C O M U N E D I VIBO VALENTIA
|
|
- Giuseppe Palla
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 C O M U N E D I VIBO VALENTIA R E G O L A M E N T O AVVOCATURA CIVICA E DELLA RAPPRESENTANZA E DIFESA IN GIUDIZIO DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE ART. 1 E istituito l Ufficio di Avvocatura civica dell Amministrazione comunale, presso il Servizio Legale Contenzioso del Settore 1. ART. 2 Compiti 1. Spetta all'avvocatura Comunale la rappresentanza, il patrocinio e l'assistenza in giudizio dell'amministrazione Comunale sia nelle cause attive che passive. 2. Gli avvocati del Comune di Vibo Valentia esercitano le loro funzioni innanzi a tutte le giurisdizioni in qualunque sede e non hanno bisogno, di norma, di deliberazione di incarico, anche nei casi in cui le norme ordinarie richiedono il mandato speciale, bastando che consti della loro qualità. ART.3 Rappresentanza Il Sindaco, su conforme deliberazione di autorizzazione della Giunta Comunale, rappresenta in giudizio l Amministrazione nei processi e nei giudizi e conferisce il relativo mandato al legale incaricato. ART Nei casi di particolare importanza o nei casi che necessitano di particolare specializzazione non presente all'interno dell Avvocatura Civica, ovvero per ulteriori comprovate esigenze, sarà possibile essere associati ad uno o più avvocati liberi professionisti, specialisti nel settore o docenti universitari, ovvero di altre Avvocature Pubbliche, previa deliberazione della Giunta Comunale. ART.5 1. L Avvocatura Civica può proporre la nomina di periti di parte esperti, sia interni che esterni all'amministrazione, sia in fase giudiziale che in fase stragiudiziale, qualora se ne ravvisi la necessità o l'opportunità. La proposta di cui al presente articolo è sottoposta al Dirigente Settore AA.GG.
2 ART.6 1. L Avvocatura Civica riceve tutti gli atti notificati all'amministrazione ed al Suo Legale Rappresentante. 2. Per gli atti notificati a persone diverse dal Legale Rappresentante l'avvocatura non è autorizzata alla ricezione degli atti, salvi i casi stabiliti dalla legge per le notifiche presso i Difensori nominati. ART.7 1. L Avvocatura Civica oltre a provvedere alla tutela legale dei diritti e degli interessi dell'amministrazione, provvede altresì alle consultazioni legali richieste dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale, dal Segretario Generale e da ogni singolo Dirigente. 2. L'Avvocatura esprime il proprio parere in merito alla promozione, abbandono, rinuncia o transazione di giudizi. 3. Su richiesta del Segretario Generale, del Direttore Generale ovvero dei singoli Dirigenti, l'avvocatura Comunale: - può esaminare i progetti di regolamenti e i capitolati redatti dagli Uffici; - predispone transazioni giudiziali e stragiudiziali, d'accordo con gli Uffici interessati ovvero può esprimere pareri sugli atti di transazione redatti dagli Uffici; - suggerisce provvedimenti in relazione a reclami o a fatti che possono provocare una lite; - recupera, su richiesta dei singoli uffici che devono fornire adeguata documentazione e previa deliberazione di incarico in tal senso della Giunta Comunale, i crediti di spettanza dell'amministrazione. ART I singoli Uffici sono tenuti a fornire all Avvocatura, nei tempi da essa indicati, tutti i chiarimenti, le notizie ed i documenti necessari per l adempimento dei suoi compiti ivi compresa la costituzione in giudizio. 2. In difetto l Avvocatura segnala l inadempienza al Segretario Generale per i conseguenti provvedimenti. 3. Gli Uffici sono anche tenuti a fornire, a richiesta, gli eventuali supporti tecnici e professionali necessari all adempimento dei compiti dell Avvocatura. 4. I pareri scritti possono essere richiesti all Avvocatura direttamente solo dai Dirigenti e
3 dal Segretario Generale, anche per conto del Sindaco, degli Assessori ovvero del Presidente del Consiglio Comunale, e saranno resi di norma entro trenta giorni dalla richiesta, salvo termini più brevi per motivi di urgenza o più lunghi in presenza della complessità della questione all esame. ART L Avvocatura Civica può fornire assistenza legale ad altri Comuni, previa stipula di apposite convenzioni ex art. 30 del D.Lgs. 18 agosto 2000 con le quali vengono stabiliti i rapporti e gli oneri a carico dei contraenti per l utilizzo della stessa, ivi compresi i compensi professionali spettanti agli avvocati. 2. La medesima Avvocatura, previa autorizzazione della Giunta Comunale, può fornire assistenza legale anche a Società o soggetti pubblici nei quali il Comune di Vibo Valentia abbia una partecipazione, nel rispetto dell ordinamento professionale. 3. Ai soggetti di cui sopra l Avvocatura Civica può fornire, previa autorizzazione del Comune, pareri scritti in ordine a questioni giuridiche relative alla loro attività con espresso divieto di fornire assistenza legale e pareri nei casi di conflitto di interessi anche solo potenziale nei confronti dell Amministrazione. ART Le prestazioni di cui ai precedenti articoli possono essere svolte solo qualora non vi sia nocumento per la normale attività dell Avvocatura svolta a favore dell Amministrazione. 2. Qualora il nocumento sopravvenga la sospensione delle prestazioni è effettuata tramite semplice comunicazione del Sindaco. ART Per le prestazioni di cui agli artt. 8) e 9) verranno definiti i relativi rapporti negli atti convenzionali. ART Con le stesse modalità di cui agli articoli precedenti l Avvocatura può stipulare apposite convenzioni, ex art. 30 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, con altri Enti per la domiciliazione reciproca presso Autorità Giudiziarie con sedi in altri Circondari. ART. 12 L Avvocatura Civica riferisce semestralmente al Sindaco e al Segretario Generale sull attività svolta, presentando apposite relazioni e segnale le eventuali carenze regolamentari e statutarie nonchè i problemi interpretativi che sorgono nel corso dell attività d istituto.
