Rickettsie. 4 generi: Rickettsia, Coxiella, Orientia, Erlichia.

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4 Rickettsie 4 generi: Rickettsia, Coxiella, Orientia, Erlichia.

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6 Rickettsie Aerobi, Gram-. Parassiti intracellulari obbligati (tranne la Rochalimea). Dimensioni di 0,3-1-2 micron. Crescono nel citoplasma delle cellule eucariotiche. Hanno sia il DNA che l RNA ed enzimi del ciclo di Krebs oltre a ribosomi per la sintesi proteica. Si moltiplicano per scissione binaria. Sono inibiti da tetracicline e Cloramfenicolo.

7 Fisiologia e struttura: Rickettsie Parete cellulare simile ai Gram-. La loro localizzazione intracellulare varia: Rickettsia ed Orientia sono liberi nel citoplasma Coxiella ed Erlichia: si moltiplicano nei vacuoli citoplasmatici. I batteri penetrano nelle cellule eucariotiche stimolando la fagocitosi. Avvenuta l endocitosi le specie di Rickettsia ed Orientia devono degradare la membrana del fagosoma attraverso la produzione di fosfolipasi A ed essere rilasciate nel citoplasma, altrimenti i microrganismi non sopravvivono..

8 Rickettsie La moltiplicazione per scissione binaria è lenta (tempo di duplicazione di 9-12 ore).la R. prowazeki si accumula all interno della cellula fino a provocarne la lisi, al contrario,r. rickettsi e O. tsutsugamushi vengono continuamente liberate dalle cellule attraverso proiezioni citoplasmatiche

9 Rickettsie Dopo che la specie di Coxiella è entrata nella cellula rimane nel fagolisosoma, nel cui ambiente acido i microrganismi si sono adattati a crescere. Al contrario le specie di Erlichia vengono uccise se il lisosoma si fonde con i vacuoli citoplasmatici. I batteri si devono replicare in queste cellule perché sono parassiti per le fonti di energia ed utilizzano l ATP della cellula ospite fintanto che è disponibile.

10 Rickettsie Essi usano inoltre il coenzima A, il NAD e gli amminoacidi disponibili. Una volta che vengono rilasciati i batteri dalla cellula ospite, essi risultano instabili e muoiono rapidamente. Tranne le specie di Coxiella spp. che resiste all essiccamento e che rimane vitale per molti mesi-anni.

11 Rickettsia rickettsi Patogenesi ed immunità: Causa la Febbre maculosa delle montagne rocciose.le principali manifestazioni cliniche sono dovute alla replica del batterio nelle cellule endoteliali con danno cellulare e rottura dei vasi sanguigni. Ipovolemia e ipoproteinemia sono causate dalla fuoruscita di plasma nei tessuti può portare a ridotta perfusione di vari organi e insufficienza d organo.

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17 Rickettsia rickettsi Epidemiologia della R.rickettsi: Il serbatoio è la zecca del legno (Dermacentor andersoni) e la zecca del cane (Dermacentor variabilis). Si trasmette tra zecca e zecca per trasmissione transovarica. Le infezioni si hanno tra Aprile-Settembre. Le infezioni da rickettsie si trasmettono all uomo attraverso le zecche adulte quando esse si nutrono. Perché una persona si infetti deve essere esposta alla zecca per un lungo periodo (da ore).

18 Rickettsie Clinica della Rickettsia rickettsi: Periodo d incubazione 2-14gg, dopo la puntura della zecca.l inizio della malattia con febbre, brividi, mal di testa, mialgie.dopo 3 gg si sviluppa un rash che può evolvere in una forma maculosa ad una forma petecchiale. Inizia alle estremità e poi si diffonde al tronco. Anche il palmo delle mani e la pianta dei piedi possono essere coinvolti. Complicazioni sono: sintomi GI, depressione respiratoria, encefalite ed insufficienza renale. Le complicanze aumentano e la prognosi s aggrava quando il rash non si sviluppa o si sviluppa tardivamente e la diagnosi è ritardata.

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21 Rickettsie Diagnosi: Colorazione di Gimenez, MGG. Biopsie- AbMo marcati con fluoresceina. Isolamento colturale o in colture cellulari o in uova embrionate di pollo. I test sierologici sono: L agglutinazione (Weil- Felix). FC, IFA (il più sensibile e specifico). Agglutinazione con lattice. Test basati sugli acidi nucleici (PCR,OmpA, OmpC.lipoproteina 17kDa) L identificazione avviene in laboratori specializzati.

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23 Rickettsie Terapia con Doxiciclina, Cloramfenicolo e fluorochinoloni (Ciprofloxacina). Uso di vestiti protettivi, repellenti per insetti. Pronta rimozione delle zecche. Il controllo delle zecche è impossibile perché è difficile eliminare il serbatoio, perchè la zecca vive 4 anni senza mangiare.

