PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA
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- Beniamino Fantini
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1 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA Oggi 16 luglio 2007, presso l ex convento San Francesco di Labro si sono riuniti tutti i Soggetti partecipanti al Programma Integrato di Sviluppo del Montepiano Reatino. Sono presenti: in rappresentanza del Comune di Rieti in rappresentanza del Comune di Contigliano in rappresentanza del Comune di Cantalice in rappresentanza del Comune di Cittaducale in rappresentanza del Comune di Morro in rappresentanza del Comune di Colli sul Velino in rappresentanza del Comune di Rivodutri in rappresentanza del Comune di Labro in rappresentanza del Comune di Greccio in rappresentanza del Comune di Monte San Giovanni in rappresentanza del Comune di Leonessa in rappresentanza del Comune di Poggio Bustone in rappresentanza del Comune di Montenero in rappresentanza del Presidente della V Comunità Montana in rappresentanza del Commissario della Riserva Naturale Lago Lungo e Ripasottile Sono inoltre presenti : 1
2 PREMESSA - Il presente documento, che rappresenta l atto essenziale del processo di avvio del Programma di Sviluppo Integrato, è finalizzato ad una pluralità di scopi tra i quali: la formale adesione al Piano di Sviluppo Integrato, la precisazione degli indirizzi e degli obiettivi di sviluppo, la definizione dei ruoli e dei compiti delle Istituzioni territoriali, degli enti sociali ed economici firmatari, la precisazione dei tempi, le modalità e le procedure per l avvio della fase di gestione del processo di pianificazione territoriale. CONSIDERATO CHE: - Il Programma Integrato di Sviluppo del Montepiano Reatino si propone l avvio e il consolidamento di un processo di integrazione funzionale e infrastrutturale dell ambito territoriale di riferimento, con l obiettivo di promuovere e coordinare la crescita economica, lo sviluppo dell occupazione e la creazione di nuovi e più qualificati posti di lavoro nel rispetto e valorizzazione delle notevoli valenze ambientali; - Sono stati individuati e condivisi i seguenti settori di intervento: servizi alle persone ed attività legate al turismo, alla cultura, all agricoltura e all ambiente; - In seguito alle analisi del territorio e attualizzando le linee guida del P.T.P.G. sono state individuate le seguenti azioni d intervento: promozione e qualificazione delle attività turistiche 2
3 sviluppo di servizi e attività per la difesa del patrimonio naturalistico ambientale e paesaggistico valorizzazione delle produzioni agricole recupero del patrimonio storico-artistico e culturale ; - Lo sviluppo dell area del Montepiano Reatino si fonda sull accordo e sulla concertazione tra parti sociali, attori economici e Pubblica Amministrazione; - I soggetti che sottoscrivono la presente Intesa di Programma, individuano il Programma di Sviluppo Integrato come lo strumento più idoneo per il raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; - Tutte le parti sottoscriventi il presente Protocollo, s impegnano a rispettare quanto di seguito riportato. TUTTO CIO CONSIDERATO E PREMESSO LE PARTI SOTTOSCRIVENTI IL PROGRAMMA S IMPEGNANO A: - Sostenere il Programma in ogni sede locale, regionale, nazionale ed internazionale; - Individuare nel Tavolo di Concertazione la sede per le attività di pianificazione, confronto e monitoraggio delle azioni di sviluppo del territorio direttamente collegate con il progetto complessivo del Programma; - Demandare a tale Tavolo di Concertazione tutte le attività di decisione programmatica sugli obiettivi, sulle azioni, gli strumenti e le metodologie di attuazione del Programma; - Valutare e favorire azioni atte a sviluppare l imprenditoria e il lavoro autonomo, in particolare nel comparto dell offerta di servizi nel settore Turismo; - Fissare incontri periodici del Tavolo della Concertazione per la verifica e la programmazione delle attività; - Sottoscrivere e rispettare le condizioni contenute nella presente Intesa di programma, demandando alla Provincia di Rieti il compito di coordinare ed assistere tutte le attività di preparazione e gestione del Programma. I N PARTICOLARE LA PROVINCIA DI RIETI SI IMPEGNA A: - Promuovere il Programma di Sviluppo Integrato nelle sedi competenti, in primo luogo nei confronti del Governo Italiano e della Regione Lazio, al fine di consentire un loro attivo ed adeguato coinvolgimento nelle attività concertative, nonché per convogliare interventi ed azioni, sia in termini di risorse economiche, di marketing 3
