Corso Sicurezza nel Comparto Edile Esperienze di vigilanza

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1 Corso Sicurezza nel Comparto Edile Esperienze di vigilanza Forlimpopoli 29 ottobre 2014 Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani Azienda USL della Romagna Area di Rimini AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 1

2 Argomenti Attività di controllo in corso della AUSL Romagna Rimini AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 2

3 Stato della normativa L art. 32 del Decreto - Legge 21/06/2013, n.69 recante Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia (G.U. n.144 del 21/6/2013) introduce il comma 2 bis nell art.88 del D.Lgs.81 Tale modifica incide sulla definizione del campo di applicazione del Titolo IV e, quindi, in particolare, sul campo di applicazione di tutta la parte organizzativa che riguarda i cantieri temporanei o mobili AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 3

4 «2-bis. Le disposizioni di cui al presente titolo(iv) si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività, individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro della salute, sentita la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, che deve essere adottato entro il 31 dicembre 2013 AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 4

5 Stato della normativa attuale Il Capo I del Titolo IV (Organizzazione di cantiere Committente CSP CSE PSC etc.), si applica ai luoghi ove sono presenti lavori edili o di ingegneria civile AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 5

6 Stato della normativa Quindi, gli allestimenti fieristici ed assimilabili? O meglio: gli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e le manifestazioni fieristiche sono cantieri? AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 6

7 Stato della normativa Il comma 2 bis introdotto dal Decreto del Fare all art. 88 del D.Lgs. 81/2008 definisce che tali luoghi sono dei cantieri sui generis, per i quali l applicazione delle tutele richiede alcune specificità AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 7

8 Stato della normativa Le disposizioni del Titolo I Capo IV, si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività, individuate con decreto AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 8

9 Stato della normativa La parte del Titolo IV Capo II (lavori in quota), si applica a prescindere, in presenza di lavori in quota, ad ogni attività lavorativa e quindi, anche agli allestimenti; non era necessaria alcuna integrazione normativa AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 9

10 Stato della normativa Quindi, il D.Lgs. 81 Titolo IV Capo I (organizzazione di cantiere), si applica anche agli manifestazioni fieristiche e simili, ma richiede adattamenti In ogni caso l art. 26 del D.Lgs. 81/2008, mantiene la sua validità in relazione alle responsabilità in tema di appalti e subappalti AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 10

11 Stato della normativa L art. 26 Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione, definisce gli obblighi del DL committente e delle ditte e/o LA appaltatrici, nel contesto dello specifico appalto, ponendo il focus, in particolare su: Valutazione ITP imprese appaltatrici Coordinamento interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori Informazione reciproca al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell esecuzione dell opera complessiva Procedure di lavoro VR specifici relativi allo specifico appalto VR interferenti AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 11

12 Stato della normativa attuale ed in corso di modifica Significa che, in uno specifico cantiere, il DL della impresa esecutrice che accetta il PSC (documento cardine della gestione interferenze di cantiere) e redige e usa il POS (sua VR specifica per il cantiere), limitatamente al singolo cantiere interessato, ha adempiuto anche, alle disposizioni di coordinamento previste nell art. 26 AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 12

13 Stato della normativa Che cosa è quindi un allestimento per manifestazioni? Ad oggi è un cantiere anomalo, nel quale comunque devono trovare applicazione le norme che gestiscono interferenze ed appalti: quindi, l applicazione l art. 26 direttamente oppure l applicazione della gestione di cantiere ex Capo I Titolo IV, così come prevista nella Bozza di Decreto in uscita AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 13

14 Stato della normativa Spettacoli musicali, cinematografici e teatrali: deroghe applicazione Capo I Titolo IV (ovvero deroghe sull organizzazione di cantiere) Cantiere: il luogo nel quale si svolgono le opere temporanee di notevole importanza e complessità (non edili o di ingegneria civile) Committente: il soggetto per conto del quale vengono realizzate le opere temporanee di notevole importanza e complessità Non c è FO; Committente o il responsabile dei lavori prende in considerazione unicamente solo il PSC (non il FO) Non c è cartello di cantiere Verifica ITP delle imprese straniere con deroga Non si fa riferimento a Titolo abilitiativo ed alla sua decadenza in mancanza di PSC e/o DUVRI,ed, ovviamente FO Contenuti minimi PSC ridefiniti in modo semplificato Messa a disposizione da parte del DL agli RLS del PSC e POS AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 14