24 Rickettsia akari Responsabile della Rickettsiosi vescicolare. Trasmetta da acari, (ectoparassiti del topo). Acaro--> acaro per trasmissione transovarica. L infezione è bifasica : Prima fase (papula dopo una settimana--> ulcera--> escara. Seconda fase --> fase sistemica -> Pi 9-14gg, Febbre elevata, cefalea, brividi, sudorazione, mialgie, fotofobia, rash generalizzato ( m,p,v,p,c). Guarigione completa entro 2-3 settimane. Una terapia specifica con tetra e cloramfenicolo accelera la guarigione.

25 Rickettsia prowazeki Responsabile del tifo epidemico detto anche tifo trasmesso dal pidocchio (Pediculus humanus). La forma sporadica è trasmessa dalle pulci degli scoiattoli. L uomo è il solo serbatoio primario. Condizioni igieniche scarse. La malattia è chiamata Morbo di Brill Zinsser.

26 Epidemiologia della Rickettsia prowazeki Gli uomini sono il serbatoio principale, con una trasmissione da persona a persona attraverso il pidocchio vettore. La malattia sporadica si pensa diffonda all uomo tramite le pulci degli scoiattoli volanti. La malattia ricorrente si può sviluppare dopo anni dall infezione iniziale. Persone ad alto rischio sono quelle che vivono in situazioni di sovraffollamento e di scarse condizioni igieniche.

27 Rickettsia prowazeki Clinica del Morbo di Brill Zinsser: Periodo d incubazione di 8gg. I sintomi si sviluppano dopo 3 gg. Febbre elevata, brividi, mal di testa, artralgie, anoressia. Meno del 40% presenta rash petecchiale o maculare, intensa pigmentazione cutanea. Complicazioni sono: Miocarditi e sintomi a carico del SNC.

28 Rickettsia prowazeki La mortalità del 66% deriva da: scarse condizioni generali di salute, scarsa nutrizione, scarsa igiene della popolazione, scarsità di terapia antibiotica, scarsità di cure supportive.

29 Rickettsia prowazeki Nei pazienti con malattia non complicata la temperatura torna normale entro 2 settimane, ma l intera convalescenza può durare 3 mesi o più. Riattivazioni dopo anni dalla fase iniziale. Comunque il decorso è meno grave di quello del tifo epidemico e la convalescenza più breve.

30 Rickettsia prowazeki Diagnosi della Rickettsia prowazeki: FC, IFA, Agglutinazione Prevenzione Trattamento e controllo: Tetracicline, Cloramfenicolo. Controllo dei pidocchi (insetticidi). Vaccini con microrganismi inattivati con formaldeide ed il suo impiego è raccomandato nelle popolazioni ad alto rischio.

31 Rickettsia typhi: Tifo endemico o tifo murino Serbatoi sono i roditori. Il vettore è la Xenopsilla cheopis (pulce del ratto).

32 Rickettsie Clinica: Periodo d incubazione di 7-14 gg. I sintomi sono: mal di testa, mialgie,febbre, tosse non produttiva, nausea.dopo 6 gg compare il rash maculo-papulare prima al torace--> addome--> palmo delle mani, pianta dei piedi.il decorso della malattia è senza complicazioni dura 3 settimane.

33 Epidemiologia della Rickettsia typhi Trasmissione : i roditori sono i serbatoi primari. I vettori sono le pulci dei ratti. A rischio persone che vivono a contatto con i roditori infetti. Diagnosi : Test IFA, Sieroconversione.

34 Prevenzione Trattamento e Controllo della Rickettsia typhi Tetracicline, Doxiciclina, Cloramfenicolo. Riduzione dei ratti aiuta a controllare le malattie. No vaccini.

35 Orientia tsutsugamushi Responsabile della Febbre fluviale del Giappone. Trasmessa da acari rossi. Trasmissione transovarica. Serbatoi sono i roditori.

36 Orientia tsutsugamushi Clinica della R. tsutsugamushi: Periodo d incubazione 6-8 gg.mal di testa, febbre, mialgia.rash maculopapulare si evidenzia al tronco in meno della metà dei pazienti e si diffonde in modo centrifugo fino all estremità. Linfoadenopatia, splenomegalia, complicazioni a carico del SNC, scompenso cardiaco.la febbre scompare dopo 2-3 settimane nei pazienti non trattati. I pazienti trattati rispondono prontamente.

37 Orientia tsutsugamushi Terapia della O.tsutsugamushi: Doxiciclina, Tetracicline, Cloramfenicolo. Nessun vaccino è disponibile. Evitare l esposizione agli acari (utilizzando repellenti ed indossando abbigliamento adeguato).

38 Coxiella burnetii Responsabile della febbre Q: Crescono nelle cellule eucariotiche e sono associati alle zecche.la malattia causata dalla coxiella si chiama Febbre Q che può essere asintomatica nell uomo e può manifestarsi in fase acuta o sviluppare infezione cronica.

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40 Coxiella burnetii L infezione umana si verifica in seguito all inalazione di aerosol contaminato piuttosto che per puntura dell artropode vettore. I germi proliferano nelle vie respiratorie e si disseminano poi in altri organi. Polmonite ed epatite granulomatosa si sviluppano in pazienti con infezioni gravi acute. Mentre le molti forme croniche si sviluppano con endocardite.

