 anni di vita la Sezione Tennis ha sempre prodotto degli utili annuali, contribuendo alle necessità dell USD. E facile, bilanci alla mano, verificare quantitativamente il significativo contributo che la Sezione ha fornito anno dopo anno all utile annuale della Società, per esempio negli ultimi 10 anni o anche, limitandosi a gestioni recenti, negli ultimi 3 anni. Per fornire questi contributi la Sezione ha fatto dei sacrifici, riducendo per esempio gli investimenti nella Scuola tennis, rinunciando ad allestire una mini-palestra per le necessità della Scuola tennis e di tutto il movimento, rinunciando alla sostituzione dell impianto di illuminazione notturna dei campi, ormai vetusto e non più soddisfacente, rinunciando ad avere una sede adeguata negli spazi e nelle attrezzature. Siamo consapevoli che ciò ha allontanato soci e frequentatori, ma lo abbiamo fatto condividendo la logica dell essere un unica Società. Tali sacrifici si sono tradotti in una penalizzazione delle attività formative dei bambini e dei ragazzi e di quelle agonistiche amatoriali che dovrebbero ben altrimenti essere valorizzate e potenziate; l USD ha peraltro continuato negli anni a sostenere attività dispendiose (vedi allestimento Prima Squadra Calcio) il cui finanziamento, in particolare in momenti di evidenti ristrettezze economiche, non dovrebbe penalizzare lo sviluppo di altre attività (come invece lo sono state negli anni sia nel settore Scuola Calcio che nel settore Tennis). Dopo 10 anni in cui non ci sono stati investimenti nelle strutture tennistiche crediamo venuto il momento di dedicare qualcosa anche a tale attività. Alleghiamo alla presente la richiesta per un terzo campo fatta da circa 80 tra Soci e Frequentatori del Circolo nel Abbiamo già avuto modo nei mesi passati di illustrare tale richiesta 4

5 anche all Assessore Masi, insieme al corrispondente piano economico per la sua realizzazione. Segnaliamo che per la realizzazione del terzo campo siamo disponibili ad anticipare (come già fatto 30 anni fa per la realizzazione di uno dei due campi in terra rossa) le risorse necessarie che ammontano a circa euro. E evidente che siamo disponibili per un tale impegno economico solo a fronte di una certa realizzazione di ciò che chiediamo da tanto tempo, ovvero adeguate infrastrutture ed autonomia di gestione. Il corrispondente piano economico prevede la restituzione ai Soci di circa euro nell arco di 4-6 anni, mentre i restanti sono forniti da sponsor, raccolte a fondo perduto, ecc. Per quanto riguarda il reperimento delle risorse necessarie per la copertura (temporanea: massimo 5 mesi / anno) del campo e la realizzazione delle ulteriori infrastrutture per sede, spogliatoi, bar-punto ristoro, mini-palestra, rimessaggi, chiediamo a codesta Amministrazione di concordare insieme un possibile percorso che si articoli temporalmente nell arco di 4-6 anni. Ciò che noi chiediamo da anni, purtroppo senza successo, è che ci venga permesso di realizzare le strutture necessarie per l assetto definitivo che consenta al Circolo, gestito in autonomia e con la necessaria competenza, di potersi esprimere al meglio andando a regime con il massimo delle potenzialità, in tal modo garantendosi anche il massimo degli introiti. Da quel momento, tolta la parte di reintegro dei capitali finanziati, gli utili non necessari alla corretta gestione degli impianti e delle attività, o comunque una percentuale di essi da definirsi, potranno essere messi a disposizione dell amministrazione comunale, per esempio per gli opportuni investimenti in altre attività ricreative e di interesse pubblico. 5

6 Ci rendiamo conto dei bisogni economici delle attività della sezione calcio dell USD e che gli stessi divengono sempre più pressanti. Riteniamo però che l USD e codesta Amministrazione non possano rimanere insensibili alle richieste che tanti frequentatori, soci e famiglie con bambini avanzano da anni per maggiori ed adeguate infrastrutture tennistiche ed una reale autonomia. Tanto più che questa comunità offre le proprie risorse per anticipare il 100% di quanto necessario per realizzare un terzo campo. Siamo purtroppo certi che, persistendo l insufficienza delle infrastrutture e dell autonomia gestionale sopra descritte, si avrà inevitabilmente un disimpegno degli oltre cento tra soci e frequentatori attuali e conseguente forte diminuzione nell ambito del territorio comunale dell attuale attività. Le ripercussioni negative ipotizzabili saranno duplici: - perdita e/o grave compromissione del patrimonio sportivo e sociale comunale costruito con grande sacrificio nei 30 anni di vita della Sezione; - perdita economica importante negli introiti annuali per gli impianti sportivi comunali. Chiediamo pertanto che in occasione del prossimo rinnovo della Convenzione per la gestione delle aree sportive comunali, tenuto conto di quanto sopra esposto, codesta Amministrazione voglia creare le condizioni più favorevoli di sviluppo delle varie attività e realtà sportive, compreso il nostro Circolo. Da parte nostra riconfermiamo l impegno e la disponibilità a portare il nostro contributo per la soluzione dei problemi nell interesse e nel rispetto di tutti. Diamo a tale proposito fin da ora la disponibilità a costituirci in Associazione se ciò può essere di aiuto per una veloce ed efficace risoluzione dei problemi illustrati. Cerbaia, 20 aprile 2011 I Soci Tennis dell USD Cerbaia 6

7 Attività della Sezione Tennis dell USD Cerbaia Soci attuali: 77. Frequentatori abituali: in numero variabile a seconda della stagione, nell ordine di N. campi: 2 in terra rossa, coperti nel periodo settembre aprile. 1 in erba sintetica, scoperto, in compartecipazione con le attività di calcetto. La superficie è ormai decisamente deteriorata. N. ore giocate nel 2010: 4052 Negli ultimi 10 anni le ore giocate annualmente sono stabilmente attorno alle Allievi Scuola tennis 2010: 45. Tornei organizzati annualmente: Due tornei sociali di singolo, due tornei sociali di doppio, un torneo sociale a squadre, un torneo sociale per over 50, un torneo aperto anche a non soci, un torneo estivo nella settimana di ferragosto. Ci sono poi i tornei organizzati nell ambito dell attività della Scuola Tennis. Attività agonistica junior: Campionato FIT under 14. 7

8 Attività agonistica senior (circa 40 agonisti): Femminile: - Campionato a squadre FIT D3 (una squadra) Campionato a squadre UISP (una squadra) Maschile: - Campionato a squadre FIT over 45 (una squadra) Campionato a squadre AICS limitato 4/3 (una squadra) Campionato a squadre AICS Coppa Veterani (una squadra) Campionato a squadre UISP Coppitalia Open (due squadre) Campionato a squadre UISP Coppitalia Amatori (due squadre) Tra i risultati recenti di maggior rilievo va ricordata la vittoria nel Campionato Toscano di Doppio femminile di 4^ categoria per la nostra coppia Simona Cioni ed Elena Nigi. Elena Nigi è arrivata nel 2010 in finale e nel 2011 in semifinale nel Campionato Toscano di Singolare femminile di 4^ categoria. Una delle nostre due squadre maschili è arrivata nel 2010 alla finale del VI Campionato Provinciale AICS limitato 4/3, mentre un altra squadra maschile è arrivata in semifinale nel Campionato Regionale 2010 UISP Coppa Toscana. 8

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