Organizzazione di un servizio meteorologico regionale

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Organizzazione di un servizio meteorologico regionale Andrea Piazza

2 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Ruolo di un centro meteo regionale? Ruolo del centro meteo nazionale? La realtà italiana

3 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione PREVISIONI METEO: COME POTREBBERO ESSERE UTILIZZATE DALLA PROTEZIONE CIVILE Di Luigi Mariani Università di Milano Dipartimento Produzione Vegetale Andrea Piazza MeteoTrentino Nimbus n pag113 - ottobre 01

4 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Servizi meteorologici regionali e delle province autonome: - Protezione Civile; - Agenzie per l ambiente; - Mondo Agricolo.

5 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Prevenzione Calamità Pubbliche Ufficio Neve, Valanghe e Meteorologia Struttura del personale dello Ufficio Previsioni ed Organizzazione 1 unità: direttore d Ufficio; 3 unità: segreteria e amministrazione; 5 unità settore tecnico nivologia; 8 unità settore gestione radar e reti di monitoraggio; 5+1 unità settore meteorologia e climatologia; 2 unità settore informatico. Totale 25 unità

6 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione I dati e le elaborazioni utilizzate per la redazione dei prodotti previsionali. I sistemi di monitoraggio: - la rete a terra composta da stazioni manuali ed automatiche; - il radar meteorologico; - i dati da satellite: Meteosat 8 frequenza 15 minuti e Meteosat 6 frequenza 10 minuti; - il sistema di rilevazione in tempo reale dei fulmini CESI-SIRF. SIRF.

7 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione I dati e le elaborazioni utilizzate per la redazione dei prodotti previsionali. Le elaborazioni modellistiche: - ECMWF globale deterministico +132h run 12, 00 ed ensamble - LAMI Modello ad area limitata non idrostatico ad alta risoluzione spaziale - Cosmo LEPS probabilistico ad alta risoluzione AlMo, Bolam,, GFS, Nogaps,, SATREP ed altri via internet In programma: - MAVIS

8 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Tipologie di prodotti e diffusione sul territorio. -bollettino meteorologico sintetico (due edizioni giornaliere) - bollettino meteorologico dettagliato - bollettino probabilistico per la protezione civile -avvisi per condizioni meteo avverse - bollettini diversi per usi specifici (bollettino per il Lago di Garda, bollettino per la montagna, bollettini sul ristagno di sostanze inquinanti)

9 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione

10 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione

11 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Diffusione dei prodotti previsionali. Media giornaliera di circa contatti giornalieri diretti 2 quotidiani locali (circa copie) radio locali

12 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Prevenzione Calamità Pubbliche Ufficio Neve, Valanghe e Meteorologia I prodotti: tipologie di prodotti e diffusione sul territorio.

13 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione I prodotti: tipologie di prodotti e diffusione sul territorio. Trento, 31 ottobre 2004, ore AVVISO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE Prot. n. 26/04 Descrizione Una perturbazione sta interessando l arco alpino. Sono in atto precipitazioni diffuse, localmente forti. Dal pomeriggio è attesa una temporanea attenuazione dei fenomeni. Lunedì ancora tempo perturbato con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, più intense sui settori occidentali e concentrate soprattutto nella prima parte della giornata. Il limite delle nevicate è previsto attorno ai 2600 m circa. Tipo di evento Piogge abbondanti. Durata Domenica e lunedì. Localizzazione Osservazioni Aggiornamenti Tutto il territorio. Nei giorni successivi sono attese condizioni di variabilità, tuttavia attualmente non si prevedono precipitazioni in quantità rilevanti. Salvo variazioni significative non sono previsti ulteriori aggiornamenti.

14 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione I prodotti: tipologie di prodotti e diffusione sul territorio. Evento Piogge abbondanti Forti temporali o rovesci - Valori massimi previsti relativamente all evento in 36 ore (dai 15 ai 25 mm già misurati dalle 00 alle 9.00 di domenica) Valore indicativo di soglia > 40 mm/6 h > 60 mm/12h > 80 mm/24 h > 100 mm/48 h // Nevicate abbondanti - > 50 cm/24 h Nevicate sotto 500 m - > 10 cm Venti forti - > 80 km/h Temperature a - Tmax>35 C per 3 gg Trento Tmin<-10 C

15 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Il problema delle competenze meteorologiche in Italia: Prima agricoltura poi aeronautica ieri servizi regionali (SMND) oggi Protezione Civile...

