L EVOLUZIONE DELLE BARENE LAGUNARI

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1 L EVOLUZIONE DELLE BARENE LAGUNARI risultati del: PROGETTO DI RICERCA E STUDIO SEDIMENTOLOGICO - GEOCHIMICO DELLE AREE BARENICOLE DELLA LAGUNA DI MARANO E GRADO Collaborazione tra ARPA FVG e Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Matematica e Geoscienze Responsabili scientifici: Stefano Covelli, Giorgio Fontolan Gruppo di lavoro: Annelore Bezzi, Andrea Emili, Davide Martinucci, Elisa Pellegrini, Simone Pillon, Chiara Popesso Palmanova 5 marzo 2014 Stato delle Acque della 1 Laguna di Marano e Grado

2 BASE DI PARTENZA DEL PROGETTO Risposta-adattamento dei sistemi lagunari all innalzamento del livello del mare Migliorare la conoscenza degli aspetti morfologici ed evolutivi delle barene della Laguna di Marano e Grado ai fini di tutela ambientale e di gestione Valutare il ruolo delle barene come reservoir di mercurio e come possibili sorgenti secondarie in relazione alla vegetazione alofila 2

3 PARTE I: STUDIO IN AREE CAMPIONE PARTE II: ANALISI A MACROSCALA rilievo topografico e morfologico rilievo della vegetazione prelievo sedimento e alofite analisi di laboratorio vettorializzazione delle barene anni 1954, 1990, 2006 analisi quantitativa (superfici e margini) caratteristiche morfologiche caratteristiche vegetazionali bioaccumulo del mercurio bilanci di bacino geodatabase attribuzione delle forzanti linee guida gestionali 3

4 PARTE II: ANALISI A MACROSCALA (diverse annate di foto aeree) PARTE I: STUDIO IN AREE CAMPIONE (rilievi in campo)

5 SINGOLA BARENA GRUPPI DI BARENE BACINO INTERA LAGUNA ANALISI EVOLUTIVA A DIFFERENTI SCALE

6 Feature class Feature class Feature class Agenzia Regionale per la DinamicaEvolutivaBarene.mdb Personal Geodatabase (ESRI ArcGIS) Feature dataset Feature dataset Feature dataset Barene Evoluzione Indagini Superfici_1954 Superfici_1990 Superfici_2006 Margini_1954_1990 Margini_1990_2006 Superfici_1954_1990 Superfici_1990_2006 Siti_indagine Punti_sezione Prelievo_alofite Table Sintesi gruppi

7 2006 Overlay 1990 Analisi topologica multitemporale delle SUPERFICI

8 INDIVIDUAZIONE DI TIPOLOGIE EROSIVE / DEPOSIZIONALI Agenzia Regionale per la

9 Attribuzione FORZANTI (conoscenza esperta)

10 Input fluviale Input lagunare Para-lagunare Valli da pesca annegamento moto ondoso moto ondoso natanti Agenzia Regionale per la Bilancio delle forzanti intera laguna -144 ha

11 Bilancio delle forzanti per bacino

12 Analisi a livello di gruppi

13 Confronto tra i risultati dell analisi topologica area per area e l analisi per gruppi.

14 Tipologie erosive e Strategie d intervento Tipologia erosiva E1 annegamento E2 onde da vento Agenzia Regionale per la Strategie Do nothing Aumentare la disponibilità di sedimento Favorire la sedimentazione locale Do nothing Proteggere i margini dal moto ondoso diretto Tecniche possibili Ricarica di sedimento diretta o indiretta in aree adiacenti Protezioni distaccate con creazione di aree ad acque calme Piantumazioni Lasciare migrare la barena Protezioni in aderenza Protezione distaccate con creazione di aree ad acque calme Protezioni soffolte Protezioni soft E3 onde da natanti Do nothing Proteggere i margini dal moto ondoso diretto Lasciare migrare la barena Protezioni in aderenza Protezione distaccate con creazione di aree ad acque calme Protezioni soft (fascinate, buzzoni) E4 dinamica costiera E5 antropico Do nothing Impedire lo sviluppo di ulteriori interventi antropici diretti Vincoli alla pianificazione territoriale

15 Grazie al geodatabase (interfacciabile) è possibile individuare criticità ed elementi di forza CRONICITÀ DEL FENOMENO EROSIVO INTENSITÀ DEL FENOMENO EROSIVO PRESENZA DI AREE DEPOSIZIONALI INDIVIDUAZIONE DELLA TIPOLOGIA EROSIVO DEPOSIZIONALE INDIVIDUAZIONE DELLA TIPOLOGIA DEI MARGINI GRADI DI LIBERTÀ DEL SISTEMA BATIMETRIA DELLE AREE ADIACENTI

16 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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