DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. (con i poteri del Consiglio comunale- art. 42 del T.u.ee.ll. approvato con D.Lgs. n.

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1 COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri del Consiglio comunale- art. 42 del T.u.ee.ll. approvato con D.Lgs. n. 267 del 2000) ORIGINALE N. 68 DEL 21/04/2015 Oggetto : Indirizzi operativi finalizzati a rafforzare l azione pubblica di contrasto ai fenomeni connessi al racket ed all usura L anno duemilaquindici, il giorno ventuno del mese di aprile alle ore 15,00 Proposta di Deliberazione al Commissario straordinario dei responsabili dell area AA.GG. ed E.F. Premesso che, con Decreto del Presidente della Repubblica in data 9 gennaio 2015, il Consiglio Comunale di Casavatore è stato sciolto, ai sensi dell'art. 141 del decreto legislativo n,267, ed è stato nominato il Commissario straordinario per la gestione del Comune, attribuendo allo stesso i poteri del Consiglio Comunale, della Giunta comunale e del Sindaco; DATO ATTO CHE : 1

2 - la minaccia dei sodalizi criminali, insistenti sul territorio provinciale potrebbe incidere negativamente anche sulle attività imprenditoriali del Comune di Casavatore, potendo alterare, in maniera subdola, il tessuto economico e produttivo, con il pericolo di determinare anche l espulsione dal mercato delle imprese sane; - le conseguenze in danno dell economia legale possono produrre un effetto depressivo e distorsivo sugli investimenti produttivi e che è, pertanto, impegno ed obbligo dell Amministrazione pubblica, attivare sul piano della prevenzione adeguate e mirate iniziative tutorie; - il delitto di estorsione, come è ampiamente noto, rappresenta lo strumento più diffuso, attraverso cui viene aggredita la libertà individuale ed il patrimonio delle vittime, nonché l'economia sana e legale, andando a violare le più elementari regole di mercato e la libera concorrenza, consentendo, alle organizzazioni criminali, di esercitare, in maniera subdola, un ingiustificato ed illecito controllo del territorio; - Il Commissario Straordinario ha inteso, fin dalla data del proprio insediamento, rafforzare il senso della cultura della legalità e del rispetto delle regole, auspicando una più profonda collaborazione tra società civile ed Istituzioni, avvalendosi del sinergico impulso della struttura burocratica dell Ente, impegnata a tutto campo nella gestione della Cosa pubblica; Considerato che segnatamente ai contenuti della presente proposta, il Commissario straordinario ha inviato apposito atto di indirizzo, con propria nota n 1653, del 3 febbraio 2015, finalizzato ad acquisire, da parte dello Scrivente, nella qualità, idee propositive per l attuazione delle finalità su esposte; Dato atto che, in coerenza alle indicazioni del richiamato indirizzo commissariale occorre porre in essere idonee ed adeguate iniziative sul piano amministrativo per contrastare il racket, incoraggiando ed incentivando tutti i soggetti economici a non subire intimidazioni da parte delle organizzazioni delinquenziali e di denunciare il racket ; Dato atto, altresì, che per le finalità sopra delineate, occorre fornire un contributo tangibile della vicinanza e della solidarietà dell Istituzione comunale, approntando misure di sostegno alle imprese ed agli operatori economici in generale, che denuncino fenomeni di racket e/o di usura, prevedendo in caso di accertato comportamento operoso, nel senso che 2

3 precede, meccanismi premiali in tema di esenzione dal pagamento della TASI; DATO ATTO che la presente proposta è stata sottoposta preliminarmente all esame del Collegio dei Revisori dei conti che ha espresso proprio preliminare parere nel verbale n. 3 in data 19 febbraio 2015, ritenendo che occorre produrre un prospetto che raffronti il valore degli immobili oggetto della predetta tassazione, con il gettito che gli stessi assicurano annualmente all Ente; in tal modo sarà comprensibile l impatto sul bilancio e la convenienza di deliberare una esenzione del tributo, avendo, quindi, l accortenza di modificare il regolamento IUC, oppure, in alternativa, di deliberare un contributo a favore del contribuente operoso e da porre a carico del bilancio dell Ente. CONSIDERATO che in linea alle indicazioni sopra richiamate, fornite dal Collegio dei Revisori dei Conti dell Ente, il Responsabile dell area economico finanziaria, con nota n. 66/E.F. del 5 marzo 2015 ha ritenuto compatibile con gli equilibri di bilancio, poter riconoscere ai debitori dell imposta in parola, appartenenti alla cat. D, denuncianti fenomeni di raket o di usura, un contributo pari ad una percentuale del 50% di quanto dovuto, subordinando l elargizione di detto contributo, con effetto da 1 gennaio 2015, a determinati presupposti ; - RITENUTO di dover, per l effetto, proporre i seguenti presupposti operativi : a)prevedere che, a decorrere dal 01 gennaio 2015, ai soggetti che denunciano gli autori dei delitti, tentati o consumati, commessi sul territorio del Comune di Casavatore - così come di seguito elencati alla successiva lettera b) - ( in relazione all'attività professionale o di impresa esercitata dai richiedenti il beneficio/persona offesa del reato) venga corrisposto un contributo pari al 50% della TASI dovuta per la durata di anni TRE ; b) i delitti in parola sono quelli riconducibili a racket e usura ed in dettaglio sanzionati dal codice penale agli artt. 629 ( estorsione), 353 ( turbata libertà degli incanti), 353 bis ( turbata libertà del procedimento di scelta del contraente) 513 bis ( illecita concorrenza mediante violenza o minaccia) e 644 (usura), nonché, limitatamente alle ipotesi in cui ricorra la circostanza aggravante di cui all'art.7 della legge 203/1991 ( fatti commessi avvalendosi delle condizioni di cui all'art. 416 bis c.p., ovvero per fìnalità di agevolazione del sodalizio camorristico)- e per i quali, a seguito della denuncia sia stato adottato o un provvedimento di rinvio a giudizio, ovvero una sentenza di condanna del soggetto ritenuto, dall A.G. responsabile penalmente del fatto ; 3

