ARCHIVIO PREPARATI PERICOLOSI: ADEGUAMENTI ALLE NUOVE NORMATIVE E POSSIBILI EVOLUZIONI EUROPEE MARISTELLA RUBBIANI CSC - ISS ROMA
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1 ARCHIVIO PREPARATI PERICOLOSI: ADEGUAMENTI ALLE NUOVE NORMATIVE E POSSIBILI EVOLUZIONI EUROPEE MARISTELLA RUBBIANI CSC - ISS ROMA
2 OBBLIGHI RISULTANTI DALL ART 45 CLP Gli organismi designati devono avere a loro disposizione tutte le informazioni... per svolgere i compiti per i quali sono responsabili. Tali informazioni includono la composizione chimica delle miscele... regolamento CLP (CE) N. 1272/2008, articolo 45 (Direttiva preparati 1999/45 / CE, articolo 17)
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4 Applicazione ubiquitaria Professional/ non professional products REACH Paints CLP/ Dangerous Preparations Biocidal products Plant protection products Aerosol Detergents Dangerous Substances
5 APPLICAZIONE DEL CLP Aumento del numero di prodotti classificati come prodotti pericolosi (es irritanti, reprotox) Aumento del numero di detergenti classificati ( la quasi totalità) Necessità di revisione delle etichette Necessità di revisione delle sds Necessità di nuove o riviste notifiche agli archivi nazionali
6 DIFFICOLTÀ Queste differenze sono causate da diversi compiti assegnati agli Archivi nazionali a livello degli Stati membri, come ad esempio, l utilizzo delle informazioni anche per la sorveglianza del mercato, le malattie professionali, Di conseguenza, sono state sviluppate negli Stati membri una notevole varietà di sistemi di notifica e format per la trasmissione di dati e requisiti specifici per quanto riguarda le informazioni richieste. Questo porta a oneri inutili per le imprese che operano in diversi Stati membri, che spesso devono presentare le stesse o simili informazioni in diversi formati od informazioni diverse per la stessa miscela. Questo porta anche a una situazione non armonizzata tra Stati membri per quanto riguarda le informazioni a disposizione del personale medico in caso di emergenze
7 UN APPROCCIO ARMONIZZATO In tutta l'ue, vi è un mosaico di approcci centri antiveleno e diversi requisiti di presentare informazioni di risposta di emergenza sanitaria. Alcuni Stati membri hanno altamente sofisticati impianti centralizzati, che si occupano di hanno strutture idonee. L'obiettivo di armonizzare le informazioni che devono essere presentate avranno alcuni vantaggi per le aziende che operano in tutta l'ue. Tuttavia, l'industria e molti Stati membri dell'ue potrebbero affrontare anche in questo caso costi significativi come risultato. Cinque associazioni di settore, tra cui quelli che rappresentano i prodotti chimici, distributori, vernici e rivestimenti, detergenti e pesticidi a livello comunitario, vorrebbero vedere i requisiti per le miscele industriali ampliato per includere anche gli usi professionali. Questo sarà infatti coerente con la fornitura di informazioni attraverso le schede dati di sicurezza - che sono necessari per entrambi i settori industriali e professionali. Questi settori vorrebbero anche vedere un approccio graduale per l'applicazione del regolamento: con i prodotti desinati al consumo prima, seguiti poi dai prodotti di uso industriale e professionale.
8 MOSAICO UE Una notevole varietà di sistemi di notifica derivanti dalle diverse esigenze dei paesi specifici sono stati sviluppati negli MS; Questo porta a: un onere inutile per le aziende che operano in diversi Stati membri (presentazione delle stesse informazioni in diversi formati). una situazione irregolare tra Stati membri per quanto riguarda le informazioni a disposizione del personale medico nei casi di casi di avvelenamento
9 DIFFERENTI IMPLEMENTAZIONI NEGLI STATI MEMBRI RELATIVAMENTE A: - Requisiti per la notifica della composizione (es concentrazione o ranges di concentrazione) - Format di notifica - Metodi di trasmissione elettronica - Accesso alle informazioni - Finalità del sistema - Qualità delle informazioni (Es. solo ingredienti pericolosi, solo prodotti non professionali, ecc)
10 COSA SI MUOVE NELL UE: Un certo numero di settori industriali hanno sollevato preoccupazioni circa i progetti relativi alle proposte presentate dalla Commissione europea in materia di armonizzazione delle informazioni che devono essere presentate ai centri antiveleno soprattutto per l enorme quantità di lavoro previsto. La Commissione potrebbe adottare una modifica al regolamento CLP, sulla base di una revisione della possibilità di armonizzare le informazioni, compreso un formato unico per la presentazione delle informazioni. Le autorità competenti per il REACH e CLP hanno discusso la questione, e le parti interessate hanno avuto modo di presentare osservazioni supplementari.
11 ATTIVITÀ COMUNITARIE IN MERITO -Valutazione della possibilità di armonizzare le informazioni -Valutazione della possibilità di armonizzare un formato per la presentazione delle informazioni - Qualche riferimento ad un possibile database a livello comunitario - Consultazione con le parti interessate, in particolare EAPCCT e CARACAL - Possibile implementazione legale, se del caso anche a livello nazionale
12 TEMPISTICHE La Commissione dovrebbe pubblicare proposte finali e potrebbero entrare in vigore alla fine del 2015, nel frattempo sta valutando l'impatto dei suoi piani sulla possibilità di: A) introdurre un formato standard per l'obbligo di notifica B) impostare un codice (Unique Formulation Identifier, UFI) che collegherà una composizione specifica ad una miscela specifica unica sul mercato comunitario
13 UNIQUE FORMULA IDENTIFIER (UFI) ALPHANUMERIC CODE 4 blocks of 4 digits xxxx-xxxx-xxxx-xxxx o EU Vat number o Company ID o Formulation ID Generated by Free IT tool? o Printed on each pack o SDS for industry EU IT projects???
14 COSTI STIMATI PER UFI ( PER UNA AZIENDA MEDIA) Costi annuali totali associati alla generazione di UFI sono stimati essere di 81,600 Euro per compagnia/anno (calculati per 240 prodotti moltiplicati per 340 Euro per prodotto/submission). Totale annuale :115,200 Euro per anno. L eventuale introduzione anche di un format armonizzato in aggiunta all UFI maggiorerebbe i costi.
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17 OBIETTIVI DELLO STUDIO Developing the required information which allows the European Commission to broadly estimate the positive and negative impacts of a harmonised notification system of data to be transmitted to Poison Centres. Per valutare i costi di : 1. notification under the existing national notification systems; 2. notification under the planned harmonised reporting format; 3. key multiplication factors to allow a cost estimate at EU level; 4. costs and benefits (costs-savings) of obligatory provision of information under the proposed harmonised reporting format; 5. additional costs for the unique formula identifier (UFI).
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19 WORKSHOP 28 APRILE BRUXELLES Use of concentration bands / ranges instead of exact concentration Coverage of hazardous substances at 0.1% w/w and 'identified' hazardous substances <0.1% w/w Identified non-hazardous substances covered at 1% w/w Substance nomenclature will follow CLP art 18. 'Generic' names are not acceptable other than 'perfumes', 'fragrances', 'colouring agents', or natural substances 'extracts of...' UFI - which will be free of charge using a freeware tool; Retain submission of information to national/regional centres for now, with a longer term aim to consider one centralised repository; Information should be notified before commercialisation takes place; The system should make use of an EU-wide standardised XML reporting format to submit information; A product categorisation code is yet to be agreed
20 Grazie per l attenzione maristella.rubbiani@iss.it
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