41 Coxiella burnetii Una importante caratteristica delle infezioni da Coxiella è la capacità di andare incontro a variazione antigenica dell LPS della parete. Antigene di fase I blocca l interazione dell anticorpo con le proteine di superficie. Antigene di fase II meno virulento in quanto viene bloccato dagli anticorpi. La classe di Ab è importante per diagnosticare la fase acuta (Ab contro Ag di fase II) o la fase cronica (Ab contro Ag di fase I e II). La risposta umorale contribuisce alle manifestazioni patologiche della malattia e il miglioramento clinico è associato alla CMI.

42 Coxiella burnetii Epidemiologia: Sopravvive nel suolo per mesi-anni. Bestiame,pecore, capre, bovini sono il serbatoio delle malattie umane. Feci di zecche, feci,urine, suolo contaminato fungono da focolaio d infezione se questi batteri vengono trasportati nell aria ed inalati.morso d artropode. Consumo di latte non pastorizzato. Stallieri, veterinari, alimenti preparati con le mani.

43 Coxiella burnetii Clinica della Coxiella: Acuta: Il periodo d incubazione 20gg. Mal di testa, brividi, mialgia.sintomi respiratori lievi e consistono in una polmonite interstiziale che può mimare la polmonite atipica,epatomegalia. Dal punto di vista istologico sono stati evidenziati granulomi diffusi nel fegato. Cronica: La forma più comune è una endocardite subacuta su una protesi o su una valvola danneggiata precedentemente. Il periodo d incubazione può andare da mesi-anni.la forma cronica ha esito sfavorevole.

44 Coxiella burnetii Diagnosi : Esame colturale. Febbre Q acuta IgM, IgG contro la fase II. La diagnosi di fase acuta è data da: a) dall aumento di 4 volte del titolo anticorpale; b) da un titolo di IgM di almeno 1:50; c) da un titolo di IgG di 1:200; FC è il test elettivo. Le IgM sono positive dopo 2 settimane e ritornano negative dopo 12 settimane. Il titolo delle IgG è positivo dopo 12 settimane e persiste per più di un anno nel 90% dei pazienti. La diagnosi di Febbre Q cronica è confermata dalla dimostrazione di anticorpi contro gli Ag di fase I e II, con il titolo degli antigeni di fase I tipicamente più alto. Tecniche di amplificazione degli acidi nucleici.

45 Coxiella burnetii Trattamento Prevenzione e Controllo: Fase acuta: Tetracicline (Doxiciclina), Cloramfenicolo. Fase cronica: Terapia combinata con Rifampicina e la doxiciclina o il TMP-SXT. Vaccini costituiti da cellule inattivate e vaccini costituiti da Ag parzialmente purificati. La vaccinazione è efficace è protettiva se gli individui vaccinati non sono infetti.

46 Ehrlichia Ehrlichia: Parassitano linfociti, PMN, monociti ma non gli eritrociti.la loro collocazione li protegge dalla risposta anticorpale dell ospite.e. sennetsu è causa della febbre ghiandolare. E associata all ingestione di pesce crudo infestato da Fasciole infettate da Erlichia. Le zecche sono vettori di ehrlichiosi causate da tutte le altre specie associate a malattia nell uomo e negli animali. E.chaffenensis: responsabile dell Ehrlichiosi monocitica dell uomo.la zecca è Ambylomma americanum che è il principale vettore responsabile di questa trasmissione.. Il cervo della coda bianca è il serbatoio di E. chaffeensis.

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51 Ehrlichia Ehrlichia phagocitophila e l E. ewingii. Sono le 2 specie che trasmettono l erlichiosi granulocitica dell uomo. I serbatoi sono i topi mentre i vettori sono le zecche del genere Ixodes. Il 90% dei casi di malattia si verificano nei mesi di Aprile e la fine di Ottobre.

52 Ehrlichia Clinica dell Ehrlichia: I pazienti colpiti da Febbre ghiandolare presentano una malattia febbrile acuta simile alla mononucleosi con letargia, linfoadenopatia cervicale,linfocitosi. L ehrlichiosi monocitica umana e quella granulocitica presentano manifestazioni simili alla febbre maculosa delle Montagne rocciose.

53 Clinica dell Erlichia Periodo d incubazione 12 gg dalla puntura della zecca, insorgono febbre elevata, mal di testa, mialgia, malessere, leucopenia,trombocitopenia. Rash solo nel 20% dei pazienti con la forma monocitica. La mortalità è < al 5% nei pazienti con ehrlichiosi monocitica e i decessi si osservano nei pazienti anziani ed immunodepressi.

54 Ehrlichia Diagnosi dell Erlichiosi: Presenza della morula negli strisci di sangue periferico colorati con il Gram. Probes di DNA. Test sierologici. Sieroconversione.

55 Ehrlichia Terapia: Doxiciclina, Tetracicline, Cloramfenicolo Prevenzione: Controllo dei vettori. Indumenti protettivi, repellenti per insetti.

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