BULLISMO: COSA PUO FARE LA SCUOLA?
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- Orsola Vanni
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1 BULLISMO: COSA PUO FARE LA SCUOLA?
2 LUOGHI COMUNI SUL BULLISMO IL BULLISMO ESISTE SOLO NEI CONTESTI DEGRADATI IL BULLISMO E UNA QUESTIONE TRA MASCHI LA VIOLENZA FISICA VA CONTRASTATA, LE ALTRE PREPOTENZE SONO COSE DA POCO IL BULLISMO RIGUARDA GLI ADOLESCENTI I BAMBINI NO LA SCUOLA E IMPOTENTE DIFRONTE AL BULLISMO NELLA NOSTRA SCUOLA IL BULLISMO NON ESISTE
3 C E CHI SOTTOVALUTA IL PROBLEMA E STATA SOLO UNA RAGAZZATA E CHI ESTENDE IL TERMINE BULLISMO A QUALSIASI AZIONE
4 COLPA ANCHE DEI GIORNALI E DEI TELEGIORNALI Un giovane immigrato del Bangladesh è stato insultato e preso a calci in spiaggia da alcuni ragazzini di anni. Il fatto è avvenuto davanti a dei testimoni, tra cui una cronista. L ambulante al termine del suo consueto giro tra gli ombrelloni, si era fermato a riposare su di una sdraio, quando cinque bambini lo hanno attorniato per cacciarlo, insultandolo e sferrando calci alla sdraio. Il tutto si è svolto sotto gli occhi di un gruppo di adulti, molto probabilmente i genitori, che non solo non sono intervenuti per fermare l episodio di bullismo, ma anzi ne hanno riso. (ANSA 28 Agosto 2010)
5 SCHERZO? LITIGIO? BULLISMO O REATO? Quando Omar litiga con qualcuno non è capace di spiegarsi a parole, passa subito alle mani. (LITIGIO) Alessia ha un grave difetto di udito. Le compagne la prendono in giro perché parla con una voce un po alterata (BULLISMO) Appassionati di wrestling, Edo Paolo e Gianluca si divertono a picchiarsi durante l intervallo. (SCHERZO) Ahmed viene dal Marocco. Un compagno lo chiama sempre sporco marocchino e fa in modo che nessuno si metta in banco con lui (reato di ingiuria, Art. 594 C.P., ) In classe nessuno va bene a scuola, solo Monica che viene presa in giro e isolata dai compagni perché le dicono che è una secchiona e fa la lecchina coi professori. (BULLISMO)
6 CONSEGUENZE PER I BULLI A BREVE E LUNGO TERMINE Basso rendimento scolastico Disturbi della condotta per incapacità di rispettare le regole Difficoltà relazionali Ripetute bocciature e abbandono scolastico Comportamenti devianti e antisociali: crimini, furti, atti di vandalismo, abuso di sostanze Violenza in famiglia e aggressività sul lavoro
7 PERCHE E IMPORTANTE CONTRASTARE IL BULLISMO Perché il bullismo fa male a coloro che lo subiscono Perché il bullismo fa male a quelli che lo compiono. Perché il bullismo fa male a coloro che assistono senza fare niente. Perché la violenza crea violenza, la vessazione genera vessazione.
8 .ALCUNE DOMANDE PER VOI. PERCHE LE VITTIME SONO PRESE DI MIRA? DOVE E PRATICATO MAGGIORMENTE IL BULLISMO? LA VITTIMA CON CHI SI CONFIDA? QUAL E LA FORMA PIU DOLOROSA DI QUAL E LA FORMA PIU DOLOROSA DI BULLISMO?
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11 QUANTO E DIFFUSO IL FENOMENO DEL BULLISMO? DATI TELEFONO AZZURRO
12 QUANTO E DIFFUSO IL FENOMENO DEL BULLISMO? Secondo l indagine Osservatorio adolescenti presentata da Telefono Azzurro e DoxaKids nel mese di novembre 2014, condotta su oltre 1500 studenti di scuole italiane di età compresa tra gli 11 e i 19 anni, il34,7% dei ragazzi ammettedi aver assistito o di essere stato vittima di episodi dibullismo (alle medie ne è vittima il 30,3%, alle superiori la percentuale sale al 38,3%).
13 COSA SIGNIFICA PREVENIRE il primo passo è acquisire gli strumenti per riconoscere il fenomeno. Il bullismo infatti, si manifesta attraverso una serie di campanelli d allarme che possono essere identificati precocemente.
14 rivolgere maggiore attenzione non solo alle conseguenze del bullismo, ma anche alle numerose variabili che aumentano la vulnerabilità del bambino (fattori di rischio) ed alle risorse sulle quali far leva per prevenirne gli effetti negativi (fattori di protezione) dedicare sempre maggiori risorse alla prevenzione sensibilizzando eformando genitori einsegnanti ad una precoce presa in carico e ad un efficace intervento in situazioni di bullismo
15 MODELLO SISTEMICO RELAZIONE CON I PARI RELAZIONI INSEGNANTI ALUNNI CULTURA DELLA FAMIGLIA CULTURA DELLA SCUOLA LIVELLI DI INTERVENTO GRUPPO DEI PARI RELAZIONE EDUCATIVA TRA INSEGNANTE ED ALUNNO LA CULTURA DELLA SCUOLA IL RAPPORTO CON LE FAMIGLIE SISTEMA COMPLESSIVO DI VALORI DELLA COMUNITA
16 APPROCCIO CURRICOLARE STIMOLI LETTERALI: discutendo passi di testi
17 APPROCCIO CURRICOLARE STIMOLI AUDIOVISIVI: possono essere utilizzati in diverse discipline
18 EDUCAZIONE AI SENTIMENTI La conoscenza e la gestione dei vissuti emotivi sono determinanti per l equilibrio e il benessere psicofisico. La riflessione sugli stati d animo propri ed altrui permette di incrementare la capacità empatica Vittima (ciucci e Fonzi 1999) DIFFICOLTA NEL RICONOSCERE LE EMOZIONI Bullo DEUMANIZZAZIONE DELLA VITTIMA (Manesi,Fonzi, Vannucci 1999)
19 STRUMENTI: IL ROLE PLAYING RAPPRESENTAZIONE DRAMMATICA DI SITUAZIONI CONFLITTUALI RILEVANTI PER LA PERSONA
20 ATTIVITA DI ROLE-PLAYING
21 STRUMENTI: IL PROBLEM SOLVING TECNICA METACOGNITIVA PERMETTE ALLA PERSONA DI ESSERE CONSAPEVOLE DEL PROBLEMA E DI CONTROLLARNE LE MODALITA DI ANALISI E DI RISOLUZIONE.
22 SCHE MA DI PROBLEM SOLVING IN RELAZIONE AI VISSUTI EMOTIVI
23 GRAZIE PER L ATTENZIONE Dott.ssa Carolina Valentino - Dott.ssa Michela Zancaner valentino.carolina@gmail.com michela.zancaner@virgilio.it
SCHERZO..LITIGIO...BULLISMO...?
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