La domanda di scuola in Puglia da oggi al 2030: una ricerca. (Università di Bari)
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- Gianpaolo Roberti
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1 La domanda di scuola in Puglia da oggi al 2030: una ricerca realizzata dalla Regione Puglia Vito Peragine e (Università di Bari)
2 Gruppo di ricerca DSE: Giovanni i Ferri, Vito Peragine, Paolo Brunori, Antonio Forte, Giovanni Pesce con Nicola Martinelli, Paolo Maffiola, Daniela Sallustro, Luigi Guastamacchia
3 Ringraziamo Maria Rosaria Gemma, Corrado Nappi, Luigi i Carruezzo Aline Pennisi (Ministero dell Economia e delle Finanze), Piero Cipollone (INVALSI)
4 Lo scenario Risultati problematici scuola: in Italia, nel Mezzogiorno e in Puglia Scuola stratificata (formalmente e informalmente), università selettiva (?) Profili di efficienza e di equità: formazione e segnalazione competenze, selezione sociale Vincoli: finanza pubblica e ciclo agenda politica Paradosso della spesa per investimenti Decentramento funzioni e modifica flussi finanziari Equità orizzontale e efficienza spesa
5 Lo scenario la Puglia va incontro a sostanziali cambiamenti demografici (Istat, 2008, proiezioni per i prossimi 20 anni.) C è una carenza di strumenti di pianificazione degli interventi in materia di istruzione pubblica. Le amministrazioni si affidano a strategie di brevissimo periodo. Necessità di costruire su robuste e accessibili basi informative per una programmazione di medio-lungo periodo degli organici e delle risorse pubbliche.
6 Obiettivi Individuazione rete scolastica ottimale (bacini ottimali) e confronto con status quo: priorità di intervento Costruzione di un modello per prevedere/programmare a medio-lungo termine il fabbisogno territoriale di infrastrutture (ma anche di insegnanti e di organici). L esercizio si limita al piano quantitativo, non tocca il piano della qualità, sia degli output (conoscenze e competenze degli studenti), sia dei fattori (infrastrutture, docenti)
7 Struttura Dati di partenza: offerta di istruzione pubblica (USR , scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado) dinamiche demografiche (Istat, 2007, dettaglio provinciale) i e tassi di iscrizionei i Metodo: Stima della domanda di istruzione per tipologia di scuola (fino al ): proiezione a livello comunale delle stime Istat. (Diverse ipotesi di stima: errori hanno diversa rilevanza) Incrocio domanda/offerta e altre informazioni rilevanti: identificazione bacini ottimali di istruzione Problema di domanda d indotta dall offerta
8 Oggi presentiamo: Work in progress Metodologia Previsioni di domanda di istruzione a livello provinciale ( ) Analisi dell offerta di istruzione sul territorio a livello ll comunale (dati ) 2010)
9 Work in progress cnt. Entro Marzo: Previsione della domanda a livello comunale Definizione bacini ottimali di istruzione Ipotesi di interventi di riorganizzazione infrastrutturale tesi a migliorare l offerta di istruzione sul territorio nei prossimi 20 anni.
10 Metodo cnt.
11 Andamenti passati della popolazione scolastica
12 Fonte: Ministero dell Economia e delle Finanze, Ministero della Pubblica Istruzione 2007, Quaderno Bianco della Scuola, Settembre 2007.
13 L'andamento degli iscritti Primaria Secondaria I grado Secondaria II grado Fonte: USR Puglia
14 L offerta di istruzione in Puglia La distribuzione degli istituti scolastici materni, elementari, medi e superiori nei comuni della regione.
