CODICE DEONTOLOGICO. E una riscrittura del vecchio codice approvato con delibera del CNN 24 febbraio 1994 n
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1 CODICE DEONTOLOGICO Approvato con delibere del CNN n. 1/1625 del 25 marzo 2004 e n. 4/1628 del 15 aprile 2004 E una riscrittura del vecchio codice approvato con delibera del CNN 24 febbraio 1994 n Essenzialmente il codice si muove all interno del sistema disciplinare, individuando quei comportamenti qualificati contrari al decoro e prestigio della classe notarile, che l art 147 legge not assoggetta a sanzione disciplinare. E quindi soprattutto una specificazione dell art 147 legge not, la cui violazione è sanzionata con censura e sospensione sino a 1 anno, e nei casi più gravi con la destituzione. Cassazione (in Di fabio): sono norme extragiuridiche, o interne alla categoria e non all ordinamento generale sono norme di etica professionale al fine di individuare la condotta punibile ex art 147. Artt 1-3 Notaio deve poter rispondere in modo adeguato ai rischi della professione, anche mediante specifiche forme assicurative espediente alla irrisorietà della cauzione! DI SEDE E UFFICIO SECONDARIO (cd recapito) Artt Congruo orario di apertura dello studio, per garantire effettiva disponibilità del servizio, anche in giorni e ore diversi da quelli fissati dal Presidente della Corte di Appello, secondo le disposizioni annualmente impartite dai Consigli Notarili. Non più di uno studio nel Comune della sede (ma possibile sia consentito dal Consiglio notarile l utilizzo di locali separati dallo studio, es per specifici settori tipo il servizio protesti..). E non più di un ufficio secondario (così chiamato in luogo del recapito del codice del 1994), salvo anche secondo recapito se in comune monosede limitatamente al periodo in cui sia vacante. Equivale al recapito: 1
2 anche la costante presenza presso studi di professionisti o organizzazioni estranee al notariato (es agenzie, patronati..), o studi di altri notai (associazioni per il recapito). NB: i consigli notarili possono vietare l apertura degli uffici secondari in sedi ove la media repertoriale dell anno precedente dei notai titolari sia sotto la media del distretto. Notaio Non può trasferire anche occasionalmente nel recapito gli atti, i repertori, i registri che devono essere custoditi presso lo studio! Rapporto sede/recapito: Non più criterio quantitativo (es massimo 40% dell onorario repertoriale nel recapito..), ma criterio temporale: ex art 9: E vietato al notaio assistere ad uffici secondari nei giorni fissati per l assistenza alla sede. Quindi, nei giorni fissati dal presidente di corte d appello -> in sede secondo le disposizioni impartite annualmente dai consigli notarili sulla base della situazione locale, è vietato al notaio ricevere atti nel recapito, mentre è libero di farlo nei giorni in cui non è obbligato ad assistere alla sede. Ciò comporta un compito più agevole per il notaio, che non deve fare calcoli per vedere se di eccede la percentuale fissata o meno.. e per il consiglio notarile che può effettuare un controllo più semplice e rapido, perché dall esame del repertorio può controllare in ogni momento dove e quando il notaio ha stipulato. Ciò comporta, anche, che è possibile anche che il notaio lavori di più, come atti ricevuti, nel recapito; purchè egli assista nei giorni fissati alla sua sede. ILLECITA CONCORRENZA Mediante ufficio secondario: - se notaio trasferito apre recapito nella precedente sede (es da roma a velletri, e conservi recapito a roma), salvo il caso in cui il recapito sia aperto presso sede occupata in tempo remoto, ossia vi sia stato un altro trasferimento di mezzo. Ratio: così facendo si conserva il cd avviamento, la clientela, alterando così la concorrenza nella sede ove si vuole aprire il recapito. - se si rileva per il recapito lo studio di un notaio cessato 2
3 NB: non è illecita la cd rilevazione di studio di notaio cessato, utilizzandone la struttura e assumendo il personale, è illecito solo se tale subingresso è oneroso, ossia dietro pagamento di un corrispettivo! (CNN quesito 121) E poi essendo limitazione alla libertà di comportamento del notaio, deve essere considerata norma eccezionale da intendersi restrittivamente, pertanto non si applica, e quindi no divieto, se si rileva studio di notaio trasferito (perché art 16 parla di notaio cessato ) -> quesito 190; ovvero se si rileva lo studio ai fini di studio principale (e non di recapito); ovvero se si rileva il recapito e non lo studio principale del notaio cessato -> sempre quesito se si svolge servizio protesti stabilmente fuori dalla propria sede, in comuni sedi di altri notai che possono provvedervi. Altre ipotesi di illecita concorrenza: - riduzione non occasionale di onorari, compensi e spese - omissione o emissione irregolare di fatture - utilizzo di procacciatori di affari o fattispecie analoghe. Se c è opera del terzo, e comportamento attivo del notaio, mediante incarico con provvigioni, o anche a titolo non oneroso. Oppure se si inserisce nome del notaio in moduli o formulari (es mutuo), Se si assume personale di altro notaio a contatto con la clientela, senza consenso di quel notaio, Se si chiede collaborazione di dipendenti di uffici o enti a contatto con il pubblico, Se si svolge periodicamente attività presso studi di altri professionisti o agenzie.. - prestazioni frettolose e approssimative Es non si indaga personalmente su identità parti, sulla loro legittimazione a intervenire, sul rispetto delle norme di diritto di famiglia! (comunione legale!), su volontà delle parti (compito in genere affidato ai collaboratori!), utilizzo frequente di clausole di esonero da responsabilità (es per visure), anticipazioni di somme a clienti (es a costruttori), se si vantano e sfruttano amicizie presso uffici per speditezza di pratiche (es trascrizione, cdu..) PUBBLICITA E ammessa solo pubblicità informativa. Vietati: - targhe e avvisi inusuali per dimensioni e indicazioni, ed esporre, accanto alla propria, targhe di notai trasferiti o cessati. 3