4 territoriale e più in generale finalizzate alla promozione dello sviluppo del territorio del Montepiano Reatino; - Creare una corsia differenziata per tutti gli iter amministrativi di propria competenza, relativi ai progetti del Programma; - Attivare iniziative appropriate per sollecitare tutti gli altri soggetti pubblici interessati al Programma, al fine di rendere possibile lo snellimento dei procedimenti burocratici, utilizzando, come strumento privilegiato, l Istituto della Conferenza dei Servizi per tutte le attività direttamente collegabili al Programma; - Garantire il coordinamento delle attività dei propri Servizi coinvolti nella promozione ed attuazione del Programma. IN PARTICOLARE I COMUNI E GLI ALTRI ENTI PUBBLICI SI IMPEGNANO A: - Sottoscrivere l adesione alla presente Intesa di programma; - Favorire la divulgazione dell iniziativa fra gli enti non presenti al fine di perfezionarne l adesione alla Intesa di programma; - Sottoporre, all esame e all approvazione in sede di Consiglio Comunale o altro organo competente, entro 30 giorni dalla firma della presente Intesa di Programma e comunque entro e non oltre il , il Documento Generale di Programmazione; - Realizzare le condizioni organizzative necessarie alla migliore attuazione del Programma, nominando i responsabili delle procedure amministrative collegabili al programma, al fine di velocizzare e semplificare l iter procedurale; - Sostenere le imprese o chiunque ne necessiti, nella presentazione di progetti ed iniziative, anche in collaborazione con le Associazioni imprenditoriali e sindacali aderenti al Programma, affinché gli stessi siano in linea con gli obiettivi del Programma; - Dare al Documento Programmatico la massima pubblicizzazione nel territorio di pertinenza, anche attraverso seminari, convegni ed incontri, in collaborazione con la Provincia, gli altri attori economici e sociali del partenariato, per raggiungere il massimo coinvolgimento della cittadinanza locale. 4
5 IN PARTICOLARE LE ASSOCIAZIONI SINDACALI SI IMPEGNANO A: - Sottoscrivere l adesione alla presente Intesa di programma; - Favorire la divulgazione dell iniziativa fra i soggetti non presenti al fine di perfezionarne l adesione alla Intesa di programma; - Informare le proprie rappresentanze territoriali e di categoria sulle opportunità offerte, nonché sulle iniziative necessarie all attuazione del Programma; - Individuare e concertare con le organizzazioni datoriali tutti gli strumenti utili ad assecondare i processi di promozione e sviluppo dell occupazione; - Collaborare attivamente con la Provincia e con gli altri attori del Programma per la promozione di attività di orientamento, formazione e assistenza tecnica finalizzate all avviamento e al reinserimento nel mercato del lavoro, nonché allo sviluppo di nuove attività imprenditoriali, anche in forma di lavoro autonomo. - Prevedere interventi di formazione professionale, sia per i neo-assunti, che per i lavoratori disoccupati. IN PARTICOLARE LE ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI SI IMPEGNANO A: - Sottoscrivere l adesione alla presente Intesa di Programma; - Favorire la divulgazione dell iniziativa fra le Associazioni non presenti al fine di perfezionarne l adesione alla Intesa di programma; - Dare al Documento Programmatico la massima pubblicizzazione anche attraverso seminari, convegni o altre iniziative di comunicazione, sia direttamente che in collaborazione con la Provincia, i Comuni e gli