ITALIAN KIELI ITALIENSK SPRÅK

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Massimo Beretta
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1 ITALIAN KIELI ITALIENSK SPRÅK Valintakoe Inträdesförhör Nimi Namn: 1. AUKKOTESTI - LUCKTEST Täydennä seuraava teksti kirjoittamalla aukkoon oikea muoto. Kompletera texten genom att skriva i tomrummen den rätta formen. La grande crisi La grande crisi (verbo ausiliare) 1 arrivata. Quello che da tempo (temere, forma impersonale) 2 è (succedere) 3. A causa (preposizione articolata) 4 crisi dei prestiti bancari (incominciare) 5 negli Stati Uniti, anche il resto dell'economia mondiale (cadere, passato) 6 nella recessione economica. Gli effetti a lungo termine (vedere, forma impersonale, futuro) 7 negli anni (preposizione semplice) 8 venire, ma già da ora (dovere) 9 dire che essi (potere, condizionale) 10 essere devastanti. Non (avere, gerundio) 11 ben calcolato i rischi (pronome relativo) 12 andavano incontro, le (banca, plurale) 13 hanno concesso crediti con (grande, superlativo assoluto) 14 facilità. In (pronome dimostrativo) 15 modo, si è creata una situazione di instabilità tanto negli Stati Uniti (secondo termine di paragone) 16 in Europa. (articolo) 17 istituti bancari (essere, passato prossimo) 18 i primi a risentire della crisi. Ogni economista non avrebbe mai pensato che una crisi del genere (essere, congiuntivo) 19 possibile. Eppure è avvenuta, e con una rapidità incredibile. Se una banca (fallire, presente) 20, le conseguenze non riguardano soltanto l'alta finanza, ma anche i piccoli risparmiatori, (pronome relativo) 21 congiuntivo presente) 22 ora temono che i loro risparmi (essere, a rischio. Una conseguenza immediata è stata la disoccupazione. Le esportazioni sono diminuite e gli operai guadagnano meno (preposizione semplice) 23 un anno fa, anzi, molti (rischiare) 24 di perdere il (pronome possessivo) 25 lavoro. Gli stati (correre, passato) 26 subito in aiuto delle banche, ma non si sa ancora se in futuro (potere) 27 continuare ad aiutar (pronome personale) 28. Una cosa è sicura: è meglio risparmiare (termine di comparazione) 29 spendere. Il futuro potrebbe essere (cattivo, comparativo) 30 del presente. 1

A causa (preposizione articolata) 4 crisi dei prestiti bancari (incominciare) 5 negli Stati Uniti, anche il resto dell'economia mondiale (cadere, passato) 6 nella recessione economica.

2 2. LUETUN YMMÄRTÄMINEN TEXTFÖRSTÅELSE Vastaa lyhyesti kysymyksiin tekstin perusteella. Svara kort på frågorna på grund av texten. Nelle università italiane cresce il numero degli studenti fuori corso L annuale rilevazione statistica degli iscritti e dei laureati pubblicata dal MIUR (Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca) conferma che il 2008 è stato l'annus horribilis per gli studenti delle università italiane: calo dei laureati e aumento degli abbandoni. Il numero di studenti universitari fuori corso - cioè in ritardo - cresce costantemente e oramai è in questa condizione quasi un universitario su due: su oltre 1 milione e 776 mila studenti iscritti all attuale anno accademico 2008/09, ben 831 mila sono in ritardo rispetto alla tabella di marcia normale. Ma quel che più preoccupa è che molti, oltre il 60%, non arriveranno mai alla meta: in pratica ogni anno si iscrivono all università quasi 300 mila nuovi studenti e di questi, 180 mila lasceranno prima o poi gli studi universitari (di cui almeno 60 mila entro la fine del primo anno!). Attualmente risultano quindi in regola solo 945 mila studenti: gli altri (il 47%) sono fuori corso. Una percentuale che con gli anni è salita vertiginosamente. Meno di trent anni fa, nel 1980, solo il 30% era in ritardo con gli studi. All inizio del nuovo sistema universitario nato dal Processo di Bologna, il cosiddetto 3+2 inaugurato in Italia nel 2000, i fuori corso erano già diventati il 44%. Ora sono addirittura 47 su cento e il trend negativo probabilmente continuerà anche nei prossimi anni. E poiché aumentano i fuori corso è ovvio che si riducano i laureati: rispetto al 2007 la riduzione è stata del 2%. Nel 2008 sono stati in 293 mila a raggiungere il diploma accademico; nell anno precedente 299 mila, quasi 6 mila in più. È la prima volta, dopo diversi anni, che il numero di laureati subisce una riduzione. Nell ultimo periodo l Italia si era infatti caratterizzata per un costante aumento di neo-laureati: basti pensare che nel 2000 erano stati appena 160 mila. Tra le facoltà con meno laureati figurano Medicina, Veterinaria, Giurisprudenza e Scienze della formazione: hanno subito cali di laureati tra il 7 e il 5%. Il Ministero ha anche pubblicato la lista delle facoltà più difficili e che quindi necessitano di maggiore impegno e tempo: non sorprende che spesso gli studenti non superino gli esami ad Ingegneria, tradizionalmente selettiva, ma lascia stupiti che un alto numero di studenti fuori corso sia iscritto a corsi umanistici come quelli di Psicologia, Lettere-Filosofia e Scienze politiche. Gli iscritti a Medicina e Farmacia riescono invece quasi sempre a laurearsi nei tempi stabiliti. Ora, con il 47% di studenti ritardatari, cui si aggiunge il 60% di drop out (abbandoni), lo stesso Ministro Gelmini ha di recente ammesso come dall Italia escano in percentuale meno laureati che in Cile, e si chiede: può essere questa la strada per rispettare gli impegni europei ed elevare la cultura media delle nuove generazioni? Naturalmente la risposta sconfortante a questa domanda è nelle cifre del MIUR, che non lasciano spazio a dubbi: la maggior parte dei giovani italiani non crede nella cultura come mezzo di auto-realizzazione per conquistare un buon posto nella società odierna, ma spesso si iscrive all università solo per ritardare le scelte sul proprio incerto futuro. 2

