Il Key Management e la Semplicità Il Breviario della gestione chiavi
|
|
- Mariangela Parisi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 il sito della gestione chiavi Alessandro Sposi Il Key Management e la Semplicità Il Breviario della gestione chiavi
2
3 LA GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE CHIAVI NELLE ORGANIZZAZIONI COMPLESSE *** ENORMI BENEFICI A TUTTI I LIVELLI La gestione informatizzata delle chiavi di stabilimento è produttrice di enormi benefici a tutti i livelli di una organizzazione complessa. Essa risponde in pieno alle aspettative di qualsiasi moderno management, perché: semplifica la gestione delle chiavi, a tutti i livelli (SEMPLICITA nella gestione) incrementa la sicurezza fisica (difesa del patrimonio) incrementa l efficienza operativa nelle attività di stabilimento (sicurezza d esercizio) facilita il rispetto delle regole di accesso ai dati aziendali (sicurezza industriale) innalza gli standard di Protezione e Prevenzione tutela la privacy. Implementare una gestione informatizzata delle chiavi, significa potenziare la capacità gestionale dell ente in tutti quei servizi che vengono svolti grazie all utilizzo della chiave: difesa del patrimonio, logistica, gestione emergenze, manutenzioni, accesso ai dati, eccetera. Attraverso gli strumenti di sintesi, quali reports statistici sullo stato di disponibilità istantanea delle chiavi, sullo storico delle transazioni (ovvero dei loro passaggi di mano) e sui titoli di possesso, l amministratore potrà facilmente mantenere in efficienza la loro gestione. Utilizzando una bacheca elettronica od altri strumenti informatizzati, è possibile certificare il rispetto delle regole imposte dall amministrazione (o dagli auditors) nella gestione e nella conservazione delle chiavi.
4 L automazione consente di eliminare gli errori e garantisce enormi possibilità di controllo, grazie alla interfaccia software dalla quale è facile ottenere: la redazione dei giornali di prelievo e riconsegna delle chiavi lo stato di presenza all istante le segnalazioni di allarmi per mancanza di chiavi informazioni per mancate riconsegne informazioni di prelievo di chiavi speciali la verifica di uno storico senza limiti la prenotazione di chiavi (ad esempio di automezzi di servizio) e molte altre utili informazioni e statistiche. Riduzione dei rischi Si capisce come le funzionalità sopra descritte possano avere un impatto positivo anche nell abbattimento dei rischi tipici di una organizzazione complessa. Le chiavi, infatti, intervengono in tutti i processi gestionali sui quali ricadono anche le prescrizioni di norme speciali e di grande rilevanza, che individuano in capo all imprenditore importanti responsabilità personali di natura penale e civile: D.Lgs. 231/2001: risk management D.Lgs. 81/2008: protezione e prevenzione D.Lgs. 196/2003: privacy *** Nelle pagine che seguono tracceremo il processo per la rimozione delle COMPLESSITA nella gestione delle chiavi di stabilimento ed individueremo gli strumenti che la Tecnologia ci mette oggi disposizione.
5 Le Organizzazioni Complesse sono alle prese con una sfida assai ardua: la SEMPLICITA. Il bisogno di ridurre i costi e di espandere le attività ed i mercati; le procedure imposte dai regolamenti e dalle norme tecniche sempre più esigenti; le nuove possibilità offerte dall informatica e dalle reti telematiche; tutto concorre alla creazione di sempre nuove COMPLESSITA. Destrutturazione, elasticità, tempo, risparmio, mobilità, leggerezza sono i concetti moderni che dominano la filosofia dei processi gestionali e che ci invitano a ricercare, come soluzione comune, la SEMPLICITA. Le nostre proposte, sinteticamente rappresentate qui sotto, tendono alla riduzione delle complessità nella Gestione delle Chiavi, per favorire il suo processo verso la SEMPLICITA. Le 4 regole della SEMPLICITA La semplicità è a portata di mano, quando si applicano le facili regole che qui introduciamo: RIDUCI ORGANIZZA GESTISCI IMPARA Nelle pagine seguenti vedremo anche come l utilizzo di nuove tecnologie ci offra un importante aiuto nello svolgimento di questo processo. Non dimentichiamo, però che la tecnologia è di per sé una complessità, che deve essere efficacemente dominata per poterne sfruttare al meglio i vantaggi verso la conquista della SEMPLICITA
6 Riduzione del numero di Chiavi Circolanti Regola 1: RIDUCI La prima regola prevede di ridurre le complessità in un processo gestionale, eliminando le funzionalità superflue, senza però dover pagare costi significativi. ELIMINA le complessità inutili: le serrature non necessarie gli inutili passaggi di mano di chiavi i registri manuali mal compilati le chiavi rimaste senza serrature. Per selezionare il superfluo, è necessario procedere ad una Ricognizione delle serrature e delle chiavi di stabilimento, nonché alla loro Codifica. Da queste attività emergeranno quali serrature e chiavi sono superflue nell organizzazione e, quindi eliminabili dalla stessa. Questo è il primo passo verso la Semplicità, che si esaurirà piuttosto presto e con una minima influenza sulla Complessità. Perciò, quando tutto l eliminabile è stato rimosso e non possiamo più togliere altri elementi della nostra complessità, si può proseguire l azione di semplificazione grazie ad ulteriori metodi, favoriti anche dalla tecnologia. Rimpicciolisci Nascondi Incorpora Il ricorso alla Tecnologia rende agevole ciò che appariva un impresa impossibile. La Tecnologia oggi consente di Rimpicciolire gli strumenti, di Nascondere alcune funzioni complicate e di Incorporarne delle nuove, mettendo ad esempio in un unico strumento, che occupa lo spazio di una sola mano, capacità di rilevamento, di analisi, di archiviazione e di comunicazione.
