CONFERME & PROROGHE: MODALITÀ OPERATIVE E TERMINI PROCEDURALI DA RISPETTARE DOPO LA LEGGE DI STABILITÀ 2015

Transcript

1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CONFERME & PROROGHE: MODALITÀ OPERATIVE E TERMINI PROCEDURALI DA RISPETTARE DOPO LA LEGGE DI STABILITÀ 2015 GIOVE GIUSEPPE Commissione Diritto Tributario Nazionale ODCEC Milano Milano - Auditorium San Fedele - 26 gennaio

2 PROROGHE E CONFERME L.S L. N /12/2014 DETRAZIONI PER INTERVENTI DI RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO - CO. 47 LETT. B. DETRAZIONE PER AQUISTO MOBILI ED ELETTRODOMESTICI DETRAZIONE PER SPESE «SICUREZZA ZONE SISMICHE» - CO. 47, LETT. B. N.2 DETRAZIONI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA CO. 47 LETT. A. RIVALUTAZIONI TERRENI E PARTECIPAZIONI COMMI 626 E 627 2

3 DETRAZIONI INTERVENTI RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO PER LE SPESE SOSTENUTE NEL PERIODO DAL AL LA DETRAZIONE IRPEF E RICONOSCIUTA NELLA MISURA DEL 50% L IMPORTO MASSIMO DI SPESA AMMESSA AL BENEFICIO E ELEVATA AD DAL 2016 LA DETRAZIONE IRPEF E L IMPORTO DI SPESA SCENDONO RISPETTIVAMENTE AL 36% E A EX ART. 16 BIS DEL DPR 917/86 LA DETRAZIONE SPETTANTE VA SUDDIVISA SEMPRE IN 10 RATE ANNUALI 3

4 SOGGETTI INTERESSATI PERSONE FISICHE CHE POSSEGGONO SULLA BASE DI UN TITOLO IDONEO UN IMMOBILE (PROPRIETARIO, USUFRUTTARIO, COMODATARIO E INQUILINO) FAMILIARI AI SENSI DELL ART. 5 TUIR PURCHE CONVIVENTI DEL POSSESSORE/DETENTORE DELL IMMOBILE A CONDIZIONE CHE: A) LE SPESE SIANO SOSTENUTE DAL FAMILIARE CHE CHIEDE LA DETRAZIONE B) LE FATTURE E I BONIFICI SIANO A LUI INTESTATI C) FAMILIARE SIA CONVIVENTE A PARTIRE DAL MOMENTO DI INIZIO DEI LAVORI 4

5 INTERVENTI E SPESE AGEVOLABILI SONO AGEVOLABILI TUTTI GLI INTERVENTI INDICATI ALL ART. 16 BIS DEL TUIR SU UNITA IMMOBILIARI O EDIFICI RESIDENZIALI SPESE DI PROGETTAZIONE E SPESE PROFESSIONALI CONNESSE ALL ESECUZIONE DEI LAVORI SPESE PER LA MESSA IN REGOLA DEGLI EDIFICI AI SENSI DEL DM37/2008 (IMPIANTI ELETTRICI) E DELLA LEGGE N. 1083/71 X IMPIANTI A METANO SPESE PER ACQUISTO DEI MATERIALI E PER EFFETTUAZIONE DI PERIZIE E SOPRALLUOGHI 5

6 ALTRE SPESE AMMESSE ALLA DETRAZIONE COMPENSO CORRISPOSTO PER LA REALIZZAZIONE DI CONFORMITA DEI LAVORI ALLE LEGGI VIGENTI IVA, IMPOSTA DI BOLLO E DIRITTI PAGATI PER CONCESSIONI E DENUNZIE DI INIZIO LAVORI ONERI DI URBANIZZAZIONE E ALTRI EVENTUALI COSTI STRETTAMENTE COLLEGATI ALL INTERVENTO SE LA RISTRUTTURAZIONE AVVIENE SENZA DEMOLIRE L EDIFICIO ESISTENTE E CON AMPLIAMENTO DELLO STESSO LA DETRAZIONE SPETTA SOLO PER LE SPESE RIGUARDANTI LA PARTE ESISTENTE CONSIDERATO CHE L AMPLIAMENTO CONFIGURA UNA «NUOVA COSTRUZIONE» 6