della Ricerca) conferma che il 2008 è stato l'annus horribilis per gli studenti delle università italiane: calo dei laureati e aumento degli abbandoni.

3 a) Rispondere in italiano alle seguenti domande utilizzando gli spazi appositi: 1. Qual è la situazione in Italia per quanto riguarda gli studenti che riescono a laurearsi? 2. Come si è evoluto nel tempo il fenomeno degli studenti fuori corso? 3. Quali indirizzi di studio presentano maggiori rischi di ritardo per gli studenti italiani? 4. Cosa emerge dalle statistiche del MIUR riguardo agli studenti che lasciano gli studi universitari? 3

Come si è evoluto nel tempo il fenomeno degli studenti fuori corso? 3.

4 b) Käännä suomeksi: Översätta på finska: 1) Una percentuale che con gli anni è salita vertiginosamente. 2) È la prima volta, dopo diversi anni, che il numero di laureati subisce una riduzione. Nell ultimo periodo l Italia si era infatti caratterizzata per un costante aumento di neo-laureati: basti pensare che nel 2000 erano stati appena 160 mila. Tra le facoltà con meno laureati figurano Medicina, Veterinaria, Giurisprudenza e Scienze della formazione: hanno subito cali di laureati tra il 7 e il 5%. 3) Naturalmente la risposta sconfortante a questa domanda è nelle cifre del MIUR, che non lasciano spazio a dubbi. 4

Nell ultimo periodo l Italia si era infatti caratterizzata per un costante aumento di neo-laureati: basti pensare che nel 2000 erano stati appena 160 mila.

5 3. KIRJOITELMA UPPSATS Kirjoita italiaksi (n. 150 sanaa) Skriva på italienska (ca. 150 ord) In Italia molti studenti abbandonano gli studi universitari o si laureano in ritardo. Secondo te quali potrebbero essere le cause sociali di tale sfiducia verso l università, e in che misura i fenomeni del drop out (abbandono) e degli studenti fuori corso (ritardatari) sono presenti anche in Finlandia? Quali sono le tue motivazioni e il tuo atteggiamento nei confronti degli studi universitari e della facoltà che intendi frequentare? 5

Secondo te quali potrebbero essere le cause sociali di tale sfiducia verso l università, e in che misura i fenomeni del drop out

6 4. KAISA HÄKKINEN, KIELITIETEEN PERUSTEET Vastaa suomeksi lyhyesti seuraaviin kysymyksiin. Svara kort (med några satser) på frågorna på finska. 1. Esittele Euroopan tärkeimmät kielikunnat 2. Selitä strukturalismin pääperiaatteet 3. Määrittele luonnollinen kieli 4. Miten isoloivat kielet ja agglutinoivat kielet eroavat toisistaan? 5. Mitä tarkoitetaan seuraavilla termeillä: a) idiomi b) grafeemi c) antonymia d) verbin valenssi e) genealoginen kielten luokittelu 6

Selitä strukturalismin pääperiaatteet 3. Määrittele luonnollinen kieli 4.

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