15 SCUOLE MATERNE SCUOLE ELEMENTARI Prov. Bari 356 Prov. Brindisi i 127 Prov. Foggia 180 Prov. Lecce 218 Prov. Taranto 130 SCUOLE MEDIE Prov. Bari 247 Prov. Brindisi i 77 Prov. Foggia 137 Prov. Lecce 182 Prov. Taranto 99 SCUOLE SUPERIORI Prov. Bari 208 Prov. Brindisi 64 Prov. Foggia 116 Prov. Lecce 122 Prov. Taranto 86 Prov. Bari 123 Prov. Brindisi 29 Prov. Foggia 87 Prov. Lecce 119 Prov. Taranto 57
16 LICEI ISTITUTI TECNICI ISTITUTI PROFESSIONALI
17 I LIVELLI DI DISAGGREGAZIONE DEI DATI livello comunale per le scuole dell obbligo e livello distrettuale per le scuole superiori il livello di aggregazione provinciale di alcune analisi a è dovuto o alla a disponibilità dei dati. PROVINCE DISTRETTI SCOLASTICI COMUNI
18 La domanda di istruzione: lo status quo la domanda potenziale si ricava esclusivamente dalla struttura demografica: numero di giovani in età scolare per tipologia di scuola La domanda effettiva: i tassi di iscrizione L offerta tiene conto del numero di classi presenti negli edifici sul territorio e applica i limiti di legge (27 elementari e medie, 30 superiori) per quantificare quanta domanda l offerta pubblica è in grado di recepire. Incrociamo domanda e offerta sul territorio.
19 offerta < domanda SCUOLE ELEMENTARI offerta = domanda (O/D = 0,8-1,2) offerta > domanda SCUOLE MEDIE SCUOLE SUPERIORI correlazione tra domanda e offerta di istruzione
20 SCUOLE SUPERIORI Liceii Itit Istituti professionali Istituti tecnici offerta < domanda offerta = domanda (O/D = 08-0,8 12) 1,2) offerta > domanda correlazione tra domanda e offerta di istruzione
21 In sintesi un deficit di offerta in molti comuni (compresi i capoluoghi Bari, Foggia, Lecce) per le scuole materne in generale eccesso di offerta per le scuole elementari e medie,, con l eccezione di pochi comuni del brindisino e del sub-appennino Dauno alcune situazioni di deficit di offerta in alcuni distretti del subappenino Dauno del nord barese e del salento L analisi disaggregata per tipologia di scuola superiore (licei, istituti tecnici e istituti professionali) mostra un maggiore deficit a carico degli istituti tecnici
22 La proiezione a livello provinciale Si stata stimata la domanda di istruzione da oggi al 2030 e è stata incrociata con l offerta potenziale (infrastrutture operanti sul territorio nell anno scolastico ) L esercizio io ci indica se esistano o meno carenze e nella dotazione provinciale di scuole L evoluzione della domanda (qualsiasi sia la proiezione considerata -alta, centrale, bassa) non fa prevedere la necessità di investimenti in infrastrutture (a livello provinciale)
23 Grafico 1: Proiezione alunni scuole materne Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto Grafico 2: Proiezione alunni scuole elementari Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto
24 Grafico 3: Proiezione alunni scuole medie Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto Grafico 4: Proiezione alunni Scuole Superiori Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto
25 Grafico 4a: Proiezione alunni Liceo Classico Grafico 4b: Proiezione alunni Liceo Socio Psico Pedagogico Bari 3000 Bari Brindisi Brindisi 6000 Foggia 2500 Foggia Lecce Lecce Taranto 2000 Taranto Grafico 4c: Proiezione alunni Liceo Scientifico Grafico 4d: Proiezione alunni Istituto Professionale Bari Brindisi Bari Brindisi Foggia Foggia Lecce Taranto Lecce Taranto
26 Grafico 4e: Proiezione alunni Istituto d'arte Bari Foggia Lecce Taranto Grafico 4g: Proiezione alunni Istituto Tecnico Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto
27 In sintesi La dinamica i della domanda d crea uno spazio di intervento sulla rete scolastica regionale, per migliorare efficienza e equità, a parità di bilancio La ricerca, arricchita da un maggior dettaglio territoriale, contribuirà a individuare le priorità di intervento
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