7 VARIAZIONI NEGLI ADEMPIMENTI SONO STATI SOPPRESSI I SEGUENTI OBBLIGHI: INVIO DELLA COMUNICAZIONE DI INZIO LAVORI AL CENTRO OPERATIVO DI PESCARA (DAL ); INDICAZIONE DISTINTA DEL COSTO DELLA MANODOPERA IN FATTURA ELIMINATO L OBBLIGO DI COMUNICARE ALL ADE I LAVORI CHE PROSEGUONO PER PIU PERIODI D IMPOSTA A PARTIRE DA UNICO 2012 E PREVISTA L INDICAZIONE IN DICHIARAZIONE DEI REDDITI DEI DATI CATASTALI IDENTIFICATIVI DELL IMMOBILE O DEGLI ESTREMI DI REGISTRAZIONE DELL ATTO 7

8 ULTERIORI MODIFICHE ACQUISTO/ASSEGNAZIONI DI IMMOBILI RISTRUTTURATI E STATO ALLUNGATO DA 6 A 18 MESI IL PERIODO ENTRO IL QUALE L IMPRESA RISTRUTTURATRICE PUO CEDERE/ASSEGNARE UNITA IMMOBILIARI FACENTI PARTE DI EDIFICI INTERAMENTE SOTTOPOSTI A INTERVENTI. DECORRENZA DEL NUOVO TERMINE IL TERMINE E APPLICABILE ANCHE SE L ASSEGNAZIONE/TRASFERIMENTO AVVENGA DOPO IL E A TALE DATA NON RISULTANO TRASCORSI 6 MESI DALLA DATA DI FINE LAVORI (CIRC. N. 34/2008) AUMENTO RITENUTA SUI BONIFICI RADDOPPIATA DAL 4% AL 8% LA RITENUTA OPERATA DALLE BANCHE/POSTE SUI BONIFICI PER I QUALI L ORDINANTE INTENDE USUFRUIRE DELLE DETRAZIONI RISPARMIO ENERGETICO/PATRIMONIO EDILIZIO 8

9 PER POTER FRUIRE DELLA DETRAZIONE IN OGGETTO E NECESSARIO CHE LE SPESE AGEVOLATE SIANO PAGATE CON BONIFICO DAL BONIFICO DEVONO RISULTARE I SEGUENTI DATI: LA CAUSALE DEL VERSAMENTO (ART. 16 BIS TUIR) IL CODICE FISCALE DEL SOGGETTO CHE PAGA IL CODICE FISCALE O LA P.IVA DEL BENEFICIARIO DEL PAGAMENTO 9

10 MANUNTENZIONE STRAORDINARIA (NOVITA ) DOPO LE RECENTI MODIFICHE INTRODOTTE DAL D L. N. 133/2014 AL TESTO UNICO IN MATERIA EDILIZIA (DPR 380/2001), SONO CONSIDERATI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA: LE OPERE E LE MODIFICHE NECESSARIE PER RINNOVARE E SOSTITUIRE PARTI ANCHE STRUTTURALI DEGLI EDIFICI LE OPERE E MODIFICHE PER REALIZZARE ED INTEGRARE I SERVIZI IGIENICO/SANITARI E TECNOLOGICI GLI INTERVENTI CONSISTENTI NEL FRAZIONAMENTO O ACCORPAMENTO DELLE UNITA IMMOBILIARI CON ESECUZIONE DI OPERE A PATTO CHE NON VADANO A MODIFICARE LA VOLUMETRIA COMPLESSIVA DELL EDIFICIO E NON COMPORTINO MUTAMENTI NELLA DESTINAZIONE D USO 10

11 DOCUMENTI DA CONSERVARE 1. Documenti indicati nel Provv. del Direttore dell ADE del 02/11/2011, quali: Comunicazione ASL data di inizio dei lavori; Abilitazioni amministrative; Fatture e ricevute comprovanti le spese sostenute; Bonifici di pagamento; Domanda di accatastamento; 2. Per i lavori condominiali conservare la comunicazione dell amministratore con: La tipologia di detrazione spettante; L ammontare complessivo della spesa; La sua quota di spesa in base ai millesimi di proprietà o ad altri coefficienti. 11