7 Nel nostro caso selezioneremo le tecnologie meccaniche ed elettroniche che ci consentiranno di produrre le ulteriori riduzioni di complessità. RIMPICCIOLISCI il sistema ed i suoi componenti: elimina la maggior parte delle chiavi circolanti, riducendo interi mazzi ad una sola chiave; riduci la dimensione e la capacità delle bacheche esistenti; riduci il rischio della esistenza di copie chiavi non autorizzate ; NASCONDI le complessità necessarie, quelle che non puoi eliminare: nascondi in una stessa chiave più titoli di accesso; fai gestire ad un sistema automatizzato, nascosto nella tecnologia, la tenuta di un registro dei prelievi ed il riconoscimento degli utenti autorizzati; rendi disponibili con la massima semplicità alcune chiavi là dove servono; nascondi le complessità nelle procedure, per potervi attingere solo quando necessario; INCORPORA nel sistema nuove qualità disponibili nelle tecnologie adottate, per compensare le eventuali rinunce e gli oneri sostenuti: incorpora nel sistema nuove qualità tecnologiche per maggiori standard di sicurezza, quali profili chiavi brevettati, cilindri resistenti alle manomissioni, bacheche elettroniche in allestimento blindato, eccetera; incorpora nel sistema le funzionalità tipiche dell informatica, estendendo alla gestione delle chiavi l informatizzazione dei processi di controllo già applicata ad altre funzioni; incorpora la possibilità di interazione con altri sistemi gestionali e tecnologici, per ridurre al massimo l intervento operativo del personale; Le istruzioni suggerite dalla regola 1. RIDUCI trovano piena rispondenza nei sistemi di serrature a Chiave Maestra, che realizzano la riduzione del numero di chiavi circolanti di stabilimento e, quindi, un grande passo verso la SEMPLICITA.
8 Applicazione tecnica 1: Più controllo? Con meno chiavi! Un sistema di serrature a Chiave Maestra, con cilindro codificato e profilo brevettato non diffuso sul mercato, per garantire la certezza del numero di copie esistenti e per poterne controllare il possesso da parte dei soli autorizzati. Caratteristiche tecniche salienti: cilindro codificato profilo esclusivo per il cliente sistema meccanico o misto elettronico emissione di Chiavi Maestre con titoli di accesso superiori pieno e sicuro controllo di emissione delle copie di chiavi poche chiavi che operano su molte serrature Chiavi Maestre con Titoli di Accesso Personalizzati L emissione di appropriate Chiavi Maestre, che hanno in sé titoli di accesso a molte serrature, ridurrà il numero di chiavi necessarie a svolgere le diverse attività di specifiche funzioni, contribuendo a eliminare una grande quantità di chiavi attualmente circolanti in stabilimento: Chiave Maestra di linea, di reparto, di area, di stabilimento; Chiave Maestra per manutenzioni; Chiave Maestra per ispettori; Chiave Maestra per gestione emergenze; Chiave Maestra per Vigili del Fuoco; Chiave Maestra della Vigilanza; Eccetera.
9 Il sistema misto elettronico Il sistema può essere realizzato anche impiegando una parte i cilindri dotati di tecnologia RFID, e, quindi, elettronici. Questi consentono l accesso a chiavi che siano dotate di Chip di identificazione RFID e, quindi, aggiungono una ulteriore possibilità di controllo informatizzato. Il loro costo però è elevato e non sempre il loro impiego è giustificato. Inoltre dobbiamo sempre ricordarci di rispettare il nostro primo obiettivo: la SEMPLICITA. La Chiave Maestra è efficienza Questa razionalizzazione è produttrice di una grande efficienza organizzativa, di alti standard di sicurezza, e della massima libertà operativa. Chiave Maestra e Gestione Informatica Benefici che verranno amplificati dall utilizzo di strumenti Informatici utili a tracciarne i prelievi e le riconsegne da parte degli utenti autorizzati, garantendo così, senza incertezze le seguenti possibilità: la disponibilità al prelievo da parte degli operatori quando a loro necessario ; la redazione automatica di registri informatizzati; il controllo via LAN da parte dei responsabili di sistema; la consegna della chiave a distanza ; eccetera. Come meglio spiegheremo nel seguente capitolo che affronta il processo di informatizzazione dell attività di gestione delle chiavi.
