Categorie di soggetti obbligati ad iscriversi

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Ivo Locatelli
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DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA' DEI RIFIUTI In data 14 gennaio 2010 è entrato in vigore il D.M.

1 Newsletter n. 01/ SPECIALE AMBIENTE - ISTITUZIONE DEL SISTRI SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA' DEI RIFIUTI In data 14 gennaio 2010 è entrato in vigore il D.M. 17 dicembre 2009 che istituisce il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti SISTRI che sostituirà gradualmente l'attuale sistema di gestione dei rifiuti, ossia il registro di carico/scarico rifiuti, il formulario di identificazione dei rifiuti, il modello di dichiarazione unico ambientale (M.U.D.). Il Decreto stabilisce le scadenze entro le quali le aziende dovranno adeguarsi al nuovo sistema di gestione, in base alla tipologia di rifiuti prodotti, alla dimensione aziendale nonché alle tipologie di operazioni effettuate (es. produzione, trasporto, recupero e/o smaltimento). La prima scadenza è stabilita al 31 marzo 2010, data entro la quale, le categorie di soggetti riportate nel seguito saranno obbligate ad iscriversi al SISTRI: Categorie di soggetti obbligati ad iscriversi PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI PERICOLOSI le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi. PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI NON PERICOLOSI le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all articolo 184*, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n.152/2006, con più di dieci dipendenti. REGIONE CAMPANIA i Comuni, gli Enti e le Imprese che gestiscono i rifiuti urbani nel territorio della Regione Campania. COMMERCIANTI ED INTERMEDIARI i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione. CONSORZI i consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti che organizzano la gestione di tali rifiuti per conto dei consorziati.

2 TRASPORTATORI PROFESSIONALI SPORTELLO INFORMATIVO le imprese di cui all articolo 212, comma 5, del decreto legislativo n. 152/2006 che raccolgono e trasportano rifiuti speciali. OPERATORI DEL TRASPORTO INTERMODALE il terminalista concessionario dell area portuale di cui all articolo 18 della legge n. 84/1994 e l impresa portuale di cui all articolo 16 della medesima legge, ai quali sono affidati i rifiuti in attesa dell imbarco o allo sbarco per il successivo trasporto; i responsabili degli uffici di gestione merci e gli operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, gli interporti, gli impianti di terminalizzazione e gli scali merci ai quali sono affidati i rifiuti in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell impresa ferroviaria o dell impresa che effettua il successivo trasporto. TRASPORTATORI IN CONTO PROPRIO DI RIFIUTI PERICOLOSI le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti pericolosi di cui all art. 212, comma 8, del decreto legislativo n. 152/2006. RECUPERATORI E SMALTITORI le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti. Categorie di soggetti con iscrizione al SISTRI facoltativa PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI NON PERICOLOSI le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all articolo 184*, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n. 152/2006, che non hanno più di dieci dipendenti; gli imprenditori agricoli di cui all art del codice civile che producono rifiuti non pericolosi; le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali non pericolosi derivanti da attività diverse da quelle di cui all art. 184, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n. 152/2006. TRASPORTATORI IN CONTO PROPRIO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi di cui all articolo 212, comma 8, del decreto legislativo n. 152/2006.

84/1994 e l impresa portuale di cui all articolo 16 della medesima legge, ai quali sono affidati i rifiuti in attesa dell imbarco o allo sbarco per il successivo trasporto; i responsabili degli