altri enti, al fine di consentire un consapevole ma ampio coinvolgimento degli imprenditori locali; - Diffondere in maniera capillare presso le aziende associate del territorio le informazioni sulle opportunità del Programma nel suo complesso; - Fornire assistenza tecnica per la presentazione dei progetti proposti dalle imprese, siano essere già operanti nel territorio o meno; - Realizzare iniziative formative dirette alla creazione d impresa, relativamente ai settori previsti nel Programma Integrato di Sviluppo; - Promuovere e sviluppare nuove iniziative imprenditoriali per accrescere la competitività dei prodotti e dei servizi; 5
6 - Proporre forme di collaborazione ed interazione societaria finalizzati all estensione degli spazi di mercato, fino all internazionalizzazione dei beni prodotti nel territorio; - Programmare e promuovere, d intesa con la Provincia e con tutti i Soggetti interessati, azioni coordinate di marketing territoriale, rendendo possibile la creazione di marchi di qualità per i prodotti tipici; - Programmare e sostenere, d intesa con la Provincia, i Comuni, la riorganizzazione e la riqualificazione delle aziende agricole per assecondare le potenzialità turistiche del territorio; - Garantire la valorizzazione delle iniziative nel settore dell economia sociale e servizi alle persone; - Concertare con le Organizzazioni Sindacali le azioni di orientamento e formazione dei lavoratori, in particolare la preparazione, sul piano tecnico e manageriale, di figure professionali che, conducano le imprese agricole e agro-alimentari del territorio verso una nuova dimensione,moderna e competitiva; - Concertare con le Organizzazioni Sindacali la gestione del sistema contrattuale per le iniziative derivanti o conseguenti agli strumenti operativi del Programma di Sviluppo Integrato. IN PARTICOLARE GLI ISTITUTI DI CREDITO E FINANZIARI S IMPEGNANO A: - Aderire al Programma di Sviluppo Integrato, dandone ampia informazione nelle proprie sedi operative e territoriali; - Informare e indirizzare, nell ambito delle proprie relazioni di clientela, le aziende potenzialmente interessate agli obiettivi del Programma; - Partecipare con gli altri soggetti alle iniziative di promozione del Programma di Sviluppo; - Fornire assistenza tecnica nell elaborazione di eventuali piani finanziari, per le imprese interessate ad investire e presentare progetti nell ambito del Programma; - Favorire l accesso al credito con tassi e condizioni agevolate - Incentivare, in collaborazione con la Provincia e con le Associazioni Imprenditoriali, la crescita e lo sviluppo di Fondi di garanzia per agevolare la creazione di nuove 6
7 imprese, nonché per supportare finanziariamente gli investimenti dell imprenditoria locale esistente; - Collaborare tra loro per la creazione e lo sviluppo di metodi di fornitura di prodotti e servizi specificamente orientati all imprenditorialità locale; - Verificare la partecipazione di soggetti esperti in finanza di rischio (merchant bank, società venture capital) per la partecipazione al capitale di rischio delle imprese proponendo piani di sviluppo particolari ed innovativi. PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI SOPRA INDICATI, LA PROVINCIA DI RIETI, IN QUALITÀ DI SOGGETTO PROMOTORE, S IMPEGNA A: - Veicolare, la presente Intesa di Programma per la firma ufficiale presso tutti i Soggetti Sottoscrittori; - Esplicitare le linee di Indirizzo contenute nel Documento Generale di Programmazione presso i Comuni, gli Enti e le Associazioni, per una loro più compiuta conoscenza al fine dell adesione degli organi competenti; - Coordinare le attività di preparazione del Programma, garantendo la partecipazione di tutti i soggetti aderenti; - Organizzare le attività necessarie all attuazione del Programma, nominando al proprio interno i responsabili delle procedure; - Coordinare l attuazione di verifiche congiunte con tutti i sottoscrittori sull andamento delle attività. Letto, confermato e sottoscritto 7
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