16 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione la rete dei Centri Funzionali di Protezione Civile aspetti organizzativi: convergenza delle risorse su progetti strategici a ricaduta nazionale (rete radar nazionale - scambio dati di monitoraggio - sviluppo e gestione di strumenti modellistici comuni; gestione condivisa dei rapporti con le istituzioni internazionali in campo meteorologico e con le istituzioni che si occupano di ricerca;

17 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione I progetti interreg un opportunità per crescere insieme

18 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Il progetto meteorisk:

19 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione

20 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dip. Protezione Civile e Tutela del Territorio Ufficio Previsioni e Organizzazione Prospettive di sviluppo: la rete dei Centri Funzionali di Protezione Civile aspetti tecnici: sviluppo di strumenti di monitoraggio e previsione in cui si integrino gli aspetti strettamente meteorologici con quelli connessi alla risposta del territorio (aspetti idrologici ed idrogeologici); SMS MMS televisioni

21 Sistema di allerta Previsione Valutazione Allertamento

22 Previsione

23 Previsione Valutazione situazioni particolari Comunicazione ai previsori di particolari situazioni da parte degli utenti Emissione di avviso meteo anche per eventi non eccezionali

24 Previsione Provincia Autonoma Trento Dipartimento Protezione Civile e Tutela del Territorio Prot. n.xxxx Trento, 14 settembre 2004, ore 9.30 AVVISO DI CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE AL DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE E TUTELA DEL TERRITORIO S E D E AI COMUNI DEL TRENTINO ALLE COMMISSIONI LOCALI VALANGHE DEL TRENTINO AI VVF DI TRENTO AL COMMISSARIATO DEL GOVERNO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AL SERVIZIO PREVENZIONE CALAMITA PUBBLICHE S E D E AL SERVIZIO ANTINCENDI E PROTEZIONE CIVILE S E D E AL DIPARTIMENTO FORESTE S E D E AL SERVIZIO FORESTE S E D E AL SERVIZIO UTILIZZAZIONE ACQUE PUBBLICHE S E D E AL SERVIZIO OPERE IDRAULICHE S E D E AL SERVIZIO GEOLOGICO S E D E AL SERVIZIO GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE S E D E AL SERVIZIO OPERE IGIENICO SANITARIE S E D E ALL A.S.S.M. S E D E AL CENTRO FUNZIONALE DI ROMA AL CENTRO FUNZIONALE DI BOLZANO AL CENTRO FUNZIONALE DI MILANO AL CENTRO FUNZIONALE DI TEOLO Descrizione Dalla serata e nella notte una perturbazione interesserà le Alpi favorendo condizioni di tempo fortemente perturbato Tipo di evento Piogge abbondanti Durata Dalle di oggi alle di domani. Zona interessata Tutto il territorio, specie i settori meridionali e orientali Osservazioni Previsione affetta da notevole incertezza relativamente alla localizzazione delle precipitazioni intense mentre è molto affidabile in relazione alla tempistica. Aggiornamenti Non previsto. Evento Valore indicativo di soglia Valori massimi previsti relativamente all evento descritto. Piogge abbondanti Piogge > 40 mm/6 h mm in 7 ore Piogge > 60 mm/12h Piogge > 80 mm/24 h Piogge > 100 mm/48 h Forti temporali o rovesci Precipitazioni intense, grandine, Possibili locali fulmini, raffiche. Nevicate abbondanti Nevicate > 50 cm/24 h Non rilevante Nevicate sotto 500 m > 10 cm Non rilevante Venti forti > 80 km/h Non rilevante Temperature estreme a Tmax>35 C per 3 gg consecutivi Non rilevante Trento Tmin<-10 C IL DIRETTORE DELL UFFICIO