4 L Avvocatura Civica esprime il parere alla Giunta Comunale, sentite le strutture comunali, in merito all instaurazione di liti attive e passive, nonchè sugli atti di transazione e sulle rinunce nei contenziosi avviati. ART In caso di sentenza favorevole all Ente spettano ai professionisti legali componenti dell Avvocatura Civica i compensi di natura professionale previsti dal R.D. 27 novembre 1933, n. 1578, in misura corrispondente agli importi liquidati dall Autorità Giudiziaria e riscossi dall Ente a seguito di condanna della parte avversa. 2. I medesime compensi spettano, altresì, ai professionisti legali componenti dell Avvocatura Civica, in misura pari ai minimi previsti dalle vigenti tariffe professionali deliberate periodicamente dal Consiglio nazionale Forense per diritti di procuratore ed onorari di avvocato, in caso di sentenza favorevole all Ente con compensazione totale o parziale delle spese di giudizio. 3. Nel caso di controversie contestualmente promosse da o nei confronti di soggetti diversi e che coinvolgono le medesime questioni di fatto e di diritto ( c.d. liti seriali ), i compensi di cui al comma che precede spettano in misura pari alla metà dei minimi tariffari dovuti per una sola controversia, aumentati del 10% per ciascuna delle ulteriori cause. 4. In caso di incarico congiunto con professionisti esterni gli importi di cui ai commi che precedono sono ridotti della metà. Non viene considerato incarico congiunto la mera domiciliazione. Le sentenze favorevoli dell Ente sono quelle che, in ogni fase e procedimento cautelare, di cognizione, di esecuzione e di eventuale opposizione ed in ogni grado, anche di appello, lasciano sostanzialmente intatto il provvedimento di cui si contenda, ossia: o Le sentenze nelle quali la controparte sia soccombente; o Le sentenze nelle quali la controparte abbia rinunciato alla domanda o agli atti del giudizio; o Le sentenze con spese compensate, non di soccombenza, anche interlocutorie. Rientrano in tale categoria anche le sentenze di che dichiarano l improcedibilità, l estinzione, la perenzione, l inammissibilità, il difetto di legittimità ad agire, la carenza di interesse ed altre forme analoghe, o siano sostanzialmente respinte le domande formulate da controparte, lasciando intatto il provvedimento impugnato; o Sentenze, ordinarie o provvedimenti giurisdizionali analoghi, che dichiarano estinto il giudizio per inattività della parte avversaria; o Ordinanze o provvedimenti analoghi, del giudice ordinario o amministrativo, che definiscono giudizi cautelari o fasi cautelari di un giudizio in senso favorevole all Ente.