12 DETRAZIONE PER ACQUISTO DI MOBILI ED ELETTRODOMESTICI E PROROGATA DAL A TUTTO IL LA DETRAZIONE IRPEF DEL 50% PER L ACQUISTO DI MOBILI, NONCHE DI GRANDI ELETTRODOMESTICI RIENTRANTI NELLA CATEGORIA A+ (A PER I FORNI) E RISERVATA AI CONTRIBUENTI CHE HANNO EFFETTUATO SULLO STESSO IMMOBILE INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO, RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA LE SPESE IN ESAME SONO COMPUTATE AI FINI DELLA FRUIZIONE DELLA DETRAZIONE INDIPENDENTEMENTE DALL IMPORTO SOSTENUTO PER I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E POSSIBILE CHE LE SPESE IN OGGETTO SIANO SOSTENUTE PRIMA DI QUELLE PER LA RISTRUTTURAZIONE DELL IMMOBILE, A CONDIZIONE CHE SIANO STATI GIÀ AVVIATI I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELL IMMOBILE CUI I BENI SONO DESTINATI 12

13 DETRAZIONE SPESE DI SICUREZZA ZONE SISMICHE TALE DETRAZIONE SPETTA NELLA MISURA DEL 65% PER INTERVENTI FINALIZZATI ALL ADOZIONE DI MISURE ANTISISMICHE DELLE SPESE SOSTENUTE DAL FINO AL 31/12/2015 SU EDIFICI RICADENTI NELLE ZONE SISMICHE AD ALTA PERICOLOSITA (ZONE 1 E 2) EX OPCM N RIFERITE A COSTRUZIONI ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE O AD ATTIVITA PRINCIPALE 13

14 DETRAZIONE PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO LA DETRAZIONE IN OGGETTO E STATA CONFERMATA PER LE SPESE SOSTENUTE DAL FINO A TUTTO IL AL 65%. DAL 2016 SARA AL 36% ANALOGAMENTE ALLE RISTRUTTURAZIONI LA DETRAZIONE SPETTA AI SEGUENTI SOGGETTI: PERSONE FISICHE ED ENTI DI CUI ALL ART.5 DEL TUIR SOGGETTI TITOLARI DI REDDITO D IMPRESA IL DIRITTO ALLA DETRAZIONE COMPETE ANCHE AI FAMILIARI EX ART. CO.5 TUIR CONVIVENTI CON IL POSSESSORE DELL IMMOBILE A PATTO CHE NE SOSTENGANO LE SPESE 14

15 DETRAZIONE PER RISPARMIO ENERGETICO INTERVENTI AGEVOLABILI (DM 19/02/07 - DM 11/03/2008 e D.M. 7/04/08) DETRAZIONE MASSIMA PER TIPOLOGIA DI INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO DETRAZIONE DI MAX RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI ESISTENTI INVOLUCRO EDIFICI (ES. PARETI, FINESTRE COMPRESI INFISSI ) INSTALLAZIONE PANNELLI SOLARI SOSTITUZIONE DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE ACQUISTO E POSA IN OPERA DELLE SCHERMATURE SOLARI (ANNO 2015) ACQUISTO E POSA IN OPERA DI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE (ANNO 2015) EURO EURO EURO EURO EURO EURO 15

16 ADEMPIMENTI DA OSSERVARE PER USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE PER RISPARMIO ENERGETICO LA RISPONDENZA DELL INTERVENTO AI REQUISITI STABILITI DEVE ESSERE ASSEVERATA DA UN TECNICO ABILITATO C O DA UNA DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE DEI LAVORI IL CONTRIBUENTE DEVE ACQUISIRE L ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE (O QUALIFICAZIONE) ENERGETICA IL CONTRIBUENTE DEVE ACQUISIRE LA SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA AGLI INTERVENTI REALIZZATI REDATTA SECONDO I DECRETI MINISTERIALI OBBLIGO DI TRASMETTERE PER VIA TELEMATICA ALL ENEA ENTRO 90 GIORNI DALLA DATA DI FINE LAVORI LA COPIA DELL ATTESTATO E LA SCHEDA INFORMATIVA 16