15 Stato della normativa Spettacoli musicali, cinematografici e teatrali: deroghe applicazione Capo II Titolo IV (ovvero deroghe sulle misure tecniche di tutela di cantiere per lavori in quota) Possibilità di mancato uso di opere provvisionali (a certe condizionali) Lavori su funi con idonea formazione ed addestramento Ulteriore formazione per i lavoratori già formati con corso ponteggi, dato che si tratta di lavori in quota per montare ponteggi con caratteristiche particolari: ovvero, non basta il corso di ponteggiatori proprio nella logica di Opere temporanee le opere di notevole importanza e complessità (da un lato deroghe, dall altro obblighi aggiuntivi di formazione ed addestramento) AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 15

16 Stato della normativa Manifestazioni fieristiche Necessità di inquadrare ulteriormente i soggetti di interesse del luogo cantiere Esistono altri soggetti negli allestimenti fieristici che non sono inquadrabili nelle definizioni del Capo I Titolo IV (cantieri) AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 16

17 Stato della normativa attuale ed in corso di modifica Manifestazioni fieristiche Campo di applicazione: attività di approntamento e smantellamento di strutture allestitive o tendostrutture per manifestazioni fieristiche Quindi, il cantiere di interesse è il luogo ove sono presenti attività di approntamento e smantellamento di strutture allestitive o tendostrutture per manifestazioni fieristiche e non il luogo dei lavori ex Allegato X del D.Lgs. 81/2008 AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 17

18 Stato della normativa Manifestazioni fieristiche Sono previste deroghe all applicazione del Capo I Titolo IV Nel caso di applicazione comunque del Capo I Titolo IV sono previste peculiarità applicative AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 18

19 Stato della normativa attuale ed in corso di modifica Manifestazioni fieristiche: definizioni che integrano il cantiere tradizionale, sono tutte quelle che chiariscono i termini nel campo di applicazione e l organizzazione standard di una fiera: a) Gestore: soggetto giuridico che gestisce il Quartiere fieristico; b) Organizzatore: soggetto giuridico che organizza la manifestazione fieristica; c) Espositore: azienda o altro soggetto giuridico che partecipa alla manifestazione fieristica con disponibilità di un area specifica; d) Stand: singola area destinata alla partecipazione alla manifestazione fieristica dell Espositore; e) Spazio complementare allestito: area allestita destinata a sale convegni, mostre, uffici e altri servizi a supporto dell esposizione fieristica; f) Quartiere fieristico: struttura fissa, o altro spazio destinato ad ospitare la manifestazione fieristica, dotata di una propria organizzazione logistica e relativa agibilità, destinata allo svolgimento di manifestazioni fieristiche; g) Struttura allestitiva: insieme degli elementi utilizzati per l allestimento di uno stand o di uno spazio complementare allestito; h) Tendostruttura: struttura portante con telo di copertura, sia aperta che chiusa ai lati. AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 19

20 Stato della normativa Manifestazioni fieristiche: deroghe Capo I (deroghe strutturali) a) strutture allestitive che abbiano un altezza inferiore a 5 m rispetto a un piano stabile con eccezione delle strutture allestitive biplanari b) tendostrutture strutturalmente indipendenti, realizzate con elementi prodotti da un unico fabbricante, montate secondo le indicazioni, le configurazioni e i carichi massimi, previsti dallo stesso, la cui altezza complessiva, compresi gli elementi di copertura direttamente collegati alla struttura di appoggio, non superi 8 m di altezza rispetto a un piano stabile o la superficie complessiva non sia superiore a 400 metri quadrati AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 20