10 Procedura ed Organizzazione Regola 2: ORGANIZZA L organizzazione fa sì che un sistema composto da molti elementi appaia costituito da pochi. Organizza i processi attraverso una Procedura, per stabilire le reali esigenze di ogni reparto e, dopo aver eliminato il superfluo, armonizzarle con quelle degli altri reparti per la definizione di una Procedura Unica di stabilimento. La procedura svolge le seguenti operazioni: Ordina Etichetta Integra Assegna Vediamo come applicare questa regola alla Gestione delle Chiavi di stabilimento. ORDINA: o ordina le serrature a cui sono destinate le chiavi, attraverso un censimento delle stesse; o ordina i diritti di accesso delle persone o delle funzioni alle serrature censite, attraverso la redazione di un piano di aperture; o i dati in un sistema informatizzato ETICHETTA: o codifica le serrature durante il censimento; o codifica le persone o le funzioni durante la redazione del piano di aperture; o etichetta le chiavi, prima di metterle a disposizione degli utenti; o marca, segna, accendi, rimuovi, protocolla sul data base informatizzato, per un registro sempre attuale delle operazioni svolte.
11 INTEGRA funzioni simili o sequenziali: o integra in una singola Chiave Maestra i titoli di accesso a tutte le serrature associate alla persona o funzione; o integra il sistema di serrature meccaniche al sistema di bacheche elettroniche, abbinando le chiavi ai portachiavi elettronici, per cui la chiave diventa un dato nel software gestionale; o integra sul badge di identificazione del personale anche le credenziali di accesso alle chiavi conservate nelle bacheche elettroniche; o integra le funzioni del sistema gestionale informatizzato con le procedure in uso. ASSEGNA: o assegna agli utenti le priorità di accesso alle chiavi secondo le esigenze operative generali; o assegna la massima facilità di prelievo alle chiavi legate ad attività di emergenza; o assegna procedure ristrette di accesso alle chiavi di siti di particolare importanza; o assegna esclusività di accesso alle chiavi agli utenti che si sono prenotati per primi; o assegna fasce temporali proprie a persone od a chiavi; La TECNOLOGIA ci aiuta ad applicare la regola 2. Organizza, informatizzando l applicazione della procedura, con il pieno e certo Tracciamento delle concessioni delle autorizzazioni ed il pieno e certo Tracciamento delle operazioni di prelievo delle chiavi. La Chiave e la Serratura sono beni aziendali di prima importanza: sono strumenti necessari alla gestione delle attività e del patrimonio aziendale. Pertanto dobbiamo gestirle al pari di ogni altro cespite considerato come strategico. Vediamo come nella applicazione tecnica descritta nelle seguenti pagine, dove si tratta del controllo informatizzato del possesso delle chiavi dai PC su rete, attraverso le bacheche elettroniche ed i loro software di governo.
12 Applicazione tecnica 2: La chiave al chiodo elettronico! Il Mercato delle Tecnologie offre gli strumenti utili al nostro scopo, che noi potremo impiegare per le nostre esigenze per: o Ordinare o Etichettare o Integrare o Assegnare le priorità o Automatizzare e o Registrare tutti i dati necessari alla gestione della Complessità, rendendoli poi fruibili con estrema Semplicità attraverso le risorse tecnologiche delle IT. SISTEMA AUTOMATICO In assenza di personale Il Principio: Controllo assoluto I Vantaggi Accessori: Investimento presto Ammortizzato Mettere Definitivamente sotto Controllo l Accesso alle Chiavi, con un Sistema Automatizzato e l Aiuto delle Information Technology, Oggi è Possibile. Anzi Imperativo! Quanto Costa la Gestione Manuale dei Controlli? Lo sa Bene l Attento Manager che Risponde del Risultato d Impresa. Investimento Ammortizzato nei 18/24 mesi, Garantito! Benefici Irrinunciabili anche per il Servizio Protezione e Prevenzione.