17 CALCOLO, LIMITI E RIPARTIZIONE DELLA DETRAZIONE PER R.E. E INDISPENSABILE PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE E CHE GLI INTERVENTI SIANO ESEGUITI SU UNITA UNITA IMMOBILIARI ED EDIFICI ESISTENTI DI QUALUNQUE CATEGORIA CATASTALE PER GLI INTERVENTI EFFETTUATI A PARTIRE DAL 2011 E OBBLIGATORIO SUDDIVIDERE LA DETRAZIONE IN 10 RATE ANNUALI IL LIMITE MASSIMO DI RISPARMIO OTTENIBILE CON LA DETRAZIONE VA RIFERITO ALL UNITA IMMOBILIARE. IN CASO DI INTERVENTO CONDOMINIALE SI FA RIFERIMENTO ALLE SINGOLE UNITA CHE FORMANO L EDIFICIO(ART.1117 C.C.) E POSSIBILE FINANZIARE LA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO CON UN CONTRATTO DI LEASING. IN TAL CASO L IMPORTO DETRAIBILE È PARI AL COSTO SOSTENUTO PER IL CONCEDENTE. GLI ADEMPIMENTI DOCUMENTALI SONO A CARICO DELL UTILIZZATORE (CIRC. 21/2010) 17

18 ULTERIORI ADEMPIMENTI FISCALI DAL BONIFICO DEVONO RISULTARE I SEGUENTI DATI: E STATO ELIMINATO L OBBLIGO DI COMUNICARE ALL A.D.E. IL PROTRARSI DEI LAVORI OLTRE L ANNO (ART 12 DL 175/2014) I CONTRIBUENTI NON TITOLARI DI REDDITO D IMPRESA DEVONO EFFETTUARE I PAGAMENTI CON BONIFICO BANCARIO DAL QUALE FAR RISULTARE: LA CAUSALE DEL VERSAMENTO ART. 1 L. N. 296 DEL 27/12/2006 IL CODICE FISCALE DEL SOGGETTO CHE EFFETTUA IL PAGAMENTO IL CODICE FISCALE O LA P.IVA DEL BENEFICIARIO DEL PAGAMENTO (IL FORNITORE) I CONTRIBUENTI TITOLARI DI REDDITO D IMPRESA SONO ESONERATI DALL OBBLIGO DI PAGAMENTO CON BONIFICO BANCARIO O POSTALE 18

19 VARIAZIONI DELLA TITOLARITA DAL 2015 E RICONOSCIUTA AL VENDITORE LA FACOLTA DI CONTINUARE AD USUFRUIRE DELLE DETRAZIONI. IN ASSENZA DI SPECIFICHE INDICAZIONI NELL ATTO, IL BENEFICIO SI TRASFERISCE DIRETTAMENTE ALL ACQUIRENTE. IL BENEFICIO RIMANE SEMPRE IN CAPO AL CONDUTTORE O AL COMODATARIO QUALORA DOVESSE CESSARE IL CONRATTO DI LOCAZIONE O COMODATO. DAL 2012 LA FRUIZIONE DEL BENEFICIO FISCALE SI TRASMETTE PER INTERO SOLO ALL EREDE CHE CONSERVI LA DETENZIONE MATERIALE E DIRETTA DEL BENE (ART. 16 BIS CO.8 TUIR) 19

20 RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI E DISPOSTA LA RIAPERTURA DEI TERMINI PER RIDETERMINARE IL COSTO DI ACQUISTO DI TERRENI EDIFICABILI E AGRICOLI PARTECIPAZIONI NON QUOTATE DETENUTE ALLA DATA DEL NON IN REGIME D IMPRESA (EX ART. 67 TUIR) DA PERSONE FISCHE, SOC. SEMPL., ASSOC. PROF. ED ENTI NON COMMERCIALI E FISSATO AL 30/06/2015 IL TERMINE ENTRO IL QUALE PROVVEDERE ALLA REDAZIONE ED ASSEVERAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA AL VERSAMENTO DELL IMPOSTA SOSTITIVA O DELLA PRIMA RATA LE ALIQUOTE DELL IMPOSTA SOSTITUTIVA SONO LE SEGUENTI 4% PER LE PARTECIPAZIONI NON QUALIFICATE 8% PER PARTECIPAZIONI QUALIFICATE E TERRENI 20