25 Valutazione Esperti valutano effetti Eventuale emissione di AVVISO CRITICITA e CONSEGUENTE ALLERTAMENTO

26 Allertamento Ordinario richiede una reperibilità rinforzata in tutti i settori potenzialmente interessati e un più frequente scambio di notizie e informazioni

27 Allertamento Moderato richiede la reperibilità di tutte le forze di protezione civile e la predisposizione di tutti i mezzi e gli strumenti utili a fronteggiare l evento atteso

28 Allertamento Elevato richiede la convocazione della Sala Operativa e l attivazione di tutte le forze disponibili secondo le procedure previste dai piani di emergenza o secondo le direttive del Dirigente generale del Dipartimento della protezione civile provinciale

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30 6:45 Bollettino sintetico 10:00 Previsioni per Prot. Civile 10:30 Eventuali richieste di emissione avviso per particolari criticità dai servizi 11:00 si Invio FAX e pubb.web avviso Meteo Cond. Meteo avverse no Invio SMS 11:15 12:00 12:05 Telef. Verifica VVF Ricezione comunicazioni criticità dai dirigenti servizi Telefonata dirigente generale se almeno 1 criticità si no Emissione bollettini ordinari

31 si Dirigente Gen. Convoca riunione tramite VV.F Riunione e valutazione criticità e allerta e emissione bollettino criticità Invio avvisi criticità a cura VV.F Eventuali comunicazioni di criticità dai servizi ordinaria moderata elevata Provincia Autonoma Dipartimento Protezione Civile e Tutela del Territorio

32 Uragano Isabel 18 - sep UTC goes)

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34 Le previsioni di eventi estremi sono un notevole aiuto nella gestione delle attività di soccorso Meteotrentino usa oggi i modelli ECMWF, LAMI e COSMO LEPS per la previsione di scenari di precipitazione. Tali dati servono per alimentare un modello ad afflussi e deflussi per la previsione delle piene

35 COSMO LEPS fornisce 5 scenari Noi utilizziamo in modo sperimentale i 5 scenari con la relativa probabilità. I Decision maker hanno adesso una previsione probabilistica anziché deterministica Il Decision maker ha ora più informazioni.

36 Durante le emergenze il the Servizio Opere Idrauliche misura continuamente i livelli idrometri e le precipitazioni Il modello di previsione delle piene è aggiornato ogni ora con le previsioni nowcasting elaborate in modo soggettivo da un meteorologo esperto. Sono state prese decisioni importanti come l apertura della galleria Adige Garda o lo svaso delle dighe sulla base delle previsioni meteo.

37 1 st passo: previsioni probabilistiche

38 2 passo: previsioni da diversi modelli ECMWF LAMI COSMO LEPS1 COSMO LEPS 2... COSMO LEPS 5 SIMPLIFI SIMPLIFI SIMPLIFI SIMPLIFI SIMPLIFI SCENARIA +12_120 h

39 3 passo: nowcasting RAIN GAUGE RADAR SATELLITE HYDRO METERS FORECASTER RAINFALL FORECAST SIMPIFI SCENARIUM 0_12 h

40 NOVEMBER 2002: HYDROMETER PONTE S.LORENZO (TRENTO) BY SERVIZIO OPERE IDRAULICHE Blue: forecasted data from SIMPIFI at 00 of 26th using observed and forecasted rainfall Red: Observed data /11/ /11/2002 Data

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42 I temporali: pioggia intensa grandine fulmini raffiche

43 Non ripararsi vicino ai torrenti Non ripararsi vicino a un pendio ripido che potrebbe franare Non vicino a vette o creste Posizione accucciata, piedi uniti e mani sulle orecchie.

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50 raggi ultravioletti: condizioni pericolosa con foehn

51 pelle chiara - pelle scura

52 Temperatura e vento: wind chill Wind chill: fresco freddo estremamente freddo >1400 la pelle esposta gela Wind chill= (33-T)*((10,45* v)-v) T=temperatura in C v= velocità del vento in m/s

53 Visibilità: nebbia, neve alzata dal vento, buio (notte o molto nuvoloso)

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