21 Stato della normativa Manifestazioni fieristiche: deroghe Capo I Nel caso di applicazione del Capo I Titolo IV, presenti deroghe sull organizzazione: Cantiere: il luogo nel quale si svolgono le attività di approntamento e smantellamento di strutture allestitive o tendostrutture per manifestazioni fieristiche(non edili o di ingegneria civile) Committente: il soggetto per conto del quale vengono realizzate le attività di approntamento e smantellamento di strutture allestitive o tendostrutture per manifestazioni fieristiche Non c è FO; Committente o il responsabile dei lavori prende in considerazione unicamente solo il PSC (non il FO) AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 21

22 Stato della normativa Manifestazioni fieristiche: deroghe Capo I Non c è cartello di cantiere Verifica ITP delle imprese straniere con deroga Non si fa riferimento a Titolo abilitiativo ed alla sua decadenza in mancanza di PSC e/o DUVRI,ed, ovviamente FO Contenuti minimi PSC ridefiniti in modo semplificato Recinzione sostituibile con opportuna sorveglianza Messa a disposizione da parte del DL agli RLS del PSC e POS AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 22

23 Stato della normativa Manifestazioni fieristiche: deroghe Capo II Titolo IV Va valutata la specificità del cantiere, ovvero valgono se applicabili; la lettura è che si applicano dato che si applicano a tutti i comparti, valutando il caso specifico AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 23

24 Attività di controllo AUSL Romagna Rimini Qual è la situazione attuale? AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 24

25 Attività AUSL Anche in presenza di un non chiaro inquadramento normativo della materia, l attività di vigilanza e controllo che viene svolta è tesa a garantire le condizione di lavoro in sicurezza anche nelle attività che hanno la caratteristica della breve durata quali gli allestimenti temporanei di spettacoli e fiere, con riferimento ai principi generali e ai contenuti specifici del Decreto 81. AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 25

26 Perche i controlli? Perché le attività lavorative per allestimenti fieristici comportano un elevato rischio di incidente sul lavoro dovute principalmente a fattori del tipo: Le caratteristiche delle strutture spesso sono di notevole complessità di installazione Gli operai addetti agli allestimenti, lavorano autonomamente fianco a fianco, senza che ci possa essere nei fatti un reale coordinamento cantieristico i tempi di allestimento degli stand prevedono di condurre operazioni lunghe in brevissimo tempo; buona parte delle attività sono eseguite in altezza AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 26

27 I controlli I controlli (sia negli anni passati che ad oggi) sono mirati alla verifica degli elementi ritenuti essenziali alla luce della attuale normativa e orientati alla verifica delle principali caratteristiche di fattispecie di allestimenti: Montaggio e smontaggio palchi per spettacoli Allestimenti stand fieristici tradizionali AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 27

28 Adempimenti verificati Montaggio e smontaggio palchi per spettacoli teatrali e musicali Sostanziale applicazione del capo I titolo IV: Notifica preliminare (art 99 prima dell inizio degli allestimenti) POS ditte esecutrici PSC e nomina Coordinatore in fase esecuzione Formazione dei lavoratori addetti alle operazioni di allestimento e smontaggio, con particolare attenzione alle specifiche attività del settore quali, utilizzo ed addestramento di imbragature, funi di risalita per i lavori in altezza. Verifica di documentazione su calcoli strutturali di opere strutturali di notevole importanza e dimensione, sia per geometria che per sovraccarico. Evidenze di momenti e azioni di coordinamento fra CSE ed Imprese esecutrici Verifica del personale che accede al cantiere per mezzo di cartellino di riconoscimento. AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 28

29 L esperienza condotta fino ad ora, oltre ad avere avuto un risultato complessivamente soddisfacente, considerato anche la professionalità richiesta per questo tipo di attività (spesso ditte specializzate nel settore), dimostra di essere in linea, in buona parte, con l orientamento normativo attualmente in bozza. AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 29

30 Allestimenti fieristici tradizionali In presenza, se non di un vuoto normativo, ma perlomeno di una non chiara definizione normativa in materia di salute e sicurezza durante l allestimento e il disallestimento di strutture per manifestazioni fieristiche, l attività di vigilanza e controllo è stata condotta con un approccio modulato e graduato nel tempo step by step AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 30