4 c) stabilire che detto contributo verrà concesso, previo parere del Collegio dei Revisori dei Conti dell Ente, con deliberazione della Giunta comunale, a seguito di motivata istruttoria, da parte dei Responsabili delle Aree Affari generali ed economico- finanziaria, a decorrere dall anno di presentazione dell istanza da inoltrarsi, da parte del soggetto interessato al Sindaco - contenente i motivi posti a base della richiesta di contributo; L istanza dovrà essere corredata dalla certificazione rilasciata dalla competente Autorità Giudiziaria relativa allo stato attuale del procedimento e dalla quale risulti : la circostanza della proposizione della suddetta denuncia, del rinvio a giudizio ovvero della sentenza di condanna, comprovata dalla copia del provvedimento di rinvio a giudizio o provvedimento equivalente (decreto che dispone il giudizio, ordinanza che dispone il giudizio abbreviato, sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, decreto di citazione per il giudizio direttissimo, decreto di giudizio immediato), emesso relativamente ai delitti, tentati o consumati, previsti dagli articoli del codice penale 329, 353, 353 bis, 644,629 e limitatamente alle ipotesi in cui ricorra la circostanza aggravante di cui all'art.7 della legge 203/1991, in relazione all'attività economica, professionale o di impresa esercitata dal richiedente il beneficio/ persona offesa dal reato; ovvero attestazione dell'autorità Giudiziaria, dalla quale risulti che il richiedente il beneficio, previsto dalla presente lettera c), non ha aderito o ha cessato di aderire, dopo la denunzia, alle richieste estorsive e che lo stesso ha fornito e continua a fornire, all Autorità Giudiziaria, ogni utile elemento per la ricostruzione dell'episodio delittuoso e per la individuazione del responsabile/i dello stesso; d) stabilire che, al termine di ogni anno solare successivo all'anno di concessione del contributo, l Amministrazione comunale, per il tramite del Responsabile dell Area Affari generali, richieda alla competente Autorità Giudiziaria notizie specifiche sul procedimento penale, nel quale l interessato è persona offesa/parte civile, al fine di verificare l'esistenza di eventuali sentenze, che, nel frattempo, siano intervenute, ovvero di accertare se sia intervenuto un diverso comportamento dell interessato, quale vittima dei reati sopra richiamati, rispetto a quanto dichiarato dallo stesso e comprovato nella domanda presentata; e) stabilire, altresì, che il Responsabile dell area economico finanziaria dell'ente provveda a revocare il contributo concesso ed a recuperare quello già eventualmente corrisposto, anche in relazione agli anni pregressi, qualora, a seguito delle informazioni trasmesse dalla competente Autorità Giudiziaria, o dalle Forze di Polizia, emerga che il soggetto beneficiario abbia 4