21 RIVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI (TEST DI CONVENIENZA) PARTECIPAZIONI NON QUALIFICATE PARTEICIPAZIONI QUALIFICATE VA CONSIDERATO CHE DAL LA TASSAZIONE SULLE PLUSVALENZE E PASSATA AL 26% LA RIVALUTAZIONE E CONVENIENTE SE LA PLUSVALENZA POTENZIALE SUPERA IL 16% (PARI A 4/26) LA RIVALUTAZIONE E CONVENIENTE SE LA PLUSVALENZA POTENZIALE SUPERA IL 36,3% (PARI A 8/22) 21

22 VARIAZIONI TITOLARITA POSSESSO PARTECIPAZIONI LA PARTECIPAZIONE DEVE ESSERE DETENUTA DALL EREDE O DAL DONATARIO ALLA DATA DEL (CIRC. N. 9/2002 E 27/2003) NEL CASO DI SUCCESSIONE IL VALORE DA ASSUMERE COME COSTO FISCALMENTE RICONOSCIUTO E IL VALORE DICHIARATO DAL DE CUIUS AI FINI DELL IMPOSTA DI SUCCESSIONE SE LA PARTECIPAZIONE E PERVENUTA PER DONAZIONE IL COSTO DI ACQUISTO E SEMPRE QUELLO CHE ESISTE IN CAPO AL DONANTE E RILEVANDO EVENTUALI RIVALUTAZIONI ESEGUITE PRIMA DELLA DONAZIONE 22

23 RIVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI CHIARIMENTI VARI RIVALUTAZIONI SUCCESSIVE PER LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE LA PERIZIA DI STIMA PUO ESSERE REDATTA ANCHE SUCCESSIVAMENTE ALLA CESSIONE DELLE QUOTE PURCHE ESSA AVVENGA ENTRO IL (CIRC. A.E. N. 47/2002) PARTECIPAZIONI INTESTATE A SOCIETA FIDUCIARIE POSSONO ESSERE OGGETTO DI RIVALUTAZIONE ANCHE LE PARTECIPAZIONI INTESTATE A SOCIETA FIDUCIARIE A CONDIZIONE CHE IL FIDUCIANTE RIENTRI TRA I SOGGETTI CHE POSSONO EFFETTUARE LA RIVALUTAZIONE PRECEDENTI RIVALUTAZIONI COLORO CHE HANNO GIA USUFRUITO DI PRECEDENTI RIVALUTAZIONI POSSONO SCOMPUTARE DAL VALORE RIDETERMINATO LE SOMME VERSATE NELLE PRECEDNTI RIVALUTAZIONI OPPURE OTTENERE IL RIMBORSO (CIRC ) 23

24 RIVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI CHIARIMENTI VARI RIVALUTAZIONI PARZIALI E POSSIBILE ESEGUIRE UNA PARZIALE RIVALUTAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE. IN TAL CASO SI INTENDE CEDUTA PRIORITAMENTE LA QUOTA RIVALUTATA E SI APPLICA L ALIQUOTA RIFERITA ALLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE DETENUTA COSTO DELLA PERIZIA PER LA SOCIETA : E DUCIBILE DAL REDDITO D IMPRESA IN 5 ESERCIZI PER I POSSESSORI: PUO ESSERE PROPORZIONALMENTE PORTATA IN AUMENTO DEL VALORE DI CARICO DELLA PARTECIPAZIONE RECESSO DEL SOCIO SE SI TRATTA DI UN RECESSO ATIPICO IL BENEFICIO DELLA RIVALUTAZIONE SI REALIZZA MEDIANTE ACQUISTO DA PARTE DEGLI ALTRI SOCI IN MISURA PROPORZIONALE ALLE QUOTE (CIRC. N. 16/2005) SE SI TRATTA DI UN RECESSO TIPICO NON PUO ESSERE UTILIZZATO IL VALORE RIDETERMINATO 24

25 RIVALUTAZIONE TERRENI LA REDAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA DEVE AVVENIRE ANTECENDENTEMENTE ALLA VENDITA LE AREE OGGETTO DI RIVALUTAZIONE SONO LE SEGUENTI: TERRENI LOTTIZZATI O SUI QUALI SONO STATE COSTRUITE OPERE PER RENDERLI EDIFICABILI. TERENI SUSCETTIBILI DI UTILIZZAZIONE EDIFICATORIA TERRENI AGRICOLI O NON EDIFICABILI IN BASE AL P.R.G. AREE DIVENUTE EDIFICABILI ANCHE DOPO LA REDAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA 25