13 SISTEMA SEMI-AUTOMATICO Il Principio: Il Portiere Informatizzato I Vantaggi Accessori: Investimento subito Ammortizzato Leggero ed Economico Un aiuto concreto al Portiere di un Grande Stabile. La Consolle KeyTracer Guida la Concessione delle Chiavi. Un Registro Informatizzato è Consultabile da Rete. NO Errori Umani! NO Registrazioni Manuali! Quanto Costa la Gestione Manuale dei Controlli? Lo sa Bene l Attento Manager che Risponde del Risultato d Impresa. Investimento Ammortizzato nei 12 mesi, Garantito! Benefici Irrinunciabili anche per il Servizio Protezione e Prevenzione. Presupposti tecnologici: la RFID Uno dei presupposti per la informatizzazione del processo di controllo e governo è il tracciamento automatico delle chiavi di stabilimento, attraverso la tecnologia di identificazione RFID. La RFID è la soluzione moderna alle esigenze di tracciamento nella logistica grazie alle sue intrinseche qualità applicative e gestionali: facile integrazione fisica dei suoi componenti all interno di strumenti, macchine ed apparati in genere; nessuna manutenzione richiesta agli elementi di identificazione passiva; alto livello di protezione del codice di identificazione; eliminazione del contatto fisico tra elemento tracciato e lettore; immunità agli elementi di disturbo: atmosferici (polveri, umidità, agenti chimici), a quelli industriali (oli, polveri metalliche, solventi) ed a quelli umani (sudore).
14 Il Porta-Chiavi RFID Il nostro progetto ruota intorno alla capacità di tracciare la singola chiave di stabilimento, grazie all utilizzo di un porta-chiavi codificato, ovvero dotato di un TAG passivo affogato nella fusione plastica dello stesso. Al porta-chiavi codificato sono legate una o più chiavi per mezzo di un sigillo numerato a rottura, che ne garantisce il seguente sodalizio: codice porta chiavi = codice chiave La Bacheca Informatizzata Le chiavi sono quindi gestite da una BACHECA INFORMATIZZATA, nella quale ogni porta-chiave codificato ha un proprio punto di alloggiamento, dotato di un LETTORE RFID: ogni chiave viene quindi monitorata nel proprio punto di alloggiamento, con rilevamento dei prelievi e delle riconsegne effettuati. La Consolle Informatizzata Quando il completo automatismo non fosse necessario e quando il numero di chiavi da gestire fosse eccessivo, una valida ALTERNATIVA è costituita dalla consolle KeyTracer, che può gestire grandi quantità di chiavi ad un MINIMO COSTO, aiutando l operatore di portineria nella Gestione delle Chiavi e sollevandolo dai rischi di errori nella distribuzione delle chiavi e nella compilazione dei registri. Il Software Il software che governa entrambe i sistemi gestisce il data base degli utenti ed i loro titoli di possesso delle chiavi, secondo finestre temporali ed autorizzazioni in stati di esercizio ordinario e di emergenza. Esso redige un giornale di prelievi e riconsegne, segnala gli allarmi nei casi di mancato rispetto delle procedure ed in caso di assenza prolungata delle chiavi. Consente la supervisione da parte degli amministratori ed il governo di più strumenti distribuiti sulla Rete Aziendale. Alcuni esempi di chiavi che SICURAMENTE necessitano di gestione informatizzata: responsabili di reparto magazzini funzioni speciali di controllo ed ispezione manutenzioni pulizie vigilanza emergenza
15 Il Key Management informatizzato Regola 3: GESTISCI Ovvero: introduci un sistema software in grado di gestire la funzione di key-management aziendale attraverso una interfaccia semplificata, integrabile con altri sistemi gestionali aziendali ed in linea con le esigenze delle imprese moderne, come già rilevate in premessa: destrutturazione elasticità tempo risparmio mobilità leggerezza. Un sistema software Web Based, sul quale viene impostata la progettazione esecutiva dell impianto a Chiave Maestra, sul quale viene importata la Procedura Unica di gestione delle chiavi ed al quale sono interfacciate le Bacheche Elettroniche, per: 1) gestire le serrature e le chiavi di stabilimento: o come beni aziendali; o come sistema oggetto di manutenzioni; o come strumenti funzionali alle diverse attività aziendali; o come elementi della procedura; 2) governare i dispositivi elettronici (ad esempio le bacheche) utilizzati attraverso una unica interfaccia e nel rispetto della procedura; 3) gestire il Registri Utenti in integrazione con il sistema di gestione del personale e con quello dell anagrafica fornitori, per poter essere aggiornato in automatico, con semplificazione del processo; 4) fungere da Regia di sistema. La regia del sistema deve essere affidata ad un apposito servizio gestito da personale che non necessita di essere già in possesso di speciali competenze, ma che può essere formato dal fornitore in un percorso on the job durante la progettazione e la messa in funzione del sistema.