5 reso dichiarazioni mendaci o abbia, comunque, ritrattato quelle rese in precedenza, ovvero siano intervenute sentenze o altri provvedimenti definitori del procedimento, dai quali emerga che il soggetto istante, indipendentemente dall'esito del processo stesso, abbia osservato o osservi un comportamento processuale diverso rispetto a quanto dichiarato nella domanda e come attestato inizialmente dall'autorità Giudiziaria ( in particolare, che lo stesso non abbia più fornito, o, comunque, non fornisca all Autorità Giudiziaria ogni utile elemento per la ricostruzione dell'episodio delittuoso e/o di individuazione del responsabile dello stesso); - DATO ATTO che si rende necessario approvare anche gli indirizzi operativi per l Area economico finanziaria, deputata alla determinazione e/o riscossione del tributo della TASI, affinchè il Funzionario responsabile della stessa provveda ad assumere gli atti di competenza, per adeguare il sistema di incentivazione che si intende porre in essere, con il presente atto, in favore degli operatori commerciali che denuncino fenomeni di racket, disponendo l apertura di un apposito capitolo nel bilancio previsionale dell esercizio 2015, ora in fase di formazione, con il quale venga finanziata l iniziativa in parola; Visti - I'articolo 42, comma 2 del D. Lgs n. 267 (testo unico degli enti locali) che, tra le attribuzioni del Consiglio Comunale, individua, alla lettera a) i regolamenti e alla successiva lettera f) l'ordinamento dei tributi, con eccezione della determinazione delle aliquote; - il vigente Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 7, in data 5 marzo 2007; -la legge di stabilità 2014, n. 147 del 27 dicembre 2013, con la quale è stata istituita la TASI,; - il vigente Regolamento della IUC, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 in data 22 luglio 2014, che si propone contestualmente di integrare, con l inserimento di specifica disposizione normativa, riproducente un articolato nel quale viene prevista la possibilità del contributo previsto dal presente atto agli aventi diritto,in presenza dei presupposti sopra richiamati; - la Legge di stabilità per l anno 2015, n. 190 del 23 dicembre 2014; - i pareri resi ai sensi dell'art. 49 del D, Lgs. N. 267/2000: 5

6 Trasmettere copia del presente atto, per opportuna conoscenza, al Sig. Prefetto di Napoli,,al Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, al Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, con sede in Aversa, al Sig. Questore di Napoli, al Sig. Comandante provinciale dei Carabinieri di Napoli, al Sig. Comandante provinciale della Guardia di Finanza, al Sig. Presidente della Camera di Commercio di Napoli, al Sig. Dirigente del Commissariato P.S. di Afragola, al Sig. Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Casoria, ed al Sig. Comandante della Stazione dei Carabinieri di Casavatore; PROPONE - approvare i sopra delineati indirizzi operativi finalizzati a rafforzare I'azione pubblica di contrasto ai fenomeni connessi al racket ed usura ; - integrare il vigente regolamento della IUC, con l inserimento di specifica disposizione normativa, riproducente un articolato nel quale viene riportata la possibilità del contributo previsto dal presente atto agli aventi diritto,in presenza dei presupposti sopra richiamati; - incaricare i Responsabili dell Area Affari generali e dell Area economico finanziaria, per le rispettive competenze, dell'adozione dei provvedimenti consequenziali, predisponendo, tra l altro, di concerto, apposita, congiunta proposta di atto deliberativo da inoltrarsi alla Giunta comunale, affinchè il predetto Organo disponga in merito alla concessione del contributo previsto con il presente atto, agli aventi diritto,in presenza dei presupposti sopra richiamati; - comunicare, per opportuna conoscenza, a tutti i Responsabili delle Aree dell'ente la presente deliberazione, al fine di assicurarne la massima diffusione; - rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi delle disposizioni di cui all art. 134, comma 4 del vigente T.U.ee.ll., approvato con D. Lgs. n e ss. mm. Il Responsabile dell area AA.GG. F.to Filippini Il Responsabile dell Area E.F. F.to Orefice 6

7 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Con i poteri del Consiglio comunale, ai sensi dell art. 42 del T.u.ee.ll. approvato con D.Lgs. n. 267 del 2000; Con l assistenza del Segretario generale dell Ente; VISTI i pareri previsti e resi ai sensi dell art.49 del T.U.E.LL 267/2000, come novellato dalla legge n.213/2012,dai Responsabili dei servizi competenti, nonché, previa specifica richiesta effettuata dal Commissario, da parte del Segretario generale, in merito alla conformità a norme e regolamenti ai sensi dell art. 97, comma 1 del vigente T.U.EE.LL: d e l i b e r a - approvare la su indicata proposta di deliberazione, così come sopra riportata; - Modificare il vigente Regolamento della IUC, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 in data 22 luglio 2014, con l inserimento di specifica disposizione normativa, riproducente un articolato nel quale viene prevista la possibilità del contributo stabilito dal presente atto agli aventi diritto,in presenza dei presupposti sopra richiamati; - Incaricare i Responsabile delle Aree Economico Finanziaria ed Affari Generali per l adozione ed esecuzione degli atti di rispettiva competenza, in presenza di ricorrenti presupposti; - rendere, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del T.U.ee.ll., approvato con Dlgs n. 267/2000 (TUEL). 7

8 PARERI DI CUI ALL ART. 49 DEL T.U.E.L. DEL 18 AGOSTO 2000, COSI COME NOVELLATO DALLA LEGGE N. 213/2012 A) IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA, FAVOREVOLE lì,...21/04/ Il Responsabile Area. F.to Filippini B) IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE...Favorevole lì,...21/04/ Il Resp. di Area Finanziaria F.to rag. Giuseppe OREFICE C) IN ORDINE ALLA CONFORMITA Favorevole Lì 21/04/ Il Segretario generale F.to Dott. Ferdinando Lotoro Del che il presente verbale viene sottoscritto come segue: IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.to dr. Giovanni Lucchese IL SEGRETARIO GENERALE F.to dr. Ferdinando LOTORO 8

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