4 - inserire nella carta intestata indicazioni su numero dei dipendenti, su eventuali specializzazioni (es societario, immobiliare..).. - indicare proprio nome in rubriche e elenchi con particolare risalto E consentito però informare, mediante avviso pubblico, dell apertura dello studio, sia in caso di trasferimento che di prima nomina, da richiedere al consiglio notarile, che vi provvede a spese del notaio. E consentito anche l utilizzo della rete internet, purché limitandosi a fornire solo informazioni, comunicando preventivamente l indirizzo al consiglio notarile. E consentito partecipare a trasmissioni radio-televisive o giornalistiche, anche in forma di intervista, purchè non si leda l immagine ed il decoro del notariato, e si dia preventiva informazione al consiglio notarile. RAPPORTI CON I COLLEGHI Improntati ai principi di correttezza, collaborazione, solidarietà: - informare il collega con dovuta riservatezza se errori o omissioni - informare il collega se si prosegue prestazione già in corso presso lo stesso - informare e possibilmente chiedere consenso se si vuole assumere personale alle dipendenze di altro collega - prestarsi a scambi di opinioni e informazioni con i colleghi e offrire loro, a loro spese, i cd atti pilota, ove predisposti (es cessione di cubatura) RAPPORTI CON IL CONSIGLIO NOTARILE DISTRETTUALE Di collaborazione per consentire il loro dovere di vigilanza e controllo Obbligo di partecipare a Assemblee del consiglio, e sanzioni disciplinari se assenza ingiustificata per tre anni consecutivi da assemblea ordinaria. Partecipazione a corsi di aggiornamento predisposti dal CNN. Obbligo di comunicazione di info richieste, e trasmissione di copie ed estratti di atti e repertori, registri e anche fatture! ove richiesto dal consiglio. Sanzioni in caso di mancata trasmissione! E legittimo per il consiglio anche fare controlli a campione. (quesito 198!) 4
5 RAPPORTI CON IL CNN E CASSA Attenersi a determinazioni del CNN in materia di deontologia e tariffa. ASTENSIONE Oltre a quanto previsto nella legge notarile ex art 28 n.3, anche quando parte dell atto sia una società di capitali o ente, di cui il notaio sia: - amministratore (anche senza rappresentanza, e anche non unico o delegato); - sindaco - socio unico o di maggioranza PERSONALITA E SEGRETEZZA Svolgere di persona l accertamento dell identità personale, l indagine della volontà delle parti, informare le parti su conseguenze atto, scegliere forma atto più adeguata per stabilità del rapporto (no atti annullabili, funzione antiprocessuale) dare alle parti tutti i chiarimenti utili o richiesti, lettura a voce chiara e finale domanda di approvazione. Obbligo di rilascio di PREVENTIVO analitico, con costi compensi onorario, per iscritto, ove richiesto. AFFIDAMENTO DI SOMME Oltre a annotazione sull apposito registro, occorrerà anche che siano indicati su un documento: - contenuto, modalità e tempi dell incarico, - somme e valori affidati - corresponsione degli interessi se somme depositate su conto corrente del notaio - misura del compenso dovuto al notaio - previsione che consegna della somma debba essere in presenza di tutte le parti, salvo che essa dipenda dal verificarsi di un evento oggettivo e incontestabile (es rilascio della licenza di abitabilità) FORMA DEGLI ATTI L atto pubblico costituisce la forma primaria e ordinaria di atto notarile. 5
6 Per autentica di firme su scrittura privata, occorre: - controllo di legalità della scrittura, anche mediante lettura della stessa alle parti prima della sottoscrizione - indicare locus loci (ossia indirizzo completo e non solo il comune) sia in atto di autentica che in repertorio - se atto soggetto a pubblicità immobiliare o commerciale (trascrizione o iscrizione nei registri immobiliari o delle Imprese), chiedere alle parti se preferiscono la restituzione o conservazione della scrittura, facendo menzione nell autentica della volontà delle parti. ATTI RELATIVI A AUTOVEICOLI Occorre: - indicare locus loci (indirizzo completo) nell atto di autentica e nel repertorio - controllare legittimazione parti, ed il rispetto delle norme sul diritto di famiglia - che sia applicato il principio di continuità delle trascrizioni - accertare identità parti con ogni mezzo, anche fidefacienti - informare parti su differenza tra vendita e procura Vietato per il notaio ricevere atti presso agenzie o intermediari di pratiche automobilistiche, salvo gli sia consentito dal consiglio notarile distrettuale, che è tenuto a promuovere forme organizzate per la ripartizione del lavoro, anche mediante associazioni o uffici unici nel distretto. VIDIMAZIONI Per quelle annuali, occorre che notaio controlli che i libri siano inizialmente bollati e numerati ai sensi di legge al nome del soggetto che li ha posti in uso, e che le registrazioni e le scritturazioni siano continue e senza spazi in bianco. E si indichino i dati necessari alla diretta e completa individuazione della vidimazione, facendo annotazione di tali dati nel repertorio. 6
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