16 Le Funzioni svolte dal regista del sistema sono: la formazione degli operatori (utenti del sistema) il monitoraggio del rispetto delle procedure la rilevazione di necessarie modifiche al sistema ed alle procedure la redazione di reports e statistiche la gestione di infrazioni e di errori. 1 - Chiave 2 - Dato 4 - Gestione 3 - Rete Klavis The Key Management System 6
17 Conoscenza significa SEMPLICITA Regola 4: IMPARA Poiché la COMPLESSITA si genera con lo sviluppo delle nostre attività, essa non potrà essere eliminata definitivamente, ma tornerà a proporsi in ogni fase di evoluzione delle nostre organizzazioni. L alternanza di COMPLESSITA e SEMPLICITA, che fluttuano con un andamento sinusoide, ci impone perciò una continua attività di formazione, per IMPARARE a dominare il rinnovarsi della COMPLESSITA. Formazione del Servizio di Gestione Chiavi La formazione di uno specifico e specializzato Servizio di Gestione Chiavi faciliterà la conduzione del sistema e ne garantirà l efficienza nel tempo, perché i responsabili di tale servizio avranno tutti gli strumenti per poterlo adattare alle mutabili esigenze organizzative ed alle nuove procedure che ne dovessero derivare. Il percorso formativo viene progettato a quattro mani con l Ente ed è finalizzato alla formazione di Formatori Interni, grazie ai quali potrà essere strutturato un Servizio di Gestione Chiavi in grado di istruire e guidare gli Utenti del sistema. Gli utili strumenti di supporto alla attività di formazione saranno: 1. il testo della procedura di gestione delle chiavi della Metro di Milano; 2. il software di sistema, con istruzioni all operatore e con la necessaria modulistica per lo svolgersi dei processi gestionali; 3. il contratto di assistenza con il fornitore, che prevede anche le attività di modifica delle procedure secondo le mutevoli esigenze dell ente e le attività di formazione continua dei formatori, affinché siano mantenuti gli standard di efficienza del sistema. 4. un eventuale centro di ascolto, messo a disposizione dal fornitore. Il trasferimento di CONOSCENZA è la fornitura più importante che si possa ricevere!
18 Tabella di sintesi di un progetto per la Gestione delle Chiavi Semplificata Riduciamo ulteriormente ed organizziamo i concetti principali di questo progetto in una tabella di sintesi, per dargli una maggiore evidenza. Servizi Interessati al Progetto Servizi Generali, Manutenzione, Facility Servizio Prevenzione e Protezione Procedura a garanzia del Rispetto delle Competenze Individuali e Facilitazione degli Accessi Gestione Emergenze Servizio Security Difesa del Patrimonio Servizio Economato 1. Riduzione n Chiavi Circolanti ed Assegnazione alle Chiavi di Specifiche Competenze; Abbattimento dei Costi causati da: Inefficienze Operative; Duplicazione Chiavi; Attraverso un Sistema di Serrature a Chiave Maestra Obiettivi del Progetto 2. Gestione Informatizzata del Parco Chiavi e Serrature, come altri Cespiti Aziendali; Attraverso il Software di Gestione del Sistema 3. Protezione Centralizzata delle Copie Chiavi di Scorta, Normalmente non Utilizzate; Attraverso un Armadio di Sicurezza Allestito con Pannelli Portachiavi 4. Formazione di uno Specifico Servizio di Gestione Chiavi Attraverso un Percorso Formativo Personalizzato
19
20 Prodotti, Progetti, Idee, Referenze e molto altro ancora su: il sito del key-management Marco Polo Versione 5 novembre 2009
Le Tecnologie per il Key-Management
Alessandro Sposi Edizioni Marco Polo Le Tecnologie per il Key-Management Il corretto impiego delle tecnologie per il Key-Management Struttura del documento 1) Premessa 2) Descrizione del sistema complessivo
DettagliTRACcess Libertà di azione, Certezza di controllo!
TRACcess Libertà di azione, Certezza di controllo! www.gestionechiavi.net il sito della gestione chiavi Pronto Chiavi! Progetto per il Tele Controllo degli Accessi ai Domicili degli Assistiti, in un Comune
DettagliTi consente di ricevere velocemente tutte le informazioni inviate dal personale, in maniera assolutamente puntuale, controllata ed organizzata.
Sommario A cosa serve InfoWEB?... 3 Quali informazioni posso comunicare o ricevere?... 3 Cosa significa visualizzare le informazioni in maniera differenziata in base al livello dell utente?... 4 Cosa significa
DettagliToolCare La gestione utensili di FRAISA NUOVO
ToolCare La gestione utensili di FRAISA NUOVO [ 2 ] Più produttivi con ToolCare 2.0 Il nuovo sistema di gestione degli utensili Un servizio di assistenza che conviene Qualità ottimale, prodotti innovativi
DettagliManaged Print Services
Managed Print Services Il servizio SmartPage di gestione dei dispositivi di stampa è un investimento sicuro e permette di ottenere vantaggi economici immediati Risparmiare con Errebian Un incontro con
Dettagliuadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Perché scegliere Q Archiviazione Elettronica dei Documenti? Tale applicativo si pone come obbiettivo
DettagliIL PROCESSO OBIETTIVI PRIMARI DELLA SOLUZIONE
IL PROCESSO La soluzione informatica SIX Laundry Management è una completa soluzione per la gestione della rintracciabilità nei processi di ricondizionamento e lavaggio dei capi legati a: Biancheria piana
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
Dettagliuadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Per le rilevazione presenze Perché scegliere Q Rilevazione Presenze? Si tratta di un sistema completo di software e hardware per realtà che intendono automatizzare
DettagliSOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE
SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE Nekte Srl Viale Gran Sasso, 10-20131 Milano Tel. 02 29521765 - Fax 02 29532131 info@nekte.it www.nekte.it L IMPORTANZA DI CONOSCERE I PROFESSIONISTI Nekte ha
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliLa Guida per l Organizzazione degli Studi professionali
La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali Gianfranco Barbieri Senior Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente dell Associazione Culturale Economia e Finanza gianfranco.barbieri@barbierieassociati.it
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliMC2 SERVIZI INFORMATICI S.r.l. LA DIGITALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI CARTACEI
MC2 SERVIZI INFORMATICI S.r.l. LA DIGITALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI CARTACEI QUANTO COSTA...? Quanto vi costano gli archivi? Quanto tempo impiegate per ricercare documenti? Quante volte vi capita di non trovare
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliDisciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona
Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1
DettagliEasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner
ERPGestionaleCRM partner La soluzione software per le aziende di produzione di macchine Abbiamo trovato un software e un partner che conoscono e integrano le particolarità del nostro settore. Questo ci
DettagliFatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio
Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio Andrea Di Ceglie 25/09/2014 Premessa Data la complessità del processo e la necessità di eseguirlo tramite procedure e canali informatici, il legislatore
DettagliMission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica
Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica Direttore Tecnico: ing. Angelo Violetta DOC_LI002 ξ - CSI Centro di Ateneo per i Servizi Informativi Angelo Violetta - 1 Area Situazione Lʹarea LOGISTICA
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliAllegato 1 CAPITOLATO TECNICO
Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico
DettagliEquitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire
DettagliSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4
1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato
DettagliComunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925
Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 1 LA PRATICA SOLITA La comunicazione delle PMI si basa di regola sull assoluto privilegio della comunicazione
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliTHS: un idea semplice, per un lavoro complesso.
THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliI VANTAGGI SUPERFICIE EFFICIENZA SICUREZZA
I VANTAGGI SUPERFICIE Recupero fino all 80% degli spazi occupati dalle strutture tradizionali: maggiore disponibilità di spazi per i reparti produttivi; ottimizzazione della distribuzione spaziale dei
DettagliDocsweb Digital Sign: la Firma Grafometrica
Docswebwhitepaper Docsweb Digital Sign: la Firma Grafometrica 1 Premessa 2 A cosa serve 3 Vantaggi 4 La procedura 5 Come funziona 6 Ambiti applicativi 7 Riferimenti Normativi 1Docsweb Digital Sign Premessa
DettagliLa tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo
DettagliGESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI
Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008
DettagliCOMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.
COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per
DettagliPresentazione FutureMobile. Sicurezza e Tracciabilità
Presentazione FutureMobile FutureMobile è un applicazione per Palmari industriali e/o Smartphone in grado di gestire, con semplicità e precisione, i dati che normalmente non vengono processti automaticamente
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliTRACcess Libertà di azione, Certezza di controllo!
TRACcess Libertà di azione, Certezza di controllo! www.gestionechiavi.net il sito della gestione chiavi Progetto Siti Remoti Sicurezza - Tracciamento Libertà d azione - Controllo 3.6.5 Sviluppo del Progetto
Dettagli2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza
SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di
DettagliUn supporto INDISPENSABILE
Un supporto INDISPENSABILE per gli enti pubblici COMPETENZA Personale altamente qualificato e costantemente formato ad HOC RESPONSABILITÀ Assunzione in capo alla nostra società delle responsabilità amministrative
Dettaglidivisione INFORMATICA
Reti informatiche CABLATE @atlantidee.it Il fattore critico di successo per qualsiasi attività è rappresentato dall' efficienza delle reti informatiche. Una scorretta configurazione della rete o il suo
DettagliIN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL
PROGRAMMARE LA PRODUZIONE IN MODO SEMPLICE ED EFFICACE IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL SOMMARIO 1. L AZIENDA E IL PRODOTTO 2. IL PROBLEMA 3. DATI DI INPUT 4. VERIFICA CARICO DI LAVORO SETTIMANALE 5. VERIFICA
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliOggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online
30 marzo 2015 Prot. U/INF/2015/866 email Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale e FatturaPA I nuovi servizi sviluppati da Notartel, con il coordinamento del Settore Informatico del Consiglio Nazionale,
Dettaglilem logic enterprise manager
logic enterprise manager lem lem Logic Enterprise Manager Grazie all esperienza decennale in sistemi gestionali, Logic offre una soluzione modulare altamente configurabile pensata per la gestione delle
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliFATTURAZIONE ELETTRONICA la soluzione cloud di OLIVETTI
FATTURAZIONE ELETTRONICA la soluzione cloud di OLIVETTI Le tempistiche di implementazione del Decreto n.55 del 3 aprile 2013 (DL n.66 del 26 aprile 2014) 31 marzo 2015 6 giugno 2013 6 dicembre 2013 6 giugno
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
DettagliSUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliBarcode Inventory System
Barcode Inventory System BIS è un sistema di front-end che permette di collegare le funzioni di campo proprie della gestione del magazzino con il sistema informativo ERP. Progettato essenzialmente come
DettagliUTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all
DettagliCitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl
CitySoftware PROTOCOLLO Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it SISTEMA DI PROTOCOLLAZIONE AUTOMATICA Realizzato
DettagliRIDURRE I COSTI ENERGETICI!
Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione
Dettaglirilascio del Prototipo Gestione SAL cantieri e subappalti. 3 mesi 4-8 mesi 20gg 90% Controllo di Gestione Avanzato del 2 mesi 6-10 mesi 15gg 90%
In questo mondo informatico sempre in frenetica e continua evoluzione difficile per le aziende IT medio - grandi rimanere al passo con la tecnologia, mentre per quelle piccole quasi impossibile avere le
DettagliPASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION
PASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION PIETRO REMONTI 1 2 APPROCCIO BASATO SUI PROCESSI UN RISULTATO DESIDERATO È OTTENUTO IN MODO PIÙ EFFICACE SE RISORSE E ATTIVITÀ
DettagliNuMa Nuove Manutenzioni. Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio
NuMa Nuove Manutenzioni Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa - Nuove Manutenzioni Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa (Nuove Manutenzioni)
DettagliVia Poli, 5/b 40069 Zola Predosa (Bo) T. +39 051.6166900 F. +39 051.6187595 info@indacoproject.it www.indacoproject.it
Via Poli, 5/b 40069 Zola Predosa (Bo) T. +39 051.6166900 F. +39 051.6187595 info@indacoproject.it www.indacoproject.it Certificazione di qualità ISO:9001/2008 n.it230330/b Chi siamo Indaco Project è un
Dettaglil Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;
SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici
DettagliCase History Demas Srl. Francesco Foglietti Managing Director Supply Chain Demas Srl
Case History Demas Srl Francesco Foglietti Managing Director Supply Chain Demas Srl Demas Srl La Demas nasce nel 1968 con uno spirito spiccatamente zootecnico per soddisfare le esigenze di allora. Oggi
DettagliSoftware MarkVision per la gestione della stampante
MarkVision per Windows 95/98/2000, Windows NT 4.0 e Macintosh è disponibile sul CD Driver, MarkVision e programmi di utilità fornito con la stampante. L'interfaccia grafica utente di MarkVision consente
DettagliCOMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza
REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE
DettagliSistemi Informativi e Sistemi ERP
Sistemi Informativi e Sistemi Trasformare i dati in conoscenza per supportare le decisioni CAPODAGLIO E ASSOCIATI 1 I SISTEMI INFORMATIVI LI - E IMPRESA SISTEMA DI OPERAZIONI ECONOMICHE SVOLTE DA UN DATO
DettagliMService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto
MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliUN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ
UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ APP Mobile MIGLIORA LA QUALITÀ DEL RAPPORTO CON I CLIENTI, SCEGLI LA TECNOLOGIA DEL MOBILE CRM INTEGRABILE AL TUO GESTIONALE AZIENDALE
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliLe sfide della nuova direttiva per la centrale di committenza
Le sfide della nuova direttiva per la centrale di VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA E DELL EFFICACIA DELLA DIRETTIVA 2004/18 1 Frammentazione ed eterogeneità delle stazioni appaltanti (250.000); 2 Le piccole
DettagliSoftware per Helpdesk
Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella
DettagliFinalità della soluzione... 3. Schema generale e modalità d integrazione... 4. Gestione centralizzata in TeamPortal... 6
Finalità della soluzione... 3 Schema generale e modalità d integrazione... 4 Gestione centralizzata in TeamPortal... 6 Dati gestiti dall Anagrafica Unica... 8 Gestione anagrafica... 9 Storicizzazione...
Dettaglila possibilità di usufruire di un sistema di gestione documentale.
UTAX propone ai propri clienti una vasta gamma di prodotti in grado di soddisfare tutte le svariate richieste che ogni giorno vengono sottoposte ad agenti e rivenditori. Elevata affidabilità, facilità
DettagliLa stampa 3D non è quindi possibile senza il disegno CAD 3D dell'oggetto.
COS È LA STAMPA 3D https://www.youtube.com/watch?v=n1nrcb8p18y La STAMPA 3D è la denominazione di un insieme di varie tecnologie di produzione automatica additiva, a strati, grazie alle quali si rende
DettagliProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice.
ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice. Progettare nei minimi dettagli: le facciate continue sono sempre più richieste nell architettura moderna, ma realizzarle richiede
Dettagliitime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative
itime itime Il software di rilevazione presenze itime rappresenta lo strumento ideale per l automatizzazione della gestione del personale. L ampia presenza dei parametri facilita l operatore nel controllo
DettagliDOMOTICA. Vidotto Davide
DOMOTICA Vidotto Davide Cos è la domotica? La domotica, detta anche home automation, è la disciplina che si occupa di studiare le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa. Il termine
DettagliNetworkline Walter: per un erogazione utensili economica nella vostra produzione.
Soluzioni per logistica _SISTEMA DI EROGAZIONE UTENSILI Networkline Walter: per un erogazione utensili economica nella vostra produzione. Sistemi di erogazione utensili Walter Multiply _NETWORKLINE Il
DettagliRole plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING
Implementazione ed Attuazione di Progetti per il Miglioramento del Servizi Sanitari ANCONA 19 E 20 OTTOBRE 2012 Role plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING Consiste nel destrutturare
DettagliAutomation Solutions
Automation Solutions Automation Solutions ECSA è un azienda che fornisce soluzioni integrate ad alto contenuto tecnologico, spaziando dall automazione industriale e controllo di processo, ai sistemi IT
DettagliL amministratore di sistema. di Michele Iaselli
L amministratore di sistema di Michele Iaselli Definizione L Amministratore di sistema viene definito dal provvedimento dell Autorità Garante del 27 novembre 2008 come una figura professionale destinata
DettagliMacBOOK. Gestionale per librerie Windows e Mac
Gestionale per librerie Windows e Mac Agile e dinamico Questa è la schermata iniziale dell interfaccia di, contenente la maggior parte delle funzioni svolte dal programma, che permette un rapido passaggio
DettagliCOME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL)
COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL) Cos è l AOL? Pag. 2 Come inviare una richiesta AOL Pag. 3 La risposta dell assistenza Pag. 5 Come rispondere ad una risposta AOL Pag. 7 Ulteriori nozioni
Dettagli11. Evoluzione del Software
11. Evoluzione del Software Andrea Polini Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) 11. Evoluzione del Software 1 / 21 Evoluzione del Software - generalità Cosa,
DettagliDistributori DPI DESCRIZIONE SERVIZIO. Informazioni Generali
PARTNER Distributori DPI DESCRIZIONE SERVIZIO Informazioni Generali Multi-Tech srl propone un servizio semplice e razionale grazie al quale è possibile rendere disponibili, 24 ore su 24 e per 365 giorni
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliGuida alla redazione del Fascicolo XBRL
o Europeo 2015 22.2.3 BILANCIO EUROPEO 2015 Guida alla redazione del Fascicolo XBRL Versione 22.2.3 Data Marzo 2015 Sommario GUIDA ALLA REDAZIONE DEL FASCICOLO XBRL parte 1 Premessa o Europeo e la gestione
DettagliAta_NiAg02. Modulo Gestione Agenti
Ata_NiAg02 Modulo Gestione Agenti Il software NiAg02 consente alle aziende che utilizzano il software gestionale ATA di gestire in maniera totalmente automatizzata l acquisizione ordini e/o clienti dalla
Dettagliper la verifica dello stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici da parte degli Enti locali competenti
Linee Guida per la verifica dello stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici da parte degli Enti locali competenti RICORDATI DI CHIEDERE AL TUO MANUTENTORE DI APPLICARE IL BOLLINO Provincia
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliREGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI
REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -
Dettagliuadro Soluzione software e hardware Per la gestione degli appuntamenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Per la gestione degli appuntamenti Perché scegliere Q Gestione Appuntamenti? Pensato per studi medici, fisioterapici, estetica e in generale per ogni attività che prevada
DettagliUn software tutto in uno
1 2 Un software tutto in uno Bman è il software gestionale modulare e completo. Il sistema modulare di Bman permette di costruire il software in base ad ogni singola richiesta. I moduli sono integrabili
DettagliS.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale
S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale Carta dei Servizi Anffas Onlus Milano, dicembre 2004 Per le Associazioni
DettagliChe differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)
FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliScuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia
Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML
DettagliMon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni
Prerequisiti Mon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni L opzione Produzione base è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione
Dettagliwww.shift.it - 031.241.987 - info@shift.it
- - - - Le tecnologie informatiche si fanno sempre più complesse e permettono di raggiungere risultati prima impensabili, ma a prezzo di una cresente difficoltà di utilizzo e di scelta da parte dell utente.
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
Dettagli