GESTIONE LAVORATORE A CHIAMATA

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1 GESTIONE LAVORATORE A CHIAMATA Digitando DIPEN (Anagrafiche Dipendente) si accede ad un apposito programma di creazione per l inserimento di un nuovo lavoratore in cui vengono richieste in un unica pagina le informazioni principali per attivare l anagrafica. 1

2 Richiamare l azienda e il codice dipendente da creare. 2

3 Di seguito vengono evidenziati i vari campi dell anagrafica unica dipendente dove si differenzia il tipo rapporto a chiamata Tipo Soggetto Indicare se il dipendente è a tempo determinato o a tempo indeterminato Sottoqualifica Indicare la sottoqualifica 60 Tipo Agevolazione Indicare 200 se il dipendente è a tempo indeterminato Indicare 201 se il dipendente è a tempo determinato Tipo Assunzione Inserire Lavoro a chiamata 3

4 Con la sottoqualifica 60 viene agganciato un nuovo Parametro Generale (operai e impiegati). Nella tabella sono stati modificati i campi: Retribuzione ore/giorni con l inserimento della nuova voce 5. L eliminazione della voce 50 accantonamento TFR perché la voce di retribuzione ore è stata impostata già soggetta. Nel caso si voglia non indennizzare le festività non godute è necessario togliere la voce 80. 4

5 Di seguito vengono evidenziati i campi ed i folder dell anagrafica dipendente dove sono presenti le informazioni inserite nella creazione del nuovo lavoratore. ANAGRAFICA DIPENDENTE Folder 1 Anagrafica 5

6 Folder 3 Contributi 6

7 Folder 4 Irpef 7

8 Folder 5 Contratto 1 8

9 Folder 6 Contratto 2 Nel folder 6 sarà opportuno attiva il blocco straordinario/maggiorazioni o solo il blocco dello straordinario, per evitare l inserimento automatico, nell elaborare il cedolino, delle voci di straordinario/maggiorazioni. 9

10 GESTIONE CEDOLINI Entrando nel cedolino la procedura visualizzerà il folder 4 Presenze con il calendario a zero ore; l utente caricherà le ore nei giorni lavorati. Per l inserimento delle ore, si può accedere alla funzione Foglio, Dettaglio oppure Varia. 10

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12 I ratei vengono rapportati automaticamente dividendo il rateo intero per le ore lavorabili e moltiplicando il risultato per le ore lavorate. ESEMPIO: Coefficiente ferie intero (2/168) * 80 Maturazione = 0,95 La voce 5 è già assoggettata a TFR quindi nel cedolino non viene generata la voce figurativa 50 Assoggettamento TFR (eliminata dalla tabella 1 sottoq. 60 dei parametri contratto). 12

13 Lo stesso importo della voce di retribuzione ordinaria, verrà memorizzato come retribuzione teorica per l invio dell UNIEMENS. Nel Folder 7 Contributi della gestione cedolino viene identificato il lavoratore a chiamata con la corretta esposizione DM10. 13

14 A seguito dell Articolo 7 del Decreto Legge n.76 del 28/06/2013 sono state apportate alcune modifiche alla disciplina del lavoro intermittente ed in particolare è stato stabilito un limite massimo di utilizzo di tale tipologia di lavoro, pari a 400 giornate di lavoro effettivo nell arco di un triennio solare. Tale controllo deve essere eseguito dalla data di assunzione effettuata successivamente all entrata in vigore del D.L. sopra citato o per i soggetti già in forza, calcolando i giorni dall entrata in vigore e cioè dal 28/06/2013. In Gis Paghe è stato inserito un controllo bloccante in fase di conferma del cedolino qualora nel triennio precedente il soggetto abbia superato le 400 giornate lavorate : Le giornate utili al controllo vengono rilevate dalla statistica fissa dipendente n. 3, la quale, in presenza di lavoratori a chiamata, presenta il nuovo campo 28-30/06/2013 DL 76 28/06/2013 che contiene le giornate lavorate dal 28 al 30 Giugno 2013, vedere schermata successiva. 14

15 Oltre al controllo bloccante sopra citato è anche possibile far segnalare, in fase di conferma del cedolino, i giorni rimanenti alla scadenza delle 400 giornate. In anagrafica studio, folder 7 Parametri, sezione Parametri cedolino è presente il nuovo campo Limite giorni avviso lavoratori a chiamata che permette di impostare fino a quanti giorni prima della scadenza, l utente deve essere avvisato : 15