3 MODALITA' DI ISCRIZIONE L'iscrizione al SISTRI per i soggetti obbligati, consiste nella comunicazione di: dati anagrafici aziendali; numero addetti impiegati; nominativo del Legale Rappresentante, nominativi dei soggetti delegati alla gestione dei rifiuti; categorie di iscrizione utilizzando una delle seguenti modalità: On Line : l'utente si collega al Portale del Sistri ( e, attraverso la sezione dedicata all' iscrizione al sistema, inserisce i dati indicati nel modulo di iscrizione, operativo 24 ore su 24 tutti i giorni della settimanta; Via Fax : l'utente potrà comunicare i dati indicati nel modulo di iscrizione via fax al numero , operativo 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana; telefonicamente : si potranno comunicare i dati indicati nel modulo di iscrizione telefonando al numero operativo nei giorni feriali dalle ore alle ore Entro 48 ore dall'iscrizione, il SISTRI comunicherà a ciascun utente la comunicazione di avvenuta ricezione dei dati ed il numero di pratica assegnato (con le modalità ed ai recapiti indicati nella comunicazione). L'impresa dovrà, a questo punto, provvedere al versamento del contributo annuo di iscrizione, previsto dal Decreto a seconda della categoria di iscrizione, della tipologia di rifiuto prodotto pericoloso e/o non, del numero di addetti per unità locale. Il pagamento del contributo annuo dovrà avvenire, per gli anni successivi, entro il 31 gennaio dell'anno al quale i contributi si riferiscono. Il pagamento di tali contributi potrà avvenire nei seguenti modi:

it) e, attraverso la sezione dedicata all' iscrizione al sistema, inserisce i dati indicati nel modulo di iscrizione, operativo 24 ore su 24 tutti i giorni della settimanta; Via Fax : l'utente potrà

4 presso l'ufficio Postale, mediante versamento dell'importo dovuto sul c.c.p. n intestato alla Tesoreria Provinciale delle Stato di Roma, con causale di versamento Capo 32/Capitolo 2592/Articolo 14 contributo SISTRI/anno 2010 codice fiscale dell'operatore numero di pratica comunicato dal SISTRI ; presso lo Sportello della propria banca, mediante bonifico bancario alle coordinate IBAN IT88 Z , con causale di versamento contributo SISTRI/anno 2010 Codice fiscale dell' operatore numero di pratica comunicato dal SISTRI ; presso la Tesoreria provinciale dello Stato (Banca d'italia), versando il contributo in contanti, con causale Capo 32/Capitolo 2592/Articolo 14 contributo SISTRI/anno 2010 codice fiscale dell'operatore numero di pratica comunicato dal SISTRI ; L'avvenuto pagamento dovrà essere comunicato al SISTRI: via fax al numero verde ; via mail all'indirizzo contributo@sistri.it indicando: importo del versamento, numero di pratica cui si riferisce il versamento, numero della quietanza di pagamento rilasciata dalla Sezione della Tesoreria Provinciale presso la quale è stato effettuato il pagamento, o il numero VCC-VCY della ricevuta del bollettino postale, o il numero del Codice Riferimento Operazione (CRO) del bonifico bancario. Dopo la comunicazione dell'avvenuto pagamento, gli operatori verranno contattati dalla C.C.I.A.A. competenti per territorio, dalle Associazioni o dalle Sezioni Regionali dell'albo Gestori Ambientali per la comunicazione della data dell'appuntamento per la consegna dei dispositivi elettronici. I dispositivi elettronici sono previsti dal SISTRI per la contabilizzazione dei dati sui rifiuti prodotti e smaltiti, per garantire la loro completa e corretta tracciabilità. Tali apparecchiature consistono in una chiavetta token USB per ogni operatore, nel software applicativo, e per i trasportatori di una black box con carta SIM e collegamento satellitare per il tracciamento della fase di trasporto.

pratica comunicato dal SISTRI ; presso lo Sportello della propria banca, mediante bonifico bancario alle coordinate IBAN IT88 Z010 0003 2453 4803 2259 214, con causale di versamento contributo

5 DENUNCIA ANNUALE DEI RIFIUTI Entro il 30 aprile 2010 scade la presentazione del M.U.D. - Modello Unico di dichiarazione ambientale da presentare presso le C.C.I.A.A. Competenti per territorio. I soggetti obbligati alla presentazione sono: aziende produttori iniziali di rifiuti pericolosi; aziende che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali e da attività di recupero e smaltimento rifiuti; aziende che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto rifiuti; imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro ,00; commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione. Biella li, 04 marzo 2010

derivanti da lavorazioni industriali, artigianali e da attività di recupero e smaltimento rifiuti; aziende che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; chiunque effettua a titolo

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