31 L approccio graduale e sistematico ha consentito innanzitutto di conoscere le peculiarità delle condizioni di lavoro del settore, di garantire un risultato efficace in termini di sicurezza sul lavoro e soprattutto con l obiettivo di raggiungere il completo inquadramento della materia già dall anno AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 31

32 Allestimenti stand fieristici tradizionali I controlli sono stati condotti e orientati alla sostanziale verifica dei contenuti generali e specifici del decreto D Lgs.81/08, mirati ai rischi cui possono essere esposti i lavoratori, quali: rischio di caduta dall alto (scale, altri sistemi per lavori in altezza) Rischio da attrezzature (uso non corretto, promiscuità sull uso delle attrezzature fra cantieri corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale Regolarità del lavoro (collaborazione con altri Organi di Vigilanza quali DTL) AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 32

33 Allestimenti stand fieristici tradizionali Stato attuale della Attività di vigilanza e controllo rimodulata Valutazione dei rischi interferenti (art 26 comma 1 D Lgs 81/08) Organizzazione del cantiere (inteso il singolo stand) Modalità di coordinamento di tutti i fornitori partecipanti ai lavori relativi all'allestimento verifica delle attrezzature personali e di squadra, che devono presentarsi conformemente a quanto previsto dalla legge verifica che i lavoratori addetti ai montaggi abbiano ricevuto la necessaria formazione in merito alla sicurezza del lavoro e le necessarie istruzioni, rispetto alle opere da eseguire o da smontare AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 33

34 Allestimenti stand fieristici tradizionali Criticità: La necessita di completare i lavori in tempi brevissimi, la presenza di molte imprese e lavoratori autonomi (di varie nazionalità) La presenza di diversi accessi sia per automezzi che per operai hanno comportato la difficoltà di controllare con regolarità gli accessi ai padiglioni in allestimento Controlli scarsamente efficaci o insufficienti degli accessi degli operai sia alla fase di allestimento che alla fase di disallestimento Consentono recarsi senza difficoltà alla porta per riuscire ad entrare in fiera durante l allestimento degli stand, anche persone che lavoravano in nero senza possibilità di sapere chi le aveva fatte entrare avendone la responsabilità. (recentemente sanzionate) AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 34

35 Esperienza FIERAMILANO E stato introdotto un efficace sistema di controllo elettronico per chi deve accedere durante le fasi del lavoro di allestimento degli stand: che si tratti di allestitori, di subappaltatori o di espositori. Queste figure devono "obbligatoriamente" provvedere all' accredito telematico nel portale della fiera, il che comporta dover indicare, oltre alle generalità, all' indirizzo e quant' altro, anche i dati relativi alla contribuzione Inail, Inps e sottoscrivere il D.U.V.R.I (documento unico di valutazione delle attività interferenti). Solo una volta provveduto a questo si ottiene la possibilità di stampare gli appositi pass con codice a barre per le persone (e i mezzi) che interverranno all' interno del quartiere pass controllati con lettore elettronico al momento di accedere all' area fiera, ma anche durante il lavoro, ad opera di addetti della fiera o degli organismi istituzionali (INPS, AUSL, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Municipale.). AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 35

36 Esperienza FIERAMILANO Questo sistema ha di fatto obbligato tutte le aziende che operano negli allestimenti fieristici a regolarizzare la propria posizione, quella dei propri dipendenti ed a compiere atto di verifica verso i propri collaboratori artigiani che vanno ora accreditati sotto la responsabilità dei singoli allestitori, pena l' impossibilità di accedere all' area dei lavori. si tratta di un buon passo avanti. AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 36

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47 I controlli anno controlli ditte /lavoratori autonomi controllati AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 47

48 Grazie per l attenzione Vilma Gaviani Leonardo Bertozzi AUSL Romagna - Rimini Leonardo Bertozzi Vilma Gaviani 48

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