5 Alle sentenze favorevoli sono equiparati i decreti ingiuntivi non opposti, i lodi arbitrali e gli altri provvedimenti nei quali sono sostanzialmente accolte le domande dell Ente, nonchè le transazioni giudiziali comunque favorevoli all amministrazione in relazione alle pretese di controparte, ossia quandi l importo corrisposto alla controparte sia inferiore alla metà della domanda; ART. 14 I compensi di cui all ar comma, sono comprensivi degli oneri riflessi e vengono corrisposti sulla base di determinazione del Dirigente dell Area Risorse Umane su proposta del Segretario Generale, emessa successivamente al recupero delle somme da parte dell ente. I compensi suddetti vengono previsti e impegnati in apposita azione relativa alle spese per cause ed onorari. ART. 15 Le sentenze favorevoli dell Ente sono quelle che, in ogni fase e procedimento cautelare, di cognizione, di esecuzione e di eventuale opposizione ed in ogni grado, anche di appello, lasciano sostanzialmente intatto il provvedimento di cui si contenda, ossia: o Le sentenze nelle quali la controparte sia soccombente; o Le sentenze nelle quali la controparte abbia rinunciato alla domanda o agli atti del giudizio; o Le sentenze con spese compensate, non di soccombenza, anche interlocutorie. Rientrano in tale categoria anche le sentenze di che dichiarano l improcedibilità, l estinzione, la perenzione, l inammissibilità, il difetto di legittimità ad agire, la carenza di interesse ed altre forme analoghe, o siano sostanzialmente respinte le domande formulate da controparte, lasciando intatto il provvedimento impugnato; o Sentenze, ordinarie o provvedimenti giurisdizionali analoghi, che dichiarano estinto il giudizio per inattività della parte avversaria; o Ordinanze o provvedimenti analoghi, del giudice ordinario o amministrativo, che definiscono giudizi cautelari o fasi cautelari di un giudizio in senso favorevole all Ente. Alle sentenze favorevoli sono equiparati i decreti ingiuntivi non opposti, i lodi arbitrali e gli altri provvedimenti nei quali sono sostanzialmente accolte le domande dell Ente, nonchè le transazioni giudiziali comunque favorevoli all amministrazione in relazione alle pretese di controparte, ossia quandi l importo corrisposto alla controparte sia inferiore alla metà della domanda; ART. 16
6 I compensi lordi, comprensivi di IRAP e oneri a carico dell Ente, spettano fino al massimo dell 80% del trattamento economico complessivo annuo lordo ( stipendio base + progressione orizzontale + indennità integrativa speciale + indennità di posizione se spettante + indennità di comparto + anzianità + 13^ mensilità). ART Agli avvocati comunali spettano, ai sensi e per gli effetti de i Contratti Collettivi di Lavoro, i compensi di natura professionale a seguito di sentenza favorevole all'ente. 2. I compensi professionali sono attribuiti ai professionisti legali per l'attività svolta nei giudizi innanzi a tutti gli organi di giurisdizione ordinaria, amministrativa e speciale, nonché gli organi di giurisdizione equiparata, ivi compresi i collegi arbitrali. 3. Per la determinazione dei compensi professionali si farà riferimento ai minimi tabellari previsti dalle tabelle degli onorari dei diritti e delle indennità di avvocato stabilite dal Consiglio Nazionale Forense ed approvate con Decreto Ministeriale. 4. I compensi professionali sono aggiornati automaticamente con l'entrata in vigore di nuove tariffe professionali. 5. La liquidazione dei compensi avviene con le modalità previste dai Contratti Collettivi di Lavoro e dall'apposito Regolamento Comunale. 6. I compenso di natura professionale recuperati a seguito di condanna della parte avversa o di transazione, sono destinati a finanziare istituti incentivanti l efficacia, l efficienza e la produttività del personale non dirigenziale che presta servizio presso l ufficio di Avvocatura o in altri Settori e che concorre pieno titolo agli obiettivi del Settore 1. ART Ai sensi dell art. 24, comma 1, della legge 7 agosto 1990 n. 241, in virtù del segreto professionale già previsto dall ordinamento, nonché al fine di salvaguardare la riservatezza nei rapporti tra difensore e difesa, sono sottratti all accesso i seguenti documenti: A. pareri resi in relazione a liti potenziali o in atto; B. atti defensionali e relative consulenze tecniche; C. corrispondenza relativa agli affari di cui alle lettere a) e b). ART Ai sensi dell art. 24, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, sono sottratti all accesso i rapporti e gli atti di promozione di azioni di responsabilità davanti alle competenti
7 autorità giudiziaria e contabile. ART Presso l Avvocatura può essere compiuta la pratica forense per l esercizio della professione di avvocato. 2. La pratica non dà alcun titolo per l ammissione all impiego presso l Amministrazione e non può durare oltre il tempo minimo richiesto per essere ammesso agli esami di Stato. ART Oltre alle incompatibilità previste per i dipendenti degli enti locali si applicano agli Avvocati Comunali, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nel D.P.R. 31 dicembre 1993 n. 584 recante norme sugli incarichi consentiti e vietati agli avvocati dello Stato ex art. 53 Dlgs 30 marzo 2001n, 165. ART Per quanto non previsto dal presente Regolamento si applicano le disposizioni contenute nel R.D. 30 ottobre 1933 n nel testo vigente purché siano compatibili con l ordinamento dell Avvocatura Comunale.
COMUNE DI RUFFANO REGOLAMENTO COMUNALE DELL UFFICIO CONTENZIOSO
COMUNE DI RUFFANO REGOLAMENTO COMUNALE DELL UFFICIO CONTENZIOSO Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 232 del 24 /08/2006 Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina l ordinamento
DettagliREGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DELL E.R.A.P. MARCHE. Art. 1 - Istituzione e compiti.
REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DELL E.R.A.P. MARCHE Art. 1 - Istituzione e compiti. 1. L Avvocatura dell E.R.A.P. MARCHE provvede alla tutela dei diritti e degli interessi dell Ente secondo le norme contenute
DettagliPROVINCIA DI CROTONE PER IL FUNZIONAMENTO DELL AVVOCATURA PROVINCIALE
PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL AVVOCATURA PROVINCIALE PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL AVVOCATURA PROVINCIALE. SOMMARIO RUBRICA Art. 1 - Oggetto del
DettagliRegolamento di organizzazione dell Avvocatura Civica e della rappresentanza e difesa in giudizio del Comune di Rovigo.
Regolamento di organizzazione dell Avvocatura Civica e della rappresentanza e difesa in giudizio del Comune di Rovigo. (ex articolo 9 del DL 90/2014, convertito in L. 114/2014 approvato con Deliberazione
DettagliEDIZIONI ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE ENTRATA IN VIGORE 1 Rev.0 G.C. n. 145 del 25.10.2006 5.11.2006
Regolamento per il servizio legale RO/038 CITTA DI SANTENA Edizione 2 Revisione 0 NORMAZIONE EDIZIONI ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE ENTRATA IN VIGORE 1 Rev.0 G.C. n. 145 del 25.10.2006 5.11.2006 2 Rev.0
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO. Disciplina della corresponsione dei compensi professionali
Allegato alla deliberazione della G.P. N. 102 del 19 GIUGNO 2008 PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO Disciplina della corresponsione dei compensi professionali spettanti agli avvocati interni ai sensi dell'art.
DettagliCITTA DI CASTELVETRANO REGOLAMENTO AVVOCATURA COMUNALE
CITTA DI CASTELVETRANO REGOLAMENTO AVVOCATURA COMUNALE Approvato con Deliberazione di Giunta Municipale n. 13 del 18 gennaio 2012 1 Titolo I - ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliART. 1 OGGETTO ART. 2 COMPITI E FUNZIONI
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO LEGALE DI ATENEO (D.R. N. 293 DEL 8 MAGGIO 2013 COME MODIFICATO DAL D.R. N. 43 DEL 26 GENNAIO 2015) ART. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina il
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE REGOLAMENTO DELL'AVVOCATURA DEL LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI RAGUSA
PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE REGOLAMENTO DELL'AVVOCATURA DEL LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI RAGUSA Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri
DettagliCOMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA
COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA C.A.P. 70024 Partita Iva 0036498722 Codice Fiscale 82000970721 PROVINCIA DI BARI REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AGLI AVVOCATI ESTERNI (approvato con deliberazione
DettagliREGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI
88 REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI L AVVOCATURA COMUNALE APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 424 reg./456 Prop.Del. NELLA SEDUTA DEL 04/12/2014 Art. 1
DettagliDISCIPLINA PER LA CORRESPONSIONE DEI COMPENSI PROFESSIONALI AGLI AVVOCATI DELLA PROVINCIA
DISCIPLINA PER LA CORRESPONSIONE DEI COMPENSI PROFESSIONALI AGLI AVVOCATI DELLA PROVINCIA Approvata con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 3 del 14.1.2013 INDICE: Art. 1 Oggetto della disciplina
DettagliCOMPENSI PROFESSIONALI ED ALTRE NORME DI FUNZIONAMENTO DEL
C I V I T A S T E M P L I COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA DISPOSIZIONI RIGUARDANTI I COMPENSI PROFESSIONALI ED ALTRE NORME DI FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO "AFFARI LEGALI" A cura del Dirigente del Servizio Personale
DettagliCOMUNE DI SAVIGNONE Provincia di Genova
COMUNE DI SAVIGNONE Provincia di Genova Regolamento per gli incarichi agli avvocati Art. 1 Disciplina della materia e ammissibilità incarichi Il presente regolamento disciplina il conferimento degli incarichi
DettagliALLEGATO A Deliberazione di Giunta Comunale del 30 aprile 2015, n. 149
ALLEGATO A Deliberazione di Giunta Comunale del 30 aprile 2015, n. 149 Regolamento dell Avvocatura comunale e disciplina dei compensi professionali per i dipendenti e dirigenti avvocati di cui all art.
DettagliCITTÀ di CASALNUOVO di NAPOLI. Regolamento sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi. L Avvocatura Municipale
CITTÀ di CASALNUOVO di NAPOLI Regolamento sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi. L Avvocatura Municipale Adottato con deliberazione di Giunta Comunale n.238 del 29/10/2010 1 Art. 1 - Costituzione
DettagliCOMUNE DI GUASTALLA (Provincia di Reggio Emilia) * * * * * REGOLAMENTO dell Avvocatura Comunale dl Guastalla * * * * *
COMUNE DI GUASTALLA (Provincia di Reggio Emilia) * * * * * REGOLAMENTO dell Avvocatura Comunale dl Guastalla * * * * * (Approvazione con deliberazione della Giunta Comunale n. 79 del 08/08/2013 1 Articolo
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CAGLIARI REP. N. 3509 CONTRATTO D OPERA SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE PER COLLABORAZIONE
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CAGLIARI REP. N. 3509 CONTRATTO D OPERA SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE PER COLLABORAZIONE PROFESSIONALE DI SUPPORTO TECNICO E OPERATIVO ALLA PROVINCIA DI CAGLIARI PER ATTIVITA
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO DELL AVVOCATURA COMUNALE E DELLA RAPPRESENTANZA E DIFESA IN GIUDIZIO DELL AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO DELL AVVOCATURA COMUNALE E DELLA RAPPRESENTANZA E DIFESA IN GIUDIZIO DELL AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI NOLA SOMMARIO Art. 1 Compiti 3 Art. 2 Ulteriori attività...3
DettagliCONVENZIONE PER ATTIVITA DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE * * * * * * L anno 2007 e questo giorno 29 (ventinove) del
CONVENZIONE PER ATTIVITA DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE * * * * * * L anno 2007 e questo giorno 29 (ventinove) del mese di ottobre in Prato in un locale della Sede legale
DettagliCAPITOLO III TARIFFA DEGLI ONORARI E DELLE INDENNITÀ SPETTANTI AGLI AVVOCATI IN MATERIA STRAGIUDIZIALE (CIVILE E PENALE, TRIBUTARIA E AMMINISTRATIVA)
CAPITOLO III TARIFFA DEGLI ONORARI E DELLE INDENNITÀ SPETTANTI AGLI AVVOCATI IN MATERIA STRAGIUDIZIALE (CIVILE E PENALE, TRIBUTARIA E AMMINISTRATIVA) Art. 1 - Criteri generali - 1. Per l assistenza e la
DettagliRAPPRESENTANZA LEGALE IN GIUDIZIO DEL COMUNE DI. CALCIANO DINANZI AL TRIBUNALE CIVILE DI ROMA II Sez.
CONVENZIONE OGGETTO: DISCIPLINARE PER L AFFIDAMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE PER IL PATROCINIO E LA RAPPRESENTANZA LEGALE IN GIUDIZIO DEL COMUNE DI CALCIANO DINANZI AL TRIBUNALE CIVILE DI ROMA II Sez.
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO SULL ORGANIZZAZIONE, L ATTIVITA E LA CORRESPONSIONE DEI COMPENSI PROFESSIONALI AGLI AVVOCATI DEL SERVIZIO AVVOCATURA
PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO SULL ORGANIZZAZIONE, L ATTIVITA E LA CORRESPONSIONE DEI COMPENSI PROFESSIONALI AGLI AVVOCATI DEL SERVIZIO AVVOCATURA Adottato dalla Giunta Provinciale con deliberazione
DettagliCOMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO Settore Gabinetto del Sindaco e della Giunta e Servizi Speciali e Segreteria del Direttore Generale
COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO Settore Gabinetto del Sindaco e della Giunta e Servizi Speciali e Segreteria del Direttore Generale Regolamento di organizzazione e funzionamento dell
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONTENZIOSO
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONTENZIOSO Approvato con Delibera della Giunta Provinciale n.122 dell 11.12.2012 In vigore dal 1 gennaio 2013 Pag. 1 di 6 Art. 1 - Avvocatura Provinciale 1. L Avvocatura
DettagliCOMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona. Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna
COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna Approvato con D.G.C. n. 104 del 31.07.2008 Modificato con D.G.C. n. 139 del 30.10.2008
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO LEGALE
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO LEGALE Adottato con delibera n. 522 dal C.d.A. in data 26/03/2015 usispa@legalmail.it REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO LEGALE USI SPA ART.1 L'Ufficio
DettagliCOMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DI INCARICHI LEGALI
COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DI INCARICHI LEGALI Approvato con deliberazione n. AC 149/19 del 01.03.2012 del Commissario Straordinario con poteri del Consiglio Comunale REGOLAMENTO PER
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliIn particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:
CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI ENNA
PROVINCIA REGIONALE DI ENNA REGOLAMENTO PROVINCIALE PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO LEGALE E CONTENZIOSO E DISCIPLINA DELLA CORRESPONSIONE DEI COMPENSI PROFESSIONALI Indice PARTE PRIMA Disciplina del
DettagliComune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO
Comune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO ARTICOLO 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento stabilisce
DettagliART. 1 SCOPO ED ARTICOLAZIONE DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO PER CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI, SPESE DI SPONSORIZZAZIONE, SPESE PER RELAZIONI PUBBLICHE, CONVEGNI, MOSTRE, PUBBLICITÀ E RAPPRESENTANZA. ART. 1 SCOPO ED ARTICOLAZIONE DEL REGOLAMENTO
DettagliCITTÀ di CASALNUOVO di NAPOLI. Regolamento sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi. L Avvocatura Municipale
CITTÀ di CASALNUOVO di NAPOLI Regolamento sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi. L Avvocatura Municipale -Adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 238 del 29-10-2010 - Modificato
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi
1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando
DettagliCONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA
CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA FORMAZIONE PERMANENTE OBBLIGATORIA ART. 1 Il presente Regolamento disciplina la realizzazione della Formazione Professionale Continua
DettagliCONSERVATORIO DI MUSICA «NICCOLÒ PICCINNI» Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
REGOLAMENTO RECANTE MODALITA E CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DI ORE DI DIDATTICA AGGIUNTIVA AL PERSONALE DOCENTE VISTA Il Consiglio di Amministrazione la Legge 21.12.1999, n.508; il DPR 28.02.2003, n.132;
DettagliPARTE I Normativa sui compensi dell avvocato
PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato D.M. 20 LUGLIO 2012, N. 140 Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le
DettagliIstituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
I. R. C. C.S. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DELLA BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) C. R. O. B. 85028 Rionero in Vulture (PZ) Via Padre Pio, 1 P.
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.
DettagliCIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi...
CIRCOLARE N. 49/E Roma, 01 ottobre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Esecuzione dei rimborsi dovuti per effetto di sentenze nei giudizi tributari INDICE 1. Premessa...2 2. Rimborsi
DettagliCOMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI
COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE PROT. 2543 DEL 2/2/2015 l conferimento Il Comune di Bastia Umbra intende procedere per il conferimento degli
DettagliSUL TIROCINIO PRESSO GLI UFFICI GIUDIZIARI DA PARTE DEI PRATICANTI AVVOCATI
SUL TIROCINIO PRESSO GLI UFFICI GIUDIZIARI DA PARTE DEI PRATICANTI AVVOCATI L'art. 73 del D.L. 69/2013 (convertito con legge 9 agosto 2013, n. 98) ha introdotto la possibilità per i laureati in Giurisprudenza
DettagliART. 1 (finalità ed ambito applicativo)
OGGETTO: Approvazione Regolamento recante disciplina per il conferimento di incarichi di collaborazione, di studio di ricerca, di consulenze, ovvero ogni altra tipologia di collaborazione autonoma, a soggetti
DettagliCittà di Potenza REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DEL COMUNE DI POTENZA
Città di Potenza REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DEL COMUNE DI POTENZA 1 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Principi di autonomia pag. 3 Art. 2 Composizione dell Avvocatura pag. 3 Art. 3 Segreteria
DettagliAGGIORNAMENTO DELL ELENCO DI AVVOCATI PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PER IL PATROCINIO LEGALE AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
COMUNE DI POLISTENA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA AGGIORNAMENTO DELL ELENCO DI AVVOCATI PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PER IL PATROCINIO LEGALE AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE IL RESPONSABILE
DettagliCONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI REGOLAMENTO AVVOCATI ELENCO SPECIALE
CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI REGOLAMENTO AVVOCATI ELENCO SPECIALE NAPOLI 2015 Prefazione Con l art. 23 della L. 247/12, istitutiva del nuovo ordinamento forense, viene portato a termine
DettagliIl procedimento di mediazione
Il procedimento di mediazione 1 Informativa al cliente e procura alle liti (art. 4 D.Lgs. 28/2010, modif. ex art. 84, co. 1, D.L. n. 69/2013, conv., con modif., dalla L. n. 98/2013) INFORMATIVA EX ART.
DettagliCittà di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale
Città di Nichelino Provincia di Torino Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino il 29.4.2014
DettagliCAPO I PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI
DISCIPLINA PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO PER LA PROGETTAZIONE O PER LA REDAZIONE DI ATTI DI PIANIFICAZIONE EX. ART. 18 LEGGE 109/94 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI AGGIORNATO ALLA LEGGE 415/98 e s.m.i.
DettagliTariffe degli onorari, diritti e indennità spettanti agli avvocati per le prestazioni giudiziali in materia civile, amministrativa e tributaria
CAPITOLO I Allegato al decreto del ministro della Giustizia Tariffe degli onorari, diritti e indennità spettanti agli avvocati per le prestazioni giudiziali in materia civile, amministrativa e tributaria
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo
NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DETERMINAZIONE DEL COMPENSO PROFESSIONALE SPETTANTE AGLI AVVOCATI ESTERNI
REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DETERMINAZIONE DEL COMPENSO PROFESSIONALE SPETTANTE AGLI AVVOCATI ESTERNI Art. 1 Disposizioni generali Il presente regolamento disciplina in via generale i rapporti, anche
DettagliComune di Baranzate Provincia di Milano
Comune di Baranzate Provincia di Milano Area Segreteria Generale Personale - CED REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AGLI AVVOCATI ESTERNI ALL ENTE Approvato con delibera di Giunta Comunale
DettagliDocumento. n. 31. Obbligatorietà del deposito telematico degli atti processuali
Documento n. 31 Obbligatorietà del deposito telematico degli atti processuali Luglio 2014 OBBLIGATORIETÀ DEL DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI PROCESSUALI OBBLIGATORIETÀ DEL DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina
DettagliCOMUNE DI CAMPOSANO. Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI INCARICHI LEGALI
COMUNE DI CAMPOSANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI INCARICHI LEGALI ART.1 Il presente Regolamento disciplina gli incarichi conferiti per l espletamento di attività di assistenza
DettagliD. Lgs. 198/06. Legittimazione processuale della Consigliera di Parita' regionale. Impegno di spesa di Euro 5.000,00. Capitolo 136776 Bilancio 2013.
REGIONE PIEMONTE BU5 30/01/2014 Codice DB1512 D.D. 28 novembre 2013, n. 745 D. Lgs. 198/06. Legittimazione processuale della Consigliera di Parita' regionale. Impegno di spesa di Euro 5.000,00. Capitolo
DettagliRegolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate
Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate (emanato con Decreto del Rettore n. 966 del 23/12/2013) Art. 1 - Norma generale 1. Il presente Regolamento disciplina
DettagliTARIFFA CIVILE, AMMINISTRATIVA E TRIBUTARIA
ALLEGATO N. 1. TARIFFA CIVILE, AMMINISTRATIVA E TRIBUTARIA NORMATIVA VIGENTE TARIFFA DEGLI ONORARI, DIRITTI E INDENNITA' SPETTANTI AGLI AVVOCATI ED AI PROCURATORI PER LE PRESTAZIONI GIUDIZIALI IN MATERIA
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA EMISSIONE DEI PARERI SULLE PARCELLE PROFESSIONALI ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA EMISSIONE DEI PARERI
Dettagli1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione
DettagliCITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici
CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare
DettagliI NUOVI PARAMETRI FORENSI
FOCUS NELDIRITTO Domenico MONTERISI I NUOVI PARAMETRI FORENSI Decreto del Ministro della Giustizia n. 55 del 10/3/2014 Breve commentario e guida pratica, con software per la redazione delle parcelle SOMMARIO
DettagliStatuto Organismo di Mediazione e Conciliazione Forense di Pesaro (OMFP)
Statuto Organismo di Mediazione e Conciliazione Forense di Pesaro (OMFP) Art. 1 Principi generali e Oggetto. Il presente statuto disciplina l organizzazione interna dell ORGANISMO DI MEDIAZIONE E CONCILIAZIONE
DettagliREGOLAMENTO SUL- L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO COMUNALE DI VA- LUTAZIONE NU- CLEO DI VALUTA- ZIONE
COMUNE DI CARTURA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO SUL- L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO COMUNALE DI VA- LUTAZIONE NU- CLEO DI VALUTA- ZIONE Approvato con deliberazioni della Giunta Comunale
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL'UFFICIO LEGALE E CONTENZIOSI
Azienda Sanitaria Locale n.5 di Oristano REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL'UFFICIO LEGALE E CONTENZIOSI articolo 1 Istituzione 1. L'Ufficio Legale e Contenziosi è una Struttura Semplice istituita con
DettagliSCHEMA DI CONVENZIONE PER INCARICO LEGALE TRA. - Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di
AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA *** SCHEMA DI CONVENZIONE PER INCARICO LEGALE TRA - Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia
DettagliALBO REGIONALE DEI PERITI, DEGLI ISTRUTTORI E DEI DELEGATI TECNICI
L.R. 08 Gennaio 1986, n. 8 Istituzione dell' albo regionale dei periti, degli istruttori e dei delegati tecnici per il conferimento di incarichi connessi ad operazioni in materia di usi civici (1) TITOLO
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliSETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669
(Cat.. Cl. Fasc..) CITTA DI ASTI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669 in data 19/04/2016 Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI DOMICILIAZIONE
DettagliProvincia Regionale di Caltanissetta
Provincia Regionale di Caltanissetta REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AGLI AVVOCATI ESTERNI ALL ENTE Il presente regolamento, composto da n. 19 articoli, è stato approvato dal Commissario
DettagliIII COMMISSIONE TESTO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO MAGGIO 2010
III COMMISSIONE TESTO UNIFICATO DELLE PROPOSTE DI LEGGE NN. 69, 72, 75
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliDETERMINAZIONE NR. 441 DEL 21/07/2008 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE IN MATERIA PENSIONISTICA. IMPEGNO DI SPESA.
DETERMINAZIONE NR. 441 DEL 21/07/2008 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE IN MATERIA PENSIONISTICA. IMPEGNO DI SPESA. IL DIRETTORE Visto e richiamato il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici
Dettaglilinea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto:
linea SOLUTIO SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto: Protection Medici Tipologia di prodotto: Protection Medici è un prodotto assicurativo a contraenza collettiva e individuale dedicato al libero professionista
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA
Modernised EU Social Security Coordination La nuova regolamentazione comunitaria DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA 1 Recupero dei crediti di sicurezza sociale I nuovi
DettagliCASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL DIFENSORE CIVICO
UNIONE COMUNI ALTO APPENNINO REGGIANO (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL DIFENSORE CIVICO Approvato dal Consiglio dell'unione in data 22/03/2003 con atto deliberativo n.13 INDICE
DettagliCOMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA. ( Prov. di Trapani ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL
COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA ( Prov. di Trapani ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 212 del 30/07/2009
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni
CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del
DettagliIPOTESI CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO COMUNE DI STRAMBINELLO ANNO 2012
IPOTESI CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO COMUNE DI STRAMBINELLO ANNO 2012 Tra la delegazione trattante di Parte Pubblica composta dal Dott. MATTIA Salvatore - Segretario Comunale e la delegazione di parte
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n.
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 ottobre 2014, n. 647 Istituzione dell'osservatorio regionale per l'attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliREGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO AI DOCENTI DI DIDATTICA AGGIUNTIVA E PER ATTIVITA SVOLTA PER CONTO TERZI
REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO AI DOCENTI DI DIDATTICA AGGIUNTIVA E PER ATTIVITA SVOLTA PER CONTO TERZI Il Consiglio di amministrazione del Conservatorio, Visti: Il CCNL relativo al quadriennio giuridico
DettagliArt. 2 Sezione professionisti legali per attività di domiciliazione e sostituzione in udienza
REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO incarichi di domiciliazione e di sostituzione in udienza per le controversie in cui sia parte l Azienda USL 1 Massa Carrara dinanzi alla Corte di Cassazione e alle altre giurisdizioni
DettagliREGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)
REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai
DettagliREGOLAMENTO DEL PART-TIME
REGOLAMENTO DEL PART-TIME (approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 279 del 14/11/2012, integrato con deliberazione di Giunta comunale n. 311 del 17/12/2013 e, da ultimo, modificato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA
COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DEI CONSIGLIERI COMUNALI ALL ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IN ATTUAZIONE DEL DISPOSTO DELL ART. 43, C. 2 DEL
DettagliFONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO
ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REVISIONE DATA 0 15.06.2004
DettagliIL MINISTRO DELLA SALUTE
Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche
DettagliTABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO
TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO I PROCESSO DI COGNIZIONE E PROCEDIMENTI SPECIALI E CAMERALI DAVANTI AI GIUDICI ORDINARI, AI GIUDICI AMMINISTRATIVI, TRIBUTARI E SPECIALI, AGLI ARBITRI D AUTORITÀ, COMMISSIONI
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50
REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50 REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Articolo 1 - Oggetto
DettagliORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO
Confronto tra i Principi di fondo irrinunciabili per l Avvocatura italiana individuati il 17 ottobre 2009 e il testo approvato dal Senato nel novembre 2010: 1) La specialità dell ordinamento professionale
DettagliL Azienda Sanitaria Provinciale di Catania intende redigere un elenco di avvocati liberi professionisti dal quale attingere
AVVISO PER LA REDAZIONE DI UN ELENCO AVVOCATI PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA E ASSISTENZA STRAGIUDIZIALE E DIFESA IN GIUDIZIO DELL AZIENDA SANITA- RIA PROVINCIALE DI CATANIA, NONCHE PER LA
DettagliIPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